Direzione generale enti locali e finanze Servizio territoriale demanio e patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano

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1 Direzione generale enti locali e finanze Servizio territoriale demanio e patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano Prot. n /I.4.3 DEL 23 marzo Oggetto: Ordinanza di interdizione all accesso via terra e via mare al c.d. pontile commerciale di Torregrande (pontile ex S.I.P.S.A.) sito nel territorio del Comune di Oristano. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; VISTE le Leggi regionali 7 gennaio 1977, n.1, e 13 novembre 1998, n. 31; VISTI il R.D. 30 marzo 1942 n. 327, di approvazione del Codice della Navigazione ed il D.P.R. 15 febbraio 1952, n. 328, con cui è stato approvato il Regolamento per l esecuzione del precitato Codice della Navigazione (di seguito, per brevità, CdN); l art. 46 del D.P.R. 19 giugno 1979, n. 348, con il quale è stata disposta la delega alla Regione Autonoma della Sardegna delle funzioni amministrative sul litorale marittimo e sulle aree demaniali immediatamente prospicienti, quando l utilizzazione prevista abbia finalità turistiche e ricreative; il Decreto Interministeriale 23 marzo 1989 che identifica, ai sensi del precitato art. 46, le aree di preminente interesse nazionale escluse dalla delega; la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni dettante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; 1/6

2 la Legge 4 dicembre 1993, n. 494, che ha convertito, con modificazioni ed integrazioni, il D.L. 5 ottobre 1993, n. 400, recante disposizioni per la determinazione dei canoni relativi alle concessioni demaniali marittime; la Legge 16 marzo 2001, n. 88; VISTI il D.Lgs. 17 aprile 2001, n. 234, con il quale sono stati conferiti alla Regione ed agli Enti Locali della Sardegna le funzioni ed i compiti di cui all art. 105 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, e il D.P.C.M. del 5 ottobre 2007; la Legge regionale 12 giugno 2006, n. 9 con la quale è stato disciplinato il conferimento di funzioni e compiti agli enti locali, in attuazione del Decreto legislativo 17 aprile 2001, n. 234, concernente norme di attuazione dello Statuto speciale della Sardegna per il conferimento di funzioni amministrative, in attuazione del capo I della Legge 59/97 ; la deliberazione della Giunta regionale 4 dicembre 2009, n. 53/66 recante Art. 8 lett. a) della Legge regionale 13 novembre 1998 n. 31 Atto di indirizzo applicativo degli artt. 40 e 41 della L.R. 12 giugno 2006, n. 9 in materia di trasferimento ai Comuni delle competenze inerenti la gestione del demanio marittimo, e in particolare, il punto 5 dell art. 2 dell allegato, laddove si specifica il permanere, in capo all Amministrazione regionale, della competenza all emanazione dell ordinanza balneare; EVIDENZIATO che le norme specifiche per la disciplina dell esercizio delle attività balneari, per gli aspetti connessi all apprestamento dei servizi di salvataggio e di primo soccorso ed alla sicurezza per la balneazione dei fruitori delle spiagge, saranno emanate dalle competenti Capitanerie di Porto; ATTESO che, nelle more della revisione del D.P.C.M. 23 marzo 1989, con nota prot del 18 dicembre 2008 (prot.o RAS 11510/II.6.1/23 marzo 2009) la Capitaneria di Porto di Oristano, in ottemperanza agli indirizzi operativi di cui al dispaccio n. M_TRA/PORTI/2125 del 6 novembre 2008 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha comunicato che, a far data dal 30 novembre 2/6

3 2008, le aree non rientranti in quelle elencate nel precedente dispaccio n. 6895/13 giugno 2008 del predetto Ministero - ivi incluso il cosidetto pontile in disuso di Torregrande - sono passate alla gestione della Regione Autonoma della Sardegna; l ordinanza dell allora Ufficio Circondariale marittimo di Oristano n. 39/ , attualmente vigente, con la quale, stante il già avanzato stato di abbandono e degrado in cui versavano le strutture portanti principali del c.d. pontile commerciale di Torregrande, e per esigenze di tutela dell incolumità pubblica, lo stesso pontile è stato dichiarato inagibile per tutta la sua lunghezza e fatto divieto di attracco di qualsiasi tipo di nave o imbarcazione, di deposito merci, di transito anche pedonale e di navigazione fino ad una distanza di metri 50 dallo stesso ; l ordinanza di sicurezza balneare n. 24/1 luglio 2009 emanata dalla Capitaneria di Porto di Oristano e in particolare l art. 3 zone di mare vietate alla balneazione lett. B; la nota prot /II.6.1/12 novembre 2009 con la quale il Servizio territoriale demanio e patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano (di seguito, per brevità, il Servizio) ha riscontrato la nota prot /GAB/7 ottobre 2009 dell Ufficio Territoriale del Governo di Oristano in ordine alle condizioni di precarietà del pontile e alla necessità di urgenti lavori di manutenzione della struttura in argomento; RICHIAMATA la nota prot. 8683/23 novembre 2009 (prot. RAS 55363/II.6.1/25 novembre 2009) della Capitaneria di Porto di Oristano; la nota prot. 68 del 4 gennaio 2010 (prot. RAS 173/5 gennaio 2010) con la quale il Comune di Oristano, fatto espresso riferimento al sopralluogo condotto in data 2 gennaio u.s. dal personale del proprio Nucleo di Polizia ambientale, ha accertato che, a causa delle eccezionali mareggiate verificatesi nel fine anno 3/6

