CONVENZIONE. tra. - l Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona rappresentato dal suo Presidente Arch. Amedeo Margotto; PREMESSO

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1 CONVENZIONE tra - il Centro paritetico per la formazione, la sicurezza e i servizi al lavoro di Verona ESEV - CPT (in sigla ESEV-CPT) rappresentato dal suo Presidente rag. Antonio Savio; e - l Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona rappresentato dal suo Presidente Arch. Amedeo Margotto; PREMESSO - che l art. 98 del D.Lgs 8 del 9 aprile definisce i requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l esecuzione dei lavori, imponendo il possesso di un attestato di frequenza a specifico corso in materia di sicurezza organizzato dalle Regioni mediante le strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione e della formazione professionale o, in via alternativa, dall ISPESL, dagli ordini professionali degli ingegneri o degli architetti, o dai collegi dei geometri o dal Consiglio nazionale dei periti industriali, dalle Università, dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, o dagli organismi paritetici istituiti nel settore dell edilizia, - che l allegato XIV del d.lgs. 8/008 definisce i contenuti minimi del corso di formazione per il coordinatore per la progettazione e per l esecuzione dei lavori della durata di n. 0 ore, - che lo stesso allegato XIV prevede l obbligo di aggiornamento a cadenza quinquennale della durata di complessive 0 ore, da effettuare anche per mezzo di diversi moduli nell arco del quinquennio ; RILEVATO - che in passato sono state già sottoscritte apposite convenzioni tra ESEV-CPT, Ordine degli Architetti ed altri soggetti del settore delle costruzioni per la realizzazione dei corsi di formazione per le figure di coordinatore per la progettazione e per l esecuzione dei lavori, - che le parti concordemente ritengono opportuno definire una nuova convenzione per la realizzazione dei corsi base e aggiornamento per le figure di coordinatore per la progettazione e per l esecuzione dei lavori,

2 SOTTOLINEATO che le parti ritengono entrambe estremamente qualificante proseguire la reciproca collaborazione da estendere anche agli altri protagonisti del ciclo produttivo del settore delle costruzioni nella prospettiva di costruire una cultura della sicurezza qualificata e omogenea nel territorio veronese. Tutto ciò premesso, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:. ESEV-CPT ed Ordine degli Architetti P.P. C. della provincia di Verona convengono in merito alla realizzazione dei programmi formativi specificati nell allegato A che forma parte integrante del presente atto.. ESEV-CPT, per la realizzazione dei programmi formativi di cui all all.a, si avvarrà di adeguate risorse e strumenti (sedi, attrezzature e personale) in grado di garantire l ottimale svolgimento del progetto.. ESEV-CPT ed Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona possono concordare ulteriori moduli formativi di particolare interesse, oltre a quelli proposti, che lo stesso ESEV-CPT si impegna ad organizzare nei tempi e nei modi necessari.. Per tutti i professionisti regolarmente iscritti all Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona il costo per l anno formativo è fissato in 90,00 (al netto dell iva) per il corso base e di,00 (al netto dell iva) per ogni singolo modulo di n. ore del corso di aggiornamento.. ESEV-CPT si riserva di permettere la partecipazione ai moduli formativi anche di professionisti iscritti ad altri ordini professionali.. La presente convenzione ha durata annuale e potrà essere rinnovata solo previa verifica e valutazione congiunta di ESEV-CPT e Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona prima dell avvio del nuovo anno formativo. Verona, 8/0/ Letto, confermato e sottoscritto. per il Centro paritetico per la formazione, la sicurezza e i servizi al lavoro di Verona ESEV - CPT il Presidente, rag. Antonio Savio per l Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Verona il Presidente, Arch. Amedeo Margotto

