Regolamento Interno della Regione Piemonte

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1 Regolamento Interno della Regione Piemonte Art. 1 ACCESSO La sede è di accesso, esclusivamente ai componenti della S.V.P.C BORGARO, riconoscibili dalla apposita tessere da tenere in visione e va mantenuta in buone condizioni. Art. 2 SQUADRE DI SERVIZIO La S.V.P.C. BORGARO è composta da personale di entrambi i sessi e tra loro viene composta la squadra di servizio, il responsabile di squadra dirigerà il personale di uscita in caso di bisogno. Art. 3 DOVERI DI SQUADRA Il compito della squadra consiste nel prestare assistenza nelle ore diurne e notturne, nei giorni festivi e feriali, a tutti coloro che lo richiedano e nessun compenso viene chiesto per l assistenza data. Art. 4 REGISTRO PRESENZE I volontari dovranno porre la propria firma prima del inizio turno sul registro presenze, il quale dovrà a fine turno esser firmato dal centralinista o dal responsabile. Art. 5 DECORO IN SEDE I volontari, che si presentino in sede con la divisa non decente o con il suo comportamento turbi l andamento del servizio con bestemmie, ingiurie o dilaghi notizie private riguardanti la sede al di fuori della stessa, saranno espulsi dalla sede e da socio. 1

2 Art. 6 VERSAMENTO QUOTA ASSOCIATIVA I volontari dovranno versare la quota associativa al momento della iscrizione da socio, al quale avrà un periodo di prova di giorni 90 novanta e niente sarà rimborsato se il volontario non sarà ritenuto idoneo Art. 5 dello STATUTO. Art. 7 DIVISA DEI VOLONTARI I volontari in servizio devono presentarsi con la divisa in ordine come citato dal regolamento interno ART. 5, per l esecuzione del T.U.L.P.S. ART. 230 e ART. 254 in data 10/06/1998 Comando Regionale Militare Nord Oveste, nessuna modifica dovrà essere fatta, la divisa sarà composta da: A) BASCO BLEU CHIARO CON DISTINTIVO; B) PANTALONE ARANCIONE CON STRISCIA DI IDENTIFICAZIONE; C) MAGLIONE ARANCIONE CON DISTINTIVI D) GIUBBOTTO ARANCIONE CON DISTINTIVI E STRISCIE DI IDENTIFICAZIONE; E) CAMICIA ARANCIONE CON DISTINTIVI E STRISCIE DI IDENTIFICAZIONE; F) TUTA ARANCIONE CON DISTINTIVI E STRISCIE DI IDENTIFICAZIONE; G) GIACCONE ARANCIONE CON DISTINTIVI E STRISCIE DI IDENTIFICAZIONE. I distintivi saranno posti come deliberati dal COMITATO DIRETTIVO, chiunque dei soci non rispetti queste disposizioni verranno prese disposizioni disciplinari. Art. 8 ORARIO DI SERVIZIO I turni di servizio saranno composti da almeno tre 3 volontari per turno e sarà disposto con il seguente orario: dalle ore alle ore di tutti i giorni siano festivi che feriali, nelle ore diurne e notturne, i volontari saranno chiamati in caso di necessità via telefono, per il cambio turno il volontario dovrà trovare tra i soci un sostituto, non saranno concessi più di un permesso al mese, eccetto per motivazione valida, 2

3 chiunque non si attenga a questa disposizione verrà presa visione del fatto con la sospensione dal servizio e in casi gravi l allontanamento da socio. I militi devono garantire non meno di giorni uno 1 di servizio alla settimana e nella mensilità tre 3 Domeniche, pari a 4 giornate di volontariato, coloro i quali si trovino con una distanza superiore ai (30) KM dalla sede non hanno l obbligo dei servizi serali, non vi sono limiti alle presenze. I militi che per motivi personali abbiano necessità di chiedere una aspettativa, questa non deve superare i 20 giorni, previo consegna dei fregi e tesserino di riconoscimento. I militi che per motivi di malattia non siano disponibili devono presentare documentazione medica. Art. 9 IL PRESIDENTE Il PRESIDENTE è nominato dal COMITATO DIRETTIVO in seguito il PRESIDENTE nominerà il VICE PRESIDENTE e un SEGRETARIO, i quali avranno una durata di cinque 5 anni, essi in assenza del PRESIDENTE gli sono attribuiti gli stesi diritti, la responsabilità della squadra aspetta esclusivamente al PRESIDENTE, come citato dall ART. 10 dieci dello STATUTO. Art. 10 VOTAZIONE Le votazioni vengono eseguite a scrutinio segreto e vengono considerate valide solo se si raggiunge i due terzi 2/3 dei soci come citato dallo STATUTO ART. 9. Art. 11 DIRITTO ALLA VOTAZIONE Possono iscriversi alla lista di votazione tutti i soci che abbiano compiuto i 18 diciotto anni di ambo i sessi e che abbiano compiuto un anno di servizio come volontario. Art. 12 ISCRITTI ALLA LISTA DI VOTAZIONE Per essere ammesso nella lista del DIRETTIVO, dovrà consegnare al PRESIDENTE di seggio il suo nominativo NOME E COGNOME in busta chiusa almeno trenta 30 giorni prima della scadenza del vecchio DIRETTIVO, il tempo utile per la consegna delle buste è di dieci 10 giorni, i nominativi verranno esposti in bacheca per venti 20 giorni per presa visione ai soci. 3

