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1 Deli bera zio ne del Direttore Generale n. OGGETTO: il Responsabile del Procedimento artt. 5 6 L n. 241 A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n d el Il Responsabile Registrazione contabile Esercizio Conto Importo I l Dirigente R espon sabile Eseguibile dal Trasmessa alla Giunta Reg ion al e in data approvata in data a Trasmessa al Collegio Sindacale in data Pubblicata ai sensi di legge dal si attesta che il presente atto viene inserito e pubblicato nell'albo pretorio informatico dell'azienda dalla data indicata per 15 gg. consecutivi (art.32 L. 69/2009) Il Dirigente Amministrativo SC Affari Generali -Relazioni istituzionali- Tutele-Attività Ispettiva Pagina 1 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Azienda Sanitaria Locale AL. C.F./P.I

2 OGGETTO: Convenzione con il soggetto giuridico Rete Villa Igea e I Cedri Hospital per l effettuazione di prestazioni da parte della S.C. Immunoematologia e Trasfusionale per la sede operativa di Villa Igea Acqui Terme, presso il P.O. di Acqui Terme. IL DIRETTORE SANITARIO Assunte le funzioni di Direttore Generale (ai sensi del comma 6 dell art. 3 D.Lgs. 502 e s.m.i.) Visto il D.Lgs. n. 502 del e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la D.C.R. n del di individuazione delle Aziende Sanitarie Locali e dei relativi ambiti territoriali; Visto il D.P.G.R. n. 85 del di costituzione dell Azienda Sanitaria Locale AL; Vista la D.G.R. n del di nomina del Direttore Generale dell ASL AL; Richiamata la deliberazione del Direttore Generale n. 678 del ad oggetto: Individuazione degli atti di indirizzo e di governo e degli atti di gestione. Ripartizione delle competenze tra la Direzione Generale e le Strutture dell ASL AL ; Vista la D.G.R n del , ad oggetto: AA.SS.RR. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.C.R. n del D.G.R. n del Presa d atto adeguamento alle prescrizioni regionali e recepimento definitivo ai sensi della D.C.R. n del , all. A, par. 5.1., con la quale è stato recepito in via definitiva l Atto Aziendale dell ASL AL, come riadottato, a seguito delle prescrizioni regionali, con la deliberazione n. 711 del ; Vista la D.G.R. n del , ad oggetto Atti aziendali delle AA.SS.RR. - ASL AL di Alessandria - Atto n. 656 del Atto Aziendale ASL AL adottato con deliberazione n. 711 del proposta di modifiche. Recepimento regionale ai sensi della D.C.R. n del , all. A, par ; Presa visione della proposta del Dirigente Amministrativo S.C. Direzione Sanitaria PP.OO. ASL AL formulata congiuntamente con il Direttore S.C. Affari Generali - Relazioni Istituzionali - Tutele - Attività Ispettiva qui di seguito riportata: Premesso che: - la Regione Piemonte con Determina Dirigenziale n. 591 del ha autorizzato la costituzione, con decorrenza 1 gennaio 2017, del soggetto rete denominato Rete Villa Igea e I Cedri Hospital, avvenuta tra la Casa di Cura Villa Igea S.p.A. e la Casa di Cura I Cedri S.p.A., con sede legale in Fara Novarese (NO) e sedi operative presso la Casa di Cura Villa Igea sita in Acqui Terme (AL) e presso la Casa di Cura I Cedri sita in Fara Novarese (NO); - con deliberazione n. 366 del è stata rinnovata, per l anno 2017, la convenzione con il soggetto giuridico Rete Villa Igea e I Cedri Hospital di Acqui Terme per l'effettuazione di prestazioni da parte delle Strutture di Anatomia Patologica, Radiologia, Laboratorio Analisi, Immunoematologia e Trasfusionale del Presidio Ospedaliero di Acqui Terme; - con note registrate al protocollo aziendale n del e n del il soggetto giuridico Rete Villa Igea e I Cedri Hospital ha chiesto il rinnovo della citata convenzione per la sede operativa di Acqui Terme; - con deliberazione n. 16 del è stata rinnovata, per l anno 2018, la convenzione con il soggetto giuridico Rete Villa Igea e I Cedri Hospital di Acqui Terme per l'effettuazione di esami di Anatomia Patologica, Radiologia e Laboratorio Analisi, per la sede operativa di Villa Igea di Acqui Terme, presso il P.O. di Acqui Terme; Pagina 2 di 17 Deliberazione n. 2018/544

