TASI ABITAZIONI PRINCIPALI CAT.A1 A8 A9 E RELATIVE PERTINENZE 0 per mille

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1 IMU/TASI ANNO 2018 TASI 2018 Con deliberazione C.C. n. 13 del 12/3/2018 l Amministrazione Comunale ha confermato le aliquote TASI in vigore nell anno 2017, anche per il Si conferma che : 1. E stata abolita la tassa sui servizi indivisibili TASI per le unità adibite ad abitazione principale e relative pertinenze, una sola per tipologia C2, C6, C7, (ad esempio se l abitazione principale ha due distinti box entrambi accatastati come C6, uno è esente mentre sull altro la tassa va versata), ad esclusione delle unità classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; 2. E stata abolita anche la quota TASI pagata dagli inquilini nella misura del 10% solo se questi ultimi detengono l immobile ad uso abitativo e vi hanno la residenza (abitazione principale). I proprietari di tali immobili versano la TASI nella percentuale del 90% dell importo. Sono tenuti al pagamento della TASI: Proprietari di aree edificabili e di fabbricati (non adibiti ad abitazione principale e pertinenze della stessa). Le aliquote TASI da applicarsi per l anno 2018 sono così stabilite: TASI 2018 ABITAZIONI PRINCIPALI CAT.A2 A3 A4 A5 A6 A7 E RELATIVE PERTINENZE IMMOBILI AD USO ABITATIVO CAT. A2 A3 A4 A5 A6 A7 ABITAZIONI PRINCIPALI CAT.A1 A8 A9 E RELATIVE PERTINENZE IMMOBILI AD USO ABITATIVO CAT. A1 A8 A9 IMMOBILI CAT. C2 C6 C7 NON PERTINENZE ABITAZIONE PRINCIPALE

2 IMMOBILI CAT. A/10 (esclusi gli immobili utilizzati dagli istituiti di IMMOBILI CAT. A/10 utilizzati dagli Istituti di Credito IMMOBILI CAT. C/1 (esclusi gli immobili utilizzati dagli istituiti di IMMOBILI CAT. C/1 utilizzati dagli Istituti di Credito IMMOBILI CAT. C3 AREE FABBRICABILI IMMOBILI CAT. D IMMOBILI RURALI STRUMENTALI DELL'AGRICOLTURA 1, ALTRI FABBRICATI non compresi nelle categoria precedenti (compresi gli immobili merce) TERRENI AGRICOLI IMU 2018 Con deliberazione C.C. n. 12 del 12/3/2018 l Amministrazione Comunale ha confermato le aliquote IMU in vigore nell anno 2017, anche per il Le aliquote IMU da applicarsi per l anno 2018 sono così stabilite: IMU 2018 ABITAZIONI PRINCIPALI CAT.A2 A3 A4 A5 A6 A7 E RELATIVE PERTINENZE IMMOBILI AD USO ABITATIVO CAT. A2 A3 A4 A5 A6 A7 ABITAZIONI PRINCIPALI CAT.A1 A8 A9 E RELATIVE PERTINENZE 6 per mille IMMOBILI AD USO ABITATIVO CAT. A1 A8 A9 1 IMMOBILI CAT. C2 C6 C7 NON PERTINENZE ABITAZIONE PRINCIPALE

3 IMMOBILI CAT. A/10 (esclusi gli immobili utilizzati dagli istituiti di 1 IMMOBILI CAT. A/10 utilizzati dagli Istituti di Credito 1 IMMOBILI CAT. C/1 (esclusi gli immobili utilizzati dagli istituiti di IMMOBILI CAT. C/1 utilizzati dagli Istituti di Credito IMMOBILI CAT. C3 AREE FABBRICABILI 1 IMMOBILI CAT. D 1 IMMOBILI RURALI STRUMENTALI DELL'AGRICOLTURA ALTRI FABBRICATI non compresi nelle categoria precedenti (compresi gli immobili merce) TERRENI AGRICOLI IMU 2018 per gli immobili in comodato Nel caso in cui si conceda un immobile a titolo di comodato al parente di primo grado in linea retta (quindi tra genitori e figli o viceversa), il comodante gode della riduzione della base imponibile dell IMU al 50%. Le condizioni per usufruire di questi benefici sono: l immobile deve essere adibito ad abitazione principale; l immobile non deve appartenere alla categoria catastale A/1, A/8, A/9; il contratto di comodato deve essere regolarmente registrato; IL COMODANTE deve possedere: un solo immobile in Italia oltre all abitazione principale e pertinenza una sola per tipologia (C2-C6-C7) non di lusso sita nel territorio in cui è ubicato l immobile concesso in comodato (Comune di Paullo); risiedere ed avere la sua dimora abituale nello stesso Comune (Comune di Paullo) in cui l immobile è concesso in comodato; deve presentare dichiarazione che attesti il possesso dei requisiti, il modello è disponibile presso l Ufficio Tributi.

4 SCADENZE VERSAMENTI ACCONTO entro il 18 GIUGNO 2018 SALDO entro il 17 DICEMBRE 2018 Oppure in un unica soluzione entro il 18 giugno 2018 Sul sito del Comune di Paullo, è disponibile il software per il calcolo dell imposta e la stampa del modello F24. Prima di procedere al calcolo si invitano i contribuenti a verificare i dati da inserire: rendite catastali e/o valori delle aree fabbricabili. L'Ente declina qualsiasi responsabilità per errori di calcolo derivanti dall'immissione di dati incongruenti. Si ricorda che il codice catastale da inserire nel modello F24 è: G385. Il pagamento può essere effettuato presso tutti gli sportelli bancari o negli uffici postali, sia con strumenti di pagamento elettronici o telematici, avvalendosi di servizi homebanking e remote-banking, oppure dei servizi messi a disposizione dell Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline). Paullo, aprile 2018 UFFICIO TRIBUTI

5 MODALITA DI VERSAMENTO PER SOGGETTI RESIDENTI ALL ESTERO (AIRE) Il Ministero delle Finanze, con comunicato stampa del 31 maggio 2012, ha chiarito che nel caso in cui non sia possibile utilizzare il modello F24 per effettuare i versamenti IMU dall estero, occorre provvedere nei modi seguenti: per la quota spettante al Comune, i contribuenti devono versare, accreditando l importo dovuto, sul seguente codice IBAN: BIC BCITITMM IBAN IT85 Q Per la quota riservata allo Stato, i contribuenti devono effettuare un bonifico direttamente in favore della Banca d Italia (codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice IBAN IT02G La copia di entrambe le operazioni deve essere inoltrata al Comune per i successivi controlli. Come causale dei versamenti devono essere indicati: il codice fiscale o la partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto; la sigla IMU o "TASI" o "TARI", il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo; l annualità di riferimento; l indicazione Acconto o Saldo nel caso di pagamento in due rate.