Anno Relazione dell organo di revisione. Comune di FERMIGNANO

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1 Comune di FERMIGNANO Provincia di Pesaro e Urbino Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario Anno 2015 CNDCEC- ANCREL 2016 IL REVISORE UNICO RAG. ANGELO CONCETTI

2 Sommario INTRODUZIONE... 5 CONTO DEL BILANCIO... 7 Verifiche preliminari... 7 Gestione Finanziaria... 7 Risultati della gestione... 8 Saldo di cassa... 8 Risultato della gestione di competenza...14 Conciliazione dei risultati finanziari...18 VERIFICA PATTO DI STABILITA INTERNO...19 ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE...22 Entrate Tributarie...23 Contributi per permesso di costruire...22 Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti...23 Entrate Extratributarie...26 Proventi dei servizi pubblici...26 Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada...27 Canoni di locazione...28 Proventi dei beni dell ente...28 Spese correnti...29 Spese per il personale...29 Contrattazione integrativa...33 Spese per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi...33 Spese per autovetture (art. 5 comma 2 D.L. 95/2012)...34 Limitazione incarichi in materia informatica (Legge n.228 del 24/12/2012, art.1 commi 146 e 147)...34 Interessi passivi e oneri finanziari diversi...34 Spese in conto capitale...36 Limitazione acquisto immobili...37 Limitazione acquisto mobili e arredi...37 Fondi spese e rischi futuri...39 ANALISI INDEBITAMENTO E GESTIONE DEL DEBITO...40 Utilizzo di anticipazione di liquidità Cassa depositi e prestiti...40 Contratti di leasing...40 ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI...41 ANALISI E VALUTAZIONE DEI DEBITI FUORI BILANCIO...43 Debiti fuori bilancio riconosciuti o segnalati dopo la chiusura dell esercizio...43 RAPPORTI CON ORGANISMI PARTECIPATI...43 Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 2 di 50

3 Verifica rapporti di debito e credito con società partecipate...43 PARAMETRI DI RISCONTRO DELLA SITUAZIONE DI DEFICITARIETA STRUTTURALE 44 RESA DEL CONTO DEGLI AGENTI CONTABILI...44 CONTO ECONOMICO...45 CONTO DEL PATRIMONIO...46 RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE...47 CONCLUSIONI...50 Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 3 di 50

4 Comune di FERMIGNANO (PU) Organo di revisione Verbale n. 25 del 21/4/2016 RELAZIONE SUL RENDICONTO 2015 Il revisore unico ha esaminato lo schema di rendiconto dell esercizio finanziario 2015, unitamente agli allegati di legge, e la proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2015 operando ai sensi e nel rispetto: del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»; del D.lgs. 23/6/2011 n.118 e del principio contabile applicato alla contabilità finanziaria 4/2; del D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194; e dello statuto e del regolamento di contabilità; dei principi contabili per gli enti locali; dei principi di vigilanza e controllo dell organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili; Presenta l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2015 e sulla schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2015 del Comune di Fermignano che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale. Fermignano, lì 21 aprile 2016 Il revisore unico Rag. Angelo Concetti Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 4 di 50

5 INTRODUZIONE Il sottoscritto rag. Concetti Angelo, revisore nominato con delibera dell organo consiliare n. 75 del 30/12/2014; ricevuta in data 15/4/2016 la proposta di delibera consiliare n. 18 del 20/4/20156 e lo schema del rendiconto per l esercizio 2015, approvati con delibera della giunta comunale n. 63 del 7/4/2016, completi dei seguenti documenti obbligatori ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali di seguito TUEL): a) conto del bilancio; b) conto economico; c) conto del patrimonio; e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari per il controllo: relazione dell organo esecutivo al rendiconto della gestione ; elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza (Art.11 comma 4 lettera m D.Lgs.118/2011); delibera dell organo esecutivo di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi; conto del tesoriere (art. 226 TUEL); conto degli agenti contabili interni (art. 233 TUEL); la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale (D.M. 18/02/2013); prospetto spese di rappresentanza anno 2015 (art.16, D.L. 138/2011, c. 26, e D.M. 23/1/2012); certificazione rispetto obiettivi anno 2015 del patto di stabilità interno; attestazione, rilasciata dai responsabili dei servizi, dell insussistenza alla chiusura dell esercizio di debiti fuori bilancio; visto il bilancio di previsione dell esercizio 2015 con le relative delibere di variazione; viste le disposizioni del titolo IV del TUEL (organizzazione e personale); visto il D.P.R. n. 194/96; visto l articolo 239, comma 1 lettera d) del TUEL; visto il D.Lgs. 23/06/2011 n. 118; visti i principi contabili applicabili agli enti locali per l anno 2015; visto lo statuto ed il regolamento di contabilità dell ente; DATO ATTO CHE l ente, avvalendosi della facoltà di cui all art. 232 del TUEL, nell anno 2015, ha adottato il seguente sistema contabile della competenza finanziaria potenziata previsto dal D.Lgs. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni, adottando sia i nuovi schemi di bilancio a fini autorizzatori, sia il principio della competenza economico-patrimoniale. il rendiconto è stato compilato secondo i principi contabili degli enti locali; TENUTO CONTO CHE durante l esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell art. 239 del TUEL avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche motivate di campionamento; il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell ente; le funzioni richiamate e i relativi pareri espressi dall organo di revisione risultano dettagliatamente Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 5 di 50

6 riportati nei verbali dal n. 1 al n. 21; le irregolarità non sanate, i principali rilievi e suggerimenti espressi durante l esercizio sono evidenziati nell apposita sezione della presente relazione. RIPORTA i risultati dell analisi e le attestazioni sul rendiconto per l esercizio Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 6 di 50

