GESTIONE DELLE PROCEDURE ESECUTIVE PRESSO TERZI DELL ASP DI MESSINA
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- Graziano Spada
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1 GESTIONE DELLE PROCEDURE ESECUTIVE PRESSO TERZI DELL ASP DI MESNA Regolamento aziendale Il presente documento disciplina le procedure esecutive di cui agli artt. da 491 a 497 cpc e 547 cpc, che vedono l ASP di Messina quale soggetto Terzo pignorato, individuando fasi, compiti e adempimenti degli Uffici coinvolti. U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale Economico.finanziario@asp.messina.it
2 Sommario art. 1. Oggetto... 2 art. 2. Notifica dell atto di pignoramento e percorso interno... 2 art. 3. Verifica preliminare a cura U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale... 2 art. 4. Verifiche a cura dell Ufficio titolare del procedimento di liquidazione... 2 art. 5. Possibili fattispecie e adempimenti correlati... 2 CASO A) Crediti liquidi ed esigibili... 3 CASO B) Crediti non liquidi e non esigibili... 3 CASO C) Sussistenza atti di cessione del credito... 4 CASO D) Inadempienza contributiva... 5 CASO E) Procedure esecutive preesistenti al pignoramento notificato... 5 art. 6. Notifica ordinanza di assegnazione e provvedimenti correlati... 6 art. 7. Procedure esecutive presso terzi relative a personale dipendente e convenzionato... 7 art. 8. Relazioni tra le parti /7
3 art. 1. Oggetto Il presente documento disciplina le procedure esecutive di cui agli artt. da 491 a 497 cpc e 547 cpc, che vedono l ASP di Messina quale soggetto Terzo pignorato, individuando fasi, compiti e adempimenti degli Uffici coinvolti. art. 2. Notifica dell atto di pignoramento e percorso interno Alla notifica del provvedimento di pignoramento l Ufficio Protocollo Generale provvede, entro lo stesso giorno, a trasmetterlo alla U.O. Contenzioso e a consegnare brevi manu alla U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale (U.O. Contabilità Generale, Analitica e Tesoreria) la copia della prima pagina del provvedimento facendo firmare per ricevuta - dalla quale si evincono gli estremi del debitore esecutato. La U.O. Contenzioso provvede a trasmettere l atto di pignoramento all Ufficio titolare del procedimento di liquidazione. La U.O. Contenzioso, provvede, inoltre a comunicare agli Uffici interessati eventuali rinvii dell udienza. art. 3. Verifica preliminare a cura U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale Ricevuto l atto di pignoramento dall Ufficio del Protocollo Generale la UOC Economico Finanziario se risultano determine/delibere con le quali sono state liquidate partite contabili in favore del creditore dell azienda / debitore esecutato e, dopo aver accertato l assenza di diritti di terzi (es. cessioni) provvede a sospendere il pagamento delle fatture liquidate, dandone comunicazione alla U.O. Contenzioso e all Ufficio titolare del procedimento di liquidazione. La U.O. titolare del procedimento di liquidazione dovrà prendere atto delle disposizioni contenute nel pignoramento e della sospensione del suddetto pagamento operato dalla U.O.C. Economico Finanziario mediante apposito provvedimento (delibera/determina) che disponga l accantonamento della somma liquidata. art. 4. Verifiche a cura dell Ufficio titolare del procedimento di liquidazione L Ufficio titolare del procedimento di liquidazione dovrà re la sussistenza delle condizioni di liquidità, esigibilità e titolarità del credito oggetto del pignoramento in funzione a: b. Sussistenza di atti di cessione del credito oggetto del pignoramento in favore di terzi; c. Regolarità contributiva del debitore esecutato; d. Sussistenza di precedenti procedure esecutive gravanti il medesimo credito art. 5. Possibili fattispecie e adempimenti correlati In relazione agli esiti delle verifiche di cui all art. 4, sono individuabili 5 possibili fattispecie: 2/7
4 CASO A) Crediti liquidi ed esigibili b. Sussistenza di atti di cessione del credito oggetto del pignoramento in favore di terzi; c. Regolarità contributiva del debitore esecutato; d. Sussistenza di precedenti procedure esecutive gravanti il medesimo credito Adempimenti: Ufficio titolare del processo di liquidazione: dovrà predisporre l atto o gli atti deliberativi (o di determina) di liquidazione del credito, prevedendo l accantonamento delle partite contabili interessate dal pignoramento. Nel provvedimento che dispone l accantonamento dovranno essere indicati chiaramente i riferimenti fiscali del debitore esecutato (Ragione Sociale, Partita IVA/Codice Fiscale, il codice fornitore) e i riferimenti contabili delle partite interessate (numero, data fattura/distinta, importo) e i medesimi dati del Creditore procedente. L Ufficio provvederà a dare riscontro alla U.O. Contenzioso entro 5 giorni dal ricevimento del provvedimento di pignoramento comunicando l importo dell accantonamento. U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale: acquisito il provvedimento adottato provvede a sospendere il pagamento delle partite ivi indicate, utilizzando l apposita procedura prevista del software gestionale in uso, dandone contestuale comunicazione all U.O. Contenzioso U.O. Contenzioso: sulla base delle informazioni acquisite provvede a trasmettere al creditore procedente la dichiarazione pervenuta dall Ufficio titolare del procedimento di liquidazione entro 10 giorni dalla notifica dell atto di pignoramento presso terzi. CASO B) Crediti non liquidi e non esigibili 3/7
