DELIBERAZIONE N. 27/1 DEL

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1 Oggetto: Approvazione dell Atto di scorporo dell attività sociale ed estinzione dell Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe. L.R. 23/2005. Decreto del Presidente della Regione n. 3/2008. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce che il dott. Francesco Bomboi, nella sua qualità di Commissario straordinario dell Ipab Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe nominato con decreto del Presidente della Regione n. 135 del , ha presentato il 9 marzo 2016 domanda di estinzione dell Ipab ai sensi e per gli effetti degli articoli 17 e 18 del D.P.G.R. n. 3/2008, così come modificato dal D.P.G.R. n. 1/prot del 4 febbraio 2016 e dell art. 44 della L.R. n. 23/2005, così come modificato dalla L.R. n. 32/2015. Nella domanda di estinzione (All. 1 e parte integrante di questa deliberazione) il Commissario straordinario ha specificato che gli ipotizzati procedimenti di trasformazione dell Ente in Azienda Pubblica di Servizi alla persona di fusione con altra Ipab, di cui alla L.R. n. 23/2005, non si sono conclusi e che la prosecuzione delle normali attività di natura sanitaria, sociosanitaria e assistenziale è notevolmente compromessa dall acuirsi di una grave situazione economica e finanziaria che fa registrare crescenti ed oramai insostenibili ritardi nella corresponsione degli emolumenti al personale, nel pagamento dei fornitori di beni e servizi e nei confronti dell erario e degli enti previdenziali. A corredo della domanda di estinzione, il Commissario straordinario ha presentato un quadro complessivo della situazione dell Ente, esposta nei seguenti documenti allegati e parte integrante della presente deliberazione: Deliberazione commissariale n. 1 del 1/3/ Estinzione dell Ipab S. Giovanni Battista di Ploaghe (All. 2); Relazione sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria (All. 3); Aggiornamento della valutazione dei beni immobili e mobili di proprietà dell IPAB Fondazione S. Giovanni Battista in Ploaghe (SS) e Perizia giurata (All. 4); Rivalutazione immobili di proprietà della Fondazione S. Giovanni Battista in Ploaghe (SS), valori singoli edifici (All. 5); Relazione illustrativa sulle attività dell Ipab (All. 6); 1/6

2 Elenco nominativo personale dipendente a tempo indeterminato in servizio al (All. 7); Deliberazione commissariale n. 2 del Scorporo attività sociale dell Ipab S. Giovanni Battista di Ploaghe ai sensi del Regolamento d attuazione della L.R. n. 23/2005 così come modificato dal D.P.G.R. 1/2016 (All. 8). L Assessore prosegue ricordando che, tra i mesi di dicembre 2015 e febbraio 2016, il Consiglio regionale ha modificato la normativa regionale in materia di trasformazione delle Ipab: l'art. 4, comma 1, della L.R. 3 dicembre 2015, n. 32, ha modificato l art. 44 della L.R. n. 23/2005 prevedendo, al comma 8-bis, che Le IPAB che svolgono prevalentemente attività di erogazione di servizi socio-sanitari che non sono più in grado di funzionare o hanno espresso la volontà di non sussistere e che non hanno ancora concluso il procedimento di trasformazione, sono soppresse con decreto del Presidente della Regione. I beni, le funzioni e le ragioni attive e passive di credito sono trasferiti all'azienda sanitaria locale nel cui ambito territoriale le IPAB hanno la sede legale, previo scorporo dell'attività sociale che segue la disciplina di cui al comma 8. Con il D.P.G.R. 1/prot del 4 febbraio 2016 è stato invece modificato il Regolamento di attuazione dell art. 44 della L.R. n. 23/2005, prevedendo che l atto di scorporo dell attività sociale sia predisposto dal Commissario straordinario dell Ipab e approvato con deliberazione della Giunta regionale, e che il personale di ruolo, o comunque con rapporto di impiego a tempo indeterminato al 31 dicembre 2007 presso l Ipab estinta, sia assegnato al Comune o all Azienda sanitaria cui sono attribuiti i beni e le funzioni dell Ipab. Tutto ciò premesso, l Assessore illustra i punti principali della relazione e degli atti presentati dal Commissario straordinario con la richiesta