AGGIORNAMENTO TECNICO ARCH. GIOVANNI DE PASQUALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AGGIORNAMENTO TECNICO ARCH. GIOVANNI DE PASQUALE"

Transcript

1 57 CONVEGNO NAZIONALE DI STUDIO DEGLI ECONOMI DI COMUNITA FIGURA, RUOLO, COMPETENZE DEL RAPPRESENTANTE LEGALE NEGLI ISTITUTI RELIGIOSI Roma ottobre 2017 AGGIORNAMENTO TECNICO ARCH. GIOVANNI DE PASQUALE

2 STORIA Sono soggette alla presente legge a causa del loro notevole interesse pubblico: L. 1497/39 1) le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di singolarità geologica; 2) le ville, i giardini e i parchi che, non contemplati dalle leggi per la tutela delle cose d'interesse artistico o storico, si distiguono per la loro non comune bellezza; 3) i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale; 4) le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze. L. 431/85 (legge Galasso) si preoccupò di classificare le bellezze naturalistiche in base alle loro caratteristiche peculiari suddividendole per classi morfologiche, trasferendo l azione di tutela agli enti territoriali preposti e al Ministero pei i Beni e le attività culturali con obbligo alle Regioni di dotarsi di piani paesaggistici L. 490/99

3 D.Lgs. 42/2004 cd. CODICE URBANI Art.146 comma 1 - I proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili ed aree di interesse paesaggistico, tutelati dalla legge, a termini dell articolo 142, o in base alla legge, a termini degli articoli 136, 143, comma 1, lettera d), e 157, non possono distruggerli, nè introdurvi modificazioni che rechino pregiudizio ai valori paesaggistici oggetto di protezione. comma 5 Sull istanza di autorizzazione paesaggistica si pronuncia la regione, dopo avere acquisito il parere vincolante del soprintendente in relazione agli interventi da eseguirsi... Il parere del soprintendente, all esito dell approvazione delle prescrizioni d uso dei beni paesaggistici tutelati,..., assume natura obbligatoria non vincolante ed è reso nel rispetto delle previsioni e delle prescrizioni del piano paesaggistico, entro il termine di quarantacinque giorni dalla ricezione degli atti, decorsi i quali l amministrazione competente provvede sulla domanda di autorizzazione.

4 INTERVENTI SOGGETTI AD AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA L'autorizzazione paesaggistica, regolamentata dal Codice dei Beni Culturali (Dlgs 42/2004), è obbligatoria per interventi in aree soggette a tutela paesaggistica e va richiesta all'ente competente affinché sia accertata la compatibilità paesaggistica dell intervento. A seconda dell intervento che s intraprende sarà possibile ricorrere a tre procedure diverse: - intervento libero: senza obbligo di autorizzazione paesaggistica ma solo richiesta del titolo edilizio (quando serve); - autorizzazione paesaggistica semplificata con modelli unificati e iter procedurale da concludersi entro il termine massimi di 60 giorni; - autorizzazione paesaggistica ordinaria: per interventi significativi e con iter procedurale più lungo (fino ad un massimo di 120 giorni).

5 INTERVENTI NON SOGGETTI AD AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Già il Dlgs 42/2004 prevedeva che l autorizzazione paesaggistica non fosse necessaria per piccoli e limitati interventi che erano circoscritti ai seguenti casi: - interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo senza alterare lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici; - interventi inerenti l'esercizio dell'attività agro-silvo-pastorale che non comportino alterazione permanente dello stato dei luoghi; - il taglio colturale, la forestazione, la riforestazione, le opere di bonifica, antincendio e di conservazione da eseguirsi nei boschi e nelle foreste.

6 DPR 31/2017 del 13/02/2017 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 22 marzo 2017 Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata Riscrive le procedure per il rilascio dell autorizzazione paesaggistica semplificata, allargando le attività edilizie libere dal nullaosta e velocizzando l iter procedurale grazie ai modelli unificati per la presentazione delle istanze.

7 In particolare, negli allegati A e B del DPR 31/2017 sono stati individuati rispettivamente: 31 interventi esclusi dall autorizzazione paesaggistica 42 soggetti ad autorizzazione paesaggistica semplificata, in quanto considerati di lieve impatto

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17 L applicazione delle nuove norme di cui alle tabelle A e B ha creato prevedibili refusi interpretativi per rispondere ai quali il Ministero beni Culturali il 21/07/2017 ha emanato una dettagliata circolare n. 42 che, affrontando buona parte delle problematiche emerse nelle prime fasi applicative del DPR 31/2017 ha fornito risposte puntuali e circostanziate.

