Detriti Spaziali e rischi associati all ambiente
|
|
- Abele Giglio
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" Ing. C. Portelli Detriti Spaziali e rischi associati all ambiente Agenzia Spaziale Italiana 1
2 Scaletta Contenuti Che cos è un detrito spaziale? Quanti detriti ci sono nello spazio? Qual è il pericolo che rappresentano? Soluzioni a breve termine Soluzioni a lungo termine Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 2
3 Detriti Spaziali (definizione e formazione) o I detriti spaziali sono l insieme degli oggetti naturali (micrometeoriti) e oggetti artificiali non più funzionali, che si trovano in orbita intorno alla terra; o Quelli artificiali, si formano a partire dai satelliti e dagli stadi orbitali dei razzi lanciati dall uomo che hanno completato la loro vita operativa. Frammenti dopo un test NASA Satellite non operativo Relitti di stadi orbitali dei Lanciatori Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 3
4 I primi detriti al primo lancio Sputnik-1/Спутник, Compagno di viaggio (dal 4 Ott. 1957): le frecce indicano i primi 2 detriti Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 4
5 Il più vecchio ancora in orbita (dal 1958): Satellite Vanguard1 (654 x 3839 km, i = 34,2 ) Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 5
6 Quanti sono? Che cos è un detrito spaziale? Quanti detriti ci sono nello spazio? Qual è il pericolo che rappresentano? Soluzioni a breve termine Soluzioni a lungo termine Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 6
7 Flussi nell ambiente spazio Fuggiti dalla Terra In Orbita Terrestre HEO GEO MEO LEO Detriti Spaziali Rientrati a Terra c.a. 1/dd Lanci effettuati 145 tonnellate annue 7
8 Oggetti Catalogati > 5-10 cm di diametro From 1957 (Sputnik) to 1960 LEO HEO, GTO, GEO, MEO Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 8
9 Massa in Orbita fonte US-SSN/NASA Total Objects Spacecraft Rocket Bodies Fragmentation Debris Mission-related Debris 9 Mass of Cataloged Objects, 1 January 2011 (millions of kilograms)
10 Oggetti in Orbita fonte US-SSN/NASA 10 Number of Cataloged Objects in Earth Orbit Total Objects Fragmentation Debris Spacecraft Mission-related Debris Rocket Bodies
11 Oggetti Catalogati > 5-10 cm di diametro 2010 LEO HEO, GTO, GEO, MEO Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 11
12 Stima della popolazione detritica: Mezzi di misura 100 km 1000km 10,000km 1 m 10 m 100 m 1mm 1cm 10cm 1m 10m Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 12
13 dimensioni tipiche in orbita circum terrestre Dimensione Numero % Massa >10 cm > , cm > ,035 <1 cm > ,035 Totale > ~7.000 ton. Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 13
14 Oggetti spaziali catalogati Fragments Upper Stages Defunct Satellites Functional Satellites Operational Debris (MRO) 8% 18% 5% 12% 5% 57% Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 14
15 FRAMMENTI Piùdi 200 eventi di disintegrazioni in orbita cause sconosciute collisioni propulsione guasti esplosioni provocate Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 15
16 I Rischi Che cos è un detrito spaziale? Quanti detriti ci sono nello spazio? Qual è il pericolo che rappresentano? Soluzioni a breve termine Soluzioni a lungo termine Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 16
17 Rischiin Orbita Ecat> 40 MJ/kg > Ecr I rischi dipendono dall altissima energia cinetica. o Non esistonoancoracorazzee scudicapacidi resisterea piccoleparticelle> 2 cm o Es: 2 cm cubi = Md 20 gr se Al o E= ½ MdV 2 = ½ 0,02 x (15000) 2 = 2,25 MJ = Ecr Probabilità di collisione accidentale(leo 800 km): Probability of collision in 1year with objects Size of the objects >0,1 mm >1 mm >1 cm >10 cm probability 1 0, La ISS conduce in media 2 manovre all annodi collision avoidance Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 17
18 Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 18
19 La prima collisione tra 2 corpi tracciati è già avvenuta 24/7/96 9:48 UTC (boom a gradiente di gravità troncato via) Debris=Ariane 1 US Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 19
20 L ultima collisione catastrofica La quinta collisione accidentale nota in LEO (790 km di quota) tra oggetti catalogati è avvenuta il 10 febbraio 2009 alle 16:56 UTC (è la prima tra oggetti intatti). Gli oggetti coinvolti: USA - IRIDIUM 33 (operativo) 24946U 97051C: 560 kg Russo - COSMOS 2251 (detrito) 22675U 93036A: 900 kg La collisione ha prodotto diversi frammenti di cui solo 144 (Russi) + 68 (USA) sono stati catalogati al 23/2/09. 20