di estinzione. Dalla documentazione Relazione sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria (pag. 8 dell'all. 3) emerge che il valore del patrimonio dell Ipab è pari ad euro e che, alla data del , i debiti ammontano ad euro ,41 e i crediti nei confronti della ASL n. 1 e dei Comuni sono pari ad euro ,61. Emerge inoltre che (pagg. 5 e 6 All. 3), a fronte di ricavi della gestione caratteristica pari ad euro ,46, i costi ammontano ad euro ,48, di cui ,70 sono riferiti al personale. Ciò determina un risultato negativo della gestione caratteristica pari ad euro ,02. L Assessore ricorda che lo Stato trasferisce ogni anno alla Regione Sardegna l importo di euro da destinare ai Comuni che abbiano provveduto all assorbimento delle Ipab, quale contributo pari agli oneri per il personale da esse provenienti (legge 11 marzo 1988, n legge finanziaria 1988; legge 22 dicembre 1984, n. 887) e che il comma 2-bis dell art. 18 del regolamento di attuazione della L.R. n. 23/2005, introdotto con il D.P.G.R. 1/prot del 4 febbraio 2016, dispone che i contributi statali per il personale assorbito siano trasferiti al Comune o all Azienda 2/6

3 sanitaria cui è assegnato il personale di ruolo, o comunque con rapporto di impiego a tempo indeterminato al 31 dicembre La Direzione generale delle Politiche Sociali trasferisce annualmente euro ,76 ai Comuni che hanno assorbito il personale delle Ipab fino ad ora estinte sul territorio regionale. L Assessore riferisce che, oltre allo stanziamento 2016, sono disponibili euro ,14 pari alle somme accertate e non impegnate riferite alle annualità trasferite dallo Stato nel 2014 e Queste somme sono ad oggi vincolate al risultato di amministrazione presunto al come da allegato 4 alla nota integrativa del bilancio di previsione (capitoli EC e SC ). Pertanto l Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale propone la re-iscrizione, con deliberazione della Giunta regionale, sulla base di quanto previsto dal D.lgs 118/2011 e dalla circolare operativa sulle novità in materia di variazioni del bilancio della Direzione generale dei servizi finanziari, delle somme di cui alla legge 11 marzo 1988, n. 67 e alla legge 22 dicembre 1984, n. 887, necessarie alla copertura degli oneri del personale assorbito, tenuto conto degli spazi finanziari disponibili in via amministrativa. Ai fini della effettiva erogazione di tali risorse dovrà, inoltre, essere adeguata la disponibilità di cassa del capitolo SC Le somme potranno essere rese disponibili alla ASL n. 1 a seguito della comunicazione di assorbimento del personale e del dettaglio degli oneri riferiti al personale transitato, che non siano già stati oggetto di finanziamento da parte dell Amministrazione regionale. Dagli atti del Commissario (All. 7) risulta che il personale è costituito da 189 unità, di cui 130 con contratto a tempo indeterminato (di cui una in dimissione il e due assunte in data successiva al ), 24 con contratto a tempo determinato e 35 collaboratori professionali. Gli interventi di ristrutturazione immobiliare ed impiantistica che si rendono necessari per superare profili di criticità rilevati dai Vigili del fuoco hanno un costo quantificato in euro in precedenti atti del Commissario straordinario. L Atto di scorporo dell attività sociale (All. 8) redatto dal Commissario ai sensi del Regolamento n. 3 del 2008 d attuazione della L.R. n. 23/2005, così come modificato dal D.P.G.R. 1/ prot del 4 febbraio 2016, individua le attività e le funzioni sociali, il patrimonio mobiliare ed immobiliare inerente le attività e le funzioni sociali, il personale di ruolo o con rapporto di impiego a tempo indeterminato al e i rapporti giuridici attivi e passivi da assegnare al Comune di Ploaghe a seguito dell estinzione dell Ipab. Nel rimandare per gli aspetti di dettaglio all Atto di scorporo allegato alla presente deliberazione, l Assessore ritiene opportuno evidenziare i seguenti aspetti: nessuna unità di personale dell Ipab presta servizio per lo svolgimento di funzioni sociali, pertanto nessuna unità di personale è 3/6

