DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO CSE Approvato dall Assemblea dei Sindaci il 24/03/2010

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1 "#$ "%&'( )**+*((, -#./"01 DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO CSE Approvato dall Assemblea dei Sindaci il 24/03/2010 PREMESSA I comuni dell Ambito Territoriale Val Seriana titolari delle competenze e della programmazione dei servizi socio assistenziali, alla luce della Legge 328/00, hanno assegnato, per il tramite dell Ente Capofila-Comune di Albino, alla Servizi Sociosanitari Valseriana srl in seguito denominata Società, la realizzazione dei servizi alla disabilità indicati nel Piano di Zona dove è prevista l attivazione dell Unità di Offerta Sociale Centro Socio Educativo CSE come definito dalla DGR n. 7/20763 del 16/02/2005 della Regione Lombardia, di cui al presente disciplinare. OGGETTO Il presente disciplinare ha l obiettivo di individuare soggetti profit e no profit in grado di acquisire i requisiti necessari per ottenere l accreditamento per la gestione del CSE in favore dei disabili residenti nel territorio della Val Seriana. Il servizio stesso dovrà svolgersi sotto l osservanza delle norme qui di seguito riportate, tenendo conto inoltre di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza. L Ente accreditato dovrà assumere l impegno di prevedere all interno della struttura la realizzazione di un modulo CDD secondo gli standard strutturali e gestionali previsti dalla normativa regionale DGR n. 7/18334 del 23/07/2004 con l impegno di presentare all Asl dichiarazione di inizio attività (Dia) entro il 30/06/2011. DESTINATARI Sono destinatari del servizio CSE i soggetti disabili che hanno assolto l obbligo scolastico, residenti nei comuni dell Ambito Territoriale Val Seriana. DEFINIZIONE Il CSE è un Servizio Diurno per Disabili la cui fragilità non sia compresa tra quelle riconducibili al sistema sociosanitario. Il CSE prevede la realizzazione di attività individuali o di piccolo gruppo finalizzate ad obiettivi educativi, socializzanti, assistenziali da raggiungere attraverso l elaborazione di progetti personalizzati definiti in collaborazione con il Servizio Sociale Comunale e il Servizio Disabili della Società. TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI Gli interventi socio educativi o socio animativi sono finalizzati: - all autonomia personale - alla socializzazione - al mantenimento del livello culturale - al mantenimento del livello di autonomia del soggetto - al mantenimento e ampliamento della vita di relazione - all integrazione sociale dei soggetti - al sollievo del nucleo familiare Il Servizio CSE è comprensivo del servizio mensa. 1 #$ "%&'( )**+*((,"

2 "#$ "%&'( )**+*((, -#./"01 SEDE Il CSE dovrà avere sede operativa in un comune della Media Val Seriana (Albino, Cene, Gazzaniga, Fiorano al Serio, Vertova). La struttura dovrà essere in possesso dei requisiti e degli standard strutturali previsti dalla DGR n del 23/07/04 entro il 30/06/2011 e di seguito riportati nel presente disciplinare. Nella fase transitoria, dal 1/09/2010 al 30/06/2011, l Ente Accreditato dovrà garantire una sede operativa in un comune dell Ambito Territoriale Val Seriana in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di urbanistica, edilizia, prevenzione incendi, igiene e sicurezza, nonché quelli relativi alle norme per l eliminazione delle barriere architettoniche. REQUISITI SPECIFICI PER L ACCREDITAMENTO Requisiti generali Il soggetto richiedente dovrà dichiarare: 1. di non aver subito condanne definitive per reati gravi in danno dello stato, o della comunità che incidono sulla moralità professionale. A tal proposito dovranno essere presentati il Certificato Generale del Casellario Giudiziale e il Certificato dei Carichi Pendenti da richiedere presso la Prefettura. 2. di non aver riportato condanne penali per fatti imputabili all esercizio di unità di offerta del sistema sanitario, sociosanitario e sociale; 3. di non essere incorso nell applicazione della pena accessoria della interdizione di una professione o da un arte e interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese; 4. di non essere sottoposto a procedimento per l applicazione di una misura di prevenzione 5. di non aver provocato, per fatti imputabili a colpa del soggetto gestore, accertata giudizialmente, la risoluzione dei contratti stipulati negli ultimi dieci anni per la gestione di unità di offerte sociali; 6. altri fattispecie previste dall art. 38 del D.Lgs n. 163/2006. Non possono essere accreditati enti gestori che si trovino nello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; 7. che lo scopo sociale della Coop./Ass./Ente/Azienda è specifico e comprende la tipologia di attività da accreditare; 8. che la Coop./Ass./Ente/Azienda ha svolto per 2 anni attività socio-assistenziali (allegare autocertificazione indicante l attività svolta, il periodo e presso quale ente); 9. che la Coop./Ass./Ente/Azienda ha nel proprio organico: un coordinatore con Laurea in Scienze Psicologiche, Pedagogiche o Sociali o dipendente in servizio con funzioni educative ed esperienza acquisita di almeno 5 anni (allegare curriculum); 10. che le prestazioni professionali saranno svolte da personale socio educativo (diploma scuola media superiore) o con titolo di ASA o OSS; 11. che la Coop./Ass./Ente/Azienda applica integralmente i C.C.N.L. e C.I. vigenti nel settore per i quali si chiede l accreditamento, con particolare riferimento al rispetto dei salari minimi contrattuali; 12. di impegnarsi a far partecipare gli operatori coinvolti nel servizio, che non posseggono almeno sei mesi di esperienza nell area della disabilità, a specifico corso di aggiornamento; 13. che la Coop./Ass./Ente/Azienda è in regola con gli adempimenti e le norme previste dal D.lgs. 626/04 e s.m. e i.; 14. che la Coop./Ass./Ente/Azienda è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell art. 17 della legge 68/1999; 2 #$ "%&'( )**+*((,"