21 Rischial rientroa terra I rientri in atmosfera di oggetti spaziali Velocità iniziale ~ 8 km/s La gran parte dei materiali fonde (vedi fig.) I carichi aerodinamici frammentano l oggetto tra gli 80 e 70 km. Raggiungono la terra il 20-40% della massa dell oggetto a Km/h Per casi particolari vengono emessi NOTAM per Marina e Aeronautica, e allerta per DPC Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 21
22 Strumenti osservativi e danni Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 22
23 Soluzioni (parte 1) Che cos è un detrito spaziale? Quanti detriti ci sono nello spazio? Qual è il pericolo che rappresentano? Soluzioni a breve termine Soluzioni a lungo termine Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 23
24 dell'ambiente Da Terra: radar e telescopi Dallo Spazio: campioni superficiali esposti e sensori d'impatto Da radar Da telescopio Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 24
25 Soluzione Parzialea Breve Termine 100 km 1000km 10,000km Schermature Gap! Manovre Evasive 1 m 10 m 100 m 1mm 1cm 10cm 1m 10m Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 25
26 Predizioni orbitali e Schermature Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 26
27 Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 27
28 Soluzioni (parte b) Che cos è un detrito spaziale? Quanti detriti ci sono nello spazio? Qual è il pericolo che rappresentano? Soluzioni a breve termine Soluzioni a lungo termine Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 28
29 Inter-Agency Space Debris Coordination Committee IADC organisation Steering Group WG1: Monitoring WG2: Modeling & Database WG3: Protection WG4: Mitigation Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 29
30 INTER-AGENCY SPACE DEBRIS COORDINATION COMMITTEE Space Debris Public Access Documents List from web site: IADC IADC Space Debris Mitigation Guidelines rev.1 Sett.2007 IADC IADC Recommendation Reorbit Procedure for GEO Preservation Rev.0 Dic 1997 IADC Protection Manual Rev. 3.3 Apr 2004 Annual Presentations to STSC UN -COPUOS Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 30
31 UN -Space Debris Mitigation Guidelines UN GA resolution established, at the end of 2007, Seven Guidelines: 1. Limit debris released during normal operations 2. Minimize potential for break-ups during operational phases 3. Limit the probability of accidental collision in orbit 4. Avoid intentional destruction and other harmful activities 5. Minimize potential for post-mission break-ups resulting from stored energy 6. Limit the long-term presence of spacecraft and launch vehicle orbital stages in LEO after the end of their mission 7. Limit the long-term interference of spacecraft and launch vehicle orbital stages with GEO region after the end of their mission Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 31
32 Regioni Spaziali Protette LEO GEO C. Portelli - ASI 23 Apr
33 UN -Space Debris Mitigation Applicability to: o Planned Space Missions (Spacecrafts and Orbital upper stages) o To existing systems whenever possible Technical Fields: o Mission planning o Design Guidelines o Operations (launch, operative mission, disposal) Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 33
34 Esempi di tecniche di mitigazione In LEO: Abbassamento del perigeo per i satelliti e terzi stadi a fine vita utile per assicurare un rientro atmosferico entro 25 anni. o circa 500 oggetti catalogati sono rientrati in maniera incontrollata nel solo anno 2002, per un tot. di 150 ton. o 9 satelliti hanno condotto un rientro controllato nel o Alcuni satelliti eseguono manovre di collision avoidance con DV=6-7 cm/s (x2) con consumo di 80-90gr di fuel. In GEO: Innalzamento della quota di Hp=HGEO + (235 km Cr A/M) per assicurare un corridoio operativo a +/- 200 km intorno a GEO. Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 34
35 Soluzione definitiva = ADR Recenti analisi dello IADC presentate al COPUOS evidenziano che anche se si mitiga, c è l instabilità a lungo termine della popolazione spaziale (v. fig sotto). Soluzione = rimozione di corpi intatti di elevato cross-section (A/M) dalle fasce più densamente popolate (v. fig a lato) Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" CATTURA.. e r i m o z i o n e 35
36 Conclusioni Rimuovere gli oggetti dalle regioni affollate e strategicamente commerciali a fine vita utile. Non cedere alla negazione.. Avviare una legge specifica del governo Italiano, così come hanno già fatto in Europa UK, Francia e altri stati. Progettare e operare i sistemi spaziali per minimizzare la produzione di futura spazzatura spaziale. Applicare linee guida e standard ISO per assicurare un approccio di mitigazione coordinato e con regole uguali per tutti. ASI già lo fa. Assicurare un accesso economico allo spazio per le future generazioni. Convegno CESMA "L'aerospazio e l'ambiente" 36