7 Verifiche preliminari CONTO DEL BILANCIO L organo di revisione ha verificato utilizzando, ove consentito, motivate tecniche di campionamento: la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili; la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria; la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge; l equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi; il rispetto dei limiti di indebitamento e del divieto di indebitarsi per spese diverse da quelle d investimento; il rispetto del patto di stabilità; il rispetto del contenimento e riduzione delle spese di personale e dei vincoli sulle assunzioni; il rispetto dei vincoli di spesa per acquisto di beni e servizi; che l ente non ha avuto la necessità di riconoscere debiti fuori bilancio; che l ente ha provveduto al riaccertamento ordinario dei residui con atto della G.C. n. 41 del 27/2/2015 come richiesto dall art. 228 comma 3 del TUEL; Gestione Finanziaria L organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che: risultano emessi n reversali e n mandati; i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono regolarmente estinti; non si è reso necessario il ricorso all anticipazione di tesoreria; gli utilizzi, in termini di cassa, di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti sono stati effettuati nel rispetto di quanto previsto dall articolo 195 del TUEL e risultano al 31/12/2015 completamente reintegrati non si è fatto ricorso a nuovo indebitamento; gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del TUEL, hanno reso il conto della loro gestione entro il 30 gennaio 2016, allegando i documenti previsti; i pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell ente, Nuova Banca delle Marche spa, reso entro il 30 gennaio Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 7 di 50

8 Risultati della gestione Saldo di cassa Il saldo di cassa al 31/12/2015 risulta così determinato: SALDO DI CASSA In conto RESIDUI COMPETENZA Totale tabella1 Fondo di cassa 1 gennaio ,08 Riscossioni , , ,84 Pagamenti , , ,04 Fondo di cassa al 31 dicembre ,88 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00 Differenza ,88 di cui per cassa vincolata (N.B. dato provvisorio) ,45 tabella 2 Fondo di cassa al 31 dicembre ,88 Di cui: quota vincolata del fondo di cassa al 31/12/2015 (a) ,45 Quota vincolata utilizzate per spese correnti non reintegrata al 31/12/2015 (b) TOTALE QUOTA VINCOLATA AL 31 DICEMBRE 2015 (a) + (b) (N.B. dato provvisorio) ,45 La diminuzione della giacenza di cassa in termini complessivi è influenzata dalle gestione delle partite a residui, si osserva infatti che, partendo da una situazione di equivalenza al 1/1/2015 tra residui attivi e passivi riportati, al termine dell esercizio i residui attivi complessivamente conservati (euro ) sono maggiori dei residui passivi complessivi (euro ); in particolare le riscossioni dei residui attivi sono state inferiori rispetto ai pagamenti dei residui passivi. Se l analisi viene approfondita distinguendo i residui di parte capitale da quelli di parte corrente, si osserva che, nella parte corrente, i pagamenti in conto residui sono maggiori degli incassi di euro ; mentre nella parte in conto capitale pagamenti sono maggiori degli incassi per euro Nella gestione di competenza invece si osserva una sostanziale equivalenza delle movimentazioni finanziarie di entrata (euro ) con quelle di uscita (euro ), tali da non influenzare la variazione della giacenza di cassa. Consegue la necessità per l Ente di velocizzare la fase di incasso delle entrate proprie per far fronte alle uscite correnti di bilancio, senza far ricorso all utilizzo delle giacenze vincolate. La realizzazione delle opere che impegnavano i residui passivi (nei limiti e con i tempi che saranno consentiti all Ente dal patto di stabilità) ha sgonfiato la giacenza di cassa, immettendo risorse nel circuito economico senza generare nuovo debito. La situazione di cassa dell Ente al degli ultimi tre esercizi, evidenziando l eventuale presenza di anticipazioni di cassa rimaste inestinte alla medesima data del di ciascun anno, è la seguente: SITUAZIONE DI CASSA tabella Disponibilità , , ,88 Anticipazioni Anticipazione liquidità Cassa DD.PP. Cassa vincolata Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 8 di 50

9 L ente ha provveduto alla determinazione della cassa vincolata alla data dell 1/1/2015, nell importo di euro ,84 come disposto dal punto 10.6 del principio contabile applicato alla contabilità finanziaria allegato al D.Lgs.118/2011. L importo della cassa vincolata è stato definito con determinazione del responsabile del servizio finanziario n. 515 del 2/9/2015, per un importo non inferiore a quello risultante al tesoriere e all ente alla data del 31/12/2014, determinato dalla differenza tra i residui attivi riguardanti entrate vincolate al 31 dicembre 2014 e la sommatoria del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre 2014 relativo a capitoli vincolati con i residui passivi relativi a capitoli vincolati. L importo degli incassi vincolati al 31/12/2014 è stato comunicato al tesoriere. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 9 di 50

