CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ

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1 CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA COMUNE DI MELZO 10 maggio maggio gennaio febbraio 2017 Autori: Matteo Lazzarini

2 Campagna di Misura della Qualità dell Aria COMUNE DI MELZO Gestione e manutenzione tecnica della strumentazione: Romeo Ferrari Testo ed elaborazione dei dati: Matteo Lazzarini Hanno inoltre collaborato: Andrea Algieri, Marco Chiesa, Giovanni Cigolini, Rosario Cosenza, Eleonora Cuccia, Umberto Dal Santo, Nicola Gentile, Francesco Ledda, Fabio Raddrizzani, Riccardo Ricceri e Cristina Colombi Visto Il Responsabile della U.O. CRMQA Vorne Gianelle 1

3 Campagna di Misura della Qualità dell Aria COMUNE DI MELZO Introduzione Strumentazione pag. 3 Descrizione degli inquinanti atmosferici monitorati pag. 3 Campagna di Misura Sito di Misura pag. 5 Emissioni sul territorio pag. 7 Situazione meteorologica nel periodo di misura pag. 10 Andamento inquinanti nel periodo di misura e confronto con i dati rilevati da postazioni fisse pag. 13 Conclusioni pag. 18 Tabelle pag. 19 2

4 Introduzione Nel nel comune di Melzo fu effettuata una campagna per verificare la qualità dell aria monitorando in particolare i composti organici volatili (COV) quali benzene, toluene, etilbenzene, xileni (BTEX) e formaldeide; non fu rilevata alcuna situazione anomala rispetto ai siti monitorati in modo continuo attraverso le stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell aria (RRQA). I risultati di quel monitoraggio sono riportati nella relazione pubblicata all indirizzo Su richiesta dell Amministrazione Comunale di Melzo nel maggio 2016 e nel gennaio-febbraio 2017 il Centro Regionale per il Monitoraggio della Qualità dell Aria di ARPA ha condotto una nuova campagna per verificare se la qualità dell aria sia cambiata rispetto ad allora. Il monitoraggio è stata condotto in due periodi: la fase estiva dal 10 al 25 maggio 2016, la fase invernale dal 19 gennaio al 2 febbraio A tal fine, in accordo con il Comune, sono state scelte cinque postazioni: a. Via Cristoforo Colombo, ang. Via Vespucci b. Piazza Vittorio Emanuele II c. Viale Europa, ang. Via Silvio Pellico d. Via Volontari del Sangue, ang. Vecchia Cassanese e. Viale Riccardo Gavazzi, ang. Viale Germania Il Comune di Melzo si estende su una superficie di circa 8 km 2 ed è posto a circa 118 metri sul livello del mare. È un centro di abitanti, situato a est di Milano a circa 19 km, in linea d aria, dal centro del capoluogo. Secondo la zonizzazione del territorio regionale individuata dalla D.G.R del 30 novembre 2011, che suddivide il territorio regionale in zone e agglomerati sui quali svolgere l attività di misura e poter così valutare il rispetto dei valori obiettivo e dei valori limite, Melzo appartiene alla Zona A pianura ad elevata urbanizzazione. Strumentazione La campagna è stata realizzata mediante l utilizzo di campionatori passivi. I campionatori passivi sono dispositivi costituiti da un cartuccia sulla quale gli inquinanti di interesse vengono adsorbiti. La cartuccia è posta all interno di un cilindro di materiale plastico poroso che permette all aria di penetrare per diffusione al suo interno con velocità di diffusione nota. Ciascun campionatore viene quindi esposto in campo, riparato da una apposita piccola casetta per proteggerlo dagli agenti atmosferici ma senza impedimento alla libera circolazione dell aria. Al termine dell esposizione la cartuccia viene analizzata in laboratorio per ottenere la concentrazione media degli inquinanti rilevabili nel periodo di esposizione. L analisi di laboratorio è stata condotta in GC-MS. In ogni settimana di ciascuna campagna sono state esposte due fiale in parallelo per la verifica di riproducibilità dei valori di concentrazione ottenuti. Descrizione degli inquinanti atmosferici monitorati Benzene Idrocarburo che si presenta come un liquido incolore, volatile, infiammabile, ha odore gradevole, sapore bruciante, è insolubile in acqua. È largamente usato come ottimo solvente di molte sostanze organiche (alcaloidi, gomma, resine, grassi ecc.), in miscele carburanti (con benzina), come materia prima per la produzione di alcuni importanti composti (etilbenzene, cumene, cicloesano, anilina ecc.), usati nella preparazione di materie plastiche, detergenti, fibre tessili, coloranti ecc. 3

