RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Transcript

1 STUDIO TECNICO INGEGNERIA PROGETTAZIONE ANTINCENDIO ING. MIRCO IANDIORIO Viale delle regioni n. 1/L Porto San Giorgio Cell TEL N. A418 ALBO DEGLI INGEGNERI DI FERMO studiotecnicopsg@libero.it MAIL-PEC mirco.iandiorio@ingpec.eu PROGETTO DEFINITIVO LAVORI DI ADEGUAMENTO DELL ASILO NIDO LA CAROVANA DEI MOCCIOSI AI FINI DELL OTTENIMENTO DEL CERTIFICATO PREVENZIONI INCENDIO (C.P.I.) PER ATTIVITÀ 67 DI CUI AL DECRETO 16 LUGLIO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Porto San Giorgio, lì 15/06/2015 Ing. Mirco Iandiorio

2 Premessa L oggetto della presente Relazione Tecnica riguarda i lavori presso la porzione del fabbricato dove sono ubicati i locali dell asilo nido denominato La Carovana Dei Piccoli Mocciosi sito nel Comune di Porto Sant Elpidio, zona Strada San Filippo, al fine dell ottenimento del C.P.I. (Certificato Prevenzione Incendi). L attività in oggetto è presente nell elenco delle attività soggette alle visite e ai controlli di prevenzione incendi del Nuovo Regolamento Prevenzione Incendi, D.P.R 1 AGOSTO 2011 N 151, e distinta come attività N 67, asili nido con oltre 30 persone presenti.. Questa è classificata come CATEGORIA B, ossia attività soggetta alla valutazione progetto da parte del Competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed ad una verifica dello stesso alla fine dell iter per il rilascio del C.P.I.. Nel redigere il progetto si è seguita la specifica norma prevenzione incendi dedicata: Decreto 16/Lug/2014 (GU n.174 del 29/07/2014) più nello specifico il TITOLO III Asili nido esistenti con più di trenta persone presenti A seguito dei sopralluoghi effettuati in data 16/Ott/2014, 24/Dic/2014, 02/Gen/2015, 11/Mag/2015 e 03/Giu/2015 si relaziona quanto segue. Consistenza dei lavori per la messa a norma antincendio I lavori edili riguarderanno essenzialmente il locale cucina, l accesso al dormitorio verrà chiuso, il locale verrà compartimentato (come da punto Decreto 16/Lug/2014) con intonaco REI 60 per tutto il perimetro e per un altezza di 2.20 m, mentre per la restante porzione in altezza si utilizzerà una pittura intumescente REI 60 fino a soffitto; verrà installata una porta tagliafuoco REI 60; le scatole elettriche portafrutto ed i relativi innesti alle canalizzazioni saranno sigillate con protezioni passive al fuoco REI 60; nel locale verrà installato un rilevatore di gas collegato ad Pag. 2 a 8

3 una elettrovalvola esterna come da specifica norma antincendio (come da punto Decreto 16/Lug/2014). La struttura verrà dotata di un sistema di vie d esodo (come da punto 4. Decreto 16/Lug/2014) con l installazione, ove non presenti, di maniglioni antipanico; il verso di apertura delle porte situate sulle vie d esodo sarà lo stesso della direzione dell esodo; per adeguare la struttura a tale sistema saranno interscambiate due porte interne esistenti, così che il loro verso di apertura sia coincidente con quello previsto dalla direzione dell esodo. L impianto antincendio verrà ampliato con l installazione di rilevatori ottici di fumo in ogni locale come da specifica norma (punto 8. Decreto 16/Lug/2014), questi saranno collegati alla centralina esistente ed al impianto d allarme incendi anch esso esistente; a tale centralina verrà collegata, esternamente una nuova sirena d allarme autoalimentata attualmente non presente nell impianto. Per quanto riguarda gli estintori presenti questi sono in numero sufficiente (come da punto 7.2, Decreto 16/Lug/2014 ed allegato V del decreto ministeriale del 10/Mar/1998), e periodicamente tenuti in efficienza da apposita ditta specializzata B.A.D. (come si evince dai rapporti della stessa ditta esaminati dal sottoscritto). Saranno sostituiti i due maniglioni antipanico presenti, non marcati CE e saranno installati nuovi maniglioni antipanico nelle aperture attraversate dal sistema delle vie d esodo. Verrà installato un elettromagnete sulla porta tagliafuoco della cucina per agevolarne il passaggio e la consueta attività della mensa (mantenendola nella posizione normalmente aperta, il congegno farà in modo che la porta si richiuda automaticamente in caso in cui si attivi l allarme incendio). Si elencano nel dettaglio i lavori da eseguire: 1. Chiusura del varco tra cucina e dormitorio ristabilendo la continuità della superficie muraria eliminando la porta esistente ed innalzando Pag. 3 a 8

