Richiesta di chiarimento n.27

Transcript

1 Richiesta di chiarimento n.27 Al fine di permettere alle Ditte concorrenti l elaborazione di un progetto quanto più aderente alle Vostre esigenze, nonché di avere una visione complessiva, da un punto di vista organizzativo della commessa, siamo con la presente a richiedere di conoscere l esatta entità dei servizi oggetto di gara, relativamente al Lotto 14 Campania. Dalla lettura del Capitolato Tecnico e del Disciplinare di gara, non si evince l esatta consistenza dei servizi oggetto di gara, ma una generica indicazione, valevole per tutti i lotti, delle sole tipologie di servizio (es: vigilanza mediante piantonamento.). Siamo dunque a richiedervi, relativamente al lotto 14, per ciascuna struttura oggetto di gara, di cui all allegato 7 al Capitolato, la tipologia di servizio richiesta (piantonamento, portierato, radio allarme ) e relativo orario dei singoli servizi richiesti. Risposta al chiarimento n.27 In riferimento a quanto richiesto, si precisa che, come previsto dall art. 6 del Disciplinare di Gara, l affidamento degli Accordi Quadro e dei singoli contratti attuativi, con il dettaglio dei servizi richiesti, avviene in relazione all effettivo bisogno espresso di volta in volta dalla Stazione Appaltante. Richiesta di chiarimento n.28 L Istituto di vigilanza scrivente, interessato a concorrere in ATI mista, chiede di sapere in base a quale parametro indicare la percentuale dell appalto di competenza di ciascuna azienda ATI, posto che nel disciplinare (pag 9) è indicato soltanto la percentuale generale di incidenza delle singole tipologie di servizio rispetto all importo a base d asta, ma non esiste alcuna indicazione circa la quantità dei servizi da svolgere presso ciascuna sede; in conseguenza sorgono difficoltà di compilazione della tabella di riporto delle quote e delle percentuali di partecipazione esposte a pag. 3 della autodichiarazione del concorrente. Richiesta di chiarimento n.28 Si rimanda al chiarimento n. 27 1

2 Richiesta di chiarimento n.29 L Istituto di vigilanza scrivente chiede di conoscere se il requisito di capacità economicofinanziaria per servizi analoghi all oggetto della procedura (non inferiore a 1,5 volte il valore a b.a.) possa essere soddisfatto interamente dal possesso di fatturato maturato per una sola delle quattro tipologie di servizio indicate all art. 3 punto 4 del disciplinare di gara (p.e.: portierato) anche se l istituto ha la possibilità di svolgere tutti i servizi indicati o se il requisito stesso debba essere stato conseguito con riferimento a ciascuna delle tipologie di servizio indicate nello stesso articolo. Risposta al chiarimento n.29 In relazione a quanto richiesto, si conferma la possibilità che il fatturato specifico possa essere rappresentato solo da contratti relativi ad un unica tipologia di servizio. Richiesta di chiarimento n.30 L istituto di vigilanza scrivente richiede di conoscere, in merito alla stesura della Dichiarazione Sostitutiva nel caso di ATI non ancora costituita alla pag.3 alla voce: Parte dell appalto di competenza. Cosa intendete: sia la tipologia di servizio (es. vigilanza, portierato, teleallarme ) che il Territorio Geografico (es. Palermo, Agrigento ecc.)? Risposta al chiarimento n.30 In riferimento a quanto richiesto, si chiarisce che nella Dichiarazione Sostitutiva, per parte di appalto di competenza si intende la tipologia di servizio che l impresa offre nell ambito dell ATI, tra quelle ricomprese nel comma 4 dell art. 3 del Disciplinare di Gara. Richiesta di chiarimento n.31 In riferimento all appalto in oggetto ed essendo interessati a parteciparvi siamo ad evidenziare quanto segue. Codesta spettabile Stazione Appaltante ha stabilito, nel disciplinare di gara, di volere individuare, in relazione a ciascuno dei lotti di cui si compone la procedura, un unico operatore economico per lotto con il quale stipulare un accordo quadro avente ad oggetto la prestazione del servizio. E stato previsto inoltre con ciascun operatore economico (impresa, consorzio o raggruppamento temporaneo di imprese) debba presentare la propria offerta in relazione a tutte le Province costituenti ciascun lotto e che, di conseguenza, debba essere in possesso di apposita licenza prefettizia ex. art. 134TULPS per tutte le province del lotto per il quale presenta offerta. 2

