ASSESSORATO AL TURISMO. Allegato B. Sintesi divulgativa. Assessorato al Turismo, Provincia di Salerno
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- Valeria Annabella Orlando
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1 ASSESSORATO AL TURISMO Allegato B Sintesi divulgativa Assessorato al Turismo, Provincia di Salerno
2 Documento strategico La rete dei paesaggi per il turismo sostenibile ed etico. Sintesi divulgativa Dicembre 2012
3 Il gruppo di lavoro Provincia di Salerno Costabile D AGOSTO Ciro CASTALDO Dirigente Settore Turismo, Sport, Spettacolo e Cultura Francesco P. INNAMORATO Coordinamento generale Sabina D AMATO Turismo Sanitario e accessibile Irene COPPOLA Turismo Scolastico Domenico DELLA PORTA Referente tecnico-scientifico Dieta Mediterranea
4 La filiera del turismo ha un ruolo strategico nel nuovo contesto sociale ed economico provinciale, nazionale ed europeo per creare opportunità occupazionali e per attrarre nuovi investitori.
5 Il territorio è la nostra risorsa strategica Patrimonio dell umanità dall UNESCO (Costiera Amalfitana, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Paestum Elea-Velia, Certosa di Padula). La biodiversità: circa Km2 di territorio destinato a Parchi Nazionali, Regionale, Oasi e Riserve Naturali Patria della Dieta Mediterranea (Patrimonio Immateriale dell Unesco nel 2010)
6 Come attestato dai dati statistici dell Osservatorio Nazionale del Turismo, i trend dei flussi turistici degli stranieri nel territorio della Provincia di Salerno sono positivi. In Regione Campania, nel triennio , la Provincia di Salerno è risultata: - Prima in termini di numero di viaggiatori stranieri presenti (+108mila presenze su un totale di 439mila presenze al 2011) - Seconda in numero di pernottamenti dei viaggiatori stranieri (+533mila pernottamenti su un totale di 2milioni e 786 pernottamenti al 2011) - Prima in termini di spesa dei viaggiatori stranieri (è stata registrata una spesa di 201 mil./euro nel 2009 e di 261 mil./euro nel 2011, con un incremento di 60 mil./euro in due anni).
7 Turismo Crocieristico La Provincia di Salerno ha visto crescere il numero di crocieristi in arrivo al Porto di Salerno, passando da passeggeri nel 2007 a circa nel L incremento registrato è passeggeri, (è quintuplicato). E necessario, dunque, un livello di servizi di accoglienza adeguato al crescente numero di turisti che approdano al Porto di Salerno (adattando, ad esempio, l orario di apertura delle attività commerciali)
8 La nuova strategia di intervento: La realizzazione della Rete dei Paesaggi per il Turismo Sostenibile ed Etico, attraverso il recepimento delle principali Convenzioni Internazionali sui temi del turismo sostenibile, sociale ed etico. - Codice Mondiale di Etica del Turismo (Organizzazione Mondiale del Turismo) - Convenzione Europea del Paesaggio CEP (Consiglio d Europa) - Carta europea del turismo sostenibile (o durevole) nelle aree protette. Conferenza di Lanzarote.
9 Le fasi di lavoro previste per la costruzione della Rete, in coerenza con gli strumenti di Pianificazione Territoriale a scala regionale (PTR) e provinciale (PTCP), sono: A - La costruzione della base conoscitiva B - La strutturazione e la condivisione della Rete C - Individuazione delle filiere turistiche prioritarie da sostenere e promuovere
10 A - La costruzione della base conoscitiva. In una prima fase si prevede la realizzazione di un quadro conoscitivo completo e puntuale del patrimonio delle risorse turistiche, della capacità ricettiva e della qualità dell accoglienza a scala provinciale.
11 Un quadro conoscitivo che darà il via alla redazione di un primo Atlante degli Ambiti Turistici Locali provinciali, che costituiranno i nodi territoriali centrali della Rete ; in questa fase di lavoro sarà essenziale una stretta collaborazione con i 158 comuni della provincia e con chi opera a diverso titolo sul territorio provinciale.
12 B - La strutturazione e la condivisione della Rete. Ogni Ambito Turistico Locale rappresenta una porzione di territorio capace di organizzare autonomamente una propria offerta turistica. E necessario far sì che gli Ambiti Turistici Locali siano fortemente connessi tra loro, tramite l avvio di forum e l organizzazione di incontri pubblici che mettano in relazione i diversi soggetti.
