STUDIO DOTT. AVV. SILVIA A. ZENATI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STUDIO DOTT. AVV. SILVIA A. ZENATI"

Transcript

1 CORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO ************* IL REGIME CONTABILE ED IL REDDITO IMPONIBILE DEGLI AVVOCATI E DEI NOTAI Lezione tenuta da Dott.Avv.Silvia Zenati Verona, 16 febbraio 2007 REQUISITI PER L'AMMISSIONE REGIME Professionisti che percepiscono ANALITICO compensi o utilizzano beni (Art. 54, D.P.R. strumentali o sostengono spese 917/86 con per dipendenti di ammontare modifiche l. 296 del superiore a quello fissato per 27/12/2006 in professionisti minimi, cioè vigore dal ,14 01/01/2007) PROFESSIONISTI. NORMALI DETERMINAZIONE DEL REDDITO E TASSAZIONE DURATA E ADEMPIMENTI CONTABILI Il reddito viene determinato analiticamente, Il reddito viene quale differenza tra compensi in denaro o in determinato in base natura percepiti nel periodo d imposta e le alla contabilità spese sostenute nel periodo stesso semplificata, supersemplificata, o nell esercizio della professione. I compensi sono computati al netto dei ordinaria per contributi previdenziali ed assistenziali, opzione stabiliti a carico del soggetto che li corrisponde Concorrono a formare il reddito: 1) le plusvalenze dei beni strumentali, ad eccezione di oggetti di antiquariato, arte e collezione, se: 1.a) realizzate mediante cessione a titolo oneroso; 1.b) realizzate con risarcimento, anche in forma assicurativa, per la perdita o il danneggiamento dei beni; 1.c) i beni vengono destinati al consumo personale o familiare, o a finalità estranee Le plusvalenze non sono rateizzabili Le minusvalenze dei beni strumentali sono deducibili se realizzate come ai precedenti punti 1.a) e 1.b); Si considera plus/minusvalenza la differenza tra il corrispettivo o l indennità percepiti e il costo non ammortizzato. In assenza di corrispettivo, si considera la differenza tra il valore normale e il costo non ammortizzato; 2) i corrispettivi percepiti a seguito di cessione di clientela o altri elementi immateriali riconducibili all attività esercitata. (cfr. infra lo schema sui tipi di contabilità per i professionisti soggetti al regime analitico) Le spese sostenute sono deducibili per cassa, ad eccezione delle quote di ammortamento, delle quote di

2 accantonamento del TFR, e dei canoni di locazione finanziaria, che vengono dedotte per competenza. Per i beni strumentali, esclusi gli oggetti d'arte, di antiquariato o da collezione, è ammessa la deduzione di quote annuali di ammortamento non superiori a quelle risultanti dall'applicazione al costo dei beni dei coefficienti fiscali. E' tuttavia consentita la deduzione integrale, nel periodo d'imposta in cui sono sostenute, delle spese di acquisizione di beni strumentali il cui costo unitario non sia superiore a 516,40. La deduzione dei canoni di locazione finanziaria di beni strumentali e' ammessa a condizione che la durata del contratto non sia inferiore alla meta' del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente fiscale e comunque con un minimo di otto anni e un massimo di quindici se lo stesso ha per oggetto beni immobili. Sono deducibili le quote ammortamento relative a beni immobili strumentali, purchè relative ad immobili acquisiti dopo il 1/1/2007 e fino al 31/12/2009, con la riduzione ad un terzo delle quote massime deducibili negli esercizi 2007, 2008 e 2009: a partire dal 2010 viene ripristinata la deducibilità piena applicando il coefficiente del 3%. Le stesse riduzioni si applicano nel caso in cui l immobile venga acquisito tramite locazione finanziaria. Le spese relative all'ammodernamento, alla ristrutturazione e manutenzione di immobili utilizzati nell'esercizio di arti e professioni, che per le loro caratteristiche non sono imputabili ad incremento del costo dei beni ai quali si riferiscono, sono deducibili, nel periodo d'imposta di sostenimento, nel limite del 5 % del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili, quale risulta all'inizio del periodo d'imposta dal registro onorari; l'eccedenza e' deducibile in quote costanti nei cinque periodi d'imposta successivi. Per gli immobili uso promiscuo, a condizione che il contribuente non disponga nel medesimo comune di altro immobile adibito esclusivamente all'esercizio dell'arte o professione, e' deducibile una somma pari al 50 % della rendita ovvero, in caso di immobili acquisiti mediante locazione, anche

3 finanziaria, un importo pari al 50 % del relativo canone. Nella stessa misura sono deducibili le spese per i servizi relativi a tali immobili nonche' quelle relative all'ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione degli immobili utilizzati, che per le loro caratteristiche non sono imputabili ad incremento del costo dei beni ai quali si riferiscono. Le spese e gli altri componenti negativi relative all acquisto e all impiego di beni mobili ad utilizzo promiscuo nell'esercizio dell'arte o professione e all'uso personale o familiare del contribuente sono ammortizzabili, o deducibili nella misura del 50 %;. Le spese e gli altri componenti negativi relativi ad autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli ad uso promiscuo sono deducibili nella misura del 25%, limitatamente ad un solo veicolo, senza tenere conto della parte di costo di acquisizione eccedente ,99 per le autovetture e gli autocaravan, 4.131,65 per i motocicli, 2.065,83 per i ciclomotori; in caso di locazione finanziaria, non si tiene conto dell ammontare dei canoni proporzionalmente corrispondente al costo di detti beni che eccede i limiti indicati. In caso di locazione o noleggio, non si tiene conto dei costi eccedenti 3.615,20 per autovetture ed autocaravan, 774,69 per i motocicli, 413,17 per i ciclomotori. Le quote d'ammortamento, i canoni di locazione anche finanziaria o di noleggio e le spese di impiego e manutenzione relativi ad apparecchiature terminali per servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico (impianti di telefonia fissa e telefoni cellulari) sono deducibili all'80%; Le spese relative a prestazioni alberghiere e a somministrazione di alimenti e bevande in pubblici esercizi sono deducibili per un importo complessivamente non superiore al 2% dell'ammontare dei compensi percepiti nel periodo di imposta. Le predette spese sono integralmente deducibili se sostenute dal committente per conto del professionista e da questi addebitate nella fattura. Le spese di rappresentanza sono deducibili nei limiti dell'1% dei compensi percepiti nel periodo d'imposta.

