Progetto preliminare seggiovia biposto PIAN BELFE PUNTA KARFEN Ala di Stura (TO) Piano di Soccorso S O M M A R I O
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2 S O M M A R I O 1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO PREMESSE SEQUENZA DELLE OPERAZIONI DISPOSITIVO DI SOCCORSO CADENZA PARTICOLAREGGIATA DELL AZIONE DI SOCCORSO
3 1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL'IMPIANTO Tipo di impianto SEGGIOVIA BIPOSTO A MORSA FISSA PIAN BELFE PUNTA KARFEN Stazione motrice ancoraggio Stazione di rinvio tensione Senso di marcia Quota fune stazione di valle Quota fune stazione di monte Lunghezza orizzontale (asse puleggia-asse puleggia) Lunghezza inclinata (asse puleggia-asse puleggia) Dislivello valle monte antiorario m m m m m Pendenza media linea % Velocità massima d esercizio servizio invernale Velocità massima d esercizio con argano di recupero Tipo di veicolo Equidistanza veicoli Intervallo minimo tra i veicoli servizio invernale Portata oraria massima servizio invernale 2.5 m/s 1 m/s Numero di veicoli in linea 118 Sostegni di appoggio 12 Sostegni di ritenuta Sostegni di doppio effetto Rulli di linea 356 Diametro puleggia motrice Diametro puleggia rinvio Intervia in linea Fune portante traente Sistema di tensione Azione nominale del dispositivo di tensione Potenza del motore elettrico azionamento principale Potenza del motore termico azionamento di recupero Seggiola biposto a morsa fissa m 8.18 sec 880 p/h mm 3900 mm 3900 mm Warrington 186 da 36 mm Idraulico dan 250 kw 150 kw 2
4 2. PREMESSE Progetto preliminare seggiovia biposto Si deve avviare un evacuazione quando non si può prevedere l operazione di recupero in un periodo di tempo ragionevole. I procedimenti di evacuazione rispondono ad uno schema semplice in piena armonia con le caratteristiche dell impianto e comprendono dispositivi di impiego rapido, anche per viaggiatori non in grado di partecipare attivamente. La procedura consiste nella discesa dei viaggiatori direttamente a terra dai veicoli. I tempi da prevedere per l evacuazione sono di 2.5 ore per gli impianti con veicoli aperti. Il calcolo del tempo va dall immobilizzazione dell impianto all arrivo in un luogo sicuro dell ultimo passeggero evacuato. Da questo luogo, l esercente offre se necessario un assistenza ai fino a quando questi non abbiano riacquistato la loro autonomia iniziale. Anche per la redazione del presente si è fatto riferimento all Allegato Tecnico al D. D. n. 337 del 16 novembre 2012 Disposizioni e prescrizioni tecniche per le infrastrutture degli impianti a fune adibiti al trasporto di persone. 3. SEQUENZA DELLE OPERAZIONI Non appena il macchinista si è reso conto che l impianto è bloccato e non è possibile ricondurre i alle stazioni deve immediatamente mettere in moto il dispositivo di soccorso: Mediante gli altoparlanti (da sistemare in congruo numero sui sostegni di linea) informare i e raccomandare loro la calma fino a che non arriveranno i gruppi di salvataggio. Inoltre deve raccomandare loro di non saltare sconsideratamente delle seggiole. Avvertire l organizzazione di soccorso e in primo luogo il Caposervizio, il Direttore tecnico, il Direttore di esercizio e i componenti del nucleo multiforze designato. 4. DISPOSITIVO DI SOCCORSO L intera azione di soccorso viene programmata supponendo che le seggiole presenti in linea siano cariche su entrambi i rami e che pertanto siano presenti globalmente 116*2 = 232. L impianto viene suddiviso in settori di competenza di 9 squadre dotate di lampade portatili, pacchetto di medicazione, attrezzatura antinfortunistica e a gruppi anche di radio ricetrasmittenti e di radiotelefono. I tratti di competenza sono riportati sul profilo riportato in calce. 3
