AZIENDA USL DI IMOLA - MISSION - ORGANI - ASSETTO ORGANIZZATIVO

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1 AZIENDA USL DI IMOLA - MISSION - ORGANI - ASSETTO ORGANIZZATIVO

2 Mission dell AUSL di Imola L Azienda Sanitaria di Imola è precipuamente impegnata nel governo della domanda di servizi e prestazioni sanitarie e nel governo dell offerta dei livelli essenziali e uniformi di assistenza, rivolta ai cittadini residenti nell ambito territoriale di competenza e ai cittadini che liberamente scelgono i servizi offerti dalle sue strutture assistenziali e dai suoi professionisti. L intervento in urgenza e per acuti è garantito a tutti coloro che si rivolgano alle strutture assistenziali dell Azienda. L Azienda Sanitaria di Imola vuole: 1) tutelare l interesse di Salute, mediante interventi di informazione sanitaria e prevenzione primaria, tesi a incidere positivamente sugli stili di vita e sui comportamenti a rischio; 2) offrire i servizi e le prestazioni di assistenza di base, tendendo continuativamente all eccellenza;3) offrire cura e assistenza in urgenza e per acuti, tendendo continuativamente all eccellenza; 4) posizionarsi nelle reti integrate di servizi, in collaborazione con i Centri migliori in ambito regionale, per l Alta Specialità. L Azienda Sanitaria di Imola realizza il governo e la gestione dell offerta sanità ha, secondo i principi di universalità, equità, appropriatezza ed evidenza dell efficacia, e realizza il governo economico dei finanziamenti dei cittadini, perseguendo l allocazione ottimale delle risorse assegnate, secondo principi di efficienza ed economicità Per il perseguimento dei suoi scopi, l Azienda Sanitaria di Imola agisce come un sistema cognitivo, evolutivo e dinamico, grazie alla pratica continua: della integrazione e valorizzazione delle sue molteplici professionalità interne; della informazione sanitaria socialmente diffusa; della ricerca e dell innovazione; della formazione e dell aggiornamento

3 ORGANI ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE: - Gli Organi dell AUSL sono: - il Direttore Generale; - il Collegio Sindacale - il Collegio di Direzione - Nell Azienda sono presenti 3 Direzioni Tecniche: - la Direzione Medica di Presidio - la Direzione Infermieristica e Tecnica - la Direzione dell Assistenza Farmaceutica - I Dipartimenti dell Azienda sono 7: - 3 Dipartimenti Territoriali - 3 Dipartimenti Ospedalieri - II Dipartimento Amministrativo e Tecnico - Il Dipartimento è l organizzazione fondamentale dell Azienda e il Direttore di Dipartimento è sovraordinato ai direttori di unità operativa per gli aspetti di natura gestionale attinenti

4 IL DIRETTORE GENERALE - Il Direttore Generale è l organo di governo dell Azienda USL, ha la responsabilità complessiva della gestione e la rappresentanza legale dell Azienda. - E nominato dalla Regione. Per l esercizio delle sue funzioni, il Direttore Generale si avvale del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo nonché del Collegio di Direzione e delle varie strutture organizzative aziendali. - Il Direttore Generale assicura il perseguimento della MISSION aziendale ed è responsabile della realizzazione dei programmi e dei progetti strategici. -Il Direttore Generale, in particolare: - rappresenta a risponde alle Istituzioni (Giunta Regionale, Assemblea Legislativa Regionale, Giunta del Nuovo Circondario Imolese, Comuni del Circondario); - esercita i poteri di indirizzo strategico in coerenza con gli indirizzi, direttive, obiettivi definiti dai diversi livelli di governo e di programmazione; - presidia lo svolgimento delle funzioni necessarie all organizzazione ed all attuazione dei compiti di istituto; - assume la responsabilità del Budget generale dell Azienda; - assicura le risorse necessarie a garantire i livelli essenziali ed uniformi di assistenza; - esercita le funzioni di verifica e controllo dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi programmati ed il regolare funzionamento dell organizzazione e dei processi aziendali; - nomina i direttori e i responsabili delle strutture complesse e semplici ed attribuisce incarichi ai dirigenti; - effettua la valutazione annuale dei Direttori del Distretto, delle Direzioni Tecniche e dei Dipartimenti.

