QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO SEZIONE A DATI IDENTIFICATIVI. Dati cliente¹ persona fisica. Dati cliente diverso da persona fisica.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO SEZIONE A DATI IDENTIFICATIVI. Dati cliente¹ persona fisica. Dati cliente diverso da persona fisica."

Transcript

1 QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO IDENTIFICAZIONE DEL CLIENTE E ADEGUATA VERIFICA IN RELAZIONE AGLI OBBLIGHI ANTIRICICLAGGIO PREVISTI DAL D.LGS. N. 213/2007 RAPPORTO CONTINUATIVO DI SERVIZIO DI PAGAMENTO. SEZIONE A DATI IDENTIFICATIVI Dati cliente¹ persona fisica Persona politicamente esposta 2 con residenza anche in Italia 3 o che ricopre incarichi apicali in una pubblica amministrazione: 4 5 Denominazione Sede Legale Cod. ATECO Luogo di residenza (Regione di Italia, UE, extra UE, territori off shore) Forma giuridica Partita IVA persona giuridica Dati cliente diverso da persona fisica Dichiara di aver ricevuto fondi pubblici negli ultimi 5 anni: IN MANIERA RIPETITIVA OCCAONALMENTE Carica o qualifica Esecutore 6 Potere di rappresentaza verificato tramite Persona politicamente esposta: 7 DICHIARAZIONE DEL CLIENTE EX ART. 21 DEL D.LGS. 231/2007 Dati acquisiti tramite Art. 21 I clienti forniscono, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentire ai soggetti destinatari del presente decreto di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela. Ai fini dell'identificazione del titolare effettivo, i clienti forniscono per iscritto, sotto la propria responsabilità, tutte le informazioni necessarie e aggiornate delle quali siano a conoscenza. Art. 23 Quando gli enti o le persone soggetti al presente decreto non sono in grado di rispettare gli obblighi di adeguata verifica della clientela stabiliti dall'articolo 18, comma 1, lettere a), b) e c),non possono instaurare il rapporto continuativo ne' eseguire operazioni o prestazioni professionali ovvero pongono fine al rapporto continuativo o alla prestazione professionale già in essere e valutano se effettuare una segnalazione alla UIF, a norma del Titolo II, Capo III. Art bis. Nel caso in cui non sia possibile rispettare gli obblighi di adeguata verifica relativamente a rapporti continuativi già in essere, operazioni o prestazioni professionali in corso di realizzazione, gli enti o le persone soggetti al presente decreto restituiscono al cliente i fondi, gli strumenti e le altre disponibilità finanziarie di spettanza, liquidandone il relativo importo tramite bonifico su un conto corrente bancario indicato dal cliente stesso. Il trasferimento dei fondi e' accompagnato da un messaggio che indica alla controparte bancaria che le somme sono restituite al cliente per l'impossibilita' di rispettare gli obblighi di adeguata verifica della clientela stabiliti dall'articolo 18, comma 1. 1 Per cliente si intende la persona fisica o giuridica intestataria del rapporto continuativo che opera attraverso la piattaforma ExpendiaSmart ed intrattiene, in via accessoria ad essa, i rapporti continuativi relativi alle schede prepagate account, personal e free. 2 Ai sensi dell art. 1 comma 2 lettera o) del decreto antiriciclaggio sono "persone politicamente esposte": le persone fisiche residenti in altri Stati comunitari o in Stati extracomunitari, che occupano o hanno occupato importanti cariche pubbliche, nonchè i loro familiari diretti o coloro con i quali tali persone intrattengono notoriamente stretti legami, individuate sulla base dei criteri di cui all'allegato tecnico al presente decreto. 3 Si considerano persone politicamente esposte residenti in Italia coloro che ricoprono incarichi apicali nelle Amministrazioni Centrali e periferiche dello Stato (Regioni, Province, Comuni e Città Metropolitane) 4 Sono considerati familiari diretti il coniuge o il partner o il convivente, i figli e i loro coniugi o conviventi, i genitori. 5 Si è in presenza di stretti legami in caso di relazione di affari intrattenuta con soggetti PEP anche in considerazione di quote detenute in compartecipazione. 6 Per esecutore s intende il soggetto delegato ad operare in nome e per conto del cliente o a cui siano comunque conferiti poteri di rappresentanza che gli consentano di operare in nome e per conto del cliente. 7 Il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedono o esercitano il controllo diretto o indiretto sul cliente, ovvero ne risultano beneficiari secondo i criteri di cui all'allegato tecnico al presente decreto.

2

3 SEZIONE B DATI SULL ATTIVITA SVOLTA DAL CLIENTE Compilare in caso di cliente persona fisica PROFESONISTA IMPRENDITORE Meno di 10 dipendenti 10 o più dipendenti Fatturato < di 200 mila/. Fatturato >= a 200 mila/. Compilare in caso di cliente diverso dalla persona fisica IMPRESA/ENTE COMMERCIALE ENTE N COMMERCIALE Meno di 10 dipendenti 10 o più dipendenti Fatturato < di 200 mila/. Fatturato >= a 200 mila/. OPERATIVITÀ PREVALENTE IN PAE UE OPERATIVITÀ PREVALENTE IN PAE EXTRA UE Indicare se si programma di utilizzare le carte prepagate abitualmente nei paesi black list di cui al decreto del Ministro delle Finanze 4 maggio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 10 maggio 1999, n. 107, e al decreto del Ministro dell economia e delle finanze 21 novembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 novembre 2001: Alderney (Aurigny); Andorra (Principat d'andorra); Anguilla; Antigua e Barbuda (Antigua and Barbuda); Antille Olandesi (Nederlandse Antillen); Aruba; Bahama (Bahamas); Bahrein (Dawlat al-bahrain); Barbados; Belize; Bermuda; Brunei (Negara Brunei Darussalam); Costa Rica (Republica de Costa Rica); Dominica; Emirati Arabi Uniti (Al-Imarat al-'arabiya al Muttahida); Ecuador (Repuplica del Ecuador); Filippine (Pilipinas); Gibilterra (Dominion of Gibraltar); Gibuti (Djibouti); Grenada; Guatemala, Guernsey (Bailiwick of Guernsey); Herm, Hong Kong (Xianggang); Isola di Man (Isle of Man); Isole Cayman (The Cayman Islands); Isole Cook; Isole Marshall (Republic of the Marshall Islands); Isole Vergini Britanniche (British Virgin Islands); Isole Vergini statunitensi; Jersey; Libano (Al-Jumhuriya al Lubnaniya); Kiribati (ex Isole Gilbert), Liberia (Republic of Liberia); Liechtenstein (Furstentum Liechtenstein); Nuova Caledonia Macao (Macau); Malaysia (Persekutuan Tanah Malaysia); Maldive (Divehi); [Malta (Republic of Malta); Maurizio (Republic of Mauritius); Monaco; Monserrat; Nauru (Republic of Nauru); Niue; Oman (Saltanat 'Oman); Panama (Republica de Panama`); Polinesia Francese (Polynesie Francaise); Monaco (Principaute` de Monaco); San Marino (Repubblica di San Marino); Sark (Sercq); Seicelle (Republic of Seychelles); Singapore (Republic of Singapore); Saint Kitts e Nevis (Federation of Saint Kitts and Nevis); Sant Elena, Saint Lucia; Saint Vincent e Grenadine (Saint Vincent and the Grenadines); Salomone, Samoa, Sark, Svizzera (Confederazione Svizzera); Seychelles, Singapore, Taiwan (Chunghua MinKuo); Tonga (Puleanga Tonga); Turks e Caicos (The Turks and Caicos Islands); Tuvalu (The Tuvalu Islands); Uruguay (Republica Oriental del Uruguay); Vanuatu (Republic of Vanuatu); Samoa (Indipendent State of Samoa). SEZIONE C - INFORMAZIONI SULLO SCOPO E SULLA NATURA PREVISTA DEL RAPPORTO CONTINUATIVO Instaurazione di rapporto continuativo di gestione di carte prepagate funzionale alla piattaforma ExpendiaSmart Il servizio risponde ad esigenze di efficienza dei sistemi di pagamento aziendale ed ha lo scopo: di sostituire l'erogazione di anticipi di cassa a dipendenti e collaboratori; e di agevolare la rendicontazione delle spese di trasferta svolte dal medesimo personale; altro (specificare) La natura del rapporto continuativo è quindi quella di un servizio di pagamento connesso all emissione di moneta elettronica. Firma del titolare / esecutore Data Firma del soggetto preposto per conto di EDENRED ITALIA FIN s.r.l. Data

