UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE 3 Corso di Formazione Specialistica dell Avvocato Penalista

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE 3 Corso di Formazione Specialistica dell Avvocato Penalista"

Transcript

1 UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE 3 Corso di Formazione Specialistica dell Avvocato Penalista

2 IL NUOVO PROCEDIMENTO DISCIPLINARE PER GLI AVVOCATI

3 Incontro 21 Febbraio 2015 avv. Attilio Carlo Villa

4 PREMESSA GENERALE La necessità di un etica condivisa da un gruppo di persone accomunate dalla stessa professione trova la sua ragione in: Necessità di richiamarsi ai principi cardine del vivere civile (art. 2 Cost.); Necessità di autoregolamentazione interna dell attività dei propri iscritti (nessuna limitazione art. 41 Cost.); Necessità di tutela del buon andamento della P.A. (art. 97 Cost.).

5 Tali esigenze sono state trasfuse nella riforma Forense (l n. 247), la legge professionale precedente non prevedeva nulla poi Cod. CCBE 1988 e Cod. Deont. Forense: art. 1 disciplina nel rispetto della costituzione e delle leggi comunitarie la professione di avvocato;

6 art. 2 soggezione alla legge ed alle regole deontologiche; art. 3 esercizio della professione secondo principi fondamentali e le regole deontologiche; Art. 8 formula e modalità dell impegno solenne.

7 La natura delle norme deontologiche Le norme deontologiche sono : emesse nell ambito della potestà autoregolamentare; sono insindacabili in sede di legittimità; sono utili riferimenti per la valutazione della condotta del professionista anche in ambito civile e penale; sono fonte integrativa di precetti normativi

8 Il procedimento disciplinare La potestà autoregolamentare e di vigilanza di un ente pubblico a partecipazione necessaria si esprime attraverso la funzione disciplinare. Tale funzione si esplica attraverso tre gradi di giudizio: Consiglio distrettuale di disciplina (avente natura di organo disciplinare amministrativo); Consiglio Nazionale Forense (avente natura di vero e proprio organo Giurisdizionale); Corte di Cassazione Civile a SS. UU (organo giurisdizionale di legittimità).

9 La necessità di una differenziazione in primo grado tra organo giudicante disciplinare ed organo di direzione dell Ordine Professionale è condizione comune alle esperienze Europee (tranne Germania e Malta)

10 Conseguenze rispetto alla natura amministrativa dell organo giudicante di primo grado applicabilità delle regole sul procedimento o provvedimento amministrativo ex L. 241/1990; non trasferibilità della regola costituzionale dell art. 111 Cost.; esercitabilità dell autotutela; non sollevabilità di questioni di illegittimità costituzionale; non obbligatorietà della difesa tecnica; inapplicabilità degli istituti della amnistia, grazia, indulto e condono;

11 inapplicabilità della sospensione feriale dei termini; esclusione della Costituzione di parte civile; inipotizzabilità di un patteggiamento processuale-penalistico; natura non pubblica delle sedute dell Ufficio disciplinare;

12 tipologia dei vizi della sanzione inflitta da far valere innanzi alla Corte di Cassazione; i canoni ermeneutici ed interpretativi sono quelli di cui agli artt ss c.c. e non quelli di cui all art. 12 prel. c.c.;

13 . vi è la possibilità di interventi provvedimentali da parte dell organo titolare della relativa potestà in tema di interpretazione autentica; non si applica alle regole interne il principio dell applicazione d ufficio delle norme; si applica la presunzione di legittimità degli atti.

14 Schema delle norme applicabili al procedimento disciplinare art. 29 comma 1 lettera f) sui poteri di vigilanza e propulsione dl procedimento disciplinare nonché sui poteri di elezione del Consiglio distrettuale di disciplina; art. 35 comma 1 lettera c) sull esercizio della funzione giurisdizionale del CNF con il richiamo agli artt. 59 a 65 del R.D n. 37;

15 Titolo V della legge di riforma suddiviso in capo I ( norme generali: artt ), capo II (procedimento: artt )

16 Chi è soggetto al procedimento disciplinare Possono essere sottoposti a procedimento disciplinare: Gli avvocati Italiani (art. 2) I praticanti iscritti (art. 41 comma 1) Le società tra avvocati (art. 5 comma 2 lett. h) Gli avvocati stranieri per le attività svolte in Italia (dir. 77/249/CEE + l n art. 4 Cod. Deont.)

17 Competenza per territorio Regole generali (principio della prevenzione): foro distrettuale di iscrizione; foro del luogo della violazione. Fori speciali: membri CNF: stesso Consiglio Nazionale Forense membri consiglio di disciplina: regolamento? Conflitto di competenza demandato al CNF

18 Composizione Consiglio distrettuale di disciplina (art. 50) Costituito da 1/3 della somma dei componenti Consigli dell Ordine; Elezione di secondo grado (art. 29); Costituito in sezioni di 5 effettivi + 3 supplenti Nell organo giudicante non vi può essere appartenente a Ordine incolpato; Non dovrebbe essere collegio perfetto.

19 Notizia di violazione Possibilità di acquisizione libera della notizia di fatti suscettibili di valutazione disciplinare (problema esposto anonimo) Autorità Giudiziaria comunica: Esercizio azione penale o sentenze che definiscono il grado di giudizio; Applicazione misure cautelari o di sicurezza Perquisizioni o sequestri.

