GRUPPO CARRARO: approvati dal CdA i risultati del primo trimestre 2011.

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1 GRUPPO CARRARO: approvati dal CdA i risultati del primo trimestre Fatturato e redditività in forte crescita. Il Gruppo torna all utile. Fatturato consolidato a 220,8 milioni di Euro, + 73,6% rispetto al IQ 2010 (127,2 mln ) Ebitda positivo per 18,1 milioni di Euro (3,3 mln nel IQ 2010) Ebit positivo per 10,1 milioni di Euro (in perdita per 4,7 mln nel IQ 2010) Ritorno all utile per 3,2 milioni di Euro (perdita di 7,4 mln nel IQ 2010) Posizione finanziaria netta a debito per 267,3 milioni di Euro, in miglioramento rispetto ai 271,5 mln al e ai 278,6 mln al Confermati e migliorati i principali indicatori del Piano triennale. Previsti per l intero esercizio volumi e redditività in costante crescita. Campodarsego (Padova), 5 maggio 2011 Il Consiglio di Amministrazione di Carraro SpA, leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza, presieduto da Mario Carraro, ha approvato oggi i risultati del Gruppo del primo trimestre La chiusura del primo trimestre 2011 conferma il trend di miglioramento, già evidenziatosi nel secondo semestre del precedente esercizio, caratterizzato da una significativa crescita dei principali mercati di riferimento, quali agricolo e movimento terra, e dalle importanti performance nel settore delle energie rinnovabili. A livello di area geografica anche Europa e Stati Uniti, che nei precedenti esercizi avevano maggiormente sofferto gli effetti della crisi, ritornano ad andamenti positivi. La crescita dei volumi, un attenta gestione incentrata al contenimento dei costi fissi e l attuazione di politiche di trasferimento degli incrementi delle materie prime sul prezzo di vendita finale ai clienti, hanno determinato il miglioramento della redditività, che rimane però parzialmente influenzata, anche in questa prima parte dell anno, dalle problematiche di approvvigionamento già presenti nell ultimo trimestre 2010, attualmente in corso di risoluzione. Ciò premesso, al 31 marzo 2011 il Gruppo torna all utile, segnando un ulteriore passo in avanti nel proprio sviluppo, confermando e migliorando le linee guida previste dal Piano triennale. "Non possiamo che essere soddisfatti dei buoni risultati registrati nel primo trimestre dell'anno, ulteriore conferma del percorso strategico intrapreso. Il Gruppo si è strutturato e preparato per cogliere al meglio le opportunità legate alla ripresa dei diversi mercati. I punti focali, che ci hanno consentito di mantenere la nostra posizione competitiva, rimangono sempre l'innovazione e la qualità. Accanto ad essi rimane prioritario il rafforzamento della presenza industriale globale. Lo scenario è radicalmente cambiato e dobbiamo essere consapevoli che la crescita futura avverrà principalmente in aree del mondo che un