10 Risultato di amministrazione Il risultato di amministrazione dell esercizio 2015, presenta un avanzo di euro ,23, come risulta dai seguenti elementi: RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE tabella 4/a In conto RESIDUI COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,08 RISCOSSIONI , , ,84 PAGAMENTI , , ,04 Fondo di cassa al 31 dicembre ,88 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00 Differenza ,88 RESIDUI ATTIVI , , ,41 RESIDUI PASSIVI , , ,20 Differenza ,21 FPV per spese correnti ,86 FPV per spese in conto capitale 0,00 Avanzo/disavanzo d'amministrazione al 31 dicembre ,23 EVOLUZIONE DEL RISULTATO D'AMMINISTRAZIONE tabella 4/b Risultato di amministrazione (+/-) , , ,23 di cui: a) parte accantonata , , ,09 b) Parte vincolata 0,00 c) Parte destinata , , ,30 e) Parte disponibile (+/-) * , , ,84 COMPOSIZIONE DELLA PARTE ACCANTONATA tabella 4/c fondo crediti di dubbia e difficile esazione ,85 accantonamenti per contenzioso accantonamenti per indennità fine mandato 6.808,40 fondo perdite società partecipate altri fondi spese e rischi futuri ,84 TOTALE PARTE ACCANTONATA ,09 COMPOSIZIONE DELLA PARTE VINCOLATA tabella 4/d vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili vincoli derivanti da trasferimenti vincoli derivanti dalla contrazione dei mutui vincoli formalmente attribuiti dall ente TOTALE PARTE VINCOLATA - COMPOSIZIONE DELLA PARTE CON SPECIFICA DESTINAZIONE tabella 4/e vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili vincoli derivanti da trasferimenti vincoli derivanti dalla contrazione dei mutui vincoli formalmente attribuiti dall ente ,30 TOTALE PARTE DESTINATA ,30 Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 10 di 50

11 La suddivisione dell avanzo soddisfa le seguenti condizioni: Fondo crediti di dubbia esigibilità, deve intendersi come un fondo rischi diretto ad evitare che le entrate di dubbia esigibilità possano finanziare delle spese esigibili; il fondo è stato calcolato quale media semplice degli ultimi 5 esercizi fra il totale incassato in conto residui ed il totale dei residui riaccertati ad ogni inizio anno; non sono stati oggetto di accantonamenti per dubbia esigibilità i crediti provenienti da altre amministrazioni pubbliche, quelli assistiti da fideiussioni e quelli derivanti da entrate tributarie accertate per cassa; nella determinazione l Ente ha inoltre considerato di sicura esazione i crediti provenienti dalle seguenti risorse: o o o o o cap proventi da contravvenzioni alla circolazione stradale, la risorsa viene trasferita dalla Unione Montana della Alta Valle del Metauro, ente che ha in gestione il servizio associato di polizia municipale, la risorsa è stata ritenuta certa nella sua manifestazione finanziaria; cap diritti e canoni acque di rifiuto, la risorsa è stata ritenuta certa nella sua manifestazione finanziaria; cap canone erogazione gas marche multiservizi, la risorsa è trasferita dalla soc. Marche Multiservizi, società partecipata che ha in gestione il servizio di erogazione del gas, la risorsa è stata ritenuta certa nella sua manifestazione finanziaria; cap TARI tassa raccolta e smaltimento rifiuti, nel piano finanziario è previsto un accantonamento al fondo rischi per perdite su crediti che incide già nella determinazione delle tariffe; tutte le risorse della tipologia 500 del titolo 3 (contributi da altri enti pubblici) in quanto ritenute certe nella loro manifestazione finanziaria. Il fondo crediti di dubbia esigibilità è stato determinato in complessivi euro ,75 si ritiene congruo sulla base dell andamento degli incassi nell ultimo quinquennio e dei residui di fine esercizio. Accantonamento quota fine mandato sindaco, l indennità di fine mandato costituisce una spesa potenziale, in considerazione della quale, si è ritenuto opportuno accantonare una quota del risultato di amministrazione, quota che diventerà così immediatamente disponibile al verificarsi della fine del mandato; la quota accantonata fino al 31/12/2014 era pari a euro ,24; come richiesto nella relazione al precedente rendiconto, il servizio finanziario ha provveduto all esatto ricalcolo dell accantonamento determinandolo in euro 6.808,40. Altri accantonamenti, fondi rischi spese e rischi futuri, l Ente ha ritenuto opportuno accantonare risorse equivalenti alla eliminazione di un residuo passivo precedente iscritto tra le spese per conto di terzi e partite di giro per euro ,50. Il residuo derivata da somme per TASI che sono state accreditate all Ente in assenza di una comunicazione ministeriale, l accredito è stato effettuato nel corso dell esercizio 2014; in quell esercizio, per prudenza economica, una quota della risorsa era stata accertata ed incassata nelle partite di giro in attesa di disposizioni ministeriali (richiesta di rimborso dello Stato), per consentire il pareggio finanziario, era stato rilevato un equivalente impegno economico-finanziario nelle partite di giro dell uscita. L impegno era stato conservato tra i residui passivi al 1/1/2015. A seguito della eliminazione del residuo passivo, l Ente ha ritenuto prudente accantonare una risorsa a garanzia di una futura richiesta di rimborso. Sempre in questa sezione è stato accantonato un minimo importo per fondo rischi spese legali per euro 5.624,34, a parere del revisore l importo è troppo contenuto. In merito al Fondo rischi spese legali, il revisore consiglia di incrementare la quota accantonata nel risultato di amministrazione, sulla base di una adeguata ricognizione e valutazione del rischio sul contenzioso esistente. Si osserva inoltre che: - l accantonamento al fondi rischi spese legali per complessivi euro ,74 operato nel rendiconto dell esercizio precedente; è stato completamente utilizzato nel corso dell esercizio 2015; - l accantonamento per rischi da passività potenziali per complessivi euro ,00 effettuato sull avanzo del rendiconto precedente, non aveva più ragione di esistere, avendo l Ente eliminato la ragione del rischio nel corso del La quota di avanzo a specifica destinazione è accantonata per vincoli derivanti da leggi e principi contabili per l importo complessivo di euro ,30, l utilizzo sarà possibile solo per il Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 11 di 50