Space surveillance systems for close approach management
Space surveillance systems for close approach management Università di Bologna Alma Mater Studiorum, Università di Roma La Sapienza CIGC SICRAL Ministero della Difesa Ricercatori Coinvolti Alessandro Ceruti,
DettagliCostellazioni di piccoli satelliti ottici e radar per l'individuazione e caratterizzazione di detriti spaziali in orbita LEO
Costellazioni di piccoli satelliti ottici e radar per l'individuazione e caratterizzazione di detriti spaziali in orbita LEO Conferenza CESMA 2014 Roma, 9 Ottobre 2014 83230352-DOC-TAS-EN-003 Speaker:
DettagliEsercizi sulla conversione tra unità di misura
Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi
DettagliPredisposizione di una rete di osservatori amatoriali per l'osservazione di NEO e detriti spaziali
Predisposizione di una rete di osservatori amatoriali per l'osservazione di NEO e detriti spaziali UAI Unione Astrofili Italiani Università Di Bologna Alma Mater Studiorum Università di Roma La Sapienza
DettagliCattedra di Organizzazione internazionale
Cattedra di Organizzazione internazionale Prof. Sergio Marchisio a.a. 2013-2014 1957 4 Ott - Sputnik 1 Risoluzione 1148 (XII) - 14 Novembre 1958 31 Gen - Explorer 1 Risoluzione 1348 (XIII) - 13 Dicembre
DettagliCOMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA IV Reparto - Ufficio Commissariato e Armamenti Sezione Armamento e Strutture Addestrative
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA IV Reparto - Ufficio Commissariato e Armamenti Sezione Armamento e Strutture Addestrative DISCIPLINARE TECNICO RELATIVO ALLA FORNITURA DI CARTUCCE CAL. 9 PARABELLUM
DettagliQualifica spaziale di componenti e strumentazione scientifica. Giovanni Ambrosi INFN Perugia
Qualifica spaziale di componenti e strumentazione scientifica Giovanni Ambrosi INFN Perugia LNGS, 5 Maggio 2005 Goal (ambizioso ) Individuare cosa e' necessario per trasformare uno strumento di fisica
DettagliLA MISSIONE STARDUST La cometa 81P/Wild2 al microscopio Alla ricerca dell origine della vita
LA MISSIONE STARDUST La cometa 81P/Wild2 al microscopio Alla ricerca dell origine della vita Maria Elisabetta Palumbo Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Catania Le Comete Possono
DettagliRelazione di Dinamica del Volo Spaziale
Francesco Romano Corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale presso l'università degli studi di Padova. Relazione di Dinamica del Volo Spaziale Rappresentazione grafica di orbite e di manovre alla Hohmann
Dettagli4. La Luna e il sistema Terra-Luna
4. La Luna e il sistema Terra-Luna Vandenberg (California), 25 gennaio 1994: il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d America e la NASA lanciano la piccola sonda Clementine. Questa impresa si propone
DettagliICT Security Governance. 16 Marzo 2010. Bruno Sicchieri ICT Security Technical Governance
ICT Security 16 Marzo 2010 Bruno Sicchieri ICT Security Technical Principali aree di business 16 Marzo 2010 ICT Security in FIAT Group - I Principi Ispiratori Politica per la Protezione delle Informazioni
DettagliDa ALMASat-1 ad ALMASpace: Le tecnologie spaziali dell Università di Bologna diventano impresa
: Le tecnologie spaziali dell Università di Bologna diventano impresa Convegno «Volare Alto» Il Tecnopolo aeronautico e le opportunità per le imprese del territorio Background L attività di ricerca ALMASat-1
DettagliScheda tecnica. Art. 3215. Lampadina a risparmio energetico. Tipologia di lampadina: fluorescente compatta
Art. 3215 15W 110 ma 800 lm Dimensioni (lungh. x diametro): 132x49 mm Art. 3220 20W 140 ma 1160 lm Dimensioni (lungh. x diametro): 157x49 mm Art. 3411 E14 11W 80 ma 600 lm Dimensioni (lungh. x diametro):
DettagliQuadro complessivo Componente In-situ e Componente Servizi
Programma europeo per l osservazione della Terra Workshop Nazionale Quadro complessivo Componente In-situ e Componente Servizi Prof. Bernardo De Bernardinis Presidente ISPRA Co-Delegato Nazionale Comitato
DettagliISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA Stelio Montebugnoli Senior Engineer
. ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA Stelio Montebugnoli Senior Engineer XXII Convegno Nazionale del GAD (Gruppo Astronomia Digitale) Ravenna 10-12 Ottobre 2014 La Croce nel Nord in numeri.. - 500 T di peso
