BANDO DI GARA PER PROCEDURA NEGOZIATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO MENSA SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 CIG ZB1104AD4F

Transcript

1 PROVINCIA DI CUNEO Ufficio Segreteria BANDO DI GARA PER PROCEDURA NEGOZIATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO MENSA SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 CIG ZB1104AD4F IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RENDE NOTO In esecuzione della determinazione del Responsabile del Servizio Segreteria n. 62 del , si rende noto che questa Amministrazione indice una gara, mediante procedura negoziata previa pubblicazione di un bando, per l affidamento del servizio mensa scuola primaria per l anno scolastico 2014 / STAZIONE APPALTANTE Via Roma n Genola - C.F Tel Fax e mail: segretario@comune.genola.cn.it 2. OGGETTO Servizio di mensa per circa 30 / 35 pasti al giorno, per due giorni alla settimana, come da calendario scolastico, da fornire presso la Scuola Primaria L. Rolfi in Genola, via S. Ciriaco. 3. DURATA DEL CONTRATTO Il servizio ha durata di 1 (uno) anni scolastici, e precisamente per l anno scolastico SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: Possono partecipare alla gara tutti i soggetti iscritti al registro delle Imprese della Camera di Commercio per lo svolgimento dell attività oggetto del presente bando (per i requisiti v. infra). 5. OFFERTE E IMPORTI: scadenza presentazione: ore 13,00. Offerte PARZIALI: non sono ammesse. Importo a base di gara: 5,20. Non sono ammesse offerte alla pari. 6. CAUZIONI Non è richiesta la cauzione provvisoria in sede di gara. L aggiudicatario, invece, dovrà prestare cauzione definitiva, pari al 10 % dell importo contrattuale forfettariamente stabilito secondo la seguente formula: Costo pasto X (es. costo pasto 5,00, X = ; cauzione = 1.500,00); Via Roma, Genola (CN) Tel: Fax: segretario@comune.genola.cn.it P.E.C.: genola@cert.ruparpiemonte.it P.Iva: Cod. fisc.:

2 L importo contrattuale forfettario di cui al precedente comma, ai fini della cauzione, non verrà modificato dal numero di pasti effettivamente somministrato. La cauzione sarà costituita nei modi di legge (polizza fidejussoria, o, anche, assegno circolare non trasferibile, emesso a favore del Comune di Genola), che sarà svincolata a servizio ultimato. 7. SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO- E vietato cedere o subappaltare, anche temporaneamente, in tutto o in parte, direttamente o indirettamente, il servizio oggetto del presente bando. 8. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L aggiudicazione verrà effettuata mediante procedura negoziata ai sensi dell art. 56 del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni con aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006 determinata in base ai parametri di seguito indicati: a. Valutazione tecnico qualitativa: punti 55/100; b. Aspetto economico: punti 45/100; TOTALE: 100/100 La valutazione del punteggio complessivo P, da attribuire a ciascuna offerta, discenderà dalla formula P = A + B. Il coefficiente A è attribuito dalla commissione a suo giudizio sulla scorta delle caratteristiche indicate nell offerta. 8.a VALUTAZIONE TECNICO QUALITATIVA: Il punteggio relativo all'aspetto tecnico - qualitativo sarà attribuito conformemente ai seguenti parametri: PARAMETRI A1 Sistema di approvvigionamento e caratteristiche delle derrate alimentari utilizzate per la preparazione dei pasti A2 Distanza dal centro di cottura alla scuola primaria L. ROLFI. A3 Proposte migliorative del servizio erogato Totale punteggio PUNTEGGIO MAX 24 PUNTI MAX 21 PUNTI MAX 10 PUNTI MAX 55 PUNTI Per l elemento A1 (MAX 24 punti): SISTEMA DI APPROVVIGIONAMENTO: Dovrà essere presentata una relazione sulle modalità di scelta ed approvvigionamento delle derrate alimentari. In particolare, la ditta offerente dovrà evidenziare quali prodotti agricoli

