Il servizio non è di nuova attivazione.

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1 DOMANDE 1.Si richiede se il servizio è di nuova attivazione o meno. 2.Si chiede qual è attualmente il gestore del servizio oggetto della gara. 3.Si richiedono le seguenti informazioni in relazione al personale impiegato: - Livelli di inquadramento degli operatori; - Mansioni svolte dal personale in servizio; - Tipologia di CCNL applicato; - Monte ore contrattuale; - Scatti di anzianità del personale e data per il prossimo scatto; - Presenza di superminimi, indennità o altri benefit riconosciuti; - Numero contratti a tempo determinato e indeterminato; - Presenza di beneficiari dell esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità 2015 e, eventualmente, data di inizio dei relativi rapporti lavorativi a tempo indeterminato. 4.I requisiti di partecipazioni richiesti dalla Stazione Appaltante possono essere soddisfatti con la sola gestione di Centri Diurni Disabili e non anche di Centri Diurni Integrati e i servizi richiesti con tutti i servizi elencati dal bando eccetto le prestazioni del Medico Geriatra. 5.Si chiede se il pasto eventualmente consumato dagli operatori in orario servizio sia a carico della stazione appaltante o dell aggiudicatario. 6.Si chiede se, partecipando in forma di consorzio di cooperative sociali, sia necessario che il modulo A venga compilato solo dal consorzio ovvero dalle cooperative esecutrici. 7. Si chiede se, partecipando in forma di consorzio di cooperative sociali, in riferimento ai requisiti di capacità economico-finanziaria (par. 16, punto 3), il fatturato da dimostrare deve essere posseduto dal consorzio, dalle singole cooperative esecutrici ovvero come valore aggregato delle stesse. RISPOSTE Il servizio non è di nuova attivazione. L attuale gestore del servizio è Universiis Società Cooperativa Sociale. Si veda la tabella allegata. Per quanto concerne il monte ore settimanale, si precisa che nel capitolato di gara, nel disciplinare e nell Allegato A, sono indicati sia il monte ore annuale che gli orari di apertura delle sedi I requisiti di partecipazione possono essere soddisfatti con la gestione di Centri Diurni Disabili e/o con quella per Centri Diurni Integrati. Si precisa altresì che gli operatori economici non dovranno obbligatoriamente avere nella propria disponibilità tutte le figure professionali indicate nella documentazione di gara, ma per servizi identici si vuole intendere la capacità delle partecipanti alla gestione di servizi presso Centri Diurni Disabili e/o Integrati Relativamente al pasto si precisa che lo stesso è a carico della Stazione Appaltante. E necessario che il modulo A venga compilato da tutte le imprese esecutrici. Infatti requisiti di carattere generale devono essere posseduti sia dal Consorzio che dalle singole consorziate. I requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per la partecipazione dei consorzi alle procedure d appalto trovano espresso riferimento all articolo 47 del D.lgs 50/2016. Il Nuovo Codice prevede che i requisiti in parola debbano essere posseduti e comprovati dagli stessi consorzi, salvo che per quelli relativi alla disponibilità di attrezzature, mezzi d opera e relativi all organico medio annuo (che invece sono computati cumulativamente in capo al consorzio anche se posseduti dalle singole consorziate). Pertanto il Legislatore sembra aver optato per mantenere, come nel pregresso Testo, la facoltà, in capo al Consorzio, di decidere in che modo provare i requisiti: se mediante attribuzioni proprie ovvero