Studio Legale Spallino

Studio Legale Spallino PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA EX L.R. LOMBARDIA N. 12/05 - ART. 82 Gli enti competenti al rilascio dell autorizzazione paesaggistica provvedono: A. secondo la procedura

Dettagli

L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ARCH. WALTER BARICCHI

L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ARCH. WALTER BARICCHI L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ARCH. WALTER BARICCHI CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO D.Lgs. 16 gennaio 2004. n.42 Codice dei beni culturali e del paesaggio D.P.C.M. 12.12.2005 INDIVIDUAZIONE

Dettagli

GLI ASPETTI FISCALI E NORMATIVI NEL SETTORE DEI GIARDINI STORICI

GLI ASPETTI FISCALI E NORMATIVI NEL SETTORE DEI GIARDINI STORICI GLI ASPETTI FISCALI E NORMATIVI NEL SETTORE DEI GIARDINI STORICI Vorrei iniziare complimentandomi e ringraziando l Ambasciatore Lodovico Ortona, Presidente di APGI e di Arcus, oltre che per aver voluto

Dettagli

Autorizzazione paesaggistica per opere e/o interventi il cui impatto paesaggistico è valutato mediante una documentazione semplificata (1)

Autorizzazione paesaggistica per opere e/o interventi il cui impatto paesaggistico è valutato mediante una documentazione semplificata (1) PROTOCOLLO All Ufficio Tecnico Comunale del COMUNE di FOLLINA Autorizzazione paesaggistica per opere e/o interventi il cui impatto paesaggistico è valutato mediante una documentazione semplificata (1)

Dettagli

RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001)

RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) Bollo Comune di Positano Alla c.a. del Responsabile del Servizio 84017- Positano (SA) Riservato all Ufficio ESTREMI DI

Dettagli

COMUNE DI MARANELLO PROVINCIA DI MODENA SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO

COMUNE DI MARANELLO PROVINCIA DI MODENA SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO COMUNE DI MARANELLO PROVINCIA DI MODENA SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Criteri operativi e gestionali per la determinazione delle sanzioni di cui all art. 167 del DLgs. 42/2004, di cui

Dettagli

CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE IN TEMA DI AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE DALL ACCORDO MIBACT-REGIONE Friuli Venezia Giulia. Francesco Lomuscio

CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE IN TEMA DI AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE DALL ACCORDO MIBACT-REGIONE Friuli Venezia Giulia. Francesco Lomuscio AREA CITTÀ E TERRITORIO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA ed EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA, MOBILITA e TRAFFICO CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE IN TEMA DI AUTORIZZAZIONI PAESAGGISTICHE DALL ACCORDO MIBACT-REGIONE

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

ALLEGATO 3 PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TUTELA DELLA TRASPARENZA 2016/2018 DEL COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI DI SIENA

ALLEGATO 3 PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TUTELA DELLA TRASPARENZA 2016/2018 DEL COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI DI SIENA ALLEGATO 3 PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TUTELA DELLA TRASPARENZA 2016/2018 DEL COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI DI SIENA Modulo di richiesta di accesso formale Spett.le Collegio IPASVI

Dettagli

_l_ sottoscritt_ (Cognome Nome) residente a via/p.zza n tel. in qualità di. CHIEDE il rilascio del Certificato di Agibilità relativo a:

_l_ sottoscritt_ (Cognome Nome) residente a via/p.zza n tel. in qualità di. CHIEDE il rilascio del Certificato di Agibilità relativo a: Marca da Bollo 16,00 Al Comune di Quartu Sant Elena Settore Pianificazione e Edilizia Privata Via Cap. Eligio Porcu 141 09045 Quartu Sant Elena (CA) OGGETTO: Richiesta certificato di agibilità (ai sensi

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AGENZIA D AFFARI Ai sensi dell art. 115 del T.U.L.P.S e art. 19 della Legge 241/90 e s.m.i. IL SOTTOSCRITTO Data di nascita Sesso(M/F) Cittadinanza Luogo di

Dettagli

Seminario su. La responsabilità civile e penale del progettista e del direttore lavori

Seminario su. La responsabilità civile e penale del progettista e del direttore lavori Seminario su La responsabilità civile e penale del progettista e del direttore lavori Quali responsabilità? Panoramica normativa e giurisprudenziale Avv. Angelo Schena Sondrio, 14 aprile 2016 PREMESSA

Dettagli

Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.

Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento. N. prot. 2015/35112 Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni

Dettagli

L.R. 27 maggio 1994, n. 18 (1). Deleghe ai comuni della Valle d'aosta di funzioni amministrative in materia di tutela del paesaggio. Art. 1 Art.