5 Toluene Idrocarburo aromatico, è un liquido infiammabile, incolore, di odore simile a quello del benzene; presente nei petroli, nei catrami di carbone fossile, nei prodotti di distillazione di varie resine (fra le quali quella di tolù, da cui il nome). Il toluene si addiziona alle benzine per le sue qualità antidetonanti; si usa inoltre come solvente di lacche, di resine, come materia prima per diversi prodotti. Xilene Idrocarburo aromatico del quale sono noti i tre isomeri orto, meta, para. A temperatura ambiente sono liquidi incolori, infiammabili. L emissione è principalmente da traffico veicolare. Xileni misti sono usati nella produzione di etilbenzene ed in numerosi solventi. Etilbenzene L esposizione in ambiente è legata principalmente al traffico veicolare (motori diesel o benzina) e anche all uso di pesticidi. Formaldeide È un gas incolore di odore pungente, solubile in acqua, alcol ed etere. Provoca forti irritazioni alle mucose. Industrialmente viene prodotta per ossidazione in fase gassosa del metanolo in presenza di catalizzatori solidi a base di ferro e molibdeno. Impiegata su larga scala per la preparazione di importanti categorie di resine, quali i fenoplasti, gli amminoplasti e le resine melamminiche, serve anche per la preparazione di prodotti chimici diversificati, quali esplosivi e composti farmaceutici. Le principali fonti espositive per la popolazione generale sono i processi di combustione (scarico dei veicoli, centrali elettriche, inceneritori, stufe), il fumo di sigaretta, vernici e coloranti, cosmetici, cibi affumicati o fritti. Nelle figure successive si riportano le strutture molecolari dei 5 composti monitorati. Dalle figure risulta evidente che i BTX sono costituiti da un anello di 6 atomi di carbonio e si differenziano tra loro per il numero o la posizione di gruppi CH3 a loro associati. La formaldeide (o metanale) è costituita un atomo di ossigeno legato doppiamente ad un atomo di carbonio e i rimanenti 2 legami del carbonio tetravalente sono saturati da due atomi di idrogeno. 4

6 Campagna di Misura Sito di Misura Melzo Figura 1: Comuni della provincia di Milano. 5

7 Figura 2: Posizionamento dei campionatori passivi nel comune di Melzo. Le cinque postazioni sono state individuate insieme al Comune di Melzo allo scopo di monitorare differenti situazioni sul territorio comunale. Sono pertanto stati scelti un sito nella zona centrale del paese in una situazione di fondo (B), un sito nella zona industriale (A), un sito in una zona residenziale di fondo (C), un sito in una zona residenziale nelle vicinanze di una strada provinciale mediamente trafficata (D) e un sito in una zona residenziale caratterizzata da ampi viali seppur con traffico relativamente limitato (E). 6