3 ALLEGATO A Allegato alla convenzione tra ESEV-CPT e l Ordine Architetti di Verona 7 marzo 8 marzo aprile aprile 9 aprile aprile aprile aprile PROGRAMMA DI FORMAZIONE (D.lgs 8/08, art. 98 Allegato XIV) per le figure di: COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE DURANTE LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELL OPERA Modulo - giuridico Presentazione del corso obiettivi, docenti, consegna materiale didattico di base. Identificazione del percorso formativo. La legislazione di base in materia di sicurezza e di igiene sul lavoro; la normativa contrattuale inerente gli aspetti di sicurezza e salute sul lavoro; la normativa sull'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; Le normative europee e la loro valenza; le norme di buona tecnica; le direttive di prodotto Il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al Titolo I. I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali. Metodologie per l'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi. La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili e nei lavori in quota. Il titolo IV del Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; Le figure interessate alla realizzazione dell'opera: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali. La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili e nei lavori in quota. Il titolo IV del Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; La legge quadro in materia di lavori pubblici ed i principali decreti attuativi. La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive. Modulo tecnico Rischi di caduta dall'alto. Ponteggi e opere provvisionali

4 8 aprile Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche aprile aprile 7 aprile maggio maggio 7 maggio 9 maggio maggio maggio maggio 8 maggio Le malattie professionali. Il primo soccorso Il rischio negli scavi, nelle demolizioni, nelle opere in sotterraneo ed in galleria I rischi connessi alle bonifiche da amianto I rischi connessi all'uso di macchine e attrezzature di lavoro con particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento e trasporto I rischi connessi all'uso di macchine e attrezzature di lavoro con particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento e trasporto I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati I rischi chimici in cantiere I rischi fisici: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza I rischi biologici I rischi da movimentazione manuale dei carichi I rischi di incendio e di esplosione L'organizzazione in sicurezza del cantiere. Il cronoprogramma dei lavori I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza Modulo metodologico/organizzativo maggio maggio Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi e leadership I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza

5 maggio 8 maggio 0 maggio I criteri metodologici per: a) l'elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l'integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo; b) l'elaborazione del piano operativo di sicurezza; c) l'elaborazione del fascicolo; d) l'elaborazione del P.I.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi); e) la stima dei costi della sicurezza I criteri metodologici per: a) l'elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l'integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo; b) l'elaborazione del piano operativo di sicurezza; c) l'elaborazione del fascicolo; d) l'elaborazione del P.I.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi); e) la stima dei costi della sicurezza I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza Modulo pratica Esempi di Piano di Sicurezza e Coordinamento: presentazione dei progetti, discussione sull'analisi dei rischi legati all'area, all'organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze giugno Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento, con particolare riferimento a rischi legati all'area, all'organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ad alle loro interferenze. Lavori di gruppo giugno giugno 8 giugno giugno Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento, con particolare riferimento a rischi legati all'area, all'organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ad alle loro interferenze. Lavori di gruppo Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piani di Sicurezza e Coordinamento Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piani di Sicurezza e Coordinamento Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione. Verifica finale di apprendimento Verifica finale di apprendimento h giugno Simulazione al fine di valutare le competenze tecnico-professionali. Test finalizzati a verificare le competenze cognitive.

6 MODULI AGGIORNAMENTO COORDINATORI Coordinatore per la progettazione e per l esecuzione dei lavori ARGOMENTO DATA Ruoli e responsabilità in cantiere previsti dal D.Lgs. 8/08 /0/ Il modello di organizzazione e gestione della sicurezza secondo quanto previsto dal D.Lgs. 8/08. La procedura UNI-CNCPT per l asseverazione nel settore edile 9/0/ D.Lgs /0 e i più recenti orientamenti giurisprudenziali /0/ Il contratto di appalto o subappalto come strumento per la gestione della salute e sicurezza in cantiere Interventi di manutenzione quali limiti all applicazione del titolo IV e quali strumenti per verificare le corrette procedure di sicurezza del manutentore Le cadute dall alto: i sistemi di prevenzione e protezione; la progettazione e gestione tecnica delle linee vita. /0/ 0/0/8 /0/ I rischi dovuti dalla presenza di amianto e gli ambienti confinati in cantiere 07/0/ Cantieri Stradali e attività in presenza di traffico. Normativa, esempi e criteri di valutazione. Incontro con lo SPISAL. Le principali criticità a carico del coordinatore emerse dalle attività di vigilanza. /0/ 0/07/ Il ruolo del coordinatore secondo la più recente giurisprudenza /07/ Macchine e attrezzature in cantiere: gli obblighi per il coordinatore per la sicurezza 0/09/ I contenuti del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) in cantieri con caratteristiche particolari Orari /09/