4 2009 e nei primi giorni del 2010, si è aggravata la situazione statico strutturale del pontile di che trattasi; PRESO ATTO che, in ragione del persistere dell anzidetta situazione di pericolo per l incolumità pubblica, da tempo peraltro resa manifesta mediante l installazione di cartelli monitori di divieto di transito, il su richiamato personale ha provveduto ad inibire l accesso al pontile con opportuno transennamento; CONSTATATO che, le predette misure, stante l assenza di presidio umano, non eliminano i forti rischi cui si espongono coloro che, in violazione dei divieti imposti, possono comunque accedere con facilità al pontile; CONSIDERATO che il Comune di Oristano, nell ambito del bando LITUS Interventi di recupero e di riqualificazione naturalistica e paesaggistica di aree degradate localizzate nella fascia costiera finalizzato appunto alla realizzazione di interventi volti al ripristino delle qualità paesaggistiche e naturalistiche di aree e immobili ricadenti nella fascia costiera così come individuata dal Piano Paesaggistico Regionale, degradate sotto il profilo paesaggistico da usi impropri, o ad interventi di delocalizzazione di aree retrodunali utilizzate a parcheggio mediante cessioni e/o permute con aree pubbliche (approvato, con determinazione n. 1774/DG/3 agosto 2009 l Assessorato degli Enti locali, finanze e urbanistica, Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia - in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 75/14 del 30 dicembre 2008), ha presentato un progetto per la riqualificazione del sito su cui ricade il pontile in questione; RAVVISATA la necessità, nelle more della definizione dell iter amministrativo del bando LITUS, in esito all incontro svoltosi presso l Ufficio Territoriale del Governo di Oristano in data 5 febbraio c.m. - alla presenza dei rappresentanti della Capitaneria di Porto di Oristano, del Comune di Oristano e di questo Servizio di concorrere, per quanto di competenza, alle misure poste e da porre in essere a cura della Capitaneria di Porto di Oristano e del Comune di Oristano, al fine di interdire l accesso, via terra e via mare al pontile; 4/6

5 il Decreto dell Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione n. 2013/P del 18 gennaio 2008, concernente il conferimento delle funzioni di Direttore del Servizio Territoriale, Demanio e Patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano, alla Dott.ssa Maria Giovanna Campus; RITENUTO necessario procedere, per quanto di competenza, all adozione di apposito provvedimento di interdizione all accesso via terra e via mare al su menzionato pontile commerciale di Torregrande (pontile ex S.I.P.S.A.) per quanto sin qui esposto, D E T E R M I N A Art. 1 Nel contesto delle misure adottate e da adottarsi dalla Capitaneria di Porto di Oristano e dal Comune di Oristano, è interdetto, per le motivazioni espresse in premessa, e con effetto immediato, l accesso via terra e via mare al c.d. pontile commerciale di Torregrande (ex pontile doganale ed ex S.I.P.S.A ) sito nel territorio del Comune di Oristano. Art. 2 I contravventori alla presente determinazione, salvo che il fatto non costituisca reato, e salve, in tal caso, le eventuali maggiori responsabilità loro derivanti dall'illecito comportamento, saranno sanzionati ai sensi del codice della navigazione ovvero dell articolo 650 del Codice Penale. L importo dovuto per le sanzioni amministrative pecuniarie, comminate per la violazione della presente ordinanza, deve essere versato su c.c. postale n intestato alla Regione Autonoma della Sardegna C/Sanzioni Amministrative Servizio Tesoreria. Per i versamenti eseguiti su tale conto corrente postale tramite bonifici bancari è obbligatoria l indicazione del seguente codice IBAN: IT / 21 / Q / / / Per i versamenti eseguiti tramite bonifici bancari è obbligatoria l indicazione del seguente codice IBAN: IT/ 74/ J/ 03002/ 04810/ /6

6 Nella causale deve essere specificato l U.P.B. E , il capitolo EC , il Centro di responsabilità (identificativo del Servizio demanio e patrimonio di Oristano, Nuoro e Medio Campidano) competente per territorio, il numero del verbale e la data. Per quanto non previsto nella presente ordinanza si richiamano le disposizioni normative vigenti in materia e le prescrizioni contenute nelle ordinanze della Capitaneria di Porto di Oristano e del Comune di Oristano. E' fatto obbligo a chiunque di osservare la presente ordinanza e, a chiunque spetti, di farla osservare. Art. 4 La presente determinazione viene trasmessa al Servizio territoriale ispettorato ripartimentale di Oristano, al Comune di Oristano ed alla Capitaneria di Porto di Oristano. La presente determinazione viene altresì pubblicizzata mediante affissione all albo del Comune di Oristano e della Capitaneria di Porto di Oristano. Essa, inoltre è inserita nel sito istituzionale web della Regione (all indirizzo e pubblicata, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione. La presente determinazione viene trasmessa per il tramite del Direttore Generale degli Enti Locali e Finanze, all Assessore degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica ai sensi dell art. 21, comma 9, della Legge regionale 13 novembre 1998, n. 31. Il Direttore del Servizio Dott.ssa Maria Giovanna Campus (FIRMATO) Dott. Antonio Deidda 6/6