4 Sono comprese nelle spese di rappresentanza anche quelle sostenute per l'acquisto o l'importazione di oggetti d arte, di antiquariato o da collezione, anche se utilizzati come beni strumentali per l'esercizio dell'arte o professione, nonche' quelle sostenute per l'acquisto o l'importazione di beni destinati ad essere ceduti a titolo gratuito; Le spese di partecipazione a convegni, congressi e simili o a corsi di aggiornamento professionale, incluse quelle di viaggio e soggiorno sono deducibili nella misura del 50% del loro ammontare.

5 REQUISITI PER L'AMMISSIONE REGIMI I compensi non devono essere DELLE NUOVE superiori a ,41 ATTIVITA Per i contribuenti che non hanno esercitato negli ultimi tre anni cd. forfettino attività professionale;l attività (Legge 388/2000, art. 13) svolta non deve essere una mera prosecuzione di altra attività precedentemente svolta (escluso il periodo di pratica obbligatoria per l esercizio della professione forense) Devono essere stati regolarmente adempiuti gli obblighi previdenziali, assicurativi e amministrativi. La durata massima di permanenza nel regime è di 3 anni. Il regime agevolato cessa di avere efficacia, e il contribuente è assoggettato a tassazione ordinaria,: a) a decorrere dal periodo d'imposta successivo a quello nel quale i compensi superano gli importi indicati; b) a decorrere dallo stesso periodo d'imposta nel quale i compensi superano del 50 per cento gli importi indicati DETERMINAZIONE DEL REDDITO E TASSAZIONE I compensi percepiti non sono assoggettati a ritenuta d acconto, previa apposita dichiarazione rilasciata dal professionista. Il reddito è determinato per differenza tra i compensi percepiti e le spese sostenute. Ai redditi derivanti dall esercizio della professione è applicata una imposta sostitutiva del 10%. L Iva è determinata secondo i criteri ordinari. DURATA E ADEMPIMENTI CONTABILI Tale regime prevede: -l esonero dalla tenuta delle scritture contabili, salvo quelle previste da leggi speciali in relazione all'attività svolta e quelle obbligatorie per i sostituti di imposta; -l esonero dalle liquidazioni periodiche Iva e dai versamenti di acconti Irpef e Iva. - l obbligo di conservazione dei documenti contabili (ricevuti ed emessi) e fiscali. La scelta del regime opzionale deve essere comunicata in sede di presentazione della dichiarazione Iva d'inizio attività Il contribuente può farsi assistere negli adempimenti dalla locale Agenzia delle Entrate, gratuitamente, con l'ausilio di collegamenti telematici.

6 REGIME DELLE ATTIVITA MARGINALI REQUISITI PER L'AMMISSIONE I compensi del periodo d'imposta precedente non devono comunque essere superiori a ,85 DETERMINAZIONE DEL REDDITO E TASSAZIONE cd. forfettone L attività svolta deve rientrare determinati fra quelle soggette agli studi di (cfr. provv. Agenzia Entrate n. settore. 2001/231695) (Legge 388/2000, art. 14) La scelta del regime opzionale è Ai redditi derivanti dall esercizio della valida per almeno un periodo professione è applicata una imposta d'imposta, con rinnovo sostitutiva del 10%. automatico salvo rinuncia. A differenza del regime fiscale agevolato per le nuove attività (cd. forfettino), quello per le attività marginali è a tempo indeterminato, e pertanto cessa per revoca o decadenza. Il reddito da dichiarare scaturisce dal confronto tra i compensi minimi di riferimento determinati in base ad appositi studi di settore e i costi e le spese sostenute, analiticamente DURATA E ADEMPIMENTI CONTABILI E previsto: -l obbligo di conservare i documenti contabili (ricevuti e emessi), di fatturare i corrispettivi; -l esonero dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili ai fini delle imposte dirette, dell'irap e dell'iva e dalle liquidazioni e dai versamenti periodici ai fini Iva, la quale va versata solo annualmente. La scelta del regime opzionale deve essere presentata su apposito modello entro il dell'anno dal quale si intende adottare il regime

7 REGIME FORFETARIO (legge n. 662/96 commi ) Abrogato dall art. 5, co. 2, dl n. 203/2005 convertito in L. n. 248/2005, con effetti a decorrere dal 01/01/2007 A seguito della soppressione del regime in esame, per il 2007 i professionisti potranno trovarsi in una delle seguenti condizioni: -se soddisfano le condizioni potranno transitare nel nuovo regime in franchigia solo ai fini IVA, con determinazione ordinaria del reddito; -se non soddisfano le condizioni, transiteranno nel regime ordinario di determinazione dell Iva e del reddito. PROFESSIONISTI MINIMI DETERMINAZIONE DEL REQUISITI PER L'AMMISSIONE REDDITO E TASSAZIONE Per professionisti con compensi dell anno precedente non superiore a ,14 Costo complessivo dei beni strumentali (anche in leasing), al netto degli ammortamenti, al 31 dicembre dell'anno precedente, non superiore a ,14 Non hanno corrisposto compensi a dipendenti o collaboratori fissi (esclusi gli occasionali) per importi complessivi superiori al 70% del volume d'affari di cui sopra (tenendo conto anche dei contributi previdenziali e assistenziali). E' il regime naturale per professionisti che soddisfino i requisiti per l'ammissione, salvo opzione per il regime di contabilità semplificata o ordinaria (professionisti cd. normali) Calcolo forfetario delle imposte, in percentuale. Iva: applicando all'imposta corrispondente le operazioni imponibili la percentuale dell'84% Imposte sul reddito: applicando all'ammontare complessivo dei compensi la percentuale del 78% DURATA E ADEMPIMENTI CONTABILI Obbligo di conservazione di fatture e documenti d'acquisto. Tenuta del solo registro fatture o del prospetto contabile ex D.M Annotazione cumulativa nei registri Iva o in un citato prospetto delle operazioni fatturate in ciascun mese entro il giorno 15 del mese successivo.