2 mediante quelle delle imprese consorziate. Si sottolinea che, in quest ultimo caso, i requisiti possono essere comprovati solo mediante le consorziate esecutrici e non mediante tutte le società facenti parte il consorzio. Per dovere di completezza si sottolinea che, al comma 2, è prevista una limitazione: i consorzi possono cumulare i propri requisiti con quelli maturati dalle singole consorziate entro i primi 5 anni dalla costituzione. Tuttavia è necessario precisare che, stante il comunicato dell ANAC dell che ha indicato come, fino all adozione delle linee guida ex art. 83, comma 2 del D.lgs 50/16, la qualificazione dei consorzi stabili avviene secondo le disposizioni dell art. 36, comma 7 del Codice 163/06. Infatti, l art. 216, comma 14, prevede che fino all adozione delle linee guida previste dall art. 83, comma 2, del Codice si applica la parte II, titolo III, del d.p.r. 207/2010. Tra queste disposizioni sono ricomprese anche quelle che disciplinano la qualificazione dei consorzi ed, in particolare, l art. 81 che, attraverso un rinvio recettizio, dispone che la qualificazione dei consorzi stabili avviene secondo le disposizioni dell art. 36, comma 7, del Codice. Detta precisazione, tuttavia, non sembra comprendere gli appalti di servizi e forniture per i quali, dunque, si deve ritenere applicabile l articolo 47. Vi è tuttavia giurisprudenza contraria che, diversamente, ritiene che la locuzione dell articolo 83 comma 2 del D.lgs 50/16 si debba interpretare nel senso dell applicabilità della disposizione anche agli appalti di servizi. In conclusione, Codesta Stazione Appaltante ritiene che si debba applicare il disposto dell articolo 47 del D.lgs 50/ Si chiede se, partecipando in forma di consorzio di cooperative sociali, in riferimento al requisito di capacità tecnica (par. 16, punto 4) deve essere posseduto dal consorzio, dalle singole cooperative esecutrici ovvero da ciascuna di esse. 9.Si chiede se, partecipando in forma di consorzio di cooperative sociali, in riferimento al possesso della certificazione UNI EN ISO 9001 essa debba essere richiesta al consorzio, alle cooperative esecutrici o da entrambe? 10. L importo del fatturato (articolo 16, comma 3, può riferirsi anche ad uno solo degli ambiti oggetto dell appalto? Si veda il punto 7 In riferimento al possesso della certificazione UNI EN ISO 9001 la certificazione di qualità deve essere posseduta dal soggetto che esegue la prestazione: il consorzio, se esegue in proprio, ovvero la consorziata esecutrice. Si veda il punto 4.

3 11. I requisiti di capacità tecnica di cui all articolo 16, comma 4 del disciplinare, possono essere soddisfatti mediante l effettuazione di uno solo dei servizi oggetto dell appalto, in relazione al triennio, ovvero è necessario che l impresa abbia espletato tutti i servizi oggetto dell appalto nel triennio in questione? 12. Ai fini della partecipazione alla procedura può essere considerata come analoga la gestione di una RSD (Residenza Sanitaria Disabili)? 13.Relativamente a quanto indicato nel Disciplinare di gara all art. 10) e all art. 17) si chiede se debba essere fornita la descrizione dell organizzazione e della pertinenza delle figure professionali proposte per i servizi oggetto dell appalto e non quella concernente le figure professionali che già collaborano con la società. 14. Per ottemperare a quanto richiesto a pag. 4 del disciplinare di gara, in relazione alla delibera indicante le imprese consorziate, è sufficiente presentare una dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 445/2000 resa dal Legale Rappresentante del Consorzio? In riferimento al requisito specificato all articolo 16, comma 4 del disciplinare si precisa che è necessario che l impresa abbia stipulato almeno un contratto di importo pari o superiore a ,65 euro per ciascuno degli anni indicati nella documentazione di gara (2014, 2015 e 2016). No, non può essere considerata come analoga la gestione di una RSD ai fini dei requisiti richiesti dalla procedura. La richiesta di Codesta azienda è relativa alla descrizione dell organizzazione e della pertinenza delle figure professionali relative per i servizi oggetto dell appalto presso il Centro Diurno Integrato e i Centri Diurni Disabili. Si 15. In relazione alla suddivisione per classi SIDI/SOSIA degli utenti si riporta quanto segue: - CDD BOLLATE 1. classe sidi 1: n classe sidi 2: n classe sidi 3: n classe sidi 4: n classe sidi 5: n. 0 Tot. Utenti: 22 - CDD GARBAGNATE 1) classe 1: n.1 2) classe 2: n. 1 3) classe 3: n. 7 4) classe 4: n. 4 5) classe 5: n. 8 Tot. utenti: 21 - CDI GARBAGNATE: per quanto riguarda il CDI di Garbagnate si informa che non esistono classi SOSIA per gli anziani frequentanti il centro in quanto le patologie presenti non sono determinanti ai fini della rendicontazione alla Regione. Per i CDI si applica solo la frequenza a tempo pieno o part time.