4 un tramezzo in laterizio intonacato dalla parte del dormitorio dello stesso spessore dell esistente. 2. Smantellamento di tutte le piastrelle sulle pareti della cucina. 3. Rimozione intonaco fino ad una quota di 2,20 m a partire dal pavimento. 4. Posa in opera intonaco avente la caratteristica di resistenza al fuoco certificata almeno pari a REI 60 sulle pareti del locale cucina fino ad una quota di 2,20m (come evidenziato in allegato grafico). 5. Posa in opera di nuova piastrellatura nel locale cucina fino ad un altezza minima di 2,20 m. 6. Smontaggio controsoffittatura del locale cucina. 7. Rimozione della tinteggiatura esistente superiormente alla quota di 2.20m. 8. Posa in opera di pittura intumescente avente la caratteristica di resistenza al fuoco certificata almeno pari a REI 60 sulle pareti del locale cucina da quota di 2,20 m fino tetto. 9. Rimontaggio controsoffittatura del locale cucina. 10. Fornitura e posa in opera di porta tagliafuoco avente caratteristiche almeno REI 60 all ingresso del locale cucina dotata di congegno di auto-chiusura. 11. Fornitura ed Installazione elettromagnete per porta tagliafuoco nel locale cucina. 12. Sostituzione maniglione antipanico del locale cucina su via d esodo (come da piantina vie d esodo ). 13. Rimozione di tutte le sette scatole elettriche presenti nel locale cucina. 14. Installazione della protezione per le scatole elettriche portafrutto (avente caratteristiche REI 60) compresa la sigillatura delle tubature elettriche, al fine di garantire un grado di protezione minimo dell impianto elettrico di REI Sostituzione del maniglione antipanico del locale guardaroba sulla via d esodo (come da piantina vie d esodo ). Pag. 4 a 8

5 16. Interscambio tra due porte esistenti (la porta tra la sala refettorio e sala divezzi con la porta tra bagno e sala semidivezzi) al fine di ottenere che il verso di apertura di tali accessi sia coincidente con la direzione dell esodo, nello specifico: scambiare la porta d accesso tra il locale refettorio e locale divezzi con quella tra bagno e locale semidivezzi (cosi che si abbia per il primo accesso, un verso di apertura dal refettorio vs locale divezzi e per l'altro il verso di apertura dal bagno vs locale semidivezzi, come da piantina vie d esodo ). 17. Fornitura ed installazione di maniglione antipanico nell accesso da refettorio vs sala divezzi con il medesimo verso d apertura (come da piantina vie d esodo ). 18. Fornitura ed installazione di maniglione antipanico nell accesso da sala divezzi vs semidivezzi con il medesimo verso d apertura (come da piantina vie d esodo ). 19. Fornitura ed installazione di maniglione antipanico nell accesso da sala divezzi vs dormitorio con il medesimo verso d apertura (come da piantina vie d esodo ). 20. Fornitura ed installazione di maniglione antipanico nell accesso, da sala lattanti vs corridoio principale ingresso asilo con il medesimo verso d apertura (come da piantina vie d esodo ). 21. Riposizionamento di alcune luci di sicurezza e segnalazione delle vie d esodo come da piantina luci di sicurezza (come da punto 10.a. Decreto 16/Lug/2014). 22. Realizzazione impianto rilevazione fughe gas nel locale cucina: I. Fornitura ed installazione rivelatore autonomo di gas metano con alimentazione 220 Volt, avviso acustico, uscita relè e collegato all elettrovalvola. II. Armadio per esterno in materiale plastico, completo di serratura a chiave, idoneo al contenimento dell elettrovalvola. Pag. 5 a 8

6 III. Fornitura ed installazione di elettrovalvola normalmente chiusa per intercettazione ingresso gas. 23. Ampliamento dell Impianto rilevazione incendi esistente con sensori posti in ogni locale del attività: I. Fornitura ed installazione di rilevatori di fumo per ogni locale facente parte dell attività con allaccio alla centralina esistente tramite cavo resistente al fuoco REI 60. II. Fornitura ed installazione sirena per esterno autoalimentata con lampeggiante incorporato, con collegamento a 12/24 V.d.c. fino alla centrale, tramite con cavo resistente al fuoco REI installazione cartellonistica e piantine illustranti la via di fuga in ogni locale. Per quanto riguarda le voci inserite nel computo metrico estimativo allegato si è cercato, per quanto possibile, di utilizzare il prezziario regionale della regione Marche più recente (aggiornato al 2014) e che per le restanti voci si è fatto capo ad una ricerca di mercato della zona interessata da lavorazioni simili. Come accennato nella relazione preliminare, in occasione dei sopralluoghi è stata riscontrata l esistenza dell impianto idrico antincendio a servizio dell intero stabile. Tale impianto, pur non essendo richiesto dalle attuali norme antincendio per l attività in oggetto, essendo esistente sarà comunque oggetto di verifica da parte del competente comando VVF nell ambito del sopralluogo finale per l ottenimento del c.p.i.. In seguito ad ulteriori sopralluoghi e prove di funzionamento, effettuati in data 11/mag/2015 e 03/giu/2015, aventi come oggetto il sopracitato impianto antincendio e piu specificatamente la stazione di pompaggio dello stesso si è rilevato che: a) i tubi di mandata dell impianto sono arrugginiti e deteriorati, presentano infatti diversi fori che non consentono il mantenimento costante della pressione di esercizio, sono dunque da sostituire; Pag. 6 a 8

7 b) la pompa principale presenta malfunzionamenti meccanici, pur avendo il motore elettrico regolarmente funzionante, necessita dunque di manutenzione e di alcune riparazioni, ma non di sostituzione. Costo di tali riparazioni, per il corretto funzionamento dell intero impianto idrico antincendio, a seguito di relativi preventivi richiesti, ammonta rispettivamente: a) euro iva al 22%; b) euro iva al 22%; N.B. Per quanto riguarda i lavori di smontaggio controsoffittatura esistente (voce NP02 del computo metrico 1 dei lavori edili) e di montaggio controsoffittatura esistente (voce NP04 del computo metrico 1 dei lavori edili) questi saranno eseguiti in amministrazione diretta, essendo questi lavori eseguibili da operai comunali, dunque non sono computati. In Allegato: 1) Computo Metrico Estimativo 2) Planimetria Stato Attuale 3) Planimetria Stato modificato 4) Planimetria vie d esodo e luci di emergenza 5) Quadro tecnico economico Porto San Giorgio, lì 15/06/2015 Ing. Mirco Iandiorio QUADRO TECNICO ECONOMICO Pag. 7 a 8

8 LAVORI NECESSARI PER L OTTENIMENTO DEL CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI attività 67 DPR 151/2011. PROGETTO PRELIMINARE Importo per l esecuzione dei lavori (di cui Euro 400,00 per oneri sicurezza) ,94 EURO SOMME A DISPOSIZIONE IVA al 22% sui lavori Riparazione condotte di mandata stazione di pompaggio impianto antincendio (compreso IVA) Riparazione pompa principale stazione di pompaggio impianto antincendio (compreso IVA) Imprevisti e lavori in economia 2.872,75 EURO 695,40 EURO 829,60 EURO 544,31 EURO TOTALE ,00 EURO Porto San Giorgio, lì 15/06/2015 Ing. Mirco Iandiorio Pag. 8 a 8