8 PROFESSIONISTI IN FRANCHIGIA REQUISITI PER L'AMMISSIONE CONDIZIONI ADEMPIMENTI CONTABILI CONTRIBUENTI Il nuovo regime IVA è il regime L esclusione dal campo di Esonero dagli obblighi di: MINIMI IN naturale per quei professionisti applicazione iva per le FRANCHIGIA residenti nel territorio dello Stato operazioni effettuate che, nell anno solare precedente, comporta da un lato hanno realizzato o, in caso dil impossibilità di Art. 32-bis D.P.R. n. inizio di attività, prevedono diaddebitare l iva a titolo di 633/1972, introdotto realizzare un volume d affaririvalsa sulle fatture dall art. 37, c. 15 d.l. non superiore a 7.000,00 emesse, e dall altro 223/2006 ; l indetraibilità dell iva Attribuzione di uno speciale assolta sugli acquisti, Circ. Ag. Entr. N. numero di partita Iva in sede dinazionali e comunitari. 28/2006, 52; presentazione di dichiarazione di inizio attività Il reddito viene Provvedimento Agenzia determinato e tassato Entrate.del 20/12/2006 -Disapplicazione del regime per secondo il regime di in G.U. 301 del opzione: Vi è la possibilità diappartenenza. 29/12/2006) optare per l applicazione dell Iva nei modi ordinari, ex art. 32-bis co. 7, comunicandola nella prima dichiarazione annuale IVA successiva alla scelta; -Disapplicazione del regime di diritto: avviene qualora il volume d affari realizzato supera 7.000,00. Il regime cessa di aver efficacia dall anno solare successivo se la soglia viene superata oltre il 50% del limite stesso - versamento dell'iva ; - registrazione delle fatture emesse, registrazione degli acquisti, - redazione della dichiarazione iva annuale, della comunicazione dati invio dell elenco clienti e fornitori; Adempimenti obbligatori: - esecuzione dei pagamenti delle imposte, dei contributi e dei premi con modalità telematiche; - obblighi di registrazione e dichiarazione delle operazioni intracomunitarie. - numerazione e conservazione. delle fatture di acquisto - certificazione di compensi - integrazione di fatture per acquisti intracomunitari e per le altre operazioni da cui risultano debiti d imposta, con indicazione di aliquota e relativa imposta, nonché di versamento dell imposta entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni - esecuzione della rettifica della detrazione ex art. 19- bis-2 dpr 633/1972 nella dichiarazione annuale relativa all anno precedente a quello di transito nel regime speciale in oggetto; -indicazione nelle fatture emesse, in luogo dell ammontare d imposta, dell annotazione trattasi di operazione ex art. 32-bis I contribuenti in franchigia possono farsi assistere dalla locale Agenzia delle Entrate

9 TIPI DI CONTABILITA' PER PROFESSIONISTI SOGGETTI AL REGIME ANALITICO SEMPLIFICATA SUPER-SEMPLIFICATA L.23/12/1996 n.662 art.3 comma 166 ORDINARIA CARATTERISTICHE E il regime contabile naturale per i professionisti indipendentemente dall'ammontare dei compensi Può essere adottata su opzione da i professionisti che abbiano contemporaneamente: - un ammontare compensi non superiore a ,71 - degli acquisti (al netto Iva) non superiori a ,14; - il costo dei beni strumentali, al netto delle quote di ammortamento, iscritto al 31 dicembre dell anno precedente, non deve essere superiore a ,84; -abbiano corrisposto compensi a dipendenti o collaboratori non occasionali, in percentuale non superiore al 70% dei compensi percepiti nell anno precedente Può essere adottata su opzione, con validità annuale, indipendentemente dall'ammontare dei compensi conseguiti. SCRITTURE CONTABILI E richiesta la tenuta di: - Registri Iva acquisti e vendite - Libri per il personale dipendente (matricola, paga) E richiesta la tenuta dei soli registri Iva acquisti e vendite, sostituibili da apposito prospetto semplificato, come indicato ex D.M Libri per il personale dipendente (matricola, paga) E richiesta la tenuta di: - Registro cronologico delle movimentazioni finanziarie, - Registri Iva acquisti e vendite - Registro beni ammortizzabili, qualora non venga riportata la registrazione delle quote sul registro cronologico - Libri per il personale dipendente (matricola, paga) TIPOLOGIA DI ACCERTAMENTO - Analitico - Induttivo - Presuntivo sulla base degli studi di settore in caso di incongruità anche per una sola annualità. * Per il 2006 si tiene conto anche di specifici indici di normalità economica Analitico - Induttivo - Presuntivo sulla base degli studi di settore in caso di incongruità anche per una sola annualità. * Per il 2006 si tiene conto anche di specifici indici di normalità economica - Analitico - Induttivo - Presuntivo sulla base degli studi di settore in caso di incongruità anche per una sola annualità. * Per il 2006 si tiene conto anche di specifici indici di normalità economica Verona,

