Applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile nel Parco Alto Garda Bresciano

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1 Applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile nel Parco Alto Garda Bresciano Primo Workshop Internazionale sulla Carta Europea del Turismo Sostenibile Esperienze a confronto e nuove opportunità CADERZONE MAGGIO 2009 Dott.ssa Beatrice Zambiasi Direttore

2 CARTA EUROPEA IL PERCORSO DEL PARCO ALTO GARDA BRESCIANO Consapevolezza: turismo come settore economico da potenziare ma secondo una forte sensibilità ambientale La Carta Europea: occasione per accrescere e diffondere la cultura della tutela ambientale e culturale Collante strategico: i principi della Carta in evidenza nei diversi strumenti di pianificazione locale

3 CARTA EUROPEA IL RACCORDO CON LA PROGRAMMAZIONE LEADER La Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano tra i fondatori della Pianificazione del Leader+ nell area Gardesana e Valsabbina Un Piano di Sviluppo che ha lavorato sul territorio per 6 anni sostenendo azioni di turismo sostenibile

4 CARTA EUROPEA IL RACCORDO CON LA PROGRAMMAZIONE LEADER Similitudini metodi Leader-Carta Europea: partenariato, programmazione dal basso in alto, valorizzazione del territorio, gestione locale delle risorse. I PRINCIPI DELLA CARTA EUROPEA INTEGRATI E IMPLEMENTATI NEGLI INTERVENTI DEL NUOVO PIANO DI SVILUPPO LOCALE LEADER

5 CARTA EUROPEA LA PARTECIPAZIONE CETS PARCO ALTO GARDA BRESCIANO Partenariato: facendo leva su realtà già strutturate (es. Gruppo di Azione Locale GAL) e supportando propositività enti locali (es. gestione integrata Museo Centro Visitatori del Parco Comunità Montana+Comune+Pro Loco+ERSAF) Azioni di sistema per favorire la partecipazione: sostegno a iniziative di tipo intersettoriale e di integrazione pubblico-privato (es. Marchio di Qualità del Parco, iniziative con Consorzio Riviera dei Limoni e Consorzio Forestale della Valvestino )

6 CETS NEL PARCO ALTO GARDA BRESCIANO: ALCUNI INTERVENTI POTENZIARE FRUIBILITA TURISTICA DELL ENTROTERRA A tutto GAS, Viaggio tra i Due Laghi, sostegno a forme di ricettività alternativa MARCHIO D AREA Promozione della cultura della sostenibilità e consapevolezza degli operatori sull area protetta MUSEO CENTRO VISITATORI DEL PARCO Lavoro di sinergia tra diverse realtà: Comunità Montana, ERSAF, Pro Loco, Associazioni

7 POTENZIARE FRUIBILITA SOSTENIBILE DELL ENTROTERRA Iniziativa A TUTTO GAS Sistemazione sentieristica tramite Viaggio tra i Due Laghi Ippovia dall Adamello al Garda Iniziative per aumentare la capacità ricettiva dell entroterra con forme alternative e sostenibili come il b&b, albergo diffuso

8 MARCHIO D AREA: INIZIATIVA INTERSETTORIALE CETS PARCO ALTO GARDA BRESCIANO Standard di qualità per settori diversi: ricettivo, ristorarativo, agro-alimentare, pubblici esercizi Premiare comportamenti che tutelano ambiente e promuovono il sistema naturale e culturale dell area protetta Dialogo con le realtà private dell area: confronto con gli operatori economici che vivono il territorio

9 SUPPORTO DEL MUSEO CENTRO PARCO: REALTA CHIAVE PER TUTTO IL TURISMO RURALE DELL AREA Lavoro sinergico di soggetti diversi: Comunità Montana Parco, ERSAF, Pro Loco, Amministrazione comunale Centralizzazione delle iniziative riferite al turismo rurale e all educazione ambientale: gestione coordinata delle risorse culturali e ambientali Riferimento per lo sviluppo economico dell entroterra che punta al turismo: promuove la partecipazione degli operatori economici locali

10 TURISMO SOSTENIBILE NEL PARCO E CARTA EUROPEA: PROSPETTIVE DI METODO L aspetto partecipativo è stato e sarà il fondamento metodologico nella definizione delle pianificazioni del Parco Alto Garda Bresciano OCCASIONE DI CONFRONTO PUBBLICO-PRIVATO: Questioni irrisolte ad oggi (es. smaltimento rifiuti attività agro-alimentare) Nuove tematiche (es. certificazione volontaria come EMAS ed ECOLABEL) Apertura a interlocultori intersettoriali (es. settore trasporti e commercio)

11 IL FUTURO QUESTIONI ANCORA APERTE ENERGIE ALTERNATIVE, MOBILITA SOSTENIBILE Sensibilizzazione operatori al rispetto dell ambiente Uso energie alternative (es. attivazione di una filiera misto pubblico-privata per realizzare impianti di riscaldamento a biomassa) Apertura a interlocutori non ancora pienamente coinvolti (es. operatori della navigazione e del trasporto di linea) Verso iniziative integrate di servizio del turista (es. trasfert service)

12 QUESTIONI ANCORA APERTE NUOVI TIPI DI TURISMO (nuova occupazione) E FORMAZIONE Organizzare offerta per nuovi tipi di turismo (sportivo, culturale ) Diversificazione rurale e formazione (raccordo tra scuola e mondo del lavoro, formazione continua) Opportunità di occupazione: nuove professionalità, personale qualificato per settori specifici (turismo sportivo, turismo culturale)

13 IL GRUPPO DI COORDINAMENTO DELLE AREE PROTETTE LOMBARDE LEGATE ALLA CETS

14 GUARDANDO ALL EUROPA CETS PARCO ALTO GARDA BRESCIANO IL LAGO E LE MONTAGNE DELL ALTO GARDA: UN TURISMO INTERNAZIONALE DI QUALITA OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI Turismo di qualità Qualità ambientale Promozione del patrimonio culturale Miglioramento della qualità della vita e sviluppo e sviluppo economico sostenibile Competitività internazionale Integrazione lagomontagne- entroterra Qualità dell ambiente Diversificazione e qualità dell offerta Qualità della vita e sviluppo economico compatibile

15 GRAZIE PER L ATTENZIONE Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano Via Oliva, 32 Gargnano (Bs) info@parcoaltogarda.eu

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