5 COLLEGIO DI DIREZIONE Composizione Il Collegio di Direzione è presieduto dal Direttore Sanitario, resta in carica tre anni dalla data d insediamento ed è composto dai seguenti membri con diritto di voto: Direttore Sanitario Direttore di Distretto Direttori delle Direzioni Tecniche aziendali Direttori dei Dipartimenti Responsabili Infermieristici/Tecnici Responsabili delle Case della Salute Aziendali un rappresentante dei Medici di Medicina Generale, un rappresentante dei Pediatri di Libera Scelta e un rappresentante degli Specialisti Ambulatoriali, nominati dal Direttore Generale, entro terne di nominativi proposte da ciascuna di dette categorie + un Medico di Medicina Generale, scelto e nominato dal Direttore Generale (4 i professionisti)

6 CdD: competenze - elabora proposte in merito a: soluzioni organizzative e di sviluppo dei servizi; formazione; ricerca e innovazione. - elabora il Programma aziendale di Formazione, da proporre al Direttore Generale, in cui siano previsti, ovvero aggiornati annualmente, i piani del sistema ECM e della formazione universitaria specialistica, avvalendosi anche della collaborazione del Collegio aziendale delle professioni sanitarie - formula proposte in materia di libera professione, ivi compresa l individuazione di strumenti e modalità per il monitoraggio dell attività libero professionale intramuraria e per la valutazione dei tempi di attesa - elabora il programma aziendale di gestione del rischio, da proporre al Direttore Generale, e ne governa le attività, demandate per la gestione e l operatività ai dipartimenti clinici - promuove, coordina e valuta i programmi di ricerca e sviluppo delle innovazioni tecnologiche e organizzative - esprime parere sui regolamenti attuativi dell Atto Aziendale e sulle scelte di carattere strategico, che incidono sull organizzazione dei servizi con potenziali effetti sulla qualità dell assistenza. - eventuali decisioni assunte dal Direttore Generale in dissenso, rispetto al parere o alle proposte del Collegio di Direzione, devono essere adeguatamente motivate, in sede di predisposizione dell atto deliberativo e rappresentate al Collegio medesimo

7 IL COLLEGIO SINDACALE Il Collegio Sindacale è organo dell Azienda, composto da tre membri: uno designato dalla Regione, con funzione di presidente; uno designato dal Ministero della Salute e uno designato dal Ministero dell Economia e Finanze. Il Collegio Sindacale resta in carica tre anni dalla data della nomina. Al Collegio Sindacale spettano la vigilanza e il controllo sulla regolarità amministrativo e contabile, così come previsto e disciplinato dalla normativa vigente. Il Direttore Generale, per iniziativa propria o su proposta, può chiedere valutazioni preliminari al Collegio Sindacale circa la legittimità o regolarità amministrativo e/o contabile di singoli atti.

8 Direzioni Tecniche Aziendali - Direzione Medica di Presidio: garantisce il coordinamento unico del funzionamento ospedaliero, anche mediante il controllo della committenza interna e della efficienza ed efficacia dei sistemi di produzione - Direzione Infermieristica e Tecnica: presiede alla funzione di governo dell assistenza infermieristica, tecnico- sanitaria, ostetrica, riabilitativa e di base, negli ambiti della prevenzione, cura e riabilitazione, secondo dinamiche di collaborazione e interdipendenza multi-professionale - Direzione dell Assistenza Farmaceutica: presidia il fattore produttivo farmaci, molto incidente, sia per l Azienda sia per il Sistema, sulla appropriatezza, sul rischio clinico e sui costi Le Direzioni Tecniche Aziendali sono posizionate in line al DS e, per le specifiche competenze, sono di supporto ai Dipartimenti clinici e assistenziali

