S.p.A. di trasformazione urbana (Stu)
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- Fabia Neri
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1 Segnalazioni Settore Attività amministrative e finanziarie per il Governo del territorio novembre 2005 S.p.A. di trasformazione urbana (Stu) le Società di trasformazione urbana (STU) sono SpA, costituite dai Comuni, che devono intervenire per attuare il Prg nelle aree indicate. Gli ambiti di intervento delle Società miste sono i beni appartenenti al pubblico. La composizione delle Stu è costituita da una componente pubblica con quota maggioritaria e da una modesta presenza di capitale privato; le funzioni espletate sono le più varie, dalla promozione e ricerca di investimenti e investitori, al coordinamento degli attori, dagli studi di fattibilità all acquisizione degli immobili, alla gestione dei servizi una volta qualificata la zona. I nuovi strumenti devono prevedere l esternalizzazione delle competenze ad altri soggetti, poiché la riqualificazione urbana richiede competenze nuove, quali ad esempio la conoscenza del mercato immobiliare. (novembre 2005) Le buone azioni le società di trasformazione sono sempre più un fondamentale strumento per gli interventi sul territorio con la creazione di una società di trasformazione urbana si realizza lo strumento operativo in grado di consentire i lavori senza varcare i confini ed i rigidi paletti del patto di stabilità la scarsa attenzione nei confronti degli interessi generali è la causa più evidente della mancata attuazione dei grandi programmi di rinnovamento urbano (gennaio 2005) Spa miste La Corte di giustizia europea, con la sentenza dell 11 gennaio 2005, stabilisce il principio secondo il quale basta la presenza del privato per rendere obbligatoria la gara
2 (gennaio 2005) Un modello per programmi di rigenerazione e per i piano di bonifica molti Comuni danno vita alle società di trasformazione la Stu deve bonificare un sito inquinato, eliminare un degrado urbanistico e sociale, ricreare opportunità occupazionali cioè la Stu deve realizzare un progetto di rigenerazione urbana. La Stu costituisce una struttura flessibile e dalle vaste potenzialità, messo a disposizione degli enti locali. (settembre 2004) Alle Stu ruolo e funzioni pubbliche le società di trasformazione urbana sono strutture che svolgono funzioni ausiliari degli enti locali nell attuazione del PRG, predispongono i progetti attuano gli espropri ed eseguono gli interventi, per questo il Tar Emilia Romagna le classifica come organismo di diritto pubblico Ministero dei Lavori Pubblici DECRETO 6 giugno 2001 Promozione delle società di trasformazione urbana Articolo 120 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. (Suppl. ordinario n. 162, alla Gazz. Uff., 28 settembre, n. 227) Ministero dei Lavori Pubblici Circolare dell 11 dicembre 2000, n. 622/Segr. Articolo 120 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n Società di trasformazione urbana. Circolare esplicativa. Articolo 7, L. 21/2001
3 Ministero dei Lavori Pubblici, DECRETO 6 giugno 2001 Promozione delle società di trasformazione urbana sono state destinate disponibilità finanziarie per promuovere la costituzione di società di trasformazione urbana (Stu) da parte dei comuni e delle città metropolitane, anche con la partecipazione della provincia e della regione. Ministero dei Lavori Pubblici, Circolare dell 11 dicembre 2000, n. 622/Segr. Articolo 120 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n Società di trasformazione urbana sono strumenti, a disposizione degli enti locali, per intervenire nelle aree urbane consolidate. Il compito delle Stu è quello di individuare un percorso progettuale e di gestione globale dell intervento, comprensivo degli aspetti finanziari. Le porzioni di territorio urbano da trasformare, con il ricorso delle Stu, sono luoghi con criticità urbanistiche, che necessitano radicali trasformazioni d impianto, per le quali occorre prevedere opportune forme gestionali, per garantirne l attuazione: aree comprese tra il centro storico e l espansione postbellica, con degrado urbano diffuso; ambiti di edilizia intensiva del dopoguerra, con spazi pubblici carenti; quartieri di edilizia residenziale pubblica; insediamenti abusivi, con spazi pubblici carenti. Inoltre si può ricorrere alle Società di trasformazione per: 1. interventi di particolare complessità e valore economico, nel caso in caso in cui l amministrazione pubblica intenda associare la propria iniziativa a partner privati; 2. azioni di ricomposizione e ricucitura del tessuto urbano, contestuali alla realizzazione di opere infrastrutturali complesse.
4 Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Art. 120 Società di trasformazione urbana. 1. Le città metropolitane e i comuni, anche con la partecipazione della provincia e della regione, possono costituire società per azioni per progettare e realizzare interventi di trasformazione urbana, in attuazione degli strumenti urbanistici vigenti. A tal fine le deliberazioni dovranno in ogni caso prevedere che gli azionisti privati delle società per azioni siano scelti tramite procedura di evidenza pubblica. 2. Le società di trasformazione urbana provvedono alla preventiva acquisizione degli immobili interessati dall'intervento, alla trasformazione e alla commercializzazione degli stessi. Le acquisizioni possono avvenire consensualmente o tramite ricorso alle procedure di esproprio da parte del comune. (1) 3. Gli immobili interessati dall'intervento di trasformazione sono individuati con delibera del consiglio comunale. L'individuazione degli immobili equivale a dichiarazione di pubblica utilità, anche per gli immobili non interessati da opere pubbliche. Gli immobili di proprietà degli enti locali interessati dall'intervento possono essere conferiti alla società anche a titolo di concessione (1). 4. I rapporti tra gli enti locali azionisti e la società per azioni di trasformazione urbana sono disciplinati da una convenzione contenente, a pena di nullità, gli obblighi e i diritti delle parti. (1) Comma sostituito dall'articolo 44 della legge 1 agosto 2002, n Spa miste tra Comuni e privati si moltiplicano le Spa miste tra Comuni e privati per il risanamento delle aree degradate, introdotte dalla L. 127/97; la circolare del Ministro Nesi ha rilanciato i progetti nei centri grandi e minori. A Grosseto la Stu serve a promuovere interventi in prevalenza privati su aree in larga parte pubbliche (sedi dismesse). A Livorno la Stu serve a elaborare un programma di intervento misto pubblicoprivato su aree miste pubblico private. A Valmonte (Roma) serve a progettare e attuare interventi edilizi su case comunali, a finanziamento pubblico, con procedure molto più agili rispetto alle singole gare Merloni. A Faenza (Ravenna) serve a promuovere l insediamento di attività produttive su aree private, con proprietari inerti. Nelle società di trasformazione urbana prevale la missione privatistica le società di trasformazione urbana (Stu) sono strumenti di riqualificazione di determinati ambiti urbani, per realizzare edifici di tipo residenziale o commerciale e che le eventuali opere pubbliche hanno carattere accessorio. Le STU operano in attuazione degli strumenti urbanistici vigenti, ma possono integrarne le previsioni, negli stessi limiti e alle medesime condizioni di un qualunque strumento attuativo.
5 Provvedono quindi a predisporre la progettazione urbanistica esecutiva necessaria per dare attuazione alle previsioni del PRG. La STU contratta con i proprietari per l acquisizione delle aree oppure il Comune espropria a beneficio della STU, che paga l indennità di esproprio. Una volta acquisite le aree la STU le trasforma, provvede cioè alla progettazione e alla costruzione delle opere previste dall intervento di trasformazione urbana e le commercia.
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