BOZZA Relazione Semestrale 2007

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1 BOZZA Relazione Semestrale 2007

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3 Relazione del Consiglio di Amministrazione sull andamento della gestione relativa al primo semestre 2007 Zignago Vetro SpA Sede: Fossalta di Portogruaro (VE), Via Ita Marzotto n. 8 Capitale sociale interamente versato euro Codice fiscale e numero iscrizione del Registro delle Imprese di Venezia:

4 Indice Organi sociali pag. 3 Struttura del Gruppo pag. 5 Informazioni sulla Gestione: pag. 8 - Il Gruppo pag La Società pag Le Società Consolidate pag Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 giugno 2007 pag Evoluzione prevedibile della gestione pag. 34 Prospetti di Bilancio Consolidato: - Stato Patrimoniale pag Conto Economico pag Rendiconto Finanziario pag Variazioni del Patrimonio Netto pag. 40 Note esplicative pag. 42 Prospetti contabili della Società: - Stato Patrimoniale pag Conto Economico pag Rendiconto Finanziario pag Variazioni del Patrimonio Netto pag. 67 Riconciliazione tra Principi Contabili Italiani e Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) al 30 giugno 2006 pag. 68 Relazione della Società di Revisione sulla revisione limitata della relazione semestrale pag. 74 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) pag. 78 Relazione della Società di Revisione sui prospetti di riconciliazione IFRS pag

5 ORGANI SOCIALI Consiglio di Amministrazione (1) Collegio Sindacale in carica per il triennio in carica per il triennio presidente e amministratore delegato Franco Grisan vicepresidente Nicolò Marzotto sindaci effettivi Paolo Nicolai - presidente Carlo Pesce Andrea Felice Dalla Vecchia consiglieri Lino Benassi Ferdinando Businaro Marco Donà dalle Rose Alberto Faggion Gaetano Marzotto Luca Marzotto Stefano Marzotto Zeno Soave Maurizio Sobrero Giovanni Tamburi sindaci supplenti Alessandro Bentisk Stefano Meneghini Comitato per il Controllo Interno Direzione Maurizio Sobrero Ferdinando Businaro Luca Marzotto direttore generale Franco Grisan vicedirettore generale e direttore tecnico Ovidio Dri Comitato per la Remunerazione Lino Benassi Stefano Marzotto Zeno Soave direttore amministrazione, finanza e controllo ed investor relations manager Roberto Celot direttore commerciale Maurizio Guseo direttore sviluppo Roberto Moretto Lead Independent Director Lino Benassi Revisori Contabili Indipendenti per il novennio Reconta Ernst & Young SpA (1) il consigliere Giuseppe Breviari è mancato in data 29 giugno

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7 STRUTTURA DEL GRUPPO ZIGNAGO VETRO AL 30 LUGLIO 2007 ATTIVITÀ E QUOTE DI PARTECIPAZIONE ZIGNAGO VETRO SpA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE CONTENITORI IN VETRO CAVO 100% VERRERIES BROSSE SAS PRODUZIONE FLACONI IN VETRO PER ALTA PROFUMERIA 43,50 % VETRI SPECIALI SpA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE 100% CONTENITORI SPECIALI IN VETRO CAVO 100% BROSSE USA Inc. COMMERCIALIZZAZIONE FLACONI IN VETRO PER ALTA PROFUMERIA 100% VETRI SPECIALI Inc. COMMERCIALIZZAZIONE CONTENITORI SPECIALI IN VETRO CAVO 100% VETRI SPECIALI IBERICA SL COMMERCIALIZZAZIONE CONTENITORI SPECIALI IN VETRO CAVO 5

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9 Informazioni sulla Gestione 7

10 Informazioni sulla Gestione Il 29 giugno 2007 è venuto a mancare inaspettatamente Giuseppe Breviari, Consigliere di Amministrazione di Zignago Vetro e Presidente e Direttore Generale di Verreries Brosse che ricordiamo con affetto e gratitudine per l opera prestata a favore del Gruppo ed in particolare di Verreries Brosse. PREMESSA La Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007 è stata redatta conformemente agli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall'international Accounting Standards Board (IASB) e omologati dall'unione Europea, in vigore alla data di redazione. In particolare è stata adottata la rendicontazione infrannuale di tipo sintetico, secondo quanto previsto dallo IAS 34 - Bilanci intermedi. Si rinvia alla sezione relativa alle note esplicative, per quanto concerne i criteri contabili e i principi di consolidamento adottati. Si precisa che i principi contabili adottati per la predisposizione della presente situazione contabile consolidata sono i medesimi utilizzati per il bilancio consolidato del Gruppo Zignago Vetro chiuso al 31 dicembre 2006 e sono stati applicati in modo coerente per tutti i periodi presentati. Ai sensi di quanto stabilito dalla comunicazione Consob DEM del 28 luglio 2006 e dalla raccomandazione CESR/05-178b sugli indicatori alternativi di performance, si forniscono le seguenti informazioni: - oltre ai normali indicatori di performance stabiliti dai Principi contabili internazionali IAS/IFRS, il Gruppo ritiene utili, ai fini del monitoraggio del proprio business, anche altri indicatori di performance che, ancorchè non specificamente statuiti dai sopraccitati principi, rivestono particolare rilevanza. In particolare si sono introdotti i seguenti indicatori: - valore della produzione: viene definito dal Gruppo come la somma algebrica dei ricavi e della variazione delle rimanenze di prodotti finiti, semilavorati e dei prodotti in corso di lavorazione; - valore aggiunto: viene definito dal Gruppo come la differenza tra il valore della produzione e i consumi di materie prime (costi di acquisto più o meno la variazione delle rimanenze di materie prime) e i costi dei servizi; - margine operativo lordo (EBITDA): viene definito dal Gruppo come la differenza tra il valore aggiunto e il costo del personale, comprensivo del personale interinale; - margine operativo (EBIT): viene definito dal Gruppo come la differenza tra il margine operativo lordo (EBITDA), gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali e gli stanziamenti ai fondi rettificativi, ivi compreso il fondo svalutazione crediti; 8

11 Informazioni sulla Gestione - risultato operativo: tale indicatore è previsto anche dai principi contabili di riferimento ed è definito come la differenza tra il margine operativo (EBIT) e il saldo dei costi e proventi non ricorrenti. Si segnala che tale ultima voce include le sopravvenienze attive e passive, le plusvalenze e minusvalenze per alienazione cespiti, rimborsi assicurativi, contributi e altre componenti positive e negative di minore rilevanza. In particolare tra i costi non ricorrenti sono ricompresi costi di quotazione per un ammontare pari ad euro XX migliaia. * * * Il perimetro di consolidamento del Gruppo Zignago Vetro al 30 giugno 2007 e 2006 e al 31 dicembre 2006, è così composto: - Zignago Vetro SpA (società controllante) - con il metodo dell'integrazione globale,: - Verreries Brosse SAS e sua controllata: - Brosse USA Inc. - con il metodo proporzionale, per la quota di competenza pari al 43,5%,: - Vetri Speciali SpA e sue controllate: - Vetri Speciali Inc. - Vetri Speciali Iberica S.L. Le aree d affari in cui opera il gruppo Zignago Vetro sono organizzate in Business Unit, ciascuna corrispondente ad una entità giuridica, pertanto le informazioni relative all andamento della gestione nelle diverse categorie di attività ed aree geografiche (Segment Information), sono incluse nell'illustrazione dei dati di bilancio di ciascuna società e sono parte integrante di questa relazione sulla gestione. Le cifre riportate nella presente Relazione e nei relativi prospetti contabili sono espresse in migliaia di euro. Controllo contabile L attività di controllo contabile del Bilancio di Zignago Vetro SpA e del Bilancio Consolidato di Gruppo, per il novennio , viene svolta da RECONTA ERNST & YOUNG SpA. Alla stessa società di revisione è stato conferito l incarico di revisione contabile limitata della relazione semestrale al 30 giugno

12 Informazioni sulla Gestione EVENTI DEL PRIMO SEMESTRE 2007 In data 22 dicembre 2006, l'assemblea degli Azionisti di Zignago Vetro SpA, oltre alla richiesta di ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie della società sul Mercato Telematico Azionario - Segmento STAR - organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA, ha deliberato l'aumento a titolo gratuito del capitale sociale, portandolo a euro suddiviso in azioni ordinarie dopo il frazionamento dello stesso, nonché l'adozione di un nuovo statuto sociale in vista della quotazione. Successivamente, Zignago Vetro SpA ha presentato in data 12 gennaio 2007 la domanda di ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA - segmento STAR - e in data 19 febbraio 2007 ha depositato il "Prospetto informativo" relativo all'offerta pubblica di vendita di quota fissa delle Azioni, finalizzata alla citata ammissione alla quotazione. Consob, con provvedimento datato 15 maggio 2007, ha concesso il Nulla Osta alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all Offerta Pubblica di Vendita delle azioni, la quale ha avuto ad oggetto azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,1 ciascuna, pari al 31,9% del capitale sociale, oltre a azioni concesse a titolo di Opzione Greenshoe dall Azionista Venditore ai Coordinatori Globali dell Offerta, per un totale di di azioni, pari al 35% del capitale sociale della Società. L Offerta si è conclusa in data 31 maggio 2007 con richieste complessivamente pari ad oltre 8 volte i quantitativi disponibili. Il prezzo di collocamento è stato fissato in euro 4,5 per azione. In data 6 giugno 2007 hanno avuto inizio le contrattazioni delle azioni Zignago Vetro sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana SpA - segmento STAR. In data 13 giugno 2007 i Coordinatori Globali dell Offerta hanno comunicato l avvenuto esercizio dell opzione Greenshoe che ha conseguentemente portato a di azioni il flottante sul mercato, pari al 35% del capitale sociale. 10

13 Informazioni sulla Gestione IL GRUPPO Andamento Economico I ricavi consolidati realizzati nel primo semestre 2007, ammontano a euro migliaia, superiori di + 15,7% a quelli del semestre precedente, pari a euro migliaia. I consumi di beni e servizi alla fine del primo semestre 2007 corrispondono a euro migliaia a fronte di euro migliaia (+ 8,6%). L incidenza sui ricavi si riduce da 54,4% a 51,1%. Il valore aggiunto consolidato al 30 giugno 2007 è di euro migliaia contro euro migliaia dello stesso periodo dell anno precedente (+ 13,2%). L incidenza sui ricavi diminuisce da 47,8% a 46,8%. Il costo del personale nel semestre ammonta a euro migliaia, contro euro migliaia del primo semestre L aumento (+ 5,1%) è da imputarsi principalmente all'incremento degli organici. Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) al 30 giugno 2007 è di euro migliaia rispetto a euro migliaia dello stesso periodo dell anno precedente (+ 20,1%) e rappresenta il 26,7% dei ricavi (25,7% al 30 giugno 2006). Il margine operativo consolidato (Ebit) del semestre si attesta a euro migliaia, + 34,6% rispetto a euro migliaia del primo semestre Rappresenta il 17,6% dei ricavi contro il 15,1%. Il risultato operativo al 30 giugno 2007 è superiore del 26,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (euro contro euro migliaia). Con dati comparabili normalizzati degli effetti straordinari relativi ai costi correlati al processo di quotazione di Zignago Vetro SpA, sostenuti nel 2007 (pari ad euro migliaia), tale incremento risulta del 39,3%. L'incidenza sui ricavi sale dal 14,9% al 16,3% (17,9% con dati comparabili). Il risultato economico consolidato prima delle imposte è pari a euro migliaia, contro euro migliaia (+ 22,2%; + 35,8% con dati comparabili) dello stesso periodo dell anno precedente. L'incidenza sui ricavi sale da 14,3% a 15,1%. Il risultato economico netto consolidato del periodo è pari a euro migliaia, rispetto a euro migliaia (+ 23,9%) dello stesso periodo dell anno precedente. L'incidenza sui ricavi si incrementa da 8,2% a 8,8%. Il tax-rate si riduce da 42,4% a 41,6%. 11

14 Informazioni sulla Gestione Il cash flow (utile netto + ammortamenti) si attesta a euro migliaia, contro euro migliaia dell anno precedente (+ 8,3%). I principali dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato di Gruppo, comparati con l anno precedente sono di seguito esposti. 1 semestre semestre 2006 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi netti ,0% ,0% 15,7% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso (2.590) n.s. Valore della produzione ,8% ,2% 10,8% Consumi di materie e servizi esterni (61.519) (51,1%) (56.623) (54,4%) 8,6% Valore aggiunto ,8% ,8% 13,2% Costo del pesonale (24.158) (20,1%) (22.991) (22,1%) 5,1% Margine operativo lordo (Ebitda) ,7% ,7% 20,1% Ammortamenti (10.332) (8,6%) (10.776) (10,3%) (4,1%) Stanziamenti ai fondi rettificativi (677) (0,6%) (285) (0,2%) n.s. Margine operativo (Ebit) ,6% ,1% 34,6% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 450 0,4% 142 0,1% n.s. Oneri non ricorrenti, al netto (2.022) (1,7%) (350) (0,3%) n.s. Risultato operativo ,3% ,9% 26,3% Oneri finanziari, netti (1.336) (1,1%) (592) (0,6%) n.s. Differenze di cambio, al netto (53) (0,1%) (27) ,3% Risultato economico prima delle imposte ,1% ,3% 22,2% Imposte sul reddito e IRAP (7.575) (6,3%) (6.318) (6,1%) 19,9% (al 30 giugno 2007: 41,6%) (al 30 giguno 2006: 42,4%) Risultato economico netto del periodo ,8% ,2% 23,9% 12

15 Informazioni sulla Gestione I dati dei ricavi consolidati al 30 giugno 2007 e 2006, sono in dettaglio (euro migliaia): 1 semestre semestre 2006 Variazioni % Zignago Vetro SpA ,6% Verreries Brosse SAS e sua controllata ,8% Vetri Speciali SpA e sue controllate ,7% Totale aggregato ,8% Eliminazione fatturato infragruppo (2.733) (1.341) n.s. Totale consolidato ,7% I ricavi per area geografica sono così ripartiti: (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 Variazioni % Italia ,2% Unione Europea (Italia esclusa) ,0% Altre aree geografiche ,4% Totale ,7% I ricavi del Gruppo fuori dal territorio nazionale, esclusi i materiali vari, i servizi e le prestazioni, ammontano a euro migliaia, rispetto ad euro migliaia dell anno precedente (+ 18,9%) e rappresentano il 32,3% dei ricavi complessivi (al 30 giugno 2006: 31,4%). In dettaglio: (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 Variazioni % Zignago Vetro SpA ,5% Verreries Brosse SAS e sua controllata ,2% Vetri Speciali SpA e sue controllate ,2% Totale ,9% Il risultato economico netto al 30 giugno 2007 e 30 giugno 2006 è così composto (euro migliaia): 1 semestre semestre 2006 Variazioni % Zignago Vetro SpA ,8% Verreries Brosse SAS e sua controllata n.s. Vetri Speciali SpA e sue controllate ,2% Totale aggregato ,8% Rettifiche di consolidamento (3.133) 74 n.s. Risultato economico netto di Gruppo ,9% 13

16 Informazioni sulla Gestione Profilo Patrimoniale e Finanziario La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2007, è qui di seguito sinteticamente rappresentata e confrontata con il 31 dicembre 2006 ed il 30 giugno 2006: euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (60.833) (69.653) (52.836) A) Capitale di funzionamento ,2% ,7% ,2% Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Partecipazioni non consolidate Altre immobilizzazioni finanziarie Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (21.218) (26.896) (22.420) B) Capitale fisso netto ,8% ,3% ,8% A+B = Capitale investito netto ,0% ,0% ,0% Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (14.241) (22.056) (7.276) Indebitamento netto a breve termine (disponibilità) ,3% ,6% ,2% Debiti finanziari a medio e lungo termine ,7% ,3% ,4% C) Indebitamento finanziario netto ,0% ,9% ,7% Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nell'esercizio (8.800) (21.401) (41.401) Effetto del consolidamento/aggregazione di Vetri Speciali SpA --- (21.471) (2.273) Altre variazioni di Patrimonio Netto (16) (47) (65) Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio Netto a fine esercizio ,0% ,1% ,3% C+D = Totale Debiti finanziari e Patrimonio Netto ,0% ,0% ,0% Nel capitale di funzionamento la diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006, di euro migliaia (- 12,8%) è conseguente principalmente all aumento dei debiti a breve non finanziari di euro migliaia (+ 15,1%), dovuta principalmente al fatto che l IRES a saldo per il 2006 e in acconto per il 2007 è stata versata alla controllante nel corso del mese di luglio. I crediti commerciali si incrementano dell' 11,2% (euro migliaia) in presenza di un fatturato in crescita del 15,7%. 14

