Verona, ottobre 2013!

Transcript

1 Verona, ottobre 2013!

2 MCM Verona, Ottobre 2013 Risparmio energetico negli impianti ad aria compressa: piccoli passi per grandi risultati Marco Gravina Business Line Manager CTS, Atlas Copco Italia Diego Donini Internal Sales & Parts Marketing CTS, Atlas Copco Italia

3 Agenda Introduzione Atlas Copco. Approccio QAS per l ottimizzazione degli impianti di aria compressa. L implementazione di Atlas Copco: un percorso di ottimizzazione in sei passi. AIRScan TM : un energy audit completo. Opzioni di risparmio energetico: una casistica dal campo. Approfondimento: impianto di distribuzione, un elemento tradizionale troppo spesso trascurato. Ottimizzazione con AIRnet TM. 2

4 Il Gruppo Atlas Copco Headquarters 1873 a Stoccolma, Svezia Aree di business Compressor Technique Industrial Technique Mining and Rock Excavation Technique Construction Technique Presenza globale Clienti distribuiti in 170 nazioni Dipendenti in 90 nazioni Fatturato 2012 BSEK 90.5 (BEUR 10.5) 3

5 Atlas Copco Compressor Technique Service Visione & Strategia Aumento dell indice di produttività, performance qualitativa e disponibilità delle macchine. Riduzione dei costi (Total Cost of Ownership) grazie all introduzione di Service Solution volte all efficientamento dell intero processo produttivo del Cliente. Garanzia di Sicurezza grazie al costante Focus del Gruppo Atlas sulla Sostenibilità e sull impatto ambientale. 4

6 Atlas Copco Compressor Technique Service Prodotti & Servizi alta MONITORAGGIO E CONTROLLO DISPONIBILITA in EFFICIENZA del Bene produttivo OLIO & PARTI ORIGINALI ACCORDI DI SERVIZIO E MANUTENZIONE OTTIMIZZAZIONE E RISPARMIO bassa COSTI CICLO DI VITA del Bene produttivo alti RE-attivo PRO-attivo bassi

7 Una vocazione per la produttività sostenibile

8 Atlas Copco Italia: certificazione ISO per Quality, Health & Safety, Environmental Management

9 Utilizzo dell aria compressa nell industria in Italia Nei grossi stabilimenti industriali può costituire fino al 40% di tutta l energia elettrica impiegata. Il 32.9*% potrebbe essere risparmiato.

10 Lifecycle Cost (LCC) di un impianto ad aria compressa Consumo energetico Investimento Installazione Maintenance Risparmio energetico LCC impianto tipico Il consumo energetico pesa per il 70% del LCC Un terzo può esere risparmiato!

11 Ottimizzazione energetica Il ciclo del miglioramento continuo: implementazione pratica

12 AIRScan TM : un energy audit completo Le misure possono comprendere, secondo le criticità individuate nell analisi preliminare: consumi elettrici, flussi dell aria compressa, pressioni, fughe, parametri tecnici (temperature, qualità dell aria),

13 AIRScan TM : un energy audit completo Il risultato è un check-up dell impianto, con suggerimenti di ottimizzazione basati su simulazioni delle possibili ottimizzazioni

14 Il circolo virtuoso dell energia Gli strumenti per l ottimizzazione energetica Desiderata delle aziende Soluzioni eccellenti Diagnosi energetiche Recupero dell energia termica Tecnologie disponibili Ottimizzazione della sala compressori Innovazioni di prodotto Accessori per l efficienza energetica 13

15 Opportunità di risparmio energetico Una casistica dal campo: il risparmio medio è intorno al 30%

16 APPROFONDIMENTO L impianto di distribuzione Spesso trascurato perchè considerato un elemento tradizionale Eppure le misure sul campo dimostrano che è l elemento che offre il miglior rapporto tra Costi di investimento / Potenziale Risparmio 15