3 "#$ "%&'( )**+*((, -#./" che la Coop./Ass./Ente/Azienda è in regola con tutte le disposizioni attinenti la prevenzione degli infortuni e le assicurazioni relative a favore di chiunque, a qualunque titolo, lavori per esso; 16. di poter garantire la messa a disposizione di una struttura in grado di poter accogliere fino ad un massimo di trenta utenti nel rispetto degli standard previsti dalla normativa regionale; 17. di essere a conoscenza che la Società, ai sensi di legge, potrà effettuare idonei controlli diretti ad accertare la veridicità delle dichiarazioni rese e che i servizi sociali dei comuni dell ambito potranno effettuare controlli sulla qualità del servizio erogato; 18. di essere consapevole che l eventuale non veridicità circa il contenuto della dichiarazione comporta la cancellazione dall elenco degli Enti Accreditati e l applicazione delle sanzioni previste dalla legge. Requisiti strutturali Il soggetto che intende accreditarsi dovrà dimostrare, attraverso idonea documentazione (contratto di affitto, preliminare di acquisto), di essere in grado di mettere a disposizione una struttura in possesso dei seguenti requisiti: 1- Generali. La struttura dovrà essere in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di urbanistica, edilizia, prevenzione incendi, igiene e sicurezza, nonché quelli relativi alle norme per l eliminazione delle barriere architettoniche; 2- Articolazione della struttura. Superficie utile netta pari almeno a 450 mq. (15 mq. per utente). Nella struttura dovranno essere presenti almeno due servizi igienici attrezzati per persone disabili più un servizio igienico anche non attrezzato. I bagni dovranno essere dotati di un sistema di comunicazione di facile uso per gli ospiti; 3- Spazi Generali. Cucina con dispensa e locale accessori; ufficio per attività amministrative di segreteria e di accoglienza; spogliatoi e servizi igienici per il personale; 4- Spazi Connettivi. Corridoi: larghezza minima 2 mt. senza lesene e sporgenze; i corridoi devono possedere corrimano su ambedue i lati con testate ripiegate contro il muro; 5- Elementi costruttivi. Porte: larghezza minima (luce netta) di ogni porta almeno cm. 90. Requisiti organizzativi 1- Organizzazione. Il CSE dovrà essere organizzato come struttura diurna polivalente e costituire al suo interno un modulo specifico di centro diurno disabili CDD; 2- Capacità Ricettiva. CSE: fino a dieci utenti compresenti, con possibilità di frequenza a parttime; CDD dovrà essere richiesto specifico accreditamento per venti utenti. Fino alla presentazione della Dia per l apertura del modulo CDD, il CSE dovrà rispettare gli standard gestionali per 20 posti. Per ogni disabile dovrà essere steso ed aggiornato periodicamente il progetto educativo e sociale conservato nel fascicolo personale; 3- Funzionamento. - Apertura: dal Lunedì al Venerdì, fatto salvo i giorni festivi per 7 ore continuative per almeno 47 settimane l anno; - Trasporto: il trasporto da casa al CSE/CDD e ritorno sarà a carico della Servizi Sociosanitari Valseriana. L ente accreditato dovrà comunque mettere a disposizione almeno un pulmino idoneamente attrezzato per le attività in esterno; - Mensa: L ente accreditato dovrà garantire i pasti ai soggetti frequentanti e al personale; 4- Personale. Un coordinatore con Laurea in Scienze Psicologiche, Pedagogiche o Sociali o dipendente in servizio con funzioni educative ed esperienza acquisita di almeno 5 anni e personale 3 #$ "%&'( )**+*((,"

