UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE GUIDA DELLO STUDENTE 2010/2011

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1 UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA AGOSTINO GEMELLI GUIDA DELLO STUDENTE 2010/2011 CORSI PARALLELI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE ATTIVATI PRESSO I POLI FORMATIVI DELLA REGIONE BASILICATA ROMA - LARGO FRANCESCO VITO, 1 - TEL

2 2 Variazioni a quanto riportato nel presente Opuscolo/Guida potranno essere deliberate dalla Struttura didattica competente successivamente all emanazione dei Decreti ministeriali di cui all art. 6, comma 3, del Decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, e in conformità a quanto da essi disposto.

3 SALUTO DEL RETTORE Gentile Studente, gli anni universitari rappresentano uno dei momenti più belli e felici nella crescita umana e professionale di ogni persona. Tanto più lo sono nella nostra Università, che si distingue per l offerta formativa articolata e pluridisciplinare, per la metodologia rigorosa degli studi e della ricerca scientifica, per lo stretto legame con il mondo del lavoro e delle professioni, per le molteplici opportunità, aperte agli studenti, di stage ed esperienze internazionali. L Università Cattolica del Sacro Cuore è il più importante Ateneo cattolico d Europa. È anche l unica Università italiana che può vantare una dimensione veramente nazionale. Cinque sono le sue sedi: Milano, Brescia, Piacenza-Cremona, Campobasso e Roma con il Policlinico universitario Agostino Gemelli. A partire dalla fondazione milanese del nostro Ateneo, nel 1921, migliaia di persone si sono laureate in Università Cattolica e hanno poi raggiunto traguardi rilevanti e spesso eccellenti nei diversi ambiti professionali. Come Università Cattolica - ossia come Università che ha inscritte nel proprio codice genetico la vocazione universale e la fedeltà al Vangelo - il nostro Ateneo vuole essere il luogo speciale dove realizzare un dialogo fecondo con gli uomini di tutte le culture, alla luce dell amicizia tra ragione e fede. Come comunità di vita e ricerca, l Università chiede agli studenti di partecipare intensamente e costantemente alla vita accademica, usando nel modo migliore le numerose occasioni di crescita che essa offre quotidianamente. Con i suoi corsi di laurea, con i master di primo e secondo livello, con i dottorati di ricerca e le Alte Scuole, l Università Cattolica del Sacro Cuore dà la possibilità di vivere in pienezza e con soddisfazione l impegno dello studio e l incontro con i docenti, contribuendo in modo efficace all arricchimento morale delle nuove generazioni. Questa guida, che accompagnerà i Suoi studi nel nuovo anno accademico, fornisce tutte le informazioni indispensabili sugli insegnamenti e sui piani di studio. Consapevole del suo alto prestigio nazionale e internazionale, l Università Cattolica si mantiene fedele al compito di fornire e accrescere quell insieme di competenze professionali, risorse culturali e caratteristiche umane, che sono l elemento indispensabile affinché i giovani possano coltivare con passione le loro aspirazioni e guardare, con fiducia e realismo, a quel futuro la cui costruzione è già parte del nostro presente. Il Rettore Lorenzo Ornaghi 3

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5 SOMMARIO Calendario accademico Il carattere e le finalità dell Università Cattolica del Sacro Cuore Organi e strutture accademiche Organi e strutture amministrative I percorsi di studio nel nuovo ordinamento La Facoltà di Medicina e Chirurgia/Economia e l offerta formativa della Facoltà Norme amministrative 1) Immatricolazioni ) Iscrizione ad anni successivi al primo e sbarramenti ) Iscrizione in qualità di fuori corso ) Iscrizione in qualità di ripetente ) Trasferimenti ) Cessazione o sospensione della qualità di studente ) Propedeuticità ) Valutazione della didattica ) Piani di studio ) Esami di profitto: modalità di svolgimento ) Modalità per l iscrizione agli esami di profitto ) Esame finale di laurea ) Calcolo della media di laurea ) Corsi singoli ) Riconoscimento di studi compiuti all estero ) I-CATT (Pagina Web dello studente) Classi di laurea delle professioni sanitarie Corsi di laurea attivati: SEDE DI POTENZA Azienda Ospedaliera San Carlo Corso di laurea in Infermieristica Piano degli studi Programmi Pag. 9» 25» 26» 28» 29» 33» 35» 35» 36» 37» 37» 38» 39» 39» 40» 40» 41» 42» 43» 43» 44» 45» 47» 73» 77 5

6 Corso di laurea in Ostetricia Piano degli studi Programmi Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico Piano degli studi Programmi Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia Piano degli studi Programmi Corso di laurea in Logopedia Piano degli studi Programmi Pag. 121» 125» 129» 133» 171» 175» 207» 211 SEDE DI VILLA D AGRI (PZ) Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP) - Sez. di Villa D Agri Corso di laurea in Infermieristica Piano degli studi Programmi Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP) - Moliterno Corso di laurea in Tecniche della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro Piano degli studi Programmi Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP) - Sant Arcangelo Corso di laurea in Assistenza sanitaria Piano degli studi Programmi » 249» 253» 293» 297» 329» 331 SEDE DI LAGONEGRO (PZ) Azienda Sanitaria Locale di Potenza (ASP) - Sez. di Lagonegro Corso di laurea in Infermieristica Piano degli studi Programmi » 337» 341 6

7 Tasse e contributi Informazioni utili: Servizi dell Unversità per gli studenti Rappresentanti degli studenti Normativa sulla obiezione di coscienza alla sperimentazione animale Normativa in materia di protezione dei dati personali Pag. 367» 395» 395» 397» 398 7

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9 CALENDARIO ACCADEMICO ANNO ACCADEMICO Il calendario accademico è stato approvato dal Consiglio di Facoltà. Alcune date in esso riportate potrebbero subire variazioni sulla base delle esigenze espresse dal singolo corso di laurea; pertanto il seguente calendario ha valore indicativo. 1 - LEZIONI PRIMO SEMESTRE SECONDO SEMESTRE dal al dal al VACANZE Mercoledì 8 dicembre 2010: Immacolata Concezione. Da lunedì 20 dicembre 2010 a venerdì 7 gennaio 2011: vacanze natalizie. Da lunedì 18 a venerdì 29 aprile 2011: Vacanze pasquali. 3 - SCADENZARIO a) Pagamento rate tasse 1ª rata: da versarsi all atto dell iscrizione: 11 ottobre ª rata: 25 febbraio ª rata: 26 aprile 2011 b) Iscrizione 11 ottobre

