promuovere ed incentivare specifiche politiche di rigenerazione urbana nella città di Cagliari, attraverso un insieme di azioni organico, integrato

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1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Comodato d uso gratuito a favore dell Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, dell immobile ubicato in Cagliari, via Is Mirrionis n. 195 e sue pertinenze, di proprietà della Regione Autonoma della Sardegna L anno duemiladiciasette, il giorno 27 del mese di Luglio, in Comune di Cagliari, presso l ufficio della Regione Autonoma della Sardegna (codice fiscale ), Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari dell Assessorato degli Enti Locali Finanze ed Urbanistica in viale Trieste 186, sono presenti i signori: - il Dottor Renato Serra nato in Comune di Cagliari il 10 gennaio 1969 (C.F. SRRRNT69A10B354M), in qualità di Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari della Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze dell Assessorato degli Enti locali, Finanze ed Urbanistica, in rappresentanza della Regione Autonoma della Sardegna (d ora in poi, anche indicata come Concedente o Comodante ), autorizzato alla sottoscrizione del presente atto con Decreto dell Assessore al Personale n /102 del 15 luglio 2015;- - Il Dott. Massimo Temussi, nato in Comune di Sassari il 15/07/1970 (C.F. TMSMSM70L15I452G), il quale interviene al presente atto non in proprio ma nella sua qualità di Legale Rappresentante dell ex Agenzia regionale per il lavoro ora denominata Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, d ora in poi, anche indicata come ASPAL o Comodatario con sede in Cagliari nella via Is Mirrionis, 195 (partita IVA ), autorizzato alla sottoscrizione del presente atto in forza di Delibera della GR 40/2 del ; richiamate - la LR n. 20 del 5 dicembre 2005 (Norme in materia di promozione dell occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in materia di lavoro e servizi all impiego.), ed in particolare l articolo 15; 1

2 - la DGR n. 19/23 del 12 maggio 2010 (Assegnazione in comodato d uso alle Agenzie di beni immobili disponibili del patrimonio della Regione per destinarli a fini istituzionali); - la DGR n. 14/10 del 8 aprile 2015 (Assegnazione immobili regionali in comodato d uso gratuito agli enti, agenzie regionali e Società in house, di beni immobili disponibili del patrimonio della Regione da destinare a fini istituzionali); - la LR n. 9 del 17 maggio 2016 (Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro) con la quale viene istituita l Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro - Agentzia sarda pro su traballu, ASPAL; Premesso che - la Regione Autonoma della Sardegna è proprietaria dell immobile ubicato in Comune di Cagliari, via Is Mirrionis, n.195, distinto nel CEU al foglio A/7 mappale 604, della superficie di mq intestato alla partita le cui aree di pertinenza sono censite al catasto terreni al foglio A/7 mappali 158, 310, 326 e 799; - gli immobili sono inseriti nello Stato Patrimoniale della Regione Autonoma della Sardegna con i seguenti numeri di allegato: , , , ; - con il contratto di comodato d uso gratuito, stipulato in data 2 settembre 2010, repertorio n.9, la Regione Autonoma della Sardegna ha consegnato all Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro il precitato bene immobile, imponendo al comodatario di servirsi dell immobile esclusivamente per i propri scopi istituzionali; - che il sopracitato contratto di comodato d uso gratuito è stato modificato e integrato in data 20 novembre 2015, repertorio n. 43 dando la possibilità al comodatario di servirsi dell immobile per i propri scopi istituzionali e per interventi cofinanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna; - che tra la Regione Autonoma della Sardegna ed il Comune di Cagliari è stato stipulato in data 8 giugno 2015 un accordo di collaborazione al fine di 2