4 Il numero degli utenti è di 25 a tempo pieno e 5 a part time verticale. 16. Qual è la suddivisione oraria delle figure professionali operanti nelle sedi di servizio? 17. Si conferma che, in caso di ATI non ancora costituite, il modello A di istanza di ammissione, deve essere redatto in queste modalità: - un istanza firmata dal legale rappresentante della capogruppo e da tutti i membri della futura ATI ; - un istanza per ogni altra impresa - diversa dalla capogruppo - che costituirà l ATI? 18. Che cosa si intende per interventi estemporanei per la formazione del personale ausiliario e di supporto alle funzioni assistenziali delle famiglie (art.9 Capitolato) e di quantificarne la loro incidenza? 19. Sono presenti automezzi di proprietà della Cooperativa che gestisce il servizio? Se si, è possibile conoscerne il numero e la tipologia? 20. Sono ammessi allegati oltre il numero massimo di 10 pagine previsto per la redazione del Progetto tecnico organizzativo? Indice e copertina sono esclusi dal conteggio delle pagine stesse? 21. La figura del Direttore Tecnico, indicato nell ART.11 del Capitolato d Oneri e "incaricato di tenere i rapporti con in referenti dell Azienda", coincide con la figura del Coordinatore di cui all articolo 1 del Capitolato d Oneri? Si veda tabella allegata. Si conferma che le modalità di redazione dell istanza unica di ammissione, indicata nel chiarimento, è corretto. Per interventi estemporanei per la formazione del personale ausiliario e di supporto alle funzioni assistenziali delle famiglie (art.9 Capitolato) si vogliono indicare le eventuali attività di formazione, aggiornamento degli operatori ausiliari direttamente incaricati dalle famiglie che supportano l utente presso il proprio domicilio. - No, non sono presenti automezzi di proprietà della Cooperativa che gestisce il servizio. No, non sono ammessi allegati oltre il numero massimo di pagine consentite; indice e copertina sono escluse dal conteggio totale. Si precisa che non vi è coincidenza fra la figura del Coordinatore e la figura del Direttore tecnico, indicata all articolo 11 del capitolato, in quanto, con la seconda, si vuole intendere un referente, ovvero un responsabile dei servizi interno all Azienda offerente, con il quale la Stazione Appaltante possa interagire ed avere contatti in caso di necessità relative all appalto in essere. 22. Le ore dedicate al Coordinamento sono da destinare ai 3 Centri Diurni o solo ai CDD di Bollate e Garbagnate? 23.La figura del medico è prevista e messa a disposizione dalla stazione appaltante? 24.L attività di supervisione è prevista sia nei due CDD che al CDI, o solo nei CDD? Le ore del coordinamento indicate nel capitolato si riferiscono ai soli CDD di Bollate e Garbagnate in quanto il coordinamento del CDI di Garbagnate è di gestione comunale. La figura del medico geriatra è l unica figura medica prevista, ed è posta a gara. L attività di supervisione può essere svolta sia all interno del CDI che dei CDD a discrezione dell Azienda offerente ed è attività differente dal coordinamento che invece è prevista dal capitolato

5 ex articolo 1 e solo in relazione ai CDD di Bollate e Garbagnate.