Realizzato dall Agenzia delle Entrate Ufficio Relazioni Esterne Direzione Regionale della Basilicata

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1 Realizzato dall Agenzia delle Entrate Ufficio Relazioni Esterne Direzione Regionale della Basilicata

2 1 ACCESSO AL FINANZIAMENTO La maggiore difficoltà che incontra un giovane che vuole mettersi in proprio è l accesso ai finanziamenti, e reperire le garanzie necessarie per ottenere un prestito. La risposta dell Amministrazione finanziaria è la reintroduzione del credito d imposta automatico per le imprese che effettuano investimenti attraverso l acquisizione di nuovi beni strumentali nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno (senza limiti di ammontare per gli investimenti). La Finanziaria 2007 (Legge 27 dicembre 2006, n. 269, art. 1, commi da 271 a 279) ha ripristinato le agevolazioni per gli investimenti effettuati nelle aree svantaggiate (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise), già istituite dall'art. 8, Legge n. 388/2000 e scadute il 31 dicembre scorso. In altre parole, le imprese che acquistano beni strumentali nuovi, per unità produttive ubicate nelle regioni su richiamate, possono u- sufruire di un credito d'imposta a decorrere dal periodo d'imposta successivo al 31 dicembre 2006 e fino a tutto il periodo d'imposta in corso al 31 dicembre La nuova disciplina prevede, nuovamente, la fruizione automatica del credito d'imposta. Per quanto riguarda gli investimenti, sono considerati agevolabili le acquisizioni, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di: - macchinari, impianti, diversi da quelli infissi al suolo, e attrezzature varie, destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nelle aree territoriali indicate; - programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa, limitatamente alle PMI; - brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l'attività svolta nell'unità produttiva; per le grandi imprese, gli investimenti in tali beni sono agevolabili nel limite del 50% del complesso degli investimenti agevolati per il medesimo periodo d'imposta. Grazie a tale applicazione il contribuente non sarà più obbligato a fare il download del software e ad effettuare gli invii trimestrali, infatti, tale funzionalità sarà sostituita da una semplice funzione di validazione dei dati inseriti che verrà attivata su RFA WEB. Pertanto, a partire dal 01 febbraio 2007, gli assistiti potranno utilizzare il nuovo strumento RFA WEB per la comunicazione dei dati fiscali. Tali dati saranno utilizzati per la predisposizione automatica della dichiarazione dei redditi e la liquidazione dell IVA annuale. RFA WEB è attivabile dopo aver effettuato la procedura (inserimento utente e password) di accesso ai servizi telematici dell Agenzia nell area STRUMENTI: RFA WEB, nell ottica della semplificazione degli adempimenti, ha anche la finalità agevolare i fruitori dei regimi agevolati a cui è dedicato il servizio di tutoraggio Con il Tutoraggio il contribuente riceve il beneficio dell assistenza fiscale gratuita da parte di un tutor dell ufficio, con conseguente riduzione del rischio di errori, nonché dell esonero da numerosi adempimenti contabili e fiscali. Da un punto di vista operativo l assistenza si svolge, prevalentemente, attraverso collegamenti telematici tra il contribuente e il sistema informativo dell Agenzia e, in tutti i casi in cui l informazione richiesta non può essere trattata in maniera automatica, mediante rapporti diretti con l ufficio o anche mediante la posta elettronica. Ad ogni modo, gli uffici locali aiutano i contribuenti negli adempimenti tributari e forniscono consulenza nelle materie connesse all applicazione del regime fiscale agevolato. Per tale scopo, in ciascun ufficio è presente il tutor, cioè una persona appositamente designata per assistere il contribuente nell adempimento degli obblighi tributari (tra i quali, ad esempio, la liquidazione delle imposte, la compilazione del modello per il pagamento, la predisposizione della dichiarazione annuale). Si ricorda che per poter accedere al servizio di tutoraggio è necessario: aver già chiesto la specifica assistenza agli uffici locali della Agenzia delle Entrate ed essere in possesso del Pincode. Analogo tipo di servizio è previsto per i contribuenti minimi in franchigia. 22