4 interessata allo scorporo proposto dal Commissario straordinario; il valore patrimoniale dei beni oggetto dello scorporo è pari ad euro ,20; il valore complessivo del debito oggetto dello scorporo è pari ad euro ,98 e il credito è pari ad euro ,37. Valutata positivamente la proposta di scorporo dell attività sociale contenuta nella delibera n. 2 del del Commissario straordinario dell Ipab Fondazione S. Giovanni Battista di Ploaghe, l Assessore propone la sua approvazione ai sensi dell art. 17, comma 2-ter, del Decreto del Presidente della Regione del 22 luglio 2008, n. 3, così come modificato dal D.P.G.R. n. 1/ prot del 4 febbraio L Assessore, rilevato che l art. 17, commi 2 e 2-bis del Decreto del Presidente della Regione del 22 luglio 2008, n. 3, prevede che le Ipab siano dichiarate estinte con Decreto del Presidente della Regione previa deliberazione della Giunta regionale, preso atto della richiesta di estinzione presentata dal Commissario straordinario, propone di dichiarare l estinzione dell Ipab Fondazione San Giovanni Battista con sede in Ploaghe, ed il trasferimento all Azienda Sanitaria Locale di Sassari delle funzioni, dei beni mobili ed immobili, dei rapporti giuridici attivi e passivi e del personale di ruolo o comunque con rapporto di impiego a tempo indeterminato al 31 dicembre 2007, ad eccezione di quanto contenuto nell Atto di scorporo dell attività sociale. Le partite debitorie relative al personale, maturate in data precedente a quella di estinzione, troveranno copertura con le risorse vincolate di assegnazione statale e, in nessun caso, potranno essere finanziate con risorse del fondo indistinto del Servizio Sanitario Regionale. L Assessore, inoltre, propone che per quanto attiene il personale di ruolo, o comunque con rapporto di impiego a tempo indeterminato al 31 dicembre 2007 (All. 7), questo venga riassorbito dall Azienda Sanitaria Locale di Sassari con procedure e modalità coerenti con la natura giuridica degli enti interessati e nel rispetto delle prioritarie esigenze di continuità assistenziale. L Assessore dà infine atto che gli aspetti organizzativi relativi all'incorporazione delle attività e al trasferimento alla ASL n. 1 di Sassari di beni, funzioni e ragioni attive e passive, disposto con decreto presidenziale di estinzione, dovranno essere oggetto di un successivo atto da adottarsi previa presentazione di un piano di incorporazione da parte del Commissario della ASL n. 1, da redigersi entro 30 giorni dall'adozione del decreto sopra richiamato. Tale piano dovrà contenere i seguenti elementi essenziali: la rimodulazione dell offerta assistenziale, sulla base di apposite valutazioni di committenza, l analisi della sostenibilità economica e la definizione delle misure necessarie a garantirla, le modalità di assorbimento e di inquadramento del personale transitato, ai sensi della vigente normativa in materia. La fase di riorganizzazione dell assistenza dovrà concludersi entro 120 giorni dall adozione del decreto di cui sopra. Il Commissario straordinario dell Ipab, nelle more dell adozione del decreto di estinzione, e il Commissario straordinario della ASL n. 1 di Sassari, fino al termine della fase di 4/6

5 riorganizzazione, adotteranno tutti gli atti necessari a garantire l assistenza senza soluzione di continuità. Sulla base delle valutazioni richieste nei punti precedenti, la Giunta regionale potrà proporre eventuali adeguamenti dei meccanismi di finanziamento di cui all art. 26 della L.R. n. 10/2006 e s.m.i., senza oneri aggiuntivi per il Servizio Sanitario Regionale e valutare le modalità di gestione di eventuali esuberi di personale conseguenti alle riorganizzazioni in atto. La Giunta regionale, condividendo la proposta dell Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, constatato che il Direttore generale delle Politiche Sociali e il Direttore generale della Sanità hanno espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame DELIBERA di approvare gli allegati alla presente deliberazione, che costituiscono atti presupposti e ne fanno parte integrante; di approvare l Atto di scorporo dell attività sociale (Allegato 8), redatto dal