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Vanessa Nanni
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1 Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra - Corso di Laurea in Fisica Corso di Eccellenza Ferruccio Petrucci Fisica applicata alle opere d'arte ovvero: la Gioconda come non l'avete MAI vista Ferrara, 4 Marzo 2015

2 Fotografia in luce radente

3 Scuola senese XV sec. Madonna con Bambino Tempera e oro su tavola Coll. privata

4 dettaglio in luce radente Scuola senese XV sec. Madonna con Bambino dettaglio

6 Cleopatra Provenienza veneta, XVI sec. Collezione privata

7 Emilio Vedova Senza Titolo tecnica mista su carta Casa Museo Remo Brindisi, Lido di Spina

8 Emilio Vedova Senza Titolo dettaglio in luce radente

9 Casa Museo Remo Brindisi Lido di Spina, Comune di Comacchio

10 Riflettografia infrarossa

11 Sandro Botticelli La Primavera, particolare Firenze, Uffizi

12 Sandro Botticelli La Primavera, particolare Firenze, Uffizi riflettografie di M.Seracini, E.Di.Tech. Firenze

13 Giovanni Bellini Incoronazione della Vergine Pesaro, Museo Bellini

14 Riflettografie IR eseguite da G.Villa Università di Bergamo

16 Cosmè Tura Cristo crocifisso Milano, Pinacoteca di Brera riflettografia eseguita da R.Giuranna, Pinacoteca di Brera

17 Cosmè Tura Il Martirio di S.Maurelio olio su tavola Ferrara, Pinacoteca Nazionale

18 Riflettografia IR dettaglio del volto di S.Maurelio

19 dettaglio delle mani di S.Maurelio

21 Fotografia in luce radente: - diagnostica dello stato di conservazione - studio della tecnica pittorica Riflettografia infrarossa: - osservazione del disegno preparatorio In tutti i casi: - nessun prelievo richiesto - nessun contatto con lo strato pittorico

22 Radiografia X: - diagnostica dello stato di conservazione - studio della tecnica pittorica - ritrovare dipinti nascosti - smascherare falsi e falsari

23 Anonimo Paesaggio Olio su tavola, XX sec. Collezione privata

24 Anonimo Paesaggio Olio su tavola, XX sec. Collezione privata Radiografia digitale

25 Bordo Chiodi Tela Data

26 da: La vie mystérieuse des chefs-d'oeuvre - La science au service de l'art Editions de la Réunion des musées nationaux, Paris 1980 Taddeo di Bartolo, Scuola senese XV sec. Vergine annunziata Tempera su tavola Avignone, Museo del Petit Palais Scuola senese XV sec. Madonna con bambino Tempera su tavola Parigi, Louvre

27 Taddeo di Bartolo, XV sec. Vergine annunziata Tempera su tavola Avignone, Museo del Petit Palais Suzy Delbourgo Chef des travaux scientifiques, Louvre da: La vie mystérieuse des chefs-d'oeuvre - La science au service de l'art Editions de la Réunion des musées nationaux, Paris 1980

28 Scuola senese XV sec. Madonna con bambino Tempera su tavola Parigi, Louvre Successive analisi dei pigmenti hanno rilevato: Bianco Litopone (1870) Rosso di Cadmio (XIX sec.) da: La vie mystérieuse des chefs-d'oeuvre - La science au service de l'art Editions de la Réunion des musées nationaux, Paris 1980

29 Scuola senese XV sec. Madonna con Bambino Tempera e oro su tavola Coll. privata

30 Spettroscopia di Fluorescenza X (XRF): - riscoprire la tavolozza degli antichi pittori - trovare anacronismi pittorici

31 i raggi X emessi dal dipinto sono caratteristici degli elementi chimici che compongono i pigmenti

32 i raggi X emessi dal dipinto sono caratteristici degli elementi chimici che compongono i pigmenti Zn Bianco di Zinco Fe Pb

33 Au Bianco di Zinco (XVIII sec.) nella preparazione Oro metallico Zn Pb Fe Blu di Prussia (XVIII sec.) Zn Pb Ocra rossa Fe

34 Lo studio spettroscopico de La Gioconda di Leonardo da Vinci

35 Mady Elias Institut des NanoSciences de Paris, Université Pierre et Marie Curie and Université d Evry Val d Essonne Pascal Cotte Lumiere Technology S.A.S, Paris Multispectral camera and radiative transfer equation used to depict Leonardo s sfumato in Mona Lisa Appl. Optics 47(2008), No. 12

36 Blu di lapislazzuli Analisi della fluorescenza X Bianco di piombo Rosso cinabro Terra d ombra bruciata

37 Analisi spettroscopica della luce visibile riflessa dal dipinto telecamera multispettrale CRISATEL 10 8 pixel image 13 bande VIS-NIR Sistema di illuminazione JUMBOLUX sincronizzato con il movimento del sensore, per illuminare una sola volta ogni punto del dipinto

38 telecamera multispettrale CRISATEL 10 8 pixel image 13 bande VIS-NIR

39 100 milioni di spettri di luce riflessa registrati sul dipinto confronto con pigmenti del XVIsec., corretti per l invecchiamento della vernice: rimozione digitale della vernice

40 Identificazione dei pigmenti compatibile con i risultati dell analisi XRF e per il confronto con database di spettri di riflettanza Spettri di riflettanza su punti selezionati del volto e rappresentazione colorimetrica L*C* Proposto un modello per lo sfumato leonardesco: miscela di vermiglione 1% in bianco di piombo, per il fondo; 13 velature di terra d ombra bruciata in medium trasparente; distribuzione uniforme di particelle di pigmento in ogni velatura

