REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

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1 D.D.G. n. 143 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTE le Leggi Regionali 03 maggio 2001, n.6, e successive modifiche ed integrazioni; VISTI i regolamenti C.E. n.1080/2006,1083/2006,1828/2006 ss.mm.ii.; VISTO l art.2 del Decreto Legislativo 18 giugno 1999 n.200; VISTE le Delibere della Giunta Regionale n.63 del e n. 428 del ; VISTE le direttive della Commissione Europea nn.2004/17/ce e 2004/18/CE; VISTO il D.Lgs n. 163 del ; VISTO il D.P.R. n. 207 del ; VISTA la L.R. n. 12 del ; VISTO il D.P.Reg. n. 13 del ; VISTO il PO FESR Sicilia 2007/2013 approvato con decisione CE n. C(2011) 9028 del ed adottato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 20 del ; VISTA la legge regionale n. 32 del pubblicata nella GURS n. 2 del 11/01/2016 di autorizzazione dell esercizio provvisorio del bilancio della Regione Siciliana fino al 29/02/2016; VISTA la Deliberazione di Giunta n. 1 del 18/01/2015 che approva il Bilancio finanziario regionale, il documento tecnico di accompagnamento, nonché il prospetto riguardante le previsioni di competenza di cassa dei capitoli di entrata e di spesa; VISTO l art. 68 della L.R. 12/08/2014 n. 21; VISTO il 2 Atto Integrativo all Accordo di Programma del 30/03/2010, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato tra il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Siciliana approvato con D.M. n. 5535/TRI/DI; VISTO il Piano di Azione e Coesione (PAC) Nuove Azioni, scheda 5.B6 Azione 1, approvato con Delibera di Giunta n. 151 del 18/06/2014; VISTA la Delibera n. 147/2014/Prev. della Camera di Consiglio della Corte dei Conti del 16/10/2014; CONSIDERATO che l intervento oggetto del presente decreto risulta inserito nell elenco di quelli da finanziare di cui al suddetto 2 Atto Integrativo e che questo Dipartimento ha richiesto il progetto esecutivo con tutte le approvazioni di rito;

2 VISTA la nota prot. n. 1871/4 Sett. del , assunta al prot. ARTA al n del 25/02/2015, del Comune di Milazzo (ME) di trasmissione della documentazione tecnico-amministrativa del progetto esecutivo del Consolidamento della parete rocciosa del Castello di Milazzo, Cod. CUP H57B , per un importo complessivo di ,00, costituito dai seguenti elaborati: 1) Relazione generale 2) Relazioni: geotecnica di calcolo sui materiali. Calcolo strutture 3) Analisi prezzi 4) Elenco prezzi 5) Computo metrico estimativo 6) Schema di contratto 7) Capitolato speciale di appalto 8) Relazione di stima espropriazioni 9) Piano particellare di esproprio ed elenco ditte 10) Valutazione preventiva spese techniche 11) Cronoprogramma dei lavori 12) Incidenza costo della manodopera 13) Quadro tecnico economico 14) Piano di manutenzione 15) Relazione paesaggistica 16) Piano di sicurezza e coordinamento 17) Nota integrativa geologico-tecnica 18) Stralcio catastale stralcio P.R.G. stralcio P.A.I. stralcio aerofotogrammetria 19) Planimetria con area di intervento e caratterizzazione geotecnica 20) Planimetria con sezioni di studio Sezioni da 1 a 65 21) Planimetria con sezioni di studio Sezioni da 1 a 65 22) Planimetrai orientata render prospetto prospetto con interventi 23) Prospetto con ubicazione tiranti 24) Esecutivi interventi breccia in parete 25) Sezioni parete per calcolo blocchi rocciosi 26) Particolari costruttivi rete in fune spiroidale 27) Esecutivi tiranti e chiodature 28) Particolari esecutivi messa in sicurezza muro castello soprastante zona di intervento per un importo complessivo di ,00 così distinto: 2

