SOMMARIO 1. STAZIONE DI VALLE Contesto Locale Tipologia realizzativa. 2. SISTEMAZIONI ESTERNE STAZIONE DI VALLE 3.
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- Valentino Perini
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1 SOMMARIO 1. STAZIONE DI VALLE 1.1. Contesto Locale 1.2. Tipologia realizzativa. 2. SISTEMAZIONI ESTERNE STAZIONE DI VALLE 3. STAZIONE DI MONTE 3.1 Contesto Locale 3.2 Tipologie Edilizie e Materiali 4. SISTEMAZIONI ESTERNE STAZIONE DI MONTE OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 1
2 1. STAZIONE DI VALLE 1.2Contesto Locale L impianto oggetto della presente descrizione tecnica, è destinato a realizzare il collegamento tra il centro urbano del comune di Chiomonte con la frazione del medesimo comune denominata Pian del Frais. L impianto sarà una seggiovia biposto ad ammorsamento fisso, ed avente la stazione motrice tenditrice situata a valle, mentre la stazione di rinvio fissa a monte. Nell approccio alla progettazione della stazione di valle della nuova seggiovia biposto ad ammorsamento fisso Chiomonte Pian del Frais si è partiti dall analisi del contesto locale in cui sarà inserita la nuova struttura anche se considerate le ridotte dimensioni necessarie all alloggiamento delle parti elettromeccaniche dell impianto e la necessità di spazi per servizi, sarà caratterizzata da volumi minimo di ingombro. L area su cui sarà realizzata la stazione di valle in progetto è all interno dell area capoluogo di Chiomonte vicina alla stazione del treno con pochi edifici nelle vicinanze di nuova edificazione, gli stessi edifici (un complesso condominiale a destra rispetto la linea ed un gruppo di tre case a sinistra) sono parzialmente coperti dalla vegetazione. Figura 1 Immagine dell edificio della stazione di valle attuale in demolizione. OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 2
3 1.3. Tipologia realizzativa. Attualmente l area è occupata dalla vecchia stazione di valle del precedente impianto di risalita che si va a sostituire, la quale verrà completamente demolita e smaltita come da normativa vigente per essere sostituita con una nuova stazione a ridotto impatto composta da una componente in carpenteria metallica e dal plinto di fondazione. E prevista la realizzazione di una cabina di azionamento e controllo con la posa di una struttura prefabbricata in legno, coperta a lose di pietra, per il personale addetto alla seggiovia. La sostituzione della stazione senza la realizzazione di nuove opere edili all infuori del plinto riduce notevolmente l impatto della stessa sia come inserimento che come volumetria necessaria. Figura 2 Immagine dell edificio della stazione di valle attuale in demolizione. La stazione di valle è prevista come rinvio tenditrice, la quota fune è 783,80 m s.l.m, la pedana di imbarco a 783,20 m. L intervia in stazione è di 3,8 m, il ramo di salita è destro e quindi il moto avviene in senso antiorario. L imbarco degli sciatori avviene sul lato destro parallelamente all asse impianto. Il blocco elettromeccanico è realizzato con un robusto telaio di acciaio fisso sul quale scorre il carrello tenditore con la puleggia. La puleggia è a razze. Il telaio è ancorato alla stele centrale realizzata in acciaio e collegata tramite tirafondi al plinto di fondazione in cemento armato. Sono previsti anche la scala di accesso in acciaio con mancorrenti, la scala graduata per il controllo della corsa del carrello e del cilindro e passerelle con mancorrenti di ispezione. La puleggia di rinvio, avente diametro 3,80, è montata folle su un perno dotato di n. 2 cuscinetti a rotolamento dimensionati con durata superiore alle ore, nell ipotesi di assumere il carico di lavoro massimo maggiorato del 50%, e di un sistema ausiliario di rotazione su boccole in bronzo. La cabina di comando è sistemata di fianco alla pedana di imbarco, in modo da permettere all operatore di controllare la fase d imbarco degli sciatori nonché il primo tratto di viaggio in linea. Nella cabina di comando sono sistemati gli armadi per l azionamento elettrico e la centralina idraulica. La verifica dei franchi laterali in questa stazione è riportata nel paragrafo Franchi di stazione contenuti nel capitolo riguardante il calcolo di linea. In questa stazione sono installati: pulsanti di arresto, del tipo a consenso e di rallentamento; dispositivi vari di controllo e di fine corsa; apparecchio telefonico collegato con la stazione motrice Altri pulsanti di arresto e di rallentamento di pronto impiego da parte del personale, sono collocati in prossimità delle piste di sbarco. OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 3
4 Figura 3 Estratto tavola tecnica prospetti cabina di controllo. OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 4