20 1a Fase: arriva la notizia criminis (art. 50 comma 4) Il Consiglio dell Ordine: dà notizia all iscritto e lo invita a presentare sue deduzione nel termine di 20 gg. quindi, trasmette immediatamente gli atti al Consiglio di Disciplina (competente?)

21 2a fase: istruttoria (art. 58) Se non vi è immediata decisione di archiviazione, il Presidente assegna commissione e consigliere istruttore, il quale: È responsabile della fase Comunica l avvio di tale fase con novo invito entro 30 gg. Provvede ad ogni accertamento istruttorio Propone richiesta di archiviazione o approvazione di capo di incolpazione

22 3a fase: post istruttoria (art. 59 comma 1 lett. a - b) (Manca regolamentazione sulla archiviazione) L approvazione da parte del C. di D. capo di incolpazione comporta l invio di avviso (anche al P.M.) contenente: Comunicazione diretta all incolpato dell incolpazione; Avviso del diritto di accesso e di interrogatorio nel termine di 20 gg.

23 4a Fase: pre dibattimento (art. 59 comma 1 lett. c d) Nuova proposta di archiviazione o di incolpazione da parte del consigliere istruttore. Incolpazione: Citazione a giudizio a udienza fissa con indicazione chiara e precisa degli addebiti con avviso di produrre almeno 7 gg. prima lista testi e documenti (?)

24 5a fase: dibattimento (art. 59 comma 1 lett. e h, n) Regole dibattimentali: Costruite sulla scorta del dibattimento penale Non è previsto l obbligo di difesa tecnica Non è previsto l obbligo del collegio perfetto Rimando alle norme del codice di procedura penale

25 6a fase: sentenza (art. 50 comma 1 lett. i m, art. 52) Lettura del dispositivo in udienza con indicazione del termine di impugnazione (Il termine per il ricorso al CNF decorre dalla notifica della sentenza motivata) Motivazione depositata nel termine normale di 30 giorni (salvo raddoppio)

26 Contenuto della decisione (art ) Alternative possibili: Proscioglimento richiamo verbale sanzione: avvertimento (non pubblica) Censura Sospensione radiazione

27 Ricorso al CNF (art ) Richiamo alle norme già in vigore (problema termini + ricorso alla Corte di Cassazione) E vera e propria attività giurisdizionale Possibilità di nuove deduzioni e documenti (nuove prove?) Intervento del P.G. presso la Corte di Cassazione se radiazione o impugnazione incidentale

28 Ricorso alla Corte di Cassazione (art. 111 cost.) Si applica la norma generale: Violazione di legge (Eccesso di potere +Incompetenza)

29 Esecuzione Decorrenza della sanzione sospensiva o escludente è immediata Esecuzione demandata al COA di appartenenza dell iscritto Comunicazione sospensione e radiazione ai capi degli uffici giudiziari del distretto e a tutti gli iscritti Possibilità di riammissione per l avvocato radiato

30 Riapertura del procedimento Sostituisce la vecchia revisione. Casi: Sentenza penale di assoluzione per insussistenza del fatto o perché non commesso dall incolpato avverso decisione di condanna a sanzione disciplinare Sentenza di condanna su fatti non valutati nel procedimento disciplinare con sentenza di proscioglimento

31 Fase cautelare E prevista la sospensione cautelare. Casi: Applicazione misura cautelare detentiva o interdittiva; Art. 35 c.p. nonostante sosp. cond. Applicazione misura di sicurezza detentiva Condanna a pena detentiva non inferiore a tre anni Condanna in 1 grado per certi reati

32 Manca una disciplina specifica sulle modalità di applicazione (vecchia disciplina) Può essere revocata o modificata, ha una perdita di efficacia per decorso del tempo o per intervenuta sentenza di proscioglimento o per condanna ad avvertimento o censura Ricorso nei venti giorni al CNF Esecuzione demandata al Consiglio

33 Rapporti tra azione penale ed azioni disciplinare (art. 54) Disciplina innovativa rispetto al passato Sospensione temporale del procedimento disciplinare Trasmissione di atti dea cui emergono fatti penalmente rilevanti

34 La facoltà di accesso di terzi (D.P.R n. 184) Manca il regolamento attuativo previsto dall art. 24 co. 2 e 6 Lg. 241/1990 Necessità dell interesse tutelato dalla legge per il terzo tutto è accessibile salvo ciò che è secretato dalla legge Due casi di non accessibilità: atti soggetti a segreto istruttorio presenza di dati sensibili

Avv. Francesca Castiglioni. Brevi Cenni

Avv. Francesca Castiglioni. Brevi Cenni Brevi Cenni Legge 247/12 («Nuova disciplina dell Ordinamento della Professione Forense») Ispirandosi al principio terzietà e imparzialità del Giudice sancito dall Art. 111 Cost. ha introdotto un nuovo

Dettagli

Il processo disciplinare in primo grado. avv. Patrizia Corona Presidente dell Unione triveneta dei Consigli dell ordine degli Avvocati

Il processo disciplinare in primo grado. avv. Patrizia Corona Presidente dell Unione triveneta dei Consigli dell ordine degli Avvocati Il processo disciplinare in primo grado avv. Patrizia Corona Presidente dell Unione triveneta dei Consigli dell ordine degli Avvocati Bassano del Grappa, venerdì 5 giugno 2015 norme di riferimento Legge

Dettagli

FONDAZIONE FORENSE DI PERUGIA GIOVANNI DEAN

FONDAZIONE FORENSE DI PERUGIA GIOVANNI DEAN FONDAZIONE FORENSE DI PERUGIA GIOVANNI DEAN Principi generali della nuova responsabilità disciplinare Il titolo V della legge 31 dicembre 2012, n. 247, recante la nuova disciplina dell ordinamento della

Dettagli

Avv. Francesca Castiglioni. Brevi Cenni

Avv. Francesca Castiglioni. Brevi Cenni Brevi Cenni art. 50 L. 247/12: Il potere disciplinare appartiene al CDD (non più al Consiglio dell Ordine) I CDD hanno iniziato ad operare dal 1.01.2015 ed hanno il compito di valutare la sussistenza di

Dettagli

Indice sommario. L ordinamento forense. 1. L ordinamento forense. 2. La professione di avvocato. 3. Albi, elenchi e registri. Premessa... pag.

