OSPEDALE DEGLI INFERMI DI BIELLA C A R D I O L O G I A IL FUMO

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1 OSPEDALE DEGLI INFERMI DI BIELLA C A R D I O L O G I A IL FUMO

2 Pagina 2 OSPEDALE DEGLI INFERMI dell ASLBI Via dei Ponderanesi, Ponderano Struttura Complessa di Cardiologia Direttore: Dr. Marco Marcolongo Posto Controllo: Segreteria - Accettazione: Caposala: Sommario Ufficio Comunicazione e URP

3 Cardiologia Pagina 3 La sigaretta è un prodotto confezionato, ricavato da foglie secche di tabacco che contiene nicotina, un alcaloide stimolante che genera anche una forte dipendenza chimica, sia fisica che psicologica ma che migliora temporaneamente la memoria, l umore e la velocità di riflessi. Quando si fuma una sigaretta, oltre alla nicotina si respira una grossa quantità di sostanze nocive per la salute. La parte visibile del fumo contiene catrame che è cancerogeno e gas tossici tra cui il monossido di carbonio il quale, sostituendosi all ossigeno nei globuli rossi riduce la capacità di respirazione di tutti i tessuti. Tutte queste sostanze non solo si depositano nei polmoni, ma vengono anche assorbite nel sangue e quindi in tutto l organismo di chi fuma, e si disperdono nell ambiente contribuendo all inquinamento.

4 Pagina 4 Il fumo è direttamente responsabile di aumentare il rischio di morte per malattie cardiache, ictus cerebrale, broncopatie e cancro. Le sostanze nocive presenti nel fumo di sigaretta danneggiano l organismo con diverse azioni: 1. cancerogena (sviluppo e accrescimento del cancro del polmone, del cavo orale, della laringe, dell esofago, del pancreas, della vescica, del rene); 2. irritante (tosse, bronchite cronica, enfisema); 3. ossidante (aterosclerosi sotto forma di infarto cardiaco, ictus cerebrale, emorragia cerebrale, trombosi, invecchiamento precoce, enfisema); 4. riduzione del trasporto di ossigeno ai tessuti; 5. aumento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca.

5 Cardiologia Pagina 5 Il fumo di sigaretta aumenta il rischio di aterosclerosi e di infarto cardiaco e inoltre: può danneggiare le cellule che rivestono internamente i vasi arteriosi, favorendo la formazione delle placche che a livello coronarico possono diventare causa di infarto cardiaco; può alterare la funzione del sangue, favorendo la formazione di trombi; aumentando il monossido di carbonio nel sangue riduce la disponibilità di ossigeno per il cuore e per altri tessuti vitali. La nicotina aumenta la frequenza del battito cardiaco e la pressione arteriosa.

6 Pagina 6 La malattia cardiovascolare di solito è causata dalla formazione di placche aterosclerotiche, che restringono progressivamente l interno delle arterie. Le arterie sono dei tubi che portano il sangue al cuore, al cervello e agli arti. Come tutte le altre parti dell organismo, anche il muscolo cardiaco e il cervello hanno bisogno di un continuo afflusso di sangue ricco di ossigeno che fornisca loro l energia necessaria per funzionare bene. Quando il passaggio interno delle arterie è ristretto, l afflusso di sangue al cuore o al cervello, può non essere più sufficiente e provocare infarto o ictus. Se il rivestimento interno delle arterie è danneggiato, la placca si forma lentamente ma progressivamente dentro le pareti e man mano che cresce impedisce sempre di più il normale flusso del sangue.

7 Cardiologia Pagina 7 Questo processo, detto aterosclerosi, riduce a seconda delle arterie interessate progressivamente la quantità di ossigeno fornita al cuore, al cervello o agli arti. Il fumo è di per sé un importante fattore di rischio della malattia cardiovascolare, che diventa ancora più pericoloso se si ha una storia familiare di malattie cardiovascolari. Inoltre può contribuire alla presenza di altri fattori di rischio: fa aumentare la pressione del sangue, riduce la capacità di svolgere attività fisica, aumenta la facilità del sangue a coagulare e fa abbassare il livello di colesterolo buono (HDL).

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