5 2. SISTEMAZIONI ESTERNE STAZIONE DI VALLE Le sistemazioni esterne all edificio della stazione di valle riguardano principalmente gli interventi di recupero ambientale oltre che di mitigazione ambientale in cui si prevedono piantumazioni per la formazione dei filtri verdi, rimandiamo alla lettura delle relazioni specifiche. 3. STAZIONE DI MONTE 3.1 Contesto Locale Nell approccio alla progettazione della stazione di monte della nuova seggiovia biposto ad ammorsamento fisso Chiomonte Pian del Frais si è partiti dall analisi del contesto locale in cui sarà inserita la nuova struttura anche se considerate le ridotte dimensioni necessarie all alloggiamento delle parti elettromeccaniche dell impianto e le necessità di spazi per servizi, sarà caratterizzata da volumi minimi di ingombro. L area su cui sarà realizzata la stazione di valle in progetto è all interno dell area della frazione Frais del Comune di Chiomonte vicina alla strada di accesso all abitato. Infatti la linea dell impianto in prossimità della stazione stessa attraversa due st rade la s.p. che permette l arrivo al Frais e la strada Comunale di accesso alla frazione. Impianto Strada Comunale di accesso alla frazione Strada Provinciale Figura 4 Vista della strada provinciale. OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 5
6 Figura 5 Edifico esistente che comprende la vecchia stazione di monte 3.2 Tipologie Edilizie e Materiali La precedente stazione di monte è inserita all interno di un edificio esistente, la nuova stazione non potrà, per motivi tecnici, essere alloggiata nel medesimo posto. Le soluzioni alternative analizzate sono sostanzialmente tre: demolire l edificio esistente, spostare la linea per permettere di realizzare la stazione nuova a fianco dell edificio, realizzare la nuova stazione sulla medesima linea dell attuale con la stazione davanti all edificio esistente. Durante la fase preliminare fu previsto di spostare la linea del nuovo impianto ma successivamente al posizionamento dell impianto in oggetto ed alle verifiche ambientali si è appurato che ciò avrebbe comportato l apertura di un nuovo varco nel bosco nel tratto finale della linea ed un sostanziale taglio piante nella parte centrale della stessa. Durante la progettazione definitiva in un primo momento si prevedeva di demolire parte dell edificio per permettere lo stazionamento, ma successivamente per diverse indicazioni della Committenza si è optato per mantenerlo e di avanzare la stazione di alcuni metri. Ciò comporterà la necessità di realizzare un muro di contenimento a ridosso della strada privata che permetta l inserimento delle fondazioni della stazione. Il muro in progetto, come si evince dalle tavole, permetterà di avanzare la stazione di monte sufficientemente da rispettare la normativa ministeriale e non demolire l edificio in questione, sarà realizzato in C.A. e rivestito con opere a verde mimetiche. La stazione attuale verrà sostituita con una nuova stazione a ridotto impatto composta da una componente in carpenteria metallica e dal plinto di fondazione. E prevista la realizzazione di una cabina di azionamento e controllo con la posa di una struttura prefabbricata in legno, coperta a lose di pietra, per il personale addetto alla seggiovia. La sostituzione della stazione senza la realizzazione di nuove opere edili all infuori del plinto e del OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 6
7 muro di contenimento riduce notevolmente l impatto della stessa sia come inserimento che come volumetria necessaria. A monte è prevista la stazione motrice fissa con argano sospeso, la quota fune è a 1480,00 m s.l.m., la quota d imbarco a 1476,40 m s.l.m. L intervia in stazione è di 3,80 m, il ramo di salita è destro e quindi il moto avviene in senso antiorario. Lo sbarco degli sciatori avviene parallelamente all asse impianto. La stazione è costituita da un rigido telaio di acciaio su cui sono disposti gli organi meccanici, le rulliere di avanstazione e la copertura della stazione. Il tutto poggia su una stele con plinto di fondazione in cemento armato posizionata centralmente inoltre sarà ancorata al terreno con una serie di micropali. Sono previsti anche la scala di accesso in acciaio con mancorrenti posta centralmente e la pedana per il controllo delle morse. Sul lato discesa è fissata l asticella per la fermata dell impianto nel caso di mancato sbarco degli sciatori. La cabina di comando è sistemata di fianco alla pedana di sbarco, in modo da permettere all operatore di controllare la fase di arrivo, di discesa degli sciatori, nonché il tratto di allontanamento. Nella cabina, suddivisa in due locali, saranno posizionati gli armadi per l azionamento elettrico e della distribuzione. La verifica dei franchi laterali in questa stazione è riportata nel paragrafo "Franchi laterali", contenuto nel capitolo Calcoli di linea. Figura 6 Particolare dell edifico esistente che comprende la vecchia stazione di monte che varrà demolito. 4. SISTEMAZIONI ESTERNE STAZIONE DI MONTE Le sistemazioni esterne all edificio della stazione di valle riguardano principalmente gli interventi di recupero ambientale oltre che di mitigazione ambientale in cui si prevedono piantumazioni per la formazione dei filtri verdi, rimandiamo alla lettura delle relazioni specifiche. OC05_0_D_A_09_0_1_Relazione tecnica stazioni e aree di servizio. Pag. 7
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