3 I servizi previsti sono: - Cassetto fiscale Il Cassetto fiscale (è il servizio che consente la consultazione delle proprie informazioni fiscali relative a dati anagrafici, dati reddituali, dati di condono e concordati, dati dei rimborsi, dati dei versamenti effettuati tramite Modello F24 e F23, dati patrimoniali) - Presentazione dei documenti - SMS & Mail list - Comunicazioni ed istanze per i crediti di imposta - Presentazione dichiarazioni - Versamenti di imposta con il modello F24 - F24 cumulativo - Adesione alla Convenzione - Modelli AA7/8 e AA9/8 per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati e cessazione attività ai fini IVA - Modello ANR/1 per le dichiarazioni di variazione dati e cessazione attività non residenti - Registrazione dei contratti di locazione ed affitto di beni immobili - Richiesta di annullamento di un documento via web - Comunicazioni all'anagrafe Tributaria (provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 10 marzo 2005, G. U. n. 66 del 21/03/2005) - Richiesta di accredito su conto corrente dei rimborsi spettanti - "Tutoraggio" (Comunicazione dei dati relativi ai regimi fiscali agevolati) - Questionari studi di settore - Denunce INAIL - Comunicazioni di fatturazione all'estero. A fronte dei suddetti investimenti, il credito d'imposta sarà attribuito nella misura massima consentita in applicazione delle intensità di aiuto previste dalla Carta italiana degli aiuti a finalità regionale per il periodo e non è cumulabile con il sostegno de minimis né con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammissibili. Sono esclusi dall'agevolazione i soggetti che operano nei settori dell'industria siderurgica, delle fibre sintetiche, della pesca, dell'industria carbonifera, creditizio, finanziario e assicurativo. Circa le modalità di determinazione, il credito d'imposta sarà commisurato alla quota del costo dei beni acquistati, eccedente gli ammortamenti dedotti nel periodo d'imposta relativamente alle medesime categorie di beni d'investimento della stessa struttura produttiva (esclusi agli ammortamenti dei beni acquistati con l'agevolazione, nel solo periodo d'imposta in cui entrano in funzione). Per i beni in locazione finanziaria, si considera il costo sostenuto dal locatore per il loro acquisto, escluse le spese di manutenzione. Il credito d'imposta è determinato con riguardo ai nuovi investimenti eseguiti in ciascun periodo d'imposta, e deve essere utilizzato immediatamente in compensazione in sede di dichiarazione dei redditi. Esso non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive. REGIMI FISCALI AGEVOLATI E TUTORAGGIO Gli art. 13 e 14 della Legge 388/2000 hanno previsto un particolare regime fiscale agevolato per tutti coloro che intraprendono una nuova iniziativa imprenditoriale/professionale oppure esercitano un attività imprenditoriale/professionale i cui ricavi rientrano nel limite previsto dagli studi di settore per le attività marginali. Per consentire l acquisizione dei dati rilevanti fiscalmente per le attività svolte dall assistito che ha optato per i regimi fiscali agevolati, l Agenzia delle Entrate ha predisposto un nuovo strumento l RFA WEB. 21 2

4 DITTA INDIVIDUALE O SOCIETÀ? Una delle prime scelte che deve fare chi inizia un lavoro in proprio è quella della forma giuridica che dovrà assumere la gestione. Si tratta di stabilire, in pratica, se lavorare individualmente o associarsi con altre persone, costituendo una società. Se si sceglie quest ultima soluzione, occorre inoltre decidere il tipo di società da costituire: società di capitale o società di persone. Gli Uffici dell Agenzia forniscono informazioni e chiarimenti sulle disposizioni normative, nonché informazioni sui servizi erogati dall ufficio. Analizziamo le caratteristiche delle forme giuridiche delle piccole imprese. Impresa individuale Società di persone TABELLA - FORME GIURIDICHE DELLE PICCOLE IMPRESE principali caratteristiche alcuni vantaggi svantaggi - è sufficiente aprire la partita Iva e iscriversi alla Camera di Commercio, senza bisogno di recarsi dal notaio - si costituisce dinanzi a un notaio - possono ricoprire la carica di amministratori tutti i soci delle Snc ed i soli soci accomandatari delle Sas - nessun limite minimo di capitale sociale - i soci sono illimitatamente responsabili (tranne i soci accomandanti della Sas che rispondono fino al capitale sottoscritto) - bassi costi di gestione - bilancio non soggetto a forme particolari di pubblicazione - ricorrendo talune condizioni, si può tenere una contabilità semplificata - bilancio non soggetto a pubblicazione - se ricorrono determinate condizioni, le perdite fiscali della società possono essere dedotte dal reddito dei soci - in alcuni casi si può tenere una contabilità semplificata e, quindi, con bassi costi di gestione - responsabilità illimitata dell'imprenditore - reddito imputato al solo imprenditore - responsabilità illimitata e solidale dei soci (esclusi i soci accomandanti delle Sas) - il reddito della società è tassato in capo ai soci, anche se non percepito Il reddito d esercizio e reddito imponibile Il reddito d esercizio è calcolato come da Codice Civile: differenza tra Costi e Ricavi (ma non c è il conto economico) La tassazione, sostitutiva dell IRPEF e delle relative addizionali, avviene con un imposta agevolata del 10% applicata sul reddito imponibile. I PRINCIPALI ADEMPIMENTI FISCALI Il reddito imponibile è calcolato, in applicazione dei criteri fiscali, partendo dal reddito d esercizio: reddito d esercizio + costi fiscalmente indeducibili ricavi non imponibili costi non dedotti (nei limiti fiscalmente ammessi) Chi esercita un attività ha degli obblighi fiscali cui deve adempiere e una serie di documenti previsti ai fini dell imposizione diretta (Irpef) ed indiretta (in particolar modo, l Iva). L Amministrazione finanziaria crea quelle condizioni di contesto, ovvero la semplificazione amministrativa, che rendono agevole adempiere regolarmente agli obblighi previsti. Possono utilizzare il canale Fisconline i sostituti d imposta che presentano il modello 770 per meno di 21 percipienti e tutti gli altri contribuenti non obbligati, per legge, alla trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali, che vogliano farne uso. Per accedere a Fisconline è necessario avere il codice Pin. 3 20