9 DISTRETTO - L Azienda USL di Imola è articolata in un unico Distretto che comprende il territorio di 10 Comuni (Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Medicina, Mordano) - Il Distretto ai sensi dell art. 4 della L.R. n.29/2004: - promuove e sviluppa la collaborazione con i Comuni, nonché con la popolazione e con le sue forme associative; - assicura l accesso ottimale all assistenza sanitaria primaria ed ai servizi socio-sanitari; - favorisce la partecipazione dei cittadini. - La relazione tra il Distretto e gli Enti locali è assicurata dal Comitato di Distretto che comprende i sindaci dei 10 comuni del Circondario; - Il Comitato di Distretto opera in stretto raccordo con la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna: la composizione della stessa ed il suo funzionamento sono disciplinati dalla Delibera di Giunta della Regione Emila Romagna n del 12/09/ Il Comitato di Distretto, in sede di programmazione locale, approva la destinazione del Fondo per la Non Autosufficienza ed effettua il monitoraggio/verifica dell utilizzo dello stesso - Gli strumenti della Programmazione distrettuale sono: - II Piano di zona distrettuale per la salute ed il benessere sociale di durata triennale - II Programma attuativo annuale

10 DIPARTIMENTI: nomenclatore - Dipartimento - sono le strutture complesse fondamentali dell Azienda, costituite da una pluralità di: unità operative complesse (UOC); strutture semplici a valenza dipartimentale (SSD) e componenti interne di UOC (SSU); Programmi inter e intra dipartimentali. - Unità Operativa Complessa - sono quelle strutture che: assicurano la produzione di prestazioni e/o servizi; fanno riferimento a un sistema tecnico riconducibile a discipline normativamente riconosciute; mobilitano un volume di risorse qualitativamente e quantitativamente significativo. Sono altresì UOC le strutture con funzioni di amministrazione/gestione aziendale o supporto tecnico logistico, per settori di attività o ambiti organizzativi riconoscibili ed economicamente rilevanti quanto a risorse da allocare. - Strutture Semplici - sono le strutture organizzative che assicurano attività riconducibili a una linea di produzione, ovvero a un processo assistenziale, chiaramente individuabili nell ambito della competenze proprie della struttura complessa di riferimento, sia Dipartimento sia UOC. Per le SS interne alla UOC (SSU), il budget annuale è ricompreso e negoziato dalla UOC stessa di appartenenza. Le Strutture Semplici a valenza dipartimentale (SSD) hanno budget autonomo. - Programmi - sono soluzioni organizzative tese ad assicurare l unitarietà della programmazione, della gestione e della valutazione di processi/percorsi, relativi ad aree problematiche target, di interesse particolare, che richiedono competenze specifiche appartenenti a strutture diverse. I Programmi possono essere intra e inter dipartimentali, anche con caratteristiche transmurali; realizzano la tipica organizzazione a matrice, ove il Responsabile di programma è sovraordinato sul processo trasversale, all interno del Dipartimento o tra Dipartimenti.

11 DIRETTORE DI DIPARTIMENTO - Il Direttore rappresenta il Dipartimento nei rapporti con la Direzione Generale dell Azienda e gli interlocutori esterni; presiede e dirige il Comitato di Dipartimento, al fine di perseguire l integrazione tra le diverse strutture aggregate nel Dipartimento medesimo, l ottimizzazione dell organizzazione e della gestione delle risorse assegnate, lo sviluppo e l uniforme applicazione di procedure comuni e il raggiungimento degli obiettivi, negoziati con la DG - Il Direttore di Dipartimento è sovraordinato ai Direttori e ai Responsabili di struttura complessa, struttura semplice e programma, per gli aspetti di natura gestionale attinenti il Dipartimento medesimo, e mantiene la direzione della UOC alla quale appartiene, salvo deroga motivata dal Direttore Generale all atto della nomina - È coadiuvato dal Responsabile Infermieristico o Tecnico di Dipartimento ove nominato, ed è supportato dai referenti delle Direzioni Tecniche Aziendali - Di norma, l incarico di Direttore di Dipartimento può essere rinnovato una sola volta e tale indicazione è indipendente dagli esiti della valutazione dell incarico, bensì è a garanzia della possibilità diffusa di accedere al ruolo e alle relative responsabilità