L.R. 27 maggio 1994, n. 18 (1). Deleghe ai comuni della Valle d'aosta di funzioni amministrative in materia di tutela del paesaggio. Art. 1 Art. Valle d'aosta - L.R. 27-05-1994, n. 18 L.R. 27 maggio 1994, n. 18 (1). Deleghe ai comuni della Valle d'aosta di funzioni amministrative in materia di tutela del paesaggio. (1) Pubblicata nel B.U. Valle

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA Assessorato dell Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità DECRETO 3 marzo 2011 (G.U.R.S. n. 13 del 25 marzo 2011) Disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici nel territorio della

Dettagli

UFFICIO TECNICO COMUNALE GOVERNO DEL TERRITORIO

UFFICIO TECNICO COMUNALE GOVERNO DEL TERRITORIO La dicitura Governo del territorio, appare come un essenza inconsistente e priva un radicale rapporto con le cose di tutti i giorni, ed invece è una aspetto della vita pubblica che ci tocca quotidianamente.

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 385

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 385 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 385 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori DELLA SETA e FERRANTE COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2008 Delega al Governo per la trasformazione della

Dettagli

SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI CENTRO STORICO DI SIENA

SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI CENTRO STORICO DI SIENA SCHEDA ANALITICO - DESCRITTIVA BENI PAESAGGISTICI ARTICOLO 143 DEL DECRETO LEGISLATIVO 22 GENNAIO 2004, N. 42 CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO ARTICOLO 33 DELLA LEGGE REGIONALE 3 GENNAIO 2005,

Dettagli

E dilizia P rivata/servizi U rbanistici RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA D.I.A. PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A.

E dilizia P rivata/servizi U rbanistici RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA D.I.A. PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A. Comune di Tradate E dilizia P rivata/servizi U rbanistici RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA D.I.A. PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A I Sottoscritt nato/a a prov. il con studio a via/p.zza

Dettagli

Comune di Galatina. Provincia di Lecce. Il responsabile del procedimento. Data. Il responsabile di servizio. Data Data Il Dirigente

Comune di Galatina. Provincia di Lecce. Il responsabile del procedimento. Data. Il responsabile di servizio. Data Data Il Dirigente Provincia di Lecce REGISTRO DETERMINAZIONE Numero GENERALE 671 DELLE del DEL 12-05-2014 DETERMINAZIONI DIRIGENTE Comune di Galatina PRATICA ROSSETTI del 08-05-2014 N. DT - 681-2014 DATA 08-05-2014 CECILIA

Dettagli

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio step 19 aprile 2016 Recupero del patrimonio edilizio esistente Riduzione del consumo di suolo Valorizzazione del paesaggio Ridefinizione

Dettagli

PROGETTARE PER TUTTI SENZA BARRIERE - 10 CORSO DI FORMAZIONE POST LAUREAM A.A. 2001 2002

PROGETTARE PER TUTTI SENZA BARRIERE - 10 CORSO DI FORMAZIONE POST LAUREAM A.A. 2001 2002 Fonte: Progettare per tutti senza barriere architettoniche, Maggioli editore, Rimini 1997 Titolo: ADEGUAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI Arch. Fabrizio Vescovo ADEGUAMENTO DEGLI EDIFICI STORICI Quando si parla

Dettagli

PROGETTO D INTERESSE REGIONALE

PROGETTO D INTERESSE REGIONALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE FORMATIVE E I BENI CULTURALI SETTORE BENI PAESAGGISTICI Fondazione per il Clima e la Sostenibilità PROGETTO D INTERESSE REGIONALE BENI CULTURALI: STRUMENTI

Dettagli

Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1.

Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1. 1 Legge regionale 19 novembre 1975, n. 54. (Testo coordinato) Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. (B.U.

Dettagli

Tel.. fax.. e-mail.. con sede a.. (Prov.. ) Via... n... CAP... eventuale altro recapito completo...

Tel.. fax.. e-mail.. con sede a.. (Prov.. ) Via... n... CAP... eventuale altro recapito completo... 16,00 Protocollo Responsabile del procedimento Al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per Venezia e Laguna San Marco, 1 Palazzo Ducale 30124

Dettagli

DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA

DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA NELLA sua riunione di Consiglio del 5 maggio 2011; VISTA la legge 31

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI

REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 14 del 28.04.2010 ARTICOLO 1. FINALITÀ Il presente Regolamento ha lo scopo di normare, incentivare e favorire

Dettagli

Proposta al Consiglio Comunale

Proposta al Consiglio Comunale Proposta al Consiglio Comunale OGGETTO: CONCESSIONE DI SERVIZI PER LA GESTIONE INTEGRALE DEL CIMITERO COMUNALE E LAVORI ACCESSORI 2014/2043 - APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DELL'ATTO DI CONCESSIONE E RELATIVI

Dettagli

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ENTE DIOCESI DI IGLESIAS

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ENTE DIOCESI DI IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ENTE DIOCESI DI IGLESIAS Repertorio n Cessione in comodato di alcune porzioni dell immobile di proprietà della Provincia di Carbonia - Iglesias, sito nel Comune di Iglesias,

Dettagli

residente a in C.F. tel. in qualità di (1) ai sensi dei regolamenti vigenti CHIEDE

residente a in C.F. tel. in qualità di (1) ai sensi dei regolamenti vigenti CHIEDE >1 Settore Politiche economiche AL SINDACO Servizio Attività economico-commerciali DEL COMUNE ZONA N DI MODENA Marca da bollo PROT. DATA RICHIESTA NULLA OSTA PER LA ESECUZIONE DI OPERE DI MANUTENZIONE

Dettagli

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.

Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA : RELAZIONE ASSEVERATA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA : RELAZIONE ASSEVERATA COMUNE DI FOIANO DI VAL FORTORE Provincia di Benevento SPORTELLO UNICO EDILIZIA Via Nazionale SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA : RELAZIONE ASSEVERATA Il sottoscritto TECNICO PROGETTISTA: codice

Dettagli

Comune di Brenzone. Provincia di Verona Lago di Garda - Stazione di Soggiorno e Turismo D.M. 9.12.1968

Comune di Brenzone. Provincia di Verona Lago di Garda - Stazione di Soggiorno e Turismo D.M. 9.12.1968 MARCA DA BOLLO Spett. Comune di BRENZONE UFFICIO EDILIZIA PRIVATA PROTOCOLLO VIA XX SETTEMBRE 8 37010 BRENZONE -VR- RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE CON CONTESTUALE ISTANZA DI RILASCIO SI NO SI NO Autorizzazione

Dettagli

SETTORE PROGRAMMAZ. E REALIZZAZIONE OPERE STRATEG. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. REGISTRO di SETTORE n.ro 24 del 17/02/2014

SETTORE PROGRAMMAZ. E REALIZZAZIONE OPERE STRATEG. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. REGISTRO di SETTORE n.ro 24 del 17/02/2014 SETTORE PROGRAMMAZ. E REALIZZAZIONE OPERE STRATEG. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE REGISTRO di SETTORE n.ro 24 del 17/02/2014 OGGETTO : Presa d'atto delle determinazioni conclusive con esito favorevole della

Dettagli

EDILIZIA STRUTTURE IMPIANTI VIABILITA' IDRAULICA T.I.C.

EDILIZIA STRUTTURE IMPIANTI VIABILITA' IDRAULICA T.I.C. RESTAZIONI AFFIDATE 1 2 - - - - - - - X - 3 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% X 4 1,3 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 X 5 ROETTAZIONE RELIMINARE Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art. 17, comma

Dettagli

proposta di legge n. 334

proposta di legge n. 334 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 334 a iniziativa dei Consiglieri Marinelli, Giancarli presentata in data 4 giugno 2013 INTERVENTI PER IL SOSTEGNO DELLE AZIONI DI PREVENZIONE

Dettagli

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

N. del PROPOSTA DI DELIBERA N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.

Dettagli

CENSIMENTO AMIANTO 2016

CENSIMENTO AMIANTO 2016 COMUNE DI GRAZZANISE PROVINCIA DI CASERTA Insignito con Medaglia di bronzo al Merito Civile CENSIMENTO AMIANTO 2016 L AMIANTO È FUORI LEGGE DA PIÙ DI VENTI ANNI, MA È ANCORA DIFFUSO E PERICOLOSO. L AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Il contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno.

Il contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno. Veneto: PROCEDURE AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI, ALL ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI, ALL UTILIZZO E ALL EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI, NONCHE ALL INDIVIDUAZIONE DELLE INIZIATIVE DIRETTE

Dettagli

Disposizioni tecniche sulla installazione di camini, canne fumarie, comignoli e sistemi di evacuazione fumi e vapori

Disposizioni tecniche sulla installazione di camini, canne fumarie, comignoli e sistemi di evacuazione fumi e vapori Disposizioni tecniche sulla installazione di camini, canne fumarie, comignoli e sistemi di evacuazione fumi e vapori Definizioni: Ai fini delle presenti disposizioni tecniche ed in conformità a quanto

Dettagli

Comune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 -

Comune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 - Comune di Casei Gerola Regolamento Comunale Attività Edilizia - Gennaio 2011-1 INDICE articolo 1 articolo 2 articolo 3 articolo 4 articolo 5 articolo 6 articolo 7 articolo 8 articolo 9 PRINCIPI GENERALI

Dettagli

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture

Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture Prot. n. 14193 del 17/11/2014 COMUNE DI LANUSEI Pec: protocollo.lanusei@pec.comunas.it COMUNE DI GAIRO Pec: protocollo@pec.comune.gairo.og.it SERVIZIO TUTELA PAESAGGISTICA Pec: eell.urb.tpaesaggio.nu@pec.regione.sardegna.it