Indice sommario. L ordinamento forense. 1. L ordinamento forense. 2. La professione di avvocato. 3. Albi, elenchi e registri. Premessa... pag. Indice sommario Premessa... pag. 5 L ordinamento forense 1. L ordinamento forense 1.1. La legge professionale del 1933...» 17 1.2. La nuova legge sull ordinamento della professione forense...» 17 1.3.

Dettagli

Sommario. Presentazione di Nicola Marino, Presidente OUA 13. Premessa del curatore Vito Tenore 17

Sommario. Presentazione di Nicola Marino, Presidente OUA 13. Premessa del curatore Vito Tenore 17 Presentazione di Nicola Marino, Presidente OUA 13 Premessa del curatore Vito Tenore 17 Capitolo I La responsabilità disciplinare dell avvocato 27 di Vito Tenore 1. I principi etici ed il fondamento del

Dettagli

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa... SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni... 1 2. I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi... 6 3. Termine a difesa... 16 CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI:

Dettagli

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE CAPITOLO I L ORDINAMENTO FORENSE IN GENERALE 1. Le professioni intellettuali... 5 2. L ordinamento forense. Le fonti normative... 6 3. La nuova legge

Dettagli

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE CAPITOLO I L ORDINAMENTO FORENSE IN GENERALE 1. Le professioni intellettuali... 5 2. L ordinamento forense. Le fonti normative... 6 3. La nuova legge

Dettagli

La Commissione Disciplina(re)

La Commissione Disciplina(re) La Commissione Disciplina(re) Attivitàe Funzioni Roma, 04 dicembre 2013 Roberto De Rossi NORMATIVA D.Lgs. 139/2005 artt. da 49 a 57 CNDCEC Regolamento per l esercizio della funzione disciplinare territoriale

Dettagli

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE

INDICE. Presentazione... PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA ORDINAMENTO FORENSE CAPITOLO I L ORDINAMENTO FORENSE IN GENERALE 1. Le professioni intellettuali.... 5 2. L ordinamento forense. Le fonti normative.... 6 3. La nuova

Dettagli

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA VII Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 7 TITOLO III Rapporti

Dettagli

Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA

Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA RAGIONATO V edizione VII INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA

Dettagli

Giuseppe Picchioni e Carla Broccardo - CNF

Giuseppe Picchioni e Carla Broccardo - CNF Giuseppe Picchioni e Carla Broccardo - CNF art. 3 legge 31 dicembre 2012, n. 247 L avvocato esercita la professione uniformandosi ai principi contenuti nel codice deontologico emanato dal CNF ai sensi

Dettagli

CAPITOLO SECONDO Il procedimento disciplinare di primo grado

CAPITOLO SECONDO Il procedimento disciplinare di primo grado CAPITOLO SECONDO Sommario: 1. Avvio. 2. Istruttoria preliminare. 3. Fase predibattimentale. 4. Dibattimento. 5. Discussione e decisione. 6. Esecuzione. 7. Sospensione cautelare dall esercizio dell attività

Dettagli

Indice sommario. Parte Prima. La legge processuale penale, i soggetti del processo, gli atti. Capitolo Primo. Il processo penale

Indice sommario. Parte Prima. La legge processuale penale, i soggetti del processo, gli atti. Capitolo Primo. Il processo penale Indice sommario Premessa VII Parte Prima La legge processuale penale, i soggetti del processo, gli atti Il processo penale 1. Gli interessi in conflitto 3 2. Sistema accusatorio e sistema inquisitorio

Dettagli

Capitolo 5 IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE

Capitolo 5 IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE Capitolo 5 IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE di Valentina Ventura Sommario: 1. La disciplina vigente. 2. Il procedimento disciplinare ai sensi del r.d.l. n. 1578 del 1933 e r.d. n. 37 del 1934. 3. Il procedimento

Dettagli

13 - INDICE DELLA MATERIA ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI

13 - INDICE DELLA MATERIA ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI 13 - INDICE DELLA MATERIA ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI F200 Corso generale in amministrazione e gestione degli Ordini professiona...pag. 2 B273 Procedimenti amministrativi e atti di gestione negli Ordini

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Presentazione... pag. 7 Avvertenza.......................................................» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947.