5 Ciascuna delle squadre procederà da monte a valle del tratto assegnato ai fini dell evacuazione. La squadra n.1 è costituita da personale di stazione di valle, dotata di attrezzatura di calata, si occuperà dell evacuazione del tratto di linea che va da valle al sostegno S-4. La squadra n.2 si porterà tramite battipista al sostegno W6 e coprirà le campate S4-R5 e R5- W6. La squadra n.3 si porterà tramite battipista al sostegno W7 e coprirà la campata W6-W7. La squadra n.4 si porterà tramite battipista al sostegno S8 e coprirà la campata W7-S8. La squadra n. 5 è costituita da personale di stazione intermedia (nel caso in cui la stazione intermedia sia in esercizio all occorrenza dell evacuazione), dotata di attrezzatura di calata, si occuperà dell evacuazione del tratto di linea che va dal sostegno S8 al sostegno S14. La squadra n.6 si porterà tramite battipista al sostegno S15 e coprirà la campata S14-S15. La squadra n.7 si porterà tramite battipista al sostegno S16 e coprirà la campata S15-S16. La squadra n.8 si porterà tramite battipista al sostegno W17 e coprirà la campata S16-W17. La squadra n. 9 è costituita da personale di stazione di monte, dotata di attrezzatura di calata, si occuperà dell evacuazione del tratto di linea che va dal sostegno W17 al sostegno S20. Ogni squadra con l apparecchio di calata è composta da 2 uomini. Sono stati stimati : Un tempo di avvicinamento ad ogni zona di competenza; Un tempo di salita su ciascun sostegno, in circa 1 ; Un tempo di avvicinamento alla prima seggiola e sistemare il dispositivo di calata, in circa 3 ; Un tempo di recupero di ciascun passeggero in circa 2 ; Un tempo di avvicinamento alla seggiola successiva in circa 3. E stato infine verificato che il tempo totale per ogni squadra risultasse inferiore alle 2.5 ore concesse per lo svolgimento dell azione. Occorre in ogni caso specificare che, laddove sia possibile disporre di altezze da terra inferiori a 6 metri (specialmente nel tratto interessato dalla stazione di valle e dalla stazione intermedia) e siano pertanto utilizzabili le scale di calata semplice, i tempi potrebbero essere inferiori di quelli di seguito calcolati. 4
6 5. CADENZA PARTICOLAREGGIATA DELL AZIONE DI SOCCORSO SQUADRA 1 SOST metri 20 seggiole 40 pax sostegni considerati 2 5 min sostegno 2 min cima sostegno-1^seggiola 6 min salvataggio ogni passeggero 80 min da ogni sedia alla successiva 57 min SQUADRA 2 SOST metri 16 seggiole 32 pax sostegni considerati 2 20 min sostegno 2 min cima sostegno-1^seggiola 6 min salvataggio ogni passeggero 64 min da ogni sedia alla successiva 32 min SQUADRA 3 SOST metri 11 seggiole 22 pax sostegni considerati min < 150 min 124 min < 150 min 30 min sostegno 1 min 5
7 cima sostegno-1^seggiola 3 min salvataggio ogni passeggero 44 min da ogni sedia alla successiva 22 min SQUADRA 4 SOST metri 9 seggiole 17 pax sostegni considerati 1 35 min sostegno 1 min cima sostegno-1^seggiola 3 min salvataggio ogni passeggero 34 min da ogni sedia alla successiva 17 min SQUADRA 5 SOST metri 12 seggiole 25 pax sostegni considerati 6 10 min sostegno 6 min cima sostegno-1^seggiola 18 min salvataggio ogni passeggero 50 min da ogni sedia alla successiva 25 min 100 min < 150 min 91 min < 150 min 108 min < 150 min SQUADRA 6 SOST metri 9 seggiole 19 pax sostegni considerati 1 6
8 45 min sostegno 1 min cima sostegno-1^seggiola 3 min salvataggio ogni passeggero 38 min da ogni sedia alla successiva 19 min 105 min < 150 min SQUADRA 7 SOST metri 11 seggiole 22 pax sostegni considerati 1 50 min sostegno 1 min cima sostegno-1^seggiola 3 min salvataggio ogni passeggero 45 min da ogni sedia alla successiva 22 min 121 min < 150 min SQUADRA 8 SOST metri 11 seggiole 22 pax sostegni considerati 1 55 min sostegno 1 min cima sostegno-1^seggiola 3 min salvataggio ogni passeggero 45 min da ogni sedia alla successiva 22 min 126 min < 150 min SQUADRA 9 SOST metri 16 seggiole 32 pax 7
9 sostegni considerati 3 10 min sostegno 3 min cima sostegno-1^seggiola 9 min salvataggio ogni passeggero 64 min da ogni sedia alla successiva 45 min TOT.PAX 131 min < 150 min 232 Durante lo svolgimento dell azione avrà modo di radunarsi altro personale che man mano raggiungerà le squadre predisposte per collaborare e per guidare i già calati a terra, a gruppi, alla stazione più vicina o al punto raggiungibile dal battipista. Nel frattempo, secondo necessità, verrà chiesto l intervento di ambulanza, elicottero o quant altro necessario per portare a buon fine l opera di soccorso. Le persone coinvolte sono le seguenti: N.2 per squadra = 18; N.3 riserve = 3; Caposervizio = 1 ; Manovratori mezzi battipista = 2; Per un totale di persone coinvolte pari a 24 unità. 8
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