CREMONA, 10 MAGGIO 2018

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1 CREMONA, 10 MAGGIO 2018 LA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI Dalla tutela legale al lavoro integrato di territorio Selene Fiorini

2 MSNA (Minore Straniero Non Accompagnato) Art. 2 Legge 47/2017 Per minore straniero non accompagnato presente sul territorio dello Stato si intende il minorenne non avente cittadinanza italiana o dell'unione Europea che si trova per qualsiasi causa nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana, privo di assistenza e di rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell'ordinamento italiano

3 Dlgs 142/2015 In assenza di posti l'accoglienza è operata dall'ente Locale

4 Ruolo dell'assistente Sociale Segnalazione Tutore Relazioni di aggiornamento al TM PEI in collaborazione con Enti Gestori Visite domiciliari e colloqui di monitoraggio Riunioni in equipe con valutazione del percorso Monitoraggio del progetto personalizzato Richiesta di Parere SIM Coordinamento fra Servizi e istituzioni del Territorio

5 Segnalazione A chi va inoltrata Tribunale per i Minorenni di Brescia Questura di Cremona Ufficio Immigrazione Ufficio Minori Divisione Antricrimine Tribunale Ordinario di Cremona Ufficio del Giudice Tutelare Direzione Generale Immigrazione presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Procura Minori

6 Segnalazione Come va predisposta la relazione di segnalazione Oggetto: relazione di prima segnalazione relativa al minore straniero non accompagnato NOME COGNOME Nato in STATO (CITTA') il DATA DI NASCITA provvisto / sprovvisto di documenti identificativi collocato presso LUOGO

7 IL MINORE E' IN POSSESSO DI DOCUMENTI Segnalazione PARAGRAFO 1: DATI IDENTIFICATIVI GENERALITA' CORRETTE (DICHIARATE DAL MINORE O DESUNTE DAL DOCUMENTO IDENTIFICATIVO) NOME, COGNOME, LUOGO DI NASCITA, DATA DI NASCITA, CITTADINANZA

8 Segnalazione PARAGRAFO 1: DATI IDENTIFICATIVI

9 Segnalazione PARAGRAFO 2: MODALITA' DI APPRODO DOVE E' SBARCATO? E' SBARCATO SOLO? E' STATO PRECEDENTEMENTE ACCOLTO IN ALTRE STRUTTURE? E' GIUNTO IN ITALIA TRAMITE QUALE FRONTIERA? IN QUALE DATA? DICHIARA DI ESSERE STATO PRECEDENTEMENTE IDENTIFICATO PRESSO FORZE DELL'ORDINE DI ALTRE CITTA'? COME DICHIARA DI AVERE RAGGIUNTO LACITTA' DI ULTIMA DESTINAZIONE (quella che lo sta prendendo in carico e sta redigendo la relazione di segnalazione)

10 Segnalazione PARAGRAFO 3: ANAMNESI FAMILIARE DA QUALI E QUANTI COMPONENTI E' COSTITUITA LA SUA FAMIGLIA? COME DESCRIVE LA SUA VITA NEL PAESE D'ORIGINE? IN QUALI CONDIZIONI SOCIO ECONOMICHE VIVEVANO I SUOI GENITORI? LAVORAVANO? VI SONO PROBLEMATICHE PARTICOLARI NELL'AMBITO FAMILIARE, DAL PUNTO DI VISTA SANITARIO? SOCIALE? ECONOMICO? GIURIDICO? ESISTONO FRATELLI O SORELLE NEL PAESE D'ORIGINE? ESISTONO FRATELLI O SORELLE O PARENTI ALL'ESTERO, IN ALTRI PAESI DELL'UNIONE EUROPEA O IN ITALIA?

11 Segnalazione PARAGRAFO 4: ESPERIENZE SCOLASTICHE E LAVORATIVE DEL MINORE IL MINORE HA FREQUENTATO LA SCUOLA NEL PAESE D'ORIGINE? QUANTI ANNI? CHE PERCORSO SCOLASTICO HA INTRAPRESO? IL MINORE LAVORAVA NEL PAESE D'ORIGINE? CHE TIPO DI LAVORO SVOLGEVA? COME RITIENE DI SVOLGERE QUEL LAVORO? E' LO STESSO LAVORO CHE DESIDERA INTRAPRENDERE IN ITALIA?

