Autorità di bacino del fiume Po CREARE UNA COMUNITA FLUVIALE

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Arturo Carella
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Autorità di bacino del fiume Po incontro

1 Autorità di bacino del fiume Po incontro delle Reti Locali interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali CREARE UNA COMUNITA FLUVIALE Ing. Alessio Picarelli 17 aprile 2007 Auditorium di Banca Monte Parma

2 Le premesse: criticità/opportunità RIVAdiPO nasce nel 2004 come laboratorio sperimentale per la sicurezza e la valorizzazione delle comunità del medio Po, trasformando istanze locali legate alla sicurezza del territorio in un percorso di costruzione di strategie ed azioni condivise per il territorio fluviale del Po. 12 Promuovo la nascita del Laboratorio: Autorità di bacino del fiume Po e Acqua Benessere Sicurezza

3 Area territoriale e rapporto con l ambiente fluviale Media Valle Po 2

4 I soggetti interessati 5 Associazione Acqua Benessere Sicurezza Autorità di bacino del fiume Po Consulta dei 100 Comuni della Media Valle Po Parco fluviale del Po e dell Orba Università degli Studi del Piemonte Orientale, sede di Alessandria Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza Università degli Studi di Parma

5 Le modalità di coinvolgimento : strumenti - Seminari formativi sullo sviluppo locale - Animazione territoriale - Incontri in plenaria - Tavoli di lavoro tematici - Contatti e incontri informali 6

6 Le modalità di coinvolgimento : organizzazione Università di AL Università di PC Università di PR Autorità di bacino Comuni ABS Parco fluviale del Po e dell Orba CONSULTA DEI SINDACI DELLA MEDIA VALLE PO GRUPPO DI LAVORO 6 TAVOLO AMBIENTE TAVOLO TURISMO

7 Lo svolgimento del processo 1 fase: Analisi Fasi del processo Le prospettive di sviluppo della Media Valle Po 2 fase: Coinvolgimento Consulta dei Sindaci, Tavoli di Lavoro 3 fase: Idee e Progetti 7 Progetti pilota

8 12 Lo svolgimento del processo: 1 fase Forze: Fiume come risorsa Attività legate al fiume Parchi ed aree protette Opportunità: Riscoperta del Fiume Turismo e navigazione Valorizzazione del territorio Debolezze: Scarsa manutenzione del territorio Degrado ambientale Rischio idraulico Disaffezione al Fiume Minacce: Scarse risorse Non si fa sistema Immobilismo

9 Lo svolgimento del processo: 2 e 3 fase settembre gennaio 2006 TAVOLO AMBIENTE TAVOLO TURISMO Rifiuti e Pulizia Balneazione Sicurezza Demanio Riforestazione Educazione Formazione Ambientale Viabilità Navigazione turistica Manifestazioni Eventi Atlante Patrimonio Locale Promozione Turistica febbraio 2006 giugno 2007 Pulizia ponti Certificazione ambientale Rete ecomuseale De.C.O. Interventi pilota di manutenzione Balneazione Rete di istituti scolastici Il mese del Po SICUREZZA 7 AMBIENTE CULTURA TURISMO SOSTENIBILE

10 La comunicazione del processo Target: Sindaci della Media Valle Po comunicazione estesa ai soggetti coinvolti nella redazione dei progetti pilota Strumenti: -Sito internet e newsletter; - Mailing list, fax e posta; - Incontri e convegni. 8

11 La dimensione del processo: le tappe principali - febbraio 2004: avvio del laboratorio RIVAdiPO - ottobre 2004: presentazione risultati preliminari indagine conoscitiva, in plenaria - novembre 2004/Febbraio 2005: ciclo seminari sullo sviluppo locale - febbraio 2005: presentazione risultati definitivi e istruttoria agenda 2005/2006, nascita della Consulta dei Sindaci della Media Valle del Po - aprile/maggio 2005: incontri di animazione sul territorio - giugno/luglio 2005: definizione dei temi di interesse, attivazione dei tavoli tematici - settembre 2005/Febbraio 2006: organizzazione di 10 Tavoli tematici - maggio 2006: incontro della Consulta dei Sindaci della Media Valle del Po con la Consulta delle Province rivierasche del Po 9 febbraio 2006/giugno2007: redazione progetti pilota

12 La dimensione del processo: la partecipazione Presenze ai Tavoli Tematici AdB Po Università 70 Comuni/Parco Stakeholder (ABS, Scuole, Privati, ecc) 138 9

13 La progettualità e le azioni 10 I progetti pilota Migliorare la sicurezza in alveo: pulizia ponti Interventi pilota di manutenzione Certificazione ambientale Recupero di luoghi per la balneazione e per la fruizione ricreativa Costituzione di una rete scolastica degli Istituti Superiori del Po Creazione di una rete ecomuseale del Po Organizzazione de Il mese del Po Valorizzazione dei prodotti tipici: De.Co. (Denominazione Comunale di Origine)

14 L efficacia di RIVAdiPO : indicatori e criteri di valutazione - Indicatori condivisi per la valutazione del processo non previsti - Scale di valutazione difficilmente conciliabili tra i diversi livelli istituzionali Due indicatori certi per valutare le idee/progetti: 1. Reperimento di risorse esterne; 2. Accoglimento in ambiti territoriali di area vasta 11

15 L efficacia di RIVAdiPO: primi risultati Progetti pilota Rete degli istituti superiori Ecomuseo del fiume Po Progetto De.Co. Mese del Po Progetto Certificazione ambintale Progetto fruizione/balneabilità Progetto Po 12

16 Le criticità emerse - Complessità amministrativa dell ambito territoriale - Prevalenza di comuni di piccola dimensione - Scarsa attitudine dei Comuni a partecipare a progetti di asta - Mancata emersione di una leadership 13

17 Gli obiettivi a breve/medio termine - Creare i nodi della rete di RIVAdiPO; - Collegare RIVAdiPO alle reti esistenti su altri territori fluviali (Parchi, GAL, Associazioni); - Rafforzare la Comunità Fluviale 14

18 14

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