Dettagli

CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi

CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi Bollo AL COMUNE DI BONDENO UFFICIO TRIBUTI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI PUBBLICITA, SU TENDE

Dettagli

Serie Generale n. 221 del 22-09-2011

Serie Generale n. 221 del 22-09-2011 Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Generale n. 221 del 22-09-2011 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 agosto 2011, n.151 Regolamento recante

Dettagli

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali T Obiettivi formativi Fornire strumenti CULTURALI, TECNICI e ORGANIZZATIVI per operare in autonomia con COMPITI PROGETTUALI, DECISIONALI e DIRETTIVI

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA. Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali

PROVINCIA DI VERONA. Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali PROVINCIA DI VERONA Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali OGGETTO: Iscrizione della ditta Zantei s.r.l. al numero 73 del Registro provinciale delle imprese che esercitano l'attività

Dettagli

Oggetto: Interventi conservativi imposti (articolo 32 d.lgs. n. 42 del 2004)

Oggetto: Interventi conservativi imposti (articolo 32 d.lgs. n. 42 del 2004) PROTOCOLLO Il modello viene inoltrato al proprietario/possessore/detentore insieme alla comunicazione di avvio del procedimento e alla relazione tecnica con l indicazione della documentazione da presentare

Dettagli

persona fisica società impresa ente

persona fisica società impresa ente SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO E VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA (1) 1. RICHIEDENTE (2) : persona fisica

Dettagli

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALLA QUALITÀ DEL TERRITORIO Area Politiche per la Mobilità e la Qualità Urbana Servizio Assetto del Territorio

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALLA QUALITÀ DEL TERRITORIO Area Politiche per la Mobilità e la Qualità Urbana Servizio Assetto del Territorio REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALLA QUALITÀ DEL TERRITORIO Area Politiche per la Mobilità e la Qualità Urbana Servizio Assetto del Territorio tavola rotonda su L INNOVAZIONE POSSIBILE: DEMATERIALIZZAZIONE

Dettagli

Comune di Capoterra. Ente proponente: Recupero e valorizzazione di un itinerario turistico e culturale. Titolo dell intervento:

Comune di Capoterra. Ente proponente: Recupero e valorizzazione di un itinerario turistico e culturale. Titolo dell intervento: Oggetto : Comune di Capoterra Progetto: Progetto di recupero e valorizzazione di un itinerario turistico e culturale Comune di Capoterra Recupero e valorizzazione di un itinerario turistico e culturale

Dettagli

Norme in materia di tutela e valorizzazione dei beni ambientali, paesistici e culturali.

Norme in materia di tutela e valorizzazione dei beni ambientali, paesistici e culturali. Campania - L.R. 18-11-1995, n. 24 L.R. 18 novembre 1995, n. 24(1). Norme in materia di tutela e valorizzazione dei beni ambientali, paesistici e culturali. (1) Pubblicata nel B.U. 21 novembre 1995, n.

Dettagli

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI

ATTIVITÀ E PROCEDIMENTI TIPOLOGIA DI PROCEDIMENTI Denominazione del procedimento Nulla osta di agibilità per allestimenti temporanei (art. 80 TULPS) - Attività di spettacolo viaggiante (giostre, luna park, circhi, attrazioni

Dettagli

incontri di aggiornamento professionale del 25 e 26 gennaio 2005 Marcallo con Casone (MI) - Bergamo

incontri di aggiornamento professionale del 25 e 26 gennaio 2005 Marcallo con Casone (MI) - Bergamo 1. SANATORIA AMBIENTALE STRAORDINARIA art. 1, commi 37, 38 e 39, legge 15.12.2004, n. 308 AMBITO OGGETTIVO lavori compiuti su beni paesaggistici senza la prescritta autorizzazione o in difformità da essa,

Dettagli

OGGETTO: Legge n. 560/1993. Legge Regionale n. 24/2007 e ss.mm.ii. PROPOSTA DI ALIENAZIONE ALLOGGI DI PROPRIETA DELL ATER DI POTENZA.

OGGETTO: Legge n. 560/1993. Legge Regionale n. 24/2007 e ss.mm.ii. PROPOSTA DI ALIENAZIONE ALLOGGI DI PROPRIETA DELL ATER DI POTENZA. AZIEND A TERRI TO RI AL E PER L EDILIZI A RESIDE NZI ALE DI POTENZ A Via Manhes, 33 85100 POTENZA tel. 0971413111 fax. 0971410493 www.aterpotenza.it URP NUMERO VERDE 800291622 fax 0971 413201 STRUTTURA

Dettagli

abbattimento e sostituzione potatura straordinaria, capitozzatura, per i seguenti motivi:...

abbattimento e sostituzione potatura straordinaria, capitozzatura, per i seguenti motivi:... Marca da bollo da 14.62 Spazio riservato per il Protocollo AL SINDACO DEL COMUNE DI FIRENZE Direzione Ambiente - Ufficio Tutela Alberi Privati Via Benedetto Fortini 37-50125 FIRENZE Spazio riservato all