17 Informazioni sulla Gestione Si riducono i crediti diversi, principalmente verso l'erario, di euro migliaia (- 31,8%), mentre la diminuzione dei magazzini del 4,7% è correlata all'incremento del fatturato. Il capitale fisso netto diminuisce, da euro migliaia al 31 dicembre 2006, a euro migliaia al 30 giugno 2007, principalmente per la riduzione delle immobilizzazioni, con stanziamento di ammortamenti superiore agli investimenti e per effetto della diminuzione della voce fondi e debiti finanziari a medio e lungo termine. Gli investimenti tecnici realizzati dalle società del Gruppo nel primo semestre 2007 sono ammontati a euro (euro nel primo semestre 2006). Hanno riguardato in particolare: - Zignago Vetro SpA per euro migliaia (euro migliaia nello stesso periodo del 2006) principalmente per il rinnovo di impianti, macchinari e attrezzature, l acquisto di stampi e pallets; - Verreries Brosse SAS per euro migliaia (euro migliaia nel primo semestre 2006) per impianti e strutture a rinnovo di attrezzature industriali, inclusi stampi; - la quota di competenza, euro migliaia (euro 668 migliaia al 30 giugno 2006), degli investimenti realizzati da Vetri Speciali SpA e sue controllate, relativa ad impianti e strutture e attrezzature industriali, inclusi stampi e pallets. Al 30 giugno 2007 gli organici del Gruppo sono costituiti da unità. Al 31 dicembre 2006 erano 1.289, mentre al 30 giugno 2006 erano Il numero dei dipendenti di Vetri Speciali SpA e sue controllate, è stato inserito per il 100%. Il patrimonio netto consolidato, comprensivo del risultato netto del periodo, ammonta a euro migliaia (al 31 dicembre 2006: euro migliaia, al 30 giugno 2006: euro migliaia). L'aumento, rispetto al 31 dicembre 2006, di euro migliaia è dovuto alla distribuzione dei dividendi (- euro migliaia), minore al risultato economico netto consolidato del periodo (di euro migliaia), e ad altre variazioni complessivamente negative (di euro - 16 migliaia). 15

18 Informazioni sulla Gestione La situazione finanziaria netta al 30 giugno 2007 presenta un saldo negativo di euro migliaia rispetto ad euro migliaia al 31 dicembre 2006 (- 17,9%). I flussi finanziari, intervenuti a modificare la struttura patrimoniale consolidata al 30 giugno 2007 rispetto a quella al 31 dicembre 2006, sono i seguenti: (euro migliaia): Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre Autofinanziamento: - risultato economico netto del periodo (10.634) - ammortamenti (10.332) - altri accantonati, al netto (19.917) Decremento del capitale di funzionamento (5.283) Investimenti netti in immobilizzazioni tecniche Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali 21 Decremento delle immobilizzazioni finanziarie, al netto (61) Valore contabile delle immobilizzazioni tecniche vendute (2.567) 264 Free cash flow (19.653) Distribuzione dividendi Effetti sul Patrimonio Netto della conversione dei bilanci espressi in valuta estera ed altre variazioni 16 Diminuzione dell'indebitamento finanziario netto (10.837) Indebitamento finanziario netto al 30 giugno Strumenti finanziari: obiettivi e politiche del Gruppo e descrizione dei rischi Con riferimento al n. 6 bis del comma 2 dell articolo 2428 cc, segnaliamo che i principali strumenti finanziari in uso presso il Gruppo sono rappresentati dai crediti e debiti commerciali, dalle disponibilità liquide, dall indebitamento bancario, ad un contratto di interest swap e da un contratto di commodity swap. Per quanto riguarda il rischio cambio, si segnala che lo stesso non è considerato attualmente significativo all interno del Gruppo. Qualora fosse considerato rilevante, le società valuterebbero la possibilità di porre in essere strumenti di copertura del rischio medesimo. Si ritiene che il Gruppo non sia esposto ad un rischio credito superiore alla media di settore, considerando che la maggior parte degli stessi è vantata nei confronti di clienti di consolidata affidabilità commerciale ed è inoltre coperta da garanzia assicurativa, per quanto riguarda i crediti della Capogruppo che coprono circa il 62% del monte crediti. A presidio di residuali rischi possibili su crediti risulta comunque stanziato un fondo svalutazione crediti. 16

19 Informazioni sulla Gestione Si specifica che tale fondo è stato costituito nell esercizio ed in quelli precedenti a fronte di posizioni specifiche interessate da procedure o aventi un anzianità di scaduto ulteriore rispetto alla tempistica media di incasso del Gruppo. L attuale mercato di riferimento del Gruppo non si sviluppa in aree che possano necessitare della gestione del rischio paese. Le operazioni commerciali avvengono infatti sostanzialmente con paesi occidentali in particolare dell area Euro e dollaro statunitense. Relativamente alla gestione finanziaria del Gruppo, gli amministratori valutano la generazione di liquidità derivante dalla gestione congrua rispetto agli obiettivi di rimborso dell indebitamento in essere e tale da garantire un congruo equilibrio finanziario, e una congrua remunerazione del capitale proprio tramite il flusso di dividendi. Si segnala che sul finanziamento alla Capogruppo sono previsti covenant che alla data di chiusura del semestre risultano essere rispettati. Considerata la natura degli strumenti finanziari utilizzati, gli stessi non risentono delle variazioni dei prezzi di mercato che derivino da fattori specifici del singolo strumento o del suo emittente, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati. Si forniscono nella tabella che segue le principali informazioni relative agli strumenti finanziari derivati: (quota di competenza - euro migliaia) Società Banca Sottostante Natura del contratto Nozionale alla data di riferimento Scadenza Valore di mercato al 30/06/2007 Zignago Vetro SpA Zignago Vetro SpA Vetri Speciali SpA Banca Popolare di Vicenza Cassa di Risparmio di Venezia Banca Popolare di Vicenza Finanziamento Copertura Acquisto metano Copertura (146) Leasing Copertura (77) Totale (190) 17

20 Informazioni sulla Gestione Prospetto di raccordo tra il risultato di periodo ed il patrimonio netto di gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo Riepiloghiamo di seguito il prospetto di raccordo tra i valori del risultato netto della capogruppo ed i valori consolidati: (euro migliaia) Risultato netto 1 semestre 2007 Patrimonio netto Bilancio di esercizio della Capogruppo Rettifiche per adeguamento principi contabili: - riclassifica cespiti a immobilizzazioni tecniche da rimanenze, al netto del relativo effetto fiscale 4 (166) - rettifiche di consolidamento Verreries Brosse SAS storno Dividendi infragruppo (3.064) riallineamento "Emission Right" (12) (12) - storno Intercompany Profit (61) (61) - storno "Fond de Commerce" in Verreries Brosse SAS --- (100) - imposte anticipate su fondo pensione in Verreries Brosse SAS (3.133) (76) Valore di carico delle partecipazioni: Verreries Brosse SAS --- (4.000) Brosse USA Inc. --- (200) Vetri Speciali SpA --- (21.471) --- (25.671) Risultato economico e Patrimonio netto delle controllate: Verreries Brosse SAS Brosse USA Inc Vetri Speciali SpA Bilancio consolidato * * * * * Nelle pagine che seguono procediamo all'esame e al commento dei risultati della Capogruppo e delle singole Società consolidate. Ricordiamo che, per maggior chiarezza, vengono esposti i risultati economici e le situazioni patrimoniali della Capogruppo e delle Società Controllate secondo il contributo di ciascuna alla redazione del Bilancio Consolidato ed esposti secondo i consueti criteri. 18

21 Informazioni sulla Gestione LA SOCIETA Zignago Vetro SpA Nel primo semestre del 2007 il mercato europeo del vetro cavo per Bevande ed Alimenti ha avuto un andamento positivo. In tutti i paesi dell Unione Europea la ripresa dei consumi interni ed il buon andamento delle esportazioni hanno migliorato la domanda, che appare superiore all offerta. Anche in Italia la domanda di questo mercato è stata buona mentre l offerta è stata influenzata da minori importazioni di contenitori dai paesi limitrofi. In particolare nel segmento Vino il consumo di bottiglie si è mantenuto molto positivo, soprattutto per sviluppo delle esportazioni da parte dei produttori vinicoli italiani. I mercati mondiali della Profumeria e della Cosmetica hanno consolidato la ripresa della domanda iniziata durante lo scorso anno. Continua a permanere alta l offerta dei produttori asiatici in America, mentre appare contenuta in Europa per la scarsa qualità del prodotto e del servizio. 19

22 Informazioni sulla Gestione Il conto economico riclassificato, comparato con l'anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: 1 semestre semestre 2006 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi netti ,0% ,0% 16,6% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso (3.775) n.s. Valore della produzione ,2% ,1% 8,7% Consumi di materie e servizi esterni (42.012) (53,4%) (39.407) (58,4%) 6,6% Valore aggiunto ,8% ,7% 11,5% Costo del personale (12.795) (16,2%) (12.757) (18,9%) 0,3% Margine operativo lordo (Ebitda) ,6% ,8% 20,0% Ammortamenti (6.645) (8,4%) (7.261) (10,8%) (8,5%) Stanziamenti ai fondi rettificativi (557) (0,8%) (186) (0,2%) n.s. Margine operativo (Ebit) ,4% ,8% 38,6% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 394 0,5% 187 0,3% 110,7% Oneri non ricorrenti, al netto (2.018) (2,6%) (350) (0,5%) n.s. Risultato operativo ,3% ,6% 23,3% Proventi delle partecipazioni ,9% n.s. Proventi (oneri) finanziari, netti (434) (0,5%) 253 0,4% n.s. Differenze di cambio, al netto (2) n.s. Risultato economico prima delle imposte ,7% ,0% 47,6% Imposte sul reddito e IRAP (4.742) (6,0%) (4.147) (6,2%) 14,3% (al 30 giugno 2007: 34,1%) (al 30 giugno: 44%) Risultato economico netto del periodo ,7% ,8% 73,8% I ricavi pari ad euro migliaia, sono in aumento del 16,6% rispetto al primo semestre dell'anno precedente (euro migliaia). Le vendite dei contenitori di vetro e accessori (questi ultimi costituiscono il servizio che Zignago Vetro SpA offre al mercato) sono pari a euro migliaia, in aumento del 17,6% (30 giugno 2006: euro migliaia). 20

23 Informazioni sulla Gestione Le esportazioni aumentano del 26,5%, con un incidenza del 18,6% sul fatturato relativo ai contenitori e accessori (17,3% nel 2006). In particolare: Ricavi per area geografica, esclusi i materiali vari, i servizi e le prestazioni (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 Variazioni % Italia ,7% Unione Europea (Italia esclusa) ,8% Altre aree geografiche ,0% Totale ,6% di cui export ,5% % 18,6% 17,3% L incidenza dei costi dei consumi di materie e servizi esterni sui ricavi si riduce nel semestre da 58,4% a 53,4%, passando da euro migliaia del 2006 ad euro migliaia al 30 giugno Considerando la variazione dei prodotti finiti all interno dei consumi di materie e servizi, tale incidenza percentuale passa dal 56,3% del 30 giugno 2006 al 58,2% del 30 giugno Il valore aggiunto passa dal 43,7% dei ricavi netti nel primo semestre 2006 al 41,8% nel primo semestre Il costo del lavoro aumenta semestre 2007 su semestre 2006 complessivamente dello 0,3%, per effetto dell incremento degli organici e della dinamica del costo del lavoro. L'incidenza sui ricavi diminuisce da 18,9% a 16,2%. Il margine operativo lordo (Ebitda), pari ad euro migliaia nel primo semestre 2007 contro euro migliaia nel 2006, si incrementa del 20% e rappresenta il 25,6% del dei ricavi netti (24,8% al 30 giugno 2006). Gli ammortamenti a carico del semestre si riducono dell 8,5% sullo stesso periodo del 2006, con un'incidenza sui ricavi in flessione da 10,8% a 8,4%. Il margine operativo (Ebit) al 30 giugno 2007 è superiore del 38,6% rispetto al 30 giugno dell'anno precedente (euro migliaia contro 9.317) e rappresenta 16,4% dei ricavi netti (13,8% al 30 giugno 2006). Gli oneri non ricorrenti a carico del periodo (euro migliaia) riflettono esclusivamente prestazioni professionali riguardanti il processo di quotazione della Società. I proventi dalle partecipazioni al 30 giugno 2007 (euro migliaia) riflettono dividendi deliberati da Vetri Speciali SpA, con pagamento eseguito in data 6 aprile Gli oneri finanziari netti sono euro 434 migliaia (al 30 giugno 2006 proventi netti per euro 253 migliaia), sono correlati alla posizione finanziaria netta debitoria dell esercizio e includono altresì la valorizzazione a prezzo di mercato di una commodity swap. Nell'esercizio precedente la situazione finanziaria netta era positiva. 21

24 Informazioni sulla Gestione Il risultato prima delle imposte al 30 giugno 2007, di euro migliaia, è in aumento rispetto a euro migliaia al 30 giugno 2006, e rappresenta 17,7% dei ricavi contro 14%. Il periodo chiude con un risultato economico netto pari a euro migliaia (euro migliaia nel 2006: + 73,8%) dopo aver stanziato imposte per euro migliaia, contro euro migliaia del 2006 (il tax-rate, rispettivamente 34,1% e 44%, è correlato alla quasi totale irrilevanza fiscale dei "proventi dalle partecipazioni - dividendi"). L'incidenza del risultato economico netto sui ricavi è 11,7% (30 giugno 2006: 7,8%). Il cash-flow (ammortamenti + utile dell esercizio) al 30 giugno 2007 è pari a euro migliaia (euro migliaia nel 2006; + 26,1%). L'incidenza sui ricavi è rispettivamente 20,1% e 18,6%. La struttura patrimoniale e finanziaria al 30 giugno 2007 e 2006 e al 31 dicembre 2006, risulta così costituita: euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (41.899) (54.492) (37.335) A) Capitale di funzionamento ,8% ,3% ,6% Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Partecipazioni Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (15.731) (20.708) (16.568) B) Capitale fisso netto ,2% ,7% ,4% A+B = Capitale investito netto ,0% ,0% ,0% Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (13.179) (20.691) (5.423) Debiti finanziari netti a breve (Disponibilità) (3.330) (5,2%) (14.120) (24,4%) ,0% Debiti finanziari a medio e lungo termine ,3% ,4% C) Indebitamento finanziario netto (Disponibilità) ,1% (14.120) (24,4%) ,4% Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nell'esercizio (8.800) (20.000) (40.000) Altre variazioni di patrimonio netto Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio netto a fine esercizio ,9% ,4% ,6% C+D = Totale Debiti finanziari (Disponibilità) e Patrimonio netto ,0% ,0% ,0% 22

25 Informazioni sulla Gestione Il capitale di funzionamento al 30 giugno 2007 diminuisce rispetto al 31 dicembre 2006 di euro migliaia (- 24,7%). Aumentano rispetto a fine anno i crediti commerciali (+ 8,6%), mentre diminuiscono rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (euro migliaia) di euro migliaia (- 3%), a fronte di un fatturato in crescita del 16,6%. Diminuiscono i magazzini (- 12,5%), mentre aumentano di euro migliaia i debiti a breve non finanziari, principalmente legati ai debiti tributari connessi con la tassazione consolidata, il cui pagamento è avvenuto a luglio del Il capitale fisso netto diminuisce rispetto alla fine 2006 di euro migliaia per l effetto di ammortamenti stanziati nel periodo (euro migliaia) superiori agli investimenti realizzati in immobilizzazioni tecniche ed immateriali (euro migliaia). Il capitale investito netto si decrementa pertanto rispetto al 31 dicembre 2006 di euro migliaia (- 12,1%). L'aumento del patrimonio netto di euro 375 migliaia, è dovuto alla distribuzione di euro migliaia, inferiore al risultato netto del periodo, pari ad euro migliaia. La posizione finanziaria netta, negativa al 30 giugno 2007 di euro migliaia, migliora di euro migliaia rispetto al 31 dicembre 2006 (- 56,5%). Gli organici totali della Società al 30 giugno 2007 sono pari a 603 unità, di cui: n. 9 dirigenti, n. 130 impiegati e n. 464 operai. A tempo determinato sono13 unità. Al 31 dicembre 2006 erano 574 unità, (n.9 dirigenti, n. 129 impiegati e n. 436 operai; a tempo determinato n.11 unità); al 30 giugno 2006 n.586 unità (n.9 dirigenti, n.124 impiegati e n. 453 operai; a tempo determinato 8 unità). I risultati dell anno sono previsti positivi ed in miglioramento rispetto all esercizio precedente. 23