5 Adempimenti Ufficio titolare del processo di liquidazione - sono bili le seguenti fattispecie : 1) la fattura/distinta con la relativa documentazione e accerta che la stessa è totalmente inesigibile. In questo caso il suddetto Ufficio comunicherà, entro 5 giorni dalla ricezione del provvedimento di pignoramento, alla U.O. Contenzioso i motivi ostativi alla liquidazione delle fatture e conseguentemente che nessun accantonamento può essere disposto. 2) alla notifica dell atto di pignoramento non risultano agli atti dell Ufficio gli elementi (bolla, ordine, autorizzazione sanitaria, etc..) necessari per attestare la liquidabilità delle partite contabili interessate e consentire pertanto il relativo accantonamento della somma oggetto della procedura esecutiva. In tal caso l Ufficio comunica alla U.O. Contezioso tale fattispecie riservandosi, tuttavia la possibilità di ottemperare alle disposizioni contenute nell atto di pignoramento nel momento in cui, all esito delle verifiche di rito, il credito pignorato, o parte di esso, dovesse risultare liquidabile. Tempestivamente e, comunque entro la data dell udienza, dovrà seguire, a cura del medesimo Ufficio, idonea dichiarazione integrativa che sarà a sua volta trasmessa dalla U.O. Contenzioso, nelle forme di rito, al creditore procedente. U.O. Contenzioso: sulla base delle informazioni acquisite provvede a trasmettere al creditore procedente la dichiarazione pervenuta dall Ufficio titolare del procedimento di liquidazione entro 10 giorni dalla notifica dell atto di pignoramento presso terzi. CASO C) Sussistenza atti di cessione del credito b. Sussistenza di atti di cessione del credito oggetto del pignoramento in favore di terzi; Adempimenti : Ufficio titolare del processo di liquidazione: nel caso in cui il credito sia stato oggetto di un contratto di cessione divenuto opponibile all ASP, ai sensi regolamento aziendale approvato con delibera n 1670 del 08/07/2015 in data antecedente alla notifica dell atto di pignoramento al Protocollo Generale, l Ufficio liquidatore comunicherà all U.O. contenzioso che, per effetto della cessione, la titolarità del credito è stata ceduta ad un terzo (cessionario). In tale fattispecie non sarà possibile procedere all accantonamento. U.O. Contenzioso: sulla base delle informazioni acquisite provvede a trasmettere al creditore procedente la dichiarazione pervenuta dall Ufficio titolare del procedimento di liquidazione entro 10 giorni dalla notifica dell atto di pignoramento presso terzi. 4/7
6 CASO D) Inadempienza contributiva b. Sussistenza di atti di cessione del credito oggetto del pignoramento in favore di terzi; c. Regolarità contributiva del debitore esecutato; Adempimenti : Ufficio titolare del processo di liquidazione: dovranno essere predisposti l atto o gli atti deliberativi (o di determina) di liquidazione del credito, dando altresì mandato alla U.O.C. Economico Finanziario di attivare l intervento sostitutivo per l importo dell inadempienza segnalata nel DURC. Nel caso in cui l importo della irregolarità contributiva è inferiore al valore del credito liquidato, per la restante parte sarà disposto il relativo accantonamento. Nel provvedimento che dispone l accantonamento dovranno essere indicati chiaramente i riferimenti fiscali del debitore esecutato (Ragione Sociale, Partita IVA/Codice Fiscale, il codice fornitore) e i riferimenti contabili delle partite interessate (numero, data fattura/distinta e importo). L Ufficio provvederà a dare riscontro alla U.O. Contenzioso entro 5 giorni dal ricevimento del provvedimento di pignoramento. U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale: acquisito il provvedimento adottato provvede ad attivare l intervento sostitutivo e, in caso di capienza, a sospendere il pagamento delle partite liquidate eccedenti l importo della irregolarità, così come indicato nel provvedimento dell Ufficio liquidatore. La sospensione delle partite dovrà avvenire utilizzando l apposita procedura prevista del software gestionale in uso, dandone contestuale comunicazione all U.O. Contenzioso U.O. Contenzioso: sulla base delle informazioni acquisite provvede a trasmettere la dichiarazione pervenuta dall Ufficio titolare del procedimento di liquidazione entro 10 giorni dalla notifica dell atto di pignoramento presso terzi CASO E) Procedure esecutive preesistenti al pignoramento notificato b. Sussistenza di atti di cessione del credito oggetto del pignoramento in favore di terzi; c. Regolarità contributiva del debitore esecutato; d. Sussistenza di precedenti procedure esecutive gravanti il medesimo credito 5/7
