Oggetto: Circolare Annuale per la rilevazione dei fabbisogni formativi per il Piano di Formazione annualità 2007

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1 Il protocollo della nota è: del 2/02/2007 Ai Coordinatori delle AA.GG.CC. Agli UDCP All Ufficio di Piano Ai Responsabili delle Segreterie Particolari e p.c. Ai Dirigenti di Settore LORO SEDI Oggetto: Circolare Annuale per la rilevazione dei fabbisogni formativi per il Piano di Formazione annualità 2007 La Regione Campania ha da tempo riconosciuto nella formazione uno strumento strategico di cambiamento e innovazione che, in una società in veloce trasformazione come la nostra, può essere efficace solo se inteso come costante processo di sviluppo volto a rafforzare le competenze dei singoli e ad incidere sullo sviluppo professionale e sulla qualificazione del lavoro. Questa circolare ha dunque l obiettivo di attivare un processo di informazione stabile e completo sui corsi di formazione che consenta di predisporre in maniera condivisa il Piano di formazione per l annualità L elaborazione del Piano di formazione ha come punto di partenza la rilevazione dell intero fabbisogno formativo dell Ente. Tale operazione sarà effettuata attraverso il coinvolgimento di tutte Aree di Coordinamento, degli Uffici di Diretta Collaborazione della Presidenza, dell Ufficio di Piano e delle Segreterie Particolari. L obiettivo che si intende perseguire è quello di intercettare le esigenze formative riconducibili alle varie Strutture dell Amministrazione. I Responsabili delle Strutture in indirizzo Aree di Coordinamento, UDCP, Ufficio di Piano e Segreterie Particolari dovranno rilevare, avvalendosi dei Referenti Formativi di riferimento e coinvolgendo, con le modalità che ritengono più idonee, gli altri dirigenti e sentito il personale assegnato, i fabbisogni formativi per il prossimo anno e quindi indicare a quali percorsi formativi ritengono indirizzare il personale incardinato nelle loro Strutture. Per i dipendenti incardinati nelle Segreterie Particolari degli Assessorati la rilevazione dei fabbisogni sarà curata dal Responsabile della Segreteria. Ove con le risorse disponibili non sia possibile soddisfare nell anno l intero fabbisogno rilevato, si procederà ad una programmazione pluriennale delle attività formative, nel pieno rispetto dei principi di accessibilità alla formazione. A tale proposito, al fine di assicurare la massima accessibilità alle attività formative, si ritiene opportuno sottolineare la necessità di garantire, nell individuazione del personale da indirizzare ai corsi, il rispetto dei seguenti criteri: pari opportunità accessibilità per i dipendenti diversamente abili rotazione nelle partecipazioni articolazione territoriale.