Dettagli

LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE

LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE STRUTTURA TERRITORIALE DEL DISTRETTO DI ANCONA LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE LE MODIFICHE introdotte dalla L. 103/2017 con particolare

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Parte I PRINCIPI E SVILUPPI NORMATIVI. Capitolo I PROFILI STORICI E FONDAMENTI COSTITUZIONALI

INDICE-SOMMARIO. Parte I PRINCIPI E SVILUPPI NORMATIVI. Capitolo I PROFILI STORICI E FONDAMENTI COSTITUZIONALI INDICE-SOMMARIO Parte I PRINCIPI E SVILUPPI NORMATIVI Capitolo I PROFILI STORICI E FONDAMENTI COSTITUZIONALI 1. Premessa... 3 2. Il dibattito culturale e le proposte legislative degli anni settanta : gli

Dettagli

IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE

IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE Art. 9 della legge 21 novembre 1991, n. 374, istitutiva del giudice di pace (in vigore fino all esercizio della delega di cui all art.

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA REGOLAMENTO 21 febbraio 2014, n. 2 1. Procedimento disciplinare (ai sensi dell art. 50, co. 5, legge 31 dicembre 2012, n. 247) IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE nella seduta del 21 febbraio 2014 Visto il

Dettagli

IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO NEI RAPPORTI CON I COLLEGHI, LE AMMINISTRAZIONI E I COMMITTENTI

IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO NEI RAPPORTI CON I COLLEGHI, LE AMMINISTRAZIONI E I COMMITTENTI SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO NEI RAPPORTI CON I COLLEGHI, LE AMMINISTRAZIONI E I COMMITTENTI L Ordine APPC di Monza e della Brianza ha organizzato un incontro aperto

Dettagli

REGOLAMENTO 21 febbraio 2014, n. 2. Procedimento disciplinare (ai sensi dell art. 50, co. 5, legge 31 dicembre 2012, n. 247)

REGOLAMENTO 21 febbraio 2014, n. 2. Procedimento disciplinare (ai sensi dell art. 50, co. 5, legge 31 dicembre 2012, n. 247) REGOLAMENTO 21 febbraio 2014, n. 2. Procedimento disciplinare (ai sensi dell art. 50, co. 5, legge 31 dicembre 2012, n. 247) IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE nella seduta del 21 febbraio 2014 Visto il titolo

Dettagli

I COMPENDI D AUTORE. diretti da Roberto GAROFOLI C15

I COMPENDI D AUTORE. diretti da Roberto GAROFOLI C15 I COMPENDI D AUTORE diretti da Roberto GAROFOLI C15 Federica Gaia CORBETTA COMPENDIO di ORDINAMENTO FORENSE E DEONTOLOGIA VII edizione 2018 SOMMARIO PARTE I ORDINAMENTO FORENSE CAPITOLO I DISPOSIZIONI

Dettagli

MASSIME CNDCEC 2009 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI

MASSIME CNDCEC 2009 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI MASSIME CNDCEC 2009 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI 14 maggio 2009, n. 20 Commercialisti di Milano;. Misura di custodia cautelare in carcere Procedimento disciplinare Sanzione della sospensione dall esercizio

Dettagli

Codice Procedura Penale aggiornato con la legge 20 febbraio 2006, n. 46

Codice Procedura Penale aggiornato con la legge 20 febbraio 2006, n. 46 Testo vigente del CODICE DI PROCEDURA PENALE coordinato, modificato, aggiornato ed impostato graficamente a cura dell avv. Giorgio Rossi in base alla legge 20 febbraio 2006, n. 46, pubblicata nella Gazzetta

Dettagli

PROGRAMMA DELLE LEZIONI DEONTOLOGIA FORENSE

PROGRAMMA DELLE LEZIONI DEONTOLOGIA FORENSE Scuola di Formazione Avvocati della Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere FORMAZIONE PENALISTICA DI BASE CORSO DI PRIMO LIVELLO DI FORMAZIONE

Dettagli

Ministero della Giustizia

Ministero della Giustizia aggiornamento Marzo 25 Foglio Ministero della Giustizia RILEVAZIONE DEL DEI PROCEDIMENTI PENALI PROCURA DELLA REPUBBLICA Corte di appello di ANCONA Procura della repubblica di MACERATA Periodo //2-/6/2

Dettagli

SOMMARIO CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1

SOMMARIO CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1 SOMMARIO CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1 1. Sistema inquisitorio e sistema accusatorio. 1 2. Principi del giusto processo. 3 3. Schema del nostro processo penale, prevalentemente accusatorio. 5 3.1. Le

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA REGOLAMENTO 21 febbraio 2014, n. 2 1. Procedimento disciplinare (ai sensi dell art. 50, co. 5, legge 31 dicembre 2012, n. 247) IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE nella seduta del 21 febbraio 2014 Visto il

Dettagli

IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE

IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE Corso di studi DEONTOLOGIA E ORDINAMENTO PROFESSIONALE IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE 28 aprile 2008 Avv. Fabrizio Ariani 1 Il procedimento disciplinare: fonti RDL 1578/33: Art. 38: Salvo quanto è stabilito

Dettagli

Il contratto scritto come strumento di tutela

Il contratto scritto come strumento di tutela ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PAESAGGISTI PIANIFICATORI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Il contratto scritto come strumento di tutela Arch. Angela Giovanna Amico Consigliere di Disciplina CODICE DEONTOLOGICO

Dettagli

INDICE SOMMARIO. STM_250_CodiceProceduraPenale_Spiegato_2017_1.indb 9 26/01/17 10:58

INDICE SOMMARIO. STM_250_CodiceProceduraPenale_Spiegato_2017_1.indb 9 26/01/17 10:58 INDICE SOMMARIO STM_250_CodiceProceduraPenale_Spiegato_2017_1.indb 9 26/01/17 10:58 STM_250_CodiceProceduraPenale_Spiegato_2017_1.indb 10 26/01/17 10:58 Presentazione e legenda... pag. 7 Costituzione della

Dettagli

ESAMI E CONCORSI. I COMPENDI D AUTORE editio minor. diretti da Roberto GAROFOLI

ESAMI E CONCORSI. I COMPENDI D AUTORE editio minor. diretti da Roberto GAROFOLI ESAMI E CONCORSI I COMPENDI D AUTORE editio minor diretti da Roberto GAROFOLI propone: I COMPENDI D AUTORE editio minor: - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO / DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO AMMINISTRATIVO

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE. LIBRO PRIMO Soggetti

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE. LIBRO PRIMO Soggetti Presentazione e legenda... pag. 7 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 19 CODICE DI PROCEDURA PENALE D.P.R.

