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1 COMUNE DI BRACIGLIANO Provincia di Salerno UFFICIO TECNICO SCUOLA MEDIA B. ANGRISANI VIA F. FILZI: PROGETTO DI MESSA IN SICUREZZA E RISTRUTTURAZIONE CON MIGLIORAMENTO SISMICO Chiarimenti a quesiti relativi alla gara d appalto Quesiti: 1. il disciplinare di gara a pag. 11 indica.. IMPIANTI TECNOLOGICI Soluzioni finalizzate a conseguire, in seguito al previsto ripristino degli impianti tecnologici (elettrico e illuminotecnico, idrico-igienico-sanitario, termico), migliorie nelle caratteristiche degli stessi in termini di efficienza, innovazione tecnologica, prestazioni energetiche. La scrivente chiede informazioni circa le tipologie degli impianti esistenti (si evince inoltre da elaborato Relazione tecnica la presenza di un impianto fotovoltaico esistente da preservare) e la loro componentistica (caratteristiche prestazionali), in quanto nel progetto a base di gara, non sono presenti riferimenti e tavole progettuali attinenti agli impianti tecnologici esistenti. 2. il disciplinare di gara a pag. 11 e pag 12 indica.. EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E BIOCLIMATICO Miglioramento delle soluzioni di efficientamento energetico (termico, acustico, ecc.) e di protezione dell involucro edilizio, in particolare delle superfici vetrate e opache (pareti esterne e solaio di copertura); miglioramento del sistema di ombreggiatura/schermatura solare. La scrivente chiede informazioni circa le caratteristiche tecnico-prestazionali degli elementi isolanti previsti da progetto esecutivo (isolamenti a parete e in copertura), non pervenuti all interno degli elaborati. In più si riscontra l assenza di Relazione tecnica ex Legge 10, indispensabile per riscontrare le informazioni richieste. 3. il disciplinare di gara a pag 12 indica.. ASPETTI ORGANIZZATIVI Organizzazione e supporto all Ente diretti alla delocalizzazione temporanea delle attività didattiche. La scrivente chiede ulteriori delucidazioni in merito. CHIARIMENTI AI QUESITI Si premette che, come previsto nel disciplinare di gara, l offerta tecnica è composta da : Documentazione esplicativa relativa ai singoli elementi di valutazione: A1) IMPIANTI TECNOLOGICI Soluzioni finalizzate a conseguire, in seguito al previsto ripristino degli impianti tecnologici (elettrico e illuminotecnico, idrico igienico sanitario, termico), migliorie nelle caratteristiche degli stessi in termini di efficienza, innovazione tecnologica, prestazioni energetiche. Piazza Luigi Angrisani, n.1 CAP Partita IVA Fax 081/ Sito web: PEC: protocollo@pec.comune.bracigliano.sa.it 1

2 COMUNE DI BRACIGLIANO Provincia di Salerno UFFICIO TECNICO A2) EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E BIOCLIMATICO Miglioramento delle soluzioni di efficientamento energetico (termico, acustico, ecc.) e di protezione dell involucro edilizio, in particolare delle superfici vetrate e opache (pareti esterne e solaio di copertura); miglioramento del sistema di ombreggiatura /schermatura solare. A3) ASPETTI ORGANIZZATIVI Organizzazione e supporto all Ente diretti alla delocalizzazione temporanea delle attività didattiche Ciò premesso, si chiarisce quanto segue: 1 quesito - si fornisce una descrizione sintetica degli impianti esistenti: o Impianto di riscaldamento a radiatori è del tipo tradizionale con fluido ad acqua e tubazioni a norma ex 373/76, disposte sotto-pavimento. La centrale termica, ubicata in locale a se stante fuori dal fabbricato, è esclusa dal presente appalto; o Impianto elettrico è del tipo corrente, con tubazioni sottotraccia come da norma CEI, plafoniere tradizionali, prese di servizio tipo Bticino ; o Impianti dei servizi igienici di carico e scarico, con tubazioni sottotraccia e fecali verticali ubicate nella zona wc; o L impianto fotovoltaico è di recente realizzazione ed è montato sulla copertura, composto da pannelli su struttura in alluminio collegati in serie su file parallele con quadro di campo ed inverter. L impianto è certificato, connesso alla rete Enel e funzionante. Tutti gli impianti sono funzionanti e funzionali al loro scopo, utilizzati e rispondenti alle norme vigenti. Va chiarito che eventuali lavorazioni o danneggiamenti conseguenti a lavorazioni oggetto del presente appalto, comporteranno la necessità del loro ripristino al fine di assicurarne la funzionalità e il normale esercizio. 2 quesito - Per quanto concerne le caratteristiche tecnico-prestazionali delle superfici vetrate degli elementi isolanti, si chiarisce che sono stati previsti: o Per le pareti esterne: Isolamento termico e acustico con pannelli in polistirene espanso sinterizzato, reazione al fuoco euroclasse E, applicati con tasselli in materiale sintetico, compresi gli sfridi, i ponteggi fino a 4,0 m dal piano di appoggio, il tiro e il calo dei materiali, e ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte Spessore 4 cm, densità 20 Kg/mc; Si allega, per una migliore comprensione, specifico calcolo di trasmittanza. Piazza Luigi Angrisani, n.1 CAP Partita IVA Fax 081/ Sito web: PEC: protocollo@pec.comune.bracigliano.sa.it 1