Commissario straordinario dell Ipab Fondazione S. Giovanni Battista di Ploaghe ai sensi del Regolamento d attuazione n. 3 del 2008 della L.R. n. 23/2005, così come modificato dal D.P.G.R. 1/ prot del 4 febbraio 2016, che individua le attività e le funzioni sociali, il patrimonio mobiliare e immobiliare inerente le attività e le funzioni sociali, il personale di ruolo o con rapporto di impiego a tempo indeterminato al e i rapporti giuridici attivi e passivi da assegnare al Comune di Ploaghe a seguito dell estinzione dell Ipab; di dichiarare l estinzione dell Ipab Fondazione San Giovanni Battista con sede in Ploaghe e il trasferimento delle funzioni, dei beni mobili ed immobili e dei rapporti giuridici attivi e passivi all Azienda Sanitaria Locale di Sassari come individuati nella Relazione sulla situazione economico - patrimoniale e finanziaria, Aggiornamento della valutazione dei beni immobili e mobili di proprietà dell IPAB Fondazione S. Giovanni Battista in Ploaghe (SS) e Perizia giurata, Rivalutazione immobili di proprietà della Fondazione S. Giovanni Battista in Ploaghe (SS), valori singoli edifici e Relazione illustrativa sulle attività dell Ipab (allegati 3, 4, 5 e 6), ad eccezione di quanto contenuto nell Atto di scorporo dell attività sociale (All. 8); di dare mandato al Commissario della ASL n. 1, ai sensi della L.R. n. 23/2005 e del Regolamento d'attuazione, per quanto attiene il personale di ruolo, o comunque con rapporto di impiego a tempo indeterminato al 31 dicembre 2007 (All. 7), affinché, senza ulteriori oneri per il sistema sanitario regionale, sia riassorbito dall Azienda Sanitaria Locale di Sassari con procedure e modalità rispettose della natura giuridica degli enti interessati; di dare mandato al Commissario della ASL n. 1 di Sassari di presentare, entro 30 giorni dall'adozione del Decreto presidenziale di estinzione, alla Direzione competente in materia di 5/6

6 Sanità un piano di incorporazione che contenga i seguenti elementi essenziali: la rimodulazione dell offerta assistenziale sulla base di apposite valutazioni di committenza, l analisi della sostenibilità economica e definizione delle misure necessarie a garantirla, le modalità di assorbimento e di inquadramento del personale interessato, ai sensi della vigente normativa in materia; il piano di incorporazione dovrà essere oggetto di successiva approvazione da parte della Giunta regionale. In ogni caso la fase di riorganizzazione dell assistenza dovrà concludersi entro 120 giorni dall adozione del decreto di cui sopra; di prevedere che il Commissario straordinario dell Ipab, nelle more dell adozione del decreto di estinzione, e il Commissario straordinario della ASL n. 1 di Sassari, fino al termine della fase di riorganizzazione, adottino tutti gli atti necessari a garantire l assistenza senza soluzione di continuità; di prevedere che sulla base delle valutazioni richieste nei punti precedenti la Giunta regionale potrà proporre eventuali adeguamenti dei meccanismi di finanziamento di cui all art. 26 della L.R. n. 10/2006, e s.m.i., senza oneri aggiuntivi per il Servizio sanitario regionale; di prevedere con successiva deliberazione di Giunta regionale la re-iscrizione delle somme di cui alla legge 11 marzo 1988, n. 67 e alla Legge 22 dicembre 1984, n. 887, necessarie al pagamento degli oneri riferiti al personale, a seguito della comunicazione da parte della ASL n. 1 di Sassari di assorbimento del personale e del dettaglio degli oneri che non siano già stati oggetto di finanziamento da parte dell Amministrazione regionale, tenuto conto degli spazi finanziari disponibili in via amministrativa; di dare mandato alla Direzione generale dei Servizi finanziari di adeguare la disponibilità di cassa del capitolo SC , ai fini dell erogazione delle somme necessarie per il pagamento degli oneri riferiti al personale assorbito. Il Presidente della Regione dispone con proprio decreto l atto formale di estinzione ai sensi dell art. 17, secondo comma, del Decreto del Presidente della Regione del 22 luglio 2008, n. 3. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 6/6