12 finanziamento della spesa in conto capitale, in proposito deve tenersi conto di alcune considerazioni: a) i vincoli espressi sull avanzo del precedente rendiconto, qualora l avanzo non sia stato utilizzato nell esercizio per le finalità proprie dei vincoli stessi, si trasferiscono e si mantengono nell avanzo dell esercizio successivo; b) deve essere accantonato con destinazione al finanziamento della spesa in conto capitale l eventuale avanzo proveniente della gestione di competenza in conto capitale (differenza tra la sommatoria degli accertamenti di risorse con destinazione vincolata alla spesa di investimento e la sommatoria degli impegni per spesa in conto capitale); c) deve essere accantonato, con destinazione al finanziamento della spesa in conto capitale, l eventuale avanzo proveniente della gestione dei residui in conto capitale (differenza tra la cancellazione di residui passivi in conto capitale e la cancellazione di residui attivi provenienti da risorse con destinazione vincolata alla spesa di investimento); La quota di avanzo di amministrazione specificatamente destinata al finanziamento della spesa in conto capitale, è determinata come segue: a) dal mantenimento del vincolo di destinazione espresso sull avanzo del rendiconto dell esercizio ) avanzo accantonato per spesa in conto capitale rendiconto 2014 euro ,61 2) avanzo applicato al bilancio 2015 euro ,00 3) avanzo effettivamente utilizzato nella gestione 2015 euro ,88 4) conservazione del vincolo di destinazione nell avanzo 2015 (1-3) euro ,61 b) dalla gestione in conto capitale di competenza ) FPV per spesa in conto capitale iscritto in entrata euro ,04 6) accertamenti di risorse con destinazione specifica euro ,17 7) avanzo applicato al bilancio 2015 euro ,00 8) quota delle risorse destinata alla spesa corrente euro ,65 9) impegni di spesa in conto capitale euro ,44 10) quota accantonata dalla gestione di compet ( ) euro ,12 c) dalla gestione dei residui di conto capitale ) cancellazione di residui passivi euro ,59 12) cancellazione di residui attivi euro ,02 13) quota accantonata dalla gestione 2015 dei residui (8-9) euro ,57 quota avanzo a specifica destinazione per spesa in conto capitale (a+b+c) euro ,30 Nell avanzo libero sono invece confluite le quote dell avanzo libero dell esercizio precedente non utilizzato, le economie della gestione di competenza ed il saldo della gestione dei residui correnti. Le quote di avanzo di amministrazione come sopra determinate potranno essere utilizzate con le seguenti priorità: a) quota fondo crediti di dubbia esigibilità, non si può effettivamente utilizzare, potrà solo essere ridotta a seguito dello stralcio e della eliminazione dal bilancio di residui attivi non più esigibili; b) quota indennità fine mandato sindaco, potrà essere destinata al finanziamento della specifica indennità di fine mandato; c) quota fondi rischi, potrà essere destinata alla specifica spesa per la quale è stata istituita; d) quota vincolata da leggi speciali o da principi contabili, potrà essere interamente destinata al finanziamento di spesa in conto capitale o al rimborso anticipato di prestiti. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 12 di 50

13 Il risultato di amministrazione nell ultimo triennio ha avuto la seguente evoluzione: evoluzione risultato amministrazione tabella 4/f Risultato di amministrazione (+/-) , , ,23 di cui: a) Per fondo svalutazione crediti , ,85 b) Per fondo spese legali , ,74 0,00 b) Per quota fine mandato sindaco , , ,40 c) Per passività potenziali ,00 0,00 d) Per spese in conto capitale , , ,30 e) Per altre finalità ,26 0, ,84 f) Non vincolato (+/-) * , , ,84 Si riportano le modalità di applicazione dell avanzo di amministrazione rilevato al 31/12/2014 nel corso dell esercizio 2015: applicazione dell'avanzo di amministrazione tabella 4/g Applicazione dell'avanzo nel 2015 Avanzo vincolato Avanzo per spese in c/capitale Avanzo per fondo di amm.to Fondo svalutaz. crediti * Avanzo non vincolato Totale Spesa corrente ,74 0, ,74 Spesa corrente a carattere non ripetitivo 0,00 0,00 Debiti fuori bilancio 0,00 0,00 Estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 Spesa in c/capitale ,00 0, ,00 Reinvestimento quote accantonate per ammortamento 0,00 0,00 Altro 0,00 0,00 0,00 Totale avanzo utilizzato , ,00 0,00 0,00 0, ,74 L avanzo d amministrazione non vincolato nella sua parte residua, dopo aver rispettato i vincoli di destinazione sopra indicati, può essere utilizzato secondo le seguenti priorità: a. per finanziamento debiti fuori bilancio; b. per riequilibrio della gestione corrente; c. per accantonamenti per passività potenziali (derivanti da contenzioso, derivati ecc.); d. per finanziamento di maggiori spese del titolo II e/o estinzione anticipata di prestiti; e. per il finanziamento di spese correnti a carattere non permanente. Nel caso di assunzione di prestiti per una durata superiore alla vita utile del bene finanziato, giunti al termine della vita utile del bene stesso, la prassi contabile suggerisce una estinzione anticipata del prestito che ha finanziato l acquisto del bene, con utilizzo dell avanzo di amministrazione non vincolato. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 13 di 50