3 A) B) Somme per lavori Lavori a base d asta (soggetti a ribasso) ,20 Costi della manodopera (non soggetti a ribasso) ,80 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) ,56 Totale lavori , ,56 Somme a disposizione dell amministrazione Imprevisti ,46 Intervento complementare sulle strutture murarie di cinta della città fortificata poste in sommità al costone oggetto di consolidamento da effettuarsi sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza BB.CC.AA ,00 IVA sui lavori (22%) ,34 Rimborso oneri per l'accesso a discarica del materiale di risulta (IVA compresa) ,00 Contributo A.V.C.P. 375,00 Incentivi ex art. 92 D.DLgs 163/2006 per attività di RUP, supporto tecnico amministrativo al RUP 6.052,20 Spese per pubblicità gara (IVA compresa) 8.000,00 Indennità di occupazione temporanea 9.000,00 Competenze tecniche per progetto esecutivo stralcio etc ,26 Competenze tecniche per D.L. misure e contabilità etc ,44 Aggiornamento rilievo topografico all'attuale situazione formatasi in parete (IVA e C.N.P.A.I.A. compresi) ,00 IVA e C.N.P.A.I.A. su competenze tecniche ,47 Collaudi statici e tecnico amministrivo (IVA e C.N.P.A.I.A. compresi) ,27 Totale somme a disposizione , ,44 TOTALE PROGETTO ,00 VISTA la determinazione dirigenziale n. 541/4 Sett. del 27/11/2015 di nomina del Responsabile Unico del Procedimento (RUP); VISTA la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 15/09/2015 di approvazione del Programma Triennale delle OO.PP. 2014/2016, nel quale l intervento è inserito; VISTA la nota prot. n del 02/02/2015 con la quale il Genio Civile di Messina comunica che dall esame del progetto non si evince la realizzazione di alcun manufatto strutturale percui necessiti il nulla osta ai fini sismici di competenza e pertanto si trattiene copia degli elaborati senza alcun provvedimento; VISTA l autorizzazione paesaggistica prot. n. 989/ U del 12/02/2015 rilasciata dalla Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Messina; VISTA la dichiarazione del 21/01/2016, a firma del RUP e del Sindaco di Milazzo, di inesistenza di vincoli ulteriori rispetto a quelli in virtù dei quali sono stati richiesti e acquisiti i relativi pareri e/o autorizzazioni; VISTA l attestazione di conformità allo strumento urbanistico e al regolamento edilizio vigente nel Comune di Milazzo prot. n. 914 del 28/01/2016, rilasciata dal Dirigente del 4 Settore Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici del Comune di Milazzo; VISTO il Verbale di Validazione del progetto esecutivo redatto dal RUP in data 23/02/2015 ai sensi dell art. 55 del D.P.R. n. 207/2010; 3

4 VISTO il Parere Tecnico positivo n. 70/Reg.appr.linea tecn. rilasciato dal RUP ai sensi dell art. 5 della L.R. n. 12 del 12/07/2011 in data 23/02/2015; VISTA la Deliberazione della Giunta Municipale n. 21 del 24/02/2015 di approvazione amministrativa del progetto esecutivo; VISTI i limiti di soglia degli appalti pubblici espressi in Euro e in D.S.P. (Diritti Speciali di Prelievo) e il controvalore in Euro di quest ultimi Regolamenti delegati UE n. 2015/2170, 2015/2171 e 2015/2172 (G.U. CEE 25/11/2015, L307/5 IT); RITENUTO di dover provvedere al finanziamento del progetto di che trattasi, ai sensi della Legge e Regolamento sulla contabilità generale dello Stato; D E C R E T A Art. 1 Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente decreto. Art. 2 E ammesso a finanziamento, nell ambito del PAC Nuove Azioni Scheda 5.B6 Az.1 il progetto Consolidamento della parete rocciosa del Castello di Milazzo, Cod. CUP H57B , del Comune di Milazzo (ME), per un importo complessivo di ,00 così distinto: A) B) Somme per lavori Lavori a base d asta (soggetti a ribasso) ,20 Costi della manodopera (non soggetti a ribasso) ,80 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) ,56 Totale lavori , ,56 Somme a disposizione dell amministrazione Imprevisti ,46 Intervento complementare sulle strutture murarie di cinta della città fortificata poste in