2 Al fine di massimizzare l efficacia di tale rilevazione, si è scelto di raccogliere in forma strutturata le richieste di formazione specialistico-settoriale provenienti dalle diverse Strutture che compongono l organizzazione regionale. Le Strutture in indirizzo potranno proporre iniziative formative di tipo specialistico-settoriale, rispondenti ad esigenze di formazione ed aggiornamento su tematiche specifiche, comuni ad uno stesso comparto organizzativo e funzionale (Area, Settore, etc.). A tal fine, è stata predisposta una scheda, allegata alla presente circolare, che tende a rilevare i fabbisogni formativi direttamente connessi con attività ed esigenze specifiche della Struttura. La scheda va compilata integralmente per ciascuna attività formativa proposta, indicando anche l elenco dei nominativi dei dipendenti che si desidera indirizzare al corso stesso. In virtù del principio della rotazione nell accesso alle attività formative, si consiglia di indirizzare i dipendenti incardinati nella Struttura di propria competenza a non più di una attività formativa specialistico-settoriale. La compilazione delle schede dei corsi di formazione specialistico-settoriale è a cura del Referente Formativo, su indicazioni dei dirigenti all uopo interpellati. Inoltre, per offrire un supporto nell individuazione di percorsi formativi cui indirizzare i dipendenti, è stata predisposta un offerta di proposte di corsi di formazione già definiti e raccolti nel documento Proposte di interventi formativi, da cui le Strutture che compongono l organizzazione regionale potranno selezionare i corsi di formazione di interesse, individuando anche i dipendenti da candidare ai corsi scelti. L elenco di Proposte di interventi formativi è volto a realizzare lo sviluppo delle competenze del personale regionale appartenente alle 4 categorie giuridiche contrattualmente disciplinate, oltre a quella dirigenziale, ed è stato elaborato tenendo conto delle innovazioni legislative, dei processi di trasformazione ed innovazione che stanno riguardando le Pubbliche Amministrazioni e degli indirizzi programmatici dell Ente. L elenco contiene: - 74 corsi di formazione programmata, distinti per aree di contenuto: manageriale, giuridico-amministrativa, economico-finanizaria, informazione e comunicazione, informatica, linguistica; - 10 corsi di formazione specialistico-settoriale, proposti dal Settore scrivente, tenuto conto delle pregresse esperienze maturate in ambito di formazione specialistica. A ciascuna proposta di intervento formativo è associata una scheda di dettaglio contenente informazioni relative a: durata, destinatari, requisiti di ingresso, obiettivi, contenuti, metodologia didattica, etc. A sostegno del processo di rilevazione, il Settore scrivente ha predisposto una procedura cartacea ed informatica che dovrà essere utilizzata dalle singole Strutture in indirizzo Aree di Coordinamento, UDCP, Ufficio di Piano e Segreterie Particolari per il tramite dei Referenti Formativi. Per quanto nello specifico concerne le Proposte di interventi formativi, la procedura consentirà di abbinare ciascun dipendente incardinato nella Struttura ad uno o più corsi dell elenco, per una durata complessiva di massimo 3 giornate formative. Gli abbinamenti andranno imputati nel Sistema Informativo della Formazione (SIF) dai Referenti Formativi di riferimento e dai Responsabili delle Segreterie, muniti di apposita password rilasciata dal Settore scrivente. 2

3 In particolare, i Responsabili delle Strutture in indirizzo, nell effettuare le operazioni di abbinamento di ciascun dipendente ai corsi dell elenco di proposte, dovranno servirsi dei Referenti Formativi di riferimento a cui saranno forniti dal Settore scrivente: - la Scheda per le proposte di iniziative di formazione specialistico-settoriale; - l Elenco di Proposte di interventi formativi, corredato dalle schede di dettaglio; - la Scheda di rilevazione del fabbisogno, contenente l elenco di tutti i dipendenti incardinati nella Struttura di riferimento (Area, Ufficio di Piano, UDCP e Segreterie Particolari) a cui abbinare i corsi dell elenco di Proposte di interventi formativi; - Codice utente e password per l imputazione dei dati relativi agli abbinamenti nel Sistema Informativo della Formazione (SIF). In fase di rilevazione, eventuali errori o discrepanze anche derivanti da processi di mobilità tra Aree e Settori dell amministrazione regionale tra l elenco dei dipendenti contenuto nella scheda di rilevazione del fabbisogno e l effettiva allocazione del personale andranno tempestivamente segnalati al Settore scrivente che provvederà ad aggiornare la procedura informatica. Tali discrepanze andranno altresì corrette manualmente dal Referente Formativo nelle schede di rilevazione del fabbisogno. Nell effettuare gli abbinamenti tra dipendenti e corsi dell elenco di Proposte di interventi formativi, vanno rispettate le seguenti regole di accesso ai corsi di formazione: ciascun dipendente può essere abbinato ad uno o più corsi, per un totale di giornate formative pari massimo a 3. Non sarà in tal senso possibile indirizzare i dipendenti ad un numero di corsi la cui durata complessiva sia superiore a 3 giornate. Pertanto ciascun dipendente può essere abbinato a: oppure oppure un corso di formazione della durata di tre giorni, un corso di formazione delle durata di due giorni e un corso della durata di un giorno, tre corsi di formazione della durata di un giorno ciascuno. ciascun dipendente può essere indirizzato solo ai corsi di formazione appositamente previsti per la sua categoria contrattuale (A, B, C, D e Dirigenti); gli abbinamenti tra dipendenti e corsi di formazione non potranno essere modificati successivamente alla fase di rilevazione del fabbisogno in itinere. I corsi scelti per ciascun dipendente vanno altresì ordinati per priorità di partecipazione, ovvero va indicato se il corso ha priorità alta, media o bassa. La segnalazione ad attività di tipo specialistico-settoriale non preclude la possibilità di essere indirizzati alle attività formative dell elenco di Proposte di interventi formativi. Il Referente dovrà supportare i Responsabili delle Strutture nella verifica del rispetto delle summenzionate regole di accesso ai corsi. Una volta effettuati gli abbinamenti, la procedura consentirà la stampa di un Report complessivo contenente l elenco di tutti i dipendenti incardinati nelle Strutture con l indicazione, per ciascuno di essi, dei corsi dell elenco a cui si intende indirizzare i dipendenti stessi. 3

