FESR PUGLIA ASSE II - Uso sostenibile ed efficiente delle risorse ambientali ed energetiche per lo sviluppo

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1 Newsletter n.69 Novembre 2009 Approfondimento_8 FESR PUGLIA ASSE II - Uso sostenibile ed efficiente delle risorse ambientali ed energetiche per lo sviluppo Linee di intervento, azioni e stato di attuazione OBIETTIVI: L Asse II è orientato a promuovere un uso sostenibile ed efficiente delle risorse naturali quale condizione per una migliore qualità della vita ed al tempo stesso criterio per orientare lo sviluppo sociale ed economico verso una maggiore sostenibilità ambientale e verso modelli di produzione, consumo e ricerca in grado di sfruttare l indotto economico ed occupazionale. A tal fine il PO FESR individua due obiettivi specifici: 1. Garantire le condizioni di sostenibilità ambientale dello sviluppo e livelli adeguati di servizi ambientali per la popolazione e le imprese 2. Aumentare la quota di energia proveniente da fonti rinnovabili, promuovere il risparmio energetico e migliorare l efficienza energetica. Gli obiettivi specifici, in sintonia con le normative di settore ai diversi livelli, regionale, nazionale e comunitario, nonché con quanto stabilito dagli strumenti regionali di di settore, sono articolati in obiettivi operativi per macrosettori: - TUTELA DELLE ACQUE E AMBIENTE MARINO COSTIERO; - DIFESA DEL SUOLO SICUREZZA DELL AMBIENTE CAVE E MINIERE - RIFIUTI E BONIFICHE DEI SITI INQUINATI; - ENERGIA Di seguito si sintetizzano per l Asse II le linee di intervento, le azioni, gli interventi, nonché la dotazione di risorse, i beneficiari, lo stato di attuazione e le condizioni per il finanziamento delle iniziative. 1

2 FESR ASSE II - Uso sostenibile ed efficiente delle risorse ambientali ed energetiche per lo sviluppo LINEA DI INTERVENTO AZIONI INTERVENTI DOTAZIONE BENEFICIARI ATTUAZIONE CONDIZIONI Estensione del servizio idrico attraverso: Adeguamento del - Reti di distribuzione idrica grado di copertura e del Negoziazione tra nel quadro di - Reti di fognatura livello qualitativo del Regione, ATO trattamento delle - Collettamento dei reflui agli Gestore del SII Servizio Idrico Integrato in Acque e Soggetto acque impianti di depurazione attuazione del Piano di Gestore del SII - Ampliamento dei depuratori Tutela delle Acque definitiva per il trattamento di un maggior carico 2.1 Interventi per la tutela, l uso sostenibile ed il risparmio delle risorse idriche Attuazione delle misure del Piano di Tutela delle Acque per il raggiungimento o il mantenimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici Contributi per la realizzazione di sistemi di trattamento appropriati per gli scarichi di acque reflue domestiche o assimilate provenienti da insediamenti isolati di consistenza < A.E Miglioramento del sistema dell informazione, del monitoraggio e del controllo - Adeguamento al PTA dei sistemi di depurazione - Realizzazione di condotte sottomarine - Miglioramento sui recapiti finali costituiti da corpi idrici non significativi e dal suolo - Realizzazione sistemi di trattamento di reflui - Realizzazione sistemi per il recupero di acqua anche piovana - Monitoraggio dei corpi idrici e dei sistemi fognari e PTA - Piano di spandimento delle acque di vegetazione - Piano di azione nitrati - Catasto degli scarichi idrici - Servizi di informazione PTA - Catasto delle utenze non ricompresse nel PTA Gestore del SII Enti e amministrazioni pubbliche Persone fisiche e imprese Regione, Enti locali, Gestore SII, ATO Acque, ARPA Negoziazione tra Regione, Soggetto Gestore del SII, ATO Acque e Comuni interessati Negoziazione tra Regione e Province per la definizione degli avvisi pubblici Bandi e avvisi e procedure negoziali nel quadro di trattamento delle acque definitiva nel quadro di trattamento delle acque - Conformità urbanistica degli immobili Progetto rientrante nel quadro di trattamento delle acque