3 acquisterà presso aziende piemontesi e cuneesi. Più precisamente, al fine di garantire la freschezza delle derrate alimentari, viene attribuito il punteggio alle ditte che dimostrano la tracciabilità e l'origine delle materie prime secondo il seguente schema. La ditta dovrà indicare per ogni tipologia di prodotto un area di provenienza tra le tre indicate: PRODOTTI Prodotti vegetali (almeno il 70% della fornitura) Provenienz a Italia Provenienza Regione Piemonte Provenienza Provincia di Cuneo Prodotti Animali (almeno il 70% della fornitura) Prodotti IGP,DOP,STG,P.A.T. e a marchio collettivo (almeno il 70% della fornitura) lemento A2: DISTANZA DAL CENTRO DI COTTURA (MAX 21 punti): P e r l e Il punteggio sarà assegnato secondo il seguente criterio: Entro km. 10: punti 21; Entro km. 20: punti 15; Entro km. 30: punti 10; Oltre km. 30: punti 0; Per l elemento A3: PROPOSTE MIGLIORATIVE (MAX 10 punti): Il punteggio sarà assegnato secondo il seguente criterio Progetto migliorie del servizio e delle attrezzature: max punti 6 Campagna di informazione e Piano d educazione alimentare: max punti 4 Per l offerta tecnico qualitativa il concorrente potrà avvalersi dell allegato offerta tecnico qualitativa, oppure presentare documentazione libera, purché contenente gli elementi previsti dal bando per l attribuzione del punteggio. 8.b) PREZZO: Il coefficiente B Prezzo è dato da Pmin x 45 / P, intendendosi con P il prezzo complessivo offerto preso in esame e con Pmin il prezzo complessivo minimo offerto tra i vari concorrenti. Il prezzo complessivo P sarà la risultante del costo del pasto offerto. 1. L offerta non deve superare l importo a base di gara di 5,20; Non sono ammesse offerte alla pari. L importo deve essere indicato I.V.A. esclusa. L IVA seguirà le aliquote di legge.

4 ******** L aggiudicazione avverrà a favore della ditta che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo ricavato dalla somma dei punti assegnati per il prezzo e per l aspetto tecnico-qualitativo. In caso di parità di punteggio complessivo tra due o più ditte concorrenti si procederà all aggiudicazione in favore dell offerta che ha ottenuto il maggior punteggio sotto l aspetto tecnico-qualitativo. L aggiudicazione dell appalto avrà luogo anche in presenza di una sola offerta, purché valida. Il provvedimento di aggiudicazione impegnerà l'amministrazione soltanto dopo che lo stesso sarà divenuto esecutivo ai sensi di legge. La Commissione di gara, nel rispetto della par-condicio, potrà invitare, se necessario, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati. 9. PRESENTAZIONE OFFERTE Il soggetto interessato alla partecipazione alla gara dovrà far pervenire al protocollo del Comune di Genola, con qualunque mezzo, entro il termine delle ore 13,00 del giorno , a pena di esclusione, un plico contenente le buste 1, 2 e 3 di seguito descritte. Il plico deve essere controfirmato sui lembi di chiusura, e deve contenere la dicitura esterna Gara per il servizio mensa o altra analoga, atta comunque a individuare la gara. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Qualora, per qualsiasi motivo, il plico non giungesse a destinazione nel termine perentorio sopra indicato si determina, indipendentemente dalla data di spedizione, l automatica esclusione dalla gara del concorrente. Il plico deve contenere le seguenti buste: BUSTA 1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA. La suddetta busta n. 1 deve essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, e riportare l indicazione Gara per il servizio mensa Busta 1 documentazione amministrativa ; All interno di questa busta deve essere contenuta la seguente documentazione: Dichiarazione, come da fac-simile allegato A) che si invita a utilizzare e compilare, resa dal rappresentante legale, con sottoscrizione non autenticata, con allegata copia fotostatica di un documento d identità in corso di validità del sottoscrittore, in cui si dichiari: a) l iscrizione al Registro delle Imprese della competente Camera di Commercio indicando: numero di iscrizione; data di iscrizione; durata della ditta / data termine; forma giuridica; Titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti del potere di rappresentanza, soci accomandatari;

