FSE Sispor Scheda intervento 2011/103g100
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- Aurelio Zamboni
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1 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 1 di 8 FSE Sispor Scheda intervento 2011/103g100 A - ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE A1 - ELEMENTI BASE DI PROGRAMMAZIONE Asse 03 - Inclusione sociale Obiettivi specifici Titolo g - Percorsi di integrazione Obiettivi operativi Titolo 05 - Supporto ai processi di qualificazione degli operatori impegnati Attività Titolo Interventi rivolti alla qualificazione pedagogica dei mediatori interculturali e degli altri operatori impegnati Descrizione Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro Descrizione Supporto ai processi di qualificazione degli operatori impegnati Descrizione Interventi rivolti alla qualificazione pedagogica dei mediatori interculturali e degli altri operatori impegnati a diverso titolo - nell integrazione lavorativa dei migranti, dei non autosufficienti delle persone in condizione di svantaggio sociale Categorie di spesa Titolo 71 - Promozione dell'accettazione della diversità sul posto di lavoro Disponibilità finanziaria totale ,00 Tipologia di operazione Natura progetti Tipologia progetti Settore progetti Sottosettore progetti Categoria progetti Iter procedurale Tipologia di regime di aiuto sulla cui base è concesso il finanziamento Classificazione ISTAT (ATECO 2007) relativa all attività economica prevalente del progetto, solo per regimi d'aiuto Acquisizione di beni e servizi 02 - Acquisto o realizzazione di servizi 12 - Corsi di formazione 11 - Formazione e sostegni per il mercato del lavoro 71 - Formazione per il lavoro Altre attivita' di potenziamento dell'istruzione e della formazione professionale Formazione Nessun regime di aiuto Non specificata
2 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 2 di 8 Indicatore di risultato QSN 43 - Tasso di disoccupazione di lunga durata: Responsabile scheda intervento Marisa REY
3 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 3 di 8 A2 - DESCRIZIONE PROGRAMMAZIONE Oggetto dell'intervento Esplicitazione sintetica del fabbisogno Finalità attese verso i destinatari diretti Finalità attese verso i destinatari indiretti Corso di formazione per tutor dell'inserimento lavorativo dei disabili e degli svantaggiati. L'integrazione lavorativa delle persone disabili e svantaggiate richiede l'intervento di un mediatore che, attraverso attività dirette con i potenziali lavoratori ed i datori di lavoro, favorisca l'incontro tra le due realtà a volte piuttosto distanti tra loro. In Valle d'aosta, oltre al Centro per il Diritto al lavoro dei disabili e degli svantaggiati, si stanno sviluppando diverse realtà operative nella gestione delle politiche del lavoro ed in particolare nell'area dell'integrazione lavorativa delle fasce marginali. Ci si riferisce alle cooperative sociali ed in particolare quelle di tipo b), agli enti di formazione (con riferimento specifico a quelli accreditati nell'area della formazione delle fasce deboli) ai costituendi laboratori occupazionali. A fronte delle diverse realtà citate, pare importante offrire un'opportunità formativa che consenta, a chi già opera nel settore o a chi intendesse cimentarvisi, di maturare specifiche conoscenze e competenze volte a qualificare una figura professionale che, in un mercato del lavoro sempre più precario e complesso, sostenga i lavoratori maggiormente in difficoltà. Il corso è finalizzato a formare tutors dell'inserimento lavorativo quali professionisti che promuovono l inserimento e l integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Il tutor dell inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati è un professionista che promuove l inserimento e l integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Tale soggetto sarà in grado di: Fornire una valida consulenza orientativa all utenza; Valutare le competenze e svolgere un adeguata analisi dei fabbisogni dell utenza; Indirizzare il soggetto sul percorso più idoneo alle proprie caratteristiche; Fornire un supporto nella definizione del progetto formativo; Promuovere l incontro tra domanda e offerta; Progettare interventi mirati per l inserimento lavorativo dell utente. Accrescere il numero di interventi qualificati di sostegno all'integrazione lavorativa delle persone disabili ed in situazione di disagio sociale.
4 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 4 di 8 A3 - REQUISITI DI PROGRAMMAZIONE Numero massimo di progetti ammessi a finanziamento 1 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti Organismi di formazione accreditati Condizioni ammissibilità Accreditamento Partecipazione dei progetti approvati al calcolo degli indicatori di efficienza ed efficacia Vincoli di dimensionamento dell'offerta 01 - Nessuna Formazione continua permanente Prevista Sulla presente scheda intervento sarà approvato un unico progetto.
5 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 5 di 8 A4 - PRIORITA' DI PROGRAMMAZIONE Priorità di scheda Pari opportunità e non discriminazione Qualità del partenariato (reti previste, partnership, meccanismi e dispositivi di integrazione) Saranno assegnati i punteggi di priorità ai progetti che, attraverso apposita documentazione, dimostrino: - l'individuazione e la disponibilità di strutture ad ospitare i tirocinanti - la disponibilità di servizi e strutture ad offrire collaborazioni lavorative agli allievi I punteggi di priorità saranno assegnati ai progetti che prevedono misure di conciliazione finalizzate a favorire la frequenza all'iniziativa Sarà data priorità ai progetti che dimostrino accordi con reti territoriali.
