COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 60 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Riconoscimento a favore del Comune di Storo dell arricchimento senza causa conseguito dal Comune di Ledro per la manutenzione della strada val Lorina Approvazione atto di transazione. L'anno Duemilaquattordici, il giorno Undici del mese di Giugno alle ore 14:30, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la sono presenti: GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente BRIGA' ACHILLE Sindaco Presente FERRARI FRANCO Vice-Sindaco Presente FEDRIGOTTI ALESSANDRO Assessore Assente PELLEGRINI GIULIANO Assessore Assente PENNER BERNARDO Assessore Presente TOLOTTI SERENA Assessore Presente PRESENTI: 4 ASSENTI: 2 Assiste il Vice Segretario comunale Il Sindaco, il signor Achille Brigà, constatata la regolarità dell adunanza, dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto.

2 Delibera n. 60 dd Oggetto: Riconoscimento a favore del Comune di Storo dell arricchimento senza causa conseguito dal Comune di Ledro per la manutenzione della strada val Lorina Approvazione atto di transazione. Relazione. In data 8 giugno 1983 con n. 408 di Repertorio é stata stipulata una convenzione tra il Comune di Storo ed il Comune di Tiarno di Sopra (confluito dal giorno 1 gennaio 2010 nel Comune di Ledro ai sensi della L.R. 19 marzo 2009 n. 1) nella quale il Comune di Storo ha concesso il diritto di transito sulla strada forestale denominata val Lorina in C.C. Storo per le necessità inerenti la gestione del patrimonio. Con il medesimo atto il Comune di Tiarno di Sopra, ora Comune di Ledro, si é impegnato a compartecipare alle spese per la manutenzione ordinaria nella misura della metà dei relativi importi, mentre per gli interventi straordinari le due amministrazioni si sono riservate di decidere di volta in volta a seconda delle circostanze e delle possibilità di finanziamento. La scadenza della predetta convenzione era stata fissata al 31 dicembre 1984 con apposizione di una clausola di tacito rinnovo per periodi biennali. Nel corso del 2012 il Sindaco del Comune di Storo ritenendo tuttora vigenti gli accordi sottoscritti nel 1983, ha intimato all amministrazione comunale di Ledro di procedere al rimborso della quota parte delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria sostenute dal Comune di Storo. Il Comune di Ledro in risposta a tale richiesta di pagamento, pur riconoscendo l utilizzo della strada per l accesso al bosco di proprietà, ha evidenziato che non risultava alcuna obbligazione giuridicamente perfezionata e pertanto nessun impegno contabile in tal senso a favore del Comune di Storo. La questione é stata sottoposta al parere dell Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trento, la quale, con nota di data 22 gennaio 2014, ha evidenziato la nullità della clausola di tacito rinnovo della convenzione per cui la medesima deve ritenersi definitivamente scaduta il 31 dicembre L Avvocatura Distrettuale dello Stato ha peraltro rilevato altresì che l intervenuta cessazione degli effetti della convenzione di manutenzione stipulata tra le parti non comporta comunque il venir meno del diritto alla parziale rifusione delle spese sostenute per la manutenzione della infrastruttura viaria da parte dell ente che le ha anticipate, limitatamente al periodo non coperto da prescrizione decennale ( ), e ciò al fine di onorare la generale esigenza di evitare l indebito arricchimento del soggetto che avrebbe dovuto farsene carico. Accertata l impossibilità di quantificare in modo certo l arricchimento dell amministrazione comunale di Ledro per l accesso e la gestione della proprietà a fronte dell attività di manutenzione, custodia e vigilanza svolta dal Comune di Storo, le due amministrazioni comunali hanno adottato di comune accordo i seguenti parametri di riparto della spesa: 1/2 in parti uguali, ¼ in ragione della superficie di malghe e pascoli serviti dalla strada, ¼ in ragione dell entità della legna e del legname assegnato dall autorità forestale nel periodo L importo complessivo dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguiti e documentati dal 2006 al 2013 da parte del Comune di Storo ammonta all importo complessivo di euro ,72. A seguito dei contatti intercorsi, la Giunta comunale di Ledro nella seduta del 3 aprile 2014 ha esaminato la documentazione in atti completa dei dati delle spese sostenute dal Comune di Storo al fine di quantificare e raffrontare il riparto della spesa contenuti nello schema di accordo di transazione inviato dal Comune di Storo in data 25 febbraio 2014 n di protocollo. La Giunta ha approvato le modalità di riparto per il dovuto sugli anni precedenti, concretizzando la proposta definitiva per il perfezionamento dell atto con la quantificazione della rifusione in euro ,00 totali, evidenziando la necessità di apportare allo schema di atto di transazione alcune integrazioni e modifiche.