DettagliFocus Valutazione degli impatti in atmosfera
Focus Valutazione degli impatti in atmosfera VALUTAZIONE di IMPATTO AMBIENTALE ai sensi del D. Lgs 152/2006 e smi e Legge Regionale 9/99 di un Impianto per la valorizzazione energetica di sottoprodotti
DettagliCERTIFICATO N. CERTIFICATE No. 15398/06/S FIORINI PACKAGING S.P.A. ISO 9001:2008 VIA GIAMBATTISTA FIORINI 25 60019 SENIGALLIA (AN) ITA
CERTIFICATO N. 15398/06/S SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE QUALITY MANAGEMENT SYSTEM OF NELLE SEGUENTI UNITÀ OPERATIVE / IN THE FOLLOWING OPERATIONAL
DettagliSSA/SST architetture e segmenti specifici. Una road map dai sensori al servizio. L'AEROSPAZIO E L'AMBIENTE CESMA 9 Ottobre 2014
SSA/SST architetture e segmenti specifici. Una road map dai sensori al servizio Massimo C Comparini Carlo Albanese Chief Technical Officer L'AEROSPAZIO E L'AMBIENTE CESMA 9 Ottobre 2014 SPACE SITUATION
DettagliCERTIFICATO N. CERTIFICATE No. 1548/98/S TECNOINOX S.R.L. ISO 9001:2008 VIA TORRICELLI, 1 33080 PORCIA (PN) ITA
CERTIFICATO N. CERTIFICATE No. 1548/98/S SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE QUALITY MANAGEMENT SYSTEM OF VIA TORRICELLI, 1 33080 PORCIA (PN) ITA Per
DettagliNORME E GUIDE TECNICHE PROGRAMMA DI LAVORO PER INCHIESTE PRELIMINARI TECHNICAL STANDARDS AND GUIDES PROGRAMME OF WORKS FOR PRELIMINAR ENQUIRY
NORME E GUIDE TECNICHE PROGRAMMA DI LAVORO PER INCHIESTE PRELIMINARI TECHNICAL STANDARDS AND GUIDES PROGRAMME OF WORKS FOR PRELIMINAR ENQUIRY Il presente documento viene diffuso attraverso il sito del
DettagliExoMars è la prima missione del programma di esplorazione Aurora dell ESA, portato
EXOMARS: la missione su Marte ExoMars è la prima missione del programma di esplorazione Aurora dell ESA, portato avanti in collaborazione con la NASA. La missione è volta a dimostrare fattibilità di alcune
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Se il caffè costa 4000 /kg (lire al chilogrammo), quanto costa all incirca alla libbra? (a) 1800 ; (b) 8700 ; (c) 18000
DettagliL organizzazione di metadati e dati relativi a piattaforme aeree e satellitari per il telerilevamento
L organizzazione di metadati e dati relativi a piattaforme aeree e satellitari per il telerilevamento Paolo PLINI, Rosamaria SALVATORI, Sabina DI FRANCO, Valentina DE SANTIS Consiglio Nazionale delle Ricerche
DettagliVALUTAZIONE LCA ED EPD DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Ciclo di convegni SOSTENIBILITA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO VALUTAZIONE LCA ED EPD DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI 18 giugno 2014 Organizza In collaborazione con Con il patrocinio di In cooperazione
DettagliEmail: alessandro.chiesa@spaic-srl.it URL: www.spaic-srl.it
Studi, Prototipi, Attività per Innovazione e Competitività s.r.l. Sede legale: via Pier Carlo Boggio 61 10138 TORINO Sede operativa: c.so Castelfidardo 30/A 10129 Torino Tel. 011 090 5160 Fax 011 090 5126
DettagliLaboratorio di monitoraggio Cavone
Laboratorio di monitoraggio Cavone Sulla base dell accordo per la prima applicazione delle Linee Guida del 23/07/2014 è stata elaborata la presente nota per valutare in modo preliminare gli eventi sismici
DettagliCenter for Near Space: una finestra sul futuro
Center for Near Space: una finestra sul futuro Organizzazione e Linee Strategiche Vincenzo Torre Reggia di Caserta, 14 Luglio 2015 Organizzazione Un organizzazione snella «project centric» IIF Italian
DettagliMACDRAIN TM W 1060 GEOCOMPOSITO DRENANTE
Rev. 04, Data 06.02.2012 MACDRAIN TM W 1060 Spessore a 2 kpa EN 9863-1 mm 6.9 +/-10% Massa areica EN ISO 9864 g/m 2 540 +/-10% Resistenza a trazione EN ISO 10319 kn/m 8 typical value Capacità drenante
DettagliIl Sistema di Posizionamento Globale (GPS)
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) Dalla triangolazione su terra al GPS nello spazio I satelliti GPS Determinazione delle distanze dai satelliti mediante misure di tempo dei segnali Come è raggiunta
DettagliIL Ruolo dell ASI e le Call del Settimo Programma Quadro. Giornata Galileo Roma, 16 Febbraio 2009 Hotel NH Leonardo da Vinci Roma
IL Ruolo dell ASI e le Call del Settimo Programma Quadro Giornata Galileo Roma, 16 Febbraio 2009 Hotel NH Leonardo da Vinci Roma L ASI nella Navigazione e per FP7 ASI in Galileo & EGNOS Finanzia il Programma
DettagliContributo della gestione idrica alla mitigazione delle emissioni di CO2 Wataclic 29 giugno 2011 Ing. Tiziano Draghetti tdragh@tin.it Documenti e ricerche rilevanti preliminari Libro bianco Commissione
DettagliIl Sistema di Posizionamento Globale (GPS)
