IL DSS STRUTTURA E LOGICHE
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- Isidoro Mauri
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1 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA IL DSS STRUTTURA E LOGICHE IL GMS L analisi del problema La macro struttura La sequenza dei processi Funzionamento: Statica e dinamica Utenti e output Pescara, Ottobre 2006
2 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA Servizi integrati finalizzati al potenziamento del sistema regionale di Protezione Civile La missione di I.D.E A. srl Interpretare, tramite il motore DSS, il sistema Ambiente- Territorio-Economia attraverso output forniti da modelli matematici e statistici che utilizzano dati provenienti da monitoraggio. Permettere, a chi opera e a chi decide (attraverso gli output prodotti dal simulatore), di estrapolare informazione oggettiva per l esercizio della propria attività attraverso strumenti adeguati allo scopo. L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
3 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA Servizi integrati finalizzati al potenziamento del sistema regionale di Protezione Civile La missione di I.D.E A. srl Il problema principale esistente a monte di qualsiasi sistema informativo, consiste: Nel come effettuare specifici censimenti per reperire i dati grezzi associati a coordinate territoriali; Nella qualità e quantità dei dati da sottoporre a monitoraggio, nel tempo; Nel caricare i dati in un idoneo Database da relazionare a modelli di interrogazione e gestione dei dati trasformati in informazioni per l Utente ai vari livelli. L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
4 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA Il GMS_General Mapping System Lo strumento informatico utilizzato è Il GMS: È un motore informatico sviluppato per consentire la cattura e l interpretazione di dati cartografici georeferenziati e di dati alfanumerici riguardanti i tematismi che descrivono le specificità del territorio. È in grado di alimentare la banca dati del sistema proposto con i dati provenienti dalle banche dati e dai sistemi SIT (Sistemi Informativi Territoriali) e CAD (Computer Aided Design) più diffusi sul mercato. L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
5 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA Il GMS_General Mapping System La sua unicità è legata alla trasformazione di ciascuna rappresentazione, sia digitale che analogica in un mosaico costituito da tante tessere quante sono quelle in cui può essere diviso il territorio formando una griglia di misura adeguata per individuare in modo assoluto, sulla base delle coordinate geografiche, tutti gli oggetti di interesse, dotati ognuno delle specifiche proprietà. L area contenuta in ciascun tassello della griglia individua pertanto oggetti che possono andare dalle attività economiche alle strade, ai numeri civici delle stesse, dagli edifici, al pendolarismo degli addetti, dalle aree a rischio idrogeologico, agli ospedali, ecc.(derivando questi dati dai dati forniti e/o raccolti, nell ambito delle finalità della soluzione proposta). L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
6 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA Il GMS_General Mapping System Il GMS è un software distribuito, che comprende un motore centrale capace di raccogliere dati da un sistema di sensori distribuiti sul territorio, di interrogare i DBMS più diffusi, di elaborare dati al fine di produrre informazione oggettiva, rappresentabile nelle forme più adeguate alle esigenze dell'utente. I.D.E A. ha costruito un sistema di output differenziati per complessità e tematiche affinchè l informazione possa risultare intellegibile agli autorizzati ad entrare nel sistema in funzione della formazione, della cultura e dei flussi operativi di ciascuno di essi. L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
7 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA Il GMS_General Mapping System La rappresentazione degli output può avvenire attraverso: cartografia bi e tridimensionale; grafici bi- tridimensionali per sintesi statistiche; grafici tridimensionale per la rappresentazione di statistiche territoriali; Animazioni grafiche per la rappresentazione degli eventi sul territorio; costruzioni multimediali; Tabelle bidimensionali; Sintesi documentali. L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
8 DSS Prevenzione Emergenze Conoscere i rischi idrogeologico erosivi incendio valanghe terremoti Impatto con le istituzioni Legislazione ambientale Legislazione riguardante La Protezione Civile Politiche ambientali e difesa del territorio Produzione danni economici e alle persone Produzione danni ambientali Info sui Limiti dei danni
9 Territorio e Ambiente Analisi spaziale Controllo dinamico Atmosfera Acque Rumori Rifiuti Produzione Tecnologie ottimali Tecniche di monitoraggio Metodologie di monitoraggio Economia Valore economico del rischio naturale Valore economico dei danni potenziali Valore economico degli impatti umani La ricerca Modello scientifico dei fenomeni Monitoraggio dei modelli scientifici Monitoraggio dei dati
10 La macro struttura Sistema di controllo telematico (Sensori) Meteo DB esterni t Simulatore Sensoristica diffusa t Output Simulativi Sistema cartografico Urbana DSS Extra urbana Forestale Cartografia simulata (parametri fuori range) t=t+1
11 La sequenza dei processi Monitoraggio Memorizzazione dati Evento DECISIONE Obiettivi connessi (problemi) DATI Black box Azioni Interpretazione dei dati in funzione del modello di supporto personalizzato alla decisione Interni all Area di Interesse Esterni all Area di Interesse Unità di interpretazione dei dati, in una visione globale Ricondurre la complessità e la molteplicità delle fonti a macroindicatori che tengono conto dello spazio-tempo Codifica dei dati espressi per attività e problemi Elabora i dati attraverso il modello adeguato e genera gli output personalizzati Relazioni tra i dati
12 Le dinamiche MODELLO GLOBALE Modelli ambientali Modello matematico Modelli territoriali Interprete Funzioni da applicare Modello Reti Neurali Modelli Economici Costruttore output DSS + GIS Database globale Programma Server Coordinamento Protezione Civile
13 Energia Attività umane Pioggia Grandine Vento Enegia solare PAI Flussi idrogeologici Stato del territorio Incendi Terremoti Incidenti Rilevanti Attività Delle strutture Regionali Provinciali e Comunali di Prot.Civ Azione Territorio trasformato Attività ausiliarie e direttive LIVELLO DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE Qualità della vita
14 Gli output 2D
15 Gli output 2D
16 Gli output 3D
17 Statistiche 3D
18 LA PROTEZIONE CIVILE IN ABRUZZO NUOVI STRUMENTI PER FARE SISTEMA I.D.E A srl. mail@idealogic.it Grazie per l attenzione L'Aquila, 19 maggio 2006 Auditorium Campus TILS "Reiss Romoli" Telecom Italia Learning Services S.p.A. Pescara, Ottobre 2006
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