4 DICHIARAZIONE RELATIVA ALL APPLICAZIONE DI MISURE SEMPLIFICATE DI ADEGUATA VERIFICA¹ Il cliente dichiara di essere un intermediario finanziario di cui all art. 11 comma 1 e 2 del decreto antiriciclaggio² o di far parte intermedia- di un gruppo riconducibile a rio finanziario di cui all art. 11 comma 1 e 2 del decreto antiriciclaggio; Il cliente dichiara di essere un ente creditizio o finanziario comunitario soggetto alla terza Direttiva o di far parte di un gruppo riconducibile a ente creditizio o finanziario comunitario soggetto alla terza Direttiva; Il cliente dichiara di essere un ente creditizio o finanziario extra UE o di far parte di un gruppo riconducibile a ente creditizio/finanziario extra UE che impone obblighi equivalenti a quelli adottati dalla terza Direttiva³ Il cliente dichiara di essere una società o altro organismo quotato ammesso alla negoziazione sul mercato regolamentato con sede legale in ; Il cliente dichiara di far parte di un gruppo riconducibile a una società o altro organismo quotato ammesso alla negoziazione sul mercato regolamentato con sede legale in ; Il cliente è un ufficio della pubblica amministrazione ovvero un istituzione o organismo che svolge funzioni pubbliche conformemente al trattato sull Unione europea, ai trattati sulle Comunità europee o al diritto comunitario derivato; Il cliente dichiara di essere un soggetto autorizzato con decreto del Ministero dell economia e delle finanze, sentito il Comitato di sicurezza finanziaria, all applicazione di misure semplificate ai sensi dell art. 26 del decreto antiriciclaggio. (allegare l autorizzazione) 1 In ogni caso ai sensi dell art. 25, comma 4, del decreto an riciclaggio, gli intermediari sono tenu a raccogliere sufficie n informazioni sulla clientela idonee a stabilire se ricorrono le condizioni di basso rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo richieste per l applicazione della presente Sezione. 2 a) le banche; b) Poste italiane S.p.A.; c) Gli is tu di moneta ele ronica; c-bis) Gli is tu di pagamento; d) Le società di intermediazione mobiliare (M); e) Le società di ges one del risparmio (SGR); f) Le società di inves mento a capitale variabile (CAV); g) Le imprese di assicurazione che operano in Italia nei rami di cui all'ar colo 2, comma 1, del CAP; h) Gli agen di cambio; i) Le società che svolgono il servizio di riscossione dei tribu ; m) Gli intermediari finanziari iscri nell'albo previsto dall'ar colo 106 del TUB; m-bis) Le società fiduciarie di cui all'ar colo 199, comma 2, del decreto legisla vo 24 febbraio 1998, n. 58;)) n) Le succursali insediate in Italia dei sogge indica alle le ere preceden aven sede legale in uno Stato estero; o) Cassa deposi e pres S.p.A. 2. Rientrano tra gli a) Le società fiduciarie di cui alla legge 23 novembre 1939, n ad eccezione di quelle di cui all'articolo 199, comma 2, deldecreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; b) I sogge disciplina dagli ar coli 111 e 112 del TUB; c) I sogge che esercitano professionalmente l'a vità di cambiavalute, consistente nella negoziazione a pron di mezzi di pagamento in valuta; 3. Il Decreto 1 febbraio 2013 del MEF considera come Stati che impongono obblighi equivalenti a quelli previsti dalla Direttiva 2005/60/CE: Australia, Brasile, Canada, Hong Kong, India, Giappone, Repubblica di Corea, Messico, Singapore, Stati Uniti d America, Repubblica del Sudafrica, Svizzera. Sono altresì inclusi i seguenti territori: Mayotte, Nuova Caledonia, Polinesia francese, Saint Pierre e Miquelon, Wallis e Futuna, Aruba, Curacao, Saint Marteen, Bonaire, Saint Eustatius, Saba. Inoltre la Norvegia, la Finlandia e il Liechteinstein pur non appartenendo alla Comunità Europea beneficiano di un riconoscimento automatico di equivalenza basato sull obbligo di tali paesi di dare applicazione alle misure di cui alla direttiva in oggetto. Firma del titolare / esecutore Data