6 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 6 di 8 B - ELEMENTI DI PROGETTAZIONE B1 - REQUISITI DI PROGETTAZIONE Destinatari selezionati I destinatari selezionati sono tutti obbligatori? 1 - Occupati, compresi soci lavoratori 5 - Disoccupati No Caratteristiche destinatari Per quanto riguarda i destinatari disoccupati sarà necessario il diploma di scuola media superiore. Sono ammessi allievi occupati nel settore socio educativo con priorità a operatori delle cooperative sociali, degli enti di formazione,dei servizi e strutture coinvolte nella realizzazione di interventi a sostegno dei percorsi di integrazione lavorativa delle persone disabili o in situazione di svantaggio sociale. Crediti formativi Esercizio dei crediti formativi? Standard professionale di riferimento Attestato Finale Vincoli di dimensionamento finanziario del progetto Crediti in ingresso Si Non vi sono standard professionali di riferimento. Il proponente dovrà articolare la descrizione del profili per competenze, eventualmente attingendo da repertori già esistenti. L'eventuale profilo dovrà essere allegato al progetto, con la specificazione del repertorio dal quale è stato assunto Il Tutor dell'il è colui che facilita l'elaborazione e realizzazione di un percorso personale di integrazione lavorativa. In questa ottica, le attività di sostegno ed accompagnamento al lavoro effettuate dal Tutor includeranno momenti di supporto della persona nelle fasi di preparazione all inserimento lavorativo, le azioni di monitoraggio in itinere, le analisi del contesto produttivo nel quale interviene il lavoratore svantaggiato. L'allievo al termine del percorso dovrà possedere conoscenze generali sul processo di integrazione lavorativa, sul mercato del lavoro, sui percorsi individualizzati di formazione al lavoro e sulle caratteristiche della popolazione disabile ed in situazione di svantaggio sociale. Attraverso il percorso gli allievi dovranno acquisire conoscenze e competenze, elaborare ed utilizzare strumenti per la gestione concreta dei progetti individualizzati di integrazione lavorativa Attestato di frequenza ,00
7 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 7 di 8 Vincoli di progettazione/attuazione (elementi verificabili già in sede valutazione dell'offerta) Oltre agli elementi indicati nei vincoli di progettazione/attuazione in sede di svolgimento dell'operazione dovranno essere rispettati i seguenti vincoli (elementi verificabili solo in fase di gestione) Il percorso formativo, della durata minima di 400 ore dovrà articolarsi in una fase teorica (non inferiore a nr. 300 ore) ed una parte pratica di stage e la frequenza di almeno 10 allievi. L'erogazione dell'indennità di frequenza, di euro 4,00 lordi, nonchè dei rimborsi per le eventuali spese di viaggio e vitto è obbligatoria per gli allievi disoccupati. Il percorso formativo dovrà prevedere almeno i seguenti contenuti : sostegno ai soggetti svantaggiati: la rete territoriale e l organizzazione interna; la presa in carico integrata del soggetto svantaggiato; le principali situazioni di svantaggio; le principali disabilità; il mercato del lavoro ed il contesto produttivo; la sicurezza sul posto di lavoro; elementi di diritto del lavoro, di legislazione e di previdenza sociale; le tecniche di ricerca attiva del lavoro; la figura professionale del tutor dell'inserimento lavorativo delle fasce deboli: ruoli, competenze e sbocchi professionali; l'analisi dei bisogni, la progettazione, gestione e valutazione dei percorsi individualizzati di inserimento lavorativo. I moduli formativi dovranno essere articolati in unità o segmenti in coerenza con le competenze descritte e dovrà prevedere un impianto di valutazione degli apprendimenti sia in itinere che finale. Il soggetto attuatore dovrà partecipare alle attività di monitoraggio e valutazione eventualmente predisposte e realizzate dall'amministrazione regionale.
8 Documento creato il 19/08/2011 alle ore Pagina 8 di 8 C - MONITORAGGIO C1 - DUP - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO Obiettivi generali Obiettivi specifici C2 - QSN - ELEMENTI DI MONITORAGGIO OBBLIGATORIO Priorità Obiettivi generali Obiettivi specifici Settori conti pubblici territoriali Dimensione attività economica Dimensione territorio Dimensione forme di finanziamento Identificativo di intesa Delibera CIPE III - Migliorare le condizioni di contesto per la competitività regionale III.17 - Rafforzare gli strumenti per l inclusione sociale e migliorare la partecipazione al mercato del lavoro 4 - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattività territoriale Promuovere una società inclusiva e garantire condizioni di sicurezza al fine di migliorare, in modo permanente, le condizioni di contesto che più direttamente favoriscono lo sviluppo 01 - Migliorare la qualità e l'equità della partecipazione sociale e lavorativa, attraverso maggiore integrazione e accessibilità dei servizi di protezione sociale, di cura e conciliazione e dei sistemi di formazione, apprendimento e lavoro, con particolare attenzione alle pari opportunità e alle azioni di antidiscriminazione 06 - Formazione 00 - Non pertinente 00 - Non applicabile 04 - Altre forme di finanziamento 22 - Valle d'aosta
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