Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino)

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1 Indagini e giudizio nei reati di criminalità organizzata (Corso intitolato a Paolo Borsellino) Cod.: P Date: maggio 2018 Responsabile del corso: Nicola Russo Esperto formatore: Camillo Falvo Presentazione Prosegue per questa tematica, come per altre della programmazione di quest anno, la tradizione dell intitolazione a magistrati o ad altri personaggi pubblici scomparsi tragicamente nella difesa della legalità. Come già sperimentato con successo nelle passate edizioni, il corso intende realizzare una proficua interazione tra magistrati requirenti e giudicanti impegnati in indagini e dibattimenti per reati di criminalità organizzata, al fine di favorire un confronto sui temi di maggiore rilievo nel contrasto alle associazioni criminali: protocolli investigativi, formulazione delle imputazioni e organizzazione degli atti, gestione dei collaboratori di giustizia, tecniche di raccolta e valutazione delle prove, analisi dei profili processuali connessi alle varie modalità di concorso nei reati associativi, gestione dei dibattimenti, modalità di redazione delle sentenze. Naturalmente, il corso sarà anche l occasione non l unica, ma tra le più qualificate per un esame approfondito della recentissima novità legislativa che ha investito la materia del crimine organizzato. Il 4 novembre 2017 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 17 ottobre 2017, n. 161 ( Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate ), che ha innovato, sotto molteplici profili, il testo fondamentale delle norme per il contrasto del crimine organizzato. Coerentemente con l oggetto ed il taglio che caratterizzano il corso, la novella sarà esaminata soprattutto per i suoi riflessi sulle dinamiche del processo concernente fatti di criminalità organizzata. Attenzione particolare verrà riservata ad un tema di grande attualità, ovvero alle nuove frontiere nelle tecniche di raccolta e di valutazione delle prove nell era di

2 internet diffuso. Uno sguardo particolare viene riservato alle prospettive della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, nonché alla funzione di orientamento culturale delle forme di comunicazione nel contrasto alla criminalità organizzata. Con la formula dei gruppi di lavoro si favorirà la possibilità per i partecipanti di selezionare gli argomenti ritenuti di maggiore utilità in relazione alla singola esperienza professionale e, al tempo stesso, di incrementare lo scambio di esperienze maturate sul campo. Mercoledì 23 maggio 2018 ore ore presentazione del corso proiezione di un video su Borsellino ore indagini di criminalità organizzata e reati transnazionali: le forme di cooperazione internazionale; in particolare l ordine d indagine europeo nelle prime applicazioni : Relatore: dott. Marco Del Gaudio, vice capo Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria ore le indagini e la prova nell era di internet diffuso ; le nuove frontiere delle indagini tecniche e delle captazioni dei flussi di comunicazioni. relazione a due voci: dott. Giuseppe Lombardo, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria m.llo capo Davide D Agostino, Guardia di Finanza, Squadra reati informatici Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano ore ore Dibattito Sospensione dei lavori

3 Giovedì 24 maggio 2018 ore le misure di prevenzione alla luce degli interventi normativi sul Codice Antimafia; in particolare le misure di prevenzione patrimoniali quale strumento di lotta alla criminalità organizzata Relatore: dott. Francesco Menditto, Procuratore della Repubblica di Tivoli Ore 10.00: dibattito Ore pausa Ore 10.45: I partecipanti saranno divisi in due gruppi di lavoro, sulla base delle opzioni individuali, nei quali saranno approfondite le seguenti tematiche: I) Impresa collusa e forme di intervento. La gestione dei beni sequestrati e confiscati. Coordinatore: dott. Giovanni Francolini, giudice della sezione Misure di prevenzione di Palermo II) Dalle indagini sui delitti alle indagini sui patrimoni, sulle forme di investimento e sulle infiltrazioni nell economia sana; in particolare le strategie di indagine finalizzate all applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali Coordinatore: dott. Paolo Ielo, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Roma ore Pausa pranzo ore 14.30: Le nuove strategie processuali ed extraprocessuali per il contrasto al crimine organizzato Dibattito guidato su due temi 1) le scelte sui tempi e sui temi dell azione penale quale tecnica processuale per il contrasto alle mafie: trattazione unitaria o ripartita dei procedimenti con vicenda complessa

4 a due voci: dott. Michele Prestipino, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Roma e dott. Alessandro Centonze, consigliere della Corte di Cassazione Ore 15.30: I partecipanti saranno divisi in due gruppi di lavoro, sulla base delle opzioni individuali, nei quali saranno approfondite le seguenti tematiche: I) profili problematici nella gestione e decisione dei procedimenti complessi: le misure cautelari, i riti alternativi e il dibattimento Coordinatore: dott. Aurelio Barazzetta, presidente di sezione Gip/Gup del Tribunale di Milano II) l organizzazione degli uffici di Procura per il contrasto alla criminalità organizzata e nelle indagini complesse : esperienze a confronto. Le forme di coordinamento Coordinatore: dott. Michele Del Prete, Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia, ore Sospensione dei lavori Venerdì 25 maggio 2018 ore 9.15: Struttura dell imputazione, profili probatori e motivazione della decisione nelle condotte associative, il concorso esterno e l aggravante di cui all art. 7 l. 203/91 alla luce dei più recenti arresti giurisprudenziali. relazione a due voci: dott. Francesco Mauro Iacoviello, avvocato generale della Procura Generale presso la Corte di Cassazione e Prof. Costantino Visconti, ordinario di Diritto Penale nell Università degli Studi di Palermo Ore dibattito pausa

5 11.00 La gestione dei collaboratori di giustizia anche in ambito giudiziario (riscontri nelle varie fasi: cautelare, riti alternativi, dibattimento) Relatore: dott. Antonio D Amato, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dibattito Funzioni e prospettive della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo nel contrasto al fenomeno mafioso. Gli effetti della comunicazione quale orientamento culturale nel contrasto sociale alla criminalità organizzata. Intervista di Fabrizio Feo, giornalista Rai, al dott. Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorisno ore Fine lavori