GRUPPO CARRARO: (+4,1%) ). 4,1%, (208,5 ); 666,2 682, EBITDA

Transcript

1 GRUPPO CARRARO: approvati dal CdA i risultati del terzo trimestre Cresce il fatturato (+4,1%) e migliora sensibilmente la redditività (utile per 177 mila Euro rispetto alla perdita di 1 milione di Euro del terzo trimestre 2012). In evidenza gli effetti positivi delle azioni mirate al miglioramento dei processi industriali e alla prosecuzione del progetto Partnership con i principali fornitori. Fatturato consolidato del terzo trimestre in crescita del 4,1%, attestandosi a 217 mln, rispetto al 3 trimestre 2012 (208,5 mln ); in termini progressivi il fatturato raggiunge i 666,2 mln, in leggera contrazione rispetto ai 682,8 mln del 30 settembre 2012 EBITDA consolidato del terzo trimestre in crescita del 13%, attestandosi a 15,3 mln (7,1% sul fatturato) rispetto a 13,6 mln del terzo trimestre 2012 (6,5% sul fatturato); in termini progressivi EBITDA pari a 45,9 mln (6,9% sul fatturato), +20,8% rispetto a 38 mln del (5,6% sul fatturato) EBIT consolidato del terzo trimestre in crescita del 40,4%, attestandosi a 7,8 mln (3,6% sul fatturato) rispetto allo stesso periodo del 2012 (era pari a 5,6 mln, 2,7% sul fatturato); in termini progressivi EBIT pari a 23,2 mln (3,5% sul fatturato), +63% rispetto ai 14,2 mln del (2,1% sul fatturato) Risultato netto consolidato positivo per 177 mila Euro (0,1% sul fatturato) in forte miglioramento rispetto alla perdita di 1 milione di Euro del terzo trimestre 2012 (-0,5% sul fatturato); risultato netto progressivo positivo per 329 mila Euro (0,1% sul fatturato), rispetto alla perdita di 6,6 milioni di Euro del (-1% sul fatturato); miglioramento significativo del risultato ante imposte che si attesta a 8,9 milioni di Euro (1,3% sul fatturato) rispetto a 1,1 milioni di Euro (0,2% sul fatturato) del medesimo periodo del 2012 Posizione finanziaria netta - influenzata come da previsioni dalla stagionalità dall andamento del capitale circolante netto - a debito per 268,5 mln ; al 30 giugno 2013 era pari a 250,2 mln, al 30 settembre 2012 era pari a 304,6 milioni di Euro La visibilità sul portafoglio ordini, in tutte le aree di business, conferma per il quarto trimestre un trend in linea con l andamento del terzo, sia in termini di fatturato che di marginalità. Campodarsego (Padova), 29 ottobre 2013 Il Consiglio di Amministrazione di Carraro SpA, leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza, presieduto da Enrico Carraro, ha approvato oggi i risultati del Gruppo del terzo trimestre Il terzo trimestre evidenzia un fatturato solido e soprattutto una redditività in forte crescita. commenta Enrico Carraro, Presidente del Gruppo I nostri principali mercati di riferimento mostrano, a livello globale, velocità diverse ed a fronte della solidità del settore agricolo, nell ambito del construction equipment si evidenziano fenomeni di ridimensionamento della domanda, specialmente per quanto riguarda le macchine da miniera. Alla luce di ciò stiamo lavorando per consolidare ed accrescere le nostre quote di mercato, soprattutto nella logica di 1