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA REGOLAMENTO 21 febbraio 2014, n. 2. Procedimento disciplinare (ai sensi dell art. 50, co. 5, legge 31 dicembre 2012, n. 247) IL CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE nella seduta del 21 febbraio 2014 Visto il titolo

Dettagli

Le fasi pre e post dibattimentale in primo grado.

Le fasi pre e post dibattimentale in primo grado. Le fasi pre e post dibattimentale in primo grado. Con il presente articolo si intende tracciare un breve excursus degli adempimenti e delle sequenze di competenza della cancelleria del G.I.P. e della cancelleria

Dettagli

CODICE DI PROCEDURA PENALE. Libro Primo Soggetti

CODICE DI PROCEDURA PENALE. Libro Primo Soggetti INDICE SOMMARIO Presentazione pag 7 Avvertenza» 9 Abbreviazioni» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1 Delibne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947 Costituzione della Repubblica Italiana» 25 CODICE

Dettagli

LE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL CODICE ANTIMAFIA

LE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL CODICE ANTIMAFIA INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA LE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL CODICE ANTIMAFIA (d.lgs. 159/11) CAPITOLO 1 LE MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI NEL- L ORDINAMENTO COSTITUZIONALE 1 L origine storica e

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA La Consigliera Segretaria Avv. Rosa Capria Roma, 19 aprile 2019

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA La Consigliera Segretaria Avv. Rosa Capria Roma, 19 aprile 2019 CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA La Consigliera Segretaria Avv. Rosa Capria Roma, 19 aprile 2019 N. 2-C-2019 Ill.mi Signori Avvocati - PRESIDENTI DEI CONSIGLI DELL ORDINE

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI ORDINI TERRITORIALI PER L ESERCIZIO DELLA FUNZIONE DISCIPLINARE IN CASO DI INADEMPIMENTO DELL OBBLIGO FORMATIVO DEGLI ISCRITTI

REGOLAMENTO PER GLI ORDINI TERRITORIALI PER L ESERCIZIO DELLA FUNZIONE DISCIPLINARE IN CASO DI INADEMPIMENTO DELL OBBLIGO FORMATIVO DEGLI ISCRITTI REGOLAMENTO PER GLI ORDINI TERRITORIALI PER L ESERCIZIO DELLA FUNZIONE DISCIPLINARE IN CASO DI INADEMPIMENTO DELL OBBLIGO FORMATIVO DEGLI ISCRITTI Approvato nella seduta del giorno 13 ottobre 2010 IL CONSIGLIO

Dettagli

CODICE DI PROCEDURA PENALE

CODICE DI PROCEDURA PENALE Valerio de GIOIA CODICE DI PROCEDURA PENALE e leggi speciali Annotato con la giurisprudenza VI edizione SOMMARIO Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO. NORME PROCEDURALI SUI PROCEDiMENTI DISCLPL11NARI DI CUI ALLA LEGGE 11/1/1979 N.

CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO. NORME PROCEDURALI SUI PROCEDiMENTI DISCLPL11NARI DI CUI ALLA LEGGE 11/1/1979 N. CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO NORME PROCEDURALI SUI PROCEDiMENTI DISCLPL11NARI DI CUI ALLA LEGGE 11/1/1979 N. 12 (approvate con delibera n. 99 dei 27 giugno 1996) CAPO I FASE PRELIMINARE

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...»

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO NORME PROCEDURALI SUI PROCEDIMENTI DISCLPLINARI DI CUI

CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO NORME PROCEDURALI SUI PROCEDIMENTI DISCLPLINARI DI CUI CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO NORME PROCEDURALI SUI PROCEDIMENTI DISCLPLINARI DI CUI ALLA LEGGE 11/1/1979 N. 12 Approvate con delibera n. 99 dei 27 giugno 1996 CAPO I FASE PRELIMINARE

Dettagli

INDICE. Schemi. Prefazione... p. XV

INDICE. Schemi. Prefazione... p. XV Prefazione... Schemi p. XV 1 La nozione di procedimento amministrativo... 3 2A I principi generali del procedimento amministrativo (art. 1)... 4 2B I principi sovranazionali... 5 2C I principi della C.E.D.U....

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI DISCIPLINA E PER L ESERCIZIO DELL AZIONE DISCIPLINARE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI DISCIPLINA E PER L ESERCIZIO DELL AZIONE DISCIPLINARE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI DISCIPLINA E PER L ESERCIZIO DELL AZIONE DISCIPLINARE (Approvato dal Consiglio dell Ordine Nazionale dei Biologi nella seduta del 20

Dettagli

La Cassazione rinvia al Consiglio Nazionale Forense la trattazione della sospensione di un avvocato che non ha pagato i suoi collaboratori.