2 tempo si chiamavano Paesi emergenti, e che ora rappresentano una solida certezza. ha commentato Enrico Carraro, Vice Presidente Esecutivo del Gruppo Contestualmente a ciò dobbiamo mantenere però alto il presidio su alcuni punti di attenzione relativi alla supply chain che hanno influenzato parzialmente la redditività. A tale proposito sono in corso azioni mirate che incideranno positivamente nella marginalità già nel breve periodo, in linea con le attese del Piano strategico". Fatturato consolidato e andamento dei mercati di riferimento Il fatturato al 31 marzo 2011 ha raggiunto i 220,8 milioni di Euro, in crescita del 73,6% rispetto allo stesso trimestre del 2010 (127,2 milioni di Euro), periodo in cui si sono registrati i primi segnali di ripresa. A livello di aree geografiche rimane positivo l andamento della domanda nei paesi mediorientali e asiatici, già manifestatosi progressivamente nel corso del 2010, in particolare in Turchia (+478%), India (+62%) e Cina (+24%), mercati di riferimento del Gruppo. EBITDA ed EBIT I risultati operativi raggiunti nel primo trimestre 2011 mostrano come il progressivo incremento del fatturato e le attività di contenimento dei costi fissi abbiano influito positivamente in ogni Business Unit nonostante alcune permanenti difficoltà in termini di approvvigionamento dei materiali, tuttavia in fase di progressivo riassorbimento. L EBITDA al 31 marzo 2011 è pari a 18,1 milioni di Euro (8,2% sul fatturato) in forte crescita rispetto a 3,3 milioni di Euro (2,6% sul fatturato) del medesimo trimestre del precedente esercizio. L EBIT del primo trimestre 2011 ritorna positivo, ed è pari a 10,1 milioni di Euro (4,6% sul fatturato), rispetto al valore negativo di 4,7 milioni di Euro ( 3,7% sul fatturato) realizzato al 31 marzo Risultato netto Il primo trimestre 2011 si chiude con un utile netto pari a 3,2 milioni di Euro (1,4% sul fatturato) in importante miglioramento rispetto alla perdita del primo trimestre 2010, pari a 7,4 milioni di Euro ( 5,8% sul fatturato). Tale risultato fa seguito agli utili registrati negli ultimi mesi del 2010 e conferma il trend di miglioramento e gli assunti previsti dal Piano Triennale per tutte le Business Unit. Investimenti Gli investimenti al 31 marzo 2011, pari a 4,3 milioni di Euro rispetto a 3,7 milioni di Euro al 31 marzo 2010, sono stati destinati alle attività di mantenimento in efficienza degli impianti e all avvio di nuovi prodotti. Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta è a debito per 267,3 milioni di Euro, in progressivo miglioramento rispetto al 31 dicembre 2010, a debito per 271,5 milioni di Euro, e al 31 marzo 2010, a debito per 278,6 milioni di Euro. La riduzione della posizione finanziaria netta rispetto al 31 dicembre 2010 è conseguenza principalmente dei flussi di cassa derivanti dalla gestione operativa corrente del trimestre.

3 Il gearing (inteso come rapporto tra posizione finanziaria netta e mezzi propri) si attesta a 3,14 al 31 marzo 2011 rispetto al 3,04 del 31 dicembre 2010 e al 2,97 del 31 marzo Andamento dei settori e dei mercati di riferimento Carraro Drive Tech (BU Drivelines sistemi di trasmissione per macchine movimento terra ed agricole, material handling ed energia eolica) nel primo trimestre 2011 ha realizzato un fatturato in significativa crescita rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio (131,4 milioni di Euro in crescita del 59,6% rispetto agli 82,3 milioni di Euro del ) ed in linea con l andamento mostrato nella seconda parte del 2010 grazie ad un consolidamento della domanda nei mercati orientali e ad un miglioramento in corso nei mercati occidentali. Gear World (BU Components ingranaggeria e componenti) nel corso del 2010 ha visto un sostanziale recupero dei principali mercati di riferimento con volumi in crescita che hanno consentito alla Business Unit di raggiungere un fatturato superiore alle previsioni. Il primo trimestre 2011 conferma il positivo andamento della domanda manifestatosi nella seconda parte dell esercizio Il fatturato del trimestre si attesta a 44,5 milioni di Euro, in significativo miglioramento (+31,5%) rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio (era pari a 33,8 milioni di Euro). Carraro Divisione Agritalia (BU Vehicles trattori) chiude il primo trimestre 2011 con un fatturato pari a 20,8 milioni di Euro, in crescita del 103,8% rispetto all esercizio precedente (era 10,2 mln ), grazie alla messa a regime della completa gamma prodotto per tutti i propri principali clienti ed alla ripresa della domanda nel mercato europeo e in Turchia, area nella quale sono presenti buone prospettive di sviluppo sulla base del portafoglio ordini acquisito. Elettronica Santerno (BU Electronics elettronica di potenza), nonostante la stagionalità del settore fotovoltaico che generalmente mostra un rallentamento delle vendite nei primi mesi dell anno e il mutato contesto legislativo in termini di agevolazioni nel mercato italiano, ha registrato un primo trimestre 2011 decisamente positivo. Il fatturato al 31 marzo si attesta a quota 43,3 milioni di Euro, in forte crescita (+201,3%) rispetto ai 14,4 milioni di Euro dello stesso periodo Evoluzione della gestione L analisi dei principali mercati di riferimento e la visibilità del portafoglio ordini consentono di prevedere per l intero esercizio risultati positivi e in linea con quanto registrato nei primi mesi dell anno. L unica variabile è rappresentata da Elettronica Santerno, il cui andamento risulta condizionato dall evoluzione del decreto interministeriale sugli incentivi alle fonti rinnovabili. Tale situazione sarà comunque mitigata dalle attività di sviluppo commerciale poste in essere dalla società con l espansione in mercati esteri, quali Germania, Nord America e Cina, nonché con il rafforzamento delle proprie quote di mercato all interno del settore delle applicazioni industriali, più stabile e non legato a logiche di politiche governative incentivanti.