3 LINEA DI INTERVENTO AZIONI INTERVENTI DOTAZIONE BENEFICIARI ATTUAZIONE CONDIZIONI nel quadro di - Potenziamento condotte di trattamento delle adduzione primaria Negoziazione tra acque Interventi di accumulo - Realizzazione nuove ATO Acque e e adduzione idropotabile Gestore SII condotte di adduzione Soggetto Gestore definitiva e previsti nel Piano primaria del SII cantierabilità - Serbatoi di accumulo dell intervento - Inserimento nel Piano 2.2 Interventi per il potenziamento del sistema idrico di approvvigionamento adduzione e distribuzione idrica Interventi finalizzati al recupero di risorse idriche attraverso la riabilitazione delle reti idriche di distribuzione Realizzazione di nuove opere di captazione di acque sotterranee - Monitoraggio e controllo delle perdite nei sistemi reti di distribuzione-serbatoi - Riabilitazione delle reti di distribuzione e serbatoi - Sostituzione reti obsolete - Nuove opere di captazione di acque sotterranee mediante trivellazione ed allestimento elettromeccanico ed idraulico di pozzi Gestore SII Gestore SII Negoziazione tra Gestore del SII E Autorità Negoziazione tra Gestore del SII E Autorità nel quadro di trattamento delle acque definitiva e cantierabilità dell intervento nel quadro di trattamento delle acque definitiva e cantierabilità dell intervento - Inserimento nel Piano 3

4 LINEA DI INTERVENTO AZIONI INTERVENTI DOTAZIONE BENEFICIARI ATTUAZIONE CONDIZIONI - Redazione/aggiornamenti programmi provinciali di previsione e prevenzione e dei piani di emergenza; 2.3 Interventi di - Realizzazione sale operative prevenzione e multirischi e multiforme mitigazione dei finalizzate alla gestione Finanziamento rischi naturali e di Rafforzamento delle territoriale delle emergenze alle Province protezione dal strutture provinciali di - Acquisizione macchinari, Province Coerenza con il PAI sulla base di un rischio idraulico, protezione civile mezzi e attrezzature ritenute riparto finanziario idrogeologico e prioritarie da piani di sismico e di emergenza; erosione delle coste - Potenziamento dotazione di attrezzature e dispositivi di protezione individuale dei volontari delle associazioni di volontariato Rafforzamento delle strutture comunali di protezione civile Miglioramento del governo del sistema regionale di protezione civile - Redazione/aggiornamenti piani comunali di emergenza; - Realizzazione centro operativo comunale alla gestione territoriale di emergenza; - Acquisizione macchinari, mezzi e attrezzature ritenute prioritarie da piani di emergenza comunali - Campagne informative ed esercitazioni per la diffusione della cultura protezione civile - Coordinamento e monitoraggio attività di protezione civile - Ottimizzazione conoscenza sulla di protezione civile Comuni Bandi o avvisi pubblici (max contributo) PAI - Cofinanziamento per almeno il 30% Regione Coerenza con il PAI

5 2.3.4 Risanamento e riutilizzo ecosostenibile delle aree estrattive Attuazione del Programma di interventi finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico Miglioramento del sistema dell informazione, del monitoraggio e del controllo nel settore della difesa del suolo Interventi di recupero ambientale di cave dismesse - Messa in sicurezza insediamenti abitati, reti infrastrutturali e aree produttive delle zone a più alto rischio idraulico e geomorfologico - Mitigazione del rischio idraulico con interventi sui corsi d acqua e nelle zone di espansione idraulica - Interventi per fronteggiare l erosione delle coste e per aumentarne l accessibilità - Analisi processi di desertificazione e delle criticità connesse alle interferenze tra rete infrastrutturale e reticolo idrografico - Studio per la definizione delle opere necesaarie alla messa in sicurezza del reticolo idraulico - Studi propedeutici alla redazione del piano di gestione per il territorio - Monitoraggio delle dinamiche meteo-marine di controllo dell erosione delle coste Enti locali Enti locali, Consorzi di Bonifica, Autorità di Bacino Autorità di Bacino Bandi o avvisi pubblici Programmazione triennale per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico Disciplinare predisposto dall Autorità di Bacino per ogni intervento da sottoporre ad approvazione del servizio regionale - Proprietà pubblica della cava preliminare - Idonea certificazione attestante che trattasi di area estrattiva dismessa PAI e con la di bacino - Condizioni di elevata pericolosità se non risultano incluse nel perimetro del PAI PAI e con la di bacino - Impatti degli interventi ricadenti sulle sole aree a maggior livello di rischio

6 LINEA DI INTERVENTO AZIONI INTERVENTI DOTAZIONE BENEFICIARI ATTUAZIONE CONDIZIONI Piano energetico negoziali che Investimenti volti a : ambientale potranno Promozione del - favorire il risparmio riguardare risparmio energetico e energetico; Piano regionale Enti locali, interventi dell impiego di energia - utilizzare impianti di energia della qualità Regione Puglia prioritari proposti solare nell edilizia pubblica solare termica e fotovoltaica dell aria dalle aree vaste non residenziale - conseguire la certificazione (progetti stralcio) energetica degli edifici 2.4 Interventi per l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e per l adozione di tecniche per il risparmio energetico nei diversi settori d impiego Aiuti agli investimenti delle PMI nel risparmio energetico e nella cogenerazione ad alto rendimento Supporto alla governance energetica regionale - interventi di risparmio energetico - interventi di cogenerazione ad alto rendimento Programmi ed attività di informazione rivolti a specifici segmenti dell opinione pubblica, delle imprese e della PA Piccole e medie imprese Regione Puglia Avvisi pubblici Bandi o avvisi pubblici Regolamento Aiuti agli investimenti delle Pmi nel risparmio energetico, nella cogenerazione ad alto rendimento e per l impiego di fonti di energia rinnovabile Cantierabilità dell iniziativa come criterio di selezione Piano energetico ambientale Piano regionale della qualità dell aria Cantierabilità dell iniziativa come criterio di selezione Piano energetico ambientale Piano regionale della qualità dell aria 6

