PSA PROGETTAZIONE ESECUTIVA DELL ARCHITETTURA A.A. 2005/2006 Corso di laurea in scienze dell architettura arch.. Leonardo Zaffi

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Teodora Santini
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1 1 INDICE PAG 2 Obiettivi del corso PAG 3 Contenuti e argomenti PAG 3 Modalità della didattica 4 Riferimenti PAG 4 Iscrizione PAG 4 Modalità d esame PAG 4 agenda PAG 5 Bibliografia

2 2 Corso di laurea in Scienze dell architettura Classe: 4 triennale Anno di Corso: III Corso A : Progettazione esecutiva dell architettura Resp: arch. Leonardo Zaffi cfu: 3 Corso coordinato con Processi e metodi della produzione edilizia Resp : arch. Luca Marzi cfu: 3 Anno Accademico Orario: Mercoledì (orario dei corsi coordinati) OBIETTIVI DEL CORSO Obiettivo formativo del corso è di contribuire allo sviluppo della strumentazione, critica, metodologica e cognitiva necessaria ad affrontare le problematiche inerenti alla fase di progettazione esecutiva dell architettura. Tale fase, che completa in buona parte l iter progettuale di un opera, costituisce un momento di verifica, affinamento, e spesso anche di revisione, dei contenuti della fase ideativa, determinando le condizioni di fattibilità necessarie alla sua realizzazione. In una logica di continuità e sistematicità dei diversi momenti del processo di progettazione, è necessario da parte degli allievi un esercizio di gestione integrata di tutte le componenti che concorrono ad ottimizzare le scelte progettuali, operando una ricomposizione del lavoro svolto durante il proprio corso di studi per quanto riguarda il metodo e la strumentazione tecnica. La conoscenza di base delle procedure e dei contenuti informativi del progetto esecutivo consentirà, ai futuri architetti, di inserirsi in modo più efficace e propositivo nella realtà operativa e nel rapporto con le strutture organizzate di progettazione. Aula: (plesso didattico di Santa Teresa) Collaborano alle attività del corso: Andrea Canocchi Sauro Guarnieri

3 3 CONTENUTI E ARGOMENTI I temi trattati nel corso sono orientati alla comprensione delle principali problematiche presenti nella fase esecutiva della progettazione, ed all acquisizione dei procedimenti logici che sottendono al passaggio, in architettura, dal cosa realizzare al come. In particolare, contestualmente allo sviluppo delle esercitazioni pratiche, saranno fornite indicazioni in merito a: I livelli di approfondimento e le informazioni richieste nel progetto esecutivo in relazione ai diversi ambiti d applicazione ed agli operatori di processo coinvolti. T1 Chiarezza e completezza nella rappresentazione delle soluzioni progettuali per una corretta realizzazione dell idea. T2 Le principali problematiche di fattibilità tecnica ed i vincoli connessi all uso dei materiali ed alle principali tecniche costruttive. T3 Le relazioni intercorrenti fra contenuti del progetto esecutivo e offerta della produzione di sistemi e componenti per l edilizia. T4 Il rapporto fra le fasi della progettazione esecutiva e la realtà operativa della fase di realizzazione in cantiere e fuori opera. Argomenti e temi di esercitazione, tenderanno ad integrarsi e coordinarsi con i contenuti di altri corsi dell area tecnologica al fine di ottimizzare il contributo formativo dei crediti previsti. Per l a.a è previsto un lavoro coordinato ed integrato con il corso di Processi e metodi della Produzione Edilizia sotto il profilo dei contenuti e delle applicazioni. MODALITÀ DELLA DIDATTICA L esperienza didattica del corso, di tipo teorico-pratico, privilegia l esercitazione progettuale come momento di acquisizione e verifica di metodo e di contenuti. In questa logica, sarà richiesto ad ogni allievo di sviluppare relativamente ad un tema legato ad un contesto reale un proprio progetto individuale. Il livello di complessità del tema sarà congruente alle aspettative di verifica di aspetti che, alle diverse scale, arriveranno fino alla progettazione esecutiva di dettaglio. In questo ambito, gli allievi potranno, in relazione a specifiche esigenze del loro percorso di studi, proporre particolari approfondimenti. Le comunicazioni di tipo teorico saranno coordinate alle esercitazioni e potranno essere integrate da contributi esterni di tipo specialistico. E richiesta la continuità di presenza, ritenuta essenziale per un confronto costante sulle problematiche di progetto sviluppate e approfondite prevalentemente in aula. Tutte le informazioni inerenti le modalità organizzative, le scadenze, le esercitazioni e quant altro necessario a supporto