14 Risultato della gestione di competenza Il risultato della gestione di competenza presenta un disavanzo di euro ,62, come risulta dai seguenti elementi: tabella 5/a RISULTATO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA Accertamenti di competenza , , ,30 Impegni di competenza , , ,92 Saldo (avanzo/disavanzo) di competenza , , ,62 così dettagliati: tabella 5/b DETTAGLIO GESTIONE COMPETENZA 2015 Riscossioni (+) ,31 Pagamenti (-) ,38 Differenza [A] ,93 fondo pluriennale vincolato entrata (+) ,80 fondo pluriennale vincolato spesa (-) ,86 Differenza [B] ,94 Residui attivi (+) ,19 Residui passivi (-) ,68 Differenza [C] ,49 Saldo disavanzo di competenza ,62 Il disavanzo della gestione di competenza è stato ripianato mediante l applicazione dell avanzo di amministrazione risultante dal rendiconto 2014, di cui euro ,74 nella parte corrente del bilancio e, effettivamente, solo euro ,88 nella parte in conto capitale. Si osserva che, nella parte in conto capitale, l applicazione formale dell avanzo 2014 è di euro ,00 ma, l utilizzo effettivo è minore. La gestione in conto capitale dell esercizio 2015, infatti, produce un saldo positivo di euro ,12 che riconfluisce nell avanzo di amministrazione Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 14 di 50

15 La suddivisione tra gestione corrente ed in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2015, integrata con la quota di avanzo dell esercizio precedente applicata al bilancio, è la seguente: tabella 6 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE Entrate titolo I , , ,25 Entrate titolo II , , ,80 Entrate titolo III , , ,62 Totale titoli (I+II+III) (A) , , ,67 Spese titolo I (B) , , ,17 Rimborso prestiti parte del Titolo III* (C) , , ,79 Differenza di parte corrente (D=A-B-C) , , ,71 FPV di parte corrente iniziale (+) , ,76 FPV di parte corrente finale (-) , ,86 FPV differenza (E) 0, , ,10 Utilizzo avanzo di amm.ne appl.alla spesa corrente (+) ovvero copertura disavanzo (-) (F) ,74 Entrate diverse destinate a spese correnti (G) di cui: , , ,65 Contributo per permessi di costruire , , ,65 Altre entrate (specificare) Entrate correnti destinate a spese di investimento (H) di cui: 0,00 0,00 0,00 Proventi da sanzioni violazioni al CdS Altre entrate (specificare) Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (I) Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F+G-H+I) 0, ,95 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Entrate titolo IV , , ,17 Entrate titolo V ** 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato conto capitale (entrate) , ,04 Totale titoli (IV+V) (M) , , ,21 Spese titolo II (N) , , ,44 Differenza di parte capitale (P=M-N) , , ,77 Entrate capitale destinate a spese correnti (G) , , ,65 Entrate correnti destinate a spese di investimento (H) 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato conto capitale (spese)(i) ,04 Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (L) 0,00 0,00 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] (Q) 0,00 0, ,00 Saldo di parte capitale al netto delle variazioni (P- G+H+I-L+Q) , , ,12 Di fatto l avanzo di amministrazione dell esercizio precedente, applicato al bilancio di previsione nella parte corrente è stato effettivamente utilizzato, mentre quello applicato nella parte in conto capitale, non è stato completamente utilizzato. L applicazione dell avanzo nella parte in conto capitale è stato disposto dal Consiglio Comunale in sede di assestamento generale di bilancio come segue: Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 15 di 50

16 14) Euro con destinazione Piazza Garibaldi restauro mascherone ; 15) Euro con destinazione messa a norma del palazzetto dello sport ; 16) Euro con destinazione ripristino delle strade comunali. Tutti gli interventi proposti erano, in ogni caso, rinviati all esercizio successivo nel fondo pluriennale vincolato. Si osserva che tutti gli interventi proposti risultano non impegnati e non sono stati rinviati all esercizio successivo per mezzo del fondo suddetto; quindi l avanzo applicato al bilancio, che aveva origine da avanzo vincolato per spese di investimento, riconfluisce nell avanzo del corrente esercizio e conserva la stessa destinazione. Nella gestione di parte corrente l equilibrio economico negativo per euro ,39 è stato finanziato attraverso l utilizzo di una quota di avanzo di amministrazione dell esercizio precedente (euro ,74 vincolato a spesa corrente, spese legali ) e, con l utilizzo di una quota dei proventi da concessioni edilizie per il finanziamento di spese per manutenzione patrimonio (euro ,85). L equilibrio di parte corrente ha assorbito anche l economia derivante dalla operazione di rinegoziazione dei mutui effettuata nell esercizio, l economia prodotta dall operazione per l anno 2015 è di euro circa. In base ai principi dell art. 119 della Costituzione, le economie liberate dalla rinegoziazione dovrebbero essere destinate alla spesa per investimenti o alla estinzione anticipata del debito; fermo restando che, solo per gli anni 2015 e 2016, le risorse derivanti dalle operazioni di rinegoziazione dei mutui potevano e possono essere utilizzate dagli enti locali senza vincoli di destinazione, ai sensi dell art. 7, comma 2, del D.L. 19/6/2015 n. 78, convertito con modificazioni dalla L. 6/8/2015 n Sull operazione di rinegoziazione il revisore ha espresso parere favorevole con verbale n. 14 del 18/11/2015. E stata verificata l esatta corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica o vincolata e le relative spese impegnate in conformità alle disposizioni di legge come si desume dal seguente prospetto: ENTRATE A DESTINAZIONE SPECIFICA Per funzioni delegate dalla Regione Per fondi comunitari ed internazionali Per imposta di scopo Entrate Spese tabella 7 Per contributi in c/capitale dalla Regione (E/ U/ ) , ,13 Per contributi in c/capitale dalla Provincia Per contributi straordinari Per monetizzazione aree standard Per proventi alienazione alloggi e.r.p. Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale Per sanzioni amministrative pubblicità Per imposta pubblicità sugli ascensori Per sanzioni amministrative codice della strada(parte vincolata) , ,27 Per proventi parcheggi pubblici Per contributi c/impianti Per mutui Totale , ,40 Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 16 di 50

