Istituto Tecnico G.Galilei Livorno
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- Caterina Giuliani
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1 Il Corso Serale e l educazione degli adulti: il Progetto Sirio I profondi cambiamenti determinatisi nella società contemporanea hanno fatto si che anche il sistema formativo si sia trasformato, passando da una struttura rigida ad una più decentrata e flessibile, che risponda ai bisogni di utenze particolari come coloro che intendono rientrare nel sistema formativo. In tal senso la stessa Unione Europea ha emanato direttive che tendono a focalizzare l attenzione degli Stati membri sulla necessità di organizzare forme di intervento per il recupero delle carenze nella formazione di base, la riconversione professionale e l istruzione permanente. L Italia, inoltre, segna un preoccupante deficit formativo: quasi 30 milioni sono i cittadini in possesso al massimo della licenza media (cfr. ASI 2008, ISTAT) e più del 40% della popolazione adulta raggiunge solo il primo livello di competenza funzionale e solo circa il 13% di essa raggiunge il livello 3 ovvero un livello accettabile (cfr. ALL Letteratismo e abilità per la vita, 2006, INVALSI). Il sistema formativo degli adulti, perciò, deve assolvere due funzioni: Qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media e le esperienze acquisite in altre agenzie informali, non costituisce più una garanzia dall emarginazione culturale e/o lavorativa; Consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. In risposta a queste nuove esigenze sono state attuate, nell ambito dell ITIS G. Galilei esperienze volte ad offrire occasioni di promozione socio-culturale, a stimolare la ripresa degli studi e a migliorare l inserimento nel mondo del lavoro. Esse sono sostanzialmente riconducibili ai seguenti due tipi: a) Biennio: riferito a progetti di rientro formativo e caratterizzato dal conseguimento di un titolo di studio (idoneità alla terza classe di scuola tecnica statale). b) Triennio: riferito a progetti per il conseguimento di maturità tecnica nell ambito delle specializzazioni di Informatica, Elettrotecnica ed Automazione, Meccanica. Per quanto riguarda il triennio un aspetto importante che lo caratterizza dai corsi tradizionali è: la riduzione dell orario settimanale di lezione, riconoscimento di crediti formativi, metodologie didattiche tendenti a valorizzare le esperienze culturali e professionali degli studenti. L idea-forza di questo progetto consiste, quindi, in un percorso flessibile che valorizzi l esperienza di cui sono portatori gli studenti e che si fonda sia sull approccio al sapere in età adulta sia sull integrazione di competenze in genere separate come quelle relative alla cultura generale e alla formazione professionale. I crediti formativi I crediti costituiscono il riconoscimento di competenze già possedute dagli studenti e acquisite in seguito a: a) Studi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istituti statali o legalmente riconosciuti (crediti formali). b) Esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l indirizzo di studi (crediti non formali).
2 I crediti, nei casi in cui comportino la promozione anticipata in una o più discipline, determinano anche l esonero dalla frequenza delle materie per le quali sono stati riconosciuti. Le lezioni sono distribuite su cinque giorni dal lunedì al venerdì con un orario che va dalle alle RISCAT (Rete Istituti Secondo Ciclo Adulti Toscana) L ITIS G. Galilei fa parte di una rete scolastica regionale di Istituti che si occupano di formazione degli adulti su specifici progetti, la Rete Istituti Secondo Ciclo Adulti Toscana ha le seguenti finalità: - sostenere e promuovere iniziative di educazione permanente nei confronti della popolazione nei territori dove essa svolge la propria attività; - favorire il rientro in formazione degli adulti al fine del conseguimento di un titolo di studi di secondo grado; - studiare, promuovere e condividere modelli e certificazioni e attestazioni utilizzabili ai fini del sistema dei crediti formativi e di istruzione; - collaborare con altri enti ed associazioni, sia pubbliche che private, per sostenere lo sviluppo dell educazione lungo tutto l arco della vita; - attivare ed attuare iniziative coordinate di formazione a distanza. Il Progetto Sirio e la legge sul riordino dei cicli dell Istruzione tecnica Il recente riordino dei cicli dell Istruzione Tecnica contenuto nel D.P.R. n.88 del che riduce il quadro orario negli istituti tecnici da 36 ore settimanali a 32 è già parzialmente previsto nel Progetto Sirio, fin dall a.s. 96/97, anno della sua approvazione e messa in opera. IL progetto Sirio, infatti, fu proposto per sostituire i programmi ordinari dei corsi serali che riproponevano modelli pedagogici e metodologici diretti ad una utenza giovanile. L intervento serale, invece, è rivolto a favorire il rientro in formazione di adulti, ad attenuare il drop-out (dispersione scolastica) dei giovani, per recuperare le carenze della loro formazione di base, realizzare la loro riconversione professionale, offrire il rientro a scuola ed una educazione per tutto l arco della vita. In linea con gli orientamenti espressi in più sedi da alcuni organismi internazionali (UNESCO, OCSE, ) il Progetto Sirio si caratterizzava e si caratterizza come seconda via all istruzione prefiggendosi le finalità di: qualificare giovani ed adulti privi di professionalità aggiornata; consentire la riqualificazione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliono o debbano ricostruire la propria identità professionale. Mentre oggi il Riordino dei cicli viene proposto per motivi di razionalizzazione della eccessiva proliferazione di sperimentazioni nella Istruzione Tecnica e per ridurre la spesa riducendo da 36 a 32 il carico orario settimanale, il Progetto Sirio già riduceva e riduce da 36 a 28 ore il carico settimanale da svolgersi dal lunedì al venerdì. L ispirazione del Progetto Sirio consiste in un percorso flessibile basato sulla valorizzazione dell esperienza pregressa degli studenti non solo in campo lavorativo, ma anche sul piano culturale. Perciò i corsi serali introducono aspetti innovativi di grande rilievo, essi sono caratterizzati infatti da: riduzione del quadro orario.
