ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI. Servizio del Genio Civile di Cagliari

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1 ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI Servizio del Genio Civile di Cagliari PROGETTO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA NELLA CASERMA DEI CARABINIERI DI CASTIADAS PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA PROGETTAZIONE: SERVIZIO DEL GENIO CIVILE DI CAGLIARI COLLABORATORI: GEOM. MARCO PISU IL RESPONSABILE DEL SETTORE Ing. Angelo Sanna IL DIRETTORE DEL SERVIZIO Ing. Sergio Cocciu ALL. Data: PriMus by Guido Cianciulli - copyright ACCA software S.p.A.

2 RELAZIONE TECNICA In data 17 Novembre 2008 (19 Marzo 2009), il sottoscritto Geom. Marco Pisu, previo incarico verbale da parte dell Ing. Angelo Sanna responsabile del settore edilizia, si è recato presso la Caserma dei Carabinieri di Castiadas al fine di verificare le condizioni attuali della Caserma. Dagli esiti del sopralluogo è risultato, che lo stabile, pur presentando ottime condizioni generali, necessita comunque di qualche lavoro di ristrutturazione. La suddetta Caserma è inserita in un contesto ad altissimo valore e pregio ambientale, con la presenza intorno di tantissimo verde e pochissimi edifici, tra i quali spiccano in particolare quelli della ex colonia penale, oramai abbandonati e in visibile stato di ordinaria decadenza. La presenza di una chiesetta poco distante, sembra quasi conferire all area interessata un idea di sacralità. La costruzione risale intorno ai primi anni 90 (più precisamente ) e fu costruita grazie alla legge Botta. L edificio è stato oggetto di ristrutturazione in tempi non remoti sempre da parte del Genio Civile. L area su cui sorge la struttura ha una superficie di circa 1900 mq circa e di questa ne copre mq 408 circa; la restante superficie è attrezzata in gran parte a giardino. Il fabbricato comprende sia i locali destinati a Caserma che i locali destinati ad abitazione del Comandante della Stazione, del suo sott ordine e delle Camerate. L edificio è composto da tre livelli fuori terra collegati tra loro da n. due vani scala. Il primo con accesso esterno per gli alloggi di servizio del Comandante e sott ordine, il secondo direttamente accessibile dalla Caserma per le camerate e quindi a servizio dei militari della Caserma. La porzione di fabbricato ad uso della Caserma si sviluppa su due livelli e contiene i seguenti ambienti facilmente visibili dalle piante allegate. Il piano terra è diviso in due corpi. Il primo è adibito a funzione di caserma vera e propria in quanto edificio di difesa nazionale, mentre il secondo ospita l autorimessa e i corpi destinati ad ospitare i locali tecnologici. Il primo piano ospita le camerate da un lato mentre dall altro c è l appartamento destinato all alloggio prim ordine, mentre il secondo piano ospita solamente l alloggio del Comandante della Caserma. Durante il sopralluogo, seguito alla nota del Comandante Provinciale della Regione Carabinieri di Cagliari n 898/49-12 prot.1909 del 31 Marzo 2009, si sono evidenziate diverse necessità. In particolare gli interventi da operarsi sono destinati al miglioramento dell edificio in quanto tale e a una maggiore vivibilità da parte degli addetti ai lavori, oltrechè fornire l immobile di nuove ma semplici dotazioni. Il tutto senza alterare il contesto ambientale suddetto, lasciando quindi inalterati i valori paesaggistici in gioco.