7 LINEA DI INTERVENTO AZIONI INTERVENTI DOTAZIONE BENEFICIARI ATTUAZIONE CONDIZIONI 2.5 Interventi per il A. Realizzazione di centri miglioramento della comunali di raccolta anche gestione del ciclo ATO preliminarmente alla redazione integrato di rifiuti e dei piani d ambito di bonifica dei siti inquinati Potenziamento e ammodernamento delle strutture dedicate alla raccolta differenziata B. Ottimizzazione dei servizi di igiene urbana nell ottica dello sviluppo delle raccolte differenziate di varie frazioni merceologiche C. Acquisizione di mezzi e attrezzature per la raccolta dedicata, con riferimento alla frazione organica Comuni con popolazione superiore a abitanti ATO negoziali con ATO e con ATO e Comuni - Conformità alla regionale per la gestione dei rifiuti urbani e ai Piani - Trasformazione dell ATO in soggetto dotato di giuridica - Definizione di un programma di utilizzo dei centri comunali di raccolta con il servizio di igiene urbana (A e C) - Redazione piano comunale per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata (B) preliminare - Impegno all inserimento dell intervento nel Piano 7

8 2.5.2 Realizzazione di impianti di compostaggio Potenziamento della rete impiantistica dedicata al trattamento e valorizzazione della frazioni provenienti dalla raccolta differenziata - Realizzazione impianti di compostaggio di piccola taglia ( t/anno) - Realizzazione di impianti di compostaggio di qualità della frazione umida raccolta separatamente in misura non inferiore al 20% - Iniziative rivolte allo sviluppo del compostaggio domestico - Realizzazione nuovi impianti e completamento degli esistenti per la selezione e valorizzazione delle frazioni da raccolta differenziata - Realizzazione o completamento impianti a tecnologia complessa previsti dalla regionale di settore costituite da linee di biostabilizzazione, selezione e produzione RBM (rifiuto biostabilizzato maturo) ATO ATO (Priorità: FG1, BA1, BA2, BR2, LE2, BA4) negoziali con Autorità e Comuni interessati negoziali con ATO - Conformità alla regionale per la gestione dei rifiuti urbani e ai Piani - Trasformazione dell ATO in soggetto dotato di giuridica preliminare - Impegno all inserimento dell intervento nel Piano - Conformità alla regionale per la gestione dei rifiuti urbani e ai Piani - Trasformazione dell ATO in soggetto dotato di giuridica preliminare - Definizione Piano di gestione delle opere - Impegno all inserimento dell intervento nel Piano 8

9 2.5.4 Bonifica di siti di interesse nazionale e regionale inquinati Azioni di informazione A. Caratterizzazione, bonifica emessa in sicurezza nei Siti di Interesse Nazionale B. Caratterizzazione, bonifica emessa in sicurezza di siti potenzialmente contaminati di interesse Regionale C. Caratterizzazione, bonifica emessa in sicurezza di siti potenzialmente contaminati inseriti nel Piano di Bonifica Organizzazione di eventi, workshop, campagne di informazione circa l introduzione di servizi di igiene innovativi e orientati alle raccolte differenziate Amministrazioni Pubbliche Regione, ATO, Province negoziali con Ministero Ambiente, Sviluppo Economico con Accordi di Programma negoziali con Amministrazioni Provinciali Ordine di priorità riportato nel Piano di Bonifica Programmazione e progettazione attività di comunicazione per il triennio Conformità alle normative di VIA e Val. di incidenza, e bonifiche dei siti inquinati Piano di Bonifica - Rispetto del principio chi inquina paga - Interventi C inserimento nel Piano di Bonifica - Interventi Ae B indagine preliminare che abbia accertato la contaminazione, Piano di caratterizzazione, Progetto operativo di bonifica e/o progetto definitivo Conformità alla regionale per la gestione dei rifiuti urbani e ai Piani 9

10 ALLOCAZIONE DELLE RISORSE NEL PERIODO : Le risorse disponibili nel periodo ammontano nel complesso a come di seguito ripartite per ciascuna linea di intervento: Via Acclavio, 86 - Taranto N. TEL. 099/ N. FAX. 099/ proind-ta@libero.it

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