4 Art. 13 REGOLA DI VOTAZIONE Ad ogni socio sarà consegnata una scheda, dopo aver posto la firma sul registro dei verbali, in caso di votazione errata il socio può chiedere la sostituzione con una nuova, la scheda errata verrà ritirata dal PRESIDENTE di seggio e distrutta, le scelte dei candidati saranno posta una X, si possono dare per ogni scheda sette 7 preferenze, con sette 7 nominativi diversi, le schede dovranno essere integre senza segni particolari. Al termine della votazione il PRESIDENTE sceglierà due scrutatori 2, i sette 7 candidati scelti dai soci, dovranno tra di loro nominare: A) IL PRESIDENTE B) IL VICE PRESIDENTE C) IL SEGRETARIO. Art. 14 DELIBERA ACQUISTO MATERIALE Prima di acquistare materiale, il COMITATO DIRETTIVO con il PRESIDENTE, indice una assemblea straordinaria a tutti i soci dopo aver preso in visione il materiale da acquistare, viene messo in votazione per alzata di mano, per essere valida la votazione si debbono raggiungere i due terzi 2/3 presenti in sede, a votazione conclusa, il SEGRETARIO dovrà citare la convalida sul registro dei verbali. Art. 15 RESPONSABILE AUTOPARK Il PRESIDENTE nomina un RESPONSABILE AUTOPARK, il quale dovrà tenere sempre i mezzi efficienti ed il materiale idoneo al uso in dotazione alla squadra, esso non farà parte del COMITATO DIRETTIVO, ma se interpellato potrà essere presente alle riunione del DIRETTIVO senza diritto di voto, ma con introduzione di parola se richiesto. Art. 16 MODALINO ED USO DEI APPARATI RADIOTRASMITTENTI Gli apparati RADIOTRASMITTENTI sono di uso esclusivo per le emergenze e sono di proprietà dell Associazione, al quale è di responsabilità esclusiva sua sul uso, la sede ed il COMITATO DIRETTIVO vieta ai volontari, le seguenti normative; 4

5 A) TRASMISSIONI AD USO PRIVATO; B) BESTEMMIE, INGURIE O PAROLE PROVOCATORIE; C) DIALOGHI PROLUNGATI CHE OCCUPINO LA FREQUENZA RADIO: La responsabilità della radio è di esclusiva del volontario e nessuna responsabilità a carico della sede. Art. 17 SEGNALAZIONE DI INGOMBRO STRADALE Negli incidenti stradali, gare ciclistiche, podistiche, scorte di mezzi ingombranti su strada, per segnalazione è di obbligo l uso delle bandierine di colore rosso, in caso di incidenti stradali è consentito l uso del lampeggiante di colore arancione ( specialmente in caso di nebbia ) e dei segnalatori a luce alternata come citato dal CODICE STRADALE ART. 76 N 6. Altre disposizioni saranno date al momento a da leggi vigenti in materia. In sede viene posto il divieto di: A) ATTIVITA DI COMMERCIO; B) USO DI ALCOLICI E DROGHE; C) LIBRI DI PORNOGRAFIA; Art. 18 DIVIETI IN SEDE D) INTRODUZIONE DI ARMI NON CONSENTITE DAL COMITATO DIRETTIVO; E) O ALTRE MATERIE CHE POSSANO LEDERE ALLA ATTIVITA DELLA SEDE. F) DI FUMARE ALL INTERNO DELLA SEDE, LEGGE N.584 DEL 11 NOVEMBRE 1975 G) I MILITI I QUALI PER MOTIVI DI SERVIZIO SI PRESENTINO DAVANTI A TERZEPERSONE, HANNO L OBBLIGO DEL SALUTO PORTANDO LA MANO ALLA FRONTE A FIANCO DEL BASCO. I trasgressori saranno espulsi dal volontariato e dalla sede immediatamente, con segnalazione alle Autorità Competenti. 5

6 Art. 19 NORME FINALI Altri articoli non riportati in questo REGOLAMENTO INTERNO sono da attenersi allo STATUTO e al CODICE CIVILE ed altre leggi vigenti. Art. 20 VARIAZIONI DEL REGOLAMENTO INTERNO Si notifica che questo REGOLAMENTO INTERNO è soggetto a modifica con aggiunta di articoli. 6

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