sommità al costone oggetto di consolidamento da effettuarsi sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza BB.CC.AA ,00 IVA sui lavori (22%) ,34 Rimborso oneri per l'accesso a discarica del materiale di risulta (IVA compresa) ,00 Contributo A.V.C.P. 375,00 Incentivi ex art. 92 D.DLgs 163/2006 per attività di RUP, supporto tecnico amministrativo al RUP 6.052,20 Spese per pubblicità gara (IVA compresa) 8.000,00 Indennità di occupazione temporanea 9.000,00 Competenze tecniche per progetto esecutivo stralcio etc ,26 Competenze tecniche per D.L. misure e contabilità etc ,44 Aggiornamento rilievo topografico all'attuale situazione formatasi in parete (IVA e C.N.P.A.I.A. compresi) ,00 IVA e C.N.P.A.I.A. su competenze tecniche ,47 Collaudi statici e tecnico amministrivo (IVA e C.N.P.A.I.A. compresi) ,27 Totale somme a disposizione , ,44 TOTALE PROGETTO ,00 Art. 3 Al progetto di cui all art.2 è attribuito il seguente Cod. CARONTE SI_1_ L Ente Beneficiario è tenuto a citare tale codice in tutte le operazioni e corrispondenze a vario titolo effettuate relative al finanziamento. 4

5 Art. 4 All impegno delle somme previste per il finanziamento delle opere di cui all art. 2, si farà fronte mediante successivo provvedimento sul Cap dopo l avvenuta aggiudicazione dei lavori e la stipula del relativo contratto da parte dell Ente Beneficiario che è onerato a trasmettere tutti gli atti di cui all aggiudicazione stessa; Art. 5 Il quadro economico del presente provvedimento, variato in seguito alle gare d appalto effettuate a qualunque titolo, verrà rimodulato con successivo decreto di accertamento di economia in seguito alle risultanze di gara trasmesse dall Ente Beneficiario; Art. 6 Al Comune di Milazzo è attribuita ogni iniziativa relativa all appalto e alla esecuzione delle opere, nonché dovrà garantire il rispetto dei tempi previsti per l esecuzione delle opere. In particolare il Comune di Milazzo provvederà ad indire la gara entro il termine perentorio di 30 giorni dalla notifica del decreto di finanziamento. Art. 7 Eventuali perizie di variante, da redigersi solo in casi eccezionali, debitamente approvate ai sensi della normativa vigente sui LL.PP., dovranno essere tempestivamente trasmesse dal comune di Milazzo a questo Dipartimento e al Dipartimento Regionale Tecnico, per le necessarie e preventive valutazioni di competenza, in assenza delle quali non potranno eseguirsi i lavori previsti dalla variante. Art. 8 Il comune di Milazzo dovrà: rimborsare, risarcire e in ogni caso tenere indenne la Regione, per il quinquennio successivo, da ogni azione, pretesa o richiesta sia amministrativa che giudiziaria conseguente alla realizzazione del Progetto oggetto del presente finanziamento e/o che trovi il suo fondamento in fatti o circostanze connesse all attuazione del Progetto; rimborsare pagamenti effettuati dalla Regione, anche in via provvisoria, di somme rivelatesi ad un controllo in itinere o in sede di rendiconto, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente di inadeguato riscontro probatorio documentale, maggiorati degli interessi legali previsti. Art. 9 Il riconoscimento definitivo delle spese sostenute dal comune di Milazzo è subordinato al verificarsi delle seguenti circostanze: rispetto dei requisiti, massimali e parametri previsti per le attività; accertamento dell idoneità della documentazione prodotta a comprovare con precisione l entità di tali spese, la loro congruità e l avvenuto completo pagamento. Art. 10 Le inosservanze e/o irregolarità rispetto alla normativa comunitaria, nazionale e regionale costituiscono elemento sufficiente per la revoca del finanziamento con l obbligo conseguente di restituzione di somme già erogate. Art. 11 Il Beneficiario, qualora intenda rinunciare all attuazione