3 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE (UNI EN ISO 6946:2008) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa volumica dello strato. Densità. D [kg/m³] Spessore s [cm] Conduttività indicativa di riferimento [W/(m K)] Conduttività utile di calcolo m [W/(m K)] Maggiorazione percentuale m [%] Resistenza termica unitaria interna (inverso della conduttanza) r [(m² K)/W] Differenza di temperatura tra le superfici che delimitano lo strato dt [ C] Temperatura superficiale a valle dello strato Tf [ C] Pressione di saturazione del vapore d' acqua Ps [kpa] Resistenza al passaggio del vapore - Resistenza al flusso di vapore dello strato Rv [m²spa/kg] Differenza di pressione tra le superfici che delimitano lo strato dp [kpa] Pressione parziale del vapor d' acqua Pv [kpa] Massa areica dello strato Ds [kg/m²] Capacità termica massica del materiale dello strato CT [kj/(kg K)] Capacità termica areica dello strato per variazione unitaria della temperatura ambiente CTs [kj/m²]

4 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE (UNI EN ISO 6946:2008) STRUTTURA: PARETE VERTICALE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] ,8 Pag. 4

5 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE (UNI EN ISO 6946:2008) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt (*) Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,34 Strato liminare interno 0,250 1,3 18,7 2,16 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,014 0,1 18,6 2, ,5 0,02 14,00 1,15 0,84 11,35 Mattone forato ,333 0,450 2,4 16,3 1,85 9 7,2 0,27 114,00 0,88 0,92 95,08 Malta di cemento ,4 0 1,4 0, ,2 1, ,6 0,06 20,00 0,82 0,84 15,22 Intercap. aria oriz.asc. 10 mm , ,076 1,316 6,9 9,3 1,17 1 0,5 0,02 0,10 0,80 1 0,07 Mattone forato ,333 0,450 2, ,2 0,27 114,00 0,53 0,92 70,77 Malta di cemento ,4 0 1,4 0, ,6 0,06 20,00 0,48 0,84 11,32 EPS 100 (conducibilitá termica , ,031 1,290 6,7 0,2 0, ,8 0,48 0,80 1,45 0,59 migliorata) Strato liminare esterno 0,040 0,2 0 0,61 TOTALI: 47 3, ,9 204,41 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 0,270 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 0,270 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 0,270 (*) Le differenze di temperatura nei vari strati sono ottenute con una resistenza termica superficiale interna di 0.25 [(m² K)/W] come previsto da Prospetto 2 della UNI EN ISO CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza calcolata della struttura 0,270 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza 0,360 [W/(m² K)] Pag. 5

6 CALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE - (UNI EN ISO 13788:2003) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI SIMBOLO DEFINIZIONE UNITÀ DI MISURA Ma Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia [kg/m²] R Resistenza termica specifica [(m² K)/W] T Temperatura [ C] Mu Fattore di resistenza igroscopica FRsi Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna FRsi,min Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna S Spessore dello strato corrente [cm] Parete verticale_zona D_2015 Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,014 1 Mattone forato ,45 15 Malta di cemento 30 0,007 1 Intercap. aria oriz.asc. 10 mm 1 1, Mattone forato ,45 15 Malta di cemento 30 0,007 1 EPS 100 (conducibilitá termica migliorata) 60 1,29 4 Totale: (*) Totale: Fattore di qualità = 0,9350 3, (*) Nel calcolo della resistenza termica totale sono comprese le resistenze termiche degli strati liminari interno ed esterno definite in archivio. La verifica igrometrica è eseguita con le resistenze termiche degli strati liminari previste dal Prospetto 2 della UNI EN ISO Pag. 6