5 Informativa sugli obblighi di cui al D. lgs. n 231 del 21 Novembre 2007 Art. 23 co. 1 e 1bis del D. lgs. 231/2007 Sanzioni Penali Obbligo di astensione: 1. Quando gli enti o le persone soggetti al presente decreto non sono in grado di rispettare gli obblighi di adeguata verifica della clientela stabiliti dall'articolo 18, comma 1, lettere a), b) e c), non possono instaurare il rapporto continuativo ne' eseguire operazioni o prestazioni professionali ovvero pongono fine al rapporto continuativo o alla prestazione professionale già in essere e valutano se effettuare una segnalazione alla UIF, a norma del Titolo II, Capo III. 1-bis. Nel caso in cui non sia possibile rispettare gli obblighi di adeguata verifica relativamente a rapporti continuativi già in essere, operazioni o prestazioni professionali in corso di realizzazione, gli enti o le persone soggetti al presente decreto restituiscono al cliente i fondi, gli strumenti e le altre disponibilità finanziarie di spettanza, liquidandone il relativo importo tramite bonifico su un conto corrente bancario indicato dal Art. 55, co. 2 e 3 del D. lgs. 231/ Sanzioni penali Salvo che il fatto costituisca più grave reato, l'esecutore dell'operazione che omette di indicare le generalità del soggetto per conto del quale eventualmente esegue l'operazione o le indica false è punito con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa da 500 a euro. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, l'esecutore dell'operazione che non fornisce informazioni sullo scopo e sulla natura prevista prevista dal rapporto continuativo o dalla prestazione professionale o le fornisce false è punito con l'arresto da sei mesi a tre anni e con l'ammenda da a euro. Art. 2 Allegato Tecnico al D. lgs. 231/07 Titolare effettivo (Rif. art. 1, co. 2, lett. u D. lgs 231/2007) Per titolare effettivo s'intende: a) in caso di società: 1) la persona fisica o le persone fisiche che, in ultima istanza, possiedano o controllino un'entità giuridica, attraverso il possesso o il controllo diretto o indiretto di una percentuale sufficiente delle partecipazioni al capitale sociale o dei diritti di voto in seno a tale entità giuridica, anche tramite azioni al portatore, purché non si tratti di una società ammessa alla quotazione su un mercato regolamentato e sottoposta a obblighi di comunicazione conformi alla normativa comunitaria o a standard internazionali equivalenti; tale criterio si ritiene soddisfatto ove la percentuale corrisponda al 25 per cento più uno di partecipazione al capitale sociale; 2) la persona fisica o le persone fisiche che esercitano in altro modo il controllo sulla direzione di un'entità giuridica; b) in caso di entità giuridiche quali le fondazioni e di istituti giuridici quali i trust, che amministrano e distribuiscono fondi: 1) se i futuri beneficiari sono già stati determinati, la persona fisica o le persone fisiche beneficiarie del 25 per cento o più del patrimonio di un'entità giuridica; 2) se le persone che beneficiano dell'entità giuridica non sono ancora state determinate, la categoria di persone nel cui interesse principale è istituita o agisce l'entità giuridica; 3) la persona fisica o le persone fisiche che esercitano un controllo sul 25 per cento o più del patrimonio di un'entità giuridica. Art. 1 Allegato Tecnico al D. lgs. 231/2007 Persone politicamente esposte (Rif. art. 1, co. 2, lett. o D. lgs 231/2007) 1. Per persone fisiche che occupano o hanno occupato importanti cariche pubbliche s'intendono: a) i capi di Stato, i capi di Governo, i Ministri e i Vice Ministri o Sottosegretari; b) i parlamentari; c) i membri delle corti supreme, delle corti costituzionali e di altri organi giudiziari di alto livello le cui decisioni non sono generalmente soggette a ulteriore appello, salvo in circostanze eccezionali; d) i membri delle Corti dei conti e dei consigli di amministrazione delle banche centrali; e) gli ambasciatori, gli incaricati d'affari e gli ufficiali di alto livello delle forze armate; f) i membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza delle imprese possedute dallo Stato. In nessuna delle categorie sopra specificate rientrano i funzionari di livello medio o inferiore. Le categorie di cui alle lettere da a) a e) comprendono, laddove applicabili, le posizioni a livello europeo e internazionale. 2. Per familiari diretti s'intendono: a) il coniuge; b) i figli e i loro coniugi; c) coloro che nell'ultimo quinquennio hanno convissuto con i soggetti di cui alle precedenti lettere; d) i genitori. 3. Ai fini dell'individuazione dei soggetti con i quali le persone di cui al numero 1 intrattengono notoriamente stretti legami si fa riferimento a: a) qualsiasi persona fisica che ha notoriamente la titolarità effettiva congiunta di entità giuridiche o qualsiasi altra stretta relazione d'affari con una persona di cui al comma 1; b) qualsiasi persona fisica che sia unica titolare effettiva di entità giuridiche o soggetti giuridici notoriamente creati di fatto a beneficio della persona di cui al comma Senza pregiudizio dell'applicazione, in funzione del rischio, di obblighi rafforzati di adeguata verifica della clientela, quando una persona ha cessato di occupare importanti cariche pubbliche da un periodo di almeno un anno i soggetti destinatari del presente decreto non sono tenuti a considerare tale persona come politicamente esposta. Come previsto dall art. 13 del D. Lgs. 196/2003 l IMEL Edenred Italia Fin S.r.l., con sede legale ed Amministrativa in Milano, Via G. Pirelli n.18 P.Iva e iscrizione al Registro delle imprese di Milano n , REA MI in qualità di Titolare del trattamento dei dati personali Vi informa che i Vostri dati inseriti nel questionario in oggetto nonchè le ulteriori informazioni aggiuntive contenute in documentazione ad esso allegata saranno trattati con riferimento al Servizio ExpendiaSmart esclusivamente per le seguenti finalità: a) adempiere agli obblighi previsti dalla legge, da regolamenti, dalla normativa comunitaria; b) finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti con la clientela; Il conferimento dei dati è obbligatorio al fine di adempiere agli obblighi previsti dalla normativa antiriciclaggio D.lgs. 231/2007 e successive modifiche, nonché provvedimenti normativi secondari ad esso connessi. L'eventuale rifiuto di fornire tali dati comporta l impossibilità di perfezionare il rapporto. La informiamo, inoltre, che la legge Vi attribuisce, in qualità di interessati, i diritti previsti dall articolo 7 del D.lgs. n. 196/03 il cui testo viene di seguito riportato: Articolo 7 - Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti 1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. L'interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. L esercizio dei predetti diritti potrà essere esercitato con richiesta senza formalità all ufficio Customer Service di Edenred Italia Fin alla casella di posta elettronica: servizio.clienti@edenreditaliafin.it. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ART. 13 DEL D. LGS. 196/2003 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (TUTELA DELLA PRIVACY).

Gazzetta Ufficiale 10 maggio 1999, n [Preambolo]

Gazzetta Ufficiale 10 maggio 1999, n [Preambolo] Ministero delle Finanze Decreto ministeriale 4 maggio 1999 Gazzetta Ufficiale 10 maggio 1999, n. 107 Individuazione di Stati e territori aventi un regime fiscale privilegiato. Preambolo [Preambolo] IL

Dettagli

Dottore Commercia lista - Revisore Contabile

Dottore Commercia lista - Revisore Contabile Dottore Commercia lista - Revisore Contabile Collega menti pr of essiona li Avv. Barbara Frat i ni Avv. Lucia Gia cob elli Gent. CLIENTI Loro sedi Concorezzo, 22 ottobre 2010 Oggetto: circolare informativa

Dettagli

QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231)

QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231) Filiale nr. Convenzione nr. QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231) Gentile Convenzionato, i dati personali da riportare nel presente modulo sono raccolti per adempiere

Dettagli

MODULO IDENTIFICAZIONE CLIENTELA Pag. 1 di 6

MODULO IDENTIFICAZIONE CLIENTELA Pag. 1 di 6 MODULO IDENTIFICAZIONE CLIENTELA Pag. 1 di 6 DICHIARAZIONE ANTIRICICLAGGIO AI SENSI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 MODULO DI IDENTIFICAZIONE PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (da sottoporre

Dettagli

MODULO DI ATTESTAZIONE DI AVVENUTA IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA DA PARTE DI TERZI

MODULO DI ATTESTAZIONE DI AVVENUTA IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA DA PARTE DI TERZI MODULO DI ATTESTAZIONE DI AVVENUTA IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA DA PARTE DI TERZI (ai sensi dell art. 30 D.Lgs N. 231/2007 ss. modifiche), (da compilare a cura dell intermediario attestante), in qualità

Dettagli

Dati identificativi del contraente del rapporto continuativo Beneficiario delle prestazioni