5 i dati anagrafici del Titolare o, in caso di società, di tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza e dei Direttore Tecnici; il codice fiscale; il numero di partita I.V.A. b) che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; c) che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale. L'esclusione e il divieto operano nei confronti dei seguenti soggetti: il titolare o il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo o accomandita semplice gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, nel caso di società di qualsiasi altro tipo o Consorzio d) che nell esercizio dell attività professionale non ha commesso un errore grave accertato con qualsiasi mezzo di prova addotto dall amministrazione aggiudicatrice; e) che l impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori; f) che l impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse; g) che nei confronti dell'impresa non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'art. 9, comma 2, lett. c del D. Lgs. 231/2001, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione; h) di impegnarsi ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori dipendenti e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge la prestazione in oggetto, i) che alla gara non concorrono, singolarmente o in raggruppamento, società o imprese nei confronti delle quali esistono rapporti di collegamento o controllo determinati in base ai criteri di cui all art del Codice Civile; j) l impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavori dei disabili, ai sensi dell art. 17 della legge 12/3/1999, n. 68, oppure l impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavori dei disabili, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiori a 15; k) di essere informato che ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con

6 strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito dei procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa; Il concorrente deve inoltre: DICHIARARE: di aver preso conoscenza dei criteri di valutazione delle offerte contenuti nel bando di gara e di accettarli incondizionatamente ed integralmente; di aver preso visione del bando, del capitolato speciale di appalto e di tutte le condizioni generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell offerta e sulla efficiente esecuzione del servizio. IMPEGNARSI, nel caso di aggiudicazione della gara: a iniziare la gestione del servizio dalla data di inizio dell anno scolastico 2014 / 2015, anche nelle more della stipulazione del contratto; Si ricorda che alla dichiarazione deve essere allegata fotocopia di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore, PENA L ESCLUSIONE. BUSTA 2 DOCUMENTAZIONE TECNICA La suddetta busta n. 2, al pari della n. 1, deve essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, e riportare l indicazione Gara per il servizio mensa Busta 2 documentazione tecnica ; All interno della busta n. 2 documentazione tecnica deve essere contenuta tutta la documentazione (relazioni, certificazioni, etc.) necessaria per attribuire il punteggio di cui al punto 8.a Valutazione tecnico qualitativa. BUSTA 3 OFFERTA ECONOMICA La suddetta busta n. 3, al pari delle nn. 1 e 2, deve essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, e riportare l indicazione Gara per il servizio mensa Busta 3 offerta economica ; All interno della busta n.3 Offerta economica deve essere contenuta l offerta redatta utilizzando esclusivamente lo schema allegato B) al presente bando, ed in regola con l assolvimento dell imposta di bollo, e dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante del soggetto offerente ed espressa (dove è richiesta l indicazione numerica) così in cifre come in lettere. In caso di discrepanza tra parametri/valori indicati in cifre e quelli in lettere si terrà valida l indicazione in lettere. Tale offerta non potrà presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte. Non sono ammesse offerte indeterminate o condizionate o parziali o che facciano riferimento ad altre offerte.