2 migliorare il nostro valore aggiunto nell offerta di prodotti sempre più tecnologici, quali le trasmissioni. In tale contesto è fondamentale migliorare la posizione competitiva del Gruppo attraverso l ottimizzazione dei nostri processi produttivi, con investimenti mirati a raggiungere nuovi livelli di efficienza. conclude Enrico Carraro Ed è quanto mai opportuno mantenere un attento presidio dei costi, che passa anche attraverso le importanti relazioni di partnership recentemente siglate con i nostri fornitori chiave. Fatturato consolidato e andamento dei mercati di riferimento Il fatturato consolidato di Gruppo del terzo trimestre 2013 si è attestato a 217,1 milioni di Euro, in crescita del 4,1% rispetto al fatturato del terzo trimestre 2012, che era pari a 208,5 milioni di Euro. In termini progressivi al 30 settembre 2013 il fatturato raggiunge i 666,2 milioni di Euro, in contrazione del 2,4% rispetto ai 682,834 del 30 settembre A livello di aree geografiche emerge una sempre maggiore focalizzazione delle vendite del Gruppo nei paesi extra europei, in particolare in Nord America (+13,2% rispetto al 30 settembre 2012), Turchia (+77,6%) e Sud America (+8,6%). Si segnala la crescita delle vendite in Sudafrica (+11 milioni di Euro) grazie al fatturato realizzato da Elettronica Santerno in tale paese. Al 30 settembre 2013 le vendite verso Paesi extra europei sono superiori al 50% del fatturato complessivo; continua a scendere il fatturato destinato all Italia che passa da un incidenza pari al 15,4% del 30 settembre 2012 a 11,5% del 30 settembre EBITDA ed EBIT L EBITDA consolidato del terzo trimestre è pari 15,3 milioni di Euro (7,1% sul fatturato) in crescita del 13% rispetto a 13,6 milioni di Euro (6,5% sul fatturato) del terzo trimestre Il dato progressivo al 30 settembre 2013, pari a 45,9 milioni di Euro (6,9% sul fatturato), in incremento del 20,8% rispetto a 38 milioni di Euro (5,5% sul fatturato) dell anno precedente, beneficia delle azioni di riorganizzazione produttiva e di contenimento dei costi messe in atto dal Gruppo nei primi mesi dell anno. L EBIT del trimestre è pari a 7,8 milioni di Euro (3,6% sul fatturato) in crescita del 40,4% rispetto allo stesso periodo del 2012 in cui era pari a 5,6 milioni di Euro (2,7% sul fatturato). L EBIT progressivo al 30 settembre 2013 si attesta a 23,2 milioni di Euro (3,5% sul fatturato) in crescita del 63,2% rispetto al dato progressivo al 30 settembre 2012 di 14,2 milioni di Euro (2,0% sul fatturato). Risultato netto Il risultato netto del trimestre è in utile per 177 mila Euro (0,1% sul fatturato) in significativo miglioramento rispetto alla perdita di 1 milione di Euro (-0,5% sul fatturato) del terzo trimestre In termini progressivi il risultato netto del Gruppo Carraro è positivo per 329 mila Euro rispetto alla perdita di 6,5 milioni di Euro del 30 settembre Significativo è il miglioramento del risultato ante imposte che passa da 1,1 milioni di Euro (0,1% sul fatturato) a 8,9 milioni di Euro (0,2% sul fatturato), reso possibile dal conseguimento di una migliore marginalità. Investimenti Gli investimenti al 30 settembre 2013 sono pari a 22,7 milioni di Euro rispetto ai 31,2 milioni di Euro al 30 settembre Tale diminuzione è da ricondurre ad uno sfasamento temporale del 2

