COMUNE DI CASTELLO TESINO

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1 ORIGINALE COPIA X COMUNE DI CASTELLO TESINO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 64 della Giunta Comunale OGGETTO : ADESIONE ACCORDO VOLONTARIO DI AREA PER FAVORIRE LO SVILUPPO E LA PROMOZIONE DEL NETWORK NAZIONALE COMUNI AMICI DELLA FAMIGLIA, L.P N 1 E S.M. L anno DUEMILADICIOTTO addì VENTINOVE del mese di MARZO alle ore 14,00 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocata la Giunta Comunale. Presenti i Signori: 1. BOSO IVAN 2. FATTORE NICOLE 3. AMBROSINI JOCHEN 4. FATTORE ROBERTO ASSENTI GIUSTIFICATI: /// Assiste il Segretario comunale: Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Boso Ivan, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato, posto all ordine del giorno.

2 Delibera Giunta comunale n. 64 dd OGGETTO : ADESIONE ACCORDO VOLONTARIO DI AREA PER FAVORIRE LO SVILUPPO E LA PROMOZIONE DEL NETWORK NAZIONALE COMUNI AMICI DELLA FAMIGLIA, L.P N 1 E S.M. Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE - l'art. 16 della L.P. 2 marzo 2011 n 1, " Sistema integrato delle politiche strutturali per la promozione del benessere familiare della natalità" prevede misure ed interventi per favorire la realizzazione dei distretti famiglia, ossia circuiti a base locale, ove operano soggetti pubblici e privati con l'obiettivo di promuovere e valorizzare la famiglia e in particolare la famiglia con figli. Stabilisce inoltre che, al fine di qualificare i servizi familiari offerti dai soggetti aderenti al distretto per la famiglia, la Giunta provinciale può disciplinare l'istituzione di uno o più marchi in favore delle organizzazioni che rispettano standard di qualità familiare dei servizi. Il successivo articolo 19 prevede la certificazione territoriale familiare quale strumento ad adesione volontaria per le organizzazioni pubbliche e private che intendono adottare standard di qualità familiare nei servizi erogati o implementare processi gestionali per accrescere il benessere familiare territoriale; - il marchio costituisce il riconoscimento che permette alle organizzazioni aderenti ai distretti per la famiglia di esplicitare in forma visiva il loro impegno verso politiche attente alle esigenze delle famiglie e ai fruitori dei servizi di potersi orientare verso organizzazioni che possono offrire servizi di interesse per le famiglie; Ricordato che con determinazione del Dirigente Generale dell'agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili del n. 130 il Comune di Castello Tesino ha ottenuto la certificazione e l'assegnazione del relativo marchio "Family in Trentino"; Considerato che con deliberazione della Giunta provinciale 27 novembre 2015 n. 2103, che da ultimo ha individuato e ridefinito i requisiti obbligatori e facoltativi necessari per l'attribuzione del marchio "Family in Trentino" alle Amministrazioni comunali, è stato stabilito che con il riconoscimento del marchio le Amministrazioni possono avvalersi della denominazione di "Comuni amici della famiglia"; Rilevato che la Provincia autonoma di Trento ha avviato confronti e contatti a livello extra provinciale per favorire la diffusione dei distretti famiglia e le certificazioni familiari a livello familiare, al fine di promuovere lo sviluppo di politiche attente alle esigenze e al benessere delle famiglie e alla promozione della natalità ed ha siglato: - in data 2 aprile 2015 con il Comune di Alghero un protocollo di collaborazione volto a promuovere sul territorio sardo, in qualità di "caso pilota", le politiche comunali sul benessere familiare già avviate in Provincia di Trento; - in data 13 maggio 2016 con l'associazione famiglie numerose di Brescia un accordo volontario di collaborazione per lo sviluppo a livello nazionale dello standard "Comune amico della famiglia" elaborato dalla Provincia autonoma di Trento; Vista e richiamata la deliberazione della Giunta provinciale 5 ottobre 2017 n. 1588, con la quale è stato sottoscritto un Accordo volontario di area fra la Provincia autonoma di Trento, l'associazione famiglie numerose ed il Comune di Alghero per favorire lo sviluppo e la promozione del "Network nazionale Comuni amici della famiglia", al fine di avviare un processo culturale di avvicinamento, di sensibilizzazione e di riorientamento dell'attività delle Amministrazioni comunali ai bisogni ed al benessere delle famiglie, anche con l'attivazione della certificazione comunale familiare "Comune amico della Famiglia" sul modello di quanto già operato a livello provinciale con il riconoscimento del marchio "Family in Trentino", secondo i requisiti allegati all'accordo stesso ed approvati con deliberazione della Giunta provinciale 31 marzo 2016 n. 460; Considerato che l adesione al suddetto Accordo è aperta a tutte le Amministrazioni comunali italiane che intendano condividerne le finalità e gli obiettivi; Visto ed esaminato il testo dell Accordo di cui all'allegato n. A, chiamato a far parte integrante ed essenziale della presente deliberazione e rilevato che gli obiettivi dello stesso, nonché gli impegni relativi ai requisiti per ottenere la certificazione "Comune amico della famiglia", sono in linea con gli obiettivi e strategici ed operativi del Comune di Castello Tesino di accrescere il benessere familiare e della comunità, promuovendo tavoli e gruppi di lavoro, distretti famiglie, coinvolgendo l'associazionismo familiare;