10 c) Esami di profitto Appello straordinario 2009/2010 Sessione estiva Sessione ed esami giugno/luglio autunnale 1 periodo 2010/ / /2011 Inizio esami Fine esami d) Esami di laurea Sessione 1ª sessione 2ª sessione 1ª sessione 2009/ / /2011 Domanda di approvazione dell argomento di laurea Consegna avanzata elaborazione e Domanda di ammissione Consegna tesi di laurea 15 gg prima 15 gg prima 15 gg prima della seduta della seduta della seduta di laurea di laurea di laurea Consegna libretto universitario Sedute di laurea:* Ott.-Nov Aprile 2011 Ott.-Nov * Le date verranno fissate dai singoli Consigli di corso. e) Esonero tasse, borse, assegno di studio (vedi bando di concorso I.S.U.). 10

11 OTTOBRE V s. Teresa di G.B S ss. Angeli Custodi... 3 D s. Gerardo ab L s. Franc. d Assisi... 5 M s. Placido m M s. Bruno... 7 G N.S. del Rosario... 8 V s. Pelagia... 9 S s. Dionigi D s. Daniele... Fine esami di profitto sessione autunnale a.a. 2009/10 Scadenza consegna libretto universitario per esami di laurea e 1ª sessione a.a. 2009/10 Lauree delle professioni sanitarie 11 L s. Firmino M s. Serafino M s. Edoardo G s. Callisto p V s. Teresa d Avila S s. Edvige D s. Ignazio d A.... Inizio lezioni. Scadenza 1ª rata tasse. 18 L s. Luca ev M s. Laura M s. Adelina G s. Orsola V s. Donato S s. Giov. da Cap D s. Antonio M. Cl L s. Daria M s. Evaristo papa M s. Fiorenzo G s. Simone V s. Ermelinda S s. Germano D s. Lucilla... 11

12 NOVEMBRE L Tutti i Santi... 2 M Comm. Defunti... 3 M s. Silvia... 4 G s. Carlo Borromeo... 5 V s. Zaccaria... 6 S s. Leonardo Ab D s. Ernesto... 8 L s. Goffredo... 9 M s. Oreste M s. Leone M G s. Martino di T V s. Renato S s. Diego D s. Giocondo L s. Alberto Magno M s. Margherita di S M s. Elisabetta d U G s. Oddone ab V s. Fausto S s. Benigno D Presentazione B.V L s. Cecilia M s. Clemente M Cristo Re e s. Flora G s. Caterina d Aless V s. Corrado S s. Massimo D s. Giacomo L s. Saturnino M s.andrea e s. Duccio... 12

13 DICEMBRE M s. Ansano... 2 G s. Bibiana... 3 V s. Francesco S S s. Barbara... 5 D I d Avvento... 6 L s. Nicola v M s. Ambrogio... 8 M Imm. Concezione... 9 G s. Siro V N.S. di Loreto S s. Damaso p D II d Avvento... Festa 13 L s. Lucia M s. Giovanni D. Cr M s. Valeriano G s. Albina V s. Lazzaro S s. Graziano D III d Avvento L s. Liberato m M s. Pietro Canisio M s. Francesca Cab G s. Vittoria V s. Delfino S Natività N.S D s. Stefano prot.... Inizio vacanze natalizie. 27 L s. Giovanni ap M ss. Innocenti martiri M s. Tommaso B G s. Eugenio V s. Silvestro papa... 13

14 GENNAIO S Madre di Dio... 2 D s. Basilio... 3 L s. Genoveffa... 4 M s. Ermete... 5 M s. Amelia... 6 G Epifania di N.S V s. Raimondo di P S s. Severino... 9 D s. Giuliano... Fine vacanze natalizie. 10 L s. Aldo M s. Igino M s. Modesto G s. Ilario V s. Bianca S s. Mauro ab D s. Marcello... Ripresa delle lezioni. 17 L s. Antonio ab M s. Liberata M s. Mario G s. Sebastiano V s. Agnese S s. Vincenzo D s. Emerenziana L s. Francesco di S M Conv. di s. Paolo M ss. Tito e Timoteo G s. Angela M V s. Valerio S s. Costanzo D s. Martina... Fine delle lezioni 1 periodo. 31 L s. Giovanni Bosco... Inizio esami di profitto appello straordinario 2009/10 e 1ª sessione a.a. 2010/11. 14

15 FEBBRAIO M s. Verdiana... 2 M Presentaz. del S G s. Biagio... 4 V s. Gilberto... 5 S s. Agata... 6 D s. Paolo Miki... 7 L s. Teodoro... 8 M s. Girolamo... 9 M s. Apollonia G s. Arnaldo V N.S. di Lourdes S s. Eulalia D s. Maura... Scadenza consegna avanzata elaborazione e domanda di ammissione esame di laurea 2ª sessione a.a. 2010/11 laurea delle professioni sanitarie. 14 L s. Valentino M s. Faustino M s. Giuliana G s. Donato V s. Simone v S ss. Mansueto, Tullio D s. Silvano L s. Pier Damiani M s. Margherita M s. Renzo G s. Edilberto Re V s. Cesario S s. Romeo D s. Leandro... Scadenza 2ª rata tasse. 28 L s. Romano... 15

16 MARZO M s. Albino... 2 M s. Basileo... 3 G s. Cunegonda... 4 V s. Casimiro... 5 S s. Adriano... 6 D s. Giordano... Fine esami di profitto appello straordinario a.a. 2009/10 e 1ª sessione a.a. 2010/ Scadenza consegna libretto universitario per esami di laurea e 1ª sessione a.a. 2010/11 laurea delle professioni sanitarie. 7 L s. Felicita... 8 M s. Giovanni di Dio... 9 M Le Ceneri G s. Simplicio papa V s. Costantino S s. Massimiliano D I di Quaresima... Inizio lezioni 2 periodo 14 L s. Matilde M s. Longino M s. Eriberto G s. Patrizio V s. Salvatore S s. Giuseppe D II di Quaresima L s. Benedetto M s. Lea M s. Turibio G s. Romolo V Annunc. Signore S s. Teodoro D III di Quaresima L s. Sisto M s. Secondo M s. Alberto G s. Beniamino m