Dati identificativi del contraente del rapporto continuativo Beneficiario delle prestazioni Polizza N MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt.15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CONFERMA IDENTIFICAZIONE E ADEGUATA VERIFICA

CERTIFICAZIONE DI CONFERMA IDENTIFICAZIONE E ADEGUATA VERIFICA Allegato g) CERTIFICAZIONE DI CONFERMA IDENTIFICAZIONE E ADEGUATA VERIFICA APERTURA/ VARIAZIONE/CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE DI IMPORTO PARI O SUPERIORE A 15.000 INTESTATARIO

Dettagli

Persona fisica: Dipendente Imprenditore Libero professionista Lavoratore autonomo. Non occupato Casalinga Studente Pensionato Altro

Persona fisica: Dipendente Imprenditore Libero professionista Lavoratore autonomo. Non occupato Casalinga Studente Pensionato Altro Allegato 1 MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 QUESTIONARIO PER ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 QUESTIONARIO PER ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Mod.ANT010 DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 QUESTIONARIO PER ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA GENTILI CLIENTI, AL FINE DI ADEMPIERE AGLI OBBLIGHI DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007

Dettagli

MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Tipologia di operazione: Riscatto totale Riscatto parziale Scadenza* Sinistro* (*) Nei casi di più beneficiari, compilare un modulo per ciascun beneficiario.

Dettagli

COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA BERGAMO società cooperativa ATTESTAZIONE DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE DA PARTE DI TERZI

COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA BERGAMO società cooperativa ATTESTAZIONE DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE DA PARTE DI TERZI Mod. 07c-3 - rev.02-06/11/2015 COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA BERGAMO società cooperativa ATTESTAZIONE DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE DA PARTE DI TERZI [ ] La Banca Agenzia di ATTESTA CHE - il sig.

Dettagli

Mod. n. 51 rev. 05 del 06 novembre COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA BERGAMO società cooperativa

Mod. n. 51 rev. 05 del 06 novembre COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA BERGAMO società cooperativa Mod. n. 51 rev. 05 del 06 novembre 2015 COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA BERGAMO società cooperativa MODULO IDENTIFICAZIONE TITOLARE EFFETTIVO (1) (Modulo da sottoporre al soggetto presente) Il sottoscritto

Dettagli

Spett. le CS UNION S.P.A., Allego copia del mio documento di identità in corso di validità e, di seguito, fornisco le ulteriori informazioni:

Spett. le CS UNION S.P.A., Allego copia del mio documento di identità in corso di validità e, di seguito, fornisco le ulteriori informazioni: OGGETTO: ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA AI SENSI DELL ART. 18, COMMA 1 D. LGS. 231/2007 DICHIARAZIONE ANTIRICICLAGGIO EX ART. 21 D. LGS. 231/07 MODULO PER CLIENTE SOCIETÀ O ALTRO SOGGETTO DIVERSO DA

Dettagli

Il sottoscritto: rappresentante del (indicare denominazione/ragione sociale)...

Il sottoscritto: rappresentante del (indicare denominazione/ragione sociale)... DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO MODULO DI IDENTIFICAZIONE E DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Il sottoscritto: Codice fiscale:.

Dettagli

> Lo sai che? Pubblicato il 20 maggio 2018

> Lo sai che? Pubblicato il 20 maggio 2018 > Lo sai che? Pubblicato il 20 maggio 2018 Paradisi fiscali: ecco cosa comporta avere la residenza o un conto corrente in uno degli Stati esteri inseriti nella black list. Si parla tanto di evasione fiscale

Dettagli

SEZIONE A: DATI IDENTIFICATIVI DELL INTESTATARIO DEL RAPPORTO O DELL OPERAZIONE E INFORMAZIONI SULLA NATURA DEL RAPPORTO O DELL OPERAZIONE 2

SEZIONE A: DATI IDENTIFICATIVI DELL INTESTATARIO DEL RAPPORTO O DELL OPERAZIONE E INFORMAZIONI SULLA NATURA DEL RAPPORTO O DELL OPERAZIONE 2 Modulo di identificazione e adeguata verifica del cliente effettuata da Veneto Sviluppo S.p.A. 1 ai sensi degli artt. 19 e seguenti o dell art. 28 D.Lgs. 231/2007 SEZIONE A: DATI IDENTIFICATIVI DELL INTESTATARIO

Dettagli

RICHIESTA CAMBIO BENEFICIARI CEDOLA

RICHIESTA CAMBIO BENEFICIARI CEDOLA (in sostituzione di quelli già indicati) RICHIESTA CAMBIO BENEFICIARI CEDOLA ORDINE N. POLIZZA DI ASSICURAZIONE N. I dati personali da riportare nel presente Modulo sono raccolti per adempiere ad obblighi

Dettagli

MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI CLIENTE NON PERSONA FISICA. Normativa Antiriciclaggio - D.Lgs. n. 231/2007

MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI CLIENTE NON PERSONA FISICA. Normativa Antiriciclaggio - D.Lgs. n. 231/2007 MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI CLIENTE NON PERSONA FISICA Normativa Antiriciclaggio - D.Lgs. n. 231/2007 Obblighi di adeguata verifica della clientela Gentile Cliente, al fine del corretto

Dettagli

D. LGS. 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI RAFFORZATI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA A DISTANZA

D. LGS. 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI RAFFORZATI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA A DISTANZA D. LGS. 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI RAFFORZATI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA A DISTANZA Art. 21 - Obblighi del cliente

Dettagli

al fine del corretto assolvimento degli obblighi antiriciclaggio previsti dal Decreto Legislativo 21 novembre 2007

al fine del corretto assolvimento degli obblighi antiriciclaggio previsti dal Decreto Legislativo 21 novembre 2007 Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n. 231 -rmativa antiriciclaggio OBBLIGHI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Gentile Cliente, al fine del corretto assolvimento degli obblighi antiriciclaggio previsti

Dettagli

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (INSTAURAZIONE / AGGIORNAMENTO RAPPORTO CONTINUATIVO)

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (INSTAURAZIONE / AGGIORNAMENTO RAPPORTO CONTINUATIVO) Polizza n. MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (INSTAURAZIONE / AGGIORNAMENTO RAPPORTO CONTINUATIVO) INFORMAZIONI SUGLI OBBLIGHI PREVISTI DALLA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

Dettagli

MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE

MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE MODULO PER L ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE (AI SENSI DEGLI ARTT. 15 E SS DEL DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007, N. 231) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE

Dettagli

Oggetto: OPERAZIONI CON PAESI BLACK-LIST

Oggetto: OPERAZIONI CON PAESI BLACK-LIST Circolare n. 09/2010 Bassano del Grappa, 2 Luglio 2010 Oggetto: OPERAZIONI CON PAESI BLACK-LIST L art. 1 co. 1-3 del DL 25.3.2010 n. 40 (c.d. DL incentivi ), convertito nella L. 22.5.2010 n. 73, al fine

Dettagli

Nuovo socio Socio titolare di rapporto presso il Confidi Operazione occasionale Dati identificativi del titolare del rapporto

Nuovo socio Socio titolare di rapporto presso il Confidi Operazione occasionale Dati identificativi del titolare del rapporto MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)

Dettagli

Cognome Nome Data di nascita giorno. Comune / Stato estero di nascita Provincia (sigla) Codice Stato estero. Operazioni con paesi