26 Informazioni sulla Gestione LE SOCIETÀ CONSOLIDATE Verreries Brosse SAS e sua controllata Brosse Usa Inc. Sede sociale: Vieux-Rouen-sur-Bresle (Francia) Settore di attività: flaconi in vetro per alta profumeria Président et Directeur Général: Giuseppe Breviari, mancato improvvisamente per malattia il 29 giugno 2007 Comité de Direction: Luciano Albanese Marc Cooper Alberto Faggion Franco Grisan Verreries Brosse SAS commercializza direttamente i suoi prodotti negli Stati Uniti d America, avvalendosi dell'attività commerciale di Brosse USA Inc., società interamente partecipata. Nel primo semestre del 2007 il mercato dell alta profumeria ha proseguito il trend positivo del secondo semestre 2006, con un buon livello di lanci di nuovi prodotti.. La domanda di flaconi per Eau de Toilette è continuata ad essere buona, sia relativamente a prodotti già esistenti che a riguardo di nuove creazioni. E emerso un rinnovato interesse verso i piccoli flaconi per edizioni limitate prodotti in semiautomatica, mentre è apparsa rallentata la domanda di grandi flaconi con qualità di alta profumeria. 24

27 Informazioni sulla Gestione Il conto economico consolidato riclassificato, comparato con l anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: 1 semestre semestre 2006 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi netti ,0% ,0% 24,8% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso n.s. Valore della produzione ,2% ,9% 25,1% Consumi di materie e servizi esterni (11.401) (51,8%) (9.332) (52,9%) 22,2% Valore aggiunto ,4% ,0% 28,0% Costo del personale (7.016) (31,9%) (6.250) (35,4%) 12,3% Margine operativo lordo (Ebitda) ,5% ,6% 59,5% Ammortamenti (2.011) (9,1%) (1.649) (9,3%) 22,0% Stanziamenti ai fondi rettificativi (113) (0,5%) (84) (0,5%) n.s. Margine operativo (Ebit) ,9% ,8% n.s. Oneri non ricorrenti, al netto (4) --- (73) (0,4%) (94,5%) Risultato operativo ,9% ,4% n.s. Oneri finanziari, netti (362) (1,6%) (280) (1,6%) 29,3% Differenze di cambio, al netto (48) (0,3%) (36) (0,2%) n.s. Risultato economico prima delle tasse ,0% 990 5,6% n.s. Imposte sul reddito e IRAP (770) (3,5%) (334) (1,9%) n.s. (al 30 giugno 2007: 31,7%) (al 30 giugno 2006: 33,7%) Risultato economico netto del periodo ,5% 656 3,7% n.s. I ricavi del Groupe Brosse sono pari a euro migliaia, in aumento del 24,8% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (euro migliaia). Ricavi per area geografica (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 variazioni % Unione Europea ,9% Altre aree geografiche ,6% Totale ,8% Il valore della produzione, di euro migliaia è superiore del + 25,1 % rispetto allo stesso periodo del 2006 (euro migliaia), per effetto dell incremento dei ricavi. 25

28 Informazioni sulla Gestione I costi per consumi di materiali e servizi esterni si attestano al 51,8% sui ricavi, contro 52,9% dello stesso semestre del Il costo del personale al 30 giugno 2007 aumenta del 12,3% sul pari periodo, per aumenti salariali e per l aumento dell organico conseguente ad una maggior utilizzazione degli impianti. L'incidenza sui ricavi si riduce comunque da 35,4% nel primo semestre 2006 a 31,9% sullo stesso semestre Il margine operativo lordo (Ebitda) del periodo si attesta a euro migliaia (euro migliaia nello stesso periodo del 2006, + 59,5%); l'incidenza sui ricavi sale a 22,5% (17,6% al 30 giugno 2006). Gli ammortamenti hanno un'incidenza sui ricavi nel semestre di 9,1% contro 9,3% dello stesso periodo dello scorso anno. Il margine operativo (Ebit) si attesta a euro migliaia nel semestre dell'esercizio in corso (euro migliaia nel primo semestre dell anno precedente), posizionandosi a 12,9% sui ricavi contro 7,8% nello stesso periodo del Gli oneri finanziari nel semestre dell'anno sono euro 362 migliaia (euro 280 migliaia nel primo semestre 2006) principalmente per l'incremento del costo del denaro. Il risultato economico prima delle tasse nel primo semestre 2007 ammonta ad euro migliaia (euro 990 migliaia nello scorso esercizio), raggiungendo 11% dei ricavi (5,6% al 30 giugno 2006). Il risultato economico netto del periodo è di euro migliaia (euro 656 migliaia nello stesso periodo del 2006), al netto dello stanziamento per imposte di euro 770 migliaia (euro 334 migliaia al 30 giugno 2006), pari al tax-rate del 31,7% (33,72% a carico del primo semestre 2006). Tale risultato economico netto rappresenta 7,5% sui ricavi (3,7% al 30 giugno 2006). Il cash flow (ammortamenti + utile dell esercizio) si attesta a euro migliaia (30 giugno 2006: euro migliaia; +59,1%). 26

29 Informazioni sulla Gestione La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata al 30 giugno 2007 e 2006 e al 31 dicembre 2006, risulta così costituita: euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (10.992) (8.125) (8.441) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (620) A) Capitale di funzionamento ,9% ,2% ,3% Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (839) (900) (824) B) Capitale fisso netto ,1% ,8% ,7% A+B = Capitale investito netto ,0% ,0% ,0% Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (741) (923) (1.516) Debiti finanziari netti a breve ,8% ,4% ,4% Debiti finanziari a medio e lungo termine ,3% ,7% ,3% C) Indebitamento finanziario netto ,1% ,1% ,7% Patrimonio netto iniziale Altre variazioni di Patrimonio Netto (11) (42) (49) Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio Netto a fine esercizio ,9% ,9% ,3% C+D = Totale Debiti finanziari e Patrimonio Netto ,0% ,0% ,0% L'aumento dei crediti commerciali (+ 21,6% rispetto al 30 giugno 2006) è correlato all incremento delle vendite che aumentano del 24,8%. Rispetto al 31 dicembre 2006 i crediti aumentano del 20,8%. Il valore del magazzino cresce di euro migliaia rispetto al 31 dicembre 2006 (+ 21,2%), e di euro migliaia rispetto al 30 giugno 2006 (+ 14,3%) soprattutto per aumento dei semilavorati soggetti a seconde lavorazioni. 27

30 Informazioni sulla Gestione Il capitale fisso netto diminuisce rispetto a fine 2006 di euro 922 migliaia per l effetto di ammortamenti stanziati nel periodo (euro migliaia) superiori agli investimenti realizzati in immobilizzazioni tecniche ed immateriali (euro migliaia). La posizione finanziaria netta negativa al 30 giugno 2007, di euro migliaia, è in diminuzione rispetto sia al 30 giugno 2006 (euro migliaia; ) che a fine 2006 (euro migliaia; - 220). Il personale del Groupe Brosse al 30 giugno 2007 è composto da 309 addetti (al 31 dicembre e al 30 giugno 2006 rispettivamente 290 e 282 unità). I risultati dell anno sono previsti positivi, in miglioramento rispetto l'anno precedente. 28

31 Informazioni sulla Gestione Vetri Speciali SpA e sue controllate Sede sociale: Trento Via Manci, 5 Settore di attività: contenitori speciali in vetro Presidente: Stefano Marzotto Vice Presidente : Vitaliano Torno Amministratore Delegato: Giorgio Mazzer Consiglieri: Luca Marzotto Andrea Mazzoni Sindaci: Giuseppe Rovero Giuseppe Baratella Franco Corgnati Vetri Speciali SpA controlla due società commerciali: - Vetri Speciali Inc., sede a Benicia California, USA (100% del capitale sociale) - Vetri Speciali Iberica S.L., sede a Barcellona, Spagna (100% del capitale sociale) Il mercato internazionale dei contenitori speciali in vetro ha continuato a svilupparsi seguendo il trend positivo del In Italia la domanda è stata alimentata dall andamento favorevole del mercato del vino, sostenuto dall export dei prodotti finiti. La politica di esportazione di vini qualificati favorisce l utilizzo di contenitori speciali. 29

32 Informazioni sulla Gestione Il conto economico consolidato riclassificato, comparato con l'anno precedente, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (43,5%), presenta la seguente struttura di sintesi: 1 semestre semestre 2006 Variazioni (43,50%) (43,50%) euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi netti ,0% ,0% 10,7% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso (278) --- (177) --- n.s. Valore della produzione ,7% ,1% 10,3% Consumi di materie e servizi esterni (10.628) (47,3%) (9.299) (45,8%) 14,3% Valore aggiunto ,4% ,3% 6,8% Costo del personale (4.347) (19,3%) (3.984) (19,6%) 9,1% Margine operativo lordo (Ebitda) ,1% ,7% 5,5% Ammortamenti (1.676) (7,5%) (1.866) (9,2%) (10,2%) Stanziamenti ai fondi rettificativi (7) --- (15) (0,1%) n.s. Margine operativo (Ebit) ,6% ,4% 11,6% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 46 0,2% 28 0,1% 64,3% Risultato operativo ,8% ,5% 11,9% Oneri finanziari, netti (540) (2,4%) (565) (2,8%) (4,4%) Differenze di cambio, nette (3) --- (11) Risultato economico prima delle imposte ,4% ,7% 14,2% Imposte sul reddito e IRAP (2.098) (9,3%) (1.837) (9,0%) 14,2% (al 30 giugno 2007: 41,7%) (al 30 giugno 2006: 41,7%) Risultato economico netto del periodo ,1% ,7% 14,2% I ricavi consolidati di competenza del primo semestre 2007 sono euro migliaia, in crescita del 9,8% rispetto a euro migliaia del primo semestre dell'anno precedente. Le esportazioni sono pari al 23,4% del fatturato, in linea con l analogo periodo del Mercati esteri interessati (per la quota di competenza) (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 variazione % Italia ,1% Unione Europea (Italia esclusa) ,4% Altre aree geografiche (15,3%) Totale ,7% 30

33 Informazioni sulla Gestione I consumi di materie e servizi esterni di competenza rappresentano il 47,3% dei ricavi contro il 45,8% al 30 giugno Il costo del lavoro del periodo, di competenza, aumenta complessivamente del 9,1% rispetto allo stesso periodo 2006, ed è dovuto ad un aumento delle ore lavorate abbinate all'incremento del costo medio orario della manodopera. Il margine operativo lordo di competenza (Ebitda) è di euro migliaia nel primo semestre 2007, in crescita del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2006 (euro migliaia). L'incidenza sui ricavi nel periodo è 32,1% (30 giugno 2006: 33,7%). Gli ammortamenti di competenza, stanziati a carico del primo semestre 2007, sono complessivamente euro migliaia, superiori agli investimenti realizzati nel medesimo periodo (euro migliaia). Il margine operativo di competenza (Ebit) raggiunge euro migliaia al 30 giugno 2007, superiore dell'11,6% al pari data 2006 (euro migliaia). E' pari rispettivamente a 24,6% e 24,4% dei ricavi. Gli oneri finanziari di competenza, a carico del periodo, diminuiscono del 4,4% rispetto al pari periodo 2006, principalmente per effetto del minor indebitamento medio. Il risultato economico prima delle tasse, di competenza, di euro migliaia nel primo semestre 2007, si incrementa del 14,2% su euro migliaia nel primo semestre 2006 ed è pari rispettivamente a 22,4% e 21,7% dei ricavi. Le imposte sul reddito di competenza, pari a euro migliaia, sono superiori del 14,2% rispetto al primo semestre 2006 (euro migliaia). Il tax-rate è pari al 41,7%, invariato rispetto al 30 giugno Il semestre chiude con un risultato economico netto consolidato di competenza di euro migliaia rispetto a euro migliaia del semestre dell'anno precedente (+ 14,2%), pari rispettivamente a 13,1% e 12,7% dei ricavi. Il cash flow (ammortamenti + utile dell'esercizio) è pari a euro migliaia al 30 giugno 2006 rispetto a euro migliaia alla stessa data 2006 (+ 3,9%). 31

34 Informazioni sulla Gestione La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata al 30 giugno 2007 e 2006 ed al 31 dicembre 2006, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (43,50%), risulta così costituita: (43,50%) (43,50%) (43,50%) euro migliaia % euro migliaia % euro migliaia % Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (9.605) (7.584) (7.109) A) Capitale di funzionamento ,5% ,6% ,0% Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Partecipazioni Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (4.648) (5.288) (5.056) B) Capitale fisso netto ,5% ,4% ,0% A+B = Capitale investito netto ,0% ,0% ,0% Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (569) (442) (459) Debiti finanziari netti a breve ,0% ,9% ,0% Debiti finanziari a medio e lungo termine ,4% ,6% ,7% C) Indebitamento finanziario netto ,5% ,4% ,7% Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nel periodo (3.064) (1.401) (1.401) Altre variazioni di Patrimonio Netto (4) (6) 49 Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio Netto a fine esercizio ,5% ,6% ,3% C+D= Totale Debiti finanziari e Patrimonio Netto ,0% ,0% ,0% I crediti commerciali di competenza, al 30 giugno 2007 aumentano dell'8,4% (+ euro 763 migliaia), rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, a fronte di ricavi in crescita del 9,8%. Le rimanenze di magazzino di competenza, al 30 giugno 2007 diminuiscono di euro 979 migliaia (- 17,6) rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, per effetto dei maggiori volumi di vendita. La diminuzione rispetto al 31 dicembre 2006 (euro 218 migliaia: - 4,5%) è da considerarsi fisiologica. Le immobilizzazioni nette di competenza diminuiscono rispetto al 30 giugno e rispetto al 31 dicembre 2006, rispettivamente di euro migliaia e di euro 97 migliaia, per effetto di ammortamenti di periodo eccedenti gli investimenti in immobilizzazioni tecniche. 32

35 Informazioni sulla Gestione Il capitale investito netto di competenza, al 30 giugno 2007 è pari a euro migliaia in diminuzione rispetto a euro migliaia al 31 dicembre 2006 e a euro migliaia del 30 giugno L'indebitamento finanziario netto di competenza, al 30 giugno 2007 si attesta a euro migliaia, in riduzione di euro migliaia (- 5,4%) rispetto a fine 2006 e di euro migliaia rispetto al 30 giugno 2006 (- 15,3%). Include debiti verso Società di leasing pari a euro migliaia (euro migliaia al 31 dicembre 2006 ed euro migliaia al 30 giugno 2006). I finanziamenti a medio termine di competenza diminuiscono nell esercizio a euro migliaia (- euro migliaia rispetto al 31 dicembre 2006; - euro migliaia rispetto al 30 giugno 2006). Al 30 giugno 2007 il personale in forza è di n. 429 unità (7 dirigenti, 99 impiegati amministrativi, tecnici e commerciali, 323 operai), con un incremento di n.1 impiegato e n.1 operaio rispetto al 31 dicembre L'anno è iniziato con un buon andamento nelle spedizioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I contratti sottoscritti e gli ordini già acquisiti, fanno prevedere risultati in miglioramento rispetto l'anno precedente. 33