5 Vantaggi e svantaggi di questo regime Vantaggi Svantaggi Completa omissione della registrazione e tenuta delle scritture contabili Eliminazione di alcune formalità IVA (liquidazioni e versamenti periodici, pagamento dell acconto annuale) Esonero dalla tassazione delle addizionali IRPEF (regionali e comunali) Tassazione sostitutiva dell IR- PEF con aliquota agevolata Compilazione della dichiarazione dei redditi più facile e meno costosa Non richiede nessuna conoscenza contabile Possibilità di utilizzare un software gratuito per l utilizzo di questo regime, messo a disposizione dall Amministrazione finanziaria Inesistenza di fatto (tranne la documentazione conservata) di elementi informativi per il controllo di gestione Grosse difficoltà nella predisposizione di bilanci periodici Applicazione del regime sostitutivo di tassazione solo al reddito dell attività, per il quale è stato richiesto, e non agli altri eventuali redditi soggetti ad IRPEF Impossibilità di considerare le detrazioni e deduzioni IRPEF, normalmente godibili, non correlate con l attività esercitata INIZIO DELL ATTIVITA': LE PRIME FORMALITA' FISCALI Dal punto di vista fiscale, il primo atto formale per chi intraprende un - attività economica, sia di tipo autonomo che imprenditoriale, è quello di segnalarlo all'agenzia delle Entrate mediante la presentazione di apposita dichiarazione entro 30 giorni dall'inizio dell'attività o dalla costituzione della società, richiedendo l attribuzione del numero di partita Iva e la scelta del regime contabile. Richiedere la partita Iva è abbastanza semplice e non ha alcun costo. I modelli che si utilizzano sono quelli predisposti per denunciare l inizio attività e si possono prelevare gratuitamente dal sito dell Agenzia. E predisposto, oltre all invio per posta e per presentazione diretta, l invio telematico direttamente dal contribuente o tramite gli intermediari abilitati. In tal caso le dichiarazioni si considerano presentate nel giorno in cui sono trasmesse telematicamente all'agenzia delle Entrate. La prova della presentazione è data dalla comunicazione dell Agenzia, che attesta l avvenuto ricevimento della dichiarazione.nella richiesta del numero di partita Iva, il contribuente che inizia una nuova attività non ha l obbligo di indicare anche l opzione per il regime contabile scelto. Infatti, la validità dell'opzione è basata sul comportamento del contribuente. Tuttavia, le opzioni vanno comunicate nella prima dichiarazione IVA annuale da presentare successivamente alla scelta operata. Il Direttore dell Agenzia con il provvedimento del 21 dicembre 2006 ha individuato le seguenti informazioni da richiedere all atto della dichiarazione di inizio attività: - numero di telefono, fax, indirizzo di posta elettronica e del sito web; - gli estremi catastali degli immobili destinati all esercizio dell attività nonché il titolo del possesso; - in caso di locazione o comodato gli estremi dell atto registrato; - L ammontare annuo degli acquisti e delle cessioni che si prevede di effettuare nei confronti degli operatori dell Unione Europea; - nel caso di soc. di persona o s.r.l. con un numero di soci inferiore a 10, i C.F. dei soci nonché le relative quote di partecipazione. 19 4