7 Non sono ammesse offerte in rialzo rispetto al valore posto a base d asta (v. supra punto 8.b). 10. PROCEDURA DI GARA E AGGIUDICAZIONE: Alla procedura concorsuale presiederà apposita Commissione di gara. La prima seduta di gara, pubblica, si terrà il giorno che verrà comunicato con avviso in albo pretorio, presso il Comune di Genola. In tale seduta si procederà all apertura dei plichi e delle buste n.1 contenenti la Documentazione Amministrativa per verificare il possesso da parte dei concorrenti dei requisiti prescritti ai fini della partecipazione alla gara. Possono assistere all apertura dei plichi e delle buste i legali rappresentanti dei soggetti concorrenti o loro delegati. Durante questa seduta La Commissione comunicherà il calendario delle sedute previste. La Commissione proseguirà in seduta riservata alla valutazione delle offerte tecniche delle sole ditte ammesse, formulando al termine una graduatoria dalla quale emergerà l offerta economicamente più vantaggiosa per l Amministrazione ai sensi dell art. 83 del D. Lgs. 163/2006 e successive modifiche. La Commissione, infine, così formata la graduatoria, in seduta pubblica darà comunicazione dell esito della gara. In caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio, si procederà all individuazione del vincitore mediante sorteggio. La Commissione procederà all aggiudicazione provvisoria anche nel caso pervenga una sola offerta purché valida e giudicata congrua. Eventuali contestazioni o controversie che dovessero sorgere durante la gara saranno risolte con decisione del Presidente di gara. L aggiudicazione definitiva dell appalto sarà disposta con determinazione del Responsabile del servizio, sulla base dei risultati della procedura di gara rimessi dalla Commissione di gara. La documentazione non in regola con l imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell art. 16 del D.P.R. 30 dicembre 1982 n Nel caso in cui risulti aggiudicatario un raggruppamento temporaneo di imprese, dovranno essere prodotti, altresì, il mandato speciale con rappresentanza e la procura, con la forma e le modalità di cui all'art. 11 del D.Lgs. n.157/95 citato. E' vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di gara. Qualora l'aggiudicatario non risultasse in possesso dei requisiti dichiarati, o ricusasse di produrre la documentazione o di stipulare il contratto nel termine stabilito, l'ente Appaltante, previa pronuncia di decadenza, si riserva di aggiudicare il servizio al secondo classificato. 11. CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA DI GARA: Costituiscono causa di immediata esclusione dalla procedura concorsuale per l affidamento del servizio in oggetto le seguenti omissioni, manchevolezze, deficienze e ritardi nell osservanza del bando di gara ed in particolare: ritardo nella presentazione della domanda di partecipazione e dell offerta, che risultino

8 pervenute all Amministrazione oltre il giorno e l ora stabiliti dal bando; plico e buste non chiusi o controfirmati sui lembi di chiusura; mancanza, incompletezza o irregolarità delle dichiarazioni o dei documenti richiesti; mancata sottoscrizione (o sottoscrizioni) dell istanza di partecipazione, della dichiarazione sostitutiva o dell offerta; mancata presentazione di copia del documento d identità del sottoscrittore o sottoscrittori (a meno che tale sottoscrizione sia stata autenticata); mancanza dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara desumibile da quanto dichiarato nella dichiarazione sostitutiva; presentazione dell offerta in contrasto con le clausole contenute nel bando di gara. 12. OBBLIGHI DELL AGGIUDICATARIO: Il contratto di affidamento sarà stipulato con scrittura privata. NON SONO PREVISTE SPESE CONTRATTUALI. L Amministrazione procederà alla consegna del servizio entro la data di inizio dell anno scolastico 2014 / 2015, anche nelle more di stipulazione del contratto e l aggiudicatario sarà tenuto a dare esecuzione. La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire il contratto anche nel caso in cui gli utenti siano inferiori a 30 per pasto. 15. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Il responsabile del procedimento concorsuale è il Responsabile del servizio Scuole TOCCI Dr. Giuseppe Francesco Segretario Comunale. Telefono: Fax: segretario@comune.genola.cn.it. 16. TRATTAMENTO DATI PERSONALI: I dati forniti e raccolti in occasione del presente procedimento verranno trattati dall'ente appaltante conformemente alle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione del contratto. Genola, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TOCCI Dr. Giuseppe Francesco (firmato in originale firma omessa art. 3/2 D.Lgs. 39/1993)