36 Informazioni sulla Gestione FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO IL 30 GIUGNO EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE. Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 giugno 2007 Oltre alle informazioni di particolare rilevanza illustrate alla pagina 10 della presente Relazione, non si segnalano altri avvenimenti significativi. Evoluzione prevedibile della gestione. Si prevede che nei prossimi mesi il contesto economico internazionale non abbia rilevanti mutamenti, né appaiono segnali di sostanziali cambiamenti dell andamento della domanda e dell offerta nei mercati dove il Gruppo opera. Sulla base di queste considerazioni e tenendo conto del portafoglio ordini in essere si ritiene che l esercizio dovrebbe proseguire secondo la positiva tendenza del primo semestre e l anno dovrebbe chiudersi con risultati in miglioramento rispetto all esercizio precedente. 34

37 Prospetti di Bilancio Consolidato 35

38 Prospetti di Bilancio Consolidato Gruppo Zignago Vetro Stato Patrimoniale Consolidato (euro migliaia) Note ATTIVITA' Attività non correnti Immobilizzazioni materiali (1) Avviamento (2) Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Altre attività non correnti Imposte anticipate Totale attività non correnti Attività correnti Rimanenze (3) Crediti commerciali (4) Altre attività correnti Crediti per imposte correnti Titoli Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (5) Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA' PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve Utili (Perdite) portati a nuovo Utile (Perdita) dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO (6) PASSIVITA' Passività non correnti Fondi per rischi ed oneri (7) Trattamento di fine rapporto (8) Finanziamenti a medio lungo termine (9) Altre passività non correnti Fondo imposte differite Totale passività non correnti Passività correnti Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine (10) Debiti commerciali (11) Altre passività correnti Debiti per imposte correnti (12) Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA' TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

39 Prospetti di Bilancio Consolidato Gruppo Zignago Vetro Conto economico consolidato (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 Note Ricavi (13) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (32.422) (25.814) (14) Costi per servizi (33.046) (27.932) (15) Costo del personale (24.158) (22.991) (16) Ammortamenti (10.332) (10.776) (17) Altri costi operativi (1.430) (1.597) Altri proventi operativi Risultato operativo Proventi finanziari Oneri finanziari (1.518) (998) (18) Perdite nette su cambi (53) (27) Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell'esercizio (7.575) (6.318) (19) Risultato netto del Gruppo Dati per azione: Utile base (e diluito) per azione (in euro) 0,133 0,107 37

40 Prospetti di Bilancio Consolidato Gruppo Zignago Vetro Rendiconto Finanziario Consolidato (euro migliaia) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE: Risultato netto di Gruppo Rettifiche per raccordare l'utile netto ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa: Ammortamenti Plusvalenze da realizzo di immobilizzazioni materiali (365) (162) Svalutazione crediti Accantonamento (utilizzo) fondo imposte differite/anticipate (371) (640) Trattamento di fine rapporto maturato nell'esercizio, al netto (849) 349 Variazione netta altri fondi Variazioni nelle attività e passività operative: Crediti commerciali (6.277) (4.997) Altre attività correnti (106) Rimanenze (1.863) Debiti commerciali (163) Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Altre attività e passività non correnti (107) (189) Totale rettifiche e variazioni Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO: Investimenti in immobilizzazioni immateriali (21) (38) Investimenti in immobilizzazioni materiali, incluse quote di rimborso dei leasing finanziari (8.912) (4.888) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie Disinvestimenti (Investimenti) in titoli 49 (4.000) Prezzo di realizzo di immobilizzazioni materiali Flusso di cassa netto utilizzato dall'attività di investimento (B) (5.952) (8.697) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE: Variazione netta debiti verso banche a breve termine Rimborso di finanziamenti a medio e lungo termine (4.396) (5.836) Distribuzione di dividendi (8.800) (21.401) Flusso di cassa netto utilizzato dalle attività finanziarie (C) (12.499) (20.280) Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A-B-C) (14.767) Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio

41 Prospetti di Bilancio Consolidato Informazioni supplementari (euro migliaia) Interessi pagati Imposte sul reddito pagate Posizione finanziaria netta (euro migliaia) A. Cassa B. Altre disponibilità liquide C. Titoli detenuti per la negoziazione D. Liquidità (A) + (B) + (C) E. Crediti finanziari correnti F. Debiti bancari correnti G. Parte corrente dell'indebitamento non corrente H. Altri debiti finanziari correnti I. Indebitamento finanziario corrente (F) + (G) + (H) J. Indebitamento finanziario corrente netto (I) - (E) - (D) K. Finanziamenti a medio lungo termine L. Obbligazioni emesse M. Altri debiti non correnti N. Indebitamento finanziario non corrente (K) + (L) + (M) O. Indebitamento finanziario netto (J) + (N) Ai sensi di quanto stabilito dalla comunicazione CONSOB n. DEM/ del 28 luglio 2006, si precisa che la Posizione finanziaria netta è stata determinata in conformità a quanto stabilito nella Raccomandazione del CESR /b del 10 febbraio 2005 Raccomandazioni per l attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi. 39

42 Prospetti di Bilancio Consolidato Variazioni del Patrimonio netto consolidato (euro migliaia) Capitale Riserva Riserva Altre Riserva Utili portati Risultato Totale sociale legale di riserve di a nuovo netto Patrimonio netto rivalutazione traduzione consolidato Saldo al 31 dicembre (155) Destinazione risultato (11.853) --- Differenza di traduzione (54) (54) Vetri Speciali SpA (10) (2.263) --- (2.273) Distribuzione dividendi (21.401) --- (21.401) Risultato dell'esercizio Saldo al 30 giugno (219) Distribuzione riserve (690) --- (19.310) --- (20.000) Aumento di capitale mediante trasferimento di riserve (3.868) Differenza di traduzione (11) (11) Risultato dell'esercizio Saldo al 31 dicembre (230) Destinazione risultato (15.415) (8.800) Differenza di traduzione (16) (16) Risultato dell'esercizio Saldo al 30 giugno (246) Si segnala che in data 30 giugno 2006 IZSM ha ceduto alla allora controllata Zignago Vetro SpA la partecipazione del 43,5% di Vetri Speciali SpA, oltre al diritto di opzione per l acquisto di una quota aggiuntiva del capitale della Società ed alcuni contratti correlati. 40

43 Note esplicative 41

44 Note esplicative PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IFRS ADOTTATI NELLA REDAZIONE DEL LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2007 Attività del Gruppo Il Gruppo Zignago Vetro è attivo nella produzione e commercializzazione di contenitori in vetro cavo di elevata qualità destinati prevalentemente ai settori delle bevande e alimenti, della cosmetica e profumeria e dei vetri speciali. Le vendite del Gruppo sono realizzate principalmente verso clienti che utilizzano i contenitori nelle rispettive attività industriali. In particolare, le vendite di contenitori per bevande ed alimenti sono rivolte per la maggior parte al mercato Italiano, mentre quelle dei settori della cosmetica e profumeria e dei contenitori speciali in vetro riguardano prodotti prevalentemente destinati ai mercati internazionali. Si segnala che le vendite del Gruppo, nel loro complesso e nei periodi intermedi presentati, non presentano significativi fenomeni di stagionalità. Le principali attività di Zignago Vetro SpA e delle sue Controllate sono descritte anche nella relazione sulla gestione. Zignago Vetro SpA è una società per azioni costituita e domiciliata in Fossalta di Portogruaro, via Ita Marzotto n 8. Criteri generali di redazione Le informazioni finanziarie consolidate al 30 giugno 2007 e 2006 e per i periodi chiusi a tali date, sono state predisposte in conformità al principio contabile internazionale IAS 34 - Bilanci intermedi, concernente l informativa finanziaria infrannuale. Il principio contabile IAS 34 prevede un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme nel caso sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Pertanto, la presente situazione contabile consolidata, che è redatta in forma sintetica ed include l informativa minima prevista dallo IAS 34, deve essere letta congiuntamente con il bilancio consolidato di Gruppo chiuso al 31 dicembre Si precisa che i principi contabili adottati per la predisposizione della presente situazione contabile consolidata sono i medesimi utilizzati per il bilancio consolidato del Gruppo Zignago Vetro chiuso al 31 dicembre 2006 e sono stati applicati in modo coerente per tutti i periodi presentati. I dati economici, ed i flussi di cassa del periodo chiuso al 30 giugno 2007 sono presentati in forma comparativa con il periodo precedente chiuso al 30 giugno Si precisa che l area di consolidamento non è variata. 42

45 Note esplicative I dati patrimoniali sono presentati in forma comparativa con l esercizio precedente 30 giugno 2006 e con il 31 dicembre Tali dati risultano essere omogenei nei tre periodi presentati ed evidenziano la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata del Gruppo Zignago Vetro, con il consolidamento integrale della Verreries Brosse e della sua controllata Brosse USA Inc. (Gruppo Brosse) e con il consolidamento proporzionale della Vetri Speciali SpA e delle sue controllate Vetri Speciali Inc. e Vetri Speciali Iberica S.L. (Gruppo Vetri Speciali), per la quota di competenza del 43,5%. La presente informativa semestrale consolidata del Gruppo Zignago Vetro al 30 giugno 2007, è stata redatta in base al principio del costo storico, tranne che per gli investimenti in attività finanziarie e in strumenti derivati che sono iscritti al valore equo (fair value). La presente relazione contabile consolidata é redatta in Euro, la moneta corrente nell economia in cui il Gruppo opera ed é costituita dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto e dalle Note Esplicative ed Integrative. Tutti i valori riportati nei precitati schemi e nelle note all'informativa semestrale consolidata sono espressi in migliaia di Euro, salvo ove diversamente indicato. Vengono inoltre allegati lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico, il Rendiconto Finanziario ed il Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto della Zignago Vetro S.p.A.. Area e criteri di consolidamento I criteri adottati per il consolidamento includono: - l eliminazione del conto partecipazioni a fronte dell assunzione delle attività e delle passività delle partecipate secondo il metodo dell integrazione globale o del consolidamento proporzionale; - l evidenziazione dell'eventuale quota di patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza; - l eliminazione di tutte le operazioni infragruppo e quindi dei debiti, dei crediti, delle vendite, degli acquisti e degli utili e perdite non realizzati con terzi. Le situazioni Semestrali delle società controllate utilizzati al fine della predisposizione del Bilancio Consolidato sono quelle approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. Il semestre delle Società consolidate coincide con quello della Controllante. I dati delle Società consolidate sono rettificati, ove necessario, per omogeneizzarli ai principi contabili utilizzati dalla Capogruppo, che sono in conformità agli IFRS adottati dall Unione Europea. Se il valore di acquisizione delle partecipazioni è superiore al valore pro-quota del patrimonio netto delle partecipate, la differenza positiva viene attribuita, ove possibile, agli elementi dell attivo (ad esempio può essere portata ad incremento delle immobilizzazioni stesse, comunque nei limiti del valore di mercato, ed ammortizzata in base alla residua vita utile) e il residuo è iscritto in una voce dell attivo denominata Avviamento. 43

46 Note esplicative Il valore dell avviamento non viene ammortizzato ma è sottoposto, almeno su base annuale, a verifica per perdita di valore e a rettifica quando fatti o cambiamenti di situazione indicano che il valore di iscrizione non può essere realizzato. L avviamento è iscritto al costo al netto delle perdite di valore. Se il valore di carico delle partecipazioni è inferiore al valore pro-quota del patrimonio netto delle partecipate, la differenza negativa viene accreditata a conto economico. Le società incluse nella Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007 e 2006 e nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2006, sono indicate nel prospetto seguente: Società Consolidate (euro migliaia) Sede Capitale sociale (in Valuta locale) Quota di partecipazione del Gruppo Zignago Vetro SpA (Capogruppo) Fossalta di Portogruaro (VE) Società consolidate con il metodo integrale: Verreries Brosse SAS Vieux-Rouen-sur-Bresle (Francia) ,00% Brosse USA Inc. New Jersey (U.S.A.) USD ,00% Società consolidate con il metodo proporzionale: Vetri Speciali SpA. Trento (TN) ,50% Vetri Speciali Inc. Benicia (California) USD ,50% Vetri Speciali Iberica S.L. Barcellona (Spagna) ,50% Verreries Brosse SaS e la sua controllata Brosse USA sono consolidate con il metodo di consolidamento integrale. Vetri Speciali SpA e le sue controllate, Vetri Speciali Inc. e Vetri Speciali Iberica, sono consolidate con il criterio proporzionale al 43,5% in quanto società sottoposte a controllo congiunto da parte di Zignago Vetro SpA. Traduzione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella funzionale Le regole per la traduzione dei bilanci delle Società espressi in valuta diversa dall euro sono le seguenti: - le attività e le passività sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio; - i costi e i ricavi, gli oneri e i proventi, sono convertiti al cambio medio del periodo; - la Riserva di conversione accoglie sia le differenze di cambio generate dalla conversione delle grandezze economiche ad un tasso differente da quello di chiusura che quelle generate dalla traduzione dei patrimoni netti di apertura ad un tasso di cambio differente da quello di chiusura del periodo di rendicontazione. 44

47 Note esplicative Uso di stime La redazione della relazione semestrale consolidata e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività della relazione semestrale consolidata e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del semestre. I risultati effettivi potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Politiche di copertura dei rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio Alcune Società del Gruppo pongono in essere transazioni in valute differenti dalla valuta funzionale del Gruppo. Nell evenienza in cui tali transazioni siano significative, il Gruppo valuta la possibilità di porre in essere operazioni di copertura del rischio di cambio al fine di mitigare le fluttuazioni dello stesso. Politiche di copertura dei rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di interesse Le Società del Gruppo sono esposte al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse principalmente in relazione ai debiti a medio- lungo termine. Qualora tali rischi siano valutati come rilevanti, le Società del Gruppo pongono in essere anche operazioni di interest rate swap al fine di convertire il tasso variabile dei finanziamenti a medio-lungo termine in un tasso fisso che consenta loro di ridurre gli impatti derivanti dalle fluttuazioni dei tassi. Politiche di copertura dei rischi connessi alle fluttuazioni del prezzo del metano Le Società del Gruppo sono esposte al rischio di fluttuazione del costo di acquisto del metano. Qualora tale rischio sia valutato dal Gruppo come significativo, le Società pongono in essere anche operazioni di swap al fine di convertire il costo variabile del metano in un costo fisso che consenta loro di ridurre gli impatti derivanti dalle fluttuazioni dei costi dell energia. 45

48 Note esplicative ADOZIONE DEGLI IFRS Il Gruppo ha adottato i seguenti principi contabili internazionali, non variati rispetto all esercizio 2006, rivisti eventualmente rideterminando i valori comparativi come necessario. - Ias 1 Presentazione del bilancio; - Ias 2 Rimanenze; - Ias 10 Eventi successivi alla data di bilancio; - Ias 14 Informativa di settore; - Ias 17 Leasing; - Ias 19 Benefici Pensionistici; - Ias 24 Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate; - Ias 27 Bilancio consolidato e separato; - Ias 31 Partecipazioni in joint venture; - Ias 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazioni integrative (applicato a partire dal 1 gennaio 2005); - Ias 33 Utile per azione; - Ias 34 Bilanci intermedi; - Ias 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione (applicato a partire dal 1 gennaio 2005). 46

49 Note esplicative COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' NON CORRENTI Immobilizzazioni materiali La tabella che segue mostra l evoluzione del costo storico e del fondo ammortamento ed il valore netto delle immobilizzazioni materiali nei periodi considerati: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Costo Fondo Valore Costo Fondo Valore Storico Amm.to netto Storico Amm.to netto Terreni e fabbricati (20.596) (19.906) Impianti e macchinari ( ) ( ) Attrezzature industriali e commerciali (52.745) (52.400) Altri beni (3.141) (3.136) 493 Immobilizzazioni in corso Totale ( ) ( ) Le immobilizzazioni materiali ammontano al 30 giugno 2007 a euro migliaia, dopo aver effettuato nel periodo ammortamenti per euro migliaia ed investimenti per euro migliaia. (euro migliaia) Saldo Acquisti e capitalizzazione Decrementi Ammortamenti Saldo Terreni e fabbricati (46) (692) Impianti e macchinari (312) (7.164) Attrezzature industriali e commerciali (2.212) (2.294) Altri beni (6) (119) 521 Immobilizzazioni in corso ed acconti (68) Totale (2.644) (10.269) Le immobilizzazioni in corso e acconti si riferiscono principalmente ai costi già sostenuti in relazione al rifacimento di un forno presso uno degli stabilimenti di Vetri Speciali, i cui lavori inizieranno nel corso del mese di agosto. 47