6 Qualora l attività da iniziare sia una delle seguenti: - commercio all ingrosso di vari prodotti di consumo non alimentari; - commercio all ingrosso di altri prodotti intermedi; - commercio all ingrosso di altri prodotti; - commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico n.c.a.; - commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari n.c.a.; - altre attività di servizio alle imprese n.c.a.; bisognerà indicare: - la tipologia prevalente della clientela ( imprese, consumatori finali ecc.); - la presenza o l assenza di luogo di esercizio aperto al pubblico; - gli investimenti previsti nel primo anno di esercizio. Nella richiesta del numero di partita Iva, il contribuente che inizia una nuova attività non ha l obbligo di indicare anche l opzione per il regime contabile scelto. Infatti, la validità dell'opzione è basata sul comportamento del contribuente. Tuttavia, le opzioni vanno comunicate nella prima dichiarazione IVA annuale da presentare successivamente alla scelta operata. - Gli stessi limiti posti ai ricavi di cui al punto sopra, riferiti all anno precedente, valgono per il caso di subentro in un impresa già e- sercitata da altro soggetto Quindi, il regime sostitutivo per le nuove iniziative è applicabile a: - ditte individuali (persone fisiche) - lavoratori autonomi (professionisti). Libri e registri conseguenti al regime Registri relativi ai dipendenti (se esistono): libro paga, libro matricola, libro infortuni Adempimenti contabili Con il forfettino c è il completo esonero dagli adempimenti contabili: non si devono registrare i fatti di gestione e non si deve tenere nessun libro o registro (tranne quelli dei dipendenti, se esistenti). Inoltre, si possono omettere le liquidazioni ed i versamenti periodici dell IVA, nonché l acconto annuale della stessa imposta ed il pagamento delle addizionali IRPEF. L ordinaria tassazione IR- PEF del reddito d impresa (o di lavoro autonomo) è sostituita da una tassazione sostitutiva più favorevole. DIVERSI REGIMI CONTABILI: QUALE SCEGLIERE? I regimi previsti dall attuale normativa sono: - Regime ordinario - Regime semplificato - Regime supersemplificato - Contribuenti minimi in franchigia - Regime sostitutivo per le attività marginali - Regime sostitutivo per le nuove iniziative produttive. 5 18

7 Il reddito d esercizio e reddito imponibile Il reddito d esercizio è calcolato come da Codice Civile: differenza tra Costi e Ricavi (ma non c è il conto economico) Il reddito imponibile da assoggettare a tassazione agevolata è calcolato come differenza tra i ricavi, determinati con l applicazione degli studi di settore, e le spese fiscalmente deducibili La tassazione, sostitutiva dell IRPEF e delle relative addizionali, avviene con un imposta agevolata del 15% applicata sul reddito imponibile. Regime sostitutivo per nuove iniziative (c.d. forfettino ) A chi si applica La sua applicazione necessita di un opzione da effettuarsi in sede di presentazione della dichiarazione d inizio attività E possibile utilizzare questo regime per un massimo di tre anni, ma anche prima di tale termine il contribuente può comunicare la rinunzia al regime agevolato. E utilizzabile dalle imprese individuali (comprese quelle familiari) quando sussistono i seguenti requisiti: - Il contribuente non deve aver esercitato negli ultimi tre anni (cioè prima dell inizio della nuova iniziativa) attività d impresa o professionale, neanche in forma associata - La nuova attività non deve essere la prosecuzione di un attività precedente, anche se svolta in qualità di lavoratore dipendente o autonomo - La nuova impresa deve essere in regola con gli obblighi previdenziali, assicurativi e amministrativi - I ricavi annuali non devono essere superiori a ,41 (per le prestazione di servizi) o a ,83 (per le altre attività) Regime contabile ordinario A chi si applica Obbligatorio per le società di capitali: - S.r.l. società a responsabilità limitata - S.p.A. società per azioni - S.a.p.a. società in accomandita per azioni - Soc. coop.ve società cooperative Obbligatorio anche per le altre imprese (comprese quelle individuali) quando i ricavi dell anno precedente o quelli previsti per le imprese di nuova costituzione superano: ,14 in caso l attività consista in prestazioni di servizi ,90 in caso di altre attività - per gli imprenditori che svolgono attività mista, il limite dei ricavi varia a seconda che l imprenditore tenga la contabilità unica, ovvero separata per ogni attività. Facoltativo per tutte le imprese che non rientrano nei casi precedenti. Se si vuole adottare questo regime è necessario effettuare fiscalmente un opzione, consistente nel tenere il comportamento concludente, cioè nell applicare materialmente il regime e comunicare la scelta eseguita, contrassegnando la relativa casella, nella successiva dichiarazione IVA inerente l anno per il quale si è utilizzato il regime ordinario. Libri e registri conseguenti al regime Contabili - giornale - inventari - mastro Societari (solo per le soc. di capitali - soci - assemblee - consiglio d amministrazione - sindaci (se esistono) - obbligazioni (se emesse) IVA - fatture emesse o corrispettivi - fatture acquisti Dipendenti (se esistono) - libro paga - libro matricola - libro infortuni 17 6