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) Metodo di base: triangolazione nello spazio I satelliti GPS Determinazione delle distanze dai satelliti mediante misure di tempi di arrivo dei segnali Come è
Dettagli1. ARGOMENTI PRELIMINARI
1. ARGOMENTI PRELIMINARI 1. Date le grandezze fisiche x (m), v (m/s), a (m/s 2 ) e t (s), si esegua l analisi dimensionale delle seguenti equazioni: x=t x=2vt c. v=at+t/x d. x=vt+3at 2 2. Un cubo di alluminio
DettagliCERTIFICATO N. EMS-1318/S CERTIFICATE No. FALPI S.R.L. RINA Services S.p.A. Via Corsica 12-16128 Genova Italy
EMS-1318/S SI CERTIFICA CHE IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE DI IT IS HEREBY CERTIFIED THAT THE ENVIRONMENTAL MANAGEMENT SYSTEM OF È CONFORME ALLA NORMA IS IN COMPLIANCE WITH THE STANDARD ISO 14001:2004
DettagliIntroduzione e prime definizioni
Elettronica per lo Spazio Introduzione e prime definizioni SATELLITE Un satellite è un oggetto che orbita attorno ad un corpo celeste descrivendo, in un sistema di riferimento solidale con questo, una
DettagliRORY 140 x 70 cm 140 x 80 cm
1 140 x 70 cm 140 x 80 cm 1 150 x 70 cm 150 x 80 cm 1 160 x 70 cm 160 x 80 cm 1 170 x 70 cm 170 x 80 cm 2 140 x 70 cm 140 x 80 cm 2 150 x 70 cm 150 x 80 cm 2 160 x 70 cm 160 x 80 cm 2 170 x 70 cm 170 x
DettagliRPS TL System. Soluzioni per l energia solare Solutions for solar energy
Soluzioni per l energia solare Solutions for solar energy RPS TL da 280 kwp a 1460 kwp RPS TL from 280 kwp to 1460 kwp RPS TL System L elevata affidabilità e la modularità della costruzione sono solo alcuni
DettagliBuilding Innovation, CNA BARI - 10 giugno 2016
: Sensore ad IA per il controllo e l'ottimizzazione della qualità dell'aria e del comfort climatico negli ambienti indoor (domotica, building automation e retail) Building Innovation, CNA BARI - 10 giugno
DettagliIl moto dei satelliti, Keplero, Newton e la gravità
Michele Iori 2 G Ricerca di fisica Il moto dei satelliti, Keplero, Newton e la gravità Da Aristotele allo spazio Fino al 1600 la fisica terrestre era considerata diversa da quella celeste. Si credeva,
DettagliTecnologie Spaziali per la Sicurezza del Territorio
RUSSIA E OLTRE - RELAZIONI ECONOMICHE ED EQUILIBRI POLITICI RUSSIA: HIGH TECH ED ENERGIA, LE STRATEGIE E LE REGOLE Pavia 9 Ottobre 2009 Tecnologie Spaziali per la Sicurezza del Territorio L. Zucconi Amministratore
DettagliModellazione Impianti su CAD con la 4^ dimensione
INNOVAZIONE, TECNOLOGIA E Modellazione Impianti su CAD con la 4^ dimensione F. Carnevale Construction Engineer Foster Wheeler Modellazione CAD con la 4^ dimensione Che cosa si intende per 4D? 4D CAD simulation
DettagliAgripellet quale soluzione per il riutilizzo
Agripellet quale soluzione per il riutilizzo energetico dei sottoprodotti agricoli Giuseppe Toscano Dipartimento D3A - Università Politecnica delle Marche I SOTTOPRODOTTI AGROFORESTALI E INDUSTRIALI A
DettagliCaccia agli asteroidi: monitoraggio degli impatti tra passato e futuro.
Caccia agli asteroidi: monitoraggio degli impatti tra passato e futuro. Federica Spoto Università di Pisa Settimana dell Astronomia Italiana, 2013 Federica Spoto (Università di Pisa) SAIt 2013 1 / 11 Near
DettagliIngegneria del Software
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi A1_3 V2.4 Ingegneria del Software Il corpus di conoscenze Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli
DettagliIl punto di vista dei trasporti
Il punto di vista dei trasporti Gaetano Valenti 1 momo Car-Sharing is a European project supported by IEE - Intelligent Energy Europe (2008-11). momo Car-Sharing wants: to increase the awareness of Car-Sharing
DettagliN 1 alla versione bilingue (italiano-inglese) NORMA UNI EN ISO 9001 (novembre 2008) Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti.
ERRATA CORRIGE N 1 alla versione bilingue (italiano-inglese) DEL 31 luglio 2009 NORMA UNI EN ISO 9001 (novembre 2008) TITOLO Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti Punto della norma Pagina Oggetto
DettagliIris and SJU Project P15.2.6 Iris Public Event 04/02/2013 University of Salzburg Unipark P. Tavernise P15.2.6 PM. Ref.:
Iris and SJU Project P15.2.6 Iris Public Event 04 University of Salzburg Unipark P. Tavernise P15.2.6 PM R Content Project 15.2.6: Main objective Project 15.2.6: Project in brief Project 15.2.6: Specific
DettagliALMASpace space to your business
L'ARTE di INNOVARE La Cultura dell'innovazione 2009 Castrocaro Terme Grand Hotel Terme OUTLINE L azienda ALMASat-1 e ALMASat-EO Prodotti e Servizi Settore Aerospaziale Settore Industriale, Ambientale,