3 La collocazione serale delle attività e la specificità dell utenza richiedono, ed al tempo stesso consentono, la riduzione del monte ore settimanale ottenuto tramite l accorpamento di discipline affini ad un unico insegnamento e il contenimento degli altri insegnamenti. Il Progetto infatti prevede un carico settimanale di 28 ore da distribuire su cinque giorni, al fine di consentire agli studenti di disporre di un certo tempo libero e di partecipare ad eventuali attività di recupero. Integrazione con la formazione professionale Nei casi in cui la situazione locale lo consenta, è possibile attuare bienni integrati in cui si intrecciano i percorsi della formazione statale con quella regionale. Al termine di tale percorso si consegue sia l idoneità al terzo anno dell ITIS, sia la qualifica di primo livello rilasciata dalla Regione. Crediti formativi I crediti costituiscono il riconoscimento di competenze già possedute ed acquisite attraverso studi compiuti (crediti formali) o attraverso esperienze maturate in contesti extrascolastici (crediti non formali). Il loro riconoscimento comporta il loro esonero dalla frequenza delle materie corrispondenti. Garanzia per il successo di questo intervento formativo è l approccio metodologico che deve contribuire a creare negli studenti autostima e fiducia nelle proprie possibilità di riuscita. In tale ottica i docenti sono impegnati, con il tutor come funzione centrale, a: motivare gli studenti nel proprio percorso formativo proporsi come facilitatori del processo di apprendimento privilegiare le attività di laboratorio come momento in cui si impara facendo ; creare le condizioni per apprendimenti di tipo autonomo strutturare attività orientate all apprendimento collaborativo
4 Di seguito si riporta il quadro orario delle tre specializzazioni attive e concesse dal Ministero della Pubblica Istruzione presso il nostro Istituto. QUADRO ORARIO TRIENNIO SIRIO indirizzo INFORMATICA DISCIPLINE Classe 3 Classe 4 Classe 5 RELIGIONE/ALTERNATIVE ITALIANO e STORIA LINGUA STRANIERA ECONOMIA IND.LE ED ELEMENTI DI DIRITTO MATEMATICA 6 (2) 6 (2) 6 (2) ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI 5 (3) 4 (2) 4 (2) INFORMATICA 6 (3) 5 (3) 5 (3) SISTEMI ED ELABORAZIONE DELL'INFORMAZIONE 5 (3) 5 (3) 5 (3) Totale ore settimanali 29 (11) 29 (10) 29 (10) Le ore tra parentesi sono di laboratorio
5 QUADRO ORARIO TRIENNIO SIRIO indirizzo ELETTROTECNICA e AUTOMAZIONE DISCIPLINE Classe 3 Classe 4 Classe 5 RELIGIONE/ATTIVITA' ALTERNATIVE ITALIANO e STORIA LINGUA STRANIERA ECONOMIA IND.LE ED ELEMENTI DI DIRITTO MATEMATICA ELETTROTECNICA E TELECOMUNICAZIONI 4 (2) 4 (2) 6 (2) ELETTRONICA 4 (2) 3 - SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI 3 (2) 3 (2) 3 (2) IMPIANTI ELETTRICI TECNOLOGIE ELETTRICHE, DISEGNO E PROGETTA. 4 (3) 4 (4) 5 (4) Totale ore settimanali 29 (9) 29 (8) 29 (8) Le ore tra parentesi sono di laboratorio
6 QUADRO ORARIO TRIENNIO SIRIO indirizzo MECCANICA DISCIPLINE Classe 3 Classe 4 Classe 5 RELIGIONE/ATTIVITA' ALTERNATIVE ITALIANO e STORIA LINGUA STRANIERA ECONOMIA IND.LE ED ELEMENTI DI DIRITTO MATEMATICA MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO TECNOLOGIA MECCANICA ED ESERCITAZIONI 4 (4) 4 (4) 5 (5) DISEGNO, PROGETTAZIONE ED ORG. INDUSTRIALE SISTEMI ED AUTOMAZIONE INDUSTRIALE 4 (2) 4 (3) 4 (3) Totale ore settimanali 29 (6) 29 (7) 29 (8) Le ore tra parentesi sono di laboratorio
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