8 Bilancio d esercizio Obbligatorio, secondo le disposizioni UE, per le sole società di capitali: S.r.l., S.p.A., S.a.p.a. e Soc. coop.ve. Adempimenti contabili Le registrazioni sui libri contabili vanno eseguite con il metodo della partita doppia, che permette anche la redazione del Bilancio secondo lo schema UE. I fatti di gestione vanno registrati sia sui libri contabili, sia sui registri IVA. Tuttavia è possibile omettere la tenuta dei registri IVA se i dati ivi contenuti sono registrati sui libri contabili (giornale). Vantaggi e svantaggi di questo regime Vantaggi Miglior dettaglio informativo possibile sull andamento aziendale Possibilità di redigere i Bilanci d esercizio e infrannuali con tutte le relative informazioni economiche, finanziarie e patrimoniali Maggiore elasticità con riguardo all accertamento presuntivo del reddito (sulla base di parametri e studi di settore) Il reddito d esercizio e reddito imponibile Il reddito d esercizio è calcolato come da Codice Civile: differenza tra Costi e Ricavi (saldo del conto economico) Svantaggi Necessità di conoscenze contabili Numerosi adempimenti formali Maggior costo per la tenuta Il reddito imponibile è calcolato, in applicazione dei criteri fiscali, partendo dal conto economico: reddito d esercizio + costi fiscalmente indeducibili ricavi non imponibili costi non dedotti (nei limiti fiscalmente ammessi) Vantaggi e svantaggi di questo regime Vantaggi Completa omissione della registrazione e tenuta delle scritture contabili Eliminazione di alcune formalità IVA (liquidazioni e versamenti periodici, pagamento dell acconto annuale) Esonero dalla tassazione delle addizionali IRPEF (regionali e comunali) Tassazione sostitutiva dell IRPEF con aliquota agevolata Compilazione della dichiarazione dei redditi più facile e meno costosa Non richiede nessuna conoscenza contabile Possibilità di utilizzare un software gratuito per l utilizzo di questo regime, messo a disposizione dall Amministrazione finanziaria Non assoggettamento all accertamento presuntivo del reddito (sulla base di parametri e studi di settore), in quanto è proprio la metodologia degli studi di settore che entra nel meccanismo di calcolo del reddito imponibile Svantaggi Inesistenza di fatto (tranne la documentazione conservata) di elementi informativi per il controllo di gestione Grosse difficoltà nella predisposizione di bilanci periodici Applicazione del regime sostitutivo di tassazione solo al reddito dell attività, per il quale è stato richiesto, e non agli altri eventuali redditi soggetti ad IRPEF Impossibilità di considerare le detrazioni e deduzioni IRPEF, normalmente godibili, non correlate con l attività esercitata 7 16