3 Precisato che la convenzione di cui trattasi è riferita a prestazioni del Servizio Immunoematologia e Trasfusionale presso il P.O. di Acqui Terme in quanto la Casa di Cura Villa Igea è accreditata in fascia A, ai sensi delle DD.GG.RR. n del e n del ; Dato atto che la Regione Piemonte con D.G.R. n del ha recepito l Accordo Stato-Regioni (Rep. Atti n. 85 del 25 maggio 2017) concernente lo Schema tipo di convenzione tra le strutture pubbliche provviste di servizi trasfusionali e quelle pubbliche e private, accreditate e non accreditate, prive di servizio trasfusionale, per la fornitura di sangue e suoi prodotti e di prestazioni di medicina trasfusionale. Lo stesso Accordo prevedeva che con successivo atto la Regione, avvalendosi della Struttura Regionale di Coordinamento per le attività trasfusionali (SRC), approvasse i criteri per l individuazione di modalità e tipologia di approvvigionamento di prodotti e servizi per uso trasfusionale. Ciò è avvenuto con la D.G.R. n del ad oggetto Criteri per l individuazione di modalità e tipologia di approvvigionamento di prodotti e servizi ad uso trasfusionale. Attuazione della D.G.R. n del 25 settembre 2017 di recepimento dell Accordo Stato-Regioni Rep. Atti n. 85 del ; Dato atto che sulla convenzione in argomento il Direttore S.C. Immunoematologia e Trasfusionale con mail prot. n del ha trasmesso il testo della convenzione, unitamente agli allegati A e B, apportando le modifiche necessarie poiché alcuni nuovi aspetti di pratica clinica e non, non erano presenti nel fac-simile regionale ; Dato inoltre atto che con successiva mail prot. n del il Direttore S.C. Immunoematologia e Trasfusionale ha inviato la proposta definitiva della convenzione da adottare per la Casa di Cura Villa Igea relativa al Trasfusionale. Per gli altri Servizi (Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi e Radiologia) è già stato adottato il procedimento di rinnovo per il 2018 ; Preso atto che sul testo della convenzione e relativi allegati A, B e C sono stati acquisiti i pareri favorevoli espressi da: - Presidente della Commissione di Vigilanza sulle Strutture Sanitarie Private, con nota prot. n del ; - Direttore S.C. Direzione Sanitaria PP.OO. ASL AL con nota prot. n del ; Ritenuto, per le motivazioni di cui sopra, sulla base della normativa regionale in materia, proporre il rinnovo della convenzione con il soggetto Rete Villa Igea e I Cedri Hospital - sede operativa di Villa Igea di Acqui Terme, per l effettuazione di prestazioni del Servizio di Immunoematologia e Trasfusionale, per il triennio 2018/2020, alle condizioni di cui all allegato testo di accordo, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; Viste e richiamate: - la D.G.R. n del Recepimento Accordo Stato-Regioni del (Rep. Atti n. 168/CSR) concernente Indicazioni in merito al prezzo unitario di cessione, [...] delle unita' di sangue, dei suoi componenti e dei farmaci plasmaderivati [...]. Recepimento tariffe dei prodotti intermedi e semilavorati del plasma indicate dal CNS. ; - la D.D. Regione Piemonte n. 195 del Piano Plasma Regionale: aggiornamento tariffe regionali relative al plasma inviato alla lavorazione e ai medicinali plasmaderivati di ritorno dal conto lavorazione ; - la D.D. n. 240 del Aggiornamento del Catalogo regionale delle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale e di laboratorio. Revoca e sostituzione degli Allegati A e B della D.D. n. 461 del , così come rettificata con D.D. n. 546 del ; Pagina 3 di 17 Deliberazione n. 2018/544