41 L equazione di trasferimento della radiazione è stata applicata e risolta, ad ogni lunghezza d onda misurata, per le velature previste dal modello e i risultati sono stati paragonati con le misure I risultati della simulazione (linee intere) per gli strati di velatura (in rosso) e per la miscela ombra/bianco (in blu) sono sovrapposti alle misure (x)

42 «Al Velodromo» di Jean Metzinger

43 Jean Metzinger Au Vélodrome, 1912 Olio e collage su tela 131 x 97 cm Collezione Peggy Guggenheim Venezia

44 Jean Metzinger Au Vélodrome, 1912 Olio e collage su tela 131 x 97 cm Collezione Peggy Guggenheim Venezia Luce radente

47 Au Vélodrome dettaglio radiografico

49 Le lettere, volutamente cancellate dall artista dalla linea di contorno del cartiglio e rivelate dalla riflettografia IR, riportano il nome del ciclista che vinse la Paris- Roubaix del er,

51 Au Vélodrome Radiografia X

52 in rosso le linee scure visibili solo nell'immagine radiografica in verde le linee scure visibili anche ad occhio nudo in blu le linee visibili per contrasto fra colori diversi

53 La tavolozza di Au Velodrome BIANCHI Bianco di Zinco (preparazione) Bianco di Piombo NERO Pigmento organico XRF analysis Niton XL3 Analyzer anodo di Argento, 50 kv

54 La tavolozza di Au Velodrome ROSSI Vermiglione Ocra Rossa o Terra Rossa o Rosso di Marte Giallo di Cromo RX

55 La tavolozza di Au Velodrome VERDI Verde Veronese Cu 3 (AsO 4 ) 2 * 4H 2 O mescolato a nero organico Conferma: spettroscopia di riflettanza Verde di Guignet Cr 2 O(OH) 4 * 2H 2 O e ZnCrO 4 GIALLI Giallo di Zinco Giallo di Cadmio Giallo di Marte

56 Il caso Léger

57 Da F.Léger Contrastes de formes Olio su tela, 92x74 cm Venezia, Peggy Guggenheim Collection

58 Fernand Léger, Argentan 1881, Gif-sur-Yvette 1955 Fernand Léger L uomo della città olio su tela, 1919 Peggy Guggenheim Collection

59 Braque Il clarinetto olio su tela, 1912 Peggy Guggenheim Collection P.Picasso Il poeta olio su tela, 1911 Peggy Guggenheim Collection

60 anagrafica del dipinto (?) acquisto, da parte di Peggy Guggenheim, presso la Galleria Leiris di Parigi

61 anagrafica del dipinto (?) acquisto, da parte di Peggy Guggenheim, presso la Galleria Leiris di Parigi 1969 esposizione presso la Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York 1972 il caso dei falsi Léger: numerosi dipinti appartenenti a due lotti immessi sul mercato negli anni 60 e a cui potrebbe associarsi anche il dipinto della PGC vengono dichiarati falsi dal critico statunitense Douglas Cooper 1975 lo Stato italiano vincola la Collezione Guggenheim di Venezia 1983 la Fondazione Solomon R. Guggenheim decide di non esporre il dipinto e di cancellarlo dal catalogo

62 Programma per autenticazione confronti con altri Contrastes: diagnostiche non invasive: stilistici dimensionali tecnica esecutiva materiali: tela, colori diagnostiche invasive: Fotografia in luce radente Fotografia della fluorescenza UV Radiografia X Riflettografia IR ( nm) Spettrofotometria Spettroscopia per immagini SEM-EDS

63 diagnostica invasiva e distruttiva Datazione della tela

65 Datazione con Radiocarbonio: il principio 12 C ~ 99 % 13 C ~ 1 % 14 C ~ 10-12

SE il 14C: si distribuisce uniformemente nella biosfera; si distribuisce egualmente nei tessuti viventi; rimane costante nel tempo dalla misura di quanto radiocarbonio si trova in un reperto di

66 SE il 14C: si distribuisce uniformemente nella biosfera; si distribuisce egualmente nei tessuti viventi; rimane costante nel tempo dalla misura di quanto radiocarbonio si trova in un reperto di tessuto vegetale o animale si può risalire al tempo trascorso dalla morte dell organismo t tempo trascorso dalla morte del vegetale o animale t vita media del radiocarbonio 14 R 0 concentrazione di 14C a t=0 14 R(t) concentrazione di 14C nel reperto

67 N (atomi di 14 C) decadimento radiocarbonio 7.00E E E E E E+10 T 1/2 = tempo di dimezzamento T 1/2 = 5730 anni 2.00E E E t (anni)

68 MA il 14C: NON rimane costante nel tempo

69 Datazione con Radiocarbonio: il principio 12 C ~ 99% 13 C ~ 1% 14 C ~ 10-12

70 Bomb Peak

71 Gug_Leg=129.05±0.68 pmc

73 Ringraziamenti a: Dott.ssa Laura Ruffoni, direttrice della Casa Museo Remo Brindisi, Comune di Comacchio Dott.ssa Anna Stanzani, direttrice della Pinacoteca Nazionale di Ferrara Dr. Philip Rylands, direttore della Peggy Guggenheim Collection, Venezia Dr. Paul Schwartzbaum, già conservatore capo della Guggenheim Foundation, New York Le collaboratrici del Laboratorio di Archeometria del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra: Fauzia Albertin, Lara Boselli, Anna Impallaria, Eva Peccenini, Virginia Pellicori, Flavia Tisato

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