3 promuovere ed incentivare specifiche politiche di rigenerazione urbana nella città di Cagliari, attraverso un insieme di azioni organico, integrato ed intersettoriale di carattere fisico ed economico, per la riqualificazione degli spazi e per il sostegno ai soggetti più deboli, con una particolare attenzione rivolta ai temi dell'innovazione e dell'inclusione sociale; - che, a seguito di tale accordo, è stato individuato l Hangar ex Centro regionale di formazione in via Is Mirrionis, consegnato all Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, ex Agenzia regionale per il lavoro, con il richiamato contratto di comodato stipulato in data 2 settembre 2010, repertorio n.9, quale spazio su cui avviare una iniziativa pilota che consentirà di dare risposta all esigenza di mettere a disposizione della cittadinanza un luogo di aggregazione, integrazione sociale e inclusione attiva; - che negli Atti di Indirizzo della Programmazione Unitaria regionale , l ITI (Investimento Territoriale Integrato) è individuato come lo strumento più idoneo per dare attuazione all Agenda Urbana (art. 7 comma 2 del Regolamento UE n. 1301/2013); - che in data 30 maggio 2016, è stato sottoscritto l Accordo di Programma tra la Regione Autonoma della Sardegna e il Comune di Cagliari denominato Investimento Territoriale Integrato Cagliari Is Mirrionis (ITI Is Mirrionis), approvato con DGR n. 26/6 del 11 maggio 2016; - che in data 30 novembre 2016 è stata stipulata una Convenzione per la delega della funzione di Organismo Intermedio tra la Regione Autonoma della Sardegna ed il Comune di Cagliari per l attuazione delle politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale; - che il suddetto Accordo di Programma ITI Is Mirrionis prevede, fra gli altri, una serie di interventi, insistenti sul complesso immobile oggetto del presente contratto, denominati AZIONE 2. Hangar: Recupero funzionale e riuso, AZIONE 5 Innovazione sociale e inclusione attiva, la cui attuazione è intestata al Comune di Cagliari, sia direttamente che mediante l affidamento a terzi per la gestione in convenzione della struttura e/o di servizi e attività da erogare, compatibilmente con la natura del bene stesso e secondo le finalità 3

4 progettuali definite; - che il Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari della Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze dell Assessorato degli Enti locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna e l Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, nel prendere atto dei contenuti dell Accordo di Programma ITI Is Mirrionis come sopra specificati, al fine di dare esecuzione agli indirizzi della Programmazione Unitaria regionale , ritengono, pertanto, necessario apportare ulteriori modifiche al contratto di comodato, in particolare agli articoli 2, 3, 5, e 7 al fine di consentire all Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro di poter utilizzare il bene consegnato sia per le attività compatibili con le finalità istituzionali proprie ma anche per poter dare attuazione alle politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale della Regione Autonoma della Sardegna utilizzando la rifunzionalizzazione di spazi pubblici quale leva di coesione, stimolo culturale e di rilancio socio-economico; - che, in tal senso, occorre, in particolare, consentire il sub-comodato, da parte dell ASPAL, in favore del Comune di Cagliari con facoltà per il medesimo Comune di ulteriore sub concessione di tutto o parte del complesso immobiliare oggetto del presente contratto, in favore di uno o più soggetti terzi dallo stesso Comune appositamente individuati per la gestione in convenzione della struttura e/o di servizi e attività da erogare, compatibilmente con la natura del bene stesso e secondo le finalità progettuali definite nell Accordo di Programma ITI Is Mirrionis; - che al fine di semplificare gli atti concessori con cui si delinea la nuova competenza dell Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro sull immobile di cui in oggetto, si intende interamente sostituito con il presente contratto di comodato il precedente contratto, stipulato in data 2 settembre 2010, repertorio n.9 e le sue successive modifiche; tutto quanto sopra premesso, le parti convengono e stipulano quanto segue. Articolo 1 4

5 (Premesse) La superiore premessa, nonché i sopra indicati n. XX (XXX) allegati costituiscono parte integrante e sostanziale delle pattuizioni di cui in appresso. Articolo 2 (Oggetto del contratto) La Regione Autonoma della Sardegna, così come sopra rappresentata, concede in comodato d uso gratuito all Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro, che, così come sopra rappresentata, accetta l intero complesso immobiliare ubicato in Comune di Cagliari, via Is Mirrionis n. 195, che comprende un fabbricato principale pluripiano con collegato capannone, adibito in passato ad officine e laboratori, e relativa area cortilizia di pertinenza, come meglio individuato nella allegata planimetria. Il fabbricato è composto dai seguenti immobili: - immobile identificato al catasto fabbricati del Comune di Cagliari alla Sez. A, foglio 7 mappale 1534 sub. 1 (cespite n dello Stato Patrimoniale della R.A.S.); - immobile identificato al catasto fabbricati del Comune di Cagliari alla Sez. A, foglio 7 mappale 1534 sub. 2, categoria B/5, rendita Euro ,77, consistenza metri cubi, superficie catastale metri quadri (cespite n dello Stato Patrimoniale della R.A.S.); - immobile identificato al catasto fabbricati del Comune di Cagliari alla Sez. A, foglio 7 mappale 1534 sub. 3, categoria D/8, rendita Euro ,00 (cespite n dello Stato Patrimoniale della R.A.S.); - immobile identificato al catasto fabbricati del Comune di Cagliari alla Sez. A, foglio 7 mappale 1534 sub. 4, categoria D/1, rendita Euro 168,00 (cespite n dello Stato Patrimoniale della R.A.S.). tutti intestati alla Regione Autonoma della Sardegna. E altresì presente nel compendio un fabbricato intestato all Enel S.p.A., identificato al catasto fabbricati del Comune di Cagliari alla sezione A, foglio 7, particella 799, non oggetto del presente comodato. 5