17 APRILE V s. Ugo... 2 S s. Francesco di Paola... 3 D IV di Quaresima... 4 L s.isidoro M s. Vincenzo Ferrer... 6 M s. Guglielmo... 7 G s. Giov. B. La Salle... 8 V s. Alberto Dionigi... 9 S s. Maria Cleofe D V di Quaresima L s. Stanislao M s. Giulio M s. Martino G s. Abbondio V s. Annibale S s. Lamberto D Le Palme L s. Galdino M s. Emogene M s. Adalgisa G s. Anselmo d A V s. Caio S s. Giorgio D Pasqua di Resurr.... Inizio vacanze asquali. 25 L dell Angelo M s. Marcellino M s. Zita G s. Valeria V s. Caterina da Siena S s. Pio V papa... Scadenza 3ª rata tasse. Fine vacanze pasquali. Scadenza domande approvazione argomento tesi laurea 1ª sessione a.a. 2010/11 laurea delle professioni sanitarie. 17

18 MAGGIO D Festa del lavoro... 2 L s. Atanasio... 3 M s. Filippo... 4 M ss. Silvano e Nereo... 5 G s. Pellegrino... 6 V s. Giuditta... 7 S s. Flavia... 8 D s. Desiderato... Ripresa delle lezioni. 9 L s. Gregorio V M s. Antonino M s. Fabio G s. Rossana V s. Emma S s. Mattia ap D s. Torquato L s. Ubaldo M s. Pasquale M s. Giovanni I papa G s. Pietro di M V s. Bernardino S s. Vittorio D s. Rita da Cascia L s. Desiderio v M Beata V. Maria M s. Beda conf G s. Filippo Neri V s. Agostino S s. Emilio m D s. Massimino v L s. Felice M Visitazione B.V.M

19 GIUGNO M s. Giustino... 2 G s. Marcellino... 3 V s. Carlo L. List... 4 S s. Quirino... 5 D Ascensione N.S.... Vacanza Sospensione lezioni. 6 L s. Norberto... 7 M s. Roberto... 8 M s. Medardo... 9 G ss. Efrem e Primo V s. Diana S s. Barnaba D Pentecoste L s. Antonio da Pad M s. Eliseo M s. Germana G s. Aureliano V s. Gregorio B S s. Marina D ss. Trinità... Fine delle lezioni 2 periodo. 20 L s. Silverio p M s. Luigi Gonzaga M s. Paolino da Nola G s. Lanfranco V Nat. s. Giovanni B S s. Guglielmo ab D Corpus Domini... Inizio esami di profitto sessione estiva a.a. 2010/ L s. Cirillo d Aless M s. Ireneo m M ss. Pietro e Paolo G ss. Primi Martiri... 19

20 LUGLIO V s. Teobaldo... 2 S s. Ottone... 3 D s. Tommaso ap L s. Elisabetta di P M s. Antonio M.Z M s. Maria Goretti... 7 G ss. Edda e Claudio... 8 V s. Priscilla... 9 S s. Armando D s. Felicita L s. Benedetto abate M s. Fortunato M s. Enrico imp G s. Camillo de L V s. Bonaventura S N.S. del Carmelo D s. Alessio L s. Calogero M s. Simaco M s. Elia prof G s. Lorenzo da Br V s. Maria Madd S s. Brigida D s. Cristina... Fine esami di profitto sessione estiva a.a. 2010/ L s. Giacomo ap M s. Anna e Gioacch M s. Liliana G s. Nazario V s. Marta S s. Pietro Crisologo D s. Ignazio di L

21 AGOSTO L s. Alfonso... 2 M s. Eusebio... 3 M s. Lidia... 4 G s. Giovanni M.V V s. Osvaldo... 6 S Trasfiguraz. N.S D s. Gaetano da Th L s. Domenico... 9 M s. Fermo M s. Lorenzo m G s. Chiara V s. Giuliano S ss. Ponziano e Ipp D s. Alfredo v L Assunz. di M.V M s. Rocco M s. Giacinto G s. Elena V s. Italo S s. Bernardo D s. Pio X papa L s. Maria Regina M s. Rosa da Lima M s. Bartolomeo G s. Ludovico V s. Alessandro S s. Monica D s. Agostino L Mart. di s. G. Batt M s. Faustina M s. Aristide... 21

22 SETTEMBRE G s. Egidio... 2 V s. Elpidio... 3 S s. Gregorio Magno... 4 D s. Rosalia... 5 L s. Vittorino v M s. Umberto... 7 M s. Regina... 8 G Nativ. di Maria V V s. Sergio S s. Nicola da T D s. Diomede... Inizio esami di profitto sessione autunnale a.a. 2010/ L ss. Nome di Maria M s. Maurilio M Esaltaz. della Croce G B.V. Addolorata V s. Cornelio S s. Roberto D s. Sofia L s. Gennaro M s. Eustachio M s. Matteo ap G s. Maurizio V s. Pio da Pietralcina S s. Pacifico D s. Aurelia m.... Scadenza consegna avanzata elaborazione e domanda di ammissione per esami di laurea e 1ª sessione a.a. 2010/11 laurea delle professioni sanitarie. 26 L ss. Cosma e Dam M s. Viincenzo de P M s. Venceslao m G ss. Mich., Gab., Raf V s. Girolamo... 22

23 OTTOBRE S s. Teresa di G.B D ss. Angeli Custodi... 3 L s. Gerardo ab M s. Franc. d Assisi... 5 M s. Placido m G s. Bruno... 7 V N.S. del Rosario... 8 S s. Pelagia... 9 D s. Dionigi... Fine esami di profitto sessione autunnale a.a. 2010/11. Scadenza consegna libretto universitario per esami di laurea 1ª sessione a.a. 2010/11 laurea delle professioni sanitarie. 10 L s. Daniele M s. Firmino M s. Serafino G s. Edoardo V s. Callisto p S s. Teresa d Avila D s. Edvige L s. Ignazio d A M s. Luca ev M s. Laura G s. Irene V s. Orsola S s. Donato D s. Giov. da Cap L s. Antonio M. Cl M s. Daria M s. Evaristo papa G s. Fiorenzo V s. Simone S s. Ermelinda D s. Germano L s. Lucilla... 23