STUDIO DOTT. AVV. SILVIA A. ZENATI

STUDIO DOTT. AVV. SILVIA A. ZENATI REGIME ANALITICO (Art. 54, D.P.R. 917/86) Per quei professionisti che percepiscono compensi o valore dei beni strumentali o spese per dipendenti di ammontare superiore a quello fissato per professionisti

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 dicembre 1986, n Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. Vigente al:

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 dicembre 1986, n Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. Vigente al: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 dicembre 1986, n. 917 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. Vigente al: 2-12-2013 Capo V REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Art. 53 ((Redditi di lavoro

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1

Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1 Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. TITOLO I - Imposta

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Art.49 TUIR REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Dr Salvatore Abate Verona, 18 settembre 2002 1] Sono redditi di lavoro autonomo quelli che derivano dall'esercizio di arti e professioni. Per esercizio di arti e

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ a cura di Vincenzo D Andò Il legislatore fiscale è intervenuto più volte, a partire da agosto 2006, con una serie di modifiche concernenti i redditi di lavoro autonomo.

Dettagli

R8 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI

R8 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI R8 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI 8.1 Generalità 8.2 Determinazione del reddito Il quadro RE va utilizzato dalle società semplici e dalle associazioni

Dettagli

LE NOVITÀ RELATIVE AI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

LE NOVITÀ RELATIVE AI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO LE NOVITÀ RELATIVE AI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Dott. Pasquale SAGGESE Lavoro autonomo, impresa e altre criticità delle dichiarazioni dei redditi NOVITÀ 2007 NOVITÀ RELATIVE ALLA DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Dettagli

I REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

I REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Corso di lezioni di Diritto tributario I REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Università Mediterranea Corso di laurea in Economia a.a. 2017-2018 Presupposti Redditi di lavoro autonomo (art. 53): Sono tali i redditi...che

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Art. 53 e seguenti del TUIR 917/86

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Art. 53 e seguenti del TUIR 917/86 1 REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Art. 53 e seguenti del TUIR 917/86 Sono redditi di lavoro autonomo quelli che derivano dall esercizio di arti e professioni. Per esercizio di arti e professioni si intende

Dettagli

SOCIETÀ DI PERSONE UNICO 2016

SOCIETÀ DI PERSONE UNICO 2016 6. QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI 6.1 GENERALITÀ Il quadro è utilizzato dalle società semplici e dalle associazioni tra artisti e professionisti per

Dettagli

7 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI

7 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI 7 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI 7.1 Generalità Il quadro è utilizzato dalle società semplici e dalle associazioni tra artisti e professionisti

Dettagli

Forfetari. Regimi agevolati per le nuove iniziative e per le attività marginali

Forfetari. Regimi agevolati per le nuove iniziative e per le attività marginali Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Attualità Profili generali in tema di regimi contabili (8) Forfetari. Regimi agevolati per le nuove iniziative e per le attività marginali I REGIMI

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI

INDICE. Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI INDICE Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI 1.1. L Iva nel lavoro autonomo... 1 1.2. I presupposti dell imposta sul valore aggiunto... 2 1.3. La territorialità nelle prestazioni

Dettagli

Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi

Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Ufficio Studi - Sezione Analisi giuridiche Normativa - Articolo 1, commi da 96 a 117, della legge finanziaria per il

Dettagli

Dl 223/2006 Novità fiscali per i professionisti

Dl 223/2006 Novità fiscali per i professionisti Direzione Regionale della Lombardia Dl 223/2006 Novità fiscali per i professionisti A cura di Giampaolo Di Filippo Direzione Regionale della Lombardia I professionisti sono tra i soggetti più interessati

Dettagli

R9 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI

R9 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI R9 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI 9.1 Generalità 9.2 Dati relativi all attività 9.3 Determinazione del reddito Il presente quadro va utilizzato

Dettagli

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti

Dettagli

Componenti positivi e negativi del reddito fiscale dei professionisti e artisti

Componenti positivi e negativi del reddito fiscale dei professionisti e artisti PREMESSA Il reddito degli artisti e professionisti viene determinato secondo il criterio generale di cassa, nel senso che i componenti positivi e negativi di reddito hanno rilevanza nel periodo d imposta

Dettagli

AVVIO D IMPRESA REGIMI CONTABILI. La scelta del regime contabile dell impresa condizionerà gli obblighi nei confronti del fisco.

AVVIO D IMPRESA REGIMI CONTABILI. La scelta del regime contabile dell impresa condizionerà gli obblighi nei confronti del fisco. AVVIO D IMPRESA REGIMI CONTABILI La scelta del regime contabile dell impresa condizionerà gli obblighi nei confronti del fisco. Tale scelta dipende da molteplici fattori, tra cui: - volume d'affari presunto

Dettagli

per i professionisti

per i professionisti Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Vicenza INCONTRO sulle NOVITA FISCALI per i professionisti Vicenza, 11/12/2006 a cura di: eassociati Studio di Consulenza Professionale Argomenti Trattati

Dettagli

diritti riservati - riproduzione citando la fonte Relatori Filippo Rizzo Ragioniere Commercialista Erica Terranova Dottore Commercialista

diritti riservati - riproduzione citando la fonte Relatori Filippo Rizzo Ragioniere Commercialista Erica Terranova Dottore Commercialista REDDITI DI LAVORO AUTONOMO (ART.53 E 54) CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI: tipi di contabilità Semplificata Ordinaria Super semplificata (cenni in quanto in vigore fino al 31/12/2007) Regime contribuenti

Dettagli

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi 5.2015 Febbraio Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi Sommario 1. REGIME FISCALE AGEVOLATO PER AUTONOMI... 2 1.1. Durata del regime e cause di esclusione... 3 1.2. Determinazione

Dettagli

Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione

Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Per l anno 2015, i professionisti che rispettino determinati requisiti hanno la facoltà di scegliere tra due distinti regimi fiscali agevolati.