7 Adempimenti : Ufficio titolare del processo di liquidazione: nel rispetto dell ordine cronologico di notifica degli atti di pignoramento, l Ufficio dovrà re l eventuale capienza delle partite liquidabili rispetto ai pignoramenti notificati in precedenza: Nel caso in cui tutte le partite oggetto del pignoramento risultino già interessate da precedenti atti di pignoramento non sarà possibile effettuare alcun accantonamento. Nel caso sussista la capienza l Ufficio dovrà provvedere a predisporre l atto o gli atti deliberativi (o di determina) di liquidazione del credito, con contestuale accantonamento delle partite interessate. Nel provvedimento che dispone l accantonamento dovranno essere indicati chiaramente i riferimenti fiscali del debitore esecutato (Ragione Sociale, Partita IVA/Codice Fiscale, il codice fornitore) e i riferimenti contabili delle partite interessate (numero, data fattura/distinta e importo). L Ufficio provvederà a dare riscontro alla U.O. Contenzioso entro 5 giorni dal ricevimento del provvedimento di pignoramento, indicando specificatamente i precedenti pignoramenti, i relativi importi (somma pignorata, somma eventualmente già assegnata, somma pagata, residuo da soddisfare). U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale: nel caso sussista capienza, acquisito il provvedimento adottato provvede a sospendere il pagamento delle partite ivi indicate, utilizzando l apposita procedura prevista del software gestionale in uso, dandone contestuale comunicazione all U.O. Contenzioso U.O. Contenzioso: sulla base delle informazioni acquisite provvede a trasmettere al creditore procedente la dichiarazione pervenuta dall Ufficio titolare del procedimento di liquidazione entro 10 giorni dalla notifica dell atto di pignoramento presso terzi. art. 6. Notifica ordinanza di assegnazione e provvedimenti correlati La notifica dell ordinanza di assegnazione a cura dell Ufficio Protocollo Generale viene trasmessa alla U.O. Contenzioso. L U.O. Contenzioso, acquisita l ordinanza di assegnazione, dovrà trasmetterne copia all Ufficio titolare del procedimento di liquidazione che dovrà predisporre apposita delibera/determina con la quale, nel prendere atto dell ordinanza medesima, dispone il pagamento in favore del creditore procedente, la liquidazione e il pagamento di eventuali spese legali. Il provvedimento dovrà riportare i riferimenti contabili delle partite già oggetto di accantonamento (numero, data fattura/distinta e importo), l importo complessivo assegnato dal Giudice, nonché i riferimenti anagrafici, fiscali e di accredito del creditore procedente e degli eventuali legali, precisando se le medesime somme sono o meno soggette a ritenuta d acconto, eventualmente indicandone l imponibile e l importo delle ritenute. Nel caso in cui l importo della assegnazione risulti inferiore al valore delle partite precedentemente accantonate, il provvedimento dovrà disporre lo svincolo per la somma accantonata eccedente l assegnazione in favore del debitore esecutato. 6/7
8 L U.O.C. Economico Finanziario e Patrimoniale provvede ad emettere l ordinativo o gli ordinativi di pagamento nei modi e termini indicati nel provvedimento adottato e notificato dall Ufficio Delibere. art. 7. Procedure esecutive presso terzi relative a personale dipendente e convenzionato Le procedure esecutive presso terzi relative al personale dipendente o convenzionato vengono gestite, rispettivamente, dalla UOC Personale Dipendente e dalla UOC Personale Convenzionato che curano le attività istruttorie relative agli eventuali accantonamenti e trattenute, adottando appositi provvedimenti. I provvedimenti, come previsto dagli articoli precedenti, dovranno formalizzare tutte le fasi del procedimento : presa atto del pignoramento, valorizzazione dell accantonamento e pagamento/svincolo a seguito dell ordinanza di assegnazione. L Ufficio Gestione Personale Convenzionato relaziona entro 5 giorni dalla ricezione del pignoramento all U.O. Contenzioso al fine di consentire il rilascio della dichiarazione di terzo. L Ufficio Gestione Personale Dipendente cura in autonomia anche il rilascio delle dichiarazioni di terzo entro i termini indicati nell atto. art. 8. Relazioni tra le parti I rapporti tra le parti coinvolte nella procedura esecutiva sono coordinati dall U.O. Contenzioso. Eventuali richieste di chiarimento da parte del Giudice dell Esecuzione e/o dei procuratori delle rispettive parti, dovranno essere inoltrate, a cura della U.O. Contenzioso all Ufficio liquidatore, titolare del procedimento, che fornirà nei termini indicati il riscontro da parte dell U.O. Contezioso medesima, utile per evadere la/le richieste di chiarimenti pervenute. 7/7
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