4 Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS: EBITDA (inteso come somma del risultato operativo di conto economico, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni); EBIT (inteso come risultato operativo di conto economico); POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (inteso come somma dei debiti verso banche, obbligazioni e finanziamenti a breve e medio lungo termine, al netto delle disponibilità liquide, titoli negoziabili e crediti finanziari); GEARING (inteso come quoziente tra la posizione finanziaria netta ed il patrimonio netto). Allegati: estratto Stato Patrimoniale e Conto Economico Consolidato al Carraro è un gruppo internazionale leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza altamente efficienti ed eco compatibili, con un fatturato consolidato 2010 di 718 milioni di Euro. Alla holding Carraro SpA che ha il ruolo di indirizzo strategico, di coordinamento di business trasversali e dei servizi di supporto fanno riferimento quattro Business Unit indipendenti, ciascuna con una missione specifica, con differente profilo di rischio e strategie mirate. Più nel dettaglio queste sono le aree di competenza: Carraro Drive Tech: sistemi per l autotrazione destinati a macchine movimento terra, trattori agricoli, carrelli elevatori, veicoli commerciali leggeri, applicazioni da miniera, automobili ed applicazioni stazionarie (quali scale mobili e generatori eolici). Gear World: ingranaggi e componenti sia in acciaio tagliato che in sinterizzato per il settore automobilistico, per applicazioni agricole e movimento terra, per applicazioni material handling, per il settore gardening e quello dei powertools, per generatori eolici. Carraro Divisione Agritalia: trattori specializzati (light utility, da vigneto, da frutteto) fino a 100 HP di potenza realizzati conto terzi (a marchio Massey Ferguson, John Deere, Claas, Valtra); servizi di ingegneria e di outsourcing produttivo per nicchie nell ambito della trattoristica. Elettronica Santerno: inverter destinati alla gestione dell elettronica di potenza applicata ai diversi ambiti industriali nonché alle energie rinnovabili (fotovoltaico ed eolico); sistemi di management per powertrain elettrici ed ibridi. In termini trasversali il Gruppo Carraro si propone come fornitore di soluzioni tecnologiche avanzate e sistemi integrati, in una relazione effettiva di partnership strategica con i clienti, supportata da un impegno costante a mantenere un elevato livello di performance e qualità dei propri prodotti e servizi ovunque nel mondo. Il Gruppo, la cui holding Carraro SpA è quotata alla Borsa Italiana da 1995 (CARR.MI), ha sede principale a Campodarsego (Padova), impiega al addetti di cui 1985 in Italia ed ha insediamenti produttivi in Italia (7), India (2), Argentina, Cina (2), Germania, Polonia e Stati Uniti. Per ulteriori informazioni carraro.com.

5 Gruppo Carraro Dati non verificati dal Collegio Sindacale e dalla società di revisione Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata (valori in migliaia di Euro) IAS/IFRS Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Investimenti immobiliari Partecipazioni Attività finanziarie Imposte differite attive Crediti commerciali e altri crediti Attività correnti Rimanenze finali Crediti commerciali e altri crediti Attività finanziarie Disponibilità liquide Attività destinate alla vendita - Totale attività Patrimonio netto Passività non correnti Passività finanziarie Debiti commerciali e altri debiti Imposte differite passive Fondi TFR, pensioni e simili Accantonamenti per rischi e oneri Passività correnti Passività finanziarie Debiti commerciali e altri debiti Debiti per imposte correnti Accantonamenti per rischi e oneri Passività destinate alla vendita - Totale passitivà e patrimonio netto Posizione finanziaria netta Cash flow Conto economico consolidato (valori in migliaia di Euro) Ricavi delle vendite Acquisti per beni e materiali Servizi Utilizzo beni e servizi di terzi Costo del personale Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni Svalutazione di Crediti Variazioni delle rimanenze Accantonamenti per rischi Altri oneri e proventi EBIT ,6% ,7% EBITDA ,2% ,6% Proventi da partecipazioni - - Oneri/proventi finanziari netti Utili e perdite su cambi (netto) Rettifiche di valore di attività finanziarie - - Risultato ante imposte Imposte correnti e differite Risultato Netto delle attività in dismissione - - Risultato di terzi Risultato consolidato di Gruppo ,4% ,8%