Cognome Nome Data di nascita giorno. Comune / Stato estero di nascita Provincia (sigla) Codice Stato estero. Operazioni con paesi DAL 2014 COMUNICAZIONI BLACK LIST SU NUOVO MODELLO A decorrere dalle operazioni registrate dal 1 gennaio 2014, la comunicazione delle operazioni intrattenute con controparti localizzate in paesi a fiscalità

Dettagli

MODULO DI VERIFICA DELLA CLIENTELA

MODULO DI VERIFICA DELLA CLIENTELA MODULO DI VERIFICA DELLA CLIENTELA (ai sensi dell art.15 e 18 del D. Lgs 21 novembre 2007 n 231) Il sottoscritto nato a il, politicamente esposto, oppure non esposto, residente a in Via n., C.F. in qualità

Dettagli

Art. 10 Lista dei paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni e coordinamento black list

Art. 10 Lista dei paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni e coordinamento black list DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE D.Lgs. 147/2015 Art. 10 Lista dei paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni e coordinamento black list A cura di Lorenzo Arienti Nell ambito del Convegno:

Dettagli

STUDIO TENTORIO. Commercialisti - Revisori Contabili OPERAZIONI CON SOGGETTI RESIDENTI IN PAESI A FISCALITA PRIVILEGIATA

STUDIO TENTORIO. Commercialisti - Revisori Contabili OPERAZIONI CON SOGGETTI RESIDENTI IN PAESI A FISCALITA PRIVILEGIATA STUDIO TENTORIO Commercialisti - Revisori Contabili Dott. Franco Tentorio Rag. Simone Andreoletti Dott. Luigi Grumelli Pedrocca Dott. Claudio Ravasio Dott. Cristiano Rossetti Dott. Massimo Marchetti Dott.

Dettagli

INFORMAZIONI SULL OPERAZIONE DI LIQUIDAZIONE

INFORMAZIONI SULL OPERAZIONE DI LIQUIDAZIONE INFORMAZIONI SULL OPERAZIONE DI LIQUIDAZIONE DICHIARAZIONI DEL BENEFICIARIO ai sensi del Regolamento IVASS n. 5 del 21 luglio 2014 e del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 Impossibilità di effettuare l'adeguata

Dettagli

INFORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

INFORMATIVA ANTIRICICLAGGIO INFORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Ai sensi della normativa cosiddetta antiriciclaggio (D.Lgs. n. 231 del 21 novembre 2007 e successive modifiche) i professionisti, quando, in nome o per conto dei propri clienti,

Dettagli

Appalti in Italia con il nulla osta (Il Sole 24 Ore di giovedì 17 febbraio 2011)

Appalti in Italia con il nulla osta (Il Sole 24 Ore di giovedì 17 febbraio 2011) Antiriciclaggio. Pronto il decreto che disciplina la partecipazione alle gare delle società con sedi in Paesi black list Appalti in Italia con il nulla osta (Il Sole 24 Ore di giovedì 17 febbraio 2011)

Dettagli

PMI e Dogane: Nuove normative

PMI e Dogane: Nuove normative Milano Via G. Donizetti n. 30 Roma Via Aniene n. 19 Bologna Via San Vitale n. 15 PMI e Dogane: Nuove normative NUOVE COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE PER OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST 9 giugno 2010 CONFAPI

Dettagli

MODULO PER L'IDENTIFICAZIONE E L'ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA OBBLIGHI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

MODULO PER L'IDENTIFICAZIONE E L'ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA OBBLIGHI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA MODULO PER L'IDENTIFICAZIONE E L'ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA OBBLIGHI DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Gentile cliente, al fine dell' assolvimento degli obblighi antiriciclaggio previsti dal

Dettagli

Data di nascita Residenza, via n. Comune Prov. ( ) Codice Fiscale REA Partita IVA Tipo documento n.

Data di nascita Residenza, via n. Comune Prov. ( ) Codice Fiscale REA Partita IVA Tipo documento n. MODULO ANTIRICICLAGGIO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DEL BENEFICIARIO (NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO D. LGS. 21.11.2007, N. 231 e succ. modificazioni) DICHIARAZIONE sottoscritto nato a In qualità

Dettagli

DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO

DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO MODULO DI IDENTIFICAZIONE E DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Il sottoscritto: codice fiscale:....

Dettagli

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Art. 15 e ss. D. Igs. 231/2007) Informativa ai sensi dell art. 13 d.lgs. n. 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali)

Dettagli

In qualità di: Titolare/legale rappresentante della ditta/società

In qualità di: Titolare/legale rappresentante della ditta/società DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231 DEL 21 NOVEMBRE 2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO MODULO DI IDENTIFICAZIONE E DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA Il sottoscritto: Codice fiscale:.

Dettagli

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.)

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.) MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI

Dettagli

ATTESTAZIONE DI IDENTIFICAZIONE DEL BENEFICIARIO (Regolamento IVASS n. 5 del 21 Luglio 2014)

ATTESTAZIONE DI IDENTIFICAZIONE DEL BENEFICIARIO (Regolamento IVASS n. 5 del 21 Luglio 2014) ATTESTAZIONE DI IDENTIFICAZIONE DEL BENEFICIARIO (Regolamento IVASS n. 5 del 21 Luglio 2014) DA ABBINARE ALLA POLIZZA N CONTRAENTE Sezione a cura dell Intermediario finanziario presso cui è intrattenuto

Dettagli

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007)

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007) MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)

Dettagli

MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA IN CASO DI ANTICIPATA ESTINZIONE DEL FINANZIAMENTO (totale o parziale)

MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA IN CASO DI ANTICIPATA ESTINZIONE DEL FINANZIAMENTO (totale o parziale) MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA IN CASO DI ANTICIPATA ESTINZIONE DEL FINANZIAMENTO (totale o parziale) Dati identificativi della posizione creditoria: NDG/BIP presso la Banca/SPV Intestata

Dettagli

MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE (AI SENSI DELL ART. 21 DEL D.LGS. N. 231/2007) Il sottoscritto: codice fiscale

MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE (AI SENSI DELL ART. 21 DEL D.LGS. N. 231/2007) Il sottoscritto: codice fiscale 46 Bollettino Ufficiale Appendice D DICHIARAZIONE ANTIRICICLAGGIO - STO@ 2020 - SUCCESSFUL SHOPS IN TOWN- CENTERS THROUGH TRADERS, OWNERS & ARTS ALLIANCE - INIZIATIVE DI INNO- VAZIONE A SOSTEGNO E RILANCIO

Dettagli

MODULO DI QUESTIONARIO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA

MODULO DI QUESTIONARIO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA MODULO DI QUESTIONARIO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Normativa Antiriciclaggio - Decreto Legislativo 21/11/2007, n. 231 e successive modificazioni). Dichiarazione resa ai

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROMOSER.IT. Nuove Black list

ASSOCIAZIONE PROMOSER.IT. Nuove Black list Periodico informativo n. 72/2015 OGGETTO: Le Nuove Black list Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con il D.M. 27.04.2015 pubblicato sulla

Dettagli

ALLEGATO. Elenco indicativo di categorie di entità e dispositivi giuridici considerati non soggetti a imposizione effettiva ai fini dell'articolo