3 Le suddette disposizioni del bando di gara si possono prestare ad applicazioni strumentali da parte di concorrenti interessati a partecipare alla gara, che contrastano con i basilari principi di concorrenza, di massima partecipazione alle gare, di par condicio dei concorrenti e che finiscono per compromettere la possibilità stessa per la Stazione Appaltante di scegliere il concorrente sulla base di offerte che siano effettivamente economicamente vantaggiose. In particolare nel disciplinare di gara non è espressamente specificato se i soggetti autorizzati ex. Art 134 TULPS a svolgere servizi di vigilanza in una determinata Provincia, possano tutti partecipare alla procedura di gara come componenti del medesimo consorzio o del medesimo raggruppamento temporaneo di imprese. Con specifico ricevimento al lotto relativo ai servizi da svolgersi nelle strutture INPS, presenti sul territorio della Lombardia, non ci risulta che vi sia nessuna impresa autorizzata a svolgere servizi di vigilanza sull intero territorio Regionale. Ne consegue che per partecipare a tale lotto sia indispensabile la partecipazione tramite consorzio od A.t.I. A quanto risulta alla Scrivente, gli unici due Istituti di vigilanza operanti nella Provincia di Sondrio, interpellati dalla Scrivente ai fini della costituzione di un A.t.i., sarebbero intenzionati a partecipare alla procedura in oggetto nel medesimo raggruppamento di imprese. Così stando le cose, ne conseguirebbe che la suddetta A.t.i. sarebbe l unica legittimata a partecipare al lotto relativo alla Regione Lombardia; conseguentemente tale A.t.i. sarebbe, per forza di cose, l aggiudicataria del lotto in questione: ciò con buona pace dei principi di concorrenza, di par condicio dei concorrenti e di massima partecipazione alle gare che rappresentano la principale garanzia per gli Enti Appaltanti di ricevere delle offerte realmente vantaggiose. Quanto sopra esporrebbe codesta spettabile Stazione appaltante ad un evidente forte aggravio di costi non solo per quanto riguarda i servizi da svolgersi nella Provincia di Sondrio, ma anche con riferimento a tutte le Provincie lombarde, ove i servizi da svolgersi sono di gran lunga superiori a quelli previsti nella sola Provincia di Sondrio. Riteniamo pertanto che sia precipuo interesse della Stazione Appaltante non ritenere possibile, sulla base di una corretta lettura della lex specialis e della normativa legale applicabile, che gli unici soggetti autorizzati ad operare in una determinata provincia possano partecipare al medesimo raggruppamento di imprese. A ragionare diversamente infatti, si impedirebbe la partecipazione per l intero lotto a tutti quegli operatori che non facciano parte di quel consorzio o raggruppamento temporaneo di imprese. Siamo dunque con la presente ad invitarvi a chiarire se gli unici soggetti autorizzati a svolgere attività di vigilanza in una determinata Provincia possano partecipare al medesimo consorzio od al medesimo raggruppamento di imprese. Se così fosse (e ne dubitiamo) oppure se nessuno dei due Istituti operanti nella provincia di Sondrio si rendesse disponibile a partecipare ad un diverso consorzio o raggruppamento temporaneo di imprese, sarebbe doveroso variare il disciplinare di gara nel senso di procedere alla suddivisione del lotto Lombardia costituendo un lotto Lombardo con esclusione della provincia di Sondrio ed un altro lotto comprendente la sola provincia di Sondrio. 3

4 Solo così vi sarebbe la possibilità di consentire la partecipazione alla procedura di gara di più operatori, salvaguardando così, i basilari principi di concorrenza, di massima partecipazione e di par condicio. Risposta al chiarimento n.31 In riferimento a quanto richiesto, si precisa che è sufficiente dimostrare il possesso della licenza prefettizia al momento della stipula dell Accordo Quadro e non in sede di presentazione dell offerta. Per gli operatori che dovessero essere già possesso di licenza prefettizia per un determinato territorio provinciale, è altresì previsto dall art. 7 comma 3 del Disciplinare di gara che la licenza potrà essere posseduta anche mediante estensione della licenza originaria, ai sensi dell art. 257-ter, comma 5, del predetto Regio Decreto n. 653/1940. Richiesta di chiarimento n.32 La scrivente società, con riferimento al bando della gara indicata in oggetto e quale chiarimento, chiede che codesto Spettabile Istituto voglia confermare che un medesimo operatore economico, a seconda dei lotti per cui intende presentare offerta, avrà la possibilità di far parte di più di una associazione temporanea di imprese; e ciò fermo restando che in ogni caso (nel pieno rispetto delle prescrizioni recate dall articolo 37, comma 7, del D.lgs.vo 163/2006) ciascuna ATI (ognuna delle quali con composizione parzialmente diversa) presenterà offerta per un solo lotto di gara. Risposta al chiarimento n.32 In riferimento a quanto richiesto, si comunica che il divieto di cui al punto 5 dell art.7 è da riferirsi al singolo lotto, quindi si conferma che il medesimo operatore economico avrà la possibilità di costituire più di un associazione temporanea di imprese e che lo stesso potrà presentare offerta in più lotti anche in forma diversa. Richiesta di chiarimento n.33 Abbiamo verificato che in alcune province il numero degli istituti è limitato e non è possibile in un regime di libera concorrenza ipotizzare delle RTI sui territori dove sono stati già presi accordi con le altre aziende. Riteniamo pertanto che in una situazione come quella esposta si possa procedere a presentare la gara dichiarando che in caso di aggiudicazione si provvederà a richiedere estensione della licenza prefettizia sui territori dove non è stato possibile trovare un partner. Se quanto sopra esposto non è ammesso quale sarebbe la soluzione al fine di ottenere pari opportunità per tutti i partecipanti? 4