12 Segnalazione PARAGRAFO 5: MOTIVAZIONI DEL VIAGGIO E ASPETTATIVE DEL MINORE PER QUALI RAGIONI IL MINORE HA DECISO DI EMIGRARE IN ITALIA? E' STATA COMPLETAMENTE UNA SUA SCELTA O E' STATA DETERMINATA DA FATTORI ESTERNI? I GENITORI NE ERANO A CONOSCENZA? ESISTONO I PRESUPPOSTI PER UNA RICHIESTA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE? CHE TIPO DI FUTURO IMMAGINA IL MINORE IN ITALIA? QUALI SONO I SUOI BISOGNI ESPLICITATI?

13 Segnalazione PARAGRAFO 6: CONCLUSIONI E VALUTAZIONI AL GIUDICE TUTELARE: NOMINA DEL TUTORE * ora competenza TM ALLA QUESTURA: RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI DI MINORE ETA' EVENTUALI ANNOTAZIONI SIGNIFICATIVE DELL'OPERATORE SEGNALANTE

14 Tutore Relazione di segnalazione Decreto di convocazione Verbale di prima udienza Verbale di giuramento del tutore

15 Monitoraggio del progetto personalizzato Riunioni di equipe Colloqui individuali Visite domiciliari PEI Relazioni multidimensionali per TM

16 PEI PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO FATTORI OSSERVABILI PER VERIFICA TRIMESTRALE Operatori coinvolti TUTORE ASSISTENTE SOCIALE MEDIATORE LINGUISTICO E CULTURALE PSICOLOGO EDUCATORI

17 PEI Anagrafica del minore Obiettivi Pratiche amministrative tutela legale Tutela della salute Osservazioni in itinere Area delle relazioni con i pari e con gli adulti Gestione della quotidianità Processo di integrazione, adesione alle attività e sviluppo di nuove autonomie

18 PEI OSSERVAZIONI FINALI al raggiungimento della maggiore età (COLLOQUIO FINALE) E' in grado di fare un bilancio circa il proprio percorso migratorio? E' in grado di rileggere il percorso di crescita / maturazione avvenuto dal momento dell'arrivo in Italia al raggiungimento della maggiore età? deluse? Le aspettative iniziali (prima e nel momento della migrazione) sono state soddisfatte o Che giudizio esprime circa il suo percorso in Italia da minorenne (positivo / negativo)? Il giovane si è sentito valorizzato dal sistema di accoglienza o ritiene di non essere stato appieno compreso (dall'identità culturale alle competenze personali)? Aspetti positivi e negativi della vita di comunità / in affidamento

19 SIM Il D.P.C.M. 535/1999 (articoli 2, lettera i, e 5) e il d.lgs. 142/2015 (art. 19, comma 5) attribuiscono alla Direzione Generale dell immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali compiti di monitoraggio e censimento della presenza dei minori non accompagnati (MNA) sull intero territorio nazionale. Nell ambito di tali competenze, la Direzione Generale ha sviluppato il Sistema Informativo Minori (SIM).

20 SIM Il SIM consente di monitorare la presenza dei minori non accompagnati e tracciarne gli spostamenti sul territorio nazionale e di gestire i dati relativi all anagrafica dei MNA, allo status e al loro collocamento.

21 SIM Richieste di parere art. 32 (Quando il minore raggiunge la maggiore età ed è in possesso di un permesso di soggiorno per MINORE ETA' o per MOTIVI FAMILIARI)

22 Lavorando in equipe.. Coordinamento fra Servizi e Istituzioni del Territorio

23 Lavorando in equipe.. rete territoriale SPRAR ANCI MINISTER O INTERNO FORZE DELL ORDINE ATS ASST PROCURA MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI MINORE COMUNE ASSISTENTE SOCIALE ENTI GESTORI E COMUITA AFFIDATARI G.T. TM FAMIGLIE DI ORIGINE E/O FAMILIARI SUL TERRITORIO

24 Grazie per l'attenzione Selene Fiorini Comune di Cremona Settore Politiche Sociali Istruttore Direttivo Esperto in Processi di Integrazione Assistente Sociale Specialista