Dettagli

Oggetto: regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali principali novità

Oggetto: regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali principali novità Carlo Cecchi Dottore Commercialista Revisore Contabile Filippo Rosi Dottore Commercialista Revisore Contabile Gianpaolo Chiesi Avvocato Ferruccio Leandro Chiesi Avvocato Prato, 4 gennaio 2008 Ai Signori

Dettagli

PERIODI FISCALI IN VIGORE RIFERIMENTI NORMATIVI OGGETTO IRAP. Deduzione:

PERIODI FISCALI IN VIGORE RIFERIMENTI NORMATIVI OGGETTO IRAP. Deduzione: IRAP D.L. n. 185/2008 art.6, convertito dalla legge n. 2/2009 Deduzione: In sede di determinazione dell IRPEF a debito dal reddito 2008 occorre considerare anche la deduzione del 10% dell IRAP dalla base

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI. D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva )

IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI. D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva ) IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI D.L. n. 98/11, convertito nella L. n. 111/11 (cosiddetta Manovra Correttiva ) 1 PARTE DAL 2012 IL REGIME DEI NUOVI CONTRIBUENTI MINIMI Il nuovo regime decorre dal

Dettagli

Regimi contabili e fiscali

Regimi contabili e fiscali Sommario Introduzione ai regimi contabili e fiscali Bilancio d'esercizio Vantaggi e svantaggi del regime contabile ordinario Regime contabile semplificato Vantaggi e svantaggi del regime contabile semplificato

Dettagli

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016 NUOVO REGIME FORFETARIO 2016 L art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014 ha introdotto la disciplina del regime forfetario riservato alle persone fisiche esercenti attività d impresa / lavoro autonomo

Dettagli

La compilazione del quadro RE

La compilazione del quadro RE La compilazione del quadro RE di Celeste Vivenzi Pubblicato il 16 luglio 2012 Premessa generale Nel quadro RE vanno indicati i redditi da lavoro autonomo derivanti dall esercizio di arti e professioni

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. Art Redditi di lavoro autonomo. Articolo 54

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. Art Redditi di lavoro autonomo. Articolo 54 Capo V - D.P.R. 22.12.1986, n. 917 Articolo DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO 1. Il reddito derivante dall esercizio di arti e professioni è costituito dalla differenza tra l ammontare dei

Dettagli

Piercarlo Bausola (Dottore Commercialista in Torino) I redditi di lavoro autonomo

Piercarlo Bausola (Dottore Commercialista in Torino) I redditi di lavoro autonomo Piercarlo Bausola (Dottore Commercialista in Torino) I redditi di lavoro autonomo 1 Deroghe al principio di cassa per i lavoratori autonomi Sono previste alcune deroghe: canoni di leasing di beni strumentali:

Dettagli

Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati

Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati Regimi agevolati Il D.D.L. di stabilità 2016 e i regimi fiscali agevolati di Simone Bottero - Associazione Italiana Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Premessa Il D.D.L. di stabilità 2016, apportando

Dettagli

NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMI ED EXTRAMINIMI DAL 2012

NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMI ED EXTRAMINIMI DAL 2012 SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI NUOVO REGIME DEI MINIMI REGIME DEGLI EX MINIMI EFFETTI AI FINI DELL NUOVO REGIME DEI CONTRIBUENTI MINIMI ED EXTRAMINIMI DAL 2012 Art. 27 D.L. 6.07.2011, n. 98 conv. L. 15.07.2011,

Dettagli

9 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI

9 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI 9.1 Generalità Istruzioni per la compilazione 9 - QUADRO RE - REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DERIVANTI DALL ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI Il presente quadro va utilizzato dalle società e dalle associazioni

Dettagli

CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016

CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016 CONTRIBUENTI MINORI E LEGGE DI STABILITÀ 2016 pagina 1 di 8 Forfettari 2016 Nuovo regime forfettario per le persone fisiche che iniziano l attività e intende aprire una partita IVA Sostituisce il precedente

Dettagli

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO 5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività

Dettagli

IL NUOVO REGIME FORFETARIO

IL NUOVO REGIME FORFETARIO IL NUOVO REGIME FORFETARIO di Stefano Setti Abstract - Con la Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190 del 23 dicembre 2014 pubblicata sulla G.U. Serie Generale n.300 del 29 dicembre 2014 - Suppl. Ordinario

Dettagli

Indici sintetici di affidabilità fiscale

Indici sintetici di affidabilità fiscale Indici sintetici di affidabilità fiscale Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione ed elaborazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale PERIODO D IMPOSTA 2018

Dettagli

INDICE. Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

INDICE. Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO INDICE Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO 1. Art. 53... pag. 13 1.1 Comma 1... pag. 13 1.2 Comma 2... pag. 17 1.3 Comma 3... pag. 22 CAPITOLO SECONDO DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. Redditi di lavoro autonomo. Articolo 54

DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO. Redditi di lavoro autonomo. Articolo 54 Capo V - D.P.R. 22.12.1986, n. 917 Articolo DETERMINAZIONE DEL REDDITO DI LAVORO AUTONOMO 1. Il reddito derivante dall esercizio di arti e professioni è costituito dalla differenza tra l ammontare dei

Dettagli

OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008 Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi

OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008 Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 21 gennaio 2008 Circolare n. 2/2008 OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008

Dettagli

Il nuovo regime di tassazione per cassa

Il nuovo regime di tassazione per cassa Il nuovo regime di tassazione per cassa NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI DEL 2017 Art. 66 Dpr 917/1986 Art. 1 commi da 17 a 23 L. 232/2016 1 TASSAZIONE PER CASSA Dal 1 gennaio 2017, tutte le imprese in contabilità