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 95/16/CE del Parlamento

Dettagli

INTERVENTI SU CONDOMINI TITOLI ABILITATIVI ED INTERVENTI EDILIZI - PRONTUARIO

INTERVENTI SU CONDOMINI TITOLI ABILITATIVI ED INTERVENTI EDILIZI - PRONTUARIO INTERVENTI SU CONDOMINI TITOLI ABILITATIVI ED INTERVENTI EDILIZI - PRONTUARIO Comune di Treviso Settore Sportello Unico e Polizia Locale Servizio Attività Edilizia Titoli abilitativi ed Interventi edilizi

Dettagli

Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E ASSEGNAZIONE RELATIVI INCARICHI AREA TECNICA TERRITORIO AMBIENTE IL DIRIGENTE

Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E ASSEGNAZIONE RELATIVI INCARICHI AREA TECNICA TERRITORIO AMBIENTE IL DIRIGENTE COMUNE DI SENIGALLIA AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE U F F I C I O DIRIGENTE AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENTE n 29 del 23/01/2014 Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

Dettagli

Arch. Silvio RUFOLO. Geom. Antonio MANCINI. Arch. Silvio RUFOLO. Arch. Antonio DATTIS

Arch. Silvio RUFOLO. Geom. Antonio MANCINI. Arch. Silvio RUFOLO. Arch. Antonio DATTIS PROGETTISTA RESPONSABILE DELL'INTEGRAZIONE Arch. Silvio RUFOLO RESPONSABILE del PROCEDIMENTO Geom. Antonio MANCINI PROGETTISTI Arch. Silvio RUFOLO Arch. Antonio DATTIS PREMESSA I corrispettivi per la progettazione

Dettagli

CURRICULUM PROFESSIONALE

CURRICULUM PROFESSIONALE CURRICULUM PROFESSIONALE Dati Anagrafici Nome e Cognome DOMENICO MATACCHIONI Nato a LATINA il 8 Novembre 1964 Residente in SAN FELICE CIRCEO Via A. Carlo Blanc n 4 Stato civile CONIUGATO Cittadinanza ITALIANA

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI NOVARA DELIBERAZIONE N 9 Trasmessa al Comitato Regionale di Controllo il Prot. n COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE - seduta pubblica - OGGETTO: Variante

Dettagli

Ministero per i Beni e le Attività Culturali DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA SARDEGNA

Ministero per i Beni e le Attività Culturali DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA SARDEGNA Ministero per i Beni e le Attività Culturali DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA SARDEGNA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI PER LE PROVINCE DI SASSARI E NUORO Regolamento

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 485

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 485 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 485 OGGETTO: Concessione di ampliamento occupazione suolo pubblico per edicola di vendita giornali, ricevitoria

Dettagli

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca

Dettagli

12/17/2014. Scelte Tecnologiche, Energetiche, Ambientali

12/17/2014. Scelte Tecnologiche, Energetiche, Ambientali Veduta interna della filanda Gavazzi a Cernusco sul Naviglio, locale dedicato a macerazione, scopinatura e filatura dei bozzoli Fonte: E lee la va in Filanda di Serena Perego 12/17/2014 Scelte Tecnologiche,

Dettagli

C O M U N E D I G R E Z Z A N A

C O M U N E D I G R E Z Z A N A DIRITTI DI SEGRETERIA E DI ISTRUTTORIA TIPO DI ATTO (RICHIESTA) EURO MODALITA VERSAMENTO Ricerca d archivio a pratica 20,00 AL DEPOSITO DELL ISTANZA Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU): DA 1

Dettagli

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE La S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività La legge 30 luglio 2010 n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, recante

Dettagli

COMUNE DI FORNO DI ZOLDO Provincia di Belluno

COMUNE DI FORNO DI ZOLDO Provincia di Belluno via Roma, 26 3202 Forno di Zoldo (BL) tel. 0437/7844 fax. 0437/7834 sito web: www.comune.forno di zoldo.bl.it e mail: fornodizoldo@clz.bl.it pec: comune.fornodizoldo.bl@pecveneto.it P.IVA 00205920259 Protocollo

Dettagli

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie

B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile

Dettagli

LA NORMATIVA CORSO DI COSTRUZIONI EDILI. Prof. Maurizio Nicolella

LA NORMATIVA CORSO DI COSTRUZIONI EDILI. Prof. Maurizio Nicolella LA NORMATIVA TECNICA CORSO DI COSTRUZIONI EDILI NORMATIVA COGENTE LEGGE D. L. D LGS. D.P.R. D.P.C.M. D.M. CIRCOLARE NORMATIVA VOLONTARIA NORME UNI (Italia) NORME CEI (Italia) NORME CEN (Europa) NORME DIN