8 Emissioni sul territorio Per la stima delle principali sorgenti emissive sul territorio comunale di Travedona Monate è stato utilizzato l inventario regionale delle emissioni INEMAR (INventario EMissioni ARia), nella sua versione più recente Emissioni in Lombardia nel L inventario INEMAR, seguendo le impostazioni derivanti dalle esperienze nazionali e internazionali, è realizzato in base alle informazioni bibliografiche e tramite la partecipazione ai gruppi di coordinamento nazionali e internazionali. Le stime delle emissioni in atmosfera sono tipicamente soggette a grandi incertezze, dovute a numerose cause distribuite lungo tutta la procedura di stima. In particolare, un inventario regionale, per sua natura, non può considerare tutte le specificità locali e può soffrire di una incompleta qualità delle informazioni statistiche disponibili, inoltre, il soggetto delle emissioni è in continuo movimento cioè in trasformazione. L inventario INEMAR fornisce dunque una "fotografia" delle emissioni e va considerato come un database anagrafico delle sorgenti presenti sul territorio con relativa stima delle quantità emesse. Tuttavia, non può essere utilizzato come un puro e unico indicatore della qualità dell aria di una specifica zona, in quanto non può tenere conto dell interazione che le sostanze emesse possono avere con l atmosfera, la meteorologia o l orografia del territorio. Occorre precisare che l inventario attribuisce le emissioni al comune corrispondente all ingresso principale di un impianto produttivo anche nel caso che l impianto insista per lo più nel comune adiacente. Inoltre, in particolare il vento, la pioggia, etc. trasportano, disperdono o depositano gli inquinanti emessi alla fonte in tutto il territorio circostante, così che la qualità dell aria dipende non solo dalle sorgenti locali ma dall insieme degli inquinanti emessi in tutto il bacino territoriale e dalle loro interazioni. Nell ambito di tale inventario la suddivisione delle sorgenti avviene per attività emissive. La classificazione utilizzata fa riferimento ai macrosettori definiti secondo la metodologia CORINAIR (CORe INventory of AIR emissions) dell Agenzia Europea per l Ambiente: Produzione energia e trasformazione combustibili Combustione non industriale Combustione nell'industria Processi produttivi Estrazione e distribuzione combustibili Uso di solventi Trasporto su strada Altre sorgenti mobili e macchinari Trattamento e smaltimento rifiuti Agricoltura Altre sorgenti e assorbimenti Maggiori informazioni e una descrizione più dettagliata in merito all inventario regionale sono disponibili sul sito web: I dati di INEMAR sono stati elaborati al fine di definire i contributi dei singoli macrosettori alle emissioni in atmosfera di COV nel comune di Melzo. Come termine di paragone si riportano anche le medesime stime riferite al suo bacino aerografico, ovvero all insieme dei comuni di un area compresa entro 20 km di raggio dal comune di Melzo che presenta caratteristiche orografiche simili (Figura 3). Si riportano in Tabella 1 (valori assoluti) e in Figura 3 (valori percentuali) le stime relative ai Composti Organici Volatili emessi dai diversi tipi di sorgente all interno del comune di Melzo. I comuni del bacino aerografico di Melzo sono 160 e appartengono alle province di Milano (52), Bergamo (37), Monza (33), Cremona (18), Lodi (14) e Lecco (6). 7

9 Figura 4: Bacino aerografico di Melzo Complessivamente il carico emissivo specifico nel Comune di Melzo, confrontato con quello del suo bacino aerografico (ovvero l insieme dei comuni di un area compresa entro 20 km di raggio dal comune di Melzo che presenta caratteristiche orografiche simili) non mette in evidenza particolari criticità. Ciò non comporta direttamente che la qualità dell aria a Melzo sia migliore o peggiore rispetto a quella di altre aree del territorio. Infatti gli inquinanti subiscono il fenomeno della diffusione, trasporto e di trasformazione fisico-chimica in atmosfera così da avere un potenziale impatto non esclusivamente nei punti o nelle aree in cui vengono emessi ma anche nelle aree circostanti, distanti anche alcuni chilometri, in relazione alle caratteristiche orografiche e meteo-climatiche della regione. Tabella 1: Quantitativi delle emissioni annuali di COV nel territorio di Melzo e nel suo bacino aerografico. Bacino Emissioni COV Melzo aerografico (raggio 20 km) MACROSETTORE (t/anno) (t/anno) Produzione energia e trasformazione combustibili 89 Combustione non industriale Combustione nell'industria Processi produttivi Estrazione e distribuzione combustibili Uso di solventi Trasporto su strada Altre sorgenti mobili e macchinari Trattamento e smaltimento rifiuti Agricoltura Altre sorgenti e assorbimenti Totale

10 Trattamento e smaltimento rifiuti 0.00% Altre sorgenti mobili e macchinari 0.35% Agricoltura 14.36% Altre sorgenti e assorbimenti Combustione non 0.03% industriale Combustione 5.74% nell'industria 0.60% Processi produttivi 9.13% Estrazione e distribuzione combustibili 6.51% Trasporto su strada 15.19% Uso di solventi 48.09% Figura 4: Ripartizione delle emissioni di COV nel territorio comunale di Melzo 9