3 programma di investimenti in essere, che per fine anno si prevede registrino un incremento rispetto al precedente esercizio. In particolare gli stessi sono stati e saranno indirizzati, nella Business Area Drivetech, al supporto del progetto di insourcing di attività precedentemente svolte all esterno, al mantenimento in efficienza e all ammodernamento degli impianti, mentre nell Headquarter allo sviluppo del nuovo sistema gestionale SAP. Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta è a debito per 268,5 milioni di Euro, al 30 giugno 2013 era pari a 258,2 milioni di Euro, al 31 dicembre 2012 era di 213,7 milioni di Euro ed era di 304,5 milioni di Euro al 30 settembre Rispetto al 30 giugno 2013 si rileva un leggero peggioramento causato dall andamento del capitale circolante netto che sconta un effetto stagionalità in particolar modo negli stabilimenti italiani (chiusura estiva). Andamento dei settori e dei mercati di riferimento Carraro Drive Tech (Area di business Drivelines & Components - sistemi di trasmissione) nel terzo trimestre 2013 ha realizzato un fatturato pari a 175,3 milioni di Euro rispetto a 178,1 milioni di Euro del terzo trimestre Il fatturato progressivo al 30 settembre 2013 si attesta a 543,7 milioni di Euro, in calo del 7,1% rispetto al fatturato dei primi nove mesi del 2012 (pari a 585,4 milioni di Euro). L andamento della domanda nei primi nove mesi del 2013 è caratterizzata da dinamiche diverse nei due principali settori di riferimento della Business Area: mentre il segmento agricolo ha mantenuto un trend positivo con una sostanziale continuità in tutte le aree geografiche, il mercato delle macchine da costruzione e movimento terra ha subito un rallentamento, manifestatosi già nell ultima parte del Nel corso del 2013 la domanda non ha subito ulteriori cali pur rimanendo a livelli medi inferiori rispetto alla prima parte dell anno precedente. Il margine variabile del terzo trimestre 2013 risulta in miglioramento rispetto al medesimo periodo dell esercizio precedente grazie alle attività di ottimizzazione della supply chain ed alla prosecuzione dell insourcing di alcuni componenti. L EBITDA del terzo trimestre 2013 è pari a 14 milioni di Euro (8% sul fatturato) in incremento del 14,1% rispetto a 12,3 milioni di Euro (6,9% sul fatturato) del L EBITDA progressivo al 30 settembre 2013 è pari a 45,4 milioni di Euro (8,4% sul fatturato), in crescita del 13,2% rispetto ai 40,1 milioni di Euro (6,9% sul fatturato) al medesimo periodo del Agritalia (Area di business Vehicles - trattori) ha registrato nel terzo trimestre un fatturato pari a 21,9 milioni di Euro rispetto ai 22,3 milioni di Euro del medesimo periodo del In termini progressivi il fatturato si attesta a 75,1 milioni di Euro, derivante dalla vendita di trattori (2.701), powertrain e ricavi da servizi di ingegneria, ed è in crescita del 4,9% rispetto al 30 settembre 2012 che presentava un fatturato pari a 71,5 milioni di Euro, derivante dalla vendita di trattori. Il numero dei trattori venduti nei nove mesi del 2013 risulta inferiore a quello dello stesso periodo del 2012, a causa di difficoltà nell approvvigionamento dei materiali. La risoluzione di queste, avvenuta nel mese di ottobre, consentirà di raggiungere per l intero esercizio volumi superiori a quelli del I risultati del periodo, in termini di marginalità, risentono della contrazione del fatturato e l EBITDA del terzo trimestre 2013 è pari a 609 mila Euro (2,8% sul fatturato) rispetto agli 3

4 870 mila Euro (3,9% sul fatturato) del 30 settembre In termini progressivi la marginalità beneficia dell effetto positivo del processo di miglioramento produttivo e di monitoraggio dei costi, avviato nel 2012 e pienamente attuato nel Di conseguenza l EBITDA al 30 settembre 2013 è pari a 2,5 milioni di Euro (3,3% sul fatturato) con un incremento del 22,1% rispetto ai 2 milioni di Euro (2,8% sul fatturato) del 30 settembre Elettronica Santerno (Area di business Electronics - elettronica di potenza) chiude il terzo trimestre 2013 con un fatturato pari a 25,2 milioni di Euro, in crescita del 113,6% rispetto a 11,8 milioni di Euro del medesimo periodo del Il dato progressivo al 30 settembre 2013 è pari a 62,7 milioni di Euro, in crescita del 57,4% rispetto al 30 settembre 2012 in cui era pari a 39,9 milioni di Euro. Il fatturato estero al 30 settembre 2013 rappresenta più del 82% del totale, diversamente da quanto avveniva nel medesimo periodo del 2012 quando il fatturato verso l Italia rappresentava più del 72% del totale fatturato dell area di business. Parallelamente anche la marginalità è notevolmente migliorata, con un EBITDA del terzo trimestre 2013 positivo per 2,2 milioni di Euro (8,6% sul fatturato) rispetto ad un valore negativo di 112 mila Euro (-1,0% sul fatturato) del medesimo periodo del In termini progressivi l EBITDA è positivo per 2,6 milioni di Euro (4,2% sul fatturato) rispetto al valore negativo di 3,1 milioni di Euro (-7,8% sul fatturato) del 30 settembre Evoluzione della gestione Sulla base dell andamento previsto dei principali mercati di riferimento, la visibilità sul portafoglio ordini, sia nella meccanica che nell elettronica, conferma per il quarto trimestre un trend in linea con l andamento del terzo, sia in termini di fatturato che di marginalità. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Enrico Gomiero dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS: EBITDA (inteso come somma del risultato operativo di conto economico, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni); EBIT (inteso come risultato operativo di conto economico); POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (inteso come somma dei debiti verso banche, obbligazioni e finanziamenti a breve e medio lungo termine, al netto delle disponibilità liquide, titoli negoziabili e crediti finanziari); fatturato della Business Unit (inteso come sommatoria di tutti i fatturati delle società al netto delle vendite tra le società della stessa Business Unit); core business (meccanica) (inteso come aggregazione delle Business Unit Drivelines, Components e Vehicles). 4