4 - la D.D. Regione Piemonte n. 192 del Aggiornamento del Catalogo regionale delle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale e di laboratorio. Revoca e sostituzione degli Allegati A e B della D.D. n. 240 del ; - la nota Regione Piemonte - Assessorato Sanità - Controllo di gestione e monitoraggio costi per livelli di assistenza delle ASR e sistemi informativi, registrata al prot. aziendale n del , ad oggetto: Trasmissione corretta del catalogo regionale delle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale e di laboratorio che comunica che per errore materiale si è provveduto ad allegare un documento non aggiornato pertanto si reinoltra tutta la documentazione ; Dato atto che il ricavo derivante dalla presente deliberazione, relativo all anno 2018, verrà rilevato sul conto economico n e rientra nella previsione di cui alla deliberazione n. 100 del ad oggetto Bilancio Preventivo Economico Annuale 2018 ; Rilevato infine che per il ricavo relativo agli anni 2019 e 2020 se ne terrà conto in sede di predisposizione del rispettivo budget economico attribuito alla Struttura competente, salvo diverse indicazioni nazionali e/o regionali tali da richiedere una riformulazione delle previsioni e delle relative spese; Considerato che la formulazione della proposta di un atto deliberativo impegna la responsabilità del soggetto proponente circa la regolarità amministrativa del contenuto della deliberazione nonché la legittimità della stessa; Visto il parere obbligatorio espresso dal Direttore Amministrativo ai sensi dell art. 3/7 D.Lgs. n. 502 del e s.m.i.; D E L I B E R A 1) di rinnovare, per le motivazioni indicate in premessa, la convenzione con il soggetto giuridico Rete Villa Igea e I Cedri Hospital per la sede operativa di Villa Igea, Acqui Terme, per l'effettuazione di prestazioni del Servizio di Immunoematologia e Trasfusionale presso il Presidio Ospedaliero di Acqui Terme, per il triennio 2018/2020, alle condizioni di cui al testo di accordo, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 2) di applicare alla Casa di Cura le tariffe previste per la cessione di emocomponenti e altre prestazioni trasfusionali di cui alla D.G.R. n del Per le prestazioni specialistiche vengono applicate le tariffe di cui alle DD.DD. Regione Piemonte n. 195 del (Tabella A), n. 192 del (Tabella B). Per le prestazioni e prodotti extra tariffario regionale erogati dall Azienda fornitrice (Tabella C); 3) di dare atto che il ricavo derivante dal presente provvedimento, relativo all anno 2018, verrà rilevato sul conto economico n e rientra nella previsione di cui alla deliberazione n. 100 del ad oggetto Bilancio Preventivo Economico Annuale 2018 ; 4) di rilevare che per il ricavo relativo agli anni 2019 e 2020 se ne terrà conto in sede di predisposizione del rispettivo budget economico attribuito alla Struttura competente, salvo diverse indicazioni nazionali e/o regionali tali da richiedere una riformulazione delle previsioni e delle relative spese; 5) di dare mandato al Dirigente Amministrativo S.C. Direzione Sanitaria PP.OO. ASL AL di porre in essere gli adempimenti necessari al perfezionamento dell accordo e di provvedere a trasmettere alla S.C. Economico Finanziario, a cadenza trimestrale, la rendicontazione dell attività svolta e dell importo oggetto di fatturazione; Pagina 4 di 17 Deliberazione n. 2018/544

5 6) di individuare, come da comunicazione del Direttore S.C. Direzione Sanitaria PP.OO. ASL AL, prot. n del , il Direttore del Dipartimento Strutturale dei Servizi quale garante della corretta esecuzione degli adempimenti derivanti dalla convenzione in argomento; 7) di trasmettere il presente atto alle Strutture interessate dell ASL AL per i provvedimenti di competenza e per conoscenza; 8) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell art. 28, comma 2 L.R. n. 10/1995. Pagina 5 di 17 Deliberazione n. 2018/544

6 CONVENZIONE CON IL SOGGETTO GIURIDICO RETE VILLA IGEA E I CEDRI HOSPITAL PER L EFFETTUAZIONE DI PRESTAZIONI DA PARTE DELLA S.C. IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE ASL AL PER LA SEDE OPERATIVA DI VILLA IGEA DI ACQUI TERME. (ai sensi della D.G.R. n del ) TRA L Azienda Sanitaria Locale AL, C.F. e P.IVA , di qui innanzi Azienda fornitrice - rappresentata, in forza dei poteri conferiti con deliberazione n. 678 del , dal Direttore S.C. Affari Generali - Relazioni Istituzionali - Tutele - Attività Ispettiva Dott.ssa Angela FUMAROLA domiciliata, ai fini del presente accordo, presso la sede legale dell'azienda, Via Venezia n. 6, Alessandria E Il soggetto giuridico Rete Villa Igea e I Cedri Hospital - sede operativa di Villa Igea, Acqui Terme - C.F. e P.IVA , di qui innanzi Struttura sanitaria ricevente - rappresentata da domiciliat_, ai fini del presente accordo, presso, priva di Servizio Trasfusionale, dotata di frigoemoteca automatizzata SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: ARTICOLO 1 Oggetto 1. Oggetto della convenzione è la fornitura di: a) emocomponenti per uso trasfusionale; b) emocomponenti per uso non trasfusionale; c) prestazioni di medicina trasfusionale; 2. Il Direttore Sanitario della Struttura sanitaria ricevente è responsabile delle attività trasfusionali e nomina, tra i medici operanti nella Struttura, il referente per lo svolgimento delle attività di cui alla presente convenzione. Il referente della Struttura sanitaria ricevente partecipa al Comitato per il buon uso del sangue dell Azienda fornitrice. ARTICOLO 2 Obblighi delle parti 1. L Azienda fornitrice rende disponibile la normativa vigente di riferimento e i relativi aggiornamenti e si impegna a: a) garantire la disponibilità delle attività trasfusionali 24 ore su 24 direttamente o attraverso la rete trasfusionale regionale, secondo la programmazione regionale; b) definire tipologie di prodotti e prestazioni e modalità di erogazione degli stessi come risultano dal repertorio allegato alla presente convenzione; c) fornire, in applicazione della normativa vigente, le procedure relative a: 1. richiesta di emocomponenti, ivi compresa la richiesta urgente e urgentissima; 2. richiesta di prestazioni di medicina trasfusionale (consulenze specialistiche, esami immunoematologici, assegnazione di emocomponenti, controllo periodico della Pagina 6 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Pag. 1 di 6