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25 UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE CARATTERE E FINALITÀ Il carattere e le finalità dell Università Cattolica, giuridicamente riconosciuta con R.D. 2 ottobre 1924, n. 1661, sono esposte nell art. 1 dello Statuto, approvato con Decreto Rettorale il 24 ottobre 1996, il cui secondo comma recita: «L Università Cattolica è una comunità accademica che contribuisce allo sviluppo degli studi, della ricerca scientifica e alla preparazione dei giovani alla ricerca, all insegnamento, agli uffici pubblici e privati e alle professioni libere. L Università Cattolica adempie a tali compiti attraverso un istruzione superiore adeguata e una educazione informata ai principi del cristianesimo, nel rispetto dell autonomia propria di ogni forma del sapere, e secondo una concezione della scienza posta al servizio della persona umana e della convivenza civile, conformemente ai principi della dottrina cattolica e in coerenza con la natura universale del cattolicesimo e con le sue alte e specifiche esigenze di libertà». La qualifica di cattolica e la fedeltà alla Chiesa rappresentano per l Ateneo del Sacro Cuore una condizione e una opportunità irrinunciabili per affrontare con rigore scientifico e apertura intellettuale sia la ricerca sia l insegnamento in tutti i campi del sapere e in particolare rispetto alle grandi questioni del nostro tempo. La ricerca scientifica viene interpretata e vissuta nel suo nesso con l antropologia e con l etica, nell orizzonte della fede cristiana; ciò ha consentito e consente all Università Cattolica di consolidarsi come luogo naturale di dialogo sincero e di confronto appassionato con tutte le altre culture. A tutti coloro che desiderano e accettano liberamente di far parte della Università Cattolica si richiede consapevolezza delle finalità scientifiche e pedagogiche dell Ateneo, e l impegno a rispettarle e valorizzarle. Si richiede e si auspica, inoltre, che tale consapevolezza si traduca anche nell agire personale, in collaborazione leale ed operosa con tutte le componenti dell Università, evitando atteggiamenti e comportamenti non conformi ai valori e ai principi ispiratori dell Ateneo. 25

26 ORGANI E STRUTTURE ACCADEMICHE RETTORE È la più alta autorità accademica, rappresenta legalmente l Università, convoca e presiede il Consiglio di amministrazione, il Comitato direttivo, il Senato accademico e la Consulta di Ateneo. Promuove la convergenza dell operato di tutte le componenti la comunità universitaria per il conseguimento dei fini propri dell Università Cattolica. Può nominare uno o più Pro-Rettori di cui uno con funzioni vicarie. Ad essi può delegare l esercizio di specifiche funzioni. Rimane in carica per quattro anni ed è riconfermabile per non più di due mandati consecutivi. Il Rettore in carica è il Prof. Lorenzo Ornaghi, ordinario di Scienza politica nella Facoltà di Scienze politiche. PRO-RETTORI I Pro-Rettori in carica sono il Prof. Luigi Campiglio ordinario di Politica economica nella Facoltà di Economia (Pro-Rettore con funzioni vicarie), la Prof. ssa Maria Luisa De Natale ordinario di Pedagogia generale presso la Facoltà di Scienze della formazione e il Prof. Franco Anelli ordinario di Diritto civile presso la Facoltà di Giurisprudenza. SENATO ACCADEMICO È composto dal Rettore che lo presiede, e dai Presidi di Facoltà. È un organo collegiale che delibera su argomenti che investono questioni didattico-scientifiche di interesse generale per l Ateneo. Spettano al Senato Accademico tutte le competenze relative all ordinamento, alla programmazione e al coordinamento delle attività didattiche e di ricerca. PRESIDE DI FACOLTÀ Il Preside viene eletto tra i professori di prima fascia ed è nominato dal Rettore. Il Preside è eletto dai professori di prima e seconda fascia. Dura in carica quattro anni accademici ed è rieleggibile per non più di due mandati consecutivi. Il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia è il Prof. Paolo Magistrelli. 26

27 CONSIGLIO DI FACOLTÀ Il Consiglio di Facoltà è composto da tutti i professori di ruolo e fuori ruolo di prima e seconda fascia, dai rappresentanti dei ricercatori universitari e dai rappresentanti degli studenti. Il Consiglio di Facoltà programma lo sviluppo dell attività didattica, ne organizza e ne coordina il funzionamento, propone le modifiche da apportare all ordinamento didattico come previsto dallo statuto. 27

28 ORGANI E STRUTTURE AMMINISTRATIVE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Al Consiglio di amministrazione spettano i più ampi poteri, tanto di ordinaria quanto di straordinaria amministrazione, per il governo dell Università Cattolica. Il Consiglio di amministrazione è composto da diciotto membri: dal Rettore che lo presiede; da dieci membri nominati dall ente morale Istituto Giuseppe Toniolo di Studi superiori; da un rappresentante della Santa Sede; da un rappresentante della Conferenza Episcopale Italiana; da un rappresentante del Governo; da un rappresentante dell Azione Cattolica Italiana; da tre membri eletti dai professori di prima e seconda fascia tra i professori di prima fascia delle sedi dell Università. DIRETTORE AMMINISTRATIVO Il Direttore amministrativo è a capo degli uffici e dei servizi dell Ateneo e ne dirige e coordina l attività. Esplica una generale attività di indirizzo, direzione e controllo nei confronti del personale amministrativo e tecnico. È responsabile dell osservanza delle norme legislative e regolamentari di Ateneo, dà attuazione alle deliberazioni degli organi collegiali ai sensi dello Statuto. Il Direttore amministrativo è nominato dal Consiglio di amministrazione, su proposta del Rettore. Il Direttore amministrativo in carica è il Dott. Antonio Cicchetti. DIRETTORE DI SEDE Il Direttore di Sede è responsabile del funzionamento della gestione locale e del raggiungimento degli obiettivi assegnati nell ambito delle linee di indirizzo e coordinamento generale di competenza del Direttore amministrativo e di quanto stabilito dal Consiglio di amministrazione. Il Direttore di sede è nominato dal Rettore, previa delibera del Consiglio di amministrazione, su proposta del Direttore amministrativo. Il Direttore in carica per la sede di Roma è il Dott. Giancarlo Furnari. 28