ALLEGATO. Elenco indicativo di categorie di entità e dispositivi giuridici considerati non soggetti a imposizione effettiva ai fini dell'articolo 15.4.2014 L 111/67 ALLEGATO L'allegato della direttiva 2003/48/CE è così modificato: 1) l'allegato attuale diventa «Allegato III». 2) il seguente allegato è inserito come «Allegato I»: «ALLEGATO I Elenco

Dettagli

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI) Intestato a: MODULO PER L'IDENTIFICAZIONE, L'ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE E LA VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI RISCHIO DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO (AI SENSI DEL D.LGS. N 231 DEL 21.11.2007

Dettagli

DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231/2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO E ANTITERRORISMO

DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231/2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO E ANTITERRORISMO DICHIARAZIONE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL D. LGS. N. 231/2007 IN TEMA DI ANTIRICICLAGGIO E ANTITERRORISMO MODULO DI IDENTIFICAZIONE E DI ADEGUATA VERIFICA DELLE PARTI (1) (costituzione start-up innovative

Dettagli

QUESTIONARIO. Gentile Cliente,

QUESTIONARIO. Gentile Cliente, QUESTIONARIO Adeguata verifica del cliente ai fini della valutazione del livello di rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo (ai sensi dell art. 21 Decreto Legislativo n. 231/2007) Gentile

Dettagli

NUOVO OBBLIGO COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST

NUOVO OBBLIGO COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Circolare informativa n. 6 del 23 giugno 2010 NUOVO OBBLIGO COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Con il Decreto del 30 marzo 2010, il Ministro dell Economia e delle Finanze ha previsto l

Dettagli

NOTE SULLA SENTENZA DELLA CASSAZIONE 30 APRILE 2015 n , IN TEMA DI TITOLARE EFFETTIVO, E SUI DM MEF SULLE NUOVE BLACK LIST FISCALI

NOTE SULLA SENTENZA DELLA CASSAZIONE 30 APRILE 2015 n , IN TEMA DI TITOLARE EFFETTIVO, E SUI DM MEF SULLE NUOVE BLACK LIST FISCALI Segnalazioni Novità Prassi Interpretative NOTE SULLA SENTENZA DELLA CASSAZIONE 30 APRILE 2015 n. 18141, IN TEMA DI TITOLARE EFFETTIVO, E SUI DM MEF SULLE NUOVE BLACK LIST FISCALI La Cassazione con la recente

Dettagli

MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE (AI SENSI DELL ART. 21 DEL D.LGS. N. 231/2007)

MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE (AI SENSI DELL ART. 21 DEL D.LGS. N. 231/2007) MODULO DI ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE (AI SENSI DELL ART. 21 DEL D.LGS. N. 231/2007) Il sottoscritto: Codice fiscale: In qualità di (selezionare una delle seguenti alternative): Titolare dell operazione/intestatario

Dettagli

ENTRO IL 2 NOVEMBRE INVIO DELL ELENCO DELLE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST

ENTRO IL 2 NOVEMBRE INVIO DELL ELENCO DELLE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Circolare informativa n.12 del 21 ottobre 2010 ENTRO IL 2 NOVEMBRE INVIO DELL ELENCO DELLE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Gentile cliente, lo studio ha atteso invano l emanazione della circolare esplicativa,

Dettagli

NUOVI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST

NUOVI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Circolare N. 31 Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale 23 aprile 2010 NUOVI ADEMPIMENTI PER LE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Il DL 40/2010 (c.d. Decreto Incentivi ) ha introdotto l obbligo, in

Dettagli

MODULO DI ADESIONE/RACCOLTA DATI PER POLIZZE VITA COLLETTIVE AD ADESIONE VOLONTARIA (NON VALIDA PER POLIZZE FONDI PENSIONE)

MODULO DI ADESIONE/RACCOLTA DATI PER POLIZZE VITA COLLETTIVE AD ADESIONE VOLONTARIA (NON VALIDA PER POLIZZE FONDI PENSIONE) MODULO DI ADESIONE/RACCOLTA DATI PER POLIZZE VITA COLLETTIVE AD ADESIONE VOLONTARIA (NON VALIDA PER POLIZZE FONDI PENSIONE) Agenzia Contratto -B Polizza -A SEZIONE 1 DATI ASSICURATO Dati Assicurato Cognome

Dettagli

ANTIRICICLAGGIO ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA PRATICA NUMERO FASCICOLO DOCUMENTI.. DATA..

ANTIRICICLAGGIO ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA PRATICA NUMERO FASCICOLO DOCUMENTI.. DATA.. ANTIRICICLAGGIO ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA PRATICA NUMERO FASCICOLO DOCUMENTI.. DATA.. ALL. D) -OBBLIGHI DI ADEGUATA VERIFICA- PERSONE FISICHE Art. 21. D. LGS 231/07 Obblighi del cliente I clienti

Dettagli

Luogo di residenza (Regione di Italia, UE, extra UE, territori off shore) Forma giuridica. Partita IVA persona giuridica. Cognome

Luogo di residenza (Regione di Italia, UE, extra UE, territori off shore) Forma giuridica. Partita IVA persona giuridica. Cognome QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO IDENTIFICAZIONE DEL CLIENTE E ADEGUATA VERIFICA IN RELAZIONE AGLI OBBLIGHI ANTIRICICLAGGIO PREVISTI DAL D.LGS. N. 213/2007 RAPPORTO CONTINUATIVO DI SERVIZIO DI PAGAMENTO. SEZIONE

Dettagli

Luogo e data di nascita: Nazionalità:... Indirizzo di residenza:... Domicilio (se diverso da residenza) :.. Paese:...

Luogo e data di nascita: Nazionalità:... Indirizzo di residenza:... Domicilio (se diverso da residenza) :.. Paese:... Polizza N MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Sezione 33 e seguenti del Criminal Justice (Money Laundering and Terrorist Financing) Act 2010 come modificato dal Criminal

Dettagli

QUADRO A: DATI RIFERITI AL CLIENTE

QUADRO A: DATI RIFERITI AL CLIENTE CONFIDI PORDENONE Sede legale / operativa: Via Cappuccini 87/B, 33170 Pordenone (PN) C.F.: 80010220939 Tel. 0434.522801 - Fax 0434.28378 email: info@confidi.pn.it Reg. Imp. Tribunale: di Pordenone nr.

Dettagli

INFORMATIVA PRIVACY (ai sensi dell articolo 13 del Regolamento UE 2016/679)

INFORMATIVA PRIVACY (ai sensi dell articolo 13 del Regolamento UE 2016/679) Intestato a: MODULO PER L'IDENTIFICAZIONE, L'ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE E LA VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI RISCHIO DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO (AI SENSI DEL D.LGS. N 231 DEL 21.11.2007

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ENTI PUBBLICI ALTRE PERSONE GIURIDICHE

Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ENTI PUBBLICI ALTRE PERSONE GIURIDICHE Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ENTI PUBBLICI ALTRE PERSONE GIURIDICHE A CHI È RISERVATO La Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI

Dettagli

MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI. Normativa Antiriciclaggio D.Lgs. n. 231/2007 nuova versione

MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI. Normativa Antiriciclaggio D.Lgs. n. 231/2007 nuova versione MODULO ANTIRICICLAGGIO RAPPORTI CONTINUATIVI Normativa Antiriciclaggio D.Lgs. n. 231/2007 nuova versione Obblighi di adeguata verifica della clientela Gentile Cliente, al fine del corretto assolvimento

Dettagli

I diritti di accesso sono esercitabili, ai sensi degli artt. 7 e 8 del D. lgs. 196/2003.

