IL GIORNALINO BIMESTRALE - ANNO 1 2 NUMERO. Niscemi- Sez. M

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Serafina Brunelli
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1 IL GIORNALINO BIMESTRALE - ANNO 1 2 NUMERO Ultime notizie dalla Scuola dell Infanzia San Giuseppe - Niscemi- Sez. M Sfogliando le sue pagine potrete cogliere gli aspetti più significativi di alcune esperienze vissute e realizzate a Scuola nel luogo che porta ogni bambino a crescere

M Sfogliando le sue pagine potrete cogliere gli aspetti più

2 Indice Cari lettori grandi e piccini. pag. 3 Io apprendista cittadino...pag. 4 Filastrocche da imparare... pag. 5 Tempo libero per colorare. pag.6 La cometa ha perso la coda.. pag 7 Scegli un argomento.. pag.10 Raccontami il Natale. pag. 12

3 Pagina 3 Cari lettori grandi e piccini siamo giunti alla pubblicazione del N.2 del nostro giornalino. Noi insegnanti ci siamo appassionati sempre di più a questa attività editoriale che ci consente di mostrare il frutto del lavoro svolto. Anche i bambini si sono mostrati entusiasti nel farsi intervistare e, felici nel vedere i loro lavori sfogliando le pagine del nostro giornalino. Speriamo che anche voi genitori- lettori abbiate apprezzato. Comunque vi ringraziamo perche, fiduciosi nel nostro lavoro, collaborate e contribuite per la realizzazione del giornalino. MATTIAS MASSIMO GAETANO DI GIOVANNI ROSARIO AGATA

Anche i bambini si sono mostrati entusiasti nel farsi intervistare e, felici nel vedere i loro lavori sfogliando le pagine del nostro giornalino.

4 Pagina 4 Io apprendista cittadino Il titolo ci vuole far riflettere sul fatto che cittadini non si nasce solamente ma si diventa. E la scuola dell infanzia rappresenta il primo gradino di un percorso formativo di futuro cittadino titolare di diritti e di doveri. Un argomento apparentemente complesso per l eta dei nostri bambini. Ma tutte le esperienze che abbiamo vissuto a scuola sono stati occasione di riflessione, dal momento del loro ingresso al mattino, quando ci si saluta, durante lo svolgimento delle attività, quando si collabora insieme, durante i momenti di gioco, quando ci si confronta con i compagni e si definiscono le regole, durante le attività di routine, quando si aspetta il proprio turno e potremmo continuare all infinito. Quello che è importante è che tutte le esperienze sono state preziose occasioni per acquisire valori come la libertà, la pace, la solidarietà, il rispetto dell ambiente. Alcuni di questi valori chiamati diritti e doveri i nostri piccoli artisti li hanno rappresentati spontaneamente e con creatività. Gli elaborati sono stati esposti nei locali della nostra scuola proprio il 19 novembre per la Giornata internazionale sui diritti dell infanzia.. LEONARDO ALESSANDRA GIADA VINCENZO

Ma tutte le esperienze che abbiamo vissuto a scuola sono stati occasione di riflessione, dal momento del loro ingresso al mattino, quando ci si saluta, durante lo svolgimento delle attività, quando

5 Pagina 5 Filastrocca da imparare Se chiami un diritto risponde un dovere Diritto alla vita, diritto al nome diritto ad esprimere la nostra opinione diritto ad essere liberi e mai sfruttati. Se chiami un diritto risponde un dovere chi ha sete beva ma lavi il bicchiere così chi vien dopo ha il bicchiere pulito. Diritto e dovere non so se hai capito. GIORGIA GABRIELE ESMERALDA ALESSIO DENISE

Se chiami un diritto risponde un dovere chi ha sete beva ma lavi il bicchiere così chi vien dopo

6 Pagina 6 Tempo libero per colorare

7 Pagina 7 La cometa ha perso la coda In occasione del Natale i nostri alunni si sono divertiti durante la rappresentazione musicale La cometa ha perso la coda. La storia semplice e poetica è ambientata in un bosco incantato. Racconta come due bambini aiutati da vari personaggi immaginari come le fatine, Baruf ed i baruffoli, i folletti riescono a trovare la coda perduta della cometa. Il messaggio è quello dell unione e dell aiuto reciproco anche il freddo cuore di grande Bru riesce, con l amore del Natale, a scaldarsi e trovare pace e fratellanza. LA GUIDA GRANDE BRU

Racconta come due bambini aiutati da vari personaggi immaginari come le fatine, Baruf ed i baruffoli, i folletti riescono a trovare la coda