13 C - Individuazione delle filiere turistiche prioritarie da sostenere e promuovere tramite la Rete : C1 - turismo sanitario, del benessere e accessibilità alle strutture ricettive C2 - turismo scolastico ed educativo C3 - turismo e cultura rurale
14 C1 - turismo sanitario, del benessere e accessibilità alle strutture ricettive un turismo rispettoso delle persone che appartengono a fasce sociali più sensibili che pure aspirano al loro diritto al turismo. Il turismo Sanitario è nella maggior parte dei paesi europei è un settore in crescita che coinvolge tra il 20 e il 37% della popolazione, percentuale destinata a crescere. In questa tipologia turistica vanno sicuramente promosse e sostenute le grandi potenzialità delle nostre risorse turistiche termali.
15 C2 - turismo scolastico ed educativo per innescare un virtuoso processo di identità e di appartenenza al proprio territorio nelle giovani generazioni. La scuola è sicuramente un settore su cui investire per ottenere risultati nel settore turistico, mediante una concreta cooperazione con il Provveditorato agli Studi.
16 C3 - turismo e cultura rurale La rete delle attività agrituristiche e degli esercizi rurali in genere deve essere meglio valorizzata, per far vivere esperienze uniche a chi partecipa ad attività rurali, ai percorsi e agli itinerari enogastronomici, ai corsi di cucina tipica, per promuovere soggiorni in piccoli borghi rurali e per tutto quel che offre il ricco e multifunzionale mondo rurale della provincia.
17 Il nuovo modello di governance della Rete del turismo sarà supportato da una task force dell Assessorato che fornirà assistenza tecnica e affiancamento nella fase di attivazione dei forum locali e per la partecipazione agli incontri pubblici, necessari alla creazione di una Rete rappresentativa delle diverse comunità e fortemente connessa. Aziende turistiche e agrituristiche Tour operator Enti Territoriali Aree protette Associazioni Scuole Enti di ricerca e formazione Media
18 «La Rete dei paesaggi per il turismo Sostenibile ed Etico in provincia di Salerno»: Le fasi operative Individuazione e analisi, a partire dai paesaggi regionali del PTR e dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, dei Sistemi Turistici Locali a scala provinciale. Redazione di un atlante dei Sistemi Turistici Locali per la costituzione della rete dei paesaggi per il turismo sostenibile in provincia di Salerno. Offerta Turistica D Ambito Nascita di un coordinamento provinciale: la Conferenza permanente per il turismo sostenibile in provincia di Salerno Il coordinamento provinciale della strategia per il turismo sostenibile avrà il compito di: - promuovere complessivamente la Rete dei paesaggi dell intero territorio provinciale. - favorire il confronto, lo scambio di esperienze e facilitare la cooperazione tra i Sistemi Turistici Locali per la creazione di itinerari e pacchetti integrati in linea con i principi del turismo sostenibile ed Etico. Le attività della task force di coordinamento provinciale per il turismo sostenibile - Elaborazione del marchio, dello statuto, delle linee guida di applicazione locale per aderire alla Rete dei paesaggi per il turismo Sostenibile - Creazione del sito web - Allestimento della segreteria - Organizzazione della 1a Conferenza provinciale del turismo sostenibile in provincia di Salerno - Organizzazione di un Master universitario di secondo livello in turismo sostenibile - Organizzazione di un premio per le migliori esperienze di applicazione locale - Programma di incontri sul territorio per l attivazione delle conferenze locali - Definizione di un programma unitario di eventi culturali per la promozione della rete dei paesaggi della provincia
19 Un nuovo modello turistico, quindi, che non intende proporsi come velleitaria alternativa ai sistemi turistici consolidati (Costiera Amalfitana, Paestum, Velia Cilento Costiero), bensì come una strategia per ampliare l offerta turistica, mettendo in rete lo straordinario patrimonio di paesaggi, aree protette, centri storici della provincia di Salerno, all insegna del turismo sostenibile, etico e sociale, recependo le più avanzate convenzioni internazionali in materia.
20 E attiva sul portale della Provincia una casella di posta elettronica per dare ascolto alle idee, ai suggerimenti, alle osservazione e alle esperienze di tutti. reteturismoattivo@provincia.salerno.it
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