50 Note esplicative Avviamento Il valore di euro migliaia iscritto come avviamento al 30 giugno 2007, si riferisce ai plusvalori pagati per l acquisizione, da parte di Vetri Speciali SpA, di realtà industriali operanti nel settore dei Vetri Speciali SpA: Nord Vetri SpA, Attività Industriali Friuli Srl, Vetrerie Venete SpA, nell ambito dell operazione di riorganizzazione societaria avvenuta nel Tali società operavano in un settore specifico, caratterizzato da elevati investimenti, ove non sono previsti mutamenti tecnologici. Il test di impairment è stato effettuato al 31 dicembre Alla data di presentazione della presente informativa semestrale, non si è registrata la presenza di indicatori di impairment ATTIVITA' CORRENTI Rimanenze La tabella che segue mostra la composizione delle rimanenze: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Prodotti finiti Fondo svalutazione magazzino (1.242) (680) (632) Totale La diminuzione delle rimanenze rispetto al 31 dicembre 2006 è principalmente imputabile all incremento dei ricavi di vendita. Il fondo obsolescenza si riferisce alla controllata Verreries Brosse SAS (euro 679 migliaia) e alla controllante Zignago Vetro SpA (euro 563 migliaia); al 31 dicembre 2006 ed al 30 giugno 2006 si riferisce alla controllata Verreries Brosse SAS. 48

51 Note esplicative Crediti commerciali La tabella che segue mostra la composizione dei crediti verso clienti e dei relativi fondi rettificativi: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Crediti verso clienti italia Crediti verso clienti estero Crediti verso controllanti Portafoglio accreditato salvo buon fine Fondo svalutazione crediti (2.574) (1.937) (2.030) Totale E da evidenziare che la maggior parte dei crediti di Zignago Vetro SpA, che rappresentano il 62,1% dei crediti del Gruppo, sono assistiti da polizze di assicurazione. La società non presenta significative concentrazioni di rischio di credito alla data di riferimento. La movimentazione del fondo svalutazione crediti nei periodi considerati è la seguente: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Fondo ad inizio periodo (1.937) (1.368) (1.368) Consolidamento Vetri Speciali SpA --- (485) (483) Accantonamenti (638) (195) (180) Utilizzi Totale (2.574) (1.937) (2.030) Il fondo svalutazione crediti, tenuto conto delle polizze di assicurazione in essere, è stato incrementato di euro 638 migliaia, per fronteggiare posizioni a rischio sorte nell esercizio o a fronte di crediti divenuti inesigibili nell esercizio. La tabella che segue mostra la suddivisione dei crediti verso clienti per area geografica: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Italia Europa U.E Altri Paesei di cui Nord America Totale

52 Note esplicative Disponibilità liquide e mezzi equivalenti La tabella che segue mostra la composizione delle disponibilità liquide: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Conti correnti bancari e postali Denaro e valori in cassa Totale Le disponibilità liquide al 30 giugno 2007 ammontano a euro migliaia contro euro migliaia del 31 dicembre 2006, registrando una maggior disponibilità di euro migliaia. Per maggiori approfondimenti si rinvia al rendiconto finanziario appositamente predisposto PATRIMONIO NETTO Patrimonio netto L'incremento del Patrimonio netto nel periodo chiuso al 30 giugno 2007 rispetto al 31 dicembre 2006, di euro migliaia, è il risultato dell utile di periodo per euro migliaia, della distribuzione di dividendi per euro da parte di Zignago Vetro SpA deliberata il 16 febbraio 2007, e della variazione in diminuzione della riserva di traduzione per euro 16 migliaia. L analisi e la movimentazione del patrimonio netto consolidato è riportata nei prospetti di bilancio. 50

53 Note esplicative PASSIVITA' NON CORRENTI Fondi per rischi ed oneri La tabella che segue mostra la composizione dei fondi per rischi ed oneri: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Fondo indennità suppletiva di clientela Fondo per rischi contrattuali Fondo rischi industriali Fondo indennità di pensionamento Fondo per rischi fiscali Totale Trattamento di fine rapporto La tabella seguente evidenzia la movimentazione del fondo trattamento di fine rapporto nei periodi considerati: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Fondo di apertura Aggregazione Vetri Speciali SpA Accantonamenti Utilizzi (1.759) (1.070) (556) Fondo di chiusura Il fondo trattamento di fine rapporto registra un decremento imputabile anche all utilizzo dello stesso da parte dei dipendenti della Capogruppo per la sottoscrizione delle azioni in sede di quotazione. 51

54 Note esplicative Finanziamenti a medio - lungo termine La tabella che segue mostra la composizione dei finanziamenti a medio-lungo termine: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al A. Finanziamento Mediocredito Trentino Alto Adige rimborsabile entro il 2013, a tasso variabile (4,7% al 31 dicembre 2006, 4,9% al 30 giugno 2007) B. Apertura di credito non rotativa, sottoscritta con Banco Popolare di Verona e Novara, Banca Popolare di Vicenza e Credito Bergamasco, a tasso Euribor 3/6 mesi + 0,40%, con scadenza al 21 dicembre C. Finanziamento Banca Nazionale del Lavoro rimborsabile entro il 2009, a tasso fisso del 6% D. Leasing finanziario Mediocredito Trentino Alto Adige rimborsabile entro il 2013, a tasso variabile (3,04% al 31 dicembre 2006 e al 30 giugno 2007) E. Finanziamento Mediocredito Friuli Venezia Giulia rimborsabile entro il 2008, a tasso fisso del 4% F. Finanziamento Mediocredito Trentino Alto Adige rimborsabile entro il 2007, a tasso variabile (4,95% al 31 dicembre 2006, 5,30% al 30 giugno 2007) G. Leasing finanziario Banca Agrileasing rimborsabile entro il 2006, a tasso variabile (3,07% al 30 giugno 2006) Totale finanziamenti a medio-lungo termine Meno quota corrente (9.121) (7.823) (3.612) Quota a medio-lungo termine Covenant sui finanziamenti A fronte dell apertura di credito di cui alla precedente lettera B, di nozionali euro migliaia, dei quali euro migliaia risultano erogati al 31 dicembre 2006, la Capogruppo risulta vincolata all'osservanza di taluni indici finanziari che tuttavia non presentano caratteristiche o oneri difformi da quelli generalmente invalsi nella prassi di mercato. In particolare, Zignago Vetro SpA è tenuta a rispettare i seguenti parametri, da calcolarsi a livello consolidato e su base periodica: (i) il rapporto tra l indebitamento finanziario netto e l Ebitda sia inferiore a 4 per l'esercizio 2007 ed a 3 per gli esercizi successivi fino alla scadenza del finanziamento; e (ii) il rapporto tra l'ebitda e gli oneri finanziari netti sia maggiore a 7 per tutta la durata del finanziamento. Tali parametri al 30 giugno 2007 risultano essere rispettati. 52

55 Note esplicative PASSIVITA' CORRENTI Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine La tabella che segue mostra la composizione della voce debiti verso banche e della quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Conti correnti passivi Anticipazioni su ricevute bancarie Anticipazioni in euro Anticipazione su fatture Quota corrente dei finanziamenti a medio lungo termine Totale Per un maggior dettaglio circa le caratteristiche dei finanziamenti a medio-lungo termine e dei leasing, la cui quota a breve è ricompresa tra i debiti verso banche e finanziamenti per un valore pari a euro migliaia al 30 giugno 2007 e ad euro migliaia al 31 dicembre 2006, si rimanda al paragrafo relativo ai Finanziamenti a medio e lungo termine (vedi sopra tabella di dettaglio mutui e leasing). 53

56 Note esplicative Debiti commerciali La tabella che segue mostra la composizione della voce Debiti commerciali per area geografica: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Italia Europa U.E Altri Paesi di cui Nord America Totale I debiti commerciali al 30 giugno 2007 ammontano ad euro migliaia e sono maggiori di euro migliaia rispetto al 31 dicembre Debiti per imposte correnti L'incremento dei debiti verso l'erario, come già menzionato, consegue principalmente dal pagamento nel mese di luglio dell'ires dovuta da Zignago Vetro SpA a saldo 2006 ed in primo acconto Ricordiamo che Zignago Vetro SpA, ricorrendone i presupposti, ha aderito all'opzione esercitata dalla capogruppo Fimiz Srl, per il consolidato fiscale nazionale. 54

57 Note esplicative COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO 1 semestre semestre Ricavi La seguente tabella evidenzia la scomposizione dei ricavi per tipologia di ricavo: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Prodotti tipici dell'attività d'impresa Materiali vari Ricavi per prestazioni di servizi Altri ricavi Totale La seguente tabella evidenzia la scomposizione dei ricavi in base alle aree geografiche di destinazione: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Italia Europa U.E Altri Paesei Totale semestre semestre Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci La seguente tabella riporta i costi per consumi di materie prime, sussidiarie di consumo e di merci: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Acquisti di materie prime Acquisti di merci per commercializzazione Acquisti di materie sussidiarie e di consumo Acquisti di materiali per manutenzione Altri acquisti Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (822) 634 Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (2.276) Totale

58 Note esplicative L incremento degli acquisti rilevati nel primo semestre 2007, (euro migliaia), è da correlarsi anche all aumento delle vendite del periodo rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. 1 semestre semestre Costi per servizi La seguente tabella riporta il dettaglio dei costi per servizi: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Spese per energie Spese di trasporto Servizi di terzi Lavorazioni esterne Assicurazioni rischi industriali e crediti commerciali Provvigioni passive Servizi per il personale Affitti e noleggi Consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative Spese telefoniche, telex ecc Pubblicità e promozione Emolumenti agli organi sociali Altri Totale La voce "consulenze tecniche, legali, fiscali e amministrative" include prestazioni professionali correlate al processo di quotazione di Zignago Vetro SpA, pari a euro migliaia. 1 semestre semestre Costi del personale La seguente tabella riporta il dettaglio dei costi del personale: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Totale

59 Note esplicative 1 semestre semestre Ammortamenti La seguente tabella riporta il dettaglio degli ammortamenti: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Ammortamento immobilizzazioni materiali Ammortamento immobilizzazioni immateriali Totale semestre semestre Oneri finanziari La seguente tabella evidenzia il dettaglio degli oneri finanziari: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Interessi passivi su mutui Interessi passivi su debiti verso banche Oneri copertura Metan SWAP Altri Totale semestre semestre Imposte sul reddito dell esercizio La tabella che segue mostra la composizione delle imposte sul reddito, distinguendo la componente corrente da quella differita ed anticipata: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Imposte correnti Imposte (anticipate) differite (441) (421) Totale

60 Note esplicative ALTRE INFORMAZIONI Informativa di settore Viene di seguito fornita l informativa relativa al settore primario, ovvero per settori di attività, che coincidono con le varie entità giuridiche. L informativa relativa al settore secondario, cioè per segmenti geografici, non è significativa per il Gruppo. In particolare le BusinessUnit individuate sono le seguenti: Zignago Vetro SpA: all interno di tale BusinessUnit è presente la produzione di contenitori di vetro per bevande e alimenti e per cosmetica e profumeria; Verreries Brosse SAS e sua controllata Brosse USA: all interno di tale BusinessUnit è presente la produzione di contenitori di vetro per l alta profumeria; Vetri Speciali SpA e sue controllate Vetri Speciali Iberica S.L. e Vetri Speciali Inc.: all interno di tale BusinessUnit è presente la produzione di contenitori speciali, principalmente per vino, aceto e olio d oliva. I criteri applicati per l identificazione dei settori primari di attività sono stati ispirati, tra l altro, dalle modalità attraverso le quali il management gestisce il Gruppo ed attribuisce le responsabilità gestionali. 58

61 Note esplicative Si riporta di seguito la tabella relativa all informativa di settore per settori di attività: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Zignago Verreries Vetri (Elisioni) Consolidato Vetro SpA Brosse SAS Speciali SpA Ricavi (2.733) Ammortamenti (6.645) (2.011) (1.676) --- (10.332) Risultato operativo (104) Risultato netto (3.133) Attività (27.373) Passività (1.663) Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2006 Zignago Verreries Vetri (Elisioni) Consolidato Vetro SpA Brosse SAS Speciali SpA Ricavi (1.341) Ammortamenti (7.261) (1.649) (1.866) --- (10.776) Risultato operativo Risultato netto Attività (26.195) Passività (548) Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali

62 Note esplicative Rapporti con parti correlate La tabella che segue evidenzia la composizione dei crediti di Zignago Vetro SpA verso le società correlate alla data di chiusura di ciascuno degli esercizi presentati: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Santa Margherita SpA e sue controllate New High Glass Inc Linificio e Canapificio Nazionale SpA Owens-Illinois Manufacturing Italy SpA Totale crediti verso parti correlate La tabella che segue evidenzia la composizione dei debiti di Zignago Vetro SpA verso le società correlate alla data di chiusura di ciascuno degli esercizi presentati: (euro migliaia) Saldo al Saldo al Saldo al Fimiz Srl Industrie Zignago Santa Margherita SpA Zignago Servizi Srl Santa Margherita SpA e sue controllate New High Glass Inc Linificio e Canapificio Nazionale SpA La Vecchia Scarl Multitecno Srl Owens-Illinois Manufacturing Italy SpA Totale debiti verso parti correlate La tabella che segue evidenzia la composizione dei ricavi di Zignago Vetro SpA verso le società correlate negli esercizi presentati: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2007 New High Glass Inc Santa Margherita SpA e sue controllate Linificio e Canapificio Nazionale SpA Owens-Illinois Manufacturing Italy SpA Multitecno Srl 1 3 Totale ricavi verso parti correlate

63 Note esplicative La tabella che segue evidenzia la composizione dei costi di Zignago Vetro SpA verso le società correlate negli esercizi presentati: (euro migliaia) Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Semestre chiuso al 30 giugno 2007 Industrie Zignago Santa Margherita SpA Zignago Servizi Srl Linificio e Canapificio Nazionale SpA La Vecchia Scarl Santa Margherita SpA e sue controllate Owens-Illinois Manufacturing Italy SpA Multitecno Srl 3 9 Totale costi verso parti correlate Politiche di copertura dei rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio Nel corso dei periodi presentati il Gruppo non ha posto in essere operazioni di copertura del rischio di oscillazione dei tassi di cambio, in quanto le transazioni poste in essere dalle società del Gruppo in valuta non aderente sono considerate come non significative. Politiche di copertura dei rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di interesse Il Gruppo ha posto in essere operazioni di Interest rate swap al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione del tasso di interesse su finanziamenti a medio - lungo termine. Un contratto, stipulato da Vetri Speciali SpA con il Medio Credito Trentino Alto Adige e avente un valore nozionale originario pari a euro migliaia (per la quota di competenza del 43,5%) con scadenza 1 gennaio 2010, prevede la corresponsione semestrale di un differenziale, a titolo di interessi, con riferimento alla variazione del tasso Euribor a 6 mesi rispetto ad un tasso fisso di interessi prestabilito del 5,33%. Il fair value al 30 giugno 2007, per la quota di competenza del Gruppo (43,5%), negativo, è pari ad euro 77 migliaia. Tre contratti, stipulati da Zignago Vetro SpA con Banca Popolare di Vicenza e aventi un valore nozionale originario complessivamente pari a euro migliaia, con scadenza 21 dicembre 2010, prevedono la liquidazione trimestrale di un differenziale con riferimento alla variazione del tasso Euribor a 6 mesi rispetto a tre parametri fissi prestabiliti. Il fair value al 30 giugno 2007, positivo, è pari ad euro 33 migliaia. Politiche di copertura dei rischi connessi alle fluttuazioni del prezzo del metano In data 3 novembre 2006 il Gruppo ha posto in essere un contratto di metan swap con controparte la Cassa di Risparmio di Venezia e scadenza 30 settembre 2007 al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione del prezzo di acquisto del metano per il periodo da gennaio a settembre Tale contratto prevede un nozionale pari a di metri cubi, per un nozionale pari ad euro migliaia. Il fair value al 30 giugno 2007, è negativo e pari ad euro 146 migliaia. 61