4 Il Report complessivo andrà validato dal Responsabile della Struttura in indirizzo mediante apposizione di firma. Tale Report complessivo va integrato con le schede relative alle iniziative formative di tipo specialistico-settoriale suggerite dalle Strutture in indirizzo, singolarmente validate dal Responsabile della Struttura. Il Report complessivo e le allegate schede relative alle iniziative formative specialisticosettoriali andranno trasmessi formalmente al Settore scrivente entro e non oltre il 2 marzo Le schede relative alle iniziative formative di tipo specialistico-settoriale vanno altresì trasmesse via , entro il termine summenzionato, agli indirizzi indicati in calce alla presente Circolare. Si precisa che non saranno prese in considerazione: le rilevazioni trasmesse dai singoli Settori, ma unicamente i Report complessivi di Aree di Coordinamento, UDCP, Ufficio di Piano e Segreterie Particolari; le rilevazioni trasmesse solamente per via cartacea ed i cui dati non siano stati imputati nel Sistema Informativo della Formazione (SIF). Al fine di garantire il necessario supporto alle Strutture in indirizzo nel corso del processo di rilevazione dei fabbisogni, lo scrivente Settore provvederà: a realizzare specifici incontri operativi con i Referenti Formativi di Area ed i Responsabili delle Segreterie Particolari finalizzati ad illustrare la procedura descritta; a dedicare una specifica sezione del sito all attività di rilevazione, che conterrà l elenco delle Proposte di interventi formativi con le relative schede di dettaglio, nonché tutte le indicazioni e i materiali relativi alla procedura informatica di rilevazione; ad attivare, su richiesta delle singole Strutture, riunioni e gruppi di lavoro tecnici, con modalità da definire secondo le esigenze. I dipendenti a cui non sarà associato nessun corso durante la fase di rilevazione in itinere non potranno essere inseriti nei corsi di formazione successivamente, ad eccezione dei dipendenti in congedo per malattia o per infortunio sul lavoro o in maternità, i quali dovranno essere debitamente segnalati al Settore scrivente. Si invitano le SS.LL. in indirizzo a dare la massima diffusione alla Scheda per le proposte di iniziative di formazione specialistico-settoriale e all elenco delle Proposte di interventi formativi, al fine di consentire il coinvolgimento dei dirigenti e dei dipendenti nella scelta delle attività formative. Si ricorda, infine, che le indicazioni emerse dalla rilevazione del fabbisogno saranno utilizzate per la predisposizione del Piano di formazione per l annualità 2007 e che, quindi, i dati mancanti alla scadenza indicata per la rilevazione del fabbisogno non saranno considerati ai fini della redazione del citato Piano. 4

5 Si allegano alla presente Circolare i seguenti documenti: Scheda per le proposte di iniziative di formazione specialistico-settoriale Elenco delle Proposte di interventi formativi Elenco dei Referenti Formativi di Area. Per ogni eventuale richiesta di chiarimento e/o comunicazione, è possibile contattare il Servizio Formazione del Personale ai seguenti riferimenti: Dr.ssa Maria Stefania Panza, tel. 081/ , m.panza@maildip.regione.campania.it Sig. Vincenzo Petruzzo, tel 081/ , v.petruzzo@maildip.regione.campania.it Dr.ssa Rosa Iovine, tel. 081/ , r.iovine@maildip.regione.campania.it; Dr.ssa Silvia Massa, tel. 081/ , s.massa@mailidp.regione.campania.it; Dr. Massimiliano Vaccà, tel. 081/ , m.vacca@mailidp.regione.campania.it; Dr.ssa Ambra Mazzola, tel. 081/ , ambra.mazzola@regione.campania.it. Il Dirigente del Settore L Assessore alle Risorse Umane - Dr.ssa Giovanna Paolantonio - - Avv. Andrea Abbamonte - 5

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