11 Situazione meteorologica nel periodo di misura I livelli di concentrazione degli inquinanti atmosferici in un sito dipendono, come è evidente, dalla quantità e dalle modalità di emissione degli inquinanti stessi nell area, ma anche dalle condizioni meteorologiche, che influiscono sia sulle condizioni di dispersione e di accumulo degli inquinanti, sia sulla formazione di alcune sostanze nell atmosfera stessa. È pertanto importante che i livelli di concentrazione osservati, soprattutto durante una campagna di breve durata, siano valutati alla luce delle condizioni meteorologiche verificatesi nel periodo del monitoraggio. Si riportano i dati relativi a precipitazioni atmosferiche (mm), temperatura dell aria ( C) e velocità del vento (m/s) rilevati nei due periodi di misura dalla centralina di Rodano, che in considerazione dell orografia semplice del territorio, possiamo ritenere rappresentativa anche di Melzo. La temperatura media nei due periodi di misura mostra gli andamenti tipici attesi per la stagione. Le precipitazioni sono relativamente frequenti nel periodo estivo, ma praticamente assenti nel periodo invernale (concentrate nella giornata del 2 febbraio). La velocità del vento è stata mediamente molto bassa, come caratteristico in generale in pianura padana. Nel periodo estivo si è registrato qualche episodio di vento superiore ai 3 m/s il 15, 19 e 23 maggio, mentre nel periodo invernale la velocità del vento media è stata un poco più elevata ma con un solo episodio di vento superiore ai 3 m/s. Nella tabella sottostante si riportano i dati di sintesi Stazione di Rodano Tabella 2: Dati meteorologici di sintesi. Temperatura ( C) Precipitazioni cumulate (mm) Velocità del Vento Prevalente (m/s) 10/05-25/05/ /01-02/02/ Durante la campagna estiva le condizioni climatiche in generale hanno favorito la dispersione degli inquinanti; nel periodo invernale invece le condizioni sono state particolarmente favorevoli all accumulo degli inquinanti. Nelle figure 5a e 5b viene mostrato l andamento dei parametri meteorologici. 10

12 Velocità del vento (m/s) Precipitazioni (mm) Temperatura ( C) Figura 5a: Andamento orario di temperatura, precipitazioni e velocità del vento (periodo estivo) Temperatura /05/16 12/05/16 14/05/16 16/05/16 18/05/16 20/05/16 22/05/16 24/05/16 Data 10 Precipitazioni /05/16 12/05/16 14/05/16 16/05/16 18/05/16 20/05/16 22/05/16 24/05/16 Data 5.0 Velocità del Vento /05/16 12/05/16 14/05/16 16/05/16 18/05/16 20/05/16 22/05/16 24/05/16 Data 11

13 Velocità del vento (m/s) Precipitazioni (mm) Temperatura ( C) Figura 5b: Andamento orario di temperatura, precipitazioni e velocità del vento (periodo invernale) Temperatura /01/17 21/01/17 23/01/17 25/01/17 27/01/17 29/01/17 31/01/17 02/02/17 Data 10 Precipitazioni /01/17 21/01/17 23/01/17 25/01/17 27/01/17 29/01/17 31/01/17 02/02/17 Data 5.0 Velocità del Vento /01/17 21/01/17 23/01/17 25/01/17 27/01/17 29/01/17 31/01/17 02/02/17 Data 12