17 Impianto di distribuzione Effetti delle perdite di rete I tubi tradizionali sono soggetti a corrosione, stress da dilatazione termica, microfratture, stress sulle giunzioni filettate Gli audit mostrano perdite medie sugli impianti tradizionali in acciaio zincato dal 10% a picchi del 30%!!! In confronto, i migliori sistemi di tubazioni in alluminio sul mercato sono costruiti e garantiti per una lunga durata di vita senza perdite

18 Impianto di distribuzione Effetti della caduta di pressione

19 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Progettazione Corretta progettazione per garantire la pressione nel punto più lontano della rete Pressione di regolazione dei compressori Caduta di pressione delle apparecchiature di trattamento aria (essiccatore, filtri da valutare sul valore massimo, ) Caduta di pressione della rete d'aria, calcolata normalmente su ciascuna sezione della rete Diametro interno Richiesta d'aria in ciascuna sezione Lunghezza totale della rete di ciascuna sezione Lunghezza equivalente dei raccordi Coefficiente di attrito Perdite (aumentano i flussi )

20 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Progettazione Organizzare la rete in ZONE per semplificare il calcolo della caduta di pressione Un ANELLO dimezza la caduta di pressione rispetto ad una rete in linea di pari lunghezza

21 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Progettazione: Diametro tubazioni Oggi le cadute di pressione sono facilmente stimate con strumenti software

22 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Progettazione: Diametro tubazioni Qual è la caduta di pressione accettabile in una rete? Dipende dalle buone prassi degli appaltatori Può variare tra 0,1 bar e 0,4 bar Spesso un calo di pressione superiore a 0,4 bar consente di ripagare l'installazione di una dimensione superiore del tubo Si riduce il consumo di energia abbassando la pressione di regolazione dei compressori Dipende ovviamente dalle ore annue di funzionamento Quali sono le previsioni per il futuro dell impianto? Flessibilità di regolazione pressione minima rispetto al punto più lontano? C'è flessibilità per espansioni future o crescita dei consumi?

23 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Progettazione: Serbatoi Anche con gli impianti in alluminio, valgono le regole classiche per il dimensionamento dei serbatoi Per linee di distribuzione in derivazione, lunghe, con consumi intermittenti: buffer aggiuntivi vicino ai punti d uso aiutano a stabilizzare la pressione Tubazioni di diametro maggiore aiutano a stabilizzare la pressione, ma NON SOSTITUISCONO la presenza di serbatoi di buffer

24 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Materiali e caduta di pressione

25 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Prodotti utilizzati a pari diametro e caduta di pressione: tubazioni in alluminio: +15% 40% flusso rispetto a tubi in acciaio zincato tubazioni in alluminio: +30% 50% rispetto a tubi in plastica sistemi con raccordi esterni ( tubi tondi ): > +30% rispetto a sistemi con raccordi interni ( tubi quadri ) Fonte: dati dichiarati dai vari produttori tubi in plastica (soluzione super-economica): tipico max 10 bar a 23 C, 7 bar a 70 C PVC proibito negli USA per sicurezza

26 Impianto di distribuzione Criteri di ottimizzazione Prodotti utilizzati: le calate Un buon esempio di flessibilità dei sistemi di distribuzione in alluminio in confronto a quelli in acciaio zincato Acciao zincato: usualmente le calate erano predisposte anche se non installate subito: tutto andava pianificato in anticipo Sistemi in alluminio: facile aggiungere calate e attacchi per valvole o accessori anche successivamente. Gli attacchi già integrano la funzione del vecchio manico d ombrello

27 Impianto di distribuzione Esempio di risparmio Compressori: 3 x 160 kw (2 + 1 in back-up) Consumo: 2 x 160 kw x 8000 h/y = 2560 MWh/y Spesa elettricità: 0,12 /kwh x 2560k kwh/y = > 300k /y Costo delle perdite: 300k /y x 20% 60k /y Costo impianto nuovo: cca. 20k materiali AIRnet + 20k installazione 40k Tempo di ritorno dell investimento: 8 Mesi!

28 Il nostro impegno per una produttivita sostenibile 27 Atlas Copco Customer Day -Roncade TV - 13 Maggio, 2011

29