6 Articolo 3 (Uso) Il bene immobile oggetto del presente contratto deve essere utilizzato esclusivamente per lo svolgimento dell attività istituzionale dell Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro e per la realizzazione degli interventi connessi con le politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale della Regione Autonoma della Sardegna. Con la firma del presente atto, il Comodatario si impegna a servirsi dell immobile e dei beni mobili esclusivamente per gli scopi sopra indicati e a non destinarli, neanche parzialmente, a scopi differenti. Articolo 4 (Durata del contratto) La durata del presente contratto è a tempo indeterminato, decorrente dalla data di stipula del presente contratto; con riferimento all utilizzo dei beni per la realizzazione degli interventi connessi con le politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale della Regione Autonoma della Sardegna, la durata deve intendersi corrispondente a quella prevista dagli interventi medesimi, come definita negli atti della Programmazione Unitaria regionale , e comunque per la durata necessaria ai fini dell osservanza del vincolo di stabilità delle operazioni previsto e disciplinato dall articolo 71 Reg (UE) n 1303/2013. Il Comodatario è obbligato a restituire i beni indicati nel superiore art. 2, liberi da persone e cose, salvo diversi accordi tra le parti, nel caso in cui cessi di servirsene per l uso convenuto o ne faccia un uso diverso da quello sopraccitato. Dovrà, comunque, procedere all immediata restituzione dell immobile, ad insindacabile giudizio della Giunta Regionale, entro tre mesi dalla richiesta, in caso di vendita dell immobile, di soppressione della stessa Agenzia. Dovrà, inoltre, procedere all immediata restituzione dell immobile, ad insindacabile giudizio della Giunta Regionale, entro tre mesi dalla richiesta, in caso fosse divenuto necessario 6

7 per le finalità proprie dell Amministrazione regionale, fatte salve le esigenze di attuazione, completamento e stabilità delle operazioni/interventi connessi con le politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale della Regione Autonoma della Sardegna di cui al successivo art.5. Articolo 5 (Condizioni generali di utilizzo del bene) L Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro si impegna a custodire e a conservare i beni immobili e mobili oggetto del presente contratto con la diligenza del buon padre di famiglia e a servirsene per l uso determinato all art. 3 del presente contratto e consentito dalla R.A.S. e dalle norme urbanistiche. L Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro può concedere il godimento di locali o strutture del bene in oggetto in sub-comodato, previa comunicazione al Comodante, in favore di soggetti pubblici o privati, nel perseguimento delle finalità connesse con le politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale della Regione Autonoma della Sardegna e per gli usi descritti nel superiore art. 3. In particolare, agli esclusivi fini della realizzazione degli interventi AZIONE 2. Hangar: Recupero funzionale e riuso, AZIONE 5 Innovazione sociale e inclusione attiva di cui all Accordo di Programma ITI Is Mirrionis meglio descritto in premessa, l ASPAL è autorizzata a concedere in subcomodato al Comune di Cagliari di tutto o parte del complesso immobiliare oggetto del presente contratto, con facoltà per il medesimo Comune di ulteriore sub concessione di tutto o parte del medesimo complesso immobiliare, in favore di uno o più soggetti terzi dallo stesso Comune appositamente individuati per la gestione in convenzione della struttura e/o di servizi e attività da erogare, compatibilmente con la natura del bene stesso e secondo le finalità progettuali definite nell Accordo di Programma ITI Is Mirrionis Nei suddetti casi di utilizzo del complesso immobiliare oggetto del presente contratto, anche a mezzo di sub-comodato e/o su-subcomodato, da parte di soggetti pubblici o privati, per il perseguimento delle finalità connesse con le politiche integrate di rigenerazione urbana e inclusione sociale della Regione 7