Dettagli

DELIBERA N. 134/13/CSP

DELIBERA N. 134/13/CSP DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA

Dettagli

diritti L. 68/93. 135,38 1,50 1,00 0,52 3,0 141,40 16,00 2,00 159,40 114,18 1,50 1,00 0,52 3,0 120,20 16,00 2,00 138,20

diritti L. 68/93. 135,38 1,50 1,00 0,52 3,0 141,40 16,00 2,00 159,40 114,18 1,50 1,00 0,52 3,0 120,20 16,00 2,00 138,20 Tabella atti e procedure edilizie (deliberazioni istitutive: tariffe G.C. 94 03698/02; C.C. 97 00615/20; aggiornamenti cfr. colonna "") Tipo di / attività istruttoria L. a legge 68/93 art. 10 comma 10

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede D E C I S I O N E

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede D E C I S I O N E AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ED IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA EOLICA L art. 146 d.lgs. 42/2004, che disciplina l autorizzazione paesaggistica a regime, non trova applicazione fino alla scadenza

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA PER L ANALISI E LA GESTIONE DEL RISCHIO

PROCEDURA OPERATIVA PER L ANALISI E LA GESTIONE DEL RISCHIO 28/06/2011 Pag. 1 di 9 PROCEDURA OPERATIVA PER L ANALISI E LA GESTIONE DEL RISCHIO 1 SCOPO... 2 2 APPLICABILITÀ... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1 Moduli... 2 4 RESPONSABILITÀ... 2 5 MODALITÀ OPERATIVE...

Dettagli

L.R. 11 marzo 2005, n. 12 s.m.i. CON MODIFICHE A SEGUITO DELLE OSSERVAZIONI ACCOLTE. Giugno 2014

L.R. 11 marzo 2005, n. 12 s.m.i. CON MODIFICHE A SEGUITO DELLE OSSERVAZIONI ACCOLTE. Giugno 2014 Regione Lombardia Provincia di Lecco Comune di Perego Piano di Governo del Territorio L.R. 11 marzo 2005, n. 12 s.m.i. 14 Direttive Norme di Attuazione Disciplina paesaggistica Documento di Piano Piano

Dettagli

RISOLUZIONE N. 118/E

RISOLUZIONE N. 118/E RISOLUZIONE N. 118/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 dicembre 2014 OGGETTO: Imposte sui redditi - Spese sostenute per la redazione di un atto di vincolo unilaterale - Art. 16-bis del TUIR - Istanza

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI SETTORE VIII Ambiente, Rifiuti, Contenzioso AVVISO PUBBLICO

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI SETTORE VIII Ambiente, Rifiuti, Contenzioso AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI SETTORE VIII Ambiente, Rifiuti, Contenzioso AVVISO PUBBLICO SELEZIONE COMPONENTI DEL COMITATO TECNICO PROVINCIALE PER LE MATERIE AMBIENTALI IL DIRIGENTE VISTO il

Dettagli

COMUNE DI CASSINA VALSASSINA

COMUNE DI CASSINA VALSASSINA COMUNE DI CASSINA VALSASSINA PROVINCIA DI LECCO ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 9 Del 09-01-15 N. Reg.Pubbl. Oggetto: APPROVAZIONE MODULISTICA PER C.I.L. E C.I.L.A. L'anno duemilaquindici

Dettagli

CAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:

CAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail: FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica

Dettagli

COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A

COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A REGOLAMENTO ARREDI DELLE AREE PERTINENZIALI Atto collegato

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi allo sviluppo ed alla programmazione del sistema universitario,

Dettagli

In Convenzione con Corso di formazione La gestione dei materiali di risulta nei cantieri. Evoluzione normativa e casi di studio 11 Marzo 2015 Aula De Capoa Largo San Marcellino - Napoli Via V. G. Galati,

Dettagli

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Agg 11/2010) Al Comune di CUNEO Ai sensi

Dettagli

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

RISOLUZIONE N. 74/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO RISOLUZIONE N. 74/E Direzione Centrale Normativa Roma, 27 agosto 2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Condominio minimo - Detrazione spese per interventi edilizi - art. 16-bis

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 14 del 26 Marzo 2009 REGOLAMENTO SULLA

Dettagli

MUTUI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/ REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI

MUTUI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/ REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI Sorsi d autore MUTUI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/ REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto Regionale per le Ville venete promuove l erogazione di mutui ammortizzabili in quindici anni

Dettagli

La detrazione per le ristrutturazioni edilizie

La detrazione per le ristrutturazioni edilizie I dossier fiscali La detrazione per le ristrutturazioni edilizie - Le novità del 2014 - - gennaio 2014 - INDICE LEGGE DI STABILITÀ 2014 PROROGA DELLA DETRAZIONE AL 50%... 3 DETRAZIONE AL 50% PER L ACQUISTO