12 ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE DELL AUSL DI IMOLA L assetto dipartimentale dell Azienda, recentemente approvato con delibera n. 192 del 23/12/2014, comprende 7 dipartimenti così definiti: DIPARTIMENTO EMERGENZA-ACCETTAZIONE (DEA) DIPARTIMENTO MEDICO-ONCOLOGICO (DiMO) DIPARTIMENTO CHIRURGICO (DiC) Dipartimenti Ospedalieri DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE (DCP) DIPARTIMENTO SANITÀ PUBBLICA (DSP) DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE (DSM-DP) Dipartimenti Territoriali DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO E TECNICO (DAT)

13 Il DEA comprende: UOC PRONTO SOCCORSO E MEDICINA D URGENZA UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE UOC CARDIOLOGIA SS RADIOLOGIA SSD SEMI INTESIVA SSD SPOKE LABORATORIO ANALISI (struttura organizzativa del LUM Ausl di Bologna, funzionalmente assegnata al DEA Ausl di Imola) SSD CENTRO RACCOLTA SANGUE EIMMUNO-EMATOLOGIA (struttura organizzativa Ausl Imola, funzionalmente assegnata al TUM) Il DiMO comprende: UOC ONCOLOGIA UOC NEFROLOGIA E DIALISI UOC PEDIATRIA E NIDO UOC MEDICINA A SSD MEDICINA B UOC GERIATRIA E LUNGODEGENZA UOC MEDICINA RIABILITATIVA UOC GASTROENTEROLOGIA UOC GENETICA MEDICA SSD NEUROLOGIA

14 Il DIC comprende: SSiA CHIRURGIA GENERALE UOC DAY SURGERY CHIRURGIA GENERALE SSD BREAST UNIT UOC ORTOPEDIA UOC UROLOGIA UOC OTORINOLARINGOIATRIA UOC OCULISTICA UOC GINECOLOGIA E OSTETRICIA UOC ANATOMIA PATOLOGICA SS CENTRALE STERILIZZAZIONE SSiD POLO DI DAY SURGERY POLISPECIALISTICO DI CASTEL S. PIETRO T. Il DCP comprende: OSPEDALE DI COMUNITÀ UOC CURE PRIMARIE SSD CONSULTORIO FAMILIARE PROGRAMMA PEDIATRIA DI COMUNITÀ SSD ASSISTENZA AREA DELLA NON AUTOSUFFICIENZA

15 Il DSM-DP comprende: UOC PSICHIATRIA ADULTI UOC NEUROPSICHIATRIA DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA UOC DIPENDENZE PATOLOGICHE SSD SERVIZIO PSICHIATRICO DIAGNOSI E CURA Il DSP comprende: UOC IGIENE E SANITÀ PUBBLICA UOC IGIENE VETERINARIA UOC PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO PROGRAMMA SICUREZZA ALIMENTARE Il DAT comprende: UOC CONTABILITA E FINANZA UOC SEGRETERIA GENERALE E AFFARI LEGALI UOC RISORSE UMANE UOC ECONOMATO E LOGISTICA UOC PATRIMONIO E TECNOLOGIE IMPIANTISTICHE UOC TECNOLOGIE IMPIANTISTICHE E DI RETE UOC INGEGNERIA CLINICA UOC AMMINISTRAZIONE DEI SERVIZI SANITARI OSPEDALIERI E TERRITORIALI

16 Sono inoltre presenti i seguenti PROGRAMMI TRASVERSALI: - PROGRAMMA INTERDIPARTIMENTALE ANZIANI (afferente al DIRETTORE DEL DISTRETTO) - PROGRAMMA BLOCCO OPERATORIO (afferente al DIPARTIMENTO CHIRURGICO E AL DEA) - PROGRAMMA INTERDIPARTIMENTALE PSICOLOGIA CLINICA E DI COMUNITÀ (afferente al DIRETTORE SANITARIO) Legenda: UOC = Unità Operativa Complessa SS = Struttura Semplice SSD = Struttura Semplice Dipartimentale SSiA = Struttura Semplice interaziendale SSiD = Struttura Semplice interdipartimentale

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