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65 Prospetti contabili della Società 63

66 Prospetti contabili della Società Zignago Vetro SpA Stato Patrimoniale (euro migliaia) ATTIVITA' Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Altre attività non correnti Imposte anticipate Totale attività non correnti Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali Altre attività correnti Crediti per imposte correnti Titoli Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA' PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve Utili (Perdite) portati a nuovo Utile (Perdita) dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO PASSIVITA' Passività non correnti Fondi per rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto Finanziamenti a medio lungo termine Fondo imposte differite Totale passività non correnti Passività correnti Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA' TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

67 Prospetti contabili della Società Zignago Vetro SpA Conto economico (euro migliaia) 1 semestre semestre 2006 Ricavi Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (26.417) (20.395) Costi per servizi (21.140) (17.396) Costo del personale (12.795) (12.757) Ammortamenti (6.645) (7.261) Altri costi operativi (870) (866) Altri proventi operativi Risultato operativo Proventi da partecipazioni Proventi finanziari Oneri finanziari (534) (61) Perdite nette su cambi (2) 20 Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell'esercizio (4.742) (4.147) Risultato netto del Gruppo

68 Prospetti contabili della Società Zignago Vetro SpA Rendiconto Finanziario (euro migliaia) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE: Risultato netto di Gruppo Rettifiche per raccordare l'utile netto ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa: Ammortamenti Plusvalenze da realizzo di immobilizzazioni materiali (361) (142) Svalutazione crediti Accantonamento (utilizzo) fondo imposte differite/anticipate 34 (399) Trattamento di fine rapporto maturato nell'esercizio, al netto (907) 320 Variazione netta altri fondi (16) (8) Variazioni nelle attività e passività operative: Crediti commerciali (3.281) (3.945) Altre attività correnti Rimanenze (968) Debiti commerciali (981) Altre passività correnti (261) 327 Debiti per imposte correnti Altre attività e passività non correnti 9 (40) Totale rettifiche e variazioni Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO: Investimenti in immobilizzazioni immateriali, al netto (16) (23) Investimenti in immobilizzazioni materiali, al netto (6.712) (1.856) Disinvestimenti (Investimenti) in titoli --- (4.000) Prezzo di realizzo di immobilizzazioni materiali Flusso di cassa netto utilizzato dall'attività di investimento (B) (3.818) (5.671) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE: Variazione netta debiti verso banche a breve termine Rimborso di finanziamenti a medio e lungo termine (1.494) --- Distribuzione di dividendi (8.800) (20.000) Flusso di cassa netto utilizzato dalle attività finanziarie (C) (10.279) (17.889) Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A-B-C) (14.907) Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio

69 Prospetti contabili della Società Informazioni supplementari (euro migliaia) Interessi pagati Imposte sul reddito pagate Variazioni del Patrimonio netto Capitale Riserva Riserva Altre Utili portati Risultato Totale (euro migliaia) sociale legale di riserve a nuovo netto Patrimonio netto rivalutazione Saldo al 31 dicembre Destinazione risultato (10.880) --- Differenza di traduzione (20.000) --- (20.000) Risultato dell'esercizio Saldo al 30 giugno Distribuzione riserve (690) (19.310) --- (20.000) Aumento di capitale mediante trasferimento di riserve (3.868) Risultato dell'esercizio Saldo al 31 dicembre Destinazione risultato (9.913) --- Distribuzione dividendi (8.800) --- (8.800) Risultato dell'esercizio Saldo al 30 giugno Per le informazioni rilevanti a livello di Capogruppo relative al semestre chiuso al 30 giugno 2007, si rinvia alla relazione sulla gestione. 67

70 Riconciliazione tra Principi Contaqbili Italiani e Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) al 30 giugno 2006 Riconciliazione tra Principi Contabili Italiani e Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) al 30 giugno 2006 Viene qui di seguito riportato il prospetto di riconciliazione del patrimonio netto della Capogruppo Zignago Vetro SpA al 30 giugno 2006 e dell utile del primo semestre 2006 determinati con l applicazione dei Principi Contabili Internazionali IAS / IFRS, corredati dei commenti relativi alle rettifiche apportate ai saldi predisposti secondo Principi Contabili Italiani. (euro migliaia) Patrimonio netto al Utile netto Patrimonio netto Note semestre 2006 al IMPORTI SECONDO I PRINCIPI ITALIANI QUOTA DELLA ZIGNAGO VETRO SECONDO I PRINCIPI ITALIANI RETTIFICHE ALLE VOCI DI BILANCIO SECONDO I PRINCIPI Adeguamento rimanenze a CMP (1) Storno fondo rischi tecnici (2) Effetto attuarizzazione TFR IAS 19 (51) (52) (103) (3) Effetto fiscale sulle Riserve in sospensione d'imposta (2.251) --- (2.251) (4) Effetto fiscale sulle voci in riconciliazione (994) (72) (1.066) Fondo imposte differite (5) Crediti per imposte anticipate (751) (732) (6) Totale delle rettifiche (578) 121 (457) QUOTA SECONDO GLI IAS / IFRS

71 Riconciliazione tra Principi Contaqbili Italiani e Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) al 30 giugno 2006 Note di commento alle principali rettifiche IAS / IFRS apportate ai valori di bilancio redatti secondo Principi Contabili Italiani Si commentano di seguito le principali rettifiche IAS / IFRS apportate ai valori presenti nella situazione semestrale al 30 giugno 2006 redatta secondo i principi contabili italiani. 1. Adeguamento rimanenze a costo medio ponderato Zignago Vetro SpA valorizzava le proprie rimanenze finali utilizzando la configurazione di costo LIFO. Secondo lo IAS 2 le rimanenze finali possono essere valutate con la configurazione di costo medio ponderato o FIFO. Questo diverso trattamento contabilie rispetto ai principi contabili italiani determina: al 30 giugno 2006: un incremento del patrimonio netto pari ad euro 563 migliaia, derivante dall incremento del valore delle rimanenze di euro 897 migliaia e dell effetto fiscale negativo (per l iscrizione di passività per imposte differite) pari ad euro 334 migliaia. L effetto a conto economico risulta pari ad un incremento dell utile lordo pari ad euro 245 migliaia, che al netto delle imposte per euro 91 migliaia determina un effetto sul risultato netto pari ad euro 154 migliaia. 2. Storno fondo rischi tecnici Zignago Vetro SpA presentava un accantonamento a fondo rischi tecnici per un ammontare pari ad euro migliaia. Tale fondo non soddisfa i requisiti di iscrizione previsti dai Principi IAS/IFRS, i quali prevedono che gli accantonamenti siano contabilizzati quando esiste un obbligazione legale o implicita risultante da un evento passato. Questo diverso trattamento contabilie rispetto ai principi contabili italiani determina: al 30 giugno 2006: un incremento del patrimonio netto pari ad euro migliaia, derivante dallo storno del fondo rischi ed oneri di euro migliaia e dell effetto fiscale negativo (per lo storno di attività per imposte anticipate) pari ad euro 770 migliaia. L effetto a conto economico risulta pari a zero, in quanto la rettifica rimane invariata rispetto al 1 giugno

72 Riconciliazione tra Principi Contaqbili Italiani e Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) al 30 giugno Fondo trattamento di fine rapporto La passività relativa a programmi a beneifici definiti è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l ottenimento dei benefici. Tali diversi trattamenti contabili rispetto ai principi contabili italiani determinano: al 30 giugno 2006: un decremento del patrimonio netto pari ad euro 65 migliaia, derivante dall incremento del fondo TFR di euro 103 migliaia e dell effetto fiscale positivo (per lo stanziamento di attività per imposte anticipate) pari ad euro 38 migliaia. L effetto a conto economico pari ad un decremento dell utile lordo pari ad euro 52 migliaia, che al netto delle imposte per euro 19 migliaia determina un effetto sul risultato netto pari ad euro 33 migliaia. 4. Effetto fiscale su Riserve in sospensione di imposta La rettifica, pari ad euro migliaia, riguarda lo stanziamento delle imposte differite sulle riserve in sospensione di imposta, in conformità a quanto stabilito dal principio contabile internazionale IAS 12. Tali diversi trattamenti contabili rispetto ai principi contabili italiani determinano: al 30 giugno 2006: un decremento del patrimonio netto pari ad euro migliaia, derivante dall incremento del fondo imposte differite di pari importo. L effetto sul conto economico risulta essere pari a zero, in quanto la rettifica rimane invariata rispetto al 1 gennaio Fondo imposte differite Le rettifiche evidenziate nelle note precedenti comportano il seguente effetto sul fondo imposte differite: Ammontare Effetto Effetto Ammontare Effetto Effetto delle fiscale fiscale delle fiscale fiscale differenze (%) differenze (%) (euro migliaia) temporanee temporanee Debiti per imposte differite Effetto fiscale su "Valutazione al C.M.P. delle rimanenze" ,25% ,25% 334 Effetto fiscale su "Riserve in sospensione d'imposta" ,25% ,25% Totale

73 Riconciliazione tra Principi Contaqbili Italiani e Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) al 30 giugno Crediti per imposte anticipate Le rettifiche evidenziate nelle note precedenti comportano il seguente effetto sui crediti per imposte anticipate: Ammontare Effetto Effetto Ammontare Effetto Effetto delle fiscale fiscale delle fiscale fiscale differenze (%) differenze (%) (euro migliaia) temporanee temporanee Attività per imposte anticipate Adeguamento fondo TFR 51 37,25% ,25% 38 Effetto fiscale su "storno Fondo rischi tecmici" (2.066) 37,25% (770) (2.066) 37,25% (770) Totale (751) (732) 71

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75 Relazione della Società di Revisione sulla revisione limitata della relazione semestrale 73

76 E!IERNST & YOUNG. Reconta Ernst & Young S.p.A. Viale Appiani, 20/b Treviso. Tel.(+39) Fax (+39) Relazione della societa di revisione sulla revisione limitata della relazione semestrale redatta ai sensi dell' art. 81 del Regolamento Consob adottato con Delibera n del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni Agli Azionisti della ZIGNAGO VETRO S.p.A. 1. Abbiamo effettuato la revisione contabile limitata del bilancio consolidato intermedio costituito dallo state patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto dei movimenti del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario (di seguito i "prospetti contabili") e dalle relative note esplicative ed integrative inclusi nella relazione semestrale al 30 giugno 2007 della ZIGNAGO VETRO S.p.A.. La responsabilita della redazione della relazione semestrale compete agli Amministratori della ZIGNAGOVETRO S.p.A.. E' nostra la responsabilita della redazione della presente relazione in base alia revisione contabile limitata svolta. Abbiamo inoltre verificato la parte delle note contenente Ie informazioni sulla gestione ai soli fini della verifica della concordanza con la restante parte della relazione semestrale. 2. II nostro lavoro e stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n del 31 luglio La revisione contabile limitata e consistita principalmente nella raccolta di informazioni sulle poste dei prospetti contabili e sull' omogeneita dei criteri di valutazione, tramite colloqui con la Direzione della Societa, e nello svolgimento di analisi di bilancio sui dati contenuti nei prospetti contabili. La revisione contabile limitata ha escluso procedure di revisione quali sondaggi di conformita e verifiche 0 procedure di validita delle attivita e delle passivita ed ha comportato un'estensione di lavoro significativamente inferiore a quella di una revisione contabile completa svolta secondo gli statuiti principi di revisione. Di conseguenza, diversamente da quanto effettuato sui bilancio consolidato di fine esercizio, non esprimiamo un giudizio professionale di revisione sulla relazione semestrale. 3. Per quanto riguarda i dati comparativi relativi al bilancio consolidato dell' esercizio precedente si fa riferimento alia nostra relazione emessa in data 15 febbraio I dati economici relativi al 30 giugno 2006 presentati nei prospetti contabili a fini comparativi, sono stati assoggettati a revisione contabile limitata senza emissione di specifica relazione.. RecontaErnst& YoungS.p.A. 5ede legale: Roma - Via GoO. Romagnosi, 18/A Capita Ie 50ciale ,00 Lv. Iscritta alia 5.0. del Registro delle Imprese presso la CCI.A.A. di Roma Codice fiscale e numero di iscrizione P.I (vecchio numero R.I. 6697/89 - numero R.E.A )

77 S!JERNST & YOUNG. Reconta Ernst & Young S.p.A. 4. Sulla base di quanto svolto, non siamo venuti a conoscenza di variazioni e integrazioni significative che dovrebbero essere apportate ai prospetti contabili consolidati ed alle relative note esplicative ed integrative, identificati nel paragrafo 1. della presente relazione, per renderli conformi al principio contabile intemazionale IAS 34 ed ai criteri di redazione della relazione semestrale previsti dall' art. 81 del Regolamento Consob adottato con Delibera n del 14 maggio 1999 e successive modi fiche ed integrazioni. Treviso, 2 agosto 2007 Reconta Ernst & Young S.p.A. kit af\~1:~g.i\~ Michele Graziani (Socio)

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79 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA 77

80 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Dati finanziari relativi all esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 riesposti in accordo con gli IAS/IFRS omologati dalla Commissione Europea Premessa Le informazioni riportate in questa sezione intendono fornire un quadro esaustivo del processo di transizione ai principi contabili internazionali di Zignago Vetro SpA. Si riportano le principali linee guida e la normativa di riferimento relativa alle modalità di transizione ai principi contabili internazionali. Viene evidenziato l impatto che la conversione a tali principi ha determinato, con riferimento all esercizio 2006, sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sull andamento economico e sui flussi finanziari presentati. A tale scopo sono state predisposte: le riconciliazioni tra gli stati patrimoniali predisposti secondo i principi contabili italiani e gli stati patrimoniali predisposti secondo i principi IAS/IFRS al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006; la riconciliazione tra il conto economico predisposto secondo i principi contabili italiani e il conto economico predisposto secondo i principi IAS/IFRS per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2006; i commenti alle principali rettifiche apportate alle voci di stato patrimoniale e di conto economico; la riconciliazione del patrimonio netto al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006 e la riconciliazione del risultato economico per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 tra principi contabili italiani e IAS/IFRS; il rendiconto finanziario relativo all esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 ed i commenti alle principali variazioni apportate a seguito dell introduzione dei nuovi principi contabili. Zignago Vetro SpA ha conferito l incarico di revisione completa per la verifica dei prospetti di riconciliazione IFRS al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006 alla società di revisione Reconta Ernst & Young SpA. La relativa Relazione della società di revisione viene allegata ai presenti prospetti. 78

81 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Si evidenzia come tali prospetti, essendo stati predisposti solo ai fini comparativi per la redazione del primo bilancio individuale al 31 dicembre 2007 secondo gli IFRS omologati dalla Commissione europea, siano privi dei dati comparativi e delle necessarie note esplicative che sarebbero richiesti per una completa rappresentazione della situazione patrimoniale-finanziaria e del risultato economico di Zignago Vetro SpA in conformità ai principi IFRS. Principi contabili adottati Le informazioni finanziarie al 31 dicembre 2006 e per il periodo chiuso a tale data sono state predisposte nel rispetto degli IFRS omologati dalla Commissione europea. Esponiamo di seguito i principi contabili adottati dalla Zignago Vetro SpA: - Immobilizzazioni immateriali: le attività immateriali sono rilevate al costo, determinato secondo le stesse modalità indicate per le attività materiali. Le attività immateriali, aventi vita utile definita, sono iscritte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite durevoli di valore, determinate con le stesse modalità successivamente indicate per le attività materiali. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, se necessari, sono apportati con applicazione prospettica. Le immobilizzazioni immateriali a vita definita sono sottoposte a verifica, per rilevarne eventuali perdite di valore, quando fatti o cambiamenti di situazione indicano che il valore di carico non può essere recuperato o realizzato. Gli utili o le perdite derivanti dall alienazione di una attività immateriale sono determinati come differenza tra il valore di dismissione ed il valore di carico del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell alienazione. L avviamento derivante dall acquisizione di società controllate è inizialmente iscritto al costo, e rappresenta l eccedenza del costo d acquisto rispetto alla quota di pertinenza dell acquirente del fair value riferito ai valori identificabili delle attività e passività attuali e potenziali. Dopo l iniziale iscrizione, l avviamento non è ammortizzato e viene decrementato delle eventuali perdite durevoli di valore. L avviamento viene sottoposto a un'analisi di ricuperabilità (impairrment) con cadenza annuale o anche più breve nel caso in cui si verifichino eventi o cambiamenti di circostanze che possano far emergere eventuali perdite di valore. La perdita di valore è determinata definendo il valore recuperabile dell unità generatrice di flussi (o gruppo di unità) cui è allocato l avviamento. Quando il valore recuperabile dell unità generatrice di flussi (o gruppo di unità) è inferiore al valore contabile, viene rilevata una perdita di valore: il valore originario non viene comunque ripristinato qualora vengano meno le ragioni che hanno determinato la riduzione di valore. 79