5 Risposta al chiarimento n.33 In riferimento a quanto richiesto, l art. 7 comma 3 del Disciplinare di gara precisa che la licenza potrà essere posseduta anche mediante estensione della licenza originaria, ai sensi dell art. 257-ter, comma 5, del predetto Regio Decreto n. 653/1940. Si precisa inoltre che è sufficiente possedere la licenza prefettizia al momento della stipula dell Accordo Quadro. Richiesta di chiarimento n.34 La richiesta di chiarimento riguarda tre punti: riportando all All. 2 al suo interno, Istanza di ammissione alla Gara, la data posta a scadenza del è riferita alla presentazione dell Istanza oppure alla consegna dell intera documentazione di gara? la licenza Prefettizia per l abilitazione all attività di Vigilanza armata nel caso di RTI deve essere presentata da ciascun Istituto partner oppure solamente dalla Capofila? la documentazione amministrativa deve essere siglata e firmata per esteso e leggibile, questo in ogni foglio oppure siglata in ogni foglio e firmata per esteso e leggibile nell ultima pagina? Risposta al chiarimento n.34 In riferimento a quanto richiesto si precisa che: la scadenza del è differita al e che la stessa è da riferirsi alla consegna dell intera documentazione di gara, come enunciato dal punto IV.3.4) del Bando di Gara come rettificato con GUCE/S S184 del 24/09/2009; in caso di partecipazione in RTI, il requisito della licenza prefettizia deve essere posseduto solo dalle imprese del raggruppamento che svolgeranno servizi per cui è richiesta l autorizzazione prefettizia; le modalità di firma della documentazione sono descritte dall art. 11 comma 7 del Disciplinare di Gara. Richiesta di chiarimento n.35 In riferimento alla gara in oggetto siamo a chiedervi: richiesta del dettaglio di documentazione da presentare in caso di ricorso all avvalimento. L art. 11 comma 7 lett. E), prescrive che nel caso di avvalimento, bisogna produrre i documenti di cui all art. 12, tuttavia in tale articolo non sono presenti disposizioni in merito. l impresa scrivente intende partecipare alla gara in ATI. Una delle ditte che compongono l ATI intende avvalersi di una società ausiliaria, che non partecipa alla gara ma che è 5

6 una società controllante la scrivente che partecipa alla gara. Alla luce della normativa sull avvalimento (art. 49 comma 2 lett. e) si richiede se è ammessa tale possibilità. Risposta al chiarimento n.35 In riferimento a quanto richiesto si precisa che: il riferimento all art. 12 è un mero errore materiale e che la documentazione da allegare per la dichiarazione di avvalimento è elencata negli allegati 4a e 4b al Disciplinare di gara. Si fa comunque riferimento all art. 49 del D.Lgs 163/2006; l art. 49 del D.Lgs 163/2006 non impedisce all ATI su descritto la partecipazione alla gara. Richiesta di chiarimento n.36 In riferimento alla gara, la scrivente impresa richiede chiarimenti sui seguenti aspetti: all art. 8 punto b.1) del disciplinare di gara la Stazione appaltante prevede che l elenco (dei principali contratti) dovrà indicare lo specifico oggetto del singolo contratto il relativo importo sia contrattuale che fatturato. Nel caso in cui il singolo contratto non dovesse prevedere l indicazione dell importo contrattuale, sarà ritenuta sufficiente l indicazione del solo importo fatturato? all art. 11, punto 7, lett. a) del disciplinare di gara la Stazione Appaltante prevede che in caso di libera compilazione a cura dell operatore economico, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà comunque contenere, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel predetto form. Tale disposizione va intesa nel senso che il form deve essere pedissequamente riportato anche nelle opzioni che interessano il concorrente e che, ovviamente, attestino il possesso di tutti i requisiti richiesti nel bando e nel disciplinare di gara? al punto III.2.2 del bando di gara la Stazione Appaltante prevede che vadano allegate non meno di due dichiarazioni rese da istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385 del Si chiede se gli intermediari siano quelli iscritti ai sensi solo dell art. 107 del TUB, ovvero se possano essere utilizzate dichiarazioni rese anche da intermediari iscritti ai sensi dell art. 106 dello stesso TUB Risposta al chiarimento n.36 In riferimento a quanto richiesto si precisa che: al fine di completare la tabella A della Dichiarazione Sostitutiva, è sufficiente l indicazione dell importo fatturato; come previsto dall art. 11 comma 7 del Disciplinare di Gara da Voi menzionato, in caso di libera compilazione a cura dell operatore economico, la Dichiarazione Sostitutiva 6