La Cassazione rinvia al Consiglio Nazionale Forense la trattazione della sospensione di un avvocato che non ha pagato i suoi collaboratori. Avvocato che non paga i collaboratori rischia la sospensione La Cassazione rinvia al Consiglio Nazionale Forense la trattazione della sospensione di un avvocato che non ha pagato i suoi collaboratori.

Dettagli

IL SEQUESTRO PROBATORIO

IL SEQUESTRO PROBATORIO SOMMARIO Introduzione... XV PARTE PRIMA IL SEQUESTRO PROBATORIO CAPITOLO 1 IL SEQUESTRO PROBATORIO 1. Presupposti e finalità... 3 2. Il sequestro probatorio disposto dal G.I.P.... 6 2.1. L impugnazione

Dettagli

INDICE SOMMARIO TOMO I PROCEDIMENTI SPECIALI. CAPITOLO I L APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA DELLE PARTI (Antonio Angelo Arru)

INDICE SOMMARIO TOMO I PROCEDIMENTI SPECIALI. CAPITOLO I L APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA DELLE PARTI (Antonio Angelo Arru) INDICE SOMMARIO TOMO I PROCEDIMENTI SPECIALI CAPITOLO I L APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA DELLE PARTI (Antonio Angelo Arru) 1. Considerazioni preliminari....................... p. 3 2. Cenni storici.............................»

Dettagli

I COMPENDI D AUTORE. diretti da Roberto GAROFOLI

I COMPENDI D AUTORE. diretti da Roberto GAROFOLI I COMPENDI D AUTORE diretti da Roberto GAROFOLI C4 Stefania PONTILLO Vincenzo SALADINO COMPENDIO di DIRITTO PROCESSUALE PENALE VII edizione 2018 SOMMARIO CAPITOLO I IL PROCESSO PENALE 1 1. Sistema inquisitorio

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Costituzione repubblicana... 3 CEDU E PROTOCOLLI ADDIZIONALI

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Costituzione repubblicana... 3 CEDU E PROTOCOLLI ADDIZIONALI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Costituzione repubblicana... 3 CEDU E PROTOCOLLI ADDIZIONALI Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali... 33 Protocollo

Dettagli

Indice FONTI PRIMARIE NORMATIVA ORDINARIA CODICE DI PROCEDURA PENALE PARTE PRIMA LIBRO I SOGGETTI

Indice FONTI PRIMARIE NORMATIVA ORDINARIA CODICE DI PROCEDURA PENALE PARTE PRIMA LIBRO I SOGGETTI Indice Presentazione Note per la consultazione. Principali abbreviazioni Autori XI XIII XV FONTI PRIMARIE Costituzione della Repubblica italiana 1 Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell uomo

Dettagli

INDICE. I. IL GIUDIZIO ABBREVIATO di Michele Bonetti

INDICE. I. IL GIUDIZIO ABBREVIATO di Michele Bonetti INDICE Premessa alla 1 a edizione (1997)... Premessa alla 2 a edizione, dimario Pisani... pag. XIII xv I. IL GIUDIZIO ABBREVIATO di Michele Bonetti I. PREMESSE.... 1 1. Stato dell istituto... 1 2. L applicazione...

Dettagli

Capo II Tutela anticipata avverso gli atti di esclusione dai procedimenti elettorali preparatori per le elezioni comunali, provinciali e regionali

Capo II Tutela anticipata avverso gli atti di esclusione dai procedimenti elettorali preparatori per le elezioni comunali, provinciali e regionali D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104. Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo. (estratto) Capo II Tutela anticipata

Dettagli

Il Procedimento Disciplinare Assistente Sociale Dott.ssa Monica Frezzotti

Il Procedimento Disciplinare Assistente Sociale Dott.ssa Monica Frezzotti Il Procedimento Disciplinare Assistente Sociale Dott.ssa Monica Frezzotti Consiglio Territoriale di Disciplina Ordine Assistenti Sociali Regione Marche I presupposti normativi... Delibera CNOAS N.175 del

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE LIBRO I SOGGETTI LIBRO II ATTI

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE LIBRO I SOGGETTI LIBRO II ATTI INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione... p. V Autori e aggiornatori dell opera... p. VII Elenco delle abbreviazioni... p. XV Costituzione della Repubblica Italiana... p. XXV CODICE DI PROCEDURA

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DISCIPLINA AI SENSI DELL ART. 10 DELLA LEGGE N. 240/2010 E DELL ART. 51 DELLO STATUTO DI ATENEO

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DISCIPLINA AI SENSI DELL ART. 10 DELLA LEGGE N. 240/2010 E DELL ART. 51 DELLO STATUTO DI ATENEO Emanato con D.R. 2206 del 15 dicembre 2014 Modificato con D.R. 1765 del 14 ottobre 2016 Indice REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DISCIPLINA AI SENSI DELL ART. 10 DELLA LEGGE N. 240/2010 E DELL

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione alla V edizione... Parte Prima PROFILI TEORICI E SISTEMATICI

INDICE SOMMARIO. Prefazione alla V edizione... Parte Prima PROFILI TEORICI E SISTEMATICI INDICE SOMMARIO Prefazione alla V edizione... pag. V Parte Prima PROFILI TEORICI E SISTEMATICI CAPO I LA POTESTAv ISPETTIVA 1. Ricognizione della materia... 3 2. Accezione processuale... 6 3. Nozione in

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE ALLE MISURE CAUTELARI

INDICE INTRODUZIONE ALLE MISURE CAUTELARI INDICE Capitolo I INTRODUZIONE ALLE MISURE CAUTELARI 1.1. Misure cautelari personali e reali: premessa........... 1 1.2. La collocazione delle misure cautelari nel codice di procedura penale..................................