8 Autonoma della Sardegna, e pertanto anche con riferimento ai sopracitati interventi AZIONE 2. Hangar: Recupero funzionale e riuso, AZIONE 5 Innovazione sociale e inclusione attiva di cui all Accordo di Programma ITI Is Mirrionis, l odierno Comodante (Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari della Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze dell Assessorato degli Enti locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna) nei confronti del Comodatario (ASPAL), così come l ASPAL nella eventuale qualità di sub-comodante nei confronti di eventuali propri sub-comodatari (ad esempio, il Comune di Cagliari, in relazione attuazione dell Accordo di Programma ITI Is Mirrionis) si impegnano a non richiedere, ai loro rispettivi aventi causa, la restituzione immediata e/o anticipata del bene concesso in uso, per tutta la durata prevista dall intervento/operazione, come definita negli atti della Programmazione Unitaria regionale , e comunque per la durata necessaria ai fini dell osservanza del vincolo di stabilità delle operazioni previsto e disciplinato dall articolo 71 Reg (UE) n 1303/2013. Gli immobili devono essere restituiti nel medesimo stato in cui sono stati ricevuti, salvo il deterioramento d uso, fatte salve le modifiche apportate previa espressa autorizzazione rilasciata dalla R.A.S. nelle forme di cui all art. 8 (Divieti). In tal caso l ASPAL rinuncia a pretendere alcunché per le opere ed impianti eseguiti o per le migliorie apportate; che risulteranno definitivamente acquisite gratuitamente in capo all Amministrazione Regionale. Resta inteso che per la realizzazione di qualsiasi opera di straordinaria manutenzione e di ristrutturazione edilizia e/o mutamento della destinazione d uso, il comodatario dovrà acquisire tutte le autorizzazioni e/o concessioni amministrative siano esse comunali, regionali, statali o stabiliti con leggi speciali, quali il codice dei beni culturali di cui al D.Lgs n. 42 del 22 novembre 2004, tenendo indenne la R.A.S. da qualsiasi responsabilità. Resta inteso che per la realizzazione di qualsiasi opera di modifica dell immobile in argomento, il Comodatario dovrà acquisire, sul progetto, oltre alle succitate autorizzazioni e/o concessioni amministrative, anche il preventivo assenso del Comodante, che si impegna a comunicare l eventuale diniego entro 15 giorni dalla presentazione. 8

9 Il Comodatario, inoltre, dovrà vigilare affinché non vengano eseguiti lavori in contrasto con le vigenti norme urbanistico-edilizie; l esecuzione degli stessi in violazione delle suddette norme produrrà ipso jure la risoluzione del contratto per fatto e colpa del Comodatario. Il silenzio o l acquiescenza del Comodante a lavori non autorizzati, alla cessione del contratto, che eventualmente avvengano, avranno esclusivamente valore di tolleranza priva di qualsiasi effetto a favore del Comodatario, ma saranno motivo di risoluzione del contratto. Ai sensi dell articolo 1804, terzo comma, c.c., se il Comodatario non adempie agli obblighi suddetti, il Concedente può chiedere l immediata restituzione dell immobile, oltre al risarcimento del danno. Articolo 6 (Manutenzione ordinaria e straordinaria e spese di gestione) Subordinatamente all assegnazione delle risorse finanziarie sul competente capitolo del bilancio da parte della Giunta Regionale, saranno a carico del Comodatario le spese di gestione e manutenzione del bene immobile, dalla manutenzione ordinaria e straordinaria, ai consumi dell energia elettrica, dell acqua, alle tasse, tributi e imposte di qualsiasi natura che le norme vigenti e future in materia pongono in capo al Comodatario (a titolo esemplificativo e non esaustivo: TASI, TARI, ecc.). Nel caso il Comodatario conceda in sub-comodato l intero immobile o parti di esso sarà suo onere richiedere al sub-comodatario il pagamento di tutte le spese di ordinaria manutenzione, le spese per energia elettrica, telefonica, i consumi idrici, le spese di climatizzazione, di pulizia e vigilanza dei locali e la tassa rifiuti solidi urbani (ecc.). Articolo 7 (Responsabilità civile) Il Comodatario è responsabile per eventuali danni causati al bene immobile oggetto del contratto, nonché a terzi (persone, animali e cose) derivanti da quanto forma oggetto del presente atto, così come egli nulla potrà pretendere per eventuali danni a 9