4 "#$ "%&'( )**+*((, -#./"01 socio educativo (diploma scuola media superiore) o con titolo di ASA o OSS con specifica esperienza secondo gli indirizzi previsti dalla Regione Lombardia. Lo standard autorizzativo è soddisfatto con personale in rapporto contrattuale con l ente di almeno un operatore socio educativo ogni 3,5 frequentanti; 5- Trattamento dei Lavoratori. L ente accreditato si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative anche nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative, salariali, assicurative in vigore secondo i contratti CCNL; 6- Rapporti con l utenza. Carta dei Servizi in cui siano illustrati i moduli previsti, gli interventi offerti, gli orari di apertura, le modalità di accesso, le prestazioni erogate, l ammontare della retta, tempi e modalità di coinvolgimento della famiglia, il sistema di rilevazione del grado di soddisfazione dell utenza; 7- Formazione del Personale. Piano annuale della Formazione del coordinatore e degli operatori socio educativi di almeno 20 ore; 8- Debito Informativo. Impegno al rispetto di modalità e scadenze stabilite dalla Società, dal Comune Ente Capofila e dalla Regione; 9- Gestione dell Emergenza. Dovrà essere presente il Documento che attesti le modalità attuate dalla struttura per le manovre rapide in caso di evacuazione dei locali; 10- Manutenzione Ordinaria e Straordinaria dell Immobile e delle Pertinenze. Piano delle manutenzioni e delle revisioni e registro con descrizione degli interventi e data dell esecuzione; 11- Gestione dei Servizi Generali. Predisposizione di piano gestionale delle risorse destinate all assolvimento delle funzioni di pulizia degli ambienti e preparazione / distribuzione pasti; DURATA E QUANTIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI Il patto di accreditamento che sarà stipulato per la gestione del Servizio avrà decorrenza dal 01/09/2010 fino al 31/08/2017. I termini sopraindicati sono subordinati, sia al mantenimento della delega per la gestione del servizi alla Società da parte dei comuni, sia al permanere della normativa vigente. Qualora venisse meno anche solo una delle condizioni sopraccitate, la Società si riserva la facoltà di recedere dal contratto, con comunicazione all ente accreditato almeno 6 mesi prima, escludendo qualsiasi tipo di penale economica. Per la gestione del Servizio CSE la Società si impegna a riconoscere all Ente accreditato l importo mensile di euro 1.538,00 per ogni progetto individuale a tempo pieno. Tale importo dovrà essere proporzionalmente ridotto nel caso di frequenza a tempo parziale. Nella fase transitoria, dal 1/09/2010 al 30/06/2011 la Società s impegna a riconoscere all Ente Accreditato una quota mensile di euro 1.462,00. I costi relativi ai frequentanti in modulo CDD saranno definiti tenuto conto degli accordi provinciali con l Asl e con le strutture già operanti del territorio. SOGGETTI AMMESSI ALL AVVISO DI SELEZIONE Sono ammessi i soggetti di cui all art. 34, comma 1 del D Lgs 163/2006: - imprese individuali - società commerciali - società cooperative - imprese temporaneamente raggruppate, o raggruppande o consorzi. 4 #$ "%&'( )**+*((,"

5 "#$ "%&'( )**+*((, -#./"01 NORME FINALI Per quanto non espressamente contemplato nei precedenti punti, si fa rinvio alle leggi, ai regolamenti in materia di accreditamento e al Codice Civile. 5 #$ "%&'( )**+*((,"