Dettagli

Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi- Direzione generale di statistica

Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi- Direzione generale di statistica aggiornamento marzo Ministero della Giustizia Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi- Direzione generale di statistica Corte di Appello di SALERNO tei. 6/6885748/6885347

Dettagli

INDICE SOMMARIO TOMO I

INDICE SOMMARIO TOMO I INDICE SOMMARIO TOMO I Pag. Costituzione (artt. 1-139) (con commento all art. 111).................................. 1 Disposizioni transitorie e finali (I-XVIII)...............................................

Dettagli

Procedimenti e provvedimenti in materia penale dei Tribunali per i minorenni sezione GIP periodo 2 semestre semestre2008

Procedimenti e provvedimenti in materia penale dei Tribunali per i minorenni sezione GIP periodo 2 semestre semestre2008 Procedimenti e provvedimenti in materia penale dei Tribunali per i minorenni sezione GIP 2006/2007 2007/2008 noti ignoti Pendenti iniziali 1.444 1.474 Sopravvenuti 916 1.036 Esauriti totali 886 1.547 Pendenti

Dettagli

Sommario. Introduzione. Brevi nozioni sul procedimento penale in generale...1

Sommario. Introduzione. Brevi nozioni sul procedimento penale in generale...1 Capitolo 1 Introduzione. Brevi nozioni sul procedimento penale in generale...1 1. Il diritto processuale penale...1 2. I modelli processuali. Procedimento e processo...2 3. Il giusto processo...2 Riepiloghiamo...4

Dettagli

FAC SIMILE DEI DISPOSITIVI. Al Via

FAC SIMILE DEI DISPOSITIVI. Al Via FAC SIMILE DEI DISPOSITIVI Allegato 1. Fase preliminare. (Convocazione dell'iscritto per essere udito) raccomandata a.r. Al Via Oggetto: Convocazione ex 1 comma art. 44 R.D. 23.10.1925 n.2537 dinanzi al.collegio

Dettagli

INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1

INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1 INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA

Dettagli

Gli organi costituzionali. La Magistratura (Cost )

Gli organi costituzionali. La Magistratura (Cost ) Gli organi costituzionali La Magistratura (Cost. 101-113) FUNZIONE GIURISDIZIONALE Dire il giusto = applicare le leggi ai casi concreti La terzietà del giudice Nelle contese che possono nascere fra le

Dettagli

INDICE. Schemi. Prefazione... XIII

INDICE. Schemi. Prefazione... XIII INDICE Prefazione... XIII Schemi 1A Giudizio abbreviato non condizionato nei procedimenti con udienza preliminare (art. 438)... 3 1B Giudizio abbreviato non condizionato nei procedimenti con udienza preliminare

Dettagli

Giornate formative su Il nuovo Codice Deontologico Forense IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE 10 novembre 2104 Avv. Fabio Azzaroli

Giornate formative su Il nuovo Codice Deontologico Forense IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE 10 novembre 2104 Avv. Fabio Azzaroli Giornate formative su Il nuovo Codice Deontologico Forense IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE 10 novembre 2104 Avv. Fabio Azzaroli Legge 31 dicembre 2012 n. 247: - art. 3, c. 1: dovere di autonomia e indipendenza

Dettagli

Alcune considerazione sulla riforma del processo tributario

Alcune considerazione sulla riforma del processo tributario Alcune considerazione sulla riforma del processo tributario di Maurizio Villani Pubblicato il 5 giugno 2015 L art. 10 della Legge Delega n. 23 dell 11/03/2014 prevede la revisione del contenzioso tributario

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 INTRODUZIONE

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 INTRODUZIONE INDICE SOMMARIO Prefazione.... Elenco delle principali abbreviazioni... VII XV Capitolo 1 INTRODUZIONE 1.1. Il diritto penale dell immigrazione... 1 1.2. Diritto penale dell immigrazione e scelte politiche...

Dettagli

Indice FONTI PRIMARIE NORMATIVA ORDINARIA CODICE DI PROCEDURA PENALE

Indice FONTI PRIMARIE NORMATIVA ORDINARIA CODICE DI PROCEDURA PENALE V Presentazione Premessa alla seconda edizione. Avvertenza Note per la consultazione. Principali abbreviazioni Autori XI XIII XV XVII FONTI PRIMARIE Costituzione della Repubblica italiana 1 Convenzione

Dettagli

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili

PARTE I Diritti e Doveri dei Cittadini. TITOLO I Rapporti Civili Alcuni Articoli della Costituzione della Repubblica Italiana Norme costituzionali sulla giurisdizione in genere e sulla responsabilità civile dei funzionari dello stato Testo coordinato dall avv. Nicola

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE ESAMINATA NELLA SEDUTA DEL TITOLO I DEI CONSIGLI DISTRETTUALI DI DISCIPLINA CAPO I

REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE ESAMINATA NELLA SEDUTA DEL TITOLO I DEI CONSIGLI DISTRETTUALI DI DISCIPLINA CAPO I REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE ESAMINATA NELLA SEDUTA DEL 17.02.2014 TITOLO I DEI CONSIGLI DISTRETTUALI DI DISCIPLINA CAPO I COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO ART.1 Funzionamento del Consiglio