29 I percorsi di studio nel nuovo ordinamento Per l anno accademico 2009/2010, l Università Cattolica attiverà corsi di laurea (triennali, di primo livello), corsi di laurea magistrale a ciclo unico (quinquennali) e corsi di laurea magistrale (biennali, di secondo livello) ridefiniti secondo i requisiti previsti dalla riforma del sistema universitario (Decreto Ministeriale 270/2004) che stabilisce, tra l altro, l adeguamento dei corsi di studio alle nuove classi di laurea e la netta separazione tra lauree di primo livello e lauree di secondo livello in modo di facilitare l accesso ai corsi di laurea magistrale, garantendo una maggiore mobilità degli studenti all interno dell Ateneo e tra Atenei. Scuola superiore Laurea Master di I livello Laurea magistrale Scuola di specializzazione Master di II livello Dottorato di ricerca laurea I corsi di laurea triennale sono istituiti all interno di 43 classi ministeriali che li raggruppano in base a obiettivi formativi comuni. La laurea triennale ha lo scopo di assicurare un adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici e l acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Si potrà spendere questo titolo immediatamente, entrando nel mercato del lavoro, oppure si potrà continuare il per- 29

30 corso universitario iscrivendosi ad una laurea specialistica. Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 180 crediti formativi universitari (CFU). A coloro che conseguono la laurea triennale compete la qualifica accademica di Dottore. laurea magistrale I corsi di laurea magistrale sono istituiti all interno di 95 classi ministeriali che li raggruppano in base a obiettivi formativi comuni. La laurea magistrale prevede normalmente 2 anni di studio ed ha come obiettivo quello di fornire una formazione di livello avanzato per poter esercitare attività molto qualificate in ambiti specifici. Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 120 crediti formativi universitari. Sono previste anche lauree magistrali a ciclo unico. In tal caso il titolo si ottiene dopo aver conseguito 300 e 360 CFU. A coloro che conseguono la laurea magistrale compete la qualifica di Dottore Magistrale. le classi disciplinari Ogni laurea, comprese quelle magistrali, fa riferimento a una classe ministeriale che detta le caratteristiche indispensabili dell offerta formativa. Ogni università può realizzare lo schema della classe caratterizzandola con alcune ulteriori peculiarità. Oltre alla denominazione attribuita dall Università Cattolica alle lauree e alle lauree magistrali è quindi importante fare attenzione alla classe a cui i vari corsi si riferiscono. Il credito formativo Il credito è un unità di misura che indica la quantità di impegno richiesta agli studenti per svolgere le attività di apprendimento sia in aula sia attraverso lo studio individuale. Un credito formativo corrisponde a 25 ore di impegno complessivo. La quantità di impegno che uno studente deve svolgere mediamente in un anno è fissata convenzionalmente in 60 crediti formativi universitari. I crediti non sostituiscono il voto dell esame. Il voto misura il profitto, il credito misura il raggiungimento del traguardo formativo. master È un ulteriore possibilità per approfondire la formazione dopo la laurea triennale (Master di I livello) o dopo la laurea specialistica (Master di II livello). Un master ha durata annuale e prevede la partecipazione a tirocini presso enti o aziende convenzionate. Per ottenere il titolo occorre aver conseguito 60 crediti formativi universitari. 30

31 scuola di specializzazione Ha l obiettivo di fornire allo studente conoscenze e abilità per funzioni richieste nell esercizio di particolari attività professionali e può essere istituito esclusivamente nell applicazione di specifiche norme di legge o direttive dell Unione Europea. dottorato di ricerca È un percorso destinato soprattutto a chi vorrà intraprendere la carriera accademica. Si può conseguire solo dopo la laurea specialistica e prevede 3 o 4 anni di studio. A coloro che conseguono il dottorato di ricerca compete la qualifica di Dottore di ricerca. 31

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33 FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Istituita con Decreto presidenziale del 18 giugno 1958, n. 754, ha iniziato la sua attività nell anno accademico La Facoltà ha sede in Roma, secondo il desiderio espresso dal Pontefice Pio XI nell atto di donare, nel 1934, la proprietà di Monte Mario all Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, Ente fondatore e garante dell Università Cattolica del Sacro Cuore. Uguale indicazione diede il Pontefice Pio XII nel 1958 in occasione della Messa d Oro e dell ottantesimo compleanno di Padre Agostino Gemelli, fondatore e primo Rettore dell Ateneo che, fin dal sorgere dell Università Cattolica aspirava a realizzare anche la Facoltà di Medicina perché: «noi cattolici misuriamo sempre più la necessità di avere dei medici che nell esercizio della loro arte abbiano una ispirazione cristiana. Occorrono cioè medici che, avendo un anima educata all osservanza delle norme dettate dal cattolicesimo, vedano nel malato un fratello infelice da aiutare». ( Perché i cattolici italiani aspirano ad avere una Facoltà di Medicina, Ed. «Vita e pensiero», 1958). In conformità al fine generale dell Università Cattolica del Sacro Cuore, la Facoltà di Medicina e Chirurgia intende formare laureati e diplomati scientificamente e tecnicamente preparati, capaci di dare una dimensione antropologica cristiana alla professione. La Facoltà si propone di ottenere questo risultato creando sia attraverso l ordinamento degli studi, sia attraverso l organizzazione strutturale, un clima di lavoro e di studio nel quale visione scientifica e visione religiosa del mondo si integrino ed armonizzino nella ricerca del vero e nella interpretazione della realtà umana totale. Per l anno accademico l offerta formativa della Sede di Roma in applicazione dei requisiti previsti dalla riforma del sistema universitario (D.M. 270/2004) prevede: Corsi di laurea magistrale a ciclo unico Medicina e chirurgia (Roma) LM-41 Odontoiatria e protesi dentaria (Roma) - classe LM-46 Corsi di laurea magistrale Biotecnologie mediche (Roma) - classe LM-9 Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate (Roma e Milano) - Interfacoltà con Scienze della formazione - classe LM-67 Economia e gestione delle aziende e dei servizi sanitari (Roma) - Interfacoltà con Economia - classe LM-77 Corsi di laurea specialistica delle professioni sanitarie Scienze infermieristiche ed ostetriche (Roma e Torino) - classe SNT-spec/1 Corsi di laurea triennale Economia e gestione delle imprese, delle aziende e dei servizi sanitari (Roma) - Interfacoltà con Economia - classe L-18 33