3 Lavorazioni da eseguirsi Le singole lavorazioni da eseguirsi per dare l opera compiuta e funzionante sono descritte negli elaborati progettuali, nel computo metrico estimativo e nel disciplinare descrittivo prestazionale. Le principali lavorazioni che concorrono a comporre ogni singolo corpo d opera si possono così riassumere: PIANO TERRA 1) Fornitura e posa in opera di zanzariere; 2) Rimozione e successiva fornitura e posa in opera di nuovo controsoffitto a norma; 3) Revisione dell infisso in alluminio all ingresso e relativa registrazione del meccanismo di apertura e chiusura dello stesso; 4) Manutenzione della serranda elettrica dell autorimessa e del cancello carrabile d ingresso; 5) Tinteggiatura di una parte di edificio adibito alle funzioni di ufficio vero e proprio; 6) Fornitura e posa in opera di copertura con sistema Cover Car per n. 4 posti auto; 7) Rimozione e successiva fornitura e posa in opera di n. 2 infissi REI 120; 8) Fornitura e posa in opera di recinzione a verde lungo tutto il perimetro della caserma; 9) Rimozione delle tubazioni idriche deteriorate e loro conseguente sostituzione, all interno del locale autoclave; 10) Fornitura e posa in opera di tubazione idrica in polietilene dal punto di consegna dell acqua fino al locale autoclave; 11) Fornitura e posa in opera di materiale antiscivolo lungo il percorso d ingresso alla caserma e agli appartamenti di pertinenza; 12) Opere di risanamento attraverso tecniche idonee, della base della muratura perimetrale dell edificio; PIANO PRIMO 13) Fornitura e posa in opera di n. 2 pompe di calore (12000 BTU) e di n. 1 da 9000 BTU; 14) Tinteggiatura di tutto l appartamento sott ordine, della sala mensa e della cucina a stretto utilizzo delle camerate; 15) Rimozione e successiva fornitura e posa in opera di nuovo controsoffitto a norma; 16) Manutenzione del bagno a disposizione delle camerate; 17) Revisione di alcuni infissi e registrazione dei meccanismi di chiusura e apertura; 18) Fornitura e posa in opera di scaldabagno da 80 l; PIANO SECONDO

4 19) Fornitura e posa in opera di n. 2 pompe di calore (12000 BTU) e di n. 1 da 9000 BTU; 20) Registrazione e sistemazione dei sistemi di abbassamento e sollevamento di alcuni avvolgibili esterni; Per quanto riguarda i prezzi di riferimento adottati, questi sono stati reperiti sul prezziario regionale, ove appunto esistenti, mentre per quelli non presenti nello stesso, si è fatto riferimento ai prezzi di mercato derivante da indagini effettuate sulla Provincia di Cagliari, a cui sono stati aggiunti i compensi della manod opera e le spese generali comprensive degli utili d impresa. Per quanto riguarda l attuazione delle misure di sicurezza del cantiere, di cui al presente progetto, le disposizioni vigenti hanno consentito di derogare alla nomina del coordinatore per la progettazione in quanto, nel cantiere stesso, si è ipotizzata la presenza di una sola impresa. Inoltre dal calcolo della manod opera impiegata per l esecuzione delle lavorazioni, non è stata superata la soglia dei 200 uomini/giorno prevista per la redazione dello stesso piano; in conseguenza non è stato redatto il piano di sicurezza specifico, per il quale invece provvederà l appaltatore attraverso la redazione e trasmissione al committente, del PSS, piano sostitutivo di sicurezza. Tuttavia, nel presente progetto, sono stati individuati e stimati i costi della sicurezza relativi alle misure preventive e protettive (MPP) finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori, conformemente alla vigente normativa. Tali misure sono state individuate nei presidi facilmente deducibili dall elaborato relativo alla stima degli oneri della sicurezza. L intervento in oggetto sarà da realizzarsi con il sistema dell appalto da esperire con uno dei sistemi prescelti dalla stazione appaltante in base alle disposizioni vigenti. Il costo dell intervento stesso ammonta a una somma così specificata dal seguente quadro economico : A) Importo lavori a misura ,39 B) Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso 1.572,00 Importo complessivo (A+B) ,39 Somme a disposizione dell amministrazione 1) IVA (10%) 4.331,16 2) Imprevisti 1.702,70 3) Incentivo ex art.18 L.109/94 (1,5%) 649,75 C) somma (1+2+3) 6.683,61 Importo complessivo ,00 L elenco degli elaborati di progetto risulta essere il seguente:

5 1) Relazione tecnica; 2) Computo metrico estimativo; 3) Elenco dei prezzi; 4) Stima degli oneri della sicurezza; 5) Analisi dei prezzi; 6) Schema di contratto e Capitolato speciale d appalto; 7) Elaborato grafico contenente n. tavole; 8) Documentazione fotografica; 9) Lista offerta dei prezzi;