4 4 dell attività didattica, saranno comunicate negli orari previsti dal calendario e saranno reperibili sul sito internet del Corso ISC RIFERIMENTI RIZIONE Sito internet del corso http//:web.taed.unifi.it/p_esecutiva Il dipartimento di afferenza del docente è quello di Tecnologie dell Architettura e Design Pierluigi Spadolini via S.Niccolò 93, Firenze, tel Leonardo Zaffi riceve il mercoledì pomeriggio, previo appuntamento comunicato via , il mercoledì pomeriggio presso il dipartimento TAeD docente: leonardo.zaffi@taed.unifi.it MODALITÀ DI ESAME Sono previste delle prove intermedie, finalizzate all esercizio sulle tematiche trattate ed alla verifica del lavoro svolto. La presentazione in aula degli esiti costituirà un utile momento di confronto fra gli stessi allievi. La verifica conclusiva, consisterà in in una breve presentazione del proprio lavoro ed una discussione sui temi del corso e sugli elaborati progettuali prodotti e restituiti in formato A3. La prova d esame sarà unica per i corsi di Progettazione esecutiva e di Processi e Metodi della Produzione Edilizia. Il suo superamento con esito positivo darà diritto al acquisizione dei 6 cfu previsti dall ordinamento per i due corsi. docente: luca.marzi@taed.unifi.it ISCRIZIONE E indispensabile iscriversi al corso entro la fine la settimana successiva all inizio del corso compilando la scheda d iscrizione allegata

5 5 AGENDA Nello schema sottostante che riporta i giorni di lavoro previsti nel calendario didattico, potranno essere utilmente annotate di volta in volta le scadenze richieste per la consegna delle esercitazioni, le comunicazioni e gli approfondimenti previsti. DATA SCADENZA ARGOMENTO OTTOBRE MER. 5 Presentazione corso MER. 12 Termine per la consegna e l accettazione delle iscrizioni Le fasi del processo di progettazione:contenuti del progetto esecutivo MER. 16 MER. 23 MER. 30 DICEMBRE MER. 7 MER. 14 MER. 21 GENNAIO MER. 11 MER. 18 MER. 19 La fase di progettazione esecutiva: elaborati, metodologie di organizzazione delle informazioni MER. 26 Presentazione del tema per l esercitazione conclusiva NOVEMBRE MER. 9 Nota: l agenda potrà subire variazioni in relazione a specifiche esigenze o alla necessità di privilegiare approfondimenti legati allo sviluppo dell esercitazione finale. Eventuali modifiche saranno tempestivamente comunicate sul sito web del corso DIPARTIMENTO BIBLIOGRAFIA In relazione ai temi trattati ed alle esigenze di sviluppo delle esercitazioni, saranno di volta in volta forniti materiali informativi ed indicazioni bibliografiche. Gli ambiti, le fonti ed

6 6 i materiali dipenderanno dall argomento e potranno risultare quindi di vario tipo. Sono comunque di utile lettura e consultazione fra i testi a stampa: Torricelli M.C. Del Nord R. Felli P. Materiali e tecnologie dell architettura, Laterza, Bari, 2000 Legnante E. Progettare per costruire, Maggioli, Rimini, 1999 Allen E., Architectural Detailing. Function, Constructibility, Aesthetics, John Wiley & Sons, New York, 1993 Adrastea habitat legno s.p.a. tecnologie costruttive basate sull uso del legno e del legno lamellare Frames Faenza editrice infissi e serramenti Infine si ritiene essenziale per lo sviluppo delle esercitazioni pratiche la ricerca e l acquisizione dell informazione tecnica dei produttori e delle aziende mirata alle esigenze specifiche dei progetti. APPUNTI AA.VV. Manuale di progettazione edilizia, Hoepli, Milano, 1994 Zambelli E.,Vanoncini P.A., Imperadori M., La Costruzione stratificata a secco : tecnologie edilizie innovative e metodi per la gestione del progetto, Maggioli, Rimini, Nell ambito dei periodici sono di utile consultazione fra gli altri: titolo editore tematiche DETAIL progetto Institut fur internazionale Architektur Dokumentation The PLAN Centauro progetto Modulo Be-Ma generali ambiente costruito Maggioli ambiente e costruzioni ecocompatibili Costruire in laterizio Faenza editrice tecnologie costruttive basate sull uso del laterizio

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