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA BOZZA DI REGOLAMENTO Per il PROCEDIMENTO DISCIPLINARE Ai sensi dell art. 50, co. 5 L. 247/2012 ESAMINATA - NELLA SEDUTA AMMINISTRATIVA STRAORDINARIA DEL 30.07.2013 (sino all art. 18) - NELLA SEDUTA AMMINISTRATIVA

Dettagli

INTRODUZIONE E PRINCIPI COSTITUZIONALI IN TEMA DI LIBERTÀ PERSONALE

INTRODUZIONE E PRINCIPI COSTITUZIONALI IN TEMA DI LIBERTÀ PERSONALE INDICE SOMMARIO Prefazione... VII CAPITOLO 1 INTRODUZIONE E PRINCIPI COSTITUZIONALI IN TEMA DI LIBERTÀ PERSONALE 1. I fondamenti costituzionali in tema di libertà personale... 1 CAPITOLO 2 I REATI PER

Dettagli

COstItuZIONE della REpuBBlICA ItAlIANA principi fondamentali diritti e doveri dei cittadini Rapporti civili Rapporti etico-sociali

COstItuZIONE della REpuBBlICA ItAlIANA principi fondamentali diritti e doveri dei cittadini Rapporti civili Rapporti etico-sociali Indice sistematico Costituzione della Repubblica italiana Principi fondamentali... 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili... 11» II - Rapporti etico-sociali... 14» III -

Dettagli

L autorizzazione del giudice penale alla trasmissione delle notizie

L autorizzazione del giudice penale alla trasmissione delle notizie L autorizzazione del giudice penale alla trasmissione delle notizie di Francesco Buetto Pubblicato il 16 ottobre 2008 Come è noto, la Guardia di Finanza (che svolge anche funzioni di polizia giudiziaria)

Dettagli

ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 7

ABBREVIAZIONI... SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA... 7 ABBREVIAZIONI.................................... XVII SINTESI ESPOSITIVA DELLA MATERIA.................... 1 GIURISPRUDENZA E DOTTRINA......................... 7 CAPITOLO PRIMO LE DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

Si è aperta la caccia ai fannulloni?

Si è aperta la caccia ai fannulloni? Si è aperta la caccia ai fannulloni? Convegno Ce.C.A.P. Università Cattolica di Piacenza 8 luglio 2008 1 I termini del procedimento 20 gg per la contestazione dalla conoscenza del fatto dalla conoscenza

Dettagli

Avv. Francesca Castiglioni

Avv. Francesca Castiglioni Inesistenza di una norma o serie di norme specifiche concernenti la deontologia nella delega alle operazioni di vendita (e custodia). Il delegato (e il custode) ha l obbligo di procedere nella propria

Dettagli

Tutela dei diritti. autotutela (ipotesi residuali) tutela in sede giudiziale istituti volti alla prevenzione dei conflitti.

Tutela dei diritti. autotutela (ipotesi residuali) tutela in sede giudiziale istituti volti alla prevenzione dei conflitti. Tutela dei diritti autotutela (ipotesi residuali) tutela in sede giudiziale istituti volti alla prevenzione dei conflitti autotutela generalmente vietata: non garantisce giustizia ed equità (rischio di

Dettagli

I CODICI NELDIRITTO. mini. diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI

I CODICI NELDIRITTO. mini. diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI I CODICI NELDIRITTO mini diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI CODICE DI PROCEDURA PENALE e LEGGI COMPLEMENTARI con il coordinamento di Federica Gaia CORBETTA 2018 VII INDICE SISTEMATICO 1 INDICE SISTEMATICO

Dettagli

LIBRO PRIMO Soggetti

LIBRO PRIMO Soggetti Indice sistematico Costituzione della Repubblica Italiana Principi fondamentali... 9 Parte I: Diritti e doveri dei cittadini Titolo I - Rapporti civili... 11» II - Rapporti etico-sociali... 13» III -

Dettagli

EMANA il seguente Regolamento: Art. 1 Definizioni

EMANA il seguente Regolamento: Art. 1 Definizioni DELIBERAZIONE 2 marzo 2010. Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. IL CONSIGLIO Visto

Dettagli

TITOLO VII - Nullità 445

TITOLO VII - Nullità 445 SOMMARIO Premessa IX COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL UOMO 33 CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI

Dettagli

PROCEDIMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE INCOMPATIBILITA

PROCEDIMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE INCOMPATIBILITA Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Circoscrizione del Tribunale di Trani PROCEDIMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE INCOMPATIBILITA Integrato e modificato dal Consiglio dell Ordine

Dettagli

Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ

Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ INDICE GENERALE Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ NELL INFORTUNISTICA STRADALE 1. L art. 2054 c.c. e la colpevolezza...» 3 1.1. Primo comma.

Dettagli

Indice sommario CODICE DI PROCEDURA PENALE. PARTE PRIMA LIBRO PRIMO Soggetti. Artt. da TITOLO I - Giudice... 1 a 49

Indice sommario CODICE DI PROCEDURA PENALE. PARTE PRIMA LIBRO PRIMO Soggetti. Artt. da TITOLO I - Giudice... 1 a 49 Indice sommario CODICE DI PROCEDURA PENALE PARTE PRIMA LIBRO PRIMO Soggetti TITOLO I - Giudice... 1 a 49 Capo I - Giurisdizione... 1 a 3 Capo II - Competenza... 4 a 16 Sezione I - Disposizione generale...

Dettagli