14 Andamento inquinanti nel periodo di misura e confronto con i dati rilevati da postazioni fisse La strumentazione utilizzata ha permesso il monitoraggio con risoluzione temporale settimanale di benzene, toluene, orto-xilene, meta+para-xilene, etilbenzene e formaldeide. Il D.L. 155 del 13 agosto 2010 stabilisce per i valori limite per la protezione della salute umana per il solo benzene ed è riferito alla concentrazione media annuale. I livelli di concentrazione di questo inquinante non potranno pertanto essere confrontati con il rispettivo limite. Poiché i livelli di concentrazione degli inquinanti aerodispersi dipendono fortemente dalle condizioni meteorologiche osservate durante il periodo di misura e dalle differenti sorgenti emissive, i dati rilevati nel corso di una campagna limitata nel tempo verranno confrontati con quelli misurati, nello stesso periodo, nelle stazioni fisse della Rete di Rilevamento della Qualità dell Aria (RRQA). Come mostrato in Tabella 4 le centraline fisse sono localizzate in ambiente urbano e suburbano, sia in siti adatti a misure di inquinanti da traffico, sia in siti di fondo. La campagna di misura di Composti Organici Volatili e formaldeide è stata condotta sia nella stagione invernale, che normalmente presenta condizioni favorevoli all accumulo degli inquinanti, sia nella stagione estiva, caratterizzata normalmente da condizioni più favorevoli alla diluizione e alla dispersione degli inquinanti. Sono risultate in tutti i siti inferiori ai limiti di rilevabilità le concentrazioni di o-xilene (<1.7 µg/m³), etilbenzene (<1.7 µg/m³), m+p-xilene nel periodo estivo (<3.1 µg/m³) e formaldeide nel periodo estivo (<0.4 µg/m³). In generale per tutti gli inquinanti considerati non si apprezzano significative differenze tra i cinque siti di monitoraggio considerati. Le concentrazioni di benzene misurate a Melzo (fig. 6) risultano inferiori a quanto misurato contemporaneamente nelle stazioni fisse di monitoraggio della provincia di Milano: la stazione di fondo di Milano-Pascal e le stazioni di traffico di Milano-Marche, Milano-Senato e Cassano d Adda. Nella campagna di misura estiva (10-25 maggio 2016) i valori medi settimanali misurati a Melzo sono stati compresi tra 0.3 e 0.6 µg/m³, mentre sulla rete fissa di monitoraggio i valori sono stati tra 0.4 e 1.4 µg/m³. Nella campagna estiva condotta a Melzo nel 2014 si registrarono concentrazioni comprese tra 0.4 e 0.7 µg/m³. Analoga situazione nella campagna invernale (19 gennaio-2 febbraio 2017), a Melzo concentrazioni medie settimanali tra 2.3 e 2.9 µg/m³, sulla rete tra 3.2 e 6.9 µg/m³. Nella campagna invernale condotta a Melzo nel 2013 si registrarono concentrazioni comprese tra 3.4 e 4.0 µg/m³. Come detto, il benzene è l unico Composto Organico Volatile per cui esiste un valore limite di legge (5 µg/m³ come media annuale). Avendo condotto la campagna in due periodi rappresentativi delle condizioni estreme ed essendo risultati i valori mediamente inferiori a quello misurati sulla rete di monitoraggio fissa, poiché in tutti i siti fissi monitorati le medie annuali da parecchi anni rispettano il limite normativo (nel 2016 le medie sono state inferiori a 2 µg/m³) è ragionevole pensare che tale limite venga ampiamente rispettato anche a Melzo. Per quanto riguarda il toluene (fig. 7), in generale la situazione di Melzo, con valori medi settimanali compresi tra 2.6 e 5.8 µg/m³ nel periodo estivo e tra 4.7 e 9.2 µg/m³ nel periodo invernale, si colloca all interno della variabilità osservata nella rete di monitoraggio fissa nel periodo estivo e al di sotto dei minimi misurati a Milano nel periodo invernale. Nelle campagne condotte a Melzo nel si registrarono concentrazioni comprese tra 3.6 e 8.9 µg/m³ nel periodo estivo e tra 14.6 e 20.0 µg/m³ nel periodo invernale. Per quanto riguarda il m+p-xilene durante la campagna invernale (fig. 8) i valori ricadono all interno della variabilità della RRQA nella prima settimana e mostrano valori di poco più elevati nella seconda settimana. Non si riscontrano, in ogni caso, concentrazioni anomale che lascino presupporre qualche problematica a livello locale. 13

15 Concentrazione benzene (µg/m³) Concentrazione benzene (µg/m³) Figura 6: Concentrazioni di benzene a Melzo e nelle stazioni della RRQA nei due periodi variabilità RRQA variabilità RRQA Melzo - Via C. Colombo Melzo - Piazza Vittorio Emanuele II Melzo - Via C. Colombo Melzo - Piazza Vittorio Emanuele II Melzo - Viale Europa Melzo - Via Volontari del Sangue Melzo - Viale Europa Melzo - Via Volontari del Sangue Melzo - Viale R. Gavazzi Melzo - Viale R. Gavazzi /05-18/05/ /05-25/05/ /01-26/01/ /01-02/02/