7 frigoemoteca, audit e formazione del personale in tema di procedure in Medicina Trasfusionale, condivisione e applicazione di protocolli operativi in materia trasfusionale, garanzia della gestione emergenza e urgenze presso la Casa di Cura (pronta disponibilità); 3. modalità di assegnazione e consegna degli emocomponenti; 4. modalità di restituzione degli emocomponenti non utilizzati; 5. confezionamento e trasporto di sangue, di emocomponenti, di prodotti emoderivati e dei campioni di sangue che necessitano di trasporto a temperatura controllata; 6. garanzia della sicurezza della trasfusione con particolare riferimento a prelievi per indagini pretrasfusionali, richiesta, assegnazione, consegna, trasporto e tracciabilità degli emocomponenti; 7. conservazione degli emocomponenti; 8. gestione delle tecnologie strumentali ed informatiche. 2. La Struttura sanitaria ricevente, preso atto della normativa vigente di riferimento e dei relativi aggiornamenti, si impegna a: a) riconoscere l esclusività della fornitura; b) non porre a carico in alcun modo al paziente, né direttamente né indirettamente, il costo degli emocomponenti ad uso trasfusionale, degli emocomponenti ad uso non trasfusionale, inclusi quelli autologhi prodotti al di fuori del Servizio Trasfusionale per indicazioni terapeutiche appropriate, elaborate dal Centro Nazionale Sangue (CNS) ed aggiornate attraverso il previsto gruppo multidisciplinare, e dei medicinali emoderivati da conto-lavorazione. Tali costi sono da addebitarsi all Azienda sanitaria di residenza del paziente stesso, secondo modalità stabilite a livello regionale; c) comunicare all Azienda fornitrice il nominativo del medico referente delle attività trasfusionali in convenzione; d) restituire i prodotti non utilizzati secondo le modalità e i tempi indicati dal Servizio Trasfusionale di riferimento di cui al comma 1, lettera c), punto 5; e) garantire la tracciabilità dei prodotti ricevuti; f) garantire l osservanza delle procedure per la sicurezza trasfusionale previste dalle vigenti disposizioni; g) far pervenire sistematicamente al Servizio Trasfusionale la dichiarazione di avvenuta trasfusione/applicazione e la notifica di reazioni ed eventi avversi, secondo le indicazioni fornite dal medesimo. ARTICOLO 3 Fornitura di emocomponenti ad uso trasfusionale e attività correlate 1. La fornitura di emocomponenti ad uso trasfusionale prevede quanto segue: a) Consulenza di medicina trasfusionale La richiesta di emocomponenti ad uso trasfusionale deve essere preceduta da una consulenza di medicina trasfusionale fornita dal Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice secondo modalità condivise. b) Sicurezza della trasfusione La Struttura sanitaria ricevente applica le procedure per garantire la sicurezza del paziente candidato alla trasfusione fornite dal Servizio Trasfusionale e condivise nell ambito del Comitato aziendale per il Buon Uso del Sangue. c) Prelievi ematici per indagini immunoematologiche e pretrasfusionali La raccolta e l invio dei prelievi ematici avvengono in conformità alla normativa vigente e secondo le disposizioni fornite dal Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice. Dette procedure Pagina 7 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Pag. 2 di 6