Dettagli

Quadro RE del modello Unico 2015 PF Redditi di lavoro autonomo

Quadro RE del modello Unico 2015 PF Redditi di lavoro autonomo 1 Quadro RE del modello Unico 2015 PF e quadro RE 2 REGOLA GENERALE OPERATIVA Sono redditi di lavoro autonomo quelli che derivano dall'esercizio di arti e professioni, intendendosi per tale l'esercizio

Dettagli

Nuovo regime in franchigia di IVA per i contribuenti minimi

Nuovo regime in franchigia di IVA per i contribuenti minimi Nuovo regime in franchigia di IVA per i contribuenti minimi di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 9 settembre 2006 vedi tanti aggiornamenti sulla materia, su CommercialistaTelematico: contribuenti MINIMI==>

Dettagli

Acconti tra vecchie e nuove regole (1)

Acconti tra vecchie e nuove regole (1) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Acconti tra vecchie e nuove regole (1) 8 Giugno 2007 18 giugno, prima scadenza utile per le società con esercizio coincidente con l'anno

Dettagli

Regime in franchigia I.V.A.

Regime in franchigia I.V.A. Regime in franchigia I.V.A. di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 8 settembre 2007 Quadro normativo Il Decreto Legge 4.7.2006, n. 223, convertito in Legge n. 248/2006 ha istituito il nuovo regime in franchigia

Dettagli

STUDIO DE ALEXANDRIS Commercialisti Revisori Contabili Avvocati

STUDIO DE ALEXANDRIS Commercialisti Revisori Contabili Avvocati Circolare Studio Prot. N 24/11 del 15/11/2011 MD/cm Monza, lì 15/11/2011 A Tutti i C l i e n t i Loro Sedi Riferimento : NOVITA DAL 2012 PER CONTABILITA SOGGETTI MINORI Oggetto: D.L. 6.07.2011, n. 98,

Dettagli

Regime analitico Dott. ssa ROBERTA BRAGA

Regime analitico Dott. ssa ROBERTA BRAGA REDDITO DI LAVORO AUTONOMO PROFESSIONALE Regime analitico Dott. ssa ROBERTA BRAGA Costi deduicibili dal reddito professionale (art. 54, co. 1, del T.U.I.R.) - Le spese sostenute nel periodo di imposta

Dettagli

Acquisto beni e servizi professionisti: tutte le spese deducibili Irpef

Acquisto beni e servizi professionisti: tutte le spese deducibili Irpef Acquisto beni e servizi professionisti: tutte le spese deducibili Irpef L'acquisto di beni strumentali è deducibile ai fini Irpef? E le spese di viaggio? E come ci si comporta con le spese di rappresentanza?

Dettagli

STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO P.zza L. Ariosto, n LECCE Tel./fax:

STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO P.zza L. Ariosto, n LECCE Tel./fax: STUDIO LEGALE TRIBUTARIO LEO P.zza L. Ariosto, n. 30-73100 LECCE Tel./fax: 0832 455433 www.studiotributarioleo.it e-mail: info@studiotributarioleo.it QUADRO SINOTTICO CONCERNENTE LE MODIFICHE AL REGIME

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 42 05.05.2016 Contribuenti minimi e quadro LM A cura di Devis Nucibella Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Il

Dettagli

Professionista che cessa l attivita

Professionista che cessa l attivita Professionista che cessa l attivita Circ. 11/07 > deve cessare la partita IVA Soluzione non condivisibile, ma le alternative non sono chiare: Quadro RL ma problema IRAP Quadro RE anche in assenza di partita

Dettagli

NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO

NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO NUOVO REGIME FISCALE FORFETARIO È introdotto un nuovo regime forfetario riservato alle persone fisiche (imprese e lavoratori autonomi), che sostituisce l attuale regime delle nuove iniziative ex art. 13,

Dettagli

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016 NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI Il quadro al 1 Gennaio 2016 Il quadro per le piccole partite IVA è stato un po confuso in questi anni: FINO AL 2014 - Regime NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE;

Dettagli

Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi

Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi Il nuovo regime fiscale dei contribuenti minimi dott. Pasquale SAGGESE La Finanziaria 2008 Profili introduttivi FONTI NORMATIVE E CHIARIMENTI DI PRASSI COMMI DA 96 A 117 DELL ARTICOLO 1 DELLA L. 244/2007

Dettagli

Studi di settore: compilazione quadro G

Studi di settore: compilazione quadro G Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 24 07.07.2014 Studi di settore: compilazione quadro G Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Modelli Gli elementi contabili concernenti

Dettagli

Art. 9 (Regime fiscale agevolato per autonomi)

Art. 9 (Regime fiscale agevolato per autonomi) Art. 9 (Regime fiscale agevolato per autonomi) 1. I contribuenti persone fisiche esercenti attività d impresa, arti o professioni applicano il regime forfetario di cui al presente articolo se, al contempo,

Dettagli

Simone Bucaioni dottore commercialista. Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Perugia

Simone Bucaioni dottore commercialista. Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Perugia Scuola di Formazione per la professione di dottore commercialista Redditi di lavoro autonomo Simone Bucaioni dottore commercialista Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Perugia

Dettagli

ISA 2019: guida alla compilazione del quadro G tutti i righi

ISA 2019: guida alla compilazione del quadro G tutti i righi ISA 2019: guida alla compilazione del quadro G tutti i righi di Celeste Vivenzi Pubblicato il 2 settembre 2019 I nuovi ISA si stanno trasformando in un tormento per i contribuenti ed i loro professionisti

Dettagli

Decreto legge del 4 luglio 2006, n. 223 Gazzetta Ufficiale del 4 luglio 2006, n. 153

Decreto legge del 4 luglio 2006, n. 223 Gazzetta Ufficiale del 4 luglio 2006, n. 153 Decreto legge del 4 luglio 2006, n. 223 Gazzetta Ufficiale del 4 luglio 2006, n. 153 Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica,

Dettagli

REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI?

REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI? REGIME FORFETARIO CHI PUÒ ACCEDERVI? Persone fisiche esercenti attività d impresa o lavoro autonomo che nell anno precedente presentano i seguenti requisiti: a) Ricavi conseguiti (compensi percepiti),

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Paola Rivetti (Avvocato - Gruppo di studio EUTEKNE) Imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a euro

Paola Rivetti (Avvocato - Gruppo di studio EUTEKNE) Imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a euro Paola Rivetti (Avvocato - Gruppo di studio EUTEKNE) Imposta sostitutiva per ricavi e compensi fino a 100.000 euro 1 Nuova «flat tax» La L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) introduce un sistema di tassazione

Dettagli

Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio Dott. Michele Bolognesi

Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio Dott. Michele Bolognesi Regime Forfettario dopo le recenti modifiche della Legge di bilancio 2019 Dott. Michele Bolognesi Riferimenti Normativi Art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014 c.d. Legge di Stabilità 2015 Risoluzione

Dettagli

Per i beni di locazione, noleggio comodato entro i limiti determinato ai sensi dell articolo 9 del TUIR.

Per i beni di locazione, noleggio comodato entro i limiti determinato ai sensi dell articolo 9 del TUIR. La legge di stabilità 2015 ha introdotto il nuovo regime forfetario, destinato agli operatori economici di ridotte dimensioni. Tale regime, applicabile dal 1 gennaio 2015, è stato successivamente modificato

Dettagli

Studio Paolo Simoni. Dottori Commercialisti Associati

Studio Paolo Simoni. Dottori Commercialisti Associati Dott. Paolo Simoni Dott. Grazia Marchesini Dott. Alberto Ferrari Dott. Federica Simoni Dott. Enrico Ferra Rag. Lidia Gandolfi Dott. Francesco Ferrari Dott. Agostino Mazziotti Dott. Riccardo Righi Bologna,

Dettagli

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE Direzione Servizi tributari Dott.ssa Federica Sottotetti REGIMI CONTABILI Contabilità

Dettagli

LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI

LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI Gli immobili del lavoratore autonomo a cura di Roberto Protani GLI IMMOBILI STRUMENTALI Dal 1 gennaio 2007 sono applicabili le nuove norme sugli immobili degli artisti e professionisti

Dettagli

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015 a Tutti i Clienti Loro sedi Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015 Dal 2015 è introdotto un nuovo regime forfettario riservato alle persone fisiche (imprese

Dettagli

UNICO PF ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " Agenzia delle Entrate, Provvedimento 30 gennaio 2015 SOGGETTI INTERESSATI " PROCEDURE " SCADE "

UNICO PF ADEMPIMENTO  RIFERIMENTI  Agenzia delle Entrate, Provvedimento 30 gennaio 2015 SOGGETTI INTERESSATI  PROCEDURE  SCADE UNICO PF quadro RE: determinazione del reddito di lavoro autonomo Emiliano Ribacchi -- Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " FISCO Il quadro RE del Modello

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2007, n Supplemento Ordinario n Commi [Nuovo regime dei contribuenti minimi]

Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2007, n Supplemento Ordinario n Commi [Nuovo regime dei contribuenti minimi] Pagina 1 di 8 Legge 24 dicembre 2007, n. 244 Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 2007, n. 300 - Supplemento Ordinario n. 285 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 3 dell 13 gennaio 2012 Regime dei nuovi contribuenti

Dettagli

Professionisti: deducibilità dei costi degli immobili

Professionisti: deducibilità dei costi degli immobili Professionisti: deducibilità dei costi degli immobili di Federico Gavioli Pubblicato il 15 giugno 2010 come vanno trattati, in dichiarazione dei redditi, i costi immobiliari per un lavoratore autonomo

Dettagli

OGGETTO: REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER I NUOVI MINIMI E REGIME CONTABILE AGEVOLATO PER I VECCHI MINIMI

OGGETTO: REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER I NUOVI MINIMI E REGIME CONTABILE AGEVOLATO PER I VECCHI MINIMI Roma, 28 dicembre 2011 OGGETTO: REGIME FISCALE DI VANTAGGIO PER I NUOVI MINIMI E REGIME CONTABILE AGEVOLATO PER I VECCHI MINIMI L Agenzia delle Entrate con due nuovi provvedimenti ha fornito le modalità

Dettagli

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI

STUDIO MARCOZZI DOTTORI COMMERCIALISTI DOTTORI COMMERCIALISTI 20121 MILANO - VIA FOSCOLO, 4 TEL. 02-874163 FAX 02-72023745 email: studio.marcozzi@tin.it Luigi Marcozzi, Revisore Contabile Attilio Marcozzi, Revisore Contabile Milano, 2 gennaio

Dettagli

Il Temporary manager GLI ASPETTI FISCALI. A cura di: Dott. Sandro Cerato

Il Temporary manager GLI ASPETTI FISCALI. A cura di: Dott. Sandro Cerato Il Temporary manager GLI ASPETTI FISCALI A cura di: Dott. Sandro Cerato 1 Quale forma contrattuale per la definizione del rapporto? non esiste una forma contrattuale ideale la forma finale del contratto

Dettagli

REDDITI LAVORO AUTONOMO

REDDITI LAVORO AUTONOMO REDDITI LAVORO AUTONOMO DEFINIZIONE Ai sensi dell art. 53, comma 1, del TUIR, sono redditi di lavoro autonomo quelli che derivano dall esercizio di arti e professioni, vale a dire dall esercizio di professione

Dettagli

DOTTORE COMMERCIALISTA

DOTTORE COMMERCIALISTA SCUOLA DI FORMAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA Edizione 2013/2014 Regimi contabili adottabili Contabilità ordinaria Contabilità semplificata Regime dei contribuenti minimi Regime dei contribuenti