16 Concentrazione toluene (µg/m³) Concentrazione toluene (µg/m³) Figura 7: Concentrazioni di toluene a Melzo e nelle stazioni della RRQA nei due periodi variabilità RRQA variabilità RRQA Melzo - Via C. Colombo Melzo - Piazza Vittorio Emanuele II Melzo - Via C. Colombo Melzo - Piazza Vittorio Emanuele II Melzo - Viale Europa Melzo - Via Volontari del Sangue Melzo - Viale Europa Melzo - Via Volontari del Sangue Melzo - Viale R. Gavazzi Melzo - Viale R. Gavazzi /05-18/05/ /05-25/05/ /01-26/01/ /01-02/02/

17 Concentrazione m+p-xilene (µg/m³) Figura 8: Concentrazioni di m+p-xilene a Melzo e nelle stazioni della RRQA nel periodo invernale 4.5 variabilità RRQA Melzo - Via C. Colombo Melzo - Viale R. Gavazzi Melzo - Viale Europa /01-26/01/ /01-02/02/

18 Concentrazione formaldeide (µg/m³) Non essendoci misure di aldeidi nella rete di monitoraggio fissa della qualità dell aria, i valori di formaldeide sono stati confrontati con quanto misurato nella campagna condotta nell inverno 2014 sempre a Melzo. Le concentrazioni misurate nei cinque siti di Melzo nell inverno 2017, tra 1.3 e 5.3 µg/m³, sono risultate in linea con la variabilità osservata nella precedente campagna (valori compresi tra 1.5 e 4.5 µg/m³). Le misure condotte nella stagione estiva hanno fatto registrare sempre concentrazioni inferiori ai limiti di rilevabilità (<0.4 µg/m³). Nella figura 9 sono riportati i confronti relativi alla formaldeide. Figura 9: Concentrazioni di formaldeide a Melzo nel periodo invernale. 6.0 Dati confronto (inv. 2014) Melzo - Via C. Colombo Melzo - Viale Europa Melzo - Viale R. Gavazzi Melzo - Piazza Vittorio Emanuele II Melzo - Via Volontari del Sangue /01-26/01/ /01-02/02/

19 Conclusioni Le misure effettuate nei cinque punti di monitoraggio a Melzo hanno consentito di caratterizzare in generale la qualità dell aria nel Comune per quanto riguarda i Composti Organici Volatili e la formaldeide. i valori dei Composti Organici Volatili e del benzene in particolare hanno fatto registrare valori a livello dei minimi misurati nella provincia di Milano i valori di formaldeide durante il periodo invernale sono risultati in linea con la variabilità osservata nella campagna realizzata a Melzo nel 2014, mentre nel periodo estivo i valori sono risultati sempre inferiori ai limiti di rilevabilità L analisi degli inquinanti misurati non ha evidenziato criticità specifiche, né rispetto alle misure contemporanee effettuate nella rete di monitoraggio fissa, né rispetto a quanto rilevato negli stessi siti nella precedente campagna ( ). 18