8 rispecchiano quanto disposto dal D.M.S , in tale contesto la Struttura sanitaria ricevente adotterà, salvo diversa decisione a carico della stessa Struttura, il sistema di sicurezza informatico utilizzato nel Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice. d) Richiesta trasfusionale La richiesta trasfusionale avviene in conformità alla normativa vigente, secondo le modalità di compilazione e trasmissione del modulo di richiesta forniti dal Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice. e) Indagini pretrasfusionali Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice garantisce l esecuzione delle indagini pretrasfusionali in conformità alla normativa vigente. f) Assegnazione e consegna Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice, conformemente alla normativa vigente, stabilisce e fornisce i criteri di assegnazione e le modalità di consegna degli emocomponenti. g) Modalità di confezionamento e trasporto Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice, conformemente alla normativa vigente, definisce le modalità di confezionamento e di trasporto. Il trasporto deve avvenire in condizioni che consentano di mantenere l integrità e le caratteristiche biologiche dei prodotti. Le procedure di trasporto devono essere convalidate e periodicamente riconvalidate in conformità alla normativa vigente da parte del responsabile del trasporto che viene individuato tra i professionisti che operano all interno della Casa di Cura. La Casa di Cura deve adottare una modalità operativa per il trasporto dei campioni e dell unità di sangue conforme al modello attuato presso il Servizio Trasfusionale dell ASL AL. h) Modalità di conservazione Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice definisce le modalità di conservazione dei prodotti presso la Struttura sanitaria ricevente, al fine di garantire il mantenimento delle caratteristiche biologiche e funzionali degli stessi, in conformità alla normativa vigente. i) Avvenuta trasfusione Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice definisce le modalità con cui la Struttura sanitaria ricevente deve dare sistematica comunicazione dell avvenuta trasfusione. j) Gestione delle unità non utilizzate Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice definisce le modalità di gestione e i tempi di restituzione delle unità non utilizzate, in conformità alla normativa vigente. k) Gestione delle reazioni ed eventi avversi Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice definisce le modalità con cui la Struttura sanitaria ricevente notifica le eventuali reazioni ed eventi avversi secondo la normativa vigente. l) Gestione delle unità autologhe 1. Il paziente candidato al predeposito viene inviato dalla Struttura sanitaria ricevente al Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice per la verifica dell applicabilità di un programma di predeposito per autotrasfusione sulla base delle indicazioni e controindicazioni previste dalle vigenti disposizioni. 2. Qualora il paziente debba effettuare il predeposito presso un Servizio Trasfusionale di una Azienda sanitaria diversa da quella fornitrice, ferma restando la verifica di cui al punto 1, devono essere definite le modalità operative riguardanti le procedure di prelievo, trasporto e consegna al Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice. Pagina 8 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Pag. 3 di 6

9 3. Patient Blood Management (PBM): il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice definisce le modalità di gestione delle attività correlate all adozione del PBM che saranno adottate dalla Struttura sanitaria ricevente mediante la sottoscrizione del Protocollo. Eventuali integrazioni al PBM da parte della Struttura sanitaria ricevente dovranno essere comunicate al Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice adottando possibilmente una modalità condivisa. ARTICOLO 4 Emodiluizione e recupero peri-operatorio Le attività inerenti alla emodiluizione pre-operatoria e al recupero intra e peri-operatorio avvengono in conformità alla normativa vigente e alle procedure operative condivise tra l Azienda fornitrice e la Struttura ricevente. ARTICOLO 5 Fornitura di emocomponenti ad uso non trasfusionale 1. La produzione, identificazione e tracciabilità, appropriatezza, assegnazione, consegna ed emovigilanza degli emocomponenti da utilizzare per uso non trasfusionale, avvengono in conformità alla normativa vigente e alle procedure operative condivise tra l Azienda fornitrice e la Struttura ricevente. 2. Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice e la Struttura sanitaria ricevente definiscono la tipologia di prodotti, le prestazioni e le modalità di erogazione degli stessi. ARTICOLO 6 Produzione e applicazione di emocomponenti autologhi per uso non trasfusionale al di fuori del Servizio Trasfusionale 1. Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice e la Struttura sanitaria ricevente definiscono attività, prestazioni e modalità di erogazione delle stesse. 2. Il Servizio Trasfusionale dell Azienda fornitrice: garantisce la produzione, la distribuzione e i controlli di qualità sul prodotto direttamente presso i locali della Struttura sanitaria ricevente ritenuti idonei in base agli ambiti di applicazione clinica appropriati stabiliti dal CNS e aggiornati dal gruppo multidisciplinare di cui al Decreto 2 novembre 2015, definisce i Protocolli operativi relativi alle modalità di produzione e applicazione, in conformità alla normativa vigente. ARTICOLO 7 Fornitura di prestazioni di medicina trasfusionale Le prestazioni di medicina trasfusionale e le modalità di erogazione delle stesse da parte dell Azienda fornitrice sono specificamente declinate tra le Parti e allegate alla presente convenzione (Allegati A e B). I Sanitari dell ASL AL svolgono inoltre attività di pronta disponibilità per urgenze anche nei confronti della Struttura sanitaria ricevente. I turni di pronta disponibilità dei Medici e dei Tecnici del Servizio Trasfusionale verranno forniti mensilmente alla Struttura sanitaria ricevente. La pronta disponibilità è organizzata su turni notturni da lunedì a domenica (20-8), turni diurni (8-20) sabato e festivi. Le richieste urgenti della Struttura sanitaria ricevente inerenti la Medicina Trasfusionale verranno espletate di norma presso la sede Trasfusionale di Acqui Terme ove è attiva la presenza di Personale Tecnico h 24 o in regime ordinario o in regime di pronta disponibilità. Pagina 9 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Pag. 4 di 6