DettagliWorld Bank Group. International Finance Corporation
World Bank Group International Bank for Reconstruction and International Association International Finance Corporation Mutilateral Investment Guarantee Agency International Center for the Settlement of
DettagliWe take care of your buildings
We take care of your buildings Che cos è il Building Management Il Building Management è una disciplina di derivazione anglosassone, che individua un edificio come un entità che necessita di un insieme
DettagliESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE
Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione
Dettagli3 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma, 23-25 Novembre 2011
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana 3 WORKSHOP DEI LABORATORI DEL CONTROLLO UFFICIALE DI OGM Roma, 23-25 Novembre 2011 ILARIA CIABATTI Verification of analytical methods
DettagliIntroduzione alla geolocalizzazione
Introduzione alla geolocalizzazione GNSS Global Navigation Satellite Systems GNSS è l acronimo utilizzato per indicare i sistemi di navigazione satellitare GPS (USA) GLONASS(Russia) Galileo(EU) Compass
DettagliPROGETTO parte di Programma Strategico
ALLEGATO B1 PROGETTO parte di Programma Strategico FORM 1 FORM 1 General information about the project INSTITUTION PRESENTING THE STRATEGIC PROGRAM (DESTINATARIO ISTITUZIONALE PROPONENTE): TITLE OF THE
DettagliInalazione di corpi estranei in Pediatria
Inalazione di corpi estranei in Inalazione di corpi estranei in Maledetta nocciolina! Pronto Soccorso Pediatrico Caso clinico Bambino di 18 mesi Mentre giocava mangiava noccioline Sintomi riferiti Tosse
DettagliDET NORSKE VERITAS ENVIRONMENTAL MANAGEMENT SYSTEM CERTIFICATE
Certificato No. / Certificate No. CERT-779-2004-AE-BOL-SINCERT Si attesta che / This certifies that il sistema gestione ambientale di / the environmental management system of HERAMBIENTE S.r.l. Sede Legale:
DettagliEnergy Conservation through Energy Storage
IEA Implementing Agreement Energy Conservation through Energy Storage Mario Conte, ENEA Giornata Nazionale IEA IA Ricerca Energetica e Innovazione in Edilizia ENEA, Roma, 27 febbraio 2015 Breve storia
DettagliGIUSEPPE TOMASONI LAURA BORGESE 18/09/2O14
GIUSEPPE TOMASONI LAURA BORGESE 18/09/2O14 2 gruppi di ricerca MED & UNIBS Gruppo di Impianti Industriali Meccanici Laboratorio Chem4Tech Azioni A1 B2 e B9 C1 OPERATIONS MANAGEMENT AND INDUSTRIAL ENGINEERING
DettagliMinistero della Salute Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica Bando Giovani Ricercatori - 2007 FULL PROJECT FORM
ALLEGATO 2 FULL PROJECT FORM FORM 1 FORM 1 General information about the project PROJECT SCIENTIFIC COORDINATOR TITLE OF THE PROJECT (max 90 characters) TOTAL BUDGET OF THE PROJECT FUNDING REQUIRED TO
DettagliSTOPPER T. automatismi per cancelli automatic entry systems LA GAMMA COMPLETA DI DISSUASORI AUTOMATICI, SEMIAUTOMATICI E FISSI AD ALTA RESISTENZA
STOPPER T LA GAMMA COMPLETA DI DISSUASORI AUTOMATICI, SEMIAUTOMATICI E FISSI AD ALTA RESISTENZA automatismi per cancelli automatic entry systems STOPPER T 220 DISSUASORE AUTOMATICO PER CONTROLLO ACCESSI
DettagliCool roofs e Albedo Control: metodi per compensare la CO 2
Cool roofs e Albedo Control: metodi per compensare la CO 2 Coordinatori gruppo di ricerca: Prof. Ing. Franco Cotana Prof. Ing. Federico Rossi presenta: Ing. Elisabetta Anderini A_ MITIGARE IL RISCALDAMENTO
DettagliGMP annex 1 revision 2008
AFTI 18 febbraio 2010 GMP annex 1 revision 2008 Fabio Dotto Ispettorato Regionale Medicamenti Svizzera del Sud 1 113 2 PI 032-2 8 January 2010 GMP ANNEX 1 REVISION 2008, INTERPRETATION OF MOST IMPORTANT
DettagliLunghezza tratta. Veicoli fino a 3,5 ton
Veicoli fino a 3,5 ton costi minimi di esercizio, che garantiscono il da 101 a 150 km 0,138 13,601 1,015 0,138 14,924 0,925 da 151 a 250 km 0,138 16,545 0,835 0,138 18,545 0,745 da 251 a 350 km 0,138 18,509
DettagliEmissioni polverulente: l applicativo web di Confindustria Firenze e ANCE Firenze, in collaborazione con ARPAT
Seminario informativo Il controllo dell'inquinamento atmosferico, la nuova normativa e soluzioni verso un economia sostenibile Firenze 15.12.2010 Emissioni polverulente: l applicativo web di Confindustria
DettagliAuditorium dell'assessorato Regionale Territorio e Ambiente
Auditorium dell'assessorato Regionale Territorio e Ambiente Università degli Studi di Palermo Prof. Gianfranco Rizzo Energy Manager dell Ateneo di Palermo Plan Do Check Act (PDCA) process. This cyclic
DettagliRilasciato: Vicino il 28 Ottobre 2012.