3 Dato atto che per aderire all'accordo in parola, come previsto all'art. 4 dello stesso, occorre presentare una specifica richiesta al Gruppo di lavoro ivi disciplinato all'art. 3; Considerato che, in esecuzione della Legge provinciale n 18, dal 1 gennaio 2016 gli Enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D.Lgs. 23 giugno 2011 n 118 e s.m., ed in particolare, in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all'esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Atteso che il punto 2. dell'allegato 4/2 del D.Lgs. n 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell'obbligazione è il momento in cui l'obbligazione diviene esigibile; Visto il Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.G.R n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1, dalla L.R. 9 dicembre 2014 n. 11 e dalla L.R. 3 agosto 2015 n. 22, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Riconosciuta l urgenza di provvedere, in modo da rispettare il termine stabilito per l inoltro della documentazione prescritta per la richiesta di adesione all'accordo; Richiamato in particolare il comma 1 dell art. 54 della L.P n 18, che prevede che in relazione alla disciplina contenuta nelle disposizioni del Decreto legislativo 267 del 2000 non richiamate da questa legge, continuano a trovare applicazione le corrispondenti norme dell ordinamento regionale o provinciale. Visto il Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli enti locali di cui al D.Lgs , n 267 e s.m.; Visto il regolamento di contabilità, così come modificato e riapprovato con deliberazione consiliare n 6 dd , esecutiva a sensi di legge; Preso atto che il Consiglio comunale ha approvato con provvedimento n 02 dd , dichiarato immediatamente eseguibile, il Documento Unico di Programmazione, il Bilancio di previsione ed i relativi allegati per il periodo Richiamata pure la deliberazione della Giunta comunale n 22 dd , dichiarata parimenti immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato l Atto di indirizzo per la gestione del bilancio 2018 e sono stati individuati i responsabili dei servizi e gli atti di loro competenza; Visto il Provvedimento n. prot dd , con il quale il Sindaco ha proceduto all effettiva nomina dei responsabili dei servizi; Acquisiti i pareri favorevoli formulati sulla proposta di deliberazione in oggetto ai sensi e per gli effetti dell art. 81 del T.U. approvato con D.P.Reg , n.3/l e ss.mm.; in particolare da parte di : - Segretario comunale, per quanto attiene la regolarità tecnico amministrativa; Preso atto che alcuna spesa deriva, per l Amministrazione, dall adozione del presente provvedimento; Riconosciuta l esigenza di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del D.P.Reg n. 3/L e ss.mm., al fine di dare immediato corso agli adempimenti previsti; A seguito di distinte votazioni, con i voti favorevoli unanimi dei presenti e votanti, espressi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1. Di aderire, per quanto premesso in narrativa, all'accordo volontario di area per favorire lo sviluppo e la promozione del "Network nazionale Comuni amici della famiglia", di cui all'allegato A del presente provvedimento, chiamato a farne parte integrante e sostanziale, inviando specifica richiesta secondo le modalità previste all'art. 4 dell Accordo stesso;

4 2. Di autorizzare ed incaricare il Sindaco o persona da lui individuata a sottoscrivere la richiesta di adesione; 3. Di dare atto che dal presente provvedimento non derivano immediati oneri a carico del bilancio comunale; 4. Di dichiarare il medesimo immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 79, comma 4, del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei Comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n 3/L e s.m.. Avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti rimedi: opposizione da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione da presentare alla Giunta comunale ai sensi dell'art. 79, 5 comma, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg n 3/L e ss.mm.ii.; ricorso giurisdizionale innanzi al T.R.G.A. di Trento da parte di chi vi abbia interesse entro n. 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 02 luglio 2010 n 104 e s.m.; oppure, in alternativa, straordinario innanzi al Presidente della Repubblica da parte di chi vi abbia interesse, per motivi di legittimità, entro n. 120 giorni dalla sua pubblicazione, ai sensi del D.P.R , n 1199 e s.m..

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO IVAN BOSO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, Segretario comunale, su conforme attestazione del Messo comunale, certifica che la presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio del Comune di Castello Tesino albo informatico comunale ( Albo pretorio online) in data n. reg. Pubblicazioni, per dieci giorni consecutivi. Castello Tesino, Il sottoscritto, Segretario comunale, certifica che entro il periodo di pubblicazione della presente deliberazione non risultano pervenuti reclami od opposizioni. Castello Tesino, Esecutività della deliberazione - Immediatamente esecutiva. ILSEGRETARIO COMUNALE