10 Essendo limitata la presenza di personale Medico presso la sede di Acqui Terme, le richieste dopo le ore 15,00 dei giorni feriali, sabato escluso, dovranno essere indirizzate telefonicamente al Medico Reperibile che darà istruzioni sulle modalità di evasione delle stesse. Le tariffe delle prestazioni di cui sopra sono declinate nell Allegato C. Per tutto quanto non dettagliato in questa sede si rimanda alle procedure specifiche del Servizio Trasfusionale. Articolo 8 Responsabilità Sono a carico del personale della Struttura sanitaria ricevente le operazioni ordinarie ed in regime di urgenza (pronta disponibilità) collegate al ritiro presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusionale del P.O. di Acqui Terme degli emocomponenti richiesti ed al deposito degli stessi presso la frigoemoteca della Struttura sanitaria ricevente. Le procedure trasfusionali out - door concordate (principalmente corretta identificazione del ricevente, gruppo sanguigno, prove di compatibilità, gruppo ed anagrafica della unità assegnata, corrispondenza dei dati nella modulistica utilizzata) e necessarie al fine di garantire la sicurezza trasfusionale ivi comprese le attività di emovigilanza e di verifica dell efficacia trasfusionale sono attuate sotto la responsabilità dei Sanitari Medici della Struttura sanitaria ricevente e nel rispetto da parte di questi ultimi dei criteri previsti dal DMS ARTICOLO 9 Informativa e consenso al trattamento dei dati personali e consenso informato Per l informativa, il consenso al trattamento dei dati personali e il consenso informato alla trasfusione e all applicazione degli emocomponenti ad uso non trasfusionale si seguono le indicazioni previste dalla normativa vigente in materia trasfusionale. ARTICOLO 10 Tracciabilità 1. La Struttura sanitaria ricevente garantisce la tracciabilità secondo le modalità, anche informatiche, previste dalla normativa vigente. 2. Qualora siano adottate le modalità informatiche, le stesse rispondono ai requisiti minimi di funzionalità e di sicurezza previsti dalle vigenti disposizioni. ARTICOLO 11 Attrezzature, tecnologie e locali L eventuale utilizzo di attrezzature, tecnologie e locali dell Azienda fornitrice da parte della Struttura sanitaria ricevente o viceversa, a supporto esclusivo delle attività trasfusionali, è regolato da appositi accordi/contratti riportati in specifici e ulteriori allegati. ARTICOLO 12 Rapporti economici 1. Per i prodotti (emocomponenti ad uso trasfusionale e ad uso non trasfusionale, medicinali emoderivati) si applicano le tariffe previste dalla vigente normativa nazionale in materia, allegate alla presente convenzione (Tabella A in forma di estratto con riferimento alla D.D. Regione Piemonte n. 195 del ) Pagina 10 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Pag. 5 di 6