9 Regime sostitutivo per attività marginali (c.d. forfettone ) A chi si applica La sua applicazione necessita di una domanda d ammissione, da redigere su apposito modello e da presentare all Amministrazione finanziaria entro il 31 gennaio dell anno dal quale s intende adottare il regime E utilizzabile dalle imprese individuali (comprese quelle familiari) quando sussistono i seguenti requisiti, riferiti all anno precedente: - attività esercitata deve rientrare tra quelle assoggettate agli studi di settore - ricavi non superiori ai limiti fissati annualmente dall Agenzia delle Entrate per i vari settori economici e calcolati sempre in base alla metodologia degli studi di settore Regime contabile semplificato A chi si applica E il regime naturale (non c è bisogno di opzione) per le imprese individuali e le società di persone quando i ricavi riferiti all anno precedente o quelli previsti per le nuove imprese non superano: ,14 in caso l attività consista in prestazioni di servizi ,90 in caso di altre attività. Quindi, il regime semplificato è applicabile a: - ditte individuali - lavoratori autonomi (è il loro regime naturale a prescindere dai compensi) - S.n.c. società in nome collettivo - S.a.s. società in accomandita semplice Libri e registri conseguenti al regime Quindi, il regime sostitutivo per attività marginali è applicabile a: - ditte individuali (persone fisiche) - lavoratori autonomi (professionisti) Libri e registri conseguenti al regime Registri relativi ai dipendenti (se esistono): libro paga, libro matricola, libro infortuni IVA - fatture emesse o corrispettivi - fatture acquisti Dipendenti (se esistono) - libro paga - libro matricola - libro infortuni Adempimenti contabili Con il forfettone c è il completo esonero dagli adempimenti contabili: non si devono registrare i fatti di gestione e non si deve tenere nessun libro o registro (tranne quelli dei dipendenti, se esistenti). Inoltre, si possono omettere le liquidazioni ed i versamenti periodici dell IVA, nonché l acconto annuale della stessa imposta ed il pagamento delle addizionali IRPEF. L ordinaria tassazione IRPEF del reddito d impresa (o di lavoro autonomo) è sostituita da una tassazione sostitutiva più favorevole. Adempimenti contabili Con il regime semplificato è possibile tenere solo i registri ai fini IVA (oltre ovviamente quelli dei dipendenti, se esistenti) integrati con le informazioni estranee all IVA, ma necessarie per il calcolo del risultato fiscale d esercizio. E sui registri IVA che vanno registrati i fatti di gestione. 15 8

10 Vantaggi e svantaggi di questo regime Vantaggi Semplificazioni nella registrazione Minor costo per la tenuta Non richiede particolari conoscenze contabili Il reddito d esercizio e reddito imponibile Il reddito d esercizio è calcolato come da Codice Civile: differenza tra Costi e Ricavi (ma non c è il conto economico) Svantaggi Regime contabile supersemplificato Scarsi elementi informativi Difficoltà nella predisposi- Assoggettamento all accertamento presuntivo del reddito (sulla base di parametri e studi di settore) Il reddito imponibile è calcolato, in applicazione dei criteri fiscali, partendo dal reddito d esercizio: reddito d esercizio + costi fiscalmente indeducibili ricavi non imponibili costi non dedotti (nei limiti fiscalmente ammessi) A chi si applica E il regime naturale (non c è bisogno di opzione) per le imprese individuali quando sussistono i seguenti requisiti, riferiti all anno precedente oppure, mediante previsione, a quello in corso, per le nuove imprese: - ricavi non superiori a ,71, in caso l attività consista in prestazioni di servizi, o a ,84, in caso di altre attività - utilizzo di beni strumentali (anche in leasing) di costo complessivo, al netto degli ammortamenti, non superiore a ,84 Vantaggi e svantaggi di questo regime Vantaggi l'esonero dagli obblighi di liquidazione e versamento dell'iva periodica ed annuale l'esonero dagli obblighi di registrazione delle fatture emesse e dei corrispettivi l'esonero dagli obblighi di registrazione degli acquisti l'esonero dagli obblighi di dichiarazione e comunicazione annuale l'esonero dagli obblighi di compilazione ed invio del ripristinato elenco dei clienti e fornitori l'esonero dagli obblighi di tenuta e conservazione dei registri Assistenza gratuita negli adempimenti fiscali da parte dell ufficio dell Agenzia delle Entrate competente Il reddito d esercizio e reddito imponibile Il reddito d esercizio è calcolato come da Codice Civile: differenza tra Costi e Ricavi (ma non c è il conto economico) Svantaggi Inesistenza di fatto (tranne la documentazione conservata) di elementi informativi per il controllo di gestione Grosse difficoltà nella predisposizione di bilanci periodici Impossibilità di addebitare l'iva sulle vendite e di detrarre l'imposta IVA pagata sugli acquisti Il reddito imponibile è calcolato, in applicazione dei criteri fiscali, partendo dal reddito d esercizio: reddito d esercizio + costi fiscalmente indeducibili 9 14