34 Scienze motorie e dello sport (Milano) - Interfacoltà con Scienze della formazione - classe L-22 Biotecnologie sanitarie (Roma) - classe L-2 Dietistica (Roma) - classe n. 3 prof. San. Scienze e tecnologie cosmetologiche (Roma) - classe L-29 Fisioterapia (Roma, San Martino al Cimino - VT, Campobasso) - classe n. 2 prof. San. Igiene dentale (Roma e Bolzano) - classe n. 3 prof. San. Infermieristica (Roma, Rieti, San Filippo Neri - RM, Tezza - RM, Suore della Misericordia - RM, San Carlo Potenza, Villa d Agri, Lagonegro, Campobasso, Torino, Brescia, Termoli Larino) - classe n. 1 prof. San. Logopedia (Roma, San Carlo Potenza, Campobasso, Bolzano) - classe n. 2 prof. San. Ortottica ed assistenza oftalmologica (Roma) - classe n. 2 prof. San. Ostetricia (Roma, San Giovanni Addolorata - RM, San Carlo Potenza) - classe n. 1 prof. San. Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (Roma e Campobasso) - classe n. 3 prof. San. Tecniche di laboratorio biomedico (Roma, San Carlo Potenza, Campobasso) - classe n. 3 prof. San. Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (Roma, San Filippo Neri - RM, San Carlo Potenza, Campobasso, Bolzano) - classe n. 3 prof. San. Tecniche ortopediche (Roma) - classe n. 3 prof. San. Tecniche della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro (Roma, ASL n. 2 Moliterno, Colleferro) - classe n. 4 prof. San. Terapia della neuro e psicomotricità dell età evolutiva (Roma) - classe n. 2 prof. San. Tecnica della riabilitazione psichiatrica (Roma) - classe n. 2 prof. San. Terapia occupazionale (Roma e Moncrivello) - classe n. 2 prof. San. 34

35 NORME AMMINISTRATIVE (http//roma.unicatt.it) 1. Immatricolazioni Le immatricolazioni ai Corsi di laurea magistrale a ciclo unico, ai Corsi di laurea specialistica e ai corsi di laurea della Facoltà di Medicina e chirurgia dell Università Cattolica del Sacro Cuore, sono subordinate al superamento di un concorso per titoli ed esami. Sono ammessi studenti stranieri nei limiti dei posti a disposizione e con le modalità stabiliti dal Senato accademico su proposta della struttura didattica competente. Ai sensi dell art. 1 della legge , n. 910, possono iscriversi a qualsiasi corso di laurea: a. i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, ivi compresi i licei linguistici riconosciuti per legge, e coloro che abbiano superato i corsi integrativi previsti dalla legge che autorizza la sperimentazione negli istituti professionali; b. i diplomati degli istituti magistrali e dei licei artistici che abbiano frequentato con esito positivo, un corso annuale integrativo legale; c. i laureati, indipendentemente dal titolo di istruzione secondaria superiore posseduto. La domanda di immatricolazione deve essere corredata da certificazione del titolo di studio e dagli altri documenti richiesti e recare l impegno di osservare i principi di comportamento di cui all art. 52 dello statuto. A pena di invalidità della iscrizione, nella domanda di immatricolazione gli studenti dichiarano sotto la propria responsabilità: a) di aver conseguito il titolo di studi richiesto; b) di non essere iscritti contemporaneamente ad altra Università, istituto d istruzione superiore, Facoltà o scuola dell Università Cattolica del Sacro Cuore, e altri corsi di laurea, di diploma e di dottorato di ricerca della stessa facoltà. Lo studente che ha ottenuto l immatricolazione non ha diritto in nessun caso, alla restituzione delle tasse, soprattasse e contributi pagati. La frequenza alle lezioni ed alle esercitazioi è obbligatoria. 2. Iscrizione ad anni successivi al primo Le domande di iscrizione agli anni di corso successivi al primo devono essere presentate nel periodo indicato dal Calendario Accademico. 35

36 Le domande devono essere corredate dai seguenti documenti: 1) libretto di iscrizione completo di tutte le attestazioni di frequenza; 2) fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità, previa esibizione dell originale se presentata direttamente ovvero copia autenticata se spedita per posta (solo studenti stranieri); 3) copertura economica (solo studenti stranieri); 4) copertura assicurativa (solo studenti stranieri). Condizioni per l iscrizione all anno di corso superiore e sbarramenti Corsi di laurea dell area sanitaria Aver superato entro la sessione autunnale (9 ottobre 2009) tutti gli esami di profitto meno due. Il tirocinio tecnico-pratico può essere superato entro il 31 dicembre 2009 e non è considerato nei due esami. In caso di non superamento del tirocinio, la posizione dello studente sarà di RIPETENTE e non di FUORI CORSO. L iscrizione in corso a ottobre è regolare anche se gli eventuali esami mancanti non saranno superati entro l appello straordinario di febbraio Non si possono sostenere esami dell anno superiore se non si sono superati tutti quelli dell anno precedente. Gli insegnamenti di teologia e di Inglese, non rientrano nel blocco iscrizione. Il termine ultimo per l iscrizione/versamento 1ª rata è fissato per l 11 ottobre Lo studente non in regola con il pagamento delle tasse e con la presentazione dei documenti prescritti, non può essere iscritto all anno di corso successivo. 3. Iscrizione in qualità di «fuori corso» Sono considerati studenti fuori corso: a. coloro che, avendo seguito il proprio corso universitario per l intera sua durata e avendo frequentato con regolare iscrizione tutti gli insegnamenti prescritti per ottenere l ammissione all esame di laurea, non hanno superato tutti i relativi esami o l esame di laurea; b. coloro che, essendo stati iscritti ad un anno del proprio corso di studi ed essendo in possesso dei requisiti necessari per potersi iscrivere all anno successivo, non hanno chiesto ed ottenuto tale iscrizione entro i termini stabiliti; quando ripren- 36