Dettagli

L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA alla luce delle recenti innovazioni normative

L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA alla luce delle recenti innovazioni normative L AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA alla luce delle recenti innovazioni normative D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 D.P.R. 9 luglio 2010, n.139 D.P.C.M. 12 dicembre 2005 Relatore: Arch. Francesco Caporaso LE COMPETENZE

Dettagli

Ditta TEAS s.r.l., con sede in Sestri Levante (GE) Via Aurelia 55/1 P.IVA 02936590104

Ditta TEAS s.r.l., con sede in Sestri Levante (GE) Via Aurelia 55/1 P.IVA 02936590104 FILE COMPILATO AI SENSI DEGLI ARTT. 23-37, D.Lgs. 33-2013 Comune di Arcola (SP) Area Lavori Pubblici Procedura: Procedura ai sensi dell art.125 comma 8 del D.Lgs.163/2006 mediante affidamento diretto per

Dettagli

S.p.A. di trasformazione urbana (Stu)

S.p.A. di trasformazione urbana (Stu) Segnalazioni Settore Attività amministrative e finanziarie per il Governo del territorio novembre 2005 S.p.A. di trasformazione urbana (Stu) le Società di trasformazione urbana (STU) sono SpA, costituite

Dettagli

Nominativo/Ragione Sociale: Residenza/Sede: Provincia. Via : n C.F./P.IVA. Telefono: Cellulare Mail

Nominativo/Ragione Sociale: Residenza/Sede: Provincia. Via : n C.F./P.IVA. Telefono: Cellulare Mail Comune di Piaggine Provincia di Salerno Area Tecnica Sportello Unico edilizia Responsabile del procedimento: Arch. Angelo Prinzo P.G. OGGETTO: Richiesta di agibilità totale parziale Bollo da 14,62 Il sottoscritto

Dettagli

Piano esecutivo Concessione onerosa Concessione convenzionata Concessione gratuita in base all articolo Altro

Piano esecutivo Concessione onerosa Concessione convenzionata Concessione gratuita in base all articolo Altro Domanda di Permesso di costruire BOLLO Prot. n. Spett. Comune di RANCO Piazza PARROCCHIALE n. 4 21020 - RANCO Li gg mese anno Il/la sottoscritto/a quale rappresentante legale dell impresa (ove necessario)

Dettagli

Associazione Avvocaloin Famiglia

Associazione Avvocaloin Famiglia Associazione Avvocaloin Famiglia INFORMATIVA SULLE PENSIONI Ad agosto i pensionati con 1.500 euro lordi di assegno riceveranno circa 800 euro lordi di rimborso, mentre il loro trattamento mensile salirà

Dettagli

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 63 approvata il 8 giugno 2016 DETERMINAZIONE: MANUTENZIONE

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO PIANO REGOLATORE GENERALE. Regolamento urbanistico. Appendice 4

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO PIANO REGOLATORE GENERALE. Regolamento urbanistico. Appendice 4 COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO PIANO REGOLATORE GENERALE Regolamento urbanistico Appendice 4 Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche 16 maggio 2008 1. Premessa

Dettagli

COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del 09.02.2012

COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del 09.02.2012 COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia Originale Oggetto AREA AMMINISTRATIVA Determinazione N 25 del 09.02.2012 Affidamento servizio manutenzione, aggiornamento ed assistenza ai programmi applicativi,

Dettagli

Due diligence immobiliare

Due diligence immobiliare Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri Specifica P15 Estimo e attività peritale Due diligence immobiliare Sommario Il presente documento specifica i

Dettagli

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ASSETTO DEL TERRITORIO AREA POLITICHE PER L AMBIENTE,LE RETI E LA QUALITÀ URBANA SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO

REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ASSETTO DEL TERRITORIO AREA POLITICHE PER L AMBIENTE,LE RETI E LA QUALITÀ URBANA SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ASSETTO DEL TERRITORIO AREA POLITICHE PER L AMBIENTE,LE RETI E LA QUALITÀ URBANA SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO PROPOSTA DI SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE COD. CIFRA: AST/SDL/2009/00002

Dettagli

DOMANDA PER INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI E/O TENDE PARASOLE IN VENEZIA CENTRO STORICO E ISOLE DELLA LAGUNA

DOMANDA PER INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI E/O TENDE PARASOLE IN VENEZIA CENTRO STORICO E ISOLE DELLA LAGUNA Modello da compilarsi a cura del richiedente COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE SPORTELLO UNICO EDILIZIA Marca da bollo 16,00 DOMANDA PER INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI E/O TENDE PARASOLE IN VENEZIA CENTRO

Dettagli