CIRCOLARE MENSILE - MARZO 2018

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1 Thiene, 5 marzo 2018 CIRCOLARE MENSILE - MARZO 2018 Indice Spesometro secondo semestre Intrastat - ulteriori precisazioni... 2 Iperammortamenti - chiarimenti... 3 Bonus verde interventi agevolati... 4 SCADENZIARIO - MARZO

2 Spesometro secondo semestre 2017 Con provvedimento n , l Agenzia delle Entrate ha rinviato al il termine per la spedizione dei dati delle fatture emesse e ricevute (spesometro) del secondo semestre Ricordiamo che la Legge di bilancio 2018 ha previsto le seguenti novità: - la possibilità di invio semestrale dello spesometro 2018 per scelta del contribuente; - l eliminazione delle sanzioni per coloro che rinviano correttamente la comunicazione dati IVA del primo semestre 2017, con precedenti errori ed omissioni, entro la presentazione della comunicazione del secondo semestre 2017; - la possibilità di inserire le fatture riepilogative di importo inferiore ai 300 euro con l indicazione del numero e della data di registrazione della fattura, la partita iva del prestatore e del committente, la base imponibile, l aliquota e l imposta relativa; quest ultima possibilità non è però ammessa per le fatture annotate nel registro dei corrispettivi che, pertanto, devono essere singolarmente comunicate; - lo spostamento del termine di invio dello spesometro dal al relativo al primo semestre 2018 (o al secondo trimestre 2018 per i soggetti trimestrali). Intrastat - ulteriori precisazioni La comunicazione dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli n ha fornito ulteriori precisazioni con riguardo alle semplificazioni previste per gli elenchi riepilogativi INTRASTAT. Con riguardo alla periodicità di presentazione dei modelli INTRA è stato chiarito che: - la verifica circa il superamento delle soglie per la presentazione degli elenchi con periodicità mensile o trimestrale deve essere effettuata distintamente per ogni categoria di operazioni; - in caso di superamento della soglia prevista ai fini statistici per gli elenchi relativi agli acquisti intracomunitari nel corso di un trimestre, il cambio di periodicità decorre dal mese successivo a quello in cui si è verificato il predetto superamento, ma la presentazione degli elenchi relativi ai mesi precedenti è facoltativa. Con riguardo agli elenchi relativi agli acquisti di beni (INTRA-2 bis), è stato precisato che gli acquisti devono essere riepilogati nel periodo in cui essi arrivano nel territorio italiano. In relazione agli elenchi relativi alle cessioni di beni (INTRA-1 bis) e agli acquisti di beni (INTRA- 2 bis), è stato chiarito, inoltre, che per i soggetti che hanno realizzato nell anno precedente (o, in 2

3 caso di inizio dell attività di scambi UE, presumono di realizzare nell anno in corso) un valore di spedizioni (o di arrivi) superiore a ,00 di euro permane l obbligo di indicare negli elenchi in questione anche i dati relativi al valore statistico, alle condizioni di consegna e al modo di trasporto delle merci. Iperammortamenti - chiarimenti L Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco 2018, ha fornito ulteriori indicazioni in tema di iperammortamenti. Con riferimento alla disposizione che consente la sostituzione di un bene agevolato senza perdere il beneficio, si segnalano i seguenti chiarimenti: - è esclusa da tale disposizione la sostituzione dei beni immateriali di cui all Allegato B alla L. 232/2016; - se la sostituzione o l interconnessione avvengono nel periodo di imposta successivo a quello di realizzo del bene originario non si potrà più fruire delle residue quote della maggiorazione del 150%; - nell ipotesi di costo dell investimento sostitutivo inferiore al costo del bene originario, la riduzione complessiva dell agevolazione si rifletterà sull ultima quota (o sulle ultime quote) di iperammortamento, senza la necessità di spalmare la riduzione su tutte le quote successive alla sostituzione; - la mancata sostituzione del cespite agevolato produce effetti esclusivamente sulla prosecuzione del meccanismo applicativo del beneficio, non determinando la restituzione del beneficio relativo alla deduzione delle quote di iper-ammortamento maturate prima della cessione. Oltre ai suddetti chiarimenti relativi alla sostituzione del bene agevolato, si segnalano i seguenti: - il bene ordinato nel 2017, per il quale non è stato versato l acconto del 20% entro il 2017, può fruire dell agevolazione prevista per gli investimenti effettuati entro il , oppure entro il a condizione che l acconto del 20% sia pagato entro il ; - gli oneri accessori devono essere sostenuti nel medesimo periodo previsto per il bene principale; - la maggiorazione del 40% per i beni immateriali spetta per l acquisto di più beni immateriali anche in caso di investimento in un solo bene iper-ammortizzabile; 3

4 - il requisito dell interconnessione non è soddisfatto ove lo scambio di informazioni tra il sistema di gestione e la macchina avvenga per il tramite di un operatore persona fisica. Bonus verde interventi agevolati La detrazione IRPEF del 36% al c.d. bonus verde introdotto dalla legge di bilancio 2018 spetta per i seguenti interventi: - la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi; - la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Tra le spese agevolabili rientrano anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all esecuzione degli interventi sopra elencati. Nel corso di Telefisco 2018 l Agenzia delle Entrate ha ribadito che non sono agevolabili le spese sostenute per la manutenzione ordinaria annuale dei giardini preesistenti. L Agenzia ha infatti osservato che la Relazione tecnica della legge di bilancio 2018 ammette alla detrazione gli interventi straordinari di sistemazione a verde, con particolare riguardo alla fornitura e messa a dimora di piante e arbusti di qualsiasi genere o tipo. Secondo tale indicazione, sarebbero agevolabili le opere che si inseriscono in un intervento relativo all intero giardino o area interessata, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell esistente. L Agenzia delle Entrate ha precisato che non sono agevolati i lavori in economia, poichè la detrazione riguarda gli interventi straordinari di sistemazione a verde nel suo complesso, comprensivo delle opere necessarie alla sua realizzazione e non il solo acquisto di piante o altro materiale. Il limite di spesa su cui calcolare la detrazione spetta per ogni unità immobiliare oggetto di intervento. Pertanto, nel caso di interventi di sistemazione a verde eseguiti sia sulla singola unità immobiliare che sulle parti comuni di edifici condominiali, il diritto alla detrazione spetta su due distinti limiti di spesa agevolabile, di 5.000,00 euro ciascuno. A Vostra disposizione per ulteriori informazioni, porgiamo cordiali saluti. Metha Studio Associato 4

5 SCADENZIARIO - MARZO /03/2018 Invio telematico Certificazione Unica /03/2018 Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilati Ritenute alla fonte su redditi di collaborazione a progetto Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo Ritenute alla fonte su provvigioni Ritenute alla fonte su cessione titoli Tassa di vidimazione libri sociali società di capitali Versamento Iva annuale 2017 Liquidazione Iva mensile 26/03/2018 Presentazione elenchi Intrastat mensili - Febbraio /03/2018 Registrazione contratti di locazione e versamento dell imposta di registro Acquisti intracomunitari Registrazioni fatture non pervenute Schede carburanti Rilevazione del numero di chilometri Versamento FIRR Agenti Rappresentanti Anno 2017 Modello EAS Enti Associativi Consegna Certificazioni Uniche 2018 anno 2017 Consegna Certificazione relativa agli utili corrisposti anno