37 deranno gli studi, quindi, dovranno regolarizzare la loro posizione. Tutti gli anni di interruzione saranno considerati fuori corso; c. coloro che, essendo stati iscritti ad un anno del proprio corso di studi ed avendo seguito i relativi insegnamenti, non hanno superato gli sbarramenti (per i corsi di laurea che li prevedono) richiesti per il passaggio all anno di corso successivo. Lo sbarramento consiste nel fatto che lo studente, per essere ammesso all anno successivo, deve aver superato un determinato numero di esami. Indipendentemente dalla presentazione della domanda e del pagamento della relativa tassa, lo studente fuori corso può ottenere il rilascio di certificati relativi alla sua carriera scolastica precedentemente e regolarmente percorsa. Lo studente fuori corso non ha obblighi di frequenza. Gli studenti fuori corso possono iscriversi in ogni momento dell anno accademico, senza penalità di mora per ritardata domanda. 4. Iscrizione in qualità di «ripetente» Gli studenti che abbiano seguito il corso di studi, cui sono iscritti, per l intera sua durata senza essersi iscritti a tutti gli insegnamenti previsti dagli ordinamenti didattici o senza aver ottenuto le relative attestazioni di frequenza, qualora la frequenza sia espressamente richiesta, devono iscriversi come ripetenti per gli insegnamenti mancanti di iscrizione o di frequenza. AVVERTENZA: lo studente che si iscrive fuori corso o ripetente è tenuto al pagamento di tutte le tasse, soprattasse e contributi previsti per l anno di corso cui si iscriva ripetente. I docenti potranno accertare con i mezzi più idonei la frequenza degli studenti iscritti al corso. Le immatricolazioni al primo anno e le iscrizioni ai successivi anni dei corsi possono essere effettuate nel periodo stabilito annualmente dal Calendario accademico. Domande oltre i termini fissati possono essere presentate con adeguata motivazione al Rettore. 5. Trasferimenti a) Trasferimento ad altra Università Lo studente in corso può trasferirsi ad altra Università presentando apposito modulo da ritirare in Segreteria di Facoltà. 37

38 Alla domanda devono essere allegati: a) libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento; b) elenco completo degli esami che lo studente ha sostenuto, sia con esito positivo che negativo, alla data della domanda di trasferimento; c) eventuale documentazione dei motivi per cui lo studente chiede il trasferimento; d) dichiarazione di: 1) non avere libri presi a prestito dalla Biblioteca dell Università e dal Servizio Prestiti Libri dell EDU. 2) Non aver pendenze con l Ufficio Assistenza dell EDU: es. pagamento retta Collegio, restituzione rate assegno di studi universitario, restituzione prestito d onore, ecc. e) quietanza dell avvenuto versamento del contributo di trascrizione (da presentare alla segreteria dopo che la domanda di trasferimento è stata accettata). f) nulla osta dell Università in cui ci si intende trasferire. A partire dalla data di presentazione della domanda di trasferimento non è più consentito sostenere alcun esame. b) Gli studenti trasferiti ad altra Università, non possono far ritorno all Università Cattolica che per gravi e giustificati motivi, e sempreché ci sia disponibilità di posti, non prima che sia trascorso un anno solare dalla data del trasferimento e superino nuovamente gli esami psicoattitudinali di ammissione. Gli studenti che ottengono l autorizzazione a ritornare all Università Cattolica sono ammessi all anno in corso cui danno diritto gli esami superati indipendentemente dall iscrizione ottenuta precedentemente. Saranno tenuti inoltre a superare quelle ulteriori prove integrative che il Consiglio della Facoltà competente ritenesse necessarie per adeguare la loro preparazione a quella degli studenti dell Università Cattolica. 6. Cessazione o sospensione della qualità di studente La rinuncia a proseguire gli studi è causa di cessazione della qualità di studente. La sospensione temporanea della carriera è accordata allo studente nei casi previsti dalla legge. Gli studenti hanno facoltà di rinunciare agli studi intrapresi ed immatricolarsi ex novo allo stesso o ad altro corso di studi senza obbligo di pagare le tasse scolastiche e contributi arretrati di cui siano eventualmente in difetto. In caso di immatricolazione ex novo il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere gli eventuali crediti della carriera precedente quando compatibili con il nuovo corso di studio intrapreso. La rinuncia deve essere manifestata con atto scritto in modo chiaro ed esplicito senza l apposizione sulla medesima di condizioni, termini e clausole che ne limitino l efficacia. 38

39 Alla dichiarazione di rinuncia deve essere allegato il libretto di iscrizione, la tessera di riconoscimento e la dichiarazione di: 1) non aver libri presi a prestito dalla Biblioteca dell Università e dal Servizio Prestito Libri dell EDU; 2) non aver pendenze con l Ufficio Assistenza dell EDU., quali, ad esempio, il pagamento retta Collegio, la restituzione rate assegno di studio universitario, la restituzione prestito d onore, ecc. A coloro che hanno rinunciato agli studi potranno essere rilasciati certificati relativamente alla carriera scolastica precedentemente percorsa. A decorrere dall anno accademico 2009/10 non possono prendere iscrizione a un nuovo anno accademico e, pertanto, cessano dalla qualità di studente gli studenti che non abbiano preso regolare iscrizione per cinque anni accademici consecutivi o gli studenti che, trascorsa la durata normale del corso di studi, non abbiano superato esami per cinque anni accademici consecutivi. La predetta disposizione non si applica agli studenti che debbano sostenere solo l esame di laurea ovvero che abbiano conseguito tutti i crediti a eccezione di quelli previsti per la prova finale. Gli studenti regolarmente iscritti a un corso di studio hanno diritto, a domanda, di sospendere temporaneamente la carriera relativa al corso medesimo per iscriversi e frequentare, avendone titolo, un master universitario, una scuola di specializzazione, un dottorato di ricerca o una scuola di dottorato di ricerca. Al termine della sospensione gli studenti possono riprendere il corso di studio interrotto a condizione che il corso stesso sia ancora attivo. Gli studenti che hanno rinunciato agli studi o che sono incorsi nella decadenza della qualità di studente prima del 1 novembre 1999, possono immatricolarsi ex novo ai corsi di laurea previsti dai nuovi ordinamenti; le strutture didattiche competenti stabiliscono quali crediti acquisiti nella precedente carriera universitaria possono essere riconosciuti. 7. Propedeuticità Non si possono sostenere esami di profitto dell anno successivo se non dopo aver superato tutti gli esami dell anno precedente. 8. Valutazione della didattica In ottemperanza alle disposizioni dettate dal MUR, l Università ha l obbligo di valutare l attività didattica impartita nei vari Corsi di laurea al 1 e al 2 semestre di ogni anno accademico. 39