5 Carraro è un gruppo internazionale leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza altamente efficienti ed ecocompatibili, con un fatturato consolidato 2012 di oltre 874 milioni di Euro. Alla holding Carraro SpA fanno riferimento tre Aree di Business: Carraro Drive Tech, derivante dalla fusione delle due BU Drivelines e Components, specializzata in: sistemi di trasmissione (assali, trasmissioni e riduttori epicicloidali) destinati a macchine movimento terra, trattori agricoli, carrelli elevatori, veicoli commerciali leggeri, applicazioni da miniera, automobili ed applicazioni stazionarie (quali scale mobili); ingranaggi e componenti (sia in acciaio tagliato che in sinterizzato) per il settore automobilistico, per applicazioni agricole e movimento terra, per applicazioni material handling, per il settore gardening e quello dei powertools, per generatori eolici. Agritalia, specializzata in: trattori speciali (light utility, da vigneto, da frutteto) fino a 100 HP di potenza realizzati conto terzi (a marchio Massey Ferguson, John Deere, Claas); servizi di ingegneria e di outsourcing produttivo per nicchie nell ambito della trattoristica. Santerno, specializzata in: inverter destinati alla gestione dell elettronica di potenza applicata ai diversi ambiti industriali; convertitori elettronici di potenza per energie rinnovabili (fotovoltaico); Il Gruppo, la cui holding Carraro SpA è quotata alla Borsa Italiana da 1995 (CARR.MI), ha sede principale a Campodarsego (Padova), impiega al persone di cui in Italia ed ha insediamenti produttivi in Italia (7), India (2), Cina (2), Argentina e Germania. Per ulteriori informazioni carraro.com. Per ulteriori informazioni: Massimiliano Franz / Head of Communication Carraro Group t / m / mfranz@carraro.com Carlo Prato / True Relazioni Pubbliche t / c.prato@true rp.it Allegati: estratto Stato Patrimoniale e Conto Economico Consolidato al

6 Gruppo Carraro Dati non verificati dal Collegio Sindacale e dalla società di revisione Stato Patrimoniale Consolidato (valori in migliaia di Euro) IAS/IFRS Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Investimenti immobiliari Partecipazioni - - Attività finanziarie Imposte differite attive Crediti commerciali e altri crediti Attività correnti Rimanenze finali Crediti commerciali e altri crediti Attività finanziarie Disponibilità liquide Totale attività Patrimonio netto Passività non correnti Passività finanziarie Debiti commerciali e altri debiti Imposte differite passive Fondi TFR, pensioni e simili Accantonamenti per rischi e oneri Passività correnti Passività finanziarie Debiti commerciali e altri debiti Debiti per imposte correnti Accantonamenti per rischi e oneri Totale passitivà e patrimonio netto Posizione finanziaria netta Conto economico consolidato (valori in migliaia di Euro) riesposto (1) Ricavi delle vendite Acquisti per beni e materiali Servizi Utilizzo beni e servizi di terzi Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni Svalutazione di Crediti Variazioni delle rimanenze Accantonamenti per rischi Altri oneri e proventi EBIT ,5% ,1% EBITDA ,9% ,6% Proventi da partecipazioni Oneri/proventi finanziari netti Utili e perdite su cambi (netto) Rettifiche di valore di attività finanziarie - - Risultato ante imposte Imposte correnti e differite Risultato di terzi Risultato consolidato di Gruppo 329 0,0% ,0% (1) I valori sono stati rideterminati in seguito all applicazione del principio contabile IAS 19 revised, 6