8 Pagina 8 FOLLETTI FURETTI I BARUFFOLI BARUF BARUF

9 Pagina 9 LE FATINE I BARUFFOLI TOM E SARA

10 Pagina 10 Scegli un argomento I diritti e i doveri di un piccolo cittadino? Le maestre: Attraverso parole semplici e disegni divertenti abbiamo sperimentato l efficacia di comunicare ai più piccoli quei bisogni chiamati diritti sanciti dalla Convenzione sui diritti dell infanzia. I diritti stabiliscono quello che è permesso fare a un bambino per assicurargli felicità, salute e sicurezza. Certo, anche loro hanno dei Compiti chiamati doveri nei confronti di se stesso, degli altri e dell ambiente. Ecco alcuni passaggi di quei momenti di confronto, di discussione tra bambini e tra noi insegnanti e bambini. Di cosa ha bisogno un bambino? Giada: Ha bisogno di compagnia, di bambini per giocare insieme. I miei genitori mi portano sempre al parco giochi ma quando piove no. Gabriele: Ha bisogno dell aiuto dei grandi. Giorgia: Ha bisogno di andare a scuola. Cosi lì, con le maestre impara tante cose. Francesco: Noi bambini abbiamo bisogno del Dottore. Un giorno sono andato a fare una visita e il Dottore mi ha messo una cosa verde sul pancino. Giada: Anch io una volta ho avuto bisogno del Dottore di Catania. Gaetano S.: Il mio Dottore si chiama Parisi. Esmeralda: Io so andare nella bici a due ruote,,, però una volta mi sono fatta male! Rosario: Anch io sono caduto Giorgia: Abbiamo bisogno del cibo che compra papà quando fa la spesa con la mamma.

infanzia. I diritti stabiliscono quello che è permesso fare a un bambino per assicurargli felicità, salute e sicurezza.

11 Pagina 11 Leonardo: Abbiamo bisogno di una casa. La mia è piena di mobili c è la cucina, il bagno Quali sono i compiti di un bambino? Esmeralda: Quando veniamo a scuola non dobbiamo fare capricci.. si viene e basta. Gabriele: Quando finiamo di giocare dobbiamo sistemare tutto ma io mi stanco! Francesco: Anch io mi stanco ma mi aiuta il mio papà! Denise: Quando la maestra dice di fare silenzio dobbiamo stare zitti. Giada: Quando siamo andati in campagna da Francesco per le olive, la sua nonna si è arrabbiata perché abbiamo raccolto tutti i fiori e le maestre hanno detto che non si fa. Andrea: Nemmeno le carte si buttano a terra. Ieri la maestra ci ha fatto raccogliere tutte le carte delle caramelle. Denise: Quando la mamma ci viene a prendere a scuola non dobbiamo scappare. M i miei fratelli lo fanno sempre e mia mamma grida! _

Denise: Quando la maestra dice di fare silenzio dobbiamo stare zitti.

12 Pagina 12 La storia di Rilù Rilù nacque in una buia notte di dicembre. Non appena aprì gli occhi, vide la Terra e chiese alla mamma Che cosa è quella? Che meraviglia!!. Raccontami il Natale GABRIELE In quel momento passò la Stella Cometa che, sentendo le parole di Rilù, le chiese Che ne dici di aggrapparti alla mia coda e venire con me? Sto scendendo sulla Terra per annunciare il Natale!. Salutò la mamma e partirono. ALESSANDRA Arrivarono a destinazione e trovò un posticino da cui osservare gli umani. In una stanzetta c era un bimbo triste che desiderava avere un amico con cui giocare il giorno dopo, in cortile lo vide giocare felice insieme ai suoi amici VINCENZO

con me? Sto scendendo sulla Terra per annunciare il Natale!. Salutò la mamma e partirono.

13 Pagina 13 La seconda notte, Rilù si avvicinò a una casa in cui vivevano una mamma, un papà e due fratellini. Nella casa faceva molto freddo e il papà si agitava perché non aveva più il lavoro e non poteva comprare nemmeno un panettone per i suoi figli il giorno dopo gli abitanti della via presero una cesta e la riempirono di dolci e giocattoli. GIADA LEONARDO La terza notte Rilù si avvicinò ad una stanzetta e vide due sorelline che litigavano tra loro e che erano molto arrabbiate il giorno dopo ognuna chiese all altra di giocare e non litigarono affatto. Rimase insieme in buona armonia. Rilù felice corse dalla Stella Cometa e le gridò Ce l ho fatta! Sono diventata una stella dei desideri!!. Poi iniziò a ridere così forte che una piccola goccia di stella cadde sulla Terra. Ovunque tutto era luminoso, caldo, pieno di pace e di serenità. Brava Rilù, le disse la Stella Cometa. Grazie a te, quest anno, il Natale sarà più felice!. GIORGIA GABRIELE LEONARDO

14 Pagina 14 DENISE MATTEO GIORGIA ALESSANDRO V. FRANCES CO GAETANO C.. GAETANO S. GIUSEPPE C. ANDREA

15 Pagina 15 Direttori (Ir..responsabili): Di Pasquale Sabina, Sentina Tanina Redazione: I bambini della sezione degli azzurri : GABRIELE BATTAGLIA ROSARIO BLANCO - ALEX BRANZILA - AGATA BRUTO - DENISE CANNIZZO - GAETANO CANNIZZO - GIUSEPPE CANNIZZO - PRISCILLA CRISPETTI -ANDREA D AMICO- GAETANO DI GIOVANNI - ESMERALDA DI MODICA - GIADA FERRERA - GIORGIA FERRERA - MATTEO GAGLIANO - MATTIAS IACONA - ALESSIO IMPOSA - FRANCESCO MELI - MASSIMO NONNIS - LEONARDO PARDO - VINCENZO RIZZO - GAETANO SALIAJ ALESSANDRA TOGGI - ALESSANDRO VOTADORO

BLANCO - ALEX BRANZILA - AGATA BRUTO - DENISE CANNIZZO - GAETANO CANNIZZO - GIUSEPPE CANNIZZO - PRISCILLA CRISPETTI -ANDREA D AMICO-

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