Dettagli

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; Diritto Tributario Redditi d impresa ARTICOLI DEL TUIR Artt. 55-66 del TUIR BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; G. Marongiu e A. Marcheselli,

Dettagli

B R B G D E 4 7 M 1 4 M K. 21 VENETO Dichiarazione BRBGDE47M14M048K BARBON EGIDIO VILLORBA TV M048 VIA GUIZZE N TIPO DI DICHIARAZIONE

B R B G D E 4 7 M 1 4 M K. 21 VENETO Dichiarazione BRBGDE47M14M048K BARBON EGIDIO VILLORBA TV M048 VIA GUIZZE N TIPO DI DICHIARAZIONE CODICE FISCALE B R B G D E M M 0 K TIPO DI DICHIARAZIONE CODICE REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Correttiva nei termini Dichiarazione integrativa a favore REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA VENETO Dichiarazione

Dettagli

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Il Punto sull Iva Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Introduzione Nel corso del presente intervento, esamineremo le modalità di compilazione della dichiarazione Iva, relativamente

Dettagli

1. IL NUOVO REGIME DEI MINIMI

1. IL NUOVO REGIME DEI MINIMI 1. IL NUOVO REGIME DEI MINIMI Il nuovo regime forfettario per imprese e professionisti si ispira alla Legge 244/2007 Contribuenti minimi. I commi dal cinquantaquattro all ottantanove, dell articolo 1,

Dettagli

1. Disciplina. (Avv. Maurizio Villani - Avv. Iolanda Pansardi)

1. Disciplina. (Avv. Maurizio Villani - Avv. Iolanda Pansardi) 293 Capitolo II Analisi della determinazione del reddito di lavoro autonomo che il professionista deve dichiarare in sede di dichiarazione dei redditi (Avv. Maurizio Villani - Avv. Iolanda Pansardi) Sommario:

Dettagli

Regime forfettario per i contribuenti minori: novità 2016

Regime forfettario per i contribuenti minori: novità 2016 Regime forfettario per i contribuenti minori: novità 2016 Il regime forfettario è il regime fiscale dedicato ai contribuenti di minori dimensioni. Ha un aliquota fiscale ridotta e sostitutiva dell Irpef

Dettagli

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo 27, comma 3, del D.L. 6 luglio 20 N. 185825/2011 Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo

Dettagli

FOCUS MENSILE FISCALITA I CONTRIBUENTI FORFETTARI. Torino, 7 febbraio 2019

FOCUS MENSILE FISCALITA I CONTRIBUENTI FORFETTARI. Torino, 7 febbraio 2019 7 FEBBRAIO 1 FOCUS MENSILE FISCALITA I CONTRIBUENTI FORFETTARI Torino, 7 febbraio Relatore: Andrea Gippone Commercialista 2 La Legge 190/2014 Ha introdotto un nuovo regime fiscale forfetario riservato

Dettagli

Tratto da Gazzetta Ufficiale n. 9 del MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Tratto da Gazzetta Ufficiale n. 9 del MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Tratto da Gazzetta Ufficiale n. 9 del 11-1-2008 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 2 gennaio 2008 Modalita' applicative per il regime dei contribuenti minimi in attuazione dell'articolo 1,

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO INDICE Premessa... pag. 9 Regimi fiscali agevolati ed iter normativo...» 9 La contabilità semplificata per cassa...» 10 Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO Premessa... pag. 12 Requisiti per accedere al

Dettagli

Circolare n 6 del Regime di cassa per le imprese minori: è ora di scegliere il. sistema di registrazione contabile appropriato

Circolare n 6 del Regime di cassa per le imprese minori: è ora di scegliere il. sistema di registrazione contabile appropriato Circolare n 6 del 24.01.2017 Regime di cassa per le imprese minori: è ora di scegliere il Premessa sistema di registrazione contabile appropriato L art. 1, co. 17 23, della L. 11.12.2016 n. 232 (c.d. legge

Dettagli

FRANCESCO CARPIO DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

FRANCESCO CARPIO DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE IL REGIME FORFETARIO 2017 Come noto, l art. 1, commi da 54 a 89, Finanziaria 2015 ha introdotto il regime forfetario riservato alle persone fisiche esercenti attività d impresa / lavoro autonomo che rispettano

Dettagli

IL LOGOPEDISTA DEL FUTURO

IL LOGOPEDISTA DEL FUTURO IL LOGOPEDISTA DEL FUTURO Il commercialista: questo sconosciuto Dott.ssa Sara Saccani Aula Magna - Palazzo Dossetti 29 settembre 2014 Corso di Laurea in Logopedia Università degli Studi di Modena e Reggio

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO. Premessa... pag. 16

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO. Premessa... pag. 16 INDICE Premessa... pag. 11 Regimi fiscali agevolati ed iter normativo...» 11 La contabilità semplificata per cassa...» 13 Sezione Prima - IL REGIME FORFETARIO Premessa... pag. 16 Requisiti per accedere

Dettagli

Stabilità 2016: regime dei "piccoli" più accessibile e con più appeal

Stabilità 2016: regime dei piccoli più accessibile e con più appeal Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Normativa e prassi Stabilità 2016: regime dei "piccoli" più accessibile e con più appeal 13 Gennaio 2016 Porte aperte a una accresciuta platea di

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi. Dispone N. 185825/2011 Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all'articolo 27, comma 3, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111).

Dettagli

Guida al regime forfetario per professionisti e imprese: la guida

Guida al regime forfetario per professionisti e imprese: la guida Guida al regime forfetario per professionisti e imprese: la guida Tutto ciò che c'è da sapere sul regime agevolato o regime forfetario per le persone fisiche, le attività d impresa e le professioni, spiegato

Dettagli