20 Tabella 3: Caratteristiche del sito di campionamento e delle centraline fisse di confronto. Melzo (A) Via C. Colombo Melzo (B) Piazza Vittorio Emanuele II Melzo (C) Viale Europa Melzo (D) Via Volontari del Sangue Melzo (E) Viale R. Gavazzi Rete Tipo zona Tipo stazione DL 155/2010 DL 155/2010 Quota s.l.m. (metri) PUB URBANA TRAFFICO 118 PUB URBANA FONDO 120 PUB URBANA FONDO 118 PUB SUBURBANA TRAFFICO 121 PUB SUBURBANA FONDO 122 Periodo di misura 10/05/ /05/ /01/ /02/ /05/ /05/ /01/ /02/ /05/ /05/ /01/ /02/ /05/ /05/ /01/ /02/ /05/ /05/ /01/ /02/2017 Tabelle Milano-Marche PUB URBANA TRAFFICO 127 Centralina Fissa Milano-Pascal PUB URBANA FONDO 122 Centralina Fissa Milano-Senato PUB URBANA TRAFFICO 119 Centralina Fissa Cassano d Adda 2 PRIV URBANA TRAFFICO 137 Centralina Fissa Rete: PUB = pubblica, PRIV = privata gestita da ARPA Tipo zona (Allegato III del D.L. 155/2010): - URBANA: sito inserito in aree edificate in continuo o almeno in modo predominante - SUBURBANA: sito inserito in aree largamente edificate in cui sono presenti sia zone edificate, sia zone non urbanizzate - RURALE: sito inserito in tutte le aree diverse da quelle urbane e suburbane Tipo stazione (Allegato III del D.L. 155/2010): - TRAFFICO: stazione ubicata in posizione tale che il livello di inquinamento sia influenzato prevalentemente da emissioni da traffico, provenienti da strade limitrofe con intensità di traffico medio alta - INDUSTRIALE: stazione ubicata in posizione tale che il livello di inquinamento sia influenzato prevalentemente da singole fonti industriali o da zone industriali limitrofe - FONDO: stazione ubicata in posizione tale che il livello di inquinamento non sia influenzato prevalentemente da emissioni da specifiche fonti (industrie, traffico, riscaldamento residenziale, ecc.), ma dal contributo integrato di tutte le fonti poste sopravento alla stazione rispetto alle direzioni predominanti dei venti nel sito 19

21 Tabella 4: Dati statistici di benzene Tabelle Benzene 10-25/05/2016 % Rend. Media (µg/m 3 ) Dev. St. (µg/m 3 ) Melzo (A) 100% Melzo (B) 100% Melzo (C) 100% Melzo (D) 100% Melzo (E) 100% Milano-Marche 100% Milano-Pascal 100% Milano-Senato 75% Cassano d Adda 2 100% Benzene 19/01-02/02/2017 % Rend. Media (µg/m 3 ) Dev. St. (µg/m 3 ) Melzo (A) 100% Melzo (B) 100% Melzo (C) 100% Melzo (D) 100% Melzo (E) 100% Milano-Marche 100% Milano-Pascal 100% Milano-Senato 43% Cassano d Adda 2 n.d. n.d. n.d. 20

22 Tabella 5: Dati statistici di toluene Toluene 10-25/05/2016 % Rend. Media (µg/m 3 ) Dev. St. (µg/m 3 ) Melzo (A) 100% Melzo (B) 100% Melzo (C) 100% Melzo (D) 100% Melzo (E) 100% Milano-Marche 100% Milano-Pascal 100% Milano-Senato 75% Cassano d Adda 2 100% Toluene 19/01-02/02/2017 % Rend. Media (µg/m 3 ) Dev. St. (µg/m 3 ) Melzo (A) 100% Melzo (B) 100% Melzo (C) 100% Melzo (D) 100% Melzo (E) 100% Milano-Marche 100% Milano-Pascal 100% Milano-Senato 43% Cassano d Adda 2 n.d. n.d. n.d. 21

23 Tabella 6: Dati statistici di m+p-xilene (periodo invernale) m+p-xilene 19/01-02/02/2017 % Rend. Media (µg/m 3 ) Dev. St. (µg/m 3 ) Melzo (A) 100% Melzo (B) 100% <3.1 n.d. Melzo (C) 100% Melzo (D) 100% <3.1 n.d. Melzo (E) 100% Milano-Marche 100% Milano-Pascal 100% Milano-Senato 43% Cassano d Adda 2 n.d. n.d. n.d. 22

24 Tabella 7: Dati statistici di formaldeide (periodo invernale) formaldeide 19/01-02/02/2017 % Rend. Media (µg/m 3 ) Dev. St. (µg/m 3 ) Melzo (A) 100% Melzo (B) 100% Melzo (C) 100% Melzo (D) 100% Melzo (E) 100%

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Allegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo ) Allegato C 1 Precipitazioni (grafico dimostrativo ) 1 segue Allegato C 1 Precipitazioni Mappe relative al numero di giorni in cui si sono verificate precipitazioni superiori ai 5 mm nei vari mesi degli

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