del progetto, dovrà darne comunicazione motivata ed immediata a questo Dipartimento mediante lettera raccomandata, provvedendo contestualmente alla restituzione dei finanziamenti eventualmente ricevuti maggiorati degli interessi legali dovuti per il periodo di disponibilità delle somme antecedentemente erogate dalla Regione. Art. 12 E fatto obbligo all Amministrazione appaltante di rispettare tutte le disposizioni dei Regolamenti e Direttive vigenti, in particolare in materia di regole di concorrenza, trasparenza e pubblicità, aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e miglioramento dell ambiente nonché dichiarare che le azioni procederanno conformemente agli obiettivi previsti. 5

6 Art. 13 L Ente appaltante è tenuto all osservanza e alla verifica delle previsioni contenute nell art.3 della L.136/2010 in tema di tracciabilità dei flussi finanziari e nell art.2 della L.R. 15/2008, in tema di contrasto della criminalità organizzata. Art. 14 Il Comune di Milazzo è altresì onerato di produrre apposito atto deliberativo con il quale si accettano tutte le condizioni e prescrizioni contenute nel presente decreto, senza riserva alcuna. Art. 15 Il Comune di Milazzo è tenuto ad eseguire tramite il Responsabile Esterno delle Operazioni (REO) tutte le attività di monitoraggio e controllo sia finanziario che procedurale predisponendole secondo le regole e cadenze temporali stabilite dal sistema CARONTE. Art. 16 Il Responsabile Esterno delle Operazioni dei lavori oggetto del presente decreto di finanziamento dovrà essere in continuo dialogo telematico con il Responsabile Interno delle Operazioni (RIO) ai fini di cui al precedente art. 15. Art. 17 L inosservanza degli obblighi discendenti dall implementazione del sistema CARONTE, che dovrà essere tenuto costantemente aggiornato secondo la tempistica codificata, costituirà elemento sufficiente per la revoca del finanziamento con l obbligo conseguente di restituzione di somme già erogate. Art. 18 I lavori dovranno avere inizio entro 6 mesi decorrenti dalla data di notifica del presente Decreto e avere termine entro 300 giorni successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Art. 19 Eventuali maggiori spese rispetto all importo ammesso a finanziamento per lavori o per altri titoli che si rendessero necessarie per la completa esecuzione dell opera, o comunque connesse con gli stessi lavori, resteranno a carico del Comune di Milazzo. Art. 20 L Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità - Dipartimento Regionale Tecnico - eserciterà la vigilanza sulla realizzazione dell opera di che trattasi, ai sensi dell art.4 della Legge regionale n. 12 del 12/07/2011. L Amministrazione appaltante è tenuta ad adempiere tempestivamente alle richieste che verranno formulate dal sopra citato Dipartimento in ordine all esercizio della vigilanza. Art. 21 Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente decreto si dovrà fare riferimento alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale con particolare riguardo alla vigente normativa sugli appalti pubblici. Art. 22 Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell Assessorato, in ossequio all art. 68 della l.r. 12 agosto 2014, n. 21. Art. 23 Il presente provvedimento avrà efficacia soltanto ad avvenuta registrazione da parte della Corte dei Conti. Art. 24 Il presente provvedimento, ad avvenuta registrazione da parte della Corte dei Conti, verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per estratto e sul sito Euroinfosicilia.it. Art. 25 Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al T.A.R. e ricorso straordinario al Presidente della Regione, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Palermo lì, 24/02/2016 IL DIRIGENTE GENERALE f.to Dott. Maurizio Pirillo 6