11 2. Per le prestazioni specialistiche oggetto della presente convenzione si applicano le tariffe previste dalla vigente normativa nazionale in materia, allegate alla presente convenzione (Tabella B in forma di estratto con riferimento alla D.D. Regione Piemonte n. 192 del ) 3. Le prestazioni extra tariffario della S.C. Immunoematologia e Trasfusionale a carico della Struttura sanitaria ricevente sono declinate con la relativa valorizzazione economica nella Tabella C 4. I costi di trasporto sono a carico della Struttura sanitaria ricevente 5. I pagamenti a favore dell Azienda fornitrice sono effettuati entro i limiti stabiliti dal D.Lgs. n. 231 del e successive modificazioni e integrazioni. ARTICOLO 13 Durata 1. La presente convenzione ha validità per il triennio Sei mesi prima del termine della scadenza, le Parti ne definiscono il rinnovo, sulla base della programmazione regionale. 2. Il recesso è esercitato secondo la normativa vigente. 3. della presente convenzione viene trasmessa alla Struttura Regionale di Coordinamento per le attività trasfusionali. ARTICOLO 14 Foro competente Per tutte le eventuali controversie sull interpretazione ed esecuzione della presente convenzione sarà competente in via esclusiva il Foro di Alessandria. Alessandria, lì Per l Azienda fornitrice su delega del Direttore Generale Il Direttore S.C. AA.GG. - Relazioni Istituzionali - Tutele - Attività Ispettiva - dott.ssa Angela Fumarola - Per la Struttura sanitaria ricevente ALLEGATI: 1. Repertorio di prestazioni e prodotti erogati dalla Azienda fornitrice sede di SIT (Tabella A e B). Le modalità di erogazione sono parte integrante delle Procedure Operative del Servizio Trasfusionale dell'azienda fornitrice distribuite alla Struttura ricevente (non allegati alla presente). 2. Tariffe prestazioni e prodotti erogati dall Azienda fornitrice sede di SIT (Tabella A e B). 3. Tariffe prestazioni e prodotti extra tariffario regionale erogati dall Azienda fornitrice (Tabella C). Pagina 11 di 17 Deliberazione n. 2018/544 Pag. 6 di 6

12 TABELLA A Estratto Accordo Stato - Regioni recepito con D.D. Regione Piemonte n. 195 del Codice regionale Descrizione Costo unitario Concentrato eritrocitario leucodepleto mediante filtrazione in linea 181, Concentrato piastrinico da pool di buffy-coat prodotto con metodica manuale (Leucodepleto) Concentrato piastrinico da pool di buffy-coat prodotto con metodica automatizzata (Leucodepleto) 97,00 207, Concentrato piastrinico da aferesi leucodepleto in linea 418, Concentrato piastrinico da prelievo multicomponente leucodepleto in linea 256, Crioprecipitato 75, Procedura di autotrasfusione mediante predeposito e per singola unità 74, Concentrato piastrinico per uso non trasfusionale ottenuto da sangue intero- autologo Concentrato piastrinico per uso non trasfusionale ottenuto da sangue intero- allogenico Concentrato piastrinico per uso non trasfusionale ottenuto da aferesiautologo Concentrato piastrinico per uso non trasfusionale ottenuto da aferesiallogenico Concentrato piastrinico per uso non trasfusionale ottenuto da prelievo venoso periferico mediante dispositivo medico dedicato - autologo 122,00 164,00 416,00 458,00 238, Allestimento gel piastrinico (escluso utilizzo di batroxobina) 21, Colla di fibrina da prelievo venoso periferico-autologo 88, Colla di fibrina da unità di sangue intero-autologo 126, Colla di fibrina da unità di sangue intero-allogenico 169, Colla di fibrina da dispositivo medico dedicato- autologo 510, Colla di fibrina da unità di sangue intero con dispositivo medico dedicatoallogenico 549, Collirio da siero autologo 152, Concentrato piastrinico collirio 202, Irradiazione 19, Lavaggio cellule manuale 27, Lavaggio cellule con separatore 92, M Inattivazione virale del plasma (unità da scomposizione sangue intero o da aferesi) (in deroga si adotta tale codice per il plasma di grado farmaceutico, poichè non presente nel tariffario voce analoga, avendo tutte e due i prodotti una tariffa uguale 60,00 Pagina 12 di 17 Deliberazione n. 2018/544

13 TABELLA B in forma di estratto riferimento a D.D. Regione Piemonte n. 192 del Codice ministeriale Codice da tariffario regionale D.D. n. 192/2018 Descrizione prestazione Id Branca Prezzo SSN AGGLUTININE A FREDDO 98 7, ANTI ANTI ERITRO (CAR RANGE TERMICO) 98 1, ANTI ERITROCIT (CON MEZZO POTENZIA) 98 8, ANTI ERITROCITARI (TITOLAZIONE) 98 18, ANTI ERITROCITARI IDENTIFICAZIONE 98 24, ANTICORPI ANTI A/B 98 4, ANTICORPI ANTI ERITROCITI (RAI) 98 8, ANTICORPI ANTI PIASTRINE 98 42, ANTICORPI ANTIERITROC CON MONOSPEC , CRIOAGGLUTININE 98 7, CRIOCONS.CELL.STAM.(PLACENT.)X TRAP , CRIOGLOBULINE 98 1, DOSAGGIO TERAPIA ANTICOAGULANTE/VI 98 12, ELUIZIONE/ADSORBIMENTO ANTI ERIT , EMAZIE (CONTEGGIO), EMOGLOBINA 98 0, EMOCROMO 98 3, EMOGRUPPO + RH 98 7, EMOLISINA BIFASICA 98 12, ERITROAFERESI CON SACCHE MULTIPLE 98 43, ERITROAFERESI TERAPEUTICA , ERITROCITI ANTIG.NON ABO E NON RH-C 98 6, ES. DEL MIDOLLO OSSEO PER APPOSIZ ES. MICROSC. DEL SANGUE PERIFERICO 98 3, FATTORI DELLA COAGULAZIONE 98 14, FENOTIPO RH 98 10, GRUPPO SANGUIGNO (1 DET) 98 7, GRUPPO SANGUIGNO (CONTROLLO) 98 5, HLA-B , INFUSIONE DI FATTORI DELLA COAGULAZ 98 11,6 Pagina 1 Pagina 13 di 17 Deliberazione n. 2018/544