I diritti di accesso sono esercitabili, ai sensi degli artt. 7 e 8 del D. lgs. 196/2003. MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)

Dettagli

Normativa Antiriciclaggio - D.Lgs. n. 231/2007 (e successive modificazioni). Obblighi di adeguata verifica della clientela.

Normativa Antiriciclaggio - D.Lgs. n. 231/2007 (e successive modificazioni). Obblighi di adeguata verifica della clientela. Gentile Cliente, Normativa Antiriciclaggio - D.Lgs. n. 231/2007 (e successive modificazioni). Obblighi di adeguata verifica della clientela. al fine del corretto assolvimento degli obblighi antiriciclaggio

Dettagli

Oggetto: SPESOMETRO E COMUNICAZIONE BLACK LIST

Oggetto: SPESOMETRO E COMUNICAZIONE BLACK LIST Altavilla Vicentina, 8 marzo 2016 soci dottori commercialisti pierpaolo baldinato gabriele pantaleoni claudia tonellotto Oggetto: SPESOMETRO E COMUNICAZIONE BLACK LIST Ai gentili Clienti Loro sedi associati

Dettagli

B. Termine di comunicazione

B. Termine di comunicazione Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Clementina Mercati Dott.ssa Sara Redeghieri Dott. Fausto Braglia Dott. Paolo Caprari Reggio Emilia,

Dettagli

CIRCOLARE n. 4/2010. Informativa ed adempimenti per le operazioni con cd PAESI BLACK LIST

CIRCOLARE n. 4/2010. Informativa ed adempimenti per le operazioni con cd PAESI BLACK LIST CIRCOLARE n. 4/2010 Informativa ed adempimenti per le operazioni con cd PAESI BLACK LIST Con la circolare n. 53/E/10 l Agenzia delle Entrate ha fornito i propri chiarimenti in merito al nuovo obbligo di

Dettagli

AI CLIENTI LORO SEDI. Circolare n. 9 del 15/03/2016. Oggetto: Modello Polivalente (Spesometro e black list)

AI CLIENTI LORO SEDI. Circolare n. 9 del 15/03/2016. Oggetto: Modello Polivalente (Spesometro e black list) dott. Giorgio Berta rag. Mirella Nembrini rag. Sergio Colombini AI CLIENTI LORO SEDI Circolare n. 9 del 15/03/2016 Oggetto: Modello Polivalente (Spesometro e black list) I soggetti passivi IVA che nel

Dettagli

OGGETTO: Comunicazione Black List per il 2015

OGGETTO: Comunicazione Black List per il 2015 OGGETTO: Black List per il 2015 Gentile Cliente, con riferimento al recente provvedimento dell Agenzia delle Entrate n. 45144/2016, che ha prorogato la scadenza per l invio della comunicazione di operazioni

Dettagli

QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 E SS.MM.II)

QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 E SS.MM.II) Contratto nr. QUESTIONARIO ANTIRICICLAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2007 N. 231 E SS.MM.II) Gentile Cliente, i dati personali da riportare nel presente modulo sono raccolti per adempiere ad obblighi

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON I SOGGETTI AVENTI SEDE IN PAESI A FISCALITA PRIVILEGIATA.

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON I SOGGETTI AVENTI SEDE IN PAESI A FISCALITA PRIVILEGIATA. Ai Signori Clienti Circolare n 2/2010 18/06/2010 pagine 6 - - Contabilità - COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON I SOGGETTI AVENTI SEDE IN PAESI A FISCALITA PRIVILEGIATA. Un provvedimento del direttore dell

Dettagli

GUIDA PER LA COMPILAZIONE

GUIDA PER LA COMPILAZIONE MODULO DI RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE PER SINISTRO E ADEGUATA VERIFICA BENEFICIARIO PERSONA FISICA Gentile Cliente, la vigente normativa antiriciclaggio (D. Lgs. n. 231/07 come modificato dal D. Lgs. n.

Dettagli

Operazioni con società estere ai fini delle imposte sui redditi

Operazioni con società estere ai fini delle imposte sui redditi Operazioni con società estere ai fini delle imposte sui redditi I rapporti intrattenuti dalle società italiane con società estere stanno creando sempre più preoccupazioni agli operatori nazionali. La continua

Dettagli

Fiscal News N Trasferimento in paesi a fiscalità privilegiata. La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News N Trasferimento in paesi a fiscalità privilegiata. La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 100 23.03.2015 Trasferimento in paesi a fiscalità privilegiata Categoria: Imposte dirette Sottocategoria: Varie L art. 2, co. 2 bis, D.P.R. 917/1986

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela Circolare n. 37 del 1 dicembre 2014 DLgs. 21.11.2014 n. 175 di semplificazioni fiscali - Novità in materia di comunicazione delle operazioni con i paradisi fiscali INDICE 1 Premessa...

Dettagli

LA COMUNICAZIONE BLACK LIST 2014

LA COMUNICAZIONE BLACK LIST 2014 INFORMATIVA N. 02 19 FEBBRAIO 2014 STUDIO PIETROSTEFANI CONSULENZA AZIENDALE, FISCALE E FINANZIARIA 00135 Roma Via della Camilluccia 535 20121 Milano Via Turati 32 65123 Pescara - Via E. Brandimarte 63

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 26 aprile 2018 Modifica degli allegati C e D al decreto 28 dicembre 2015, concernente l'attuazione della legge 18 giugno 2015, n. 95 e della direttiva 2014/107/UE

Dettagli

Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs. N. 196/ (Codice in materia di protezione dei dati personali)

Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs. N. 196/ (Codice in materia di protezione dei dati personali) DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs. N. 196/2003 - (Codice in materia di protezione dei dati personali) Gentile cliente; Gentile Esecutore. I dati personali da riportare

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ALTRE PERSONE GIURIDICHE

Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ALTRE PERSONE GIURIDICHE Istruzioni per la compilazione della Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ALTRE PERSONE GIURIDICHE A CHI È RISERVATO La Dichiarazione Antiriciclaggio per IMPRESE ASSOCIAZIONI ALTRE PERSONE

Dettagli

De Poi & Associati STUDIO DI DIRITTO COMMERCIALE & TRIBUTARIO ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE. Ai Signori Clienti Loro Sedi

De Poi & Associati STUDIO DI DIRITTO COMMERCIALE & TRIBUTARIO ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE. Ai Signori Clienti Loro Sedi Treviso, lì 19.06.2015 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 11/2015 E possibile accedere alla nuova AREA RISERVATA del sito www.depoiassociati.it registrandosi al seguente link: www.depoiassociati.it/registrazione

Dettagli

CIRCOLARE n. 25 del 11/12/2014 COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON I PARADISI FISCALI - NUOVI TERMINI E PERIODICITÀ DI PRESENTAZIONE