10 dipendenti in conseguenza dell'utilizzo dei beni qui in oggetto, derivanti da incuria, abuso o trascuratezza nell uso dell immobile, nonché da incendi, colposi o dolosi, allagamenti e/o calamità naturali, espressamente manlevando il Concedente da ogni responsabilità riguardo alla natura e condizioni generali del bene oggetto del presente contratto, con espressa esclusione di quei danni strettamente ricollegati alla inosservanza agli obblighi derivanti dalla titolarità del diritto di proprietà dell immobile. Articolo 8 (Divieti) Il comodatario non potrà eseguire le attività di cui all art. 5 senza aver ottenuto la preventiva autorizzazione scritta del comodante. Il Comodatario ai fini dell ottenimento dell autorizzazione di cui al comma precedente dovrà trasmettere al Comodante il progetto preliminare concernente le opere da eseguire. Il Comodante dovrà emettere la propria autorizzazione entro 15 (quindici) giorni dalla ricezione degli elaborati, decorsi i quali, qualora non venissero comunicate nei tempi previste delle osservazioni, l autorizzazione si intenderà assentita. Ogni miglioria verrà acquisita alla cessazione del rapporto contrattuale, a titolo gratuito al patrimonio della Regione autonoma della Sardegna, fermo restando che il Comodatario rinuncia a qualsiasi forma di rimborso o indennità per le opere da eseguirsi. Nel caso in cui il comodatario effettui opere in assenza di preventiva autorizzazione del comodante è facoltà di quest ultimo di disporre la remissione in pristino dell immobile e di procedere alla risoluzione del comodato. Articolo 9 (Accesso agli immobili) L Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro s impegna a consentire l accesso al bene concesso in comodato al personale della R.A.S. appositamente incaricato, per accertare lo stato e il buon uso dello stesso. 10

11 Articolo 10 (Attestato di prestazione energetica) Le parti danno atto che, con riferimento agli immobili concessi in comodato oggetto del presente contratto, non risulta obbligatoria la dotazione, né l allegazione né infine l obbligo di consegna e di informativa dell A.P.E., così come precisato dal Consiglio Nazionale del Notariato. Il Comodatario, ad ogni buon conto, fa presente che provvederà, a propria cura e spese, alla redazione dell attestato di prestazione energetica, ai fini dell acquisizione dell agibilità. Articolo 11 (Presa visione e consegna dell immobile) Il Comodatario, a mezzo del suo rappresentante, dichiara che l immobile è adatto all uso convenuto, dichiarando, pertanto, con la firma del presente contratto, di prendere in consegna lo stesso. Articolo 12 (Spese Contrattuali) Le spese di registrazione e quelle di bollo del presente contratto sono a carico del comodatario, senza diritto di rivalsa, ai sensi dell art. 43, comma 5 della Legge regionale 8 marzo 1997, n. 8 e le ulteriori spese da tale norma richiamata. E fatto obbligo al comodatario di trasmettere una copia del contratto registrato al Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari, Viale Trieste 186, Cagliari. Articolo 13 (Disposizioni finali) Per quanto non espressamente stabilito e contemplato nel presente contratto si applicano gli articoli 1803 e seguenti del Codice Civile inerenti il contratto di comodato, ed alle altre leggi regolanti la materia Fatto salvo ogni tentativo di composizione amichevole e stragiudiziale per qualsiasi controversia dovesse insorgere in merito al presente contratto, le Parti individuano come esclusivamente competente il Foro di Cagliari

12 Articolo 14 (Utilizzo dei dati personali) Le parti dichiarano di essere informate che i dati personali forniti, o comunque raccolti in conseguenza e nel corso dell esecuzione del presente contratto, vengano trattati esclusivamente per le finalità del contratto (D.Lgs. 196/2003) Il presente contratto, composto di n. 12 (dodici) pagine e n. 01 (uno) allegato, viene approvato e sottoscritto dalle parti in calce e a margine di ciascun foglio, nonché a margine di ciascun allegato Letto, approvato e sottoscritto (anche ai sensi e per gli effetti dell art c.c. per l art. 12 Foro competente) Per l Amministrazione concedente Regione Autonoma della Sardegna Dott. Renato Serra (firmato digitalmente) Per l Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro Dott. Massimo Temussi (firmato digitalmente) 12

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