7 dovrà comunque contenere, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel predetto form, volti ad attestare il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all art. 38, di idoneità professionale di cui all art. 39 del D.Lgs. 163/06, dei particolari requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa previsti dal Bando di Gara tra quelli di cui agli artt. 41 e 42 del D.Lgs. 163/06, e contenere altresì le dichiarazioni necessarie ai fini della partecipazione di RTI e consorzi costituiti e costituendi, ai sensi degli artt. 36 e 37 ; ai sensi dell art. 41 comma 1 lettera a) del D.Lgs 163/2006 le dichiarazioni possono essere rese da istituti bancari o intermediari finanziari autorizzati all attività ed iscritti indifferentemente all elenco di cui all art. 106 o 107 del TUB. Richiesta di chiarimento n.37 Vorrei sapere per quanto concerne il requisito del fatturato specifico realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari, se, riguardo al bilancio, non deve essere inferiore a 1,5 volte la somma degli ultimi tre esercizi (2006, 2007, 2008), o solo quello del 2008? Risposta al chiarimento n.37 In riferimento a quanto richiesto, si precisa che per requisito di fatturato specifico realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari si intende la somma dei fatturati del triennio in questione. Richiesta di chiarimento n.38 Per quanto riguarda il rilascio della cauzione provvisoria si richiede se, in caso di ATI, per ottenere la riduzione del 50% della stessa (come da codice degli appalti), sia indispensabile che tutte le società partecipanti all ATI stessa siano in possesso del certificato di qualità o se, invece, la riduzione sia consentita anche qualora una delle società sia in possesso di una dichiarazione dell Ente certificatore attestante, nelle more del rilascio, l effettuazione della visita ispettiva di cui alle norme ISO UNI EN. Risposta al chiarimento n.38 In riferimento a quanto richiesto si precisa che, come specificato dalla determinazione n.44 del 2000, per le associazioni di tipo verticale, il beneficio della riduzione sulle garanzie previsto dall art. 8, comma 11 quater della legge quadro è parimenti ripartibile pro quota. Per converso, stante il regime di responsabilità solidale, in presenza di associazioni temporanee orizzontali detto beneficio può essere riconosciuto solo allorché tutte le imprese risultino in possesso della certificazione di qualità Richiesta di chiarimento n.39 7

8 All art. 8 lettera b del disciplinare di gara che disciplina la capacità economico-finanziaria, è scritto che tale capacità deve essere comprovata mediante fatturato specifico per servizi analoghi all oggetto della procedura, realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio sia stato già approvato al momento della pubblicazione del bando, non inferiore a 1,5 volte il valore posto a base della gara del lotto per il quale si presenta offerta, al netto di IVA. La scrivente società concorre con impresa singola per il lotto 2 riguardante la regione Liguria e chiede se per fatturato specifico non inferiore a 1,5 volte il valore del lotto per il quale si presenta offerta, è da intendersi quello relativo all anno 2008 o al triennio complessivamente Risposta al chiarimento n.39 Si rimanda al chiarimento n. 37 Richiesta di chiarimento n.40 In merito al punto b1 si richiede di sapere se il totale economico dei principali contratti deve corrispondere al totale economico indicato al punto a2 fatturato specifico oppure se è sufficiente elencare solo i principali contratti di cui uno pari al 20% del totale posto a base del lotto di partecipazione. Risposta al chiarimento n.40 In merito a quanto richiesto si precisa che l art. 8 comma 1 lettera b2) del Disciplinare di gara prevede che i contratti svolti dovranno coincidere con i contratti dichiarati al fine di soddisfare i requisiti del fatturato specifico. Nel medesimo articolo è inoltre specificato che dal medesimo elenco dovrà risultare almeno un contratto pari al 20% del valore del lotto per il quale si presenta Offerta, al netto di IVA 8