11 Quindi, il regime della franchigia è applicabile a: - ditte individuali (persone fisiche) - lavoratori autonomi (professionisti) Libri e registri conseguenti al regime Registri relativi ai dipendenti (se esistono): libro paga, libro matricola, libro infortuni. Adempimenti contabili Nel regime della franchigia gli adempimenti si riducono ai seguenti: - numerazione e conservazione di fatture d'acquisto e bollette doganali - emissione di fatture e scontrini (privi dell'iva) - trasmissione telematica dei corrispettivi all'agenzia delle Entrate - effettuazione di acquisti per ammontare, al netto dell IVA, non superiore a ,99 (in caso d attività consistente in cessione di beni) o a ,14 (negli altri casi d attività) corresponsione a dipendenti e altri collaboratori stabili di compensi (comprensivi dei contributi previdenziali e assistenziali) non superiori a ,59 (prestazione di servizi) o a ,99 (altri casi). Quindi, il regime supersemplificato è applicabile a: - ditte individuali (persone fisiche) - lavoratori autonomi (professionisti) Libri e registri conseguenti al regime IVA - fatture emesse o corrispettivi - fatture acquisti Oppure (in sostituzione dei registri IVA) apposito prospetto contabile semplificato Dipendenti (se esistono) - libro paga - libro matricola - libro infortuni - nel caso di acquisti intracomunitari o di reverse change, integrazione della fattura d'acquisto con l'indicazione dell'aliquota e dell'imposta e versamento di quest'ultima entro il 16 del mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione. La grande semplificazione contabile di questo regime riguarda non solo le registrazioni dei documenti d'acquisto e di vendita, che non sono più necessarie, ma anche la possibilità di non tenere più gli stessi registri. Inoltre non ci sono più gli obblighi di presentazione della dichiarazione annuale e di invio dell'elenco clienti e fornitori

12 Adempimenti contabili Nel regime supersemplificato i fatti di gestione da registrare si riducono ai seguenti: - Vendite - Acquisti e importazioni - Valore delle rimanenze La grande semplificazione contabile di questo regime riguarda esclusivamente le registrazioni, ma non incide sul calcolo del reddito. Le vendite mensili possono essere annotate cumulativamente entro il 15 del mese successivo. Gli acquisti possono essere annotati, anch essi cumulativamente, mensilmente o trimestralmente, entro il termine per la liquidazione trimestrale. Vantaggi e svantaggi di questo regime Vantaggi Estrema semplificazioni nella registrazione delle operazioni Possibilità di utilizzare per le registrazioni un semplice prospetto contabile Possibilità di annotare le operazioni cumulativamente per mese o trimestre Omissione di alcune registrazioni irrilevanti ai fini IVA, sostituite dalla semplice conservazione dei documenti di prova, ai fini della deduzione dei relativi costi Minimo costo per la tenuta Svantaggi Inesistenza di fatto (tranne la documentazione conservata) di elementi informativi per il controllo di gestione Grosse difficoltà nella predisposizione di bilanci periodici Assoggettamento all accertamento presuntivo del reddito (sulla base di parametri e studi di settore) Il reddito d esercizio e reddito imponibile Il reddito d esercizio è calcolato come da Codice Civile: differenza tra Costi e Ricavi (ma non c è il conto e- conomico) Il reddito imponibile è calcolato, in applicazione dei criteri fiscali, partendo dal reddito d esercizio: reddito d esercizio + costi fiscalmente indeducibili ricavi non imponibili costi non dedotti (nei limiti fiscalmente ammessi) Regime contabile della franchigia per contribuenti minimi A chi si applica E' il regime naturale (non c'è bisogno di opzione) per le imprese individuali quando sussistono i seguenti requisiti, riferiti all'anno precedente oppure, mediante previsione, a quello in corso (quindi per le nuove imprese): - volume d'affari non superiore a 7.000,00 - non effettuazione di esportazioni Essendo un regime naturale, salvo opzione per il regime ordinario, esso è obbligatorio per i contribuenti aventi i suddetti requisiti. E' comunque possibile optare per l'applicazione ordinaria dell'imposta e tale decisione va comunicata in occasione della prima dichiarazione annuale IVA oppure, in caso di esenzione dalla dichiarazione annuale, con apposita presentazione del quadro "VO" dell'iva. Non richiede nessuna conoscenza contabile 11 12

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