Rilasciato: Vicino il 28 Ottobre 2012. 2 Sommario MISSION DESCRIPTION: 3 MISSION GOALS: 3 ABORT MODE ON LAUNCH: 3 VEHICLES DESCRIPTION 5 QUASAR 220-E 5 RS-25E 5 LIQUID ROCKET BOOSTERS 6 F-1A-MR ENGINE
DettagliIl moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure
Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure Andrea Pedroncini DHI Italia Origini e obiettivi della collaborazione
DettagliLa Misura del Mondo. 4 Le distanze nel sistema solare. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna
La Misura del Mondo 4 Le distanze nel sistema solare Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La triangolazione tra la Torre degli Asinelli, Porta S.Felice, il ponte sul Reno e il Colle della Guardia
DettagliIl programma COSMO-SkyMed: descrizione della missione e del sistema e primi risultati
Il programma COSMO-SkyMed: descrizione della missione e del sistema e primi risultati Alessandro Coletta 1, Giovanni Valentini 1, Arnaldo Capuzi 1, Francesco Caltagirone 1, Maurizio De Carlo 2, Giuseppe
DettagliIl potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra:
1. Esercizio Calcolare il potenziale elettrico nel punto A sull asse di simmetria della distribuzione di cariche in figura. Quanto lavoro bisogna spendere per portare una carica da 2 µc dall infinito al
DettagliOsservatorio P 3 MO. Il PMO come strumento di diffusione ed enforcement della cultura di Project Management
10-dic-2008 Osservatorio P 3 MO Il PMO come strumento di diffusione ed enforcement della cultura di Project Management Oscar Pepino Consigliere Esecutivo Reply S.p.A. 2 Sommario Gruppo Reply - scenario
DettagliCopyright 2012 Binary System srl 29122 Piacenza ITALIA Via Coppalati, 6 P.IVA 01614510335 - info@binarysystem.eu http://www.binarysystem.
CRWM CRWM (Web Content Relationship Management) has the main features for managing customer relationships from the first contact to after sales. The main functions of the application include: managing
DettagliCORNER REFLECTOR. Technical Datasheet Draft
CORNER REFLECTOR Technical Datasheet Draft Rev. A 1/1 DOCUMENT CHANGE LOG Date Pages affected Reason for change 13/09/10 ALL first Issue 2/2 1. INTRODUZIONE Questa proposta tecnico commerciale descrive
DettagliLa luce naturale per il risparmio energetico ed il comfort visivo: un esempio di analisi
La luce naturale per il risparmio energetico ed il comfort visivo: un esempio di analisi Francesca Fragliasso E possibile progettare la luce naturale? - Le difficoltà legate al suo sfruttamento La disponibilità
DettagliDISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO
DISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO G. Iafrate e M. Ramella INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: http://vo-for-education.oats.inaf.it - iafrate@oats.inaf.it La Nebulosa
DettagliDISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO
DISTANZA DELLA NEBULOSA DEL GRANCHIO G. Iafrate e M. Ramella INAF - Osservatorio Astronomico di Trieste Informazioni e contatti: wwwas.oats.inaf.it/aidawp5 - aidawp5@oats.inaf.it La Nebulosa del Granchio
DettagliSchema di Rendiconto dei Fondi Interni Assicurativi relativi al prodotto Alico Foundation Formula senza Fondi Alternativi
Stati Uniti 3 Stati Uniti 4 Stati Uniti 5 Stati Uniti -.2.50 5.32.3 0 02.3 2 3 02.30.2.50 5.32.3 4-24 3 3 5 02.30.0. 5.245.04-2 0-2 0 02.30.05. 5.244.03 disponibile. / 0 2 3 4 5 Stati Uniti Stati Uniti
DettagliCorso di Telerilevamento Lezione 3
Corso di Telerilevamento Lezione 3 Strumenti di ripresa Risoluzioni Satelliti per il telerilevamento Caratteri i una immagine digitale raster I valori relativi a ciascun pixel (DN = Digital Number) indicano
DettagliLa Camera a Plasma COMPOSIZIONE GRUPPO DI RICERCA:
La Camera a Plasma COMPOSIZIONE GRUPPO DI RICERCA: RESPONSABILE; COORDINATORE ATTIVITÀ; CONSULENTE SCIENTIFICO; SUPPORTO TECNOLOGICO; LAVORAZIONI MECCANICHE; Dr.ssa Elisabetta De Angelis Dr. Piero Diego
DettagliRisk Analysis & Loss Prevention How to be effective with Multinational Insured with multi-plants
1 Convegno ANRA Spunti per il Risk Manager in un mondo globalizzato Risk Analysis & Loss Prevention How to be effective with Multinational Insured with multi-plants Daniele Ortelli Loss Prevention Generali
DettagliSATENERG SERVIZI SATELLITARI PER LE ENERGIE RINNOVABILI DI NUOVA GENERAZIONE
SATENERG SERVIZI SATELLITARI PER LE ENERGIE RINNOVABILI DI NUOVA GENERAZIONE Progetti Finanziati 2 Bando Tematico P.M.I. Scopo del Progetto Il progetto SATENERG mira a sviluppare servizi IT per la pianificazione
DettagliCorso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico
Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico Laboratorio Progettuale (numero, sigla, data ) Proponente Prof. Luigi DeLuca Tutor
DettagliUNI EN ISO 12944-6. Corrosion protection of steel structures by protective paint systems. Laboratory performance test for
via di Marmiceto, 6/C-56016 Ospeetto PISA P.IVA 01115340505 CCIAA Pi 101169 Report n 2050451/5 UNI EN ISO 12944-6 Corrosion protection of steel structures by protective paint systems Laboratory performance
DettagliHaiti: l IREA-CNR ottiene una particolare misura degli spostamenti co-sismici utilizzando immagini COSMO ad alta risoluzione
Haiti: l IREA-CNR ottiene una particolare misura degli spostamenti co-sismici utilizzando immagini COSMO ad alta risoluzione A seguito del violento terremoto che ha colpito l isola di Haiti il 12 Gennaio
DettagliDTT : DECODER, SWITCH- OFF PROCESS, CNID. Roberto de Martino Contents and Multimedia Department RAK/AGCOM
DTT : DECODER, SWITCH- OFF PROCESS, CNID Roberto de Martino Contents and Multimedia Department RAK/AGCOM List of contents 1. Introduction 2. Decoder 3. Switch-off process 4. CNID Introduction 1. Introduction
DettagliWELCOME. Go to the link of the official University of Palermo web site www.unipa.it; Click on the box on the right side Login unico
WELCOME This is a Step by Step Guide that will help you to register as an Exchange for study student to the University of Palermo. Please, read carefully this guide and prepare all required data and documents.