14 LEUCOAFERESI TERAPEUTICA , LUE 98 3, MEDICAZIONE 99 3, PIASTRINOAFERESI TERAPEUTICA PLASMAFERESI TERAPEUTICA PRELIEVO DI SANGUE CAPILLARE PRELIEVO DI SANGUE VENOSO 98 2, PRELIEVO MICROBIOLOGICO 98 2, PRIMA VISITA (TAO) 98 20, PRIMO ACCESSO TAO CON ESENZIONE 98 12, PROVA CROCIATA COMPATIB TRASF 98 8,5 99,71,8 99,71,8 ASSEGNAZIONE UNITA' 98 2, PROVA CROCIATA PIASTRINICA SALASSO TERAPEUTICO 98 30, STAMINOAFERESI , SUPPL. PER PLASMAF. CON IMMUNOASSOR , TER.TRASF.CON EMOCOMPONENTI USO TOP 98 25, TERAPIA INFUSIONALE ENDOVENOSA 99 11, TEST DI COOMBS (DIRETTO) 98 6, TEST DI COOMBS (INDIRETTO) 98 8, TEST DI COOMBS DIRETTO 98 6, TEST DI HAM 98 4, TIPIZZ.SOTTOPOP.LINFOCITARIA 98 17, TRANSAMINASI (ALT/GPT) TRASFUSIONE DI SANGUE O EMOCOMPONENTE 98 25,8 TRASFUSIONE CON PRIMA VISITA 17, V. IMMUNODEF.ACQUIS.HIV 1-2 ANT.IMM 98 34, VALUTAZIONE EMORRAGIA MATERNO FETALE 98 3, VIRUS EPAT. B [HBV] ANTIGENE HBSAG 98 7, VIRUS EPATITE B [HBV] ANTI HBSAG VIRUS EPATITE B [HBV] ANTI. HBCAG VIRUS EPATITE B [HBV] ANTI. HBCAG I VIRUS EPATITE C [HCV] ANTICORPI VIRUS EPATITE C [HCV] IMMUNOBLOTTIN 98 69,8 Pagina 2 Pagina 14 di 17 Deliberazione n. 2018/544

15 VIRUS IMMUNODEF.ACQUISITA [HIV] ANT 98 10, VISITA CONTROLLO (TAO) 98 12, VISITA CONTROLLO TROMBOSI E EMOSTASI 98 12, VISITA EMATOLOGICA TRASFUSIONAL DI 98 12,9 CONTROLLO VISITA EMATOLOGICA-TRASFUSIONALE 98 20,7 PRIMA VISITA VISITA ONCO-EMATOLOGICA 98 20, VISITA/CONSULENZA 98 20, VISITA CENTRO TROMBOSI E EMOSTASI 98 20,7 Pagina 3 Pagina 15 di 17 Deliberazione n. 2018/544

16 TABELLA C Medicina Trasfusionale prestazioni extra tariffario regionale Descrizione prestazione Indennizzo orario Attività prestata in regime di P.D. per personale laureato. 93,00 Attività prestata in regime di P.D. per personale tecnico. 51,00 Attività di controllo effettuata dal Direttore S.C. Immunoematologia e Trasfusionale all'interno della Casa di Cura o per consulenze. 90,00 Attività del tecnico per la produzione di gel piastrinico. 40,00 Indennizzo per pronta disponibilità ,00 / anno Pagina 1 Pagina 16 di 17 Deliberazione n. 2018/544

17 Deliberazione del Direttore Generale n. Letto, approvato e sottoscritto. Parere favorevole del DIRETTORE AMMINISTRATIVO Parere favorevole del DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE GENERALE Pagina 17 di 17 Deliberazione n. 2018/544

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