40 A decorrere dall a.a. 2008/09, la valutazione della didattica da parte degli studenti venga rilevata on line, al fine di velocizzare l evento ed eliminare il materiale cartaceo. CONSIDERATA L OBBLIGATORIETÀ, GLI STUDENTI CHE NON DARAN- NO SEGUITO ALLE VALUTAZIONI DELLA DIDATTICA NEI TEMPI PREVISTI, NON VERRANNO AMMESSI A SOSTENERE GLI ESAMI DI PROFITTO. 9. Piani di studio Gli studenti al fine di conseguire la laurea devono seguire il piano di studio redatto nel rispetto degli ordinamenti didattici e di quanto disposto dai rispettivi Consigli di facoltà e conseguire i crediti formativi previsti. I crediti sono acquisiti dallo studente a seguito del superamento dell esame o di altra forma di verifica del profitto. Per quanto riguarda le attività formative autonomamente scelte dallo studente, è assicurata la libertà di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati nell Ateneo ed è consentita anche l acquisizione di ulteriori crediti formativi nelle discipline di base e caratterizzanti. Le strutture didattiche competenti valuteranno la coerenza con il progetto formativo delle proposte formulate tenuto conto delle motivazioni eventualmente fornite. Gli studenti che abbiano acquisito il numero totale di crediti richiesti dal piano degli studi possono conseguire il titolo di studio anche prima che sia conclusa la durata normale del proprio corso di studi. Le strutture didattiche competenti disciplinano, inoltre, i criteri e le modalità di riconoscimento dei crediti formativi precedentemente acquisiti. In caso di attivazione di nuovi ordinamenti degli studi o modifica degli stessi e di revisione da parte della Facoltà dei piani di studio dalla stessa determinati, gli studenti fuori corso dopo la durata legale del corso di studi possono adeguare il piano di studio mantenendo la qualifica di fuori corso. 10. Esami di profitto: modalità di svolgimento Con proprio regolamento ogni Facoltà delibera, nel rispetto degli ordinamenti didattici di ciascuna e di quanto di seguito disposto, sulle modalità di ammissione e di svolgimento degli esami di profitto, che non possono subire variazioni nel corso dell anno. Con i vincoli di cui al punto precedente gli esami possono essere orali, scritti, scritti e orali, può essere prevista anche una prova pratica complementare. 40

41 Le prove scritte, previste dal regolamento di ciascuna Facoltà per il superamento degli esami, sono conservate agli atti, dopo la verbalizzazione, nei termini e secondo le modalità stabilite dal regolamento stesso. Nel corso di un anno accademico e nel rispetto delle propedeuticità eventualmente previste, gli studenti in regola con l iscrizione possono sostenere, senza alcuna limitazione numerica, indipendentemente da eventuali precedenti riprovazioni, tutti gli esami al termine dei corsi inseriti nel proprio piano di studio. Le Facoltà possono prevedere che un esame non superato non possa essere sostenuto nuovamente prima che sia trascorso un periodo minimo di tempo stabilito dalle Facoltà medesime, comunque non superiore a 4 settimane. È consentito allo studente di ritirarsi prima della conclusione della prova d esame. In caso di valutazione positiva è consentito allo studente di rinunciare, fino al momento antecedente la verbalizzazione, il voto conseguito. Qualora lo studente abbia conseguito una votazione negativa, la relativa trascrizione sul verbale è utilizzabile ai fini statistici, non è riportata sul libretto universitario dello studente e sulla sua carriera scolastica. Non può essere ripetuto l esame o altra verifica del profitto già verbalizzati con esito positivo. 11. Modalità per l iscrizione agli esami di profitto 1) Lo studente è ammesso agli esami di profitto solo se in regola con il pagamento delle tasse, soprattasse, contributi e nel rispetto della propedeuticità. Gli uffici amministrativi provvederanno alla suddetta ammissione in base ai riscontri effettuati automaticamente dal sistema informatico. 2) Sulla base di tale ammissione, valida per tutte le sessioni (estiva, autunnale, appello straordinario) dell anno accademico indicato, lo studente: a) per sostenere gli esami orali: è tenuto a prenotarsi almeno sette giorni prima dell inizio dell appello, utilizzando la procedura informatica UC Point (nuovo sito internet è tenuto a presentarsi, munito di libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento (ogni altro documento è privo di validità ai fini degli esami universitari), alla data dell appello prescelto, nell aula d esame. Solo sulla base della prenotazione e della presentazione del libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento la Commissione ammette lo studente a sostenere l esame; b) per sostenere gli esami scritti: è tenuto a prenotarsi almeno sette giorni prima dell inizio dell appello, utilizzando la procedura informatica UC Point (nuovo sito internet 41

42 è tenuto a presentarsi, munito di libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento (ogni altro documento è privo di validità ai fini degli esami universitari), alla data stabilita, nell aula d esame almeno 30 minuti prima dell ora fissata dal relativo Calendario. Lo studente deve apporre chiaramente il proprio numero di matricola e in stampatello il proprio Cognome e Nome sui fogli distribuiti dalla Commissione d esame la quale provvede successivamente alla identificazione. 3) L ordine di presentazione dei candidati agli esami di profitto è quello alfabetico; la lettera dell alfabeto sorteggiata, per ogni sessione, è pubblicata contestualmente al diario d esami. 4) Lo studente è tenuto a conoscere le norme dell ordinamento didattico del proprio corso di laurea ed è quindi responsabile dell annullamento degli esami sostenuti in violazione delle norme stesse. 5) Nel caso in cui lo studente, regolarmente iscritto all esame di profitto non intenda presentarsi a sostenere la prova, è tenuto a darne comunicazione alla Segreteria dell Istituto almeno due giorni prima. Nel caso in cui l esame sia consistito solo in una o più prove scritte, l esame si considera superato alla data in cui è stata effettuata la prova scritta finale. Nel caso in cui l esame venga integrato con domande orali, l esame si considera superato alla data in cui si è proceduto all integrazione della valutazione e all attribuzione definitiva del voto. Nei suddetti casi le verbalizzazioni sono sottoscritte dal Presidente, da chi ha proceduto alla correzione della prova ed eventualmente dal componente o dai componenti della Commissione che hanno proceduto all integrazione dell esame. 12. Esame finale di laurea 1) - L esame finale di laurea, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione, organizzato in due sessioni in periodi concordati su base nazionale, consiste: a) in una prova pratica, che consiste di dimostrare la capacità di gestire una situazione proposta, sotto l aspetto proprio della professione; la prova riguarda, secondo l area, una situazione di tipo assistenziale, riabilitativo, tecnico-diagnostico oppure preventivo-socio-sanitario. b) nello svolgimento di una dissertazione scritta su tema scelto dallo studente e approvato dal Consiglio di Facoltà, almeno sei mesi prima secondo le scadenze fissate nel Calendario Accademico, di natura teorico-applicativa-sperimentale discussa davanti alla Commissione d esame di diploma; 42

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