DettagliIL MONITORAGGIO DEI FENOMENI FRANOSI IN TICINO. SUPSI Istituto Scienze della Terra Christian Ambrosi
IL MONITORAGGIO DEI FENOMENI FRANOSI IN TICINO SUPSI Istituto Scienze della Terra Christian Ambrosi IST: Settori di attività Institute of Earth Sciences Continuing education Engineering geology Geomatic
DettagliUnità di misura di lunghezza usate in astronomia
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia In astronomia si usano unità di lunghezza un po diverse da quelle che abbiamo finora utilizzato; ciò è dovuto alle enormi distanze che separano gli oggetti
DettagliINTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE EUROPEA: INDICAZIONI PRATICHE E ASPETTI ORGANIZZATIVI
INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE EUROPEA: INDICAZIONI PRATICHE E ASPETTI ORGANIZZATIVI Chiara Zanolla L importanza di una buona progettazione Aumento fondi FP7 Allargamento Europa Tecniche di progettazione
DettagliLa luce come emozione
118 Mach 2 16 284 328 22 6 6 D1,5 D1,5 D1,5 La luce come emozione Il proiettore Mach 2 è caratterizzato da una polivalenza progettuale di alto livello tecnico che offre una gamma di utilizzazione molto
DettagliWEIGHING SYSTEMS SISTEMI DI PESATURA
WEIGHING SYSTEMS SISTEMI DI PESATURA Pesatrice Multiteste mod. FCBS20 Multi-head Weigher mod. FCBS20 Pesatrice a testate multiple dotata di 20 unità di pesatura, comandate da motori passo-passo. Nella
DettagliPIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT turn risk into a choice
PIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT turn risk into a choice OUR PHILOSOPHY PIRELLI ENTERPRISE RISK MANAGEMENT POLICY ERM MISSION manage risks in terms of prevention and mitigation proactively seize the
Dettagliwww.gimsi.it Registro GIMSI
www.gimsi.it Registro GIMSI Registro GIMSI Board: Ammirati if Badami A Brignole M (responsabile progetto) Casagranda I De Seta F Furlan R Registro multicentrico prospettico costituito dai pazienti valutati
DettagliTelecontrol systems for renewables: from systems to services
ABB -- Power Systems Division Telecontrol systems for renewables: from systems to Adrian Timbus - ABB Power Systems Division, Switzerland Adrian Domenico Timbus Fortugno ABB - Power ABB Power Systems Systems
DettagliRedazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore. Il Direttore Generale 2015-07-16
Titolo/Title Elenco norme e documenti di riferimento per l'accreditamento degli Organismi di Verifica delle emissioni di gas ad effetto serra List of reference standards and documents for the accreditation
DettagliARTIFICIAL VISION EXCELLENCE
ARTIFICIAL VISION EXCELLENCE www.utpvision.it UTPVision S.r.l Sede Legale Sede Operativa P.IVA 03458760166 Via Pasubio, 3 Via Tonale 9/L Cap.Soc. 20.000,00 i.v. 24044 Dalmine 24061 Albano S Alessandro
DettagliSoluzione. Calcolo la frequenza di Brunt-Väisälä: Γ Γ=0.0127. Calcolo il periodo: = 2 =494.7. Ricavo la velocità del vento: = =10000 494.7 =20.
Problema 1 Uno flusso di aria secca scorre al di sopra di un terreno montano nel quale sono presenti due catene montuose parallele distanti 1 km nella direzione del vento. Il gradiente termico verticale
DettagliL INNOVAZIONE NEL TERRITORIO DI LIVORNO. Kayser Italia SRL CONFINDUSTRIA LIVORNO IMPRESE X INNOVAZIONE = I 3. Nucleo Ricerca ed Innovazione
L INNOVAZIONE NEL TERRITORIO DI LIVORNO Kayser Italia SRL 1 CONFINDUSTRIA LIVORNO Kayser Italia - Chi siamo La Kayser Italia Srl e una società privata Italiana, costituita nel 1986. Attualmente la proprietà
DettagliL auto del futuro Il futuro dell auto. Lino Guzzella http://www.imrt.ethz.ch
L auto del futuro Il futuro dell auto Lino Guzzella http://www.imrt.ethz.ch October 16, 2008 Denistà di veicoli (2005) Macchine per 1000 abitanti 800 600 400 200 India USA I F D J UK Poland Russia Korea
Dettagli