3 Con lettera di data 11 aprile 2014 n di protocollo il Sindaco del Comune di Ledro ha trasmesso quanto stabilito dall Amministrazione comunale al Comune di Storo con il riparto spesa convenuto. Le parti pertanto hanno inteso addivenire ad una soluzione bonaria della vertenza mediante la sottoscrizione dell atto di transazione (allegato in schema al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale) ove il Comune di Ledro si impegna a riconoscere al Comune di Storo la somma di euro ,00 quale indennizzo omnicomprensivo derivante dalle spese sostenute dal 2006 al 2013 per la compartecipazione alle spese di manutenzione, custodia e vigilanza della strada forestale val Lorina. La transazione è un istituto volto alla composizione della lite e definito dall art del c.c. come il contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere. Si da atto infine, che la transazione si configura come un obbligazione giuridica a contenuto patrimoniale e che gli accordi transattivi non sono previsti tra le ipotesi tassative di cui all art. 21 del Testo Unico delle leggi regionali sull Ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige approvato con DPGR 28 maggio 1999 n. 4/L e s.m. e non sono equiparabili alle sentenze esecutive di cui alla lettera a) del comma 1 del citato articolo e non sono riconducibili, pertanto, al concetto del debito fuori bilancio. Con successivo provvedimento verrà esaminato lo schema di convenzione per il riparto degli oneri di manutenzione ordinaria della strada val Lorina, secondo le condizioni ed intese raggiunte tra le due Amministrazioni comunali che verranno formalizzate con la sottoscrizione di apposita convenzione. premesso quanto sopra, LA GIUNTA COMUNALE accertata la propria competenza ad esprimersi in materia di contenzioso e di accordi transattivi come può evincersi dal P.E.G. approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 48 di data 28 maggio 2014; verificata la convenienza economica della transazione in relazione alla prevenzione di una lite che avrebbe potuto sorgere; rilevata la rispondenza della proposta transattiva a criteri di razionalità e congruità rilevabili dalla comune esperienza amministrativa e la sua rispondenza a criteri di prudente apprezzamento ai quali deve sempre ispirarsi l azione amministrativa; stabilita dunque, in considerazione delle ragioni sopra esposte, la rispondenza della presente proposta a criteri di soddisfacimento dell interesse pubblico necessari a suffragare la presente scelta; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione Trentino - Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Responsabile del Servizio segreteria, ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell articolo 81 del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige;

4 visto lo Statuto comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 di data 31 marzo 2010, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 18/I-II del ; vista la deliberazione n. 16 di data 21 maggio 2014, esecutiva, con la quale il Consiglio del Comune di Ledro ha approvato il bilancio di previsione 2014, pluriennale e la relazione previsionale e programmatica; vista la deliberazione n. 48 di data 28 maggio 2014, immediatamente esecutiva, con la quale la Giunta Comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) ai soli fini contabili; visto il Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012; ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni espresse in relazione, lo schema di atto di transazione allegato al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale allegato A); 2. di dare mandato al Sindaco a sottoscrivere il suddetto Atto per conto dell Amministrazione comunale; 3. di incaricare il responsabile del Settore segreteria di procedere con l adozione di tutti gli atti consequenziali al presente provvedimento, in particolare l impegno della relativa spesa che trova imputazione, come segue: Codice Capitolo Cdc C.el.costo Conto S conto Importo bilancio PEG = ,00 4. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; b) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs 2 luglio 2010 n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; LA GIUNTA COMUNALE ad unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese per alzata di mano, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell'articolo dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l.

5 Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO Achille Brigà CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente verbale è in pubblicazione all'albo del Comune di Ledro per dieci giorni consecutivi dal al ESTREMI DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [ ] [X] dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l.