7 Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,17 12,6 0,6310 Febbraio ,17 12,6 0,6310 Marzo ,17 12,6 0,6310 Aprile ,17 12,6 0,6310 Maggio ,17 12,6 0,6310 Giugno ,17 12,6 0,6310 Luglio ,17 12,6 0,6310 Agosto ,17 12,6 0,6310 Settembre ,17 12,6 0,6310 Ottobre ,17 12,6 0,6310 Novembre ,17 12,6 0,6310 Dicembre ,17 12,6 0,6310 Verifiche normative 1) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m². 2) La quantità di condensato è limitata alla quantita' rievaporabile. 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale VERIFICA TERMOIGROMETRICA: V Pag. 7

8 Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre VERIFICA DELL INERZIA TERMICA - (UNI EN ISO 13786:2008) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Conduttività termica (*) [W/(m K)] Spessore d [cm] Capacità termica specifica c [kj/(kg K)] Massa volumica o densità [kg/m³] Resistenza termica superficiale R [(m² K)/W] Profondità di penetrazione periodica [m] Rapporto tra lo spessore dello strato e relativa profondità di penetrazione periodica - (*) Conduttività termica comprensiva dell eventuale fattore di maggiorazione, secondo la norma UNI EN Pag. 8

9 STRUTTURA: PARETE VERTICALE_ZONA D_2015 COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Mattone forato ,33 0, ,00 0,450 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Intercap. aria oriz.asc. 10 mm 0,08 1, ,00 1,316 1,45 Mattone forato ,33 0, ,00 0,450 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 EPS 100 (conducibilitá termica migliorata) 0,03 1, ,00 1,290 0,17 0,23 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 STRUTTURA LEGGERA REALE - CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE X1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 44,99 X2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 9,75 T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Yee,12,l Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,013 Ul Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,27 fl Fattore di smorzamento - 0,05 ts,l Ritardo o Time shift h 14,71 Ms,l Massa superficiale [kg/m²] 228,90 Pag. 9

10 GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi del D.P.R. N.59 del 02/04/2009 SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. STRUTTURA VALORE DI CONFRONTO ESITO PARZIALE ESITO TOTALE Ms Massa superficiale Kg/m² 228, X Yee,12 Trasmittanza termica periodica W/(m²K) 0,013 < 0,120 V RISPONDENZA DEI REQUISITI ESTIVI ALLE PRESCRIZIONI NORMATIVE X Legenda: V = verificato X = non verificato Pag. 10

11 o Per il solaio di copertura: Isolamento termico e acustico di coperture con pannelli in lana di roccia, densità 110 Kg/mc, reazione al fuoco euroclasse A1, compresi gli sfridi, i ponteggi fino a 4,0 m dal piano di appoggio, il tiro e il calo dei materiali, e ogni altro onere e magistero per dare il a lavoro finito a perfetta regola d'arte Spessore 5 cm. Si allega lo schema di stratigrafia, già riportato nella tavola 5b (Carpenterie particolari costruttivi) o Al punto A2) del disciplinare si fa riferimento alle superficie vetrate, che attualmente non sono rispondenti alla normativa vigente e sono, inoltre, sprovviste di elementi ombreggianti (scuri o tende e similari). 3 quesito - Si richiede la disponibilità a: - Fornire un supporto per il trasferimento e sistemazione delle attrezzature (arredi, ecc.) in dotazione al plesso scolastico in oggetto, destinato a scuola secondaria di secondo grado (media) presso altri immobili di proprietà comunale (scuole o altri edifici) indicati dall Amministrazione, nell ambito del territorio comunale di Bracigliano. - Eseguire eventuali lavori (anche temporanei, con il relativo ripristino finale dello stato dei luoghi) necessari a delocalizzare temporaneamente le classi dell istituto interessato presso altre sedi. Si specifica che la scuola secondaria di primo grado consta, attualmente, di n. 8 classi, che necessitano di almeno un laboratorio musicale e/o informatico, oltre alla sala docenti.

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