CIRCOLARE n. 25 del 11/12/2014 COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON I PARADISI FISCALI - NUOVI TERMINI E PERIODICITÀ DI PRESENTAZIONE CIRCOLARE n. 25 del 11/12/2014 COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI CON I PARADISI FISCALI - NUOVI TERMINI E PERIODICITÀ DI PRESENTAZIONE INDICE 1. PREMESSA 2. SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE 3. INDIVIDUAZIONE

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE PER SCADENZE FISCALI E ELENCO PAESI BLACK-LIST

ELENCO DOCUMENTAZIONE PER SCADENZE FISCALI E ELENCO PAESI BLACK-LIST 6.2013 Gennaio ELENCO DOCUMENTAZIONE PER SCADENZE FISCALI E ELENCO PAESI BLACK-LIST Con la presente vi ricordiamo le prossime imminenti e più importanti scadenze fiscali: SCADENZA 28/02/2013 COMUNICAZIONE

Dettagli

Novità in materia di comunicazione delle operazioni con i paesi c.d. Black List

Novità in materia di comunicazione delle operazioni con i paesi c.d. Black List Circolare n. 15/2014 Novità in materia di comunicazione delle operazioni con i paesi c.d. Black List INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti obbligati alla comunicazione... 2 3 Individuazione delle controparti

Dettagli

Cognome Nome Data di nascita 1 2 3 giorno mese anno. Codice Stato estero Indirizzo estero della sede legale 9 10

Cognome Nome Data di nascita 1 2 3 giorno mese anno. Codice Stato estero Indirizzo estero della sede legale 9 10 Oggetto: DAL 2014 COMUNICAZIONI BLACK LIST SU NUOVO MODELLO A decorrere dalle operazioni registrate dal 1 gennaio 2014, la comunicazione delle operazioni intrattenute con controparti localizzate in paesi

Dettagli

DLgs. 21.11.2014 n. 175 Decreto semplificazioni fiscali Comunicazione Black-List

DLgs. 21.11.2014 n. 175 Decreto semplificazioni fiscali Comunicazione Black-List DLgs. 21.11.2014 n. 175 Decreto semplificazioni fiscali Comunicazione Black-List 25.2014 Dicembre Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE... 2 3. INDIVIDUAZIONE DELLE CONTROPARTI

Dettagli

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)

INFORMATIVA AI SENSI DELL'ART. 13 D. LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI) Intestato a: MODULO PER L'IDENTIFICAZIONE, L'ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE E LA VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI RISCHIO DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO (AI SENSI DEL D.LGS. N 231 DEL 21.11.2007

Dettagli

Oggetto : OBBLIGO DI COMUNICAZIONE PER LE OPERAZIONI LIST

Oggetto : OBBLIGO DI COMUNICAZIONE PER LE OPERAZIONI LIST Ai gentili Clienti Loro sedi Desio, 22 Settembre 2010 Oggetto : OBBLIGO DI COMUNICAZIONE PER LE OPERAZIONI LIST CON PAESI BLACK Con il Decreto del 30 marzo 2010, il Ministro dell Economia e delle Finanze

Dettagli

Rag. Silvano Nieri. A tutti i Clienti. Loro Sedi. Circolare n Poggio a Caiano, ottobre 2010

Rag. Silvano Nieri. A tutti i Clienti. Loro Sedi. Circolare n Poggio a Caiano, ottobre 2010 A tutti i Clienti Loro Sedi Circolare n 29-2010 Poggio a Caiano, ottobre 2010 COMUNICAZIONE OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST - CHIARIMENTI Con la circolare n. 53/E/10 l Agenzia delle Entrate ha fornito

Dettagli

QUESTIONARIO PER ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA D.Lgs. 231 del 21/11/2007 come modificato dal D.Lgs.90 del 25/05/2017

QUESTIONARIO PER ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA D.Lgs. 231 del 21/11/2007 come modificato dal D.Lgs.90 del 25/05/2017 QUESTIONARIO PER ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA D.Lgs. 231 del 21/11/2007 come modificato dal D.Lgs.90 del 25/05/2017 Gentili clienti, Al fine di adempiere agli obblighi di cui al decreto legislativo

Dettagli

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.)

MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.) MODULO PER L IDENTIFICAZIONE E L ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA (Artt. 15 e ss. D. lgs. 231/2007 e s.m.i.) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI

Dettagli

Dati Aderente/Contraente

Dati Aderente/Contraente Dati Aderente/Contraente Cognome*: Nome*: Codice fiscale*: Nato il* / / a* Indirizzo di residenza* Stato* ITALIA* ALTRO* Carta d identità Passaporto Numero Data di rilascio / / Luogo e Autorità di rilascio

Dettagli

CIRCOLARE INFORMATIVA N. 4 DEL

CIRCOLARE INFORMATIVA N. 4 DEL ASSOCIATI: COLLABORATORI: DOTT. GIORGIO REBONATO DOTT.SSA GIOVANNA REBONATO Consulente del lavoro DOTT. ALBERTO REBONATO RAG. TERESA NEGRI RAG. RICCARDO BOLOGNA DOTT.SSA BARBARA CHIARAMONTE DOTT. MICHELE

Dettagli

Comunicazione black list per il 2015: scadenza prorogata al 20 settembre 2016

Comunicazione black list per il 2015: scadenza prorogata al 20 settembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Comunicazione black list per il 2015: scadenza prorogata al 20 settembre 2016 Premessa I soggetti titolari di partita IVA sono tenuti a comunicare le operazioni che vedono

Dettagli

Pagina 1: Circolare Pagina 2-3: Decreto ministeriale 04/05/1999 Pagina 4-5: Decreto ministeriale 21/11/2001. Circolare n. 4-2010

Pagina 1: Circolare Pagina 2-3: Decreto ministeriale 04/05/1999 Pagina 4-5: Decreto ministeriale 21/11/2001. Circolare n. 4-2010 Pagina 1: Circolare Pagina 2-3: Decreto ministeriale 04/05/1999 Pagina 4-5: Decreto ministeriale 21/11/2001 Circolare n. 4-2010 Oggetto: Rapporti con operatori economici black list. A decorrere dal 1 luglio

Dettagli

Manifestazione di interesse per la partecipazione alla Fiera Olio Capitale 2016 Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità.

Manifestazione di interesse per la partecipazione alla Fiera Olio Capitale 2016 Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità. Manifestazione di interesse per la partecipazione alla Fiera Olio Capitale 2016 Salone degli oli extra vergini tipici e di qualità. La Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Nuoro,

Dettagli

Paesi Black list ordine alfabetico. LISTA DI APPARTENENZA D.M. 21.11.2001 (art.1) D.M. 4.5.1999 D.M. 21.11.2001 (art.1) D.M. 4.5.

Paesi Black list ordine alfabetico. LISTA DI APPARTENENZA D.M. 21.11.2001 (art.1) D.M. 4.5.1999 D.M. 21.11.2001 (art.1) D.M. 4.5. Paesi Black list ordine alfabetico PAESE Alderney (Isole del Canale) Andorra Angola, con riferimento alle società petrolifere che hanno ottenuto l'esenzione dall'oil Income Tax, alle società che godono

Dettagli