82 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA - Immobilizzazioni materiali: le attività materiali sono rilevate al costo storico, comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili e necessari alla messa in funzione del bene per l uso per cui è stato acquistato. I terreni, sia liberi da costruzioni, sia annessi a fabbricati civili e industriali, sono stati generalmente contabilizzati separatamente e non vengono ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata. Le spese di manutenzione e riparazione, che non siano suscettibili di valorizzare e/o prolungare la vita residua dei beni, sono spesate nell esercizio in cui sono sostenute, in caso contrario vengono capitalizzate. Le attività materiali sono esposte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore determinate secondo le modalità descritte nel seguito. L ammortamento è calcolato in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene per l impresa, che è riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, se necessari, sono apportati con applicazione prospettica. Le principali aliquote economico-tecniche utilizzate sono le seguenti: - fabbricati industriali 5,5% - impianti specifici e macchinari: da 8 % a 15% - impianti e macchinari generici: 10% - attrezzature e stampi da 40 % a 100% - forni fusori e gallerie da 11 % a 22% - automezzi 25% - mobili e arredi 12% - macchine elettroniche 20% - impianti interni speciali di comunicazione e segnalazione 25% - attrezzatura commerciale, arredamento 15% Il valore contabile delle immobilizzazioni materiali è sottoposto a verifica, per rilevarne eventuali perdite di valore, qualora eventi o cambiamenti di situazione indichino che il valore di carico non possa essere recuperato. Se esiste un indicazione di questo tipo e, nel caso in cui il valore di carico ecceda il valore di presumibile realizzo, le attività sono svalutate fino a riflettere il loro valore di realizzo. Il valore di realizzo delle immobilizzazioni materiali è rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d uso. Le perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Tali perdite di valore sono ripristinate nel caso in cui vengano meno i motivi che le hanno generate. 80

83 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri attesi dall uso di un bene, esso viene eliminato dal bilancio e l eventuale perdita o utile (calcolata come differenza tra il valore di cessione ed il valore di carico) viene rilevata a cono economico nell anno della suddetta eliminazione. - Rimanenze: le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione, determinato secondo il metodo del costo medio ponderato, ed il valore netto di presumibile realizzo o di sostituzione. Il valore netto di realizzo è determinato sulla base del prezzo stimato di vendita in normali condizioni di mercato, al netto dei costi diretti di vendita. Le rimanenze obsolete e/o di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro presunta possibilità di utilizzo o di realizzo futuro. La svalutazione viene eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa. - Crediti commerciali: i crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, sono iscritti al loro valore nominale. Sono adeguati al loro presumibile valore di realizzo mediante l iscrizione di un apposito fondo rettificativo, che viene costituito quando vi è una oggettiva evidenza che la società non sarà in grado di incassare il credito per il valore originario. Gli accantonamenti a fondo svalutazione crediti sono contabilizzati a conto economico. - Disponibilità liquide e mezzi equivalenti: comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista od a brevissimo termine, del buon esito e dell assenza di spese per la riscossione. - Benefici per i dipendenti: i benefici garantiti ai dipendenti erogati in coincidenza o successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro attraverso programmi a benefici definiti (Trattamento di fine rapporto) o altri benefici a lungo termine (indennità di ritiro) sono riconosciuti nel periodo di maturazione del diritto. La passività relativa ai programmi a benefici definiti, al netto delle eventuali attività al servizio del piano, è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l ottenimento dei benefici; la valutazione della passività è effettuata da attuari indipendenti utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. Gli utili e le perdite derivanti dall'effettuazione del calcolo attuariale sono imputati a conto economico come costo o ricavo a prescindere dal valore degli stessi, senza pertanto utilizzare il c.d. metodo del corridoio. L importo riflette non solo i debiti maturati alla data di chiusura del bilancio, ma anche i futuri incrementi salariali e le correlate dinamiche statistiche. 81

84 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA - Fondi per rischi e oneri: I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura del periodo di riferimento sono indeterminati nell ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando si è in presenza di una obbligazione attuale (legale o implicita) che deriva da un evento passato, qualora sia probabile un esborso di risorse per soddisfare l'obbligazione e possa essere effettuata una stima attendibile sull'ammontare dell'obbligazione. Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell ammontare che l impresa pagherebbe per estinguere l obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo. Se l'effetto di attualizzazione del valore del denaro è significativo, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi finanziari futuri attesi ad un tasso di sconto ante imposte che riflette la valutazione corrente del mercato del costo del denaro in relazione al tempo. Quando viene effettuata l'attualizzazione, l'incremento dell'accantonamento dovuto al trascorrere del tempo è rilevato come onere finanziario. - Finanziamenti: i finanziamenti sono iscritti inizialmente al fair value, al netto dei costi di transazione eventualmente sostenuti e, successivamente, valutati al costo ammortizzato, calcolato tramite l applicazione del tasso d interesse effettivo. - Debiti commerciali e altre passività: I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, sono iscritti al valore nominale. I debiti in valuta diversa dalla moneta di conto sono iscritti al tasso di cambio del giorno dell operazione e, successivamente, convertiti al cambio di fine anno. L utile o la perdita derivante dalla conversione viene imputato a conto economico. Le altre passività sono iscritte al loro valore nominale. - Passività finanziarie correnti: le passività finanziarie correnti sono iscritte al loro valore nominale. - Strumenti finanziari derivati: la società detiene strumenti derivati allo scopo di coprire la propria esposizione al rischio di variazione dei costi del metano relativamente a specifiche passività di bilancio. Coerentemente con la strategia prescelta la società non pone in essere operazioni su derivati a scopi speculativi. Comunque, nel caso in cui tali operazioni non siano contabilmente qualificabili come operazioni di copertura, esse sono registrate come operazioni speculative. I derivati sono classificati come strumenti di copertura quando la relazione tra il derivato e l oggetto della copertura è formalmente documentata e l efficacia della copertura, verificata periodicamente, è elevata. Quando i derivati coprono il rischio di variazione dei flussi di cassa degli strumenti oggetto di copertura (cash flow hedge; es. copertura della variabilità dei flussi di cassa di attività/passività a tasso variabile per effetto delle oscillazioni dei tassi d interesse), le variazioni del fair value sono inizialmente rilevate a patrimonio netto e successivamente imputate a conto economico coerentemente agli effetti economici prodotti dall operazione coperta. Le variazioni del fair value dei derivati 82

85 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA che non soddisfano le condizioni per essere qualificati come di copertura sono rilevate a conto economico. La cancellazione degli strumenti finanziari avviene quando la società non detiene più il controllo dei diritti contrattuali degli strumenti finanziari, questo normalmente avviene quando lo strumento viene venduto, o quando i flussi finanziari generati dallo strumento passano attraverso una terza parte indipendente. - Ricavi e costi: i ricavi ed i costi sono esposti secondo il principio della competenza economica. I ricavi e proventi sono iscritti al fair value al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. I ricavi per la vendita di prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà che, generalmente, coincide con la spedizione dei beni e che comporta il trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai prodotti venduti. - Interessi: I ricavi e gli oneri sono rilevati per competenza sulla base degli interessi maturati sul valore netto delle relative attività e passività finanziarie, utilizzando il tasso di interesse effettivo. - Imposte sul reddito: gli stanziamenti per le imposte a carico dell esercizio sono calcolati sulla base degli oneri previsti dall applicazione della vigente normativa fiscale. Lo stanziamento delle imposte correnti sul reddito è esposto nello stato patrimoniale al netto degli acconti versati e delle ritenute subite. Vengono inoltre determinate le imposte differite od anticipate, relative alle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali, ad eccezione dell avviamento. In particolare, le imposte anticipate sono iscritte se esiste la probabilità della loro ricuperabilità, cioè quando si prevede che possano rendersi disponibili in futuro utili fiscali sufficienti in modo da permettere il loro recupero, mentre le imposte differite non sono iscritte solo nel caso in cui l insorgere del relativo debito sia di dubbia probabilità. Le attività e le passività fiscali differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili, negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte. - Conversione delle poste in valuta estera: la valuta funzionale e di presentazione adottata è l'euro. Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell'operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. - Utile per azione: l utile per azione è calcolato dividendo l utile netto del periodo attribuibile agli azionisti della Società. 83

86 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA - Uso di stime: la redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede l effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Criteri seguiti per realizzare il passaggio dai Principi Contabili Italiani agli IFRS omologati dalla Commissione europea Principi generali L obiettivo dei dati finanziari riesposti in conformità agli IFRS è quello di rappresentare la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Zignago Vetro SpA al 31 dicembre 2006 in accordo con i criteri di misurazione e valutazione previsti dagli IFRS omologati dalla Commissione Europea, come descritti nel seguito. I dati finanziari riesposti in conformità agli IFRS sono stati ottenuti apportando ai dati consuntivi, redatti secondo le normativa attualmente vigente, interpretata dai principi contabili enunciati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, le appropriate rettifiche e riclassifiche IFRS per riflettere le modifiche nei criteri di presentazione, rilevazione e valutazione richieste dagli IFRS. Come richiesto dall IFRS 1, alla data di transizione ai nuovi principi (1 gennaio 2006) è stata redatta una situazione patrimoniale consolidata nella quale: sono state rilevate solo le attività e le passività iscrivibili in base ai nuovi principi; non sono state rilevate come attività o come passività gli elementi la cui iscrizione non è permessa dagli IFRS; sono state riclassificate le attività, passività e componenti del patrimonio netto sulla base delle indicazioni fornite dagli IFRS; sono stati applicati gli IFRS per la valutazione di tutte le attività e passività rilevate. Gli effetti della transizione agli IAS/IFRS derivano da cambiamenti di principi contabili e, conseguentemente, come richiesto dal principio IFRS 1, sono riflessi sul patrimonio netto iniziale alla data di transizione. Il passaggio agli IAS/IFRS ha comportato il mantenimento delle stime precedentemente formulate secondo i principi contabili italiani, salvo che l adozione dei principi contabili IAS/IFRS non abbia richiesto la formulazione di stime secondo metodologie differenti. 84

87 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA La rielaborazione della Situazione Patrimoniale di apertura al 1 gennaio 2006, della situazione patrimoniale al 31 dicembre 2006 hanno, tra l altro, richiesto di operare le seguenti scelte fra le opzioni previste dagli IAS/IFRS evidenziate nei successivi paragrafi. Modalità di presentazione degli schemi di bilancio Per lo schema di stato patrimoniale è stato adottato il criterio corrente/non corrente (che è generalmente applicato dalle realtà industriali e commerciali) mentre per lo schema di conto economico è stato adottato lo schema con i costi classificati per natura; ciò ha comportato la riclassifica dei bilanci storici predisposti secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. nr. 127/1991. Esenzioni facoltative ed eccezioni obbligatorie dall applicazione degli IAS/IFRS omologati dalla Commissione europea A. Esenzioni facoltative previste dall IFRS 1 adottate in sede di prima applicazione degli IAS/IFRS omologati dalla Commissione europea: - aggregazioni di imprese: la Società non ha applicato l IFRS 3 in modo retrospettivo alle operazioni di aggregazione di imprese intervenute prima della data di transizione agli IFRS; - valutazione degli immobili, impianti e macchinari e delle attività immateriali al fair value o, in alternativa, al costo rivalutato come valore sostitutivo del costo: la Società non ha applicato il costo rivalutato quale valore sostitutivo del costo e non ha optato per la valutazione delle attività materiali e immateriali al fair value; - benefici ai dipendenti: gli utili e le perdite attuariali cumulati dall inizio dei piani fino alla data di transizione agli IFRS, sono imputati direttamente al patrimonio netto; - riserva da differenze nette di cambio derivanti dalla traduzione dei bilanci delle società consolidate operanti in Paesi non inclusi nell area Euro: la Società non ha usufruito dell esenzione ed ha mantenuto le differenze nette di cambio cumulate derivanti dalle precedenti traduzioni dei bilanci delle Società estere come determinate in precedenza. B. Eccezioni obbligatorie previste dall IFRS 1 in sede di prima applicazione degli IAS/IFRS omologati dalla Commissione europea - cancellazione di attività e passività finanziarie: le attività e/o passività finanziarie diverse dai derivati relative a transazioni effettuate prima del 1 gennaio 2006, che erano state eliminate nel bilancio redatto secondo i Principi Contabili Italiani, non devono essere riconosciute e quindi ripristinate in bilancio; 85

88 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA - stime: le stime effettuate alla data di passaggio agli IFRS omologati dalla Commissione europea devono essere conformi alle stime effettuate alla stessa data secondo i Principi Contabili Italiani (dopo le rettifiche per riflettere eventuali differenze nei principi contabili); Trattamenti prescelti nell ambito delle opzioni contabili previste dagli IAS/IFRS omologati dalla Commissione europea - rimanenze: secondo quanto previsto dallo IAS 2, il costo delle rimanenze deve essere determinato adottando il metodo FIFO o il costo medio ponderato. La Zignago Vetro SpA ha scelto di utilizzare il metodo del costo medio ponderato; - valutazione delle attività materiali e immateriali: successivamente all iscrizione iniziale al costo, lo IAS 16 e lo IAS 38 prevedono che tali attività possano essere valutate al costo (e ammortizzate) o al valore equo (fair value). La Società ha scelto di adottare il metodo del costo. 86

89 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA - Prospetti dei dati finanziari riesposti in conformità agli IFRS al 31 dicembre 2006 Stato patrimoniale riesposto ai fini IFRS al 31 dicembre 2006 (euro migliaia) ATTIVITA' Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali 40 Partecipazioni Altre attività non correnti 31 Imposte anticipate 798 Totale attività non correnti Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali Altre attività correnti 272 Crediti per imposte correnti 523 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA' PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve 826 Utili (Perdite) portati a nuovo Utile (Perdita) dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO PASSIVITA' Passività non correnti Fondi per rischi ed oneri 668 Trattamento di fine rapporto Finanziamenti a medio lungo termine Fondo imposte differite Totale passività non correnti Passività correnti Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA' TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'

90 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Conto economico riesposto ai fini IFRS al 31 dicembre 2006 (euro migliaia) 2006 Ricavi Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (40.181) Costi per servizi (37.953) Costo del personale (24.492) Ammortamenti (14.878) Altri costi operativi (954) Altri proventi operativi 363 Risultato operativo Proventi finanziari 489 Oneri finanziari (465) Perdite nette su cambi 27 Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell'esercizio (7.978) Risultato netto del Gruppo

91 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Rendiconto finanziario Zignago Vetro SpA, riesposto ai fini IFRS per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 (euro migliaia) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE: Risultato netto Rettifiche per raccordare l'utile netto ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa: Ammortamenti Plusvalenze da realizzo di immobilizzazioni materiali 37 Svalutazione crediti Accantonamento (utilizzo) fondo imposte differite/anticipate Trattamento di fine rapporto maturato nell'esercizio, al netto 81 (4.159) 466 Variazione netta altri fondi (406) Variazioni nelle attività e passività operative: Crediti commerciali (106) Altre attività correnti (104) Rimanenze (2.003) Debiti commerciali Altre passività correnti 796 Debiti per imposte correnti Altre attività e passività non correnti (20) Totale rettifiche e variazioni Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO: Investimenti in immobilizzazioni immateriali, al netto (45) Investimenti in immobilizzazioni materiali, al netto (9.715) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (21.471) Disinvestimenti (Investimenti) in titoli Prezzo di realizzo di immobilizzazioni materiali Flusso di cassa netto utilizzato dall'attività di investimento (B) (24.163) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE: Variazione netta debiti verso banche a breve termine Accensione di finanziamenti a medio e lungo termine Distribuzione di dividendi (40.000) Flusso di cassa netto utilizzato dalle attività finanziarie (C) (22.686) Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A-B-C) (23.675) Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio

92 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Informazioni supplementari (euro migliaia) Interessi pagati 160 Imposte sul reddito pagate Prospetto dei movimenti del patrimonio netto riesposti ai fini IFRS per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 (euro migliaia) Capitale Riserva Riserva Altre Utili portati Risultato Totale sociale legale di riserve a nuovo netto Patrimonio netto rivalutazione Saldo al 1 gennaio Destinazione risultato (10.880) --- Differenza di traduzione (20.000) --- (20.000) Distribuzione riserve (690) (19.310) --- (20.000) Aumento di capitale mediante trasferimento di riserve (3.868) Risultato dell'esercizio Saldo al 31 dicembre

93 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Principali impatti derivanti dall applicazione degli IFRS sulla situazione patrimoniale di apertura al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006 Riconciliazione analitica tra lo stato patrimoniale secondo i principi italiani e lo stato patrimoniale in base agli IAS/IFRS al 1 gennaio 2006 Principi contabili Riclassifiche Rettifiche IFRS Note italiani IFRS IFRS (euro migliaia) ATTIVITA' Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali (1) Partecipazioni Altre attività non correnti Imposte anticipate (751) 949 (2) Totale attività non correnti (751) Attività correnti Rimanenze (3) Crediti commerciali Altre attività correnti Crediti per imposte correnti Titoli Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA' (99) PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve Utili (Perdite) portati a nuovo (750) (4) Utile (Perdita) dell'esercizio (5) TOTALE PATRIMONIO NETTO (578) PASSIVITA' Passività non correnti Fondi per rischi ed oneri (2.066) (6) Trattamento di fine rapporto (7) Finanziamenti a medio lungo termine (8) Fondo imposte differite (9) Totale passività non correnti Passività correnti Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA' TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (99)

94 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Riconciliazione analitica tra lo stato patrimoniale secondo i principi italiani e lo stato patrimoniale in base agli IAS/IFRS al 31 dicembre Principi contabili Riclassifiche Rettifiche IFRS Note italiani IFRS IFRS (euro migliaia) ATTIVITA' Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni immateriali 100 (60) (1) Partecipazioni Altre attività non correnti Imposte anticipate (770) 798 (2) Totale attività non correnti (60) (770) Attività correnti Rimanenze (3) Crediti commerciali Altre attività correnti Crediti per imposte correnti Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA' (60) PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve Utili (Perdite) portati a nuovo (578) (4) Utile (Perdita) dell'esercizio (5) TOTALE PATRIMONIO NETTO (405) PASSIVITA' Passività non correnti Fondi per rischi ed oneri (2.066) 668 (6) Trattamento di fine rapporto (14) (7) Finanziamenti a medio lungo termine (60) (8) Fondo imposte differite (9) Totale passività non correnti (60) Passività correnti Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA' (60) TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' (60)

95 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Riconciliazione tra il conto economico secondo i principi italiani ed il conto economico in base agli IAS/IFRS per l esercizio 2006 Principi contabili Riclassifiche Rettifiche IFRS Note italiani IFRS IFRS (euro migliaia) Ricavi Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (40.392) (40.181) (10) Costi per servizi (37.953) (37.953) Costo del personale (24.557) (24.492) (11) Ammortamenti (14.878) (14.878) Altri costi operativi (954) (954) Altri proventi operativi Risultato operativo Proventi finanziari Oneri finanziari (465) (465) Perdite nette su cambi Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell'esercizio (7.875) --- (103) (7.978) (12) Risultato netto del Gruppo

96 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Note al prospetto di riconciliazione al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre ) Immobilizzazioni immateriali (euro migliaia) Riclassifica oneri pluriennali su finanziamenti --- (60) Gli oneri pluriennali relativi ai finanziamenti, pari ad euro 60 migliaia al 31 dicembre 2006, sono classificati secondo i principi contabili italiani all interno delle immobilizzazioni immateriali. Come previsto dallo IAS 39, tali costi sono portati in diminuzione dei finanziamenti cui si riferiscono e rientrano nel calcolo del costo ammortizzato. 2) Attività per imposte anticipate (euro migliaia) Crediti per imposte anticipate (751) (770) Ammontare Effetto Effetto Ammontare Effetto Effetto delle fiscale fiscale delle fiscale fiscale differenze (%) differenze (%) (euro migliaia) temporanee temporanee Attività per imposte anticipate Adeguamento Fondo TFR 51 37,25% ,25% --- Effetto fiscale su "storno Fondo rischi tecmici" (2.066) 37,25% (770) (2.066) 37,25% (770) Totale (751) (770) Riflettono gli effetti fiscali delle rettifiche di conversione IFRS che vengono presentate nel prospetto del patrimonio netto riepilogato successivamente. Si riferiscono alla rilevazione della fiscalità differita attiva derivante dallo storno del "Fondo rischi tecnici" e all adeguamento del fondo TFR sulla base di quanto stabilito dallo IAS

97 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA 3) Rimanenze (euro migliaia) Rimanenze Si tratta dell'adeguamento delle rimanenze al Costo medio ponderato, sulla base di quanto stabilito dallo IAS 2. Tale trattamento contabile ha determinato i seguenti impatti: al 1 gennaio 2006: un incremento del patrimonio netto pari ad euro 409 migliaia, derivante dall incremento del valore delle rimanenze di euro 652 migliaia e dell effetto fiscale negativo (per l iscrizione di passività per imposte differite) pari ad euro 243 migliaia; al 31 dicembre 2006: un incremento del patrimonio netto pari ad euro 541 migliaia, derivante dall incremento del valore delle rimanenze di euro 863 migliaia e dell effetto fiscale negativo (per l iscrizione di passività per imposte differite) pari ad euro 322 migliaia. 4) Riserve ed Utili indivisi (euro migliaia) Riserve da scritture di adeguamento agli IFRS (578) (578) Al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006 l effetto negativo sulle Riserve ed Utili Indivisi derivante dalle scritture di adeguamento agli IAS/IFRS, è pari ad euro 578 migliaia, dettagliato nel prospetto di riconciliazione (Patrimonio netto al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006) presentato alla fine del presente documento. 5) Utile dell esercizio (euro migliaia) Utile esercizio da scritture IAS/IFRS L impatto positivo sull utile 2006 derivante dalle scritture di adeguamento agli IAS/IFRS è pari ad euro 173 migliaia. Per il dettaglio della composizione rinviamo alla riconciliazione del risultato di esercizio 2006 tra principi contabili italiani e principi contabili IAS/IFRS appositamente predisposta e presentata alla fine del presente capitolo. 95

98 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA 6) Fondi per rischi ed oneri (euro migliaia) Storno Fondo rischi tecnici (2.066) (2.066) Tale rettifica si riferisce allo storno del Fondo per Rischi Tecnici, in quanto tale fondo non soddisfa i requisiti di iscrizione previsti dai Principi IAS/IFRS, i quali prevedono che gli accantonamenti siano contabilizzati quando esiste un obbligazione legale o implicita risultante da un evento passato. 7) Trattamento di fine rapporto (euro migliaia) Effetto contabilizzazione fondo TFR aisensi IAS (14) La rettifica, conformemente a quanto previsto dallo IAS 19, si riferisce all applicazione di metodologie attuariali nella determinazione del fondo TFR. Tale trattamento contabile ha determinato i seguenti impatti: al 1 gennaio 2006: un decremento del patrimonio netto pari ad euro 32 migliaia, derivante dall incremento del fondo TFR di euro 51 migliaia e dell effetto fiscale positivo (per l iscrizione di attività per imposte anticipate) pari ad euro 19; al 31 dicembre 2006: un incremento del patrimonio netto pari ad euro 9 migliaia, derivante dal decremento del fondo TFR di euro 14 migliaia e dell effetto fiscale negativo (per l iscrizione di passività per imposte differite) pari ad euro 5. 8) Finanziamento a Medio Lungo Termine (euro migliaia) Riclassifica oneri pluriennali su finanziamenti --- (60) Tali rettifiche si riferiscono alla riclassifica degli oneri pluriennali legati ai finanziamenti a medio e lungo termine. 96

99 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA 9) Debiti per imposte differite (euro migliaia) Debiti per Imposte differite Riflettono la fiscalità passiva sulle rettifiche positive di conversione IFRS che vengono evidenziate nel prospetto del patrimonio netto presentato successivamente all interno di questo capitolo Ammontare Effetto Effetto Ammontare Effetto Effetto delle fiscale fiscale delle fiscale fiscale differenze (%) differenze (%) (euro migliaia) temporanee temporanee Effetto fiscale su "Valutazione al C.M.P. delle Rimanenze" ,25% ,25% 322 Effetto fiscale su "Riserve in Sospensione d'imposta" ,25% ,25% Adeguamento Fondo TFR ,25% ,25% Il debito per imposte differite si incrementa al 1 gennaio 2006 di euro migliaia, derivante dallo stanziamento dell effetto fiscale sulle riserve in sospensione di imposta, per euro migliaia e dallo stanziamento dell effetto fiscale sull adeguamento delle rimanenze di magazzino al costo medio ponderato per euro 243 migliaia. Il debito per imposte differite si incrementa al 31 dicembre 2006 di euro migliaia, derivante dallo stanziamento dell effetto fiscale sulle riserve in sospensione di imposta, per euro migliaia, dallo stanziamento dell effetto fiscale sull adeguamento delle rimanenze di magazzino al costo medio ponderato per euro 322 migliaia e dallo stanziamento dell effetto fiscale sull adeguamento del TFR per euro 5 migliaia. 10) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (euro migliaia) Effetto su esercizio valutazione Rimanenze al C.P.M. 211 Tale rettifica si riferisce all effetto positivo, sull esercizio, della valutazione al costo medio ponderato delle Rimanenze che ha comportato un incremento delle rimanenze al 1 gennaio 2006 pari ad euro 652 migliaia e al 31 dicembre 2006 pari a euro 863 migliaia. 97

100 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA 11) Costo del personale (euro migliaia) 2006 Effetto su esercizio valutazione del Fondo trattamento di fine rapporto 65 La contabilizzazione del TFR secondo quanto previsto dallo IAS 19 ha comportato un effetto positivo pari ad euro 65 migliaia (maggior fondo iniziale pari a euro 51 migliaia, minor fondo finale euro 14 migliaia). 12) Imposte sul reddito dell'esercizio (euro migliaia) 2006 Ammontare Effetto Effetto delle fiscale fiscale differenze (%) temporanee Effetto valutazione rimanenze al costo medio ponderato (211) 37,25% (79) Effetto valutazione TFR secondo IAS 19 (65) 37,25% (24) (276) (103) Riflettono gli effetti sulla fiscalità delle rettifiche IAS /IFRS apportate, calcolata di volta in volta con le aliquote appropriate a livello di IRES (33%) ed IRAP (4,25%). 98

101 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Prospetto di riconciliazione del rendiconto finanziario per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 ITA GAAP RETTIFICHE IFRS GAAP (euro migliaia) IFRS FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE: Risultato netto Rettifiche per raccordare l'utile netto ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa: Ammortamenti Plusvalenze da realizzo di immobilizzazioni materiali Svalutazione crediti Accantonamento (utilizzo) fondo imposte differite/anticipate (4.262) 103 (4.159) Trattamento di fine rapporto maturato nell'esercizio, al netto 531 (65) 466 Variazione netta altri fondi (406) --- (406) Variazioni nelle attività e passività operative: Crediti commerciali (106) --- (106) Altre attività correnti (104) --- (104) Rimanenze (1.792) (211) (2.003) Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Altre attività e passività non correnti (20) --- (20) Totale rettifiche e variazioni Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO: Investimenti in immobilizzazioni immateriali, al netto (105) 60 (45) Investimenti in immobilizzazioni materiali, al netto (9.715) --- (9.715) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (21.471) --- (21.471) Disinvestimenti (Investimenti) in titoli Prezzo di realizzo di immobilizzazioni materiali Flusso di cassa netto utilizzato dall'attività di investimento (B) (24.223) 60 (24.163) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE: Variazione netta debiti verso banche a breve termine Accensione di finanziamenti a medio e lungo termine (60) Distribuzione di dividendi (40.000) --- (40.000) Flusso di cassa netto utilizzato dalle attività finanziarie (C) (22.626) (60) (22.686) Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A-B-C) (23.675) 173 (23.675) Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio

102 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro SpA Riconciliazione del patrimonio netto al 1 gennaio 2006 e al 31 dicembre 2006 e riconciliazione del risultato economico per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 tra i principi contabili italiani e i principi IAS/IFRS (euro migliaia) Patrimonio netto al Patrimonio netto Utile netto al esercizio 2006 IMPORTI SECONDO I PRINCIPI ITALIANI QUOTA DELLA ZIGNAGO VETRO SECONDO I PRINCIPI ITALIANI RETTIFICHE ALLE VOCI DI BILANCIO SECONDO I PRINCIPI ITALIANI Adeguamento rimanenze a CMP Storno fondo rischi tecnici Effetto attuarizzazione TFR IAS 19 (51) Effetto fiscale sulle riserve in sospensione d'imposta (2.251) (2.251) --- Effetto fiscale sulle voci in riconciliazione (994) (1.097) (103) Fondo imposte differite Crediti per imposte anticipate (751) (770) (19) Totale delle rettifiche (578) (405) 173 QUOTA SECONDO GLI IAS / IFRS

103 Relazione della Società di Revisione sui prospetti di riconciliazione IFRS 101

104 i!/ ERNST& YOUNG. Reconta Ernst & Young S.p.A. Via Ie Appiani, 201b Treviso. Tel.(+39) Fax (+39) Relazione della societa di revisione sui prospetti di riconciliazione IFRS (conti individuali "non consolidati") con illustrazione degli effetti di transizione agli International Financial Reporting Standards (IFRS) Al Consiglio di Amministrazione della Zignago Vetro S.p.A. 1. Abbiamo svolto la revisione contabile degli allegati prospetti di riconciliazione costituiti dalle situazioni patrimoniali al 1 gennaio 2006 ed al 31 dicembre 2006 e dal conto economico per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 (nel seguito i "prospetti di riconciliazione IFRS") della Zignago Vetro S.p.A. e delle relative note esplicative presentati secondo i criteri e Ie modalita previsti nella Comunicazione CONSOB n del 28 luglio 2006 nella sezione denominata "Transizione ai Principi Contabili internazionali (IAS/IFRS) per Zignago Vetro S.p.A." della relazione semestrale al 30/06/2007. I suddetti prospetti di riconciliazione IFRS derivano dal bilancio d'esercizio di Zignago Vetro S.p.A chiuso al 31 dicembre 2006 predisposto in conformita alle norme di legge che disciplinano i criteri di redazione del bilancio da noi assoggettato a revisione contabile e sui quale abbiamo emesso la nostra relazione in data 15 febbraio I prospetti di riconciliazione IFRS sono stati predisposti nell' ambito del processo di transizione agli International Financial Reporting Standards adottati dall'unione Europea. La responsabilita della redazione dei prospetti di riconciliazione IFRS compete agli Amministratori della Zignago Vetro S.p.A.. E' nostra la responsabilita del giudizio professionale espresso su tali prospetti e basato sulla revisione contabile. 2. II nostro esame e state condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformita ai predetti principi, la revisione e stata pianificata e svolta al fine di acquisire gli elementi ritenuti necessari per accertare se i prospetti di riconciliazione IFRS siano viziati da errori significativi. II procedimento di revisione comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nei prospetti di riconciliazione IFRS, nonche la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che illavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del nostro giudizio professionale. 3. A nostro giudizio, i prospetti di riconciliazione IFRS, identificati nel precedente paragrafo 1., sono stati redatti nelloro complesso in conformita ai criteri e modalita previsti nella Comunicazione CONSOB n del 28 luglio RecontaErnst& YoungS.p.A. Sede Legale: Roma -Via G.D. Romagnosi, 18/A Capitale Sociale ,00 Lv. Iscritta alia 5.0. del Registro delle Imprese presso la CCI.A.A. di Roma Codice fiscale e numero di iscrizione P.I (vecchio numero R.I. 6697/89 - numero R.E.A )