17 Al risultato di gestione 2015 hanno contribuito le seguenti entrate correnti e spese correnti di carattere eccezionale e non ripetitivo: ENTRATE E SPESE NON RIPETITIVE tabella 8 Entrate eccezionali correnti o in c/capitale destinate a spesa corrente Tipologia Accertamenti Contributo rilascio permesso di costruire ,65 Contributo sanatoria abusi edilizi e sanzioni Recupero evasione tributaria (cap ) ,00 Entrate per eventi calamitosi (cap ) ,13 Canoni concessori pluriennali (loculi recessi cap. 8260) 8.000,00 Sanzioni per violazioni al codice della strada (e.7890*50%) ,28 Altre (Dividenti Marche Multiservizi cap. 8315) ,76 Altre (Tia Multiservizi cap. 8225) ,82 Altre (Trasferimento per elezioni cap. 6667) ,72 Totale entrate ,36 Spese correnti straordinarie finanziate con risorse eccezionali Tipologia Impegni Consultazioni elettorali o referendarie locali (cap. 919) ,12 Ripiano disavanzi aziende riferiti ad anni pregressi Oneri straordinari della gestione corrente (gest.rifiuti cap. 2600) ,00 Uscite per eventi calamitosi (cap ) ,13 Spese legali (cap. 940) ,79 Sentenze esecutive ed atti equiparati Altre (incarichi strumenti urbanistici cap. 2263) 9.954,44 Altre (sgravi e rimborsi di imposte, tasse cap. 970) ,91 Altre (manutenz.straord. cap ) ,78 Totale spese ,17 Sbilancio entrate meno spese non ripetitive ,19 Il revisore osserva che l equilibrio di parte corrente è raggiunto anche con l utilizzo di risorse aventi carattere eccezionale per euro ,19, che sono state destinate al finanziamento di spesa avente le caratteristiche della spesa corrente cosiddetta ripetitiva Come per l esercizio precedente, l ente continua ad utilizzare risorse straordinarie per finanziare spesa consolidata, si osserva comunque che l importo è inferiore rispetto al 2014, lo sbilancio passa da euro dell esercizio 2014 a euro dell esercizio E opportuno proseguire con questo indirizzo, le risorse aventi la caratteristica della eccezionalità o della non ricorrenza nel tipo o nell importo dovrebbero essere utilizzare per finanziare spesa avente le stesse caratteristiche o finanziare spesa in conto capitale o la riduzione dell indebitamento. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 17 di 50

18 Gestione dei residui L entità dei residui iscritti dopo il riaccertamento ordinario ha subito la seguente evoluzione: tabella 9 Iniziali Riscossi Da riportare Variazioni Residui attivi , , , ,71 Residui passivi , , , ,40 Si osserva che i residui attivi sono stati incassati per il 52% del loro importo iniziale, mentre i residui passivi sono stati pagati per il 70% della loro consistenza iniziale, ciò ha comportato uno squilibrio finanziario con una riduzione del fondo di cassa disponibile di fine esercizio rispetto a quello iniziale di circa euro L ente deve velocizzare la realizzazione finanziaria delle partite a residuo attivo. Conciliazione dei risultati finanziari La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce dai seguenti elementi: RISCONTRO RISULTATI DELLA GESTIONE tabella 10 Gestione di competenza 2015 Fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata (+) "1.a" ,80 Totale accertamenti di competenza (+) ,50 Totale impegni di competenza (-) ,06 Fondo pluriennale vincolato iscritto in uscita (-) "1.b" ,86 SALDO GESTIONE COMPETENZA ,62 Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccertati (+) 1.143,23 Minori residui attivi riaccertati (-) ,94 Minori residui passivi riaccertati (+) ,40 SALDO GESTIONE RESIDUI "2" ,69 Riepilogo SALDO GESTIONE COMPETENZA ,62 SALDO GESTIONE RESIDUI ,69 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO ,74 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO "3" ,42 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL ,23 Si osserva che il saldo della gestione di competenza tiene conto: - del fondo pluriennale vincolato in entrata (punto 1.a della tabella che precede) è costituito da risorse già accertate in esercizi precedenti e, destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell'ente già impegnate in esercizi precedente, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l'entrata. Il fondo indicato al punto 1.a rappresenta il valore economico di quegli impegni di spesa adottati prima del 31/12/2014 per i quali esistevano già le risorse di finanziamento, ma che alla stessa data, ancora non rappresentavano per l Ente un effettivo debito (es. in quanto la relativa fornitura di beni e/o la prestazione di servizio non era ancora stata effettuata o eseguita). Per tale motivo questi impegni sono stati cancellati nell esercizio 2014 per essere reimputati all esercizio 2015 o successivi; l operazione è stata eseguita con deliberazione di giunta municipale n. 41 del 27/2/2015 con il riaccertamento ordinario dei residui. - del fondo pluriennale vincolato in uscita (punto 1.b della tabella che precede) rappresenta invece il valore economico di quegli impegni di spesa che, pur essendo finanziati con entrate iscritte in questo esercizio, devono essere reimputati ai prossimi esercizi (come indicato al punto che precede). Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 18 di 50

19 VERIFICA PATTO DI STABILITA INTERNO L Ente ha rispettato gli obiettivi del patto di stabilità per l anno 2015 stabiliti dall art. 31 della Legge 183/2011, avendo registrato i seguenti risultati rispetto agli obiettivi programmatici di competenza mista: tabella 11 SALDO FINANZIARIO 2015 dati in migliaia di euro Competenza mista ENTRATE FINALI (al netto delle esclusioni) SPESE FINALI (al netto delle esclusioni) SALDO FINANZIARIO 172 SALDO OBIETTIVO SPAZI FINANZIARI ACQUISITI CON IL PATTO NAZIONALE ORRIZZONTALE 2015 (art. 4.ter co.5 D.L. n. 16/2012) 261 Pagamenti di residui passivi di parte capitale di cui all'art. 4.ter co.6 D.L. 16/ SPAZI FINANZIARI ACQUISITI CON IL PATTO NAZIONALE ORRIZZONTALE 2015 NON UTILIZZATI PER PAGAMENTI DI RESIDUI PASSIVI IN CONTO CAPITALE 165 SALDO OBIETTIVO 2015 FINALE 124 DIFFERENZA FRA SALDO FINANZIARIO E OBIETTIVO ANNUALE FINALE 48 L ente ha provveduto in data 31/3/2016 a trasmettere al Ministero dell economia e delle finanze, la certificazione secondo i prospetti allegati al decreto del Ministero dell Economia e delle finanze n del 4/3/2016. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 19 di 50

20 ANALISI DEL CONTO DEL BILANCIO Trend storico gestione competenza tabella 12 ENTRATE Fondo pluriennale vincolato per spese correnti , ,76 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale , ,04 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa , , ,25 Titolo 2 - Trasferimenti correnti , , ,80 Titolo 3 - Entrate extratributarie , , ,62 Titolo 4 - Entrate in conto capitale , , ,17 Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie Totale entrate finali , , ,84 Titolo 6 - Accensione di prestiti Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro , , ,66 TOTALE ENTRATE accertate nell'anno , , ,50 TOTALE ENTRATE accertate compreso fondo pluriennale vincolato , ,30 tabella 13 SPESE Titolo 1 - Spese correnti , , ,17 Fondo pluriennale vincolato di parte corrente , ,86 Titolo 2 - Spese in conto capitale , , ,44 Fondo pluriennale vincolato c/capitale ,04 - Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie Titolo 4 - Rimborso di prestiti , , ,79 Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro , , ,66 TOTALE SPESE impegnate nell'anno , , ,06 TOTALE SPESE impegnate compreso fondo pluriennale vincolato , ,92 Nella gestione ordinaria si osserva che le entrate correnti (euro ,43 entrate titoli sommate al fondo pluriennale vincolato di parte corrente iscritto nell entrata) sono di importo inferiore rispetto alle spese correnti (euro ,82 spese titoli sommate al fondo pluriennale vincolato di parte corrente iscritto nella spesa), la gestione è in disavanzo per euro ,39. Il deficit della gestione ordinaria è stato finanziato facendo ricorso alla risorsa proventi da concessioni edilizie utilizzata per finanziare spese di manutenzione del patrimonio e utilizzando una quota dell avanzo di amministrazione precedente destinandola al finanziamento di spese legali. Si osserva che la gestione ordinaria dovrebbe essere condotta in avanzo finanziario-economico, in modo da creare autofinanziamento da destinare agli investimenti. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 20 di 50

21 Nella gestione degli investimenti si osserva che le entrate in conto capitale euro ,56 (entrate titoli sommate al fondo pluriennale vincolato di parte in conto capitale iscritto nell entrata) al netto di quelle utilizzate per finanziare spesa corrente (euro ,65), sono inferiori alle spese di conto capitale euro ,44 (spese titolo 2 sommate al fondo pluriennale vincolato di parte in conto capitale iscritto nella spesa), con la conseguenza che la gestione è in disavanzo per euro ,88. Il disavanzo è stato finanziato con applicazione dell avanzo di amministrazione proveniente dall esercizio precedente. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 21 di 50

22 Contributi per permesso di costruire ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione: tabella 15/a Accertamento 2013 Accertamento 2014 Accertamento , , ,01 La destinazione percentuale del contributo al finanziamento della spesa del titolo I è stata la seguente: Contributi per permesso di costruire A SPESA CORRENTE Anno importo % x spesa corr. di cui % (*) ,65 24,24% 24,24% ,00 42,98% 42,98% ,65 19,72% 19,72% (*) % a manutenzione ordinaria del verde, delle strade, del patrimonio comunale Note: % per spesa corrente, max 50% + 25% per manutenzione del patrimonio tabella 15/b La riduzione degli investimenti privati in nuova edilizia sta caratterizzando non solo l economia nazionale ma anche quella locale, il volume della risorsa si è progressivamente ridotto, creando una riduzione negli investimenti dell ente nelle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. La risorsa per sua natura non ha le caratteristiche della prevedibilità può solo essere influenzata dalle scelte amministrative sul territorio di riferimento. La risorsa è accertata per cassa, pertanto non esistono significative movimentazioni delle somme riportate a residuo. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 22 di 50

23 Entrate Tributarie Le entrate tributarie accertate nell anno 2015, presentano i seguenti scostamenti rispetto a quelle accertate negli anni 2013 e 2014: ENTRATE TRIBUTARIE VOCI Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa tabella 14/a Tipologia 101: Imposte tasse e proventi assimilati , , ,83 Imposta municipale propria , , ,79 Recupero evasione Imu/Ici , , ,00 Imposta comunale sulla pubblicità , , ,91 Addizionale Irpef , , ,00 Fondo Solidarietà comunale ,72 Tassa sui servizi indivisibili , ,29 Altre Imposte - Tares/Tari , , ,32 Tari quota 5% dovuto alla provincia , ,38 Recupero evasione (Tarsu, Tia, Tares) Tosap , , ,57 Altre tasse 45,67 Diritti su pubbliche affissioni 8.212, , ,90 Altre entrate tributarie proprie Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi Altre compartecipazioni a Comuni Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali , ,42 Fondo Solidarietà comunale , ,42 Tipologia 302: Fondi perequativi da Regione o Prov. autonoma Totale entrate tributarie , , ,25 In merito si osserva, rispetto al rendiconto esercizio 2014: - un incremento delle risorse per euro circa pari al 11%, l incremento è quasi esclusivamente imputabile alla tipologia imposte e tasse ed in particolare alle risorse per accertamento ICI anni precedenti per euro ed accertamento ICI zona industriale per euro L incremento della TASI invece compensa le minori assegnazioni dello Stato per fondo di solidarietà comunale. - la risorsa TASI è stata accertata per cassa sulla base delle somme trasferite entro il termine per la predisposizione di questo rendiconto. - la risorsa Addizionale comunale IRPEF ammonta ad euro , è stata accertata sulla base di dati storici; come per gli esercizi precedenti l incasso della risorsa è effettuato nell esercizio successivo a quello di accertamento (l incasso a residuo ha termine nei mesi di set/ott dell anno successivo a quello di accertamento). Si osserva che il gettito accertato può ritenersi congruo sulla base dei seguenti elementi: a) media annuale del reddito complessivamente dichiarato dai cittadini euro ; dato storico prelevato dal sito del Ministero Finanze, con riferimento alla sommatoria dei redditi Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 23 di 50

24 imponibili irpef della popolazione di riferimento, per gli anni dal 2007 al 2011; b) tenuto conto che il Ministero dell Economia e delle Finanze ha ritenuto invalide le deliberazioni di approvazione della aliquote per l anno 2015 in quando adottante oltre il termine per la approvazione del relativo bilancio di previsione, riportando così le aliquote a quelle stabilite per l anno Si osserva che una sorta di sanatoria delle delibere adottate in ritardo, è stata più volte ipotizzata dal legislatore, ma è definitivamente decaduta con un emendamento introdotto nel corso della discussione della Legge di stabilità 2016 (da ultimo il 10/12/2015), in data successiva allo assestamento definitivo di bilancio. Nel 2015 il termine per l approvazione del bilancio era fissato al 30/7/2015. La previsione definitiva era determinata sull aliquota incrementata dello 0,8%, l Ente ha ricondotto l accertamento finale complessivo ai livelli dell esercizio 2014 con aliquota determinata nello 0,7%. c) sulla base dei dati storici e dell andamento degli incassi, l accertamento complessivo determinato in euro per punto percentuale, si può ritenere congruo. Tenuto conto che i cittadini corrispondono l imposta con diversi sistemi di pagamento, è opportuno che l Ente tenga in considerazione l eventualità di erogare dei rimborsi di imposta versata in eccesso. Risorsa TARI, come per la addizionale IRPEF comunale anche per la TARI il Ministero dell Economia e delle Finanze ha ritenuto invalida la deliberazione di approvazione delle nuove tariffe per l anno 2015 in quando adottata oltre il termine per la approvazione del relativo bilancio, come per la add.le IRPEF anche per la TARI, l ente ha ricondotto l accertamento finale complessivo ai livelli dell esercizio 2014, e quindi con riferimento alle tariffe del servizio riferite all anno precedente. Tenuto conto che tutti i residui riportati sono stati interamente incassati, si ritiene l accertamento finale congruo. Entrate per recupero evasione tributaria In merito all attività di controllo delle dichiarazioni e dei versamenti l organo di revisione rileva che sono stati conseguiti i risultati attesi e che in particolare le entrate per recupero evasione sono state le seguenti: tabella 14/b % Risc. Su Accert. Previsioni definitive Accertamenti % Accert. Su Prev. Riscossioni (compet.) Recupero evasione ICI/IMU , ,00 125,02% 8.415,18 2,10% Recupero evasione TARSU/TIA/TASI #DIV/0! #DIV/0! Recupero evasione altri tributi #DIV/0! #DIV/0! Totale , ,00 125,02% 8.415,18 2,10% Per questa risorsa gli incassi a competenza sono di poca rilevanza, in effetti, gli accertamenti vengono solitamente emessi al termine dell esercizio, mentre risultano interamente incassati i residui attivi riportati dagli esercizi precedenti. La movimentazione delle somme rimaste a residuo per recupero evasione è stata le seguente: tabella 14/c Entrate tributarie Importo % Residui attivi al 1/1/ ,68 101,26% Residui riscossi nel ,10 100,63% Residui eliminati (+) o riaccertati (-) 467,42 0,63% Residui (da residui) al 31/12/2015 0,00 0,00% Residui della competenza ,82 Residui totali ,82 Il principio contabile 4/2 allegato al D.Lgs. 118/2011 alla sezione 3.3 dispone che le entrate debbano essere accertate e imputate contabilmente all esercizio in cui è emesso il ruolo ed effettuato un accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, vincolando a tal fine una quota dell avanzo di amministrazione,, in merito si osserva l accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità è stato determinato solo su una parte della risorsa. Infatti si è ritenuta completamente esigibile la risorsa accertamento ICI zona industriale. Parere del